Milano, 15 giugno 2012

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1 Uniacque S.p.A. Bas S.I.I. S.p.A. Piano economico-finanziario Milano, 15 giugno 2012

2 Indice Premessa e limitazioni Le Società Piano Uniacque Piano Bas SII Stato patrimoniale di fusione Piano Integrato Conclusioni Allegati 2

3 Premessa e limitazioni Il presente documento (il Documento ), predisposto da Fidiger S.p.A. ( Fidiger ), riporta la presentazione dei piani economicofinanziari ( Piani economico-finanziari o Piani ) di Uniacque S.p.A. ( Uniacque ), di Bas SII S.p.A. ( Bas SII ) nonché il piano economico-finanziario integrato ( Piano Integrato ) della società risultante dalla fusione per incorporazione di Bas SII in Uniacque ( Uniacque post-fusione ). I Piani sono stati predisposti sulla base dei bilanci civilistici, delle informazioni ricevute dal management delle due società (il Management ) e dei colloqui effettuati con il Management relativi alle ipotesi dallo stesso formulate e successivamente elaborate con il supporto di Fidiger. Le proiezioni fino al 2016 sono state predisposte in modo dettagliato, mentre dal 2017 al 2021 si è ipotizzata una crescita nulla dei ricavi e un sostanziale mantenimento del margine di EBITDA. La finalità del Documento è quella di presentare il Piano Integrato predisposto dal Management con l indicazione delle risorse finanziarie previste per il soddisfacimento delle obbligazioni di Uniacque post-fusione, ai sensi dell art bis comma 2 e 3 del Codice Civile e seguenti. Il Documento e tutte le informazioni in esso contenute hanno carattere strettamente riservato e confidenziale e come tali dovranno essere conservate e trattate. Inoltre, il Documento e tutte le informazioni stesse non possono essere utilizzate per qualsiasi motivo o scopo diverso da quelli previsti sopra. La riproduzione, per intero o in parte, del presente Documento e la sua trasmissione, per intero o in parte, a terzi deve essere preventivamente autorizzata da Fidiger. 3

4 Indice Premessa e limitazioni Le Società Uniacque Bas SII Uniacque post-fusione Piano Uniacque Piano Bas SII Stato patrimoniale di fusione Piano Integrato Conclusioni Allegati 4

5 Le Società Uniacque UNIACQUE SPA Dati relativi al business 31/12/2011 Comuni gestiti 161 Abitanti serviti Abitanti serviti su abitanti della provincia di Bergamo (%) 60% Superficie complessiva servita (Km 2 ) Sorgenti (n.) 326 Pozzi (n.) 128 Serbatoi idrici di compenso (n.) 534 Rete di distribuzione/adduzione idrica (Km) Stazioni di sollevamento/pressurizzazione (n.) 115 Rete fognaria (Km) Stazioni di sollevamento fognario (n.) 164 Impianti di depurazione gestiti (n.) 55 Fosse Imhoff (n.) 41 Potenzialità coplessiva (abitanti equivalenti) Volume annuo trattato dai depuratori (Milioni di mc) 98 (Fonte: Bilancio Uniacque 2011) 5 Uniacque è stata costituita il 20 marzo 2006 ed è operativa dal 1 gennaio 2007, avendo ricevuto in data 1 agosto 2006 in affidamento, da parte dell Autorità d Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Bergamo, la gestione unica esclusiva del servizio idrico integrato (acquedotto, fognatura e depurazione) per un periodo di trenta anni su tutto il territorio provinciale. A fine esercizio 2011, Uniacque gestiva almeno uno dei tre servizi del servizio idrico integrato in 161 comuni della provincia di Bergamo, pari ad una popolazione di abitanti (60% della popolazione della provincia) e una superficie pari a km 2. I maggiori centri serviti, in termini di popolazione, sono: Albino, Dalmine, Romano di Lombardia, Seriate e Stezzano. UNIACQUE SPA Comuni gestiti Acquedotto Fognatura Depurazione Area 1 - Valle Seriana e Val Gandino Area 2 - Val Cavallina e Sebino Area 3 - Pianura Orientale Area 4 - Pianura Occidentale Area 5 - Isola e Val Imagna Area 6 - Val Brembana Area 7 - Bergamo Totale

6 Le Società Bas SII BAS SII SPA Dati relativi al business 31/12/2011 Comuni gestiti 32 Abitanti serviti Abitanti serviti su abitanti della provincia di Bergamo (%) 29% Superficie complessiva servita (Km 2 ) 720 Sorgenti (n.) 99 Pozzi (n.) 21 Serbatoi idrici di compenso (n.) 152 Rete di distribuzione/adduzione idrica (Km) Stazioni di sollevamento/pressurizzazione (n.) 74 Rete fognaria (Km) 358 Stazioni di sollevamento fognario (n.) 6 Impianti di depurazione gestiti (n.) 3 Fosse Imhoff (n.) - Potenzialità coplessiva (abitanti equivalenti) Volume annuo trattato dai depuratori (Milioni di mc) 22 (Fonte: Bilancio Uniacque 2011) 6 Bas SII è stata costituita nel 2002 con il nome di Servizi Idrici Integrati S.p.A.. A tale società è stato conferito il ramo di d azienda di Bas S.p.A. operativo nel settore dei controlli qualitativi e dell attività della depurazione delle acque e sono state conferite le concessioni di derivazione, le concessioni del servizio idropotabile di Bergamo e di 33 comuni della provincia ed il contratto di affitto di reti ed impianti di proprietà della Bergamo Infrastrutture S.p.A.. La società è confluita in ASM Brescia la quale, successivamente, è stata fusa con AEM Milano e AMSA dando vita al gruppo A2A. A fine esercizio 2011, Bas SII gestiva almeno uno dei tre servizi del servizio idrico integrato in 32 comuni della provincia di Bergamo, pari ad una popolazione di circa abitanti (29% della popolazione della provincia) e una superficie pari a 720 km 2. Il maggior centro servito, in termini di popolazione è Bergamo, che costituisce circa il 40% degli abitanti serviti. BAS SII SPA Comuni gestiti Acquedotto Fognatura Depurazione Area 1 - Valle Seriana e Val Gandino Area 2 - Val Cavallina e Sebino Area 3 - Pianura Orientale Area 4 - Pianura Occidentale Area 5 - Isola e Val Imagna Area 6 - Val Brembana Area 7 - Bergamo Totale

7 Le Società Uniacque post-fusione Uniacque post-fusione Dati relativi al business Pro-forma Comuni gestiti 171 Abitanti serviti Abitanti serviti su abitanti della provincia di Bergamo (%) 76% Superficie complessiva servita (Km 2 ) Sorgenti (n.) 425 Pozzi (n.) 149 Serbatoi idrici di compenso (n.) 686 Rete di distribuzione/adduzione idrica (Km) Stazioni di sollevamento/pressurizzazione (n.) 189 Rete fognaria (Km) Stazioni di sollevamento fognario (n.) 170 Impianti di depurazione gestiti (n.) 58 Fosse Imhoff (n.) 41 Potenzialità coplessiva (abitanti equivalenti) Volume annuo trattato dai depuratori (Milioni di mc) 120 (Fonte: Bilancio Uniacque 2011 e Management) 7 Il 22 dicembre 2011, Uniacque ha acquisito il 99,98% del capitale di Bas SII mentre l acquisto del restante 0,02% è stato completato l 8 marzo Nel corso del 2012 mediante una fusione per incorporazione Uniacque incorporerà Bas SII. Pertanto, a fine esercizio 2012, la società risultante gestirà almeno un servizio in 171 comuni e gli abitanti serviti saranno oltre pari a circa il 76% degli abitanti della provincia di Bergamo. I maggiori centri serviti, in termini di popolazione, saranno: Bergamo, Albino, Dalmine, Romano di Lombardia, Seriate e Stezzano. Uniacque post-fusione Comuni gestiti Acquedotto Fognatura Depurazione Area 1 - Valle Seriana e Val Gandino Area 2 - Val Cavallina e Sebino Area 3 - Pianura Orientale Area 4 - Pianura Occidentale Area 5 - Isola e Val Imagna Area 6 - Val Brembana Area 7 - Bergamo Totale

8 Indice Premessa e limitazioni Le Società Piano Uniacque Linee guida Conto Economico Stato Patrimoniale Piano Bas SII Stato patrimoniale di fusione Piano Integrato Conclusioni Allegati 8

9 Piano Uniacque Linee guida (continua) Fatturato Il fatturato derivante dall acquedotto, fognatura domestica e depurazione domestica è stato determinato moltiplicando le tariffe di ogni servizio per i volumi (mc) venduti. Dal 2013 al 2016 si è ipotizzata una crescita inflazionistica delle tariffe rispetto a quelle in essere al 1 giugno 2012 e una crescita dei volumi nulla nell ipotesi che non vengano acquisiti nuovi comuni e non vi sia incremento dei consumi. Il fatturato derivante da fognatura industriale e depurazione industriale è stato ipotizzato in riduzione rispetto al 2011 considerando un decremento annuo che passa dal 5% nel 2012 all 1% nel 2016 correlato alla riduzione del livello di attività industriale. Dal 2017 al 2021 è stata ipotizzata una crescita del fatturato totale nulla. Costi I costi della società sono generalmente fissi al variare dei volumi (mc) venduti ed è quindi stata ipotizzata fino al 2016 una crescita inflazionistica rispetto all anno precedente ad eccezione di alcuni costi come meglio specificato nelle slide successive. Dal 2017 al 2021 è stata, invece, ipotizzata una crescita nulla ad eccezione dei costi per canoni di concessione amministrativi che sono stati stimati puntualmente dal Management. Ammortamenti Gli ammortamenti sono stati determinati puntualmente sulla base delle immobilizzazioni correnti e degli investimenti futuri. Investimenti E stato considerato un livello di investimenti in immobilizzazioni immateriali costituite da manutenzioni straordinarie e software pari a migliaia nel 2012 come previsto a budget; dal 2013 è stato ipotizzato pari a migliaia rivalutato inflazionisticamente fino al Dal 2017 è stato ipotizzato un livello di investimenti annuo pari a quello ipotizzato per l anno E stato considerato un livello di investimenti in immobilizzazioni materiali costituite da investimenti di mantenimento e sostituzione in attrezzature e hardware pari a 520 migliaia nel 2012 come previsto a budget destinato al rinnovamento straordinario del server; dal 2013 è stato ipotizzato pari a 458 migliaia rivalutato inflazionisticamente fino al Dal 2017 è stato ipotizzato un livello di investimenti annuo pari a quello ipotizzato per l anno

10 Piano Uniacque Linee guida Capitale circolante netto Il capitale circolante netto è stato determinato principalmente sulla base dei tempi di incasso e pagamento registrati dalla società nel Si segnala che per tutto il periodo di Piano è stato ipotizzato il mancato pagamento dei debiti verso Comuni (soci di Uniacque) e Patrimoniali (appartenenti agli stessi soci di Uniacque) per le concessioni e verso ATO per i debiti addizionali su fognatura e depurazione, come meglio specificato nel seguito. Indebitamento finanziario E stato previsto il mantenimento dello stesso livello di indebitamento a breve termine registrato a fine 2011, pari a migliaia, nonostante vi siano affidamenti accordati per migliaia. Relativamente all indebitamento a medio/lungo termine è stato previsto il rimborso dei finanziamenti alle scadenze pattuite dai relativi contratti. Si specifica che per il debito contratto per l acquisizione di Bas SII ( Acquisition financing ) non si è considerato il ricorso alla Term-Out Option, che consentirebbe un estensione del piano di rimborso fino al 30 settembre 2024 in luogo del 30 settembre

11 Piano Uniacque Conto Economico UNIACQUE SPA OK Conto economico Migliaia di Euro Consuntivo Proiezioni esplicite Proiezioni di lungo periodo Ricavi vendite e prestazioni * Crescita % n.d. 137,5% 30,5% 26,2% -1,3% -4,3% 3,2% -0,3% 1,6% 1,7% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Altri ricavi non dalla vendita di prodotti Crescita % n.d. 57,4% 77,8% 0,8% -11,6% 1,6% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% RICAVI TOTALI Crescita % n.d. 136,0% 31,1% 25,7% -1,4% -4,2% 3,2% -0,3% 1,5% 1,6% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Costi operativi (14.881) (31.542) (45.253) (56.055) (52.279) (52.376) (53.169) (53.157) (54.000) (54.911) (54.897) (54.897) (54.897) (54.911) (54.897) Incidenza su Ricavi Totali % -95,1% -85,5% -93,5% -92,1% -87,1% -91,2% -89,7% -89,9% -90,0% -90,0% -90,0% -90,0% -90,0% -90,0% -90,0% Variazioni magazzino (68) (61) (28) 0 22 (6) (2) 0 (0) 0 (0) Incrementi immobilizzazioni Materie prime (2.373) (2.776) (2.989) (3.846) (4.079) (3.985) (4.134) (4.096) (4.177) (4.244) (4.233) (4.235) (4.235) (4.235) (4.235) Servizi (7.852) (18.529) (26.217) (32.299) (28.856) (30.079) (30.759) (30.623) (31.193) (31.780) (31.780) (31.780) (31.780) (31.780) (31.780) Godimento beni terzi (2.641) (4.372) (5.786) (5.995) (6.326) (6.475) (6.488) (6.515) (6.543) (6.585) (6.571) (6.571) (6.571) (6.585) (6.571) Personale (2.540) (5.723) (7.345) (8.967) (10.007) (10.406) (10.614) (10.826) (11.043) (11.264) (11.264) (11.264) (11.264) (11.264) (11.264) Svalutazioni crediti (78) (266) (219) (1.018) (565) (500) (516) (514) (522) (531) (531) (531) (531) (531) (531) Accantonamenti per rischi 0 0 (597) 0 (867) (50) (52) (51) (52) (53) (53) (53) (53) (53) (53) Altri accantonamenti 0 0 (1.619) Oneri diversi (129) (306) (432) (3.882) (1.576) (880) (628) (525) (481) (464) (464) (464) (464) (464) (464) EBITDA Incidenza su Ricavi Totali % 4,9% 14,5% 6,5% 7,9% 12,9% 8,8% 10,3% 10,1% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% 10,0% Ammortamenti (522) (1.413) (1.653) (2.073) (2.284) (2.372) (2.268) (2.605) (2.858) (3.100) (3.393) (3.834) (4.261) (4.943) (4.879) Incidenza su Ricavi Totali % -3,3% -3,8% -3,4% -3,4% -3,8% -4,1% -3,8% -4,4% -4,8% -5,1% -5,6% -6,3% -7,0% -8,1% -8,0% Ammortamento immobilizzazioni immateriali (299) (971) (1.169) (1.476) (1.556) (1.749) (1.693) (2.006) (2.321) (2.600) (2.898) (3.314) (3.734) (4.432) (4.389) Ammortamento immobilizzazioni materiali (223) (442) (484) (597) (728) (623) (574) (600) (536) (499) (496) (520) (527) (511) (490) EBIT Incidenza su Ricavi Totali % 1,5% 10,7% 3,1% 4,5% 9,1% 4,7% 6,5% 5,7% 5,3% 4,9% 4,5% 3,7% 3,0% 1,9% 2,0% Proventi/(Oneri) finanziari netti (15) (320) (141) (668) (763) (1.487) (1.418) (1.149) (1.106) (984) (851) (711) (548) (202) 86 Incidenza su Ricavi Totali % -0,1% -0,9% -0,3% -1,1% -1,3% -2,6% -2,4% -1,9% -1,8% -1,6% -1,4% -1,2% -0,9% -0,3% 0,1% Proventi/(Oneri) straordinari netti 0 (276) (285) (23) Incidenza su Ricavi Totali % 0,0% -0,7% -0,6% 0,0% 1,7% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% RISULTATO ANTE IMPOSTE Incidenza su Ricavi Totali % 1,5% 9,1% 2,2% 3,3% 9,5% 2,1% 4,1% 3,7% 3,4% 3,3% 3,1% 2,6% 2,1% 1,6% 2,2% Imposte (204) (1.418) (889) (1.151) (2.842) (1.201) (1.515) (1.413) (1.363) (1.349) (1.297) (1.196) (1.106) (980) (1.061) Incidenza su Ricavi Totali % -1,3% -3,8% -1,8% -1,9% -4,7% -2,1% -2,6% -2,4% -2,3% -2,2% -2,1% -2,0% -1,8% -1,6% -1,7% UTILE NETTO/(PERDITA NETTA) (24) 262 Incidenza su Ricavi Totali % 0,1% 5,3% 0,4% 1,5% 4,8% 0,0% 1,5% 1,3% 1,2% 1,1% 0,9% 0,6% 0,3% 0,0% 0,4% * Si segnala che le sopravvenienze attive sono state considerate tra i ricavi delle vendite e delle prestazioni 11

12 Piano Uniacque Conto Economico - Ricavi delle vendite e delle prestazioni (continua) UNIACQUE SPA Breakdown ricavi CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Proventi: acquedotto ,57% Crescita % n.s. 4,3% 2,0% 2,0% 2,0% Proventi: depurazione ,22% Crescita % n.s. 2,0% 0,7% 1,0% 1,3% Proventi: fognatura ,17% Crescita % n.s. 3,6% 1,6% 1,7% 1,8% Altri ricavi ,07% Crescita % n.s. 0,0% -34,6% 0,0% 0,0% Ricavi vendite e prestazioni ,53% Crescita % -4,3% 3,2% -0,3% 1,6% 1,7% I ricavi delle vendite e delle prestazioni derivano principalmente dalla gestione dei tre segmenti del servizio idrico integrato: acquedotto, fognatura e depurazione. Complessivamente, i ricavi delle vendite sono attesi in diminuzione da migliaia nel 2011 a migliaia nel 2012 (-4,3%). Dal 2012 al 2016 sono previsti ricavi in crescita a migliaia (CAGR pari al 1,53%). Tale crescita è sostanzialmente attribuibile all incremento delle nuove tariffe ATO dal 1 giugno 2012 e alla crescita inflazionistica delle tariffe prevista per ogni anno. In particolare, nel 2013 la crescita è dovuta all applicazione per l intero anno delle nuove tariffe ATO. 12

13 Piano Uniacque Conto Economico - Ricavi delle vendite e delle prestazioni (continua) Breakdown Ricavi Proventi: acquedotto Proventi: depurazione Proventi: fognatura Altri ricavi I proventi derivanti dalla quota fissa sono stati calcolati sulla base del numero di utenze moltiplicate per le relative tariffe. Per l anno 2012 sono state considerate le utenze registrate nel 2012, mentre negli anni successivi è stata ipotizzata una crescita nulla. Le tariffe, per l anno 2012 tengono conto degli aumenti tariffari ATO previsti dal 1 giugno 2012, mentre dal 2013 al 2016 è stata ipotizzata, sulla base delle tariffe al 1 giugno 2012, una crescita delle tariffe pari al 2% in linea con l inflazione attesa Proventi: Acquedotto Tale voce include i ricavi derivanti da consumo di acqua e dalla quota fissa delle utenze. I proventi derivanti dal consumo di acqua sono stati calcolati sulla base dei consumi di acqua moltiplicati per le relative tariffe (agevolata, base ed eccedenza). I volumi di vendita acqua per l anno 2012 sono stati determinati sui volumi di competenza dell anno 2010 incrementati dello 0,9% considerando l ingresso di nuovi comuni nel Dal 2013 al 2016 è stata ipotizzata una crescita nulla dei volumi. Le tariffe, per l anno 2012 tengono conto degli aumenti tariffari ATO previsti dal 1 giugno 2012, mentre dal 2013 al 2016 è stata ipotizzata, sulla base delle tariffe in vigore al 1 giugno 2012, una crescita delle tariffe pari al 2% in linea con l inflazione attesa. 13 Proventi: Depurazione Tale voce include i ricavi derivanti dalla depurazione domestica, depurazione industriale e dai bottini e percolati. I proventi derivanti dalla depurazione domestica sono stati calcolati sulla base dei volumi di acqua depurata moltiplicati per la relativa tariffa. I volumi di vendita di acqua depurata domestica sono stati determinati sui volumi di competenza dell anno 2010 incrementati dell 1,7% considerando l ingresso di nuovi comuni nel Dal 2013 al 2016 è stata ipotizzata una crescita nulla dei volumi di acqua depurata. Le tariffe, per l anno 2012 tengono conto degli aumenti tariffari ATO previsti dal 1 giugno 2012, mentre dal 2013 al 2016 è stata ipotizzata, sulla base delle tariffe al 1 giugno 2012, una crescita delle tariffe pari al 2% in linea con l inflazione attesa.

14 Piano Uniacque Conto Economico - Ricavi delle vendite e delle prestazioni I proventi della depurazione industriale sono stati ipotizzati in diminuzione rispetto all anno precedente con un decremento annuo che passa dal 5% nel 2012 all 1% nel 2016 correlato alla riduzione del livello di attività industriale stimato. I proventi derivanti della fognatura industriale sono stati ipotizzati in diminuzione rispetto all anno precedente con un decremento annuo che passa dal 5% nel 2012 all 1% nel 2016 correlato alla riduzione del livello di attività industriale stimato. I proventi derivanti da bottini e percolati per l anno 2012 sono stati assunti in leggero incremento rispetto al 2011 sulla base dei contratti in essere, mentre dal 2013 al 2016 è stato ipotizzato un decremento annuo dal 5% nel 2012 all 1% nel 2016 correlato alla riduzione del livello di attività industriale stimato. Proventi: fognatura Tale voce include i ricavi derivanti dalla fognatura domestica e dalla fognatura industriale. I proventi derivanti dalla depurazione domestica sono stati calcolati sulla base dei volumi di acqua trattata moltiplicati per la relativa tariffa. I volumi di vendita di acqua trattata domestica sono stati determinati sui volumi di competenza dell anno 2010 incrementati dell 2,6% considerando l ingresso di nuovi comuni nel Dal 2013 al 2016 è stata ipotizzata una crescita nulla dei volumi di acqua trattata. Le tariffe, per l anno 2012 tengono conto degli aumenti tariffari ATO previsti dal 1 giugno 2012, mentre dal 2013 al 2016 è stata ipotizzata, sulla base delle tariffe al 1 giugno 2012, una crescita delle tariffe pari al 2% in linea con l inflazione attesa. 14 Altri ricavi Gli altri ricavi sono costituiti da allacciamenti e posa tubazioni che includono anche i ricavi derivanti dai compensi per la risoluzione delle interferenze relative all opera Bre.Be.Mi.. Per i ricavi relativi ad allacciamenti e posa tubazioni è stata ipotizzata una crescita nulla, sulla base dei ricavi conseguiti nell anno Per i ricavi relativi a Bre.Be.Mi. sulla base di quanto stabilito contrattualmente è stata ipotizzata una quota uguale di ricavi negli anni 2012 e 2013 nonostante secondo quando pattuito dovrebbero essere entrambi di competenza Breakdown Ricavi Ricavi vendite e prestazioni Proventi: acquedotto Proventi: depurazione Proventi: fognatura Altri ricavi

15 Piano Uniacque Conto Economico - Costi operativi (continua) UNIACQUE SPA Breakdown costi operativi CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Consumo di materie prime ,53% Incidenza su Ricavi Totali % 6,9% 6,9% 6,9% 6,9% 6,9% Servizi ,38% Incidenza su Ricavi Totali % 52,3% 51,9% 51,8% 52,0% 52,1% Godimento beni terzi ,42% Incidenza su Ricavi Totali % 11,3% 10,9% 11,0% 10,9% 10,8% Personale ,00% Incidenza su Ricavi Totali % 18,1% 17,9% 18,3% 18,4% 18,5% Svalutazioni crediti ,51% Incidenza su Ricavi Totali % 0,9% 0,9% 0,9% 0,9% 0,9% Accantonamenti per rischi ,51% Incidenza su Ricavi Totali % 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% Oneri diversi ,81% Incidenza su Ricavi Totali % 1,5% 1,1% 0,9% 0,8% 0,8% Costi operativi ,19% Incidenza su Ricavi Totali % 91,2% 89,7% 89,9% 90,0% 90,0% Breakdown costi operativi I costi operativi sono composti da: consumo di materie prime, servizi, godimento beni di terzi, costi del personale, svalutazioni crediti, accantonamenti per rischi e oneri diversi. Il totale dei costi operativi è stato stimato in crescita (CAGR : 1,19%) da migliaia nel 2012 a migliaia nel Tale incremento sostanzialmente riflette un aspettativa di crescita inflazionistica sui costi operativi. L incidenza di tali costi sui ricavi totali passa dal 91,2% nel 2012 al 90% nel Il consumo di materie prime, costituito dal consumo di materiali e reagenti, aumenta da migliaia nel 2012 a migliaia nel Per l anno 2012, è stato considerato il consumo di materie prime in linea con il 2011 e tale approccio è stato seguito anche per gli anni successivi. Consumo di materie prime Servizi Godimento beni terzi Personale Svalutazioni crediti Accantonamenti per rischi Oneri diversi I costi per servizi si incrementano da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali passa dal 52,3% nel 2012 al 52,1% nel Per le ipotesi sottostanti si rinvia alle successive slide. I costi per godimento dei beni di terzi si incrementano da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali passa da 11,3% nel 2012 al 10,8% nel Per le ipotesi sottostanti si rinvia alle successive slide.

16 Piano Uniacque Conto Economico - Costi operativi (continua) ,1% 17,9% Costi personale Personale Incidenza su Ricavi Totali % 18,3% ,4% ,5% ,6% 18,5% 18,4% 18,3% 18,2% 18,1% 18,0% 17,9% 17,8% 17,7% 17,6% I costi per il personale si incrementano da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali passa dal 18,1% nel 2012 al 18,5% nel Per l anno 2012, è stato considerato in incremento rispetto all anno precedente per effetto degli incrementi previsti dal contratto nazionale acqua e gas, mentre per gli anni successivi si è ipotizzata una crescita inflazionistica. La svalutazione crediti aumenta da 500 migliaia nel 2012 a 531 migliaia nel Per l anno 2012, il costo è stato considerato in linea con il 2011 e per gli anni successivi, si è mantenuta la stessa incidenza sui ricavi totali pari allo 0,9%. 16 Gli accantonamenti per rischi aumentano da 50 migliaia nel 2012 a 53 migliaia nel Per l anno 2012, è stato considerato un accantonamento pari a 50 migliaia a fronte della possibile irrogazione di sanzioni provinciali relative ad impianti non adeguati alla normativa; per gli anni successivi, si è ritenuto opportuno ipotizzare la stessa incidenza sui ricavi totali pari allo 0,1%. Gli oneri diversi che nel passato erano riferiti a costi relativi a nuove convenzioni, sopravvenienze passive e altri oneri diversi, diminuiscono da 880 migliaia nel 2012 a 464 migliaia nel Globalmente, l incidenza di tali costi sui ricavi totali passa dall 1,5% nel 2012 allo 0,8% nel La decrescita è imputare alla decrescita dei costi per nuove convenzioni e delle sopravvenienze passive. In particolare, i costi relativi a nuove convenzioni sono stati ipotizzati in diminuzione del 30% nel 2012, del 25% nel 2013, del 20% del 2014, del 15% nel 2015 e del 10% nel Le sopravvenienze sono state ipotizzate in diminuzione del 60% nel 2012, del 55% nel 2013, del 50% del 2014, del 45% nel 2015 e del 40% nel Gli altri oneri di gestione, per l anno 2012, sono stati considerati in linea con quelli 2010 e 2011, mentre negli anni successivi, si è ritenuto opportuno ipotizzare una crescita inflazionistica di tali costi.

17 Piano Uniacque Conto Economico - Costi operativi: Focus sui costi per servizi (continua) UNIACQUE SPA Breakdown costi per servizi CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Utenze ,00% Crescita % 11,2% 2,0% 2,0% 2,0% 2,0% Acquisto acqua potabile ,00% Crescita % -13,6% 2,0% 2,0% 2,0% 2,0% Accordo programma ATO ,45% Crescita % -2,1% 5,2% 1,4% 1,5% 1,7% Costi di funzionamento ATO ,00% Crescita % 0,5% 2,0% 2,0% 2,0% 2,0% Manutenzioni ordinarie ,00% Crescita % -6,7% 2,0% 2,0% 2,0% 2,0% Servizio smaltimento fanghi ,00% Crescita % 6,9% 2,0% 2,0% 2,0% 2,0% Allacci acque e analisi ,00% Crescita % -0,1% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Spese conduzioni impianti ,00% Crescita % 2,6% 2,0% 2,0% 2,0% 2,0% Altre spese per servizi ,00% Crescita % -0,3% 2,0% 2,0% 2,0% 2,0% Bre.Be.Mi ,00% Crescita % n.s. 0,0% n.s. n.s. n.s. Servizi ,38% Crescita % 3,9% 2,3% -0,4% 1,9% 1,9% 17 I costi per servizi sono composti da: costi per utenze, acquisto acqua potabile, costi per accordo programma ATO, costi per funzionamento ATO, manutenzioni ordinarie, costi per smaltimento fanghi, costi per allacci acque, spese per conduzioni impianti, altre spese per servizi e costi per Bre.Be.Mi.. I costi per utenze, costituiti principalmente da costi per energia e gas metano, sono stati ipotizzati in crescita da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali cresce dal 16,1% nel 2012 a 16,4% nel Per l anno 2012, è stato considerato un aumento delle tariffe relative all energia (+11%), mentre per gli anni successivi si è ipotizzata una crescita inflazionistica. I costi per acquisto acqua potabile sono stati ipotizzati in crescita da 700 migliaia nel 2012 a 758 migliaia nel 2016 L incidenza di tali costi sui ricavi totali rimane costante all 1,2%. Per l anno 2012, è stata considerata una riduzione per effetto dell ingresso di nuovi comuni nel 2011, mentre per gli anni successivi si è ipotizzata una crescita inflazionistica. I costi per accordo programma ATO per addizionali su fognatura e depurazione aumentano da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali cresce dal 6,3% nel 2012 a 6,5% nel Per l anno 2012, è stato ipotizzato un costo in linea con l anno 2011, mentre per gli anni successivi tali costi sono stati calcolati scorporando dai proventi di depurazione e fognatura le quote di addizionali incassate. Pertanto le variazioni annuali

18 Piano Uniacque Conto Economico - Costi operativi: Focus sui costi per servizi (continua) Breakdown costi per servizi Utenze Acquisto acqua potabile Accordo programma ATO Costi di funzionamento ATO Manutenzioni ordinarie Servizio smaltimento fanghi Allacci acque e analisi Spese conduzioni impianti Altre spese per servizi Bre.Be.Mi sono da imputare alle variazioni dei proventi domestici e industriali di fognatura e depurazione. I costi di funzionamento ATO sono stati ipotizzati in crescita da 350 migliaia nel 2012 a 379 migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali rimane costante allo 0,6%. Per l anno 2012, l importo è stato considerato sostanzialmente in linea rispetto al 2011, mentre per gli anni successivi si è ipotizzata una crescita inflazionistica. Le manutenzioni ordinarie sono state ipotizzate in crescita da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali cresce dal 11,5% nel 2012 a 11,7% nel Per l anno 2012, è stata considerata una riduzione del 6,7% in linea con il budget 2012 delle manutenzioni, mentre per gli anni successivi si è ipotizzata una crescita inflazionistica. I costi per servizio smaltimento fanghi sono stati ipotizzati in crescita da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali cresce dal 6,3% nel 2012 a 6,4% nel Per l anno 2012, è stato considerato il costo derivante dalla gara con la quale la società ha affidato questo servizio a terzi, mentre per gli anni successivi si è ipotizzata una crescita inflazionistica.

19 Piano Uniacque Conto Economico - Costi operativi: Focus sui costi per servizi I costi per allacci sono stati ipotizzati stabili a migliaia. L incidenza di tali costi sui ricavi totali decresce dal 2,1% nel 2012 al 2% nel Per l anno 2012, il costo è stato considerato in linea con l anno precedente. Per gli anni successivi non si è ipotizzata nessuna crescita poiché il relativo ricavo (allacciamenti) è stato ipotizzato stabile. I costi per conduzione impianti sono stati ipotizzati in crescita da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali rimane costante al 2,7%. Per l anno 2012, è stato considerato il costo determinato a budget in linea con l anno precedente. Per gli anni successivi si è ipotizzata una crescita inflazionistica. Le altre spese per servizi sono state ipotizzate in crescita da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali cresce dal 4,4% nel 2012 al 4,5% nel Per l anno 2012, è stato considerato un costo in linea con l anno precedente, mentre per gli anni successivi si è ipotizzata una crescita inflazionistica. I costi Bre.Be.Mi. sono stati ripartiti, seguendo lo stesso approccio utilizzato per i ricavi. Pertanto, tali costi sono stati ripartiti equalmente tra il 2012 e il 2013, nonostante, come per i ricavi, tali costi dovrebbero essere di competenza

20 Piano Uniacque Conto Economico - Costi operativi: Focus sui canoni amministrativi UNIACQUE SPA Breakdown costi godimento beni di terzi CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Canoni di concessione amminsistrativa ,00% Crescita % n.s. -0,3% 0,0% 0,0% 0,3% Altri canoni, affitti, noleggi ,00% Crescita % n.s. 2,0% 2,0% 2,0% 2,0% Godimento beni terzi ,42% Crescita % 2,3% 0,2% 0,4% 0,4% 0,6% I costi per godimento beni di terzi sono composti da: canoni di concessione amministrativa e altri canoni, affitti e noleggi. Tali costi si incrementano da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali passa dall 11,3% al 10,8%. I canoni di concessione amministrativa sono costituti dai canoni di competenza dovuti ai Comuni e alle Patrimoniali. Tali costi sono sostanzialmente stabili dal 2012 al 2016 e sono stati ipotizzati sulla base dei piani degli oneri di concessione dovuti ai Comuni e alle Patrimoniali tenendo conto della competenza economica. 20 Gli altri canoni, affitti e noleggi si incrementano da migliaia nel 2012 a migliaia nel Per l anno 2012, è stato considerato un costo superiore rispetto a quello l anno precedente poiché sono stati considerati gli adeguamenti contrattuali previsti, mentre per gli anni successivi si è ipotizzata una crescita inflazionistica.

21 Piano Uniacque Conto Economico - Ammortamenti UNIACQUE SPA Breakdown ammortamenti CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Ammortamento immobilizzazioni immateriali ,42% Incidenza su Ricavi Totali % 3,0% 2,9% 3,4% 3,9% 4,3% Ammortamento immobilizzazioni materiali ,38% Incidenza su Ricavi Totali % 1,1% 1,0% 1,0% 0,9% 0,8% Ammortamenti ,92% Incidenza su Ricavi Totali % 4,1% 3,8% 4,4% 4,8% 5,1% Ammortamento immobilizzazioni immateriali Breakdown ammortamenti Ammortamento immobilizzazioni materiali Gli ammortamenti immateriali crescono da migliaia nel 2012 a migliaia nel 2016 per l effetto dell incremento degli investimenti effettuati. L incidenza di tali costi sui ricavi totali cresce dal 3% nel 2012 al 4,3% nel In particolare, gli ammortamenti relativi ai beni immateriali correnti sono stati calcolati puntualmente sulla base della vita residua, mentre quelli sugli investimenti costituiti da manutenzioni straordinarie su beni di terzi sono stati determinati considerando una vita residua pari a 15 anni e quelli costituiti da software sono stati determinati considerando una vita residua pari a 5 anni Gli ammortamenti materiali decrescono leggermente nel Piano da 623 migliaia nel 2012 a 499 migliaia nel 2016 poiché gli investimenti effettuati rimangono sostanzialmente in linea con quelli passati. L incidenza di tali costi sui ricavi totali decresce dall 1,1% nel 2012 allo 0,8% nel In particolare, gli ammortamenti relativi ai beni materiali correnti sono stati calcolati puntualmente sulla base della vita residua, mentre quelli sugli investimenti costituiti da attrezzature sono stati determinati considerando una vita residua pari a 8 anni e quelli costituiti da hardware sono stati determinati considerando una vita residua pari a 5 anni.

22 Piano Uniacque Conto Economico - Gestione finanziaria e attività straordinaria UNIACQUE SPA Gestione finanziaria e straordinaria CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Proventi/(Oneri) finanziari netti (1.487) (1.418) (1.149) (1.106) (984) -9,81% Incidenza su Ricavi Totali % -2,6% -2,4% -1,9% -1,8% -1,6% Proventi/(Oneri) straordinari netti n.s. Incidenza su Ricavi Totali % 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Altri costi (1.487) (1.418) (1.149) (1.106) (984) -9,81% Incidenza su Ricavi Totali % -2,6% -2,4% -1,9% -1,8% -1,6% Gli oneri finanziari derivano dalla stima degli interessi dovuti per gli affidamenti bancari utilizzati, i mutui e l Acquisition financing. Ai fini della stima di tali oneri si è considerato lo spread previsto dai relativi contratti applicato ad un EURIBOR forward a 1 anno. Non sono stati ipotizzati proventi e/o oneri straordinari. 22

23 Piano Uniacque Stato Patrimoniale UNIACQUE SPA Stato patrimoniale Migliaia di Euro Consuntivo Proiezioni esplicite Proiezioni di lungo periodo Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI Magazzino Crediti commerciali Altre attività correnti Debiti commerciali (21.388) (37.178) (44.254) (39.159) (42.990) (55.495) (66.820) (78.932) (90.878) (99.926) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) Altre passività correnti (2.696) (8.649) (11.492) (14.931) (20.234) (23.866) (27.730) (31.645) (35.637) (39.698) (43.663) (47.628) (51.594) (55.559) (59.525) CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (2.776) (7.118) (18.341) (28.845) (38.908) (49.529) (60.033) (70.438) (80.657) (90.757) Incidenza su Ricavi Totali % -17,7% 13,5% 27,5% 39,1% 26,0% 3,1% -12,0% -31,0% -48,1% -63,8% -81,2% -98,4% -115,4% -132,2% -148,8% TFR (1.449) (1.477) (1.594) (1.683) (1.761) (1.795) (1.831) (1.866) (1.903) (1.939) (1.976) (2.014) (2.052) (2.091) (2.130) Altri fondi (89) (389) (2.442) (1.796) (1.772) (1.722) (1.672) (1.622) (1.572) (1.522) (1.472) (1.422) (1.372) (1.322) (1.272) CAPITALE INVESTITO NETTO (1.316) (9.175) (17.529) (25.702) Debiti verso Banche a breve Debiti verso Banche a M/L Debiti verso soci Acquisition financing TOTALE DEBITI FINANZIARI Crediti finanziari 0 (458) Conti correnti bancari (netti), Cassa e altri titoli (97) (65) (8) (2.215) (712) (2.070) (1.466) (4.939) (8.266) (11.581) (16.916) (22.796) (28.680) (28.960) (37.376) TOTALE LIQUIDITA' (97) (522) (8) (2.215) (712) (2.070) (1.466) (4.939) (8.266) (11.581) (16.916) (22.796) (28.680) (28.960) (37.376) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (3.442) (11.346) (19.406) (27.737) (36.171) PATRIMONIO NETTO

24 Piano Uniacque Stato Patrimoniale - Capitale investito netto - Immobilizzazioni UNIACQUE SPA Brakdown Capitale investito netto Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI Le immobilizzazioni immateriali sono costituite principalmente da migliorie ed incrementi su beni del servizio idrico integrato (condotte idriche, depurazione, sollevamento e altre migliorie) e su fabbricati ottenuti in locazione, oneri accessori, costi sostenuti per l implementazione di banche dati e digitalizzazioni impianti e vari oneri pluriennali. Complessivamente, le immobilizzazioni immateriali crescono da migliaia nel 2012 a migliaia nel Sono stati ipotizzati investimenti costituiti da manutenzioni straordinarie pari a migliaia e investimenti in software pari a 330 migliaia per l anno 2012 in linea con il budget degli investimenti, mentre, rispettivamente, migliaia e 50 migliaia per l anno 2013 in linea con gli anni 2010 e Per gli anni 2014, 2015 e 2016 si è ipotizzato un livello di investimenti basato su quello del 2013 e rivalutato del 2% annuo in linea con l inflazione attesa (si rinvia alla slide successiva). 24 Le immobilizzazioni materiali sono costituite principalmente da mobili ed arredi, hardware, automezzi e autoveicoli, da conduzione e manutenzione del ciclo idrico, telecontrollo e costruzioni leggere. Complessivamente, le immobilizzazioni materiali decrescono da migliaia nel 2012 a migliaia nel Sono stati ipotizzati investimenti costituiti da attrezzature pari a 400 migliaia e investimenti in hardware pari a 120 migliaia per l anno 2012 in linea con il passato. Per gli anni successivi si è ipotizzato un livello di investimenti basato su quello del 2012 e rivalutato del 2% annuo in linea con l inflazione attesa (si rinvia alla slide successiva). Le immobilizzazioni finanziarie si riferiscono alla partecipazione detenuta da Uniacque in Bas SII, acquistata nel Investimenti in: Immobilizzazioni immateriali Investimenti Investimenti in: Immobilizzazioni materiali

25 Piano Uniacque Stato Patrimoniale - Capitale investito netto - Immobilizzazioni: Focus su immobilizzazioni immateriali UNIACQUE SPA Investimenti e disinvestimenti Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Investimenti in: Immobilizzazioni immateriali di cui Manutenzioni straordinarie Investimenti in: Immobilizzazioni materiali Investimenti in: Immobilizzazioni finanziarie Totale investimenti UNIACQUE SPA Breakdown manutenzioni CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Manutenzioni ordinarie ,00% Incidenza su Ricavi Totali % 11,5% 11,4% 11,7% 11,7% 11,7% Manutezioni straordinarie ,26% Incidenza su Ricavi Totali % 4,9% 9,9% 10,2% 10,2% 10,3% Manutenzioni ,26% Incidenza su Ricavi Totali % 16,4% 21,3% 21,8% 21,9% 22,0% Come anticipato nella slide precedente, gli investimenti in immobilizzazioni immateriali sono stati ipotizzati in crescita da migliaia nel 2012 a nel Si segnala che all interno degli investimenti in immobilizzazioni immateriali la voce più rilevante riguarda le manutenzioni straordinarie che assumono maggiore significatività se considerate congiuntamente con il livello di manutenzioni ordinarie. Le manutenzioni ordinarie aumentano da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali manutenzioni sui ricavi totali cresce dall 11,5% nel 2012 all 11,7% nel Breakdown manutenzioni Manutenzioni ordinarie Manutezioni straordinarie Le manutenzioni straordinarie aumentano da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali manutenzioni sui ricavi totali cresce dal 4,9% nel 2012 al 10,3% nel Pertanto, globalmente, le manutenzioni ordinarie e straordinarie ipotizzate aumentano, complessivamente, da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali passa dal 16,4% nel 2012 al 22% nel 2016.

26 Piano Uniacque Stato Patrimoniale - Capitale investito netto - Capitale circolante netto (continua) UNIACQUE SPA Brakdown Capitale investito netto Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Magazzino Crediti commerciali Crediti verso Clienti Crediti verso BAS SII Fatture da emettere Acconti (11.596) (11.798) (11.602) (11.614) (11.635) Fondo svalutazione crediti (1.703) (1.757) (1.752) (1.779) (1.808) Altre attività correnti Crediti IVA Risconti attivi su concessioni amministrativi Risconti attivi Bre.Be.Mi Altro Debiti commerciali (55.495) (66.820) (78.932) (90.878) (99.926) Debiti verso Fornitori (15.628) (15.563) (15.478) (15.475) (15.473) Debiti verso Comuni (24.047) (33.343) (42.600) (51.614) (58.032) Debiti verso Patrimoniali (14.853) (17.914) (20.854) (23.790) (26.421) Acconti Bre.Be.Mi. (967) Altre passività correnti (23.866) (27.730) (31.645) (35.637) (39.698) Debiti verso ATO - Addizionali (19.028) (22.816) (26.657) (30.558) (34.523) Debiti verso ATO - Rimborso spese gestione (911) (927) (944) (960) (977) Altro (3.928) (3.987) (4.044) (4.119) (4.198) CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (7.118) (18.341) (28.845) (38.908) Incidenza su Ricavi Totali % 3,1% -12,0% -31,0% -48,1% -63,8% Il Capitale Circolante Netto, è previsto passare da migliaia nel 2012 a migliaia nel 2016, con un un incidenza sui ricavi totali che decresce dal 3,1% nel 2012 al -63,8% nel Le scorte di magazzino, costituito essenzialmente da scorte di materiali e reagenti, sono state ipotizzate per l anno 2012 allo stesso livello registrato nel 2011, mentre per gli anni successivi si è ipotizzata una rotazione del magazzino pari a quella del I crediti commerciali sono stati determinati sulla base di distinte ipotesi formulate sulle voci: crediti verso clienti, crediti verso Bas SII per fognatura e depurazione, fatture da emettere, acconti e fondo svalutazione crediti. Per i crediti verso clienti è stato ipotizzato un leggero miglioramento delle condizioni di incasso rispetto al Per i crediti verso Bas SII per fognatura e depurazione è stato ipotizzato un credito di circa 3 mesi di servizio. Per le fatture da emettere è stato ipotizzato un leggero miglioramento del rapporto fatture da emettere su ricavi totali registrato nel Per gli acconti è stato ipotizzato un miglioramento delle condizioni di incasso rispetto al Per il fondo svalutazione crediti è stato stimato l andamento sulla base delle svalutazioni ipotizzate a conto economico e considerando un utilizzo a copertura di crediti non esigibili (200) (400) (600) (800) (1.000) (1.200) (482) (573) (166) Indicatore Crediti commerciali Indicatore Altre attività correnti (190) Analisi CCN (680) (772) (835) (217) Indicatore Magazzino Indicatore Debiti commerciali Indicatore Altre passività correnti Incidenza su Ricavi Totali % (240) (263) ,00% 0,00% -10,00% -20,00% -30,00% -40,00% -50,00% -60,00% -70,00%

27 Piano Uniacque Stato Patrimoniale - Capitale investito netto - Capitale circolante netto Le altre attività correnti sono state determinate sulla base di distinte ipotesi formulate sulle voci: crediti IVA, risconti attivi su concessioni amministrativi, risconti attivi su Bre.Be.Mi. e altre attività correnti residuali. Per i crediti IVA è stato ipotizzato il mantenimento del rapporto tra il saldo a credito IVA e il fatturato. Per i risconti attivi su concessioni amministrative è stato stimato l ammontare in maniera puntuale sulla base della differenza tra gli oneri effettivi e i costi di competenza economica. Per i risconti attivi su Bre.Be.Mi. è stato ipotizzato lo stesso rapporto costi Bre.Be.Mi su risconto del Per le altre attività correnti residuali è stato ipotizzato il mantenimento del rapporto tra tali crediti e il fatturato. I debiti commerciali sono stati determinati sulla base di distinte ipotesi formulate sulle voci: debiti verso fornitori, debiti verso Comuni, debiti verso Patrimoniali e acconti relativi a Bre.Be.Mi. Per i debiti verso fornitori è stata ipotizzata una riduzione delle condizioni di pagamento ai fornitori pari a circa una settimana ogni due anni. Per i debiti verso Comuni è stato ipotizzato un incremento annuo pari alla quota di oneri di concessione verso i Comuni comprensivo di IVA e non è stato previsto alcun pagamento. Per i debiti verso Patrimoniali è stato ipotizzato un incremento annuo pari alla quota di oneri di concessione verso le Patrimoniali comprensivo di IVA e non è stato previsto alcun pagamento. 27 Per gli acconti relativi a Bre.Be.Mi. è stato ipotizzato lo stesso rapporto ricavi Bre.Be.Mi su risconto del Le altre passività correnti sono state determinate sulla base di distinte ipotesi formulate sulle voci: debiti verso ATO relative ad addizionali, debiti verso ATO derivanti dalle spese di gestione e altre passività correnti residuali. Per i debiti verso ATO, per addizionali su fognatura e depurazione, è stato ipotizzato un incremento annuo pari alla quota di addizionali su fognatura e depurazione da riconoscere all ATO e non è stato previsto alcun pagamento. Per i debiti verso ATO, per rimborso spese gestione, annualmente è stata ipotizzata una riduzione delle condizioni di pagamento pari a circa una settimana dal 2012 al Per le altre passività correnti residuali è stato ipotizzato il mantenimento delle condizioni di pagamento registrato nel 2011.

28 Piano Uniacque Stato Patrimoniale - Capitale investito netto - Focus: Debiti verso Comuni/Patrimoniali Patrimoniali/ATO Debiti verso Comuni L assunzione del mancato pagamento dei debiti verso i Comuni deriva dal fatto che Uniacque non è in grado di generare sufficiente liquidità per pagare tali debiti. In particolare, gli stessi derivano dal fatto che ai Comuni, soci di Uniacque, spetterebbe il pagamento delle fatture relative alla concessione delle reti di cui sono proprietari. Già nel corso degli ultimi anni Uniacque non è stata in grado di generare sufficiente liquidità per pagare tali fatture e il debito verso i Comuni, ossia verso i propri soci, si è incrementato. Tuttavia, si ritiene importante sottolineare che, essendo i Comuni anche soci, nel caso in cui un Comune richiedesse il pagamento del proprio debito, come socio dovrebbe essere in grado di immettere nuova liquidità per garantire la gestione della società e quindi sulle disponibilità finanziarie avrebbe un effetto nullo. Debiti verso Patrimoniali Per quanto riguarda l assunzione del mancato pagamento dei debiti verso le Patrimoniali, essa deriva dal fatto che le stesse sono controllate dai medesimi soci di Uniacque; pertanto nel caso di mancanza di liquidità dovuta al pagamento di tali debiti sarebbero i soci a dover intervenire e quindi anche in questo caso l impatto sulle disponibilità finanziarie sarebbe nullo. 28 Si segnala che per effetto della fusione con Bas SII, Uniacque post-fusione risulterà, invece, in grado di iniziare il rimborso del debito verso Comuni e Patrimoniali a partire dal 2012 e nel corso del Piano Integrato, , potrà rimborsare migliaia del debito attuale e futuro. Inoltre, si segnala che entro la fine della concessione (2036) Uniacque postfusione avrà rimborsato interamente il debito verso Comuni e Patrimoniali (si vedano gli allegati per ulteriori dettagli). Debiti verso ATO L assunzione di non pagare i debiti verso ATO deriva dal fatto che Uniacque dal 2007 è divenuta l unico soggetto gestore del servizio idrico integrato della Provincia di Bergamo e, dunque, l unico soggetto titolato ad effettuare gli investimenti previsti all art. 141 della legge 388/2000. Si ritiene pertanto che il meccanismo di finanziamento delle opere in questione, tramite le addizionali sui proventi di fognatura e depurazione, sia di fatto decaduto a seguito e per effetto dell affidamento del servizio idrico integrato ad Uniacque. Inoltre, si ritiene importante segnalare come, nel Piano, le risorse teoricamente destinate all ATO siano direttamente destinate al finanziamento degli investimenti anziché essere versate all ATO che a sua volta le avrebbe dovute riversare nelle società per permettere la realizzazione degli stessi e pertanto tale operazione non abbia effetti sulle disponibilità finanziarie.

29 Piano Uniacque Stato Patrimoniale - Capitale investito netto - TFR e altri fondi UNIACQUE SPA Brakdown Capitale investito netto Migliaia di Euro Proiezioni esplicite TFR (1.795) (1.831) (1.866) (1.903) (1.939) Altri fondi (1.722) (1.672) (1.622) (1.572) (1.522) Il TFR è stato stimato sulla base di un turnover dell 1%. Si fa presente che il TFR detenuto dall azienda è solo quello maturato prima della riforma poiché le somme dovute dall entrata in vigore della riforma vengono destinate ai fondi dedicati. Gli altri fondi costituiti essenzialmente da fondi rischi sono stati ipotizzati in aumento sulla base dell accantonamento previsto a conto economico e di un utilizzo a copertura di eventuali oneri straordinari non di competenza. 29

30 Piano Uniacque Stato Patrimoniale - Indebitamento finanziario UNIACQUE SPA Brakdown indebitamento Migliaia di Euro Consuntivo Proiezioni esplicite Proiezioni di lungo periodo Debiti verso Banche a breve Debiti verso Banche a M/L Acquisition financing TOTALE DEBITI FINANZIARI I debiti verso banche a breve riguardano i fidi (di cassa o commerciali) utilizzati da Uniacque. I debiti verso banche a medio lungo termine sono costituiti dalla somma dei seguenti mutui in essere al 31 dicembre 2011: UNIACQUE SPA Mutui al 31 dicembre 2011 Migliaia di Euro Ammontare originario Ammontare al 31 dicembre 2011 Tasso Scadenza Credito Valtellinese ,00% + EURIBOR 3 mesi tasso minimo 2,75 30/04/2017 Credito Valtellinese ,00% + EURIBOR 3 mesi tasso minimo 2,75 30/06/2016 Credito Bergamasco ,00 % + EURIBOR 3 mesi BASE /03/2015 Credito Valtellinese ,90% + EURIBOR 3 mesi tasso minimo 3,25 30/09/2013 Banca Popolare di Bergamo ,25% + EURIBOR 6 mesi /01/2013 Monte dei Paschi Siena ,30 % + EURIBOR 6mesi/360 30/06/2013 Banca Popolare di Bergamo ,50% + EURIBOR 3 mesi /04/2013 Banca Popolare di Bergamo ,30% + EURIBOR 3 mesi /02/2026 Cassa Depositi e prestiti fisso 31/12/2020 Banca Popolare di Bergamo ,25% + EURIBOR 6 mesi /07/2013 Il rimborso di tali debiti è stato previsto sulla base dei relativi piani di ammortamento. La voce Acquisition financing si riferisce al mutuo stipulato in data 22 novembre 2011, tra Uniacque e Credito Bergamasco S.p.A., Centrobanca Banca di credito finanziario e mobiliare S.p.A. e Mediocreval, per un valore complessivo di migliaia, finalizzato al finanziamento dell acquisizione di Bas SII. Il tasso di interesse previsto contrattualmente è pari all EURIBOR a 3 mesi aumentato di uno spread del 3,50% per i primi tre anni e successivamente pari a 3,15% oltre. Il rimborso di tale mutuo è stato previsto sulla base del piano di ammortamento senza l esercizio della Term-Out Option che consentirebbe un estensione del piano di rimborso fino al 30 settembre 2024 in luogo del 30 settembre

31 Indice Premessa e limitazioni Le Società Piano Uniacque Piano Bas SII Linee guida Conto Economico Stato Patrimoniale Stato patrimoniale di fusione Piano Integrato Conclusioni Allegati 31

32 Piano Bas SII Linee guida Nonostante i dati economico-patrimoniali storici di Bas SII siano redatti secondo i principi contabili internazionali, il Piano è stato redatto secondo i principi contabili nazionali al fine di rendere i dati in esso contenuti coerenti con i dati economicopatrimoniali di Uniacque. Fatturato Il fatturato, per l anno 2012, è stato ipotizzato pari a quello riportato nel budget approvato da Bas SII. Per gli anni successivi, i proventi da acquedotto, fognatura e depurazione sono stati determinati moltiplicando le tariffe di ogni servizio per i volumi (mc) venduti. Dal 2013 al 2016 si è ipotizzata una crescita inflazionistica delle tariffe rispetto alle tariffe in essere al 1 giugno 2012 e una crescita dei volumi nulla nell ipotesi che non vengano acquisiti nuovi comuni e non vi sia un incremento dei consumi. Dal 2017 al 2021 è stata ipotizzata una crescita del fatturato nulla. Costi I costi, per l anno 2012, sono stati ipotizzati pari a quelli riportati nel budget approvato da Bas SII. Per gli anni successivi, considerato che i costi della società sono generalmente fissi al variare dei volumi (mc) venduti, è stata ipotizzata una crescita inflazionistica rispetto all anno precedente ad eccezione di alcuni costi come meglio specificato nelle slide successive. Dal 2017 al 2021 è stata ipotizzata una crescita nulla. Ammortamenti Gli ammortamenti sono stati determinati puntualmente sulla base delle immobilizzazioni correnti e degli investimenti futuri. Investimenti E stato considerato un livello di investimenti annuo in immobilizzazioni immateriali costituite da manutenzioni straordinarie pari a migliaia nel 2012 in linea con il budget e pari a migliaia nel 2013; dal 2014 è stato ipotizzato pari a migliaia rivalutato inflazionisticamente fino al Dal 2017 è stato ipotizzato un livello di investimenti annuo pari a quello ipotizzato per l anno E stato considerato un livello di investimenti annuo in immobilizzazioni materiali costituite da investimenti di mantenimento e sostituzione pari a 500 migliaia rivalutati inflazionisticamente dal 2013 al Dal 2017 è stato ipotizzato un livello di investimenti annuo pari a quello ipotizzato per l anno Capitale circolante netto Il capitale circolante netto è stato determinato principalmente sulla base dei tempi di incasso e pagamento registrati dalla società nel Si segnala che per tutto il periodo di Piano è stato ipotizzato il mancato pagamento dei debiti verso ATO per addizionali su fognatura e depurazione. 32

33 Piano Bas SII Conto Economico BAS SII SPA OK Conto economico Migliaia di Euro Consuntivo IAS/IFRS Consuntivo* Proiezioni esplicite Proiezioni di lungo periodo Ricavi vendite e prestazioni Crescita % 0,7% -3,5% -6,7% 12,4% 2,7% 5,7% 8,0% 1,9% 1,9% 1,9% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Altri ricavi non dalla vendita di prodotti Crescita % -14,4% 36,9% -9,5% -75,6% 51,3% -100,0% n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. RICAVI TOTALI Crescita % -0,6% -0,6% -6,9% 3,8% 3,8% 2,1% 8,0% 1,9% 1,9% 1,9% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Costi operativi (15.922) (16.665) (17.231) (16.831) (17.660) (15.626) (15.909) (16.084) (16.262) (16.445) (16.446) (16.446) (16.446) (16.446) (16.446) Incidenza su Ricavi Totali % -69,4% -73,0% -81,1% -76,4% -77,2% -66,9% -63,1% -62,6% -62,1% -61,6% -61,6% -61,6% -61,6% -61,6% -61,6% Variazioni magazzino (217) (10) (51) 65 (25) 19 (15) 12 (9) 7 Incrementi immobilizzazioni Materie prime (1.174) (1.091) (1.270) (1.428) (1.562) (1.558) (1.780) (1.664) (1.813) (1.757) (1.801) (1.767) (1.793) (1.772) (1.789) Servizi (5.582) (5.380) (5.660) (6.176) (6.438) (5.632) (5.594) (5.617) (5.642) (5.670) (5.670) (5.670) (5.670) (5.670) (5.670) Godimento beni terzi (4.304) (4.287) (3.929) (3.345) (3.387) (2.828) (2.829) (2.829) (2.830) (2.831) (2.831) (2.831) (2.831) (2.831) (2.831) Personale (4.610) (5.812) (5.253) (5.288) (5.798) (5.608) (5.720) (5.835) (5.951) (6.070) (6.070) (6.070) (6.070) (6.070) (6.070) Svalutazioni immobilizzazioni 0 0 (108) Svalutazioni crediti (300) (61) (252) (42) 0 0 (58) (63) (64) (66) (67) (67) (67) (67) (67) Accantonamenti per rischi (186) (356) 0 (25) (26) (26) (27) (27) (27) (27) (27) (27) Altri accantonamenti (8) Oneri diversi (55) (56) (542) (356) (121) EBITDA Incidenza su Ricavi Totali % 30,6% 27,0% 18,9% 23,6% 22,8% 33,1% 36,9% 37,4% 37,9% 38,4% 38,4% 38,4% 38,4% 38,4% 38,4% Ammortamenti (1.961) (2.066) (2.220) (2.411) (2.508) (2.468) (2.832) (3.230) (3.636) (4.051) (4.465) (4.880) (5.294) (4.350) (3.883) Incidenza su Ricavi Totali % -8,5% -9,1% -10,5% -10,9% -11,0% -10,6% -11,2% -12,6% -13,9% -15,2% -16,7% -18,3% -19,8% -16,3% -14,5% Ammortamento immobilizzazioni immateriali (968) (969) (2.094) (2.266) (2.339) (2.374) (2.674) (3.007) (3.347) (3.694) (4.041) (4.388) (4.735) (3.786) (3.314) Ammortamento immobilizzazioni materiali (993) (1.097) (126) (145) (169) (94) (158) (223) (289) (357) (424) (492) (560) (565) (569) EBIT Incidenza su Ricavi Totali % 22,1% 17,9% 8,4% 12,7% 11,8% 22,5% 25,7% 24,9% 24,1% 23,3% 21,7% 20,1% 18,6% 22,1% 23,9% Proventi/(Oneri) finanziari netti Incidenza su Ricavi Totali % 1,2% 1,8% 0,9% 0,3% 0,5% 0,6% 0,7% 0,8% 1,0% 1,2% 1,4% 1,6% 1,9% 2,1% 2,4% Proventi/(Oneri) straordinari netti Incidenza su Ricavi Totali % 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% RISULTATO ANTE IMPOSTE Incidenza su Ricavi Totali % 23,3% 19,7% 9,3% 13,0% 12,3% 23,1% 26,4% 25,7% 25,0% 24,4% 23,1% 21,8% 20,5% 24,2% 26,2% Imposte (2.575) (2.032) (1.304) (1.430) (1.450) (2.184) (2.322) (2.300) (2.277) (2.253) (2.122) (1.990) (1.859) (2.158) (2.306) Incidenza su Ricavi Totali % -11,2% -8,9% -6,1% -6,5% -6,3% -9,4% -9,2% -8,9% -8,7% -8,4% -7,9% -7,5% -7,0% -8,1% -8,6% UTILE NETTO/(PERDITA NETTA) Incidenza su Ricavi Totali % 12,1% 10,8% 3,1% 6,5% 6,0% 13,7% 17,2% 16,7% 16,3% 16,0% 15,1% 14,3% 13,5% 16,2% 17,6% * I dati presentati per l'esercizio 2011 sono basati sui principi contabili nazionali. 33

34 Piano Bas SII Conto Economico - Ricavi delle vendite e delle prestazioni (continua) BAS SII SPA Breakdown ricavi CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Proventi: acquedotto ,26% Crescita % 12,1% 11,4% 2,0% 2,0% 2,0% Proventi: depurazione ,00% Crescita % -6,0% 2,0% 2,0% 2,0% 2,0% Proventi: fognatura ,00% Crescita % 2,3% 2,0% 2,0% 2,0% 2,0% Altri ricavi ,26% Crescita % -26,3% 1,2% 1,3% 1,3% 1,3% Ricavi vendite e prestazioni ,42% Crescita % 2,0% 8,0% 1,9% 1,9% 1,9% I ricavi delle vendite e delle prestazioni derivano principalmente dalla gestione dei tre segmenti del servizio idrico integrato: acquedotto, fognatura e depurazione. Complessivamente, i ricavi delle vendite sono attesi in aumento da migliaia nel 2011 a migliaia nel 2012 migliaia (+2%). Dal 2012 al 2016 sono stati previsti ricavi in crescita fino a migliaia (CAGR pari al 3,42%). Tale crescita è sostanzialmente attribuibile all applicazione delle tariffe nuove ATO dal 1 giugno 2012 e alla crescita inflazionistica delle tariffe prevista per ogni anno. In particolare, nel 2013 la crescita è dovuta all applicazione per l intero anno delle nuove tariffe ATO. 34

35 Piano Bas SII Conto Economico - Ricavi delle vendite e delle prestazioni (continua) Breakdown Ricavi Proventi: acquedotto Proventi: depurazione Proventi: fognatura Altri ricavi Proventi: acquedotto Tale voce include i proventi derivanti dal consumo di acqua e dalla quota fissa delle utenze. I proventi derivanti dall acquedotto sono stati calcolati sulla base dei consumi di acqua moltiplicati per la tariffa media, tale tariffa considera sia la quota variabile che la quota fissa. I volumi di acqua venduta per l anno 2012 sono stati assunti pari a quelli previsti a budget, mentre dal 2013 al 2016 è stata ipotizzata una crescita nulla dei volumi. Le tariffe, per l anno 2012 sono state assunte pari a quelle previste a budget che considerano gli aumenti tariffari ATO previsti dal 1 giugno 2012, mentre dal 2013 al 2016 è stata ipotizzata una crescita delle tariffe pari al 2% in linea con l inflazione attesa. Proventi: depurazione Tale voce include i proventi derivanti dalla depurazione domestica e dalla depurazione industriale. I proventi derivanti dalla depurazione sono stati calcolati sulla base dei volumi di acqua depurata (domestica e industriale) moltiplicati per la tariffa media. I volumi di acqua depurata per l anno 2012 sono stati assunti pari a quelli previsti a budget, mentre dal 2013 al 2016 è stata ipotizzata una crescita nulla dei volumi. Le tariffe, per l anno 2012 sono state assunte pari a quelle previste a budget, mentre dal 2013 al 2016 è stata ipotizzata una crescita delle tariffe pari al 2% in linea con l inflazione attesa.

36 Piano Bas SII Conto Economico - Ricavi delle vendite e delle prestazioni Breakdown Ricavi Ricavi vendite e prestazioni Proventi: acquedotto Proventi: depurazione Proventi: fognatura Altri ricavi Proventi: fognatura Tale voce include i proventi derivanti dalla fognatura domestica e dalla fognatura industriale. I proventi derivanti dalla fognatura sono stati calcolati sulla base dei volumi di acqua trattata (domestica e industriale) moltiplicati per la tariffa media. I volumi di acqua trattata per l anno 2012 sono stati assunti pari a quelli previsti a budget, mentre dal 2013 al 2016 è stata ipotizzata una crescita nulla dei volumi. Le tariffe, per l anno 2012 sono state assunte pari a quelle previste a budget, mentre dal 2013 al 2016 è stata ipotizzata una crescita delle tariffe pari al 2% in linea con l inflazione attesa. Altri ricavi Gli altri ricavi sono costituiti da prestazioni di servizi e allacciamenti e posa tubazioni. I ricavi derivanti da prestazioni di servizi, costituiti da analisi di laboratorio, cessione energia e altri servizi forniti ad A2A (tra cui servizio ponte radio, sorveglianza, coordinamento per teleriscaldamento). I ricavi afferenti all area prestazioni di servizi, per l anno 2012, sono pari a quelli determinati a budget. La decrescita (-38%) di tali ricavi è da imputare alla disdetta di alcuni contratti che esistevano tra Bas SII ed A2A a seguito della cessione di Bas SII. Dal 2013 al 2016 è stata ipotizzata una crescita inflazionistica di tali ricavi. I ricavi derivanti da allacciamenti e posa tubazioni, per l anno 2012, sono pari a quelli determinati a budget stimati sulla base di quanto registrato negli ultimi due anni. Dal 2013 al 2016 è stata ipotizzata una crescita nulla.

37 Piano Bas SII Conto Economico - Costi operativi (continua) BAS SII SPA Breakdown costi operativi CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Consumo di materie prime ,42% Incidenza su Ricavi Totali % 6,7% 6,7% 6,7% 6,7% 6,7% Servizi ,17% Incidenza su Ricavi Totali % 24,1% 22,2% 21,8% 21,5% 21,2% Godimento beni terzi ,02% Incidenza su Ricavi Totali % 12,1% 11,2% 11,0% 10,8% 10,6% Personale ,00% Incidenza su Ricavi Totali % 24,0% 22,7% 22,7% 22,7% 22,7% Svalutazioni crediti n.d. Incidenza su Ricavi Totali % 0,0% 0,2% 0,2% 0,2% 0,2% Accantonamenti per rischi n.d. Incidenza su Ricavi Totali % 0,0% 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% Altri accantonamenti n.d. Incidenza su Ricavi Totali % 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Oneri diversi n.d. Incidenza su Ricavi Totali % 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Costi operativi ,29% Incidenza su Ricavi Totali % 66,9% 63,1% 62,6% 62,1% 61,6% Breakdown costi operativi Consumo di materie prime Servizi Godimento beni terzi Personale Svalutazioni crediti Accantonamenti per rischi Altri accantonamenti Oneri diversi I costi operativi sono composti da: consumo di materie prime, servizi, godimento beni di terzi, costi del personale, svalutazioni crediti, accantonamenti per rischi, altri accantonamenti e oneri diversi. Il totale dei costi operativi è stato stimato in crescita (CAGR : 1,29%) da migliaia nel 2012 a migliaia nel Tale incremento sostanzialmente riflette un aspettativa di crescita inflazionistica sui costi operativi. L incidenza di tali costi sui ricavi totali passa dal 66,9% nel 2012 al 61,6% nel Il consumo di materie prime, costituito dal consumo di materiali e reagenti, aumenta da migliaia nel 2012 a migliaia nel Per l anno 2012, è stato considerato il consumo di materie prime determinato a budget con un incidenza sui ricavi totali pari al 6,7%. Tale incidenza è stata mantenuta costante per gli anni successivi. I costi per servizi si incrementano da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali passa dal 24,1% nel 2012 al 21,2% nel Per le ipotesi sottostanti si rinvia alle successive slide. I costi per godimento dei beni di terzi si incrementano da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali passa da 12,1% nel 2012 al 10,6% nel Per le ipotesi sottostanti si rinvia alle successive slide.

38 Piano Bas SII Conto Economico - Costi operativi Costi personale Personale Incidenza su Ricavi Totali % 24,0% ,7% 22,7% 22,7% 22,7% ,5% 24,0% 23,5% 23,0% 22,5% 22,0% I costi per il personale si incrementano da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali passa dal 24% nel 2012 al 22,7% nel Per l anno 2012, è stato considerato il costo determinato a budget inferiore a quello dell anno precedente poiché considera il pensionamento di alcuni dipendenti, mentre per gli anni successivi si è ipotizzata una crescita inflazionistica. La svalutazione crediti passa da un valore nullo nel 2012 a 66 migliaia nel Per l anno 2012, è stato considerato il costo nullo determinato a budget poiché il Management ha ritenuto il relativo fondo adeguato, mentre per gli anni successivi si è ritenuto opportuno ipotizzare un accantonamento determinato considerando un incidenza sui ricavi totali pari allo 0,25%. 38 Gli accantonamenti per rischi passano da un valore nullo nel 2012 a 27 migliaia nel Per l anno 2012, è stato considerato il costo nullo determinato a budget poiché il Management ha ritenuto il relativo fondo adeguato, mentre per gli anni successivi si è ritenuto opportuno ipotizzare un accantonamento determinato considerando un incidenza sui ricavi totali pari allo 0,10%, a fronte della possibile irrogazione di sanzioni provinciali relative ad impianti non adeguati alla normativa. Non sono stati ipotizzati oneri diversi in quanto nel passato erano sostanzialmente riferiti a sopravvenienze passive.

39 Piano Bas SII Conto Economico - Costi operativi: Focus sui costi per servizi (continua) BAS SII SPA Breakdown costi per servizi CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Utenze ,00% Crescita % 26,8% 2,0% 2,0% 2,0% 2,0% Acquisto acqua potabile ,00% Crescita % 0,9% 2,0% 2,0% 2,0% 2,0% Manutenzioni ordinarie ,77% Crescita % -7,9% 2,0% -3,0% -3,0% -3,0% Servizio smaltimento fanghi ,00% Crescita % 19,1% 2,0% 2,0% 2,0% 2,0% Prestazioni da A2A ,91% Crescita % -66,4% -50,0% 0,0% 0,0% 0,0% Altre spese per servizi ,38% Crescita % 128,3% 30,0% 2,0% 2,0% 2,0% Servizi ,17% Crescita % -12,5% -0,7% 0,4% 0,5% 0,5% I costi per servizi sono composti da: costi per utenze, acquisto acqua potabile, manutenzioni ordinarie, costi per smaltimento fanghi, prestazioni da A2A e altre spese per servizi. I costi per utenze, costituiti principalmente da costi per energia e gas metano, sono stati ipotizzati in crescita da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali decresce dal 6,8% nel 2012 a 6,4% nel Per l anno 2012, è stato considerato il costo determinato a budget che considera un aumento delle tariffe relative all energia, mentre per gli anni successivi si è ipotizzata una crescita inflazionistica. Breakdown costi per servizi Utenze Acquisto acqua potabile Manutenzioni ordinarie Servizio smaltimento fanghi Prestazioni da A2A Altre spese per servizi I costi per acquisto acqua potabile sono stati ipotizzati in crescita da 320 migliaia nel 2012 a 346 migliaia nel 2016 L incidenza di tali costi sui ricavi totali decresce dall 1,4% nel 2012 all 1,3% nel Per l anno 2012, è stato considerato il costo determinato a budget in linea con l esercizio 2011, mentre per gli anni successivi si è ipotizzata una crescita inflazionistica.

40 Piano Bas SII Conto Economico - Costi operativi: Focus sui costi per servizi Le manutenzioni ordinarie sono state ipotizzate in diminuzione da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali decresce dal 6,8% nel 2012 a 5,6% nel Per l anno 2012, è stato considerato il costo determinato a budget pari alla media in quanto il 2011 è stato un anno straordinario in termini di manutenzioni. Per l anno successivo si è ipotizzata una crescita inflazionistica, mentre dal 2014 al 2016 si è ipotizzato un decremento annuo del 3% in quanto sono previste maggiori manutenzioni straordinarie che comportano una diminuzione delle manutenzioni ordinarie. I costi per prestazioni verso A2A sono stati ipotizzati in decremento da 815 migliaia nel 2012 a 408 migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali decresce dal 3,5% nel 2012 a 1,5% nel Per l anno 2012, è stato considerato il costo determinato a budget che considera i risparmi sulle management fee che Bas SII riconosceva ad A2A. Nel 2013 il costo relativo al contratto PC e assistenza pari a circa 400 migliaia è stato riclassificato nelle altre spese per servizi, mentre per gli anni successivi si è ipotizzata una stabilità di tale costo. I costi per servizio smaltimento fanghi sono stati ipotizzati in crescita da 349 migliaia nel 2012 a 378 migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali decresce dall 1,5% nel 2012 all 1,4% nel Per l anno 2012, è stato considerato il costo determinato a budget che considera il prezzo derivante dalla gara con cui è stato affidato questo servizio, mentre per gli anni successivi si è ipotizzata una crescita inflazionistica. 40 Le altre spese per servizi sono state ipotizzate in crescita da 976 migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali aumenta dal 4,2% nel 2012 al 5% nel Per l anno 2012, è stato considerato il costo determinato a budget in aumento rispetto al 2011 per considerare il costo di quei servizi che non verranno più prestati da A2A ma di cui la società necessita. Per l anno 2013 l incremento è riferibile principalmente al suddetto contratto PC e assistenza. Per gli anni successivi si è ipotizzata una crescita inflazionistica.

41 Piano Bas SII Conto Economico - Costi operativi: Focus sui canoni amministrativi BAS SII SPA Breakdown costi godimento beni di terzi CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Canoni di concessione amminsistrativa ,00% Crescita % n.s. 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Altri canoni, affitti, noleggi ,00% Crescita % n.s. 2,0% 2,0% 2,0% 2,0% Godimento beni terzi ,02% Crescita % -16,5% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% I costi per godimento dei beni di terzi, costituiti dal canone di affitto pagato a Bergamo Infrastrutture, dai canoni verso i Comuni e da affitti e noleggi, si incrementano da migliaia nel 2012 a migliaia nel Si segnala che dal 2011 al 2012 si è verificata una riduzione di tale costo per circa 500 migliaia in linea con quanto previsto dai contratti di concessione. L incidenza di tali costi sui ricavi totali passa da 12,1% nel 2012 al 10,6% al Per l anno 2012, è stato considerato il costo determinato a budget sulla base di quanto previsto contrattualmente, mentre per gli anni successivi si è ipotizzata (i) una stabilità del canone di affitto verso Bergamo Infrastrutture e dei canoni verso i Comuni e (ii) una crescita inflazionistica degli altri affitti e noleggi. 41

42 Piano Bas SII Conto Economico - Ammortamenti BAS SII SPA Breakdown ammortamenti CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Ammortamento immobilizzazioni immateriali ,69% Incidenza su Ricavi Totali % 10,2% 10,6% 11,7% 12,8% 13,8% Ammortamento immobilizzazioni materiali ,63% Incidenza su Ricavi Totali % 0,4% 0,6% 0,9% 1,1% 1,3% Ammortamenti ,19% Incidenza su Ricavi Totali % 10,6% 11,2% 12,6% 13,9% 15,2% Ammortamento immobilizzazioni immateriali Breakdown ammortamenti Ammortamento immobilizzazioni materiali Gli ammortamenti immateriali crescono da migliaia nel 2012 a migliaia nel 2016 per effetto dell incremento degli investimenti effettuati. L incidenza di tali costi sui ricavi totali cresce dal 10,2% nel 2012 al 13,8% nel In particolare, gli ammortamenti relativi ai beni immateriali correnti sono stati calcolati puntualmente sulla base della vita residua, mentre quelli dei nuovi investimenti sono stati determinati considerando una vita utile di 15 anni. Gli ammortamenti materiali crescono da 94 migliaia nel 2012 a 357 migliaia nel 2016 per l effetto dell incremento degli investimenti effettuati. L incidenza di tali costi sui ricavi totali cresce dallo 0,4% nel 2012 all 1,3% nel In particolare, gli ammortamenti relativi ai beni materiali correnti sono stati calcolati puntualmente sulla base della vita residua, mentre quelli dei nuovi investimenti sono stati determinati considerando una vita utile di 8 anni.

43 Piano Bas SII Conto Economico - Gestione finanziaria e attività straordinaria BAS SII SPA Gestione finanziaria e straordinaria CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Proventi/(Oneri) finanziari netti ,21% Incidenza su Ricavi Totali % 0,6% 0,7% 0,8% 1,0% 1,2% Proventi/(Oneri) straordinari netti n.s. Incidenza su Ricavi Totali % 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Altri costi ,21% Incidenza su Ricavi Totali % 0,6% 0,7% 0,8% 1,0% 1,2% I proventi finanziari derivano degli interessi incassati sui conti correnti bancari. Ai fini della stima di tali proventi si è considerato uno spread pari a 1,58% applicato ad un EURIBOR forward a 1 anno, in linea con i tassi riconosciuti a Bas SII. Non sono stati ipotizzati proventi e/o oneri straordinari. 43

44 Piano Bas SII Stato Patrimoniale BAS SII SPA Stato patrimoniale Migliaia di Euro Consuntivo IAS/IFRS Consuntivo* Proiezioni esplicite Proiezioni di lungo periodo Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI Magazzino Crediti commerciali Altre attività correnti Debiti commerciali (11.796) (11.263) (13.143) (7.720) (6.040) (6.579) (6.615) (6.471) (6.497) (6.394) (6.422) (6.400) (6.417) (6.404) (6.414) Altre passività correnti (6.652) (6.713) (8.228) (5.381) (7.832) (7.493) (8.658) (9.778) (10.985) (12.168) (13.358) (14.530) (15.716) (16.891) (18.074) CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (2.725) (4.009) (1.056) (2.212) (2.117) (2.211) (3.001) (3.929) (4.788) (5.986) (7.151) (8.343) (9.514) (10.700) Incidenza su Ricavi Totali % -11,9% 5,9% -18,9% -4,8% -9,7% -9,1% -8,8% -11,7% -15,0% -17,9% -22,4% -26,8% -31,2% -35,6% -40,1% TFR (2.647) (2.485) (2.425) (2.549) (2.683) (2.736) (2.790) (2.844) (2.899) (2.955) (3.012) (3.069) (3.127) (3.186) (3.245) Altri fondi (8) (93) (353) (309) (825) (775) (725) (675) (625) (575) (525) (475) (425) (375) (325) CAPITALE INVESTITO NETTO TOTALE DEBITI FINANZIARI Conti correnti bancari (netti), Cassa e altri titoli (8.809) (326) (45) (14) (7.419) (9.500) (11.748) (14.554) (17.776) (21.214) (25.181) (29.311) (33.667) (37.770) (41.806) TOTALE LIQUIDITA' (10.028) (5.462) (8.964) (6.644) (7.419) (9.500) (11.748) (14.554) (17.776) (21.214) (25.181) (29.311) (33.667) (37.770) (41.806) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (10.028) (5.462) (8.964) (6.644) (7.419) (9.500) (11.748) (14.554) (17.776) (21.214) (25.181) (29.311) (33.667) (37.770) (41.806) PATRIMONIO NETTO * I dati presentati per l'esercizio 2011 sono basati sui principi contabili nazionali. 44

45 Piano Bas SII Stato Patrimoniale - Capitale investito netto - Immobilizzazioni BAS SII SPA Brakdown Capitale investito netto Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI Investimenti in: Immobilizzazioni immateriali 510 Investimenti Investimenti in: Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni immateriali sono costituite principalmente da migliorie su beni di terzi e dal valore della customer list emersa a seguito del conferimento effettuato nel 2003 del ramo aziendale della BAS S.p.A.. Complessivamente, le immobilizzazioni immateriali crescono da migliaia nel 2012 a migliaia nel Sono stati ipotizzati investimenti costituiti da manutenzioni straordinarie pari a migliaia per l anno 2012, pari a migliaia per l anno 2013, pari a per l anno Per gli anni 2015 e 2016 si è ipotizzato un livello investimenti basato su quello del 2014 e rivalutato del 2% annuo in linea con l inflazione attesa (si rinvia alla slide successiva) Le immobilizzazioni materiali sono costituite essenzialmente da attrezzature industriali. Complessivamente, le immobilizzazioni materiali crescono da 719 migliaia nel 2012 a migliaia nel Sono stati ipotizzati investimenti di manutenzione e sostituzione pari a 500 migliaia per l anno Per gli anni successivi si è ipotizzato un livello investimenti basato su quello del 2012 e rivalutato del 2% annuo in linea con l inflazione attesa. Non sono presenti immobilizzazioni finanziarie e non si sono ipotizzati investimenti di tale natura.

46 Piano Bas SII Stato Patrimoniale - Capitale investito netto - Immobilizzazioni: Focus su immobilizzazioni immateriali BAS SII SPA Investimenti e disinvestimenti Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Investimenti in: Immobilizzazioni immateriali di cui Manutenzioni straordinarie Investimenti in: Immobilizzazioni materiali Investimenti in: Immobilizzazioni finanziarie Totale investimenti BAS SII SPA Breakdown manutenzioni CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Manutenzioni ordinarie ,77% Incidenza su Ricavi Totali % 6,8% 6,4% 6,1% 5,8% 5,6% Manutezioni straordinarie ,75% Incidenza su Ricavi Totali % 12,8% 17,8% 19,4% 19,5% 19,5% Manutenzioni ,84% Incidenza su Ricavi Totali % 19,7% 24,3% 25,6% 25,3% 25,0% Breakdown manutenzioni Manutenzioni ordinarie Manutezioni straordinarie Come anticipato nella slide precedente, gli investimenti in immobilizzazioni immateriali sono stati ipotizzati in crescita da migliaia nel 2012 a nel 2016 in quanto per l anno 2012 la società non ha potuto effettuare una programmazione completa degli interventi di manutenzione straordinaria, tuttavia il Management si aspetta di raggiungere il livello normale di manutenzioni straordinarie nel 2014 per poi prevedere esclusivamente un crescita inflazionistica delle stesse. Si segnala che gli investimenti in immobilizzazioni immateriali, costituiti esclusivamente da manutenzioni straordinarie, assumono maggiore significatività se considerati congiuntamente con il livello di manutenzioni ordinarie. Le manutenzioni ordinarie aumentano da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali manutenzioni sui ricavi totali decresce dal 6,8% nel 2012 al 5,6% nel Le manutenzioni straordinarie aumentano da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali manutenzioni sui ricavi totali cresce dal 12,8% nel 2012 al 19,5% nel Pertanto, globalmente, le manutenzioni ordinarie e straordinarie ipotizzate aumentano, complessivamente, da migliaia nel 2012 a migliaia nel L incidenza di tali costi sui ricavi totali passa dal 19,7% nel 2012 al 25% nel 2016.

47 Piano Bas SII Stato Patrimoniale - Capitale investito netto - Capitale circolante netto (continua) BAS SII SPA Brakdown Capitale investito netto Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Magazzino Crediti commerciali Crediti verso clienti Fatture da emettere Fondo svalutazione crediti (1.722) (1.755) (1.789) (1.823) (1.858) Altre attività correnti Debiti commerciali (6.579) (6.615) (6.471) (6.497) (6.394) Debiti verso fornitori (6.579) (6.615) (6.471) (6.497) (6.394) Altre passività correnti (7.493) (8.658) (9.778) (10.985) (12.168) Debiti verso enti e gestori competenti (555) (555) (555) (555) (555) Debiti verso Uniacque (1.670) (1.701) (1.685) (1.714) (1.710) Debiti verso ATO - Addizionali (4.113) (5.225) (6.359) (7.515) (8.695) Altro (1.156) (1.178) (1.179) (1.201) (1.208) CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (2.117) (2.211) (3.001) (3.929) (4.788) Incidenza su Ricavi Totali % -9,1% -8,8% -11,7% -15,0% -17,9% Il Capitale Circolante Netto, è previsto passare da migliaia nel 2012 a migliaia nel 2016, con un un incidenza sui ricavi totali che decresce dal -9,1% nel 2012 al -17,9% nel Le scorte di magazzino, costituite essenzialmente da materiali e reagenti, sono state ipotizzate per l anno 2012 allo stesso livello registrato nel 2011, mentre per gli anni successivi si è ipotizzata una rotazione del magazzino pari a quella del I crediti commerciali sono stati determinati sulla base di distinte ipotesi formulate sulle voci: crediti verso clienti, fatture da emettere e fondo svalutazione crediti. 47 Per i crediti verso clienti è stato ipotizzato il mantenimento delle condizioni di incasso registrate nel Per le fatture da emettere è stato ipotizzato il mantenimento dello stesso rapporto fatture da emettere su ricavi registrato nel Per il fondo svalutazione crediti è stato stimato l andamento sulla base delle svalutazioni ipotizzate a conto economico e considerando un utilizzo a copertura di crediti non esigibili. Le altre attività correnti sono state determinate ipotizzando il mantenimento delle condizioni di incasso registrate nel I debiti commerciali sono stati determinati ipotizzando una riduzione delle condizioni di pagamento ai fornitori pari a circa una settimana ogni due anni (100) (200) (300) (400) (500) (600) Indicatore Crediti commerciali IndicatoreAltre attività correnti Analisi CCN Indicatore Magazzino Indicatore S50Debiti commerciali Indicatore Altre passività correnti Incidenza su Ricavi Totali % (236) (233) (230) (227) (224) (173) (196) (221) (244) (268) ,00% -2,00% -4,00% -6,00% -8,00% -10,00% -12,00% -14,00% -16,00% -18,00% -20,00%

48 Piano Bas SII Stato Patrimoniale - Capitale investito netto - Capitale circolante netto Le altre passività correnti sono state determinate sulla base di distinte ipotesi formulate sulle voci: debiti verso enti e gestori competenti per fognatura e depurazione, debiti verso Uniacque per fognatura e depurazione, debiti verso ATO per addizionali su fognatura e depurazione e altre passività correnti residuali. Per i debiti verso enti e gestori competenti per fognatura e depurazione è stato ipotizzato lo stesso livello di debito registrato nel Per i debiti verso Uniacque, per fognatura e depurazione è stato ipotizzato un debito di circa 3 mesi di servizio. Per i debiti verso ATO, per addizionali su fognatura e depurazione, è stato ipotizzato un incremento annuo pari alla quota di addizionali pari al 20% sui ricavi derivanti da fognatura e depurazione da riconoscere all ATO e non è stato previsto alcun pagamento (si veda slide 28 per il razionale sottostante). Per le altre passività correnti residuali è stato ipotizzato il mantenimento delle condizioni di pagamento registrato nel Stato Patrimoniale - Capitale investito netto - TFR e altri fondi BAS SII SPA Brakdown Capitale investito netto Migliaia di Euro Proiezioni esplicite TFR (2.736) (2.790) (2.844) (2.899) (2.955) Altri fondi (775) (725) (675) (625) (575) 48 Il TFR è stato stimato sulla base di un turnover dell 1%. Si fa presente che il TFR detenuto dall azienda è solo quello maturato prima della riforma poiché le somme dovute dall entrata in vigore della riforma vengono destinati ai fondi dedicati. Gli altri fondi costituiti essenzialmente da fondi rischi sono stati ipotizzati in aumento sulla base dell accantonamento previsto a conto economico e di un utilizzo a copertura di eventuali oneri straordinari non di competenza.

49 Indice Premessa e limitazioni Le Società Piano Uniacque Piano Bas SII Stato patrimoniale di fusione Piano Integrato Conclusioni Allegati 49

50 Stato patrimoniale di fusione Premessa Ai fini del presente Documento, è stata simulata un ipotetica fusione al 31 dicembre 2011 tra Uniacque e Bas SII. In considerazione del fatto che al 31 dicembre 2011 Uniacque deteneva il 99,98% di Bas SII, è stato ipotizzato un aumento del patrimonio netto di Uniacque ai fini dell ipotetico soddisfacimento del concambio a favore dei terzi che al 31 dicembre 2011 detenevano lo 0,02% del capitale sociale di Bas SII. Si segnala che nella suddetta simulazione è stato ipotizzato un disavanzo da concambio nullo. 50

51 Stato patrimoniale di fusione Stato Patrimoniale UNIACQUE SPA post-fusione 31/12/2011 Stato patrimoniale UNIACQUE SPA BAS SII SPA UNIACQUE SPA post-fusione Migliaia di Euro Consuntivo Consuntivo Aggregato Fusione Elisioni Consuntivo pro-forma Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie (23.592) 0 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (20.338) Magazzino Crediti commerciali (3.146) Altre attività correnti Debiti commerciali (42.990) (6.040) (49.030) (45.884) Altre passività correnti (20.234) (7.832) (28.066) 0 (28.066) CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (2.212) Incidenza su Ricavi Totali % 26,0% -9,7% 16,2% 16,2% TFR (1.761) (2.683) (4.444) 0 (4.444) Altri fondi (1.772) (825) (2.598) 0 (2.598) CAPITALE INVESTITO NETTO (20.338) Debiti verso Banche a breve Debiti verso Banche a M/L Acquisition financing TOTALE DEBITI FINANZIARI Conti correnti bancari (netti), Cassa e altri titoli (712) (7.419) (8.131) 0 (8.131) TOTALE LIQUIDITA' (712) (7.419) (8.131) 0 (8.131) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (7.419) PATRIMONIO NETTO (20.338) * In considerazione del fatto che al 31 dicembre 2011 Uniacque deteneva il 99,98% di Bas SII, per determinare lo stato patrimoniale di Uniacque post-fusione, è stato ipotizzato un aumento del capitale sociale pari a 4 migliaia corrispondente al valore contabile del patrimonio netto di terzi risultante dal bilancio consolidato al 31 dicembre 2011 e quindi assumendo un disavanzo da concambio nullo. 51

52 Indice Premessa e limitazioni Le Società Piano Uniacque Piano Bas SII Stato patrimoniale di fusione Piano Integrato Linee guida e principali assunzioni Conto Economico Stato Patrimoniale Rendiconto Finanziario Conclusioni Allegati 52

53 Piano Integrato Linee guida e principali assunzioni Le linee guida e le principali assunzioni da cui trae fondamento il Piano Integrato vengono nel seguito riportate. Il Piano Integrato rappresenta l aggregazione dei Piani di Uniacque e Bas SII precedentemente riportati, pertanto non sono state effettuate elisioni tra ricavi e costi intercompany né tra crediti e debiti intercompany. Infatti per la finalità del Documento, anche in considerazione dell ammontare limitato rispetto al volume d affari, non si è ritenuto necessario prevedere tali elisioni in quanto l effetto sulle disponibilità liquide è nullo. Come già evidenziato, i singoli Piani sono stati predisposti sulla base dei bilanci civilistici delle società chiusi al 31 dicembre 2011 previo opportuno passaggio, per quanto riguarda BAS, dai principi IAS/IFRS a quelli civilistici/oic nazionali nonché in ragione delle ipotesi formulate dal Management, contemplando proiezioni dettagliate fino al 2016 ed una ricostruzione dal 2017 al 2021 prudenzialmente ipotizzata su una crescita nulla dei ricavi e su un sostanziale mantenimento del margine di EBITDA. Le previsioni economico reddituali sono state effettuate secondo una logica di continuità con l ordinario andamento delle gestioni pregresse, evitando di considerare gli effetti correlati ad eventi straordinari piuttosto che caratterizzati da incertezza. Pertanto non si è tenuto conto dei benefici economico finanziari derivanti dalle possibili future eventuali aggregazioni in Uniacque post-fusione delle Patrimoniali. Nel Piano Integrato non sono state considerate sinergie derivanti dall integrazione delle società, inoltre nel conto economico 2012 tra li oneri straordinari sono stati considerati gli oneri accessori all operazione di fusione per incorporazione di Bas SII in Uniacque pari a 200 migliaia. Rispetto ai Piani, in considerazione delle maggiori disponibilità finanziarie, è stato previsto un parziale pagamento dei debiti verso Comuni e verso Patrimoniali per un ammontare complessivo di migliaia nel periodo come meglio specificato nelle slide successive. Inoltre, estendendo il Piano Integrato fino alla fine della concessione (2036) è stato previsto l integrale rimborso del debito verso Comuni e Patrimoniali (si vedano gli allegati per ulteriori dettagli). Infine, come già previsto nei singoli Piani, anche nel Piano Integrato viene ipotizzato il perseguimento della politica di mancato pagamento dei debiti verso l ATO in quanto, dal 2007, Uniacque è divenuta l unico soggetto gestore del servizio idrico integrato della Provincia di Bergamo e, dunque, l unico soggetto titolato ad effettuare gli investimenti previsti dall art. 141 della legge 388/2000. Pertanto, come già precedentemente illustrato, si ritiene che il meccanismo di finanziamento degli investimenti, tramite le addizionali sui proventi di fognatura e depurazione, sia di fatto decaduto a seguito e per effetto dell affidamento del servizio idrico integrato ad Uniacque. Va altresì segnalato che le risorse teoricamente destinate all ATO sono state utilizzate per finanziare i summenzionati investimenti. 53

54 Piano Integrato Conto Economico UNIACQUE SPA post-fusione Conto economico pro forma Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Proiezioni di lungo periodo Ricavi vendite e prestazioni Crescita % -0,2% -1,6% 4,6% 0,4% 1,7% 1,7% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Altri ricavi non dalla vendita di prodotti Crescita % 12,0% -49,8% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% RICAVI TOTALI Crescita % 0,0% -2,5% 4,6% 0,4% 1,7% 1,7% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Costi operativi (69.939) (68.002) (69.079) (69.241) (70.262) (71.356) (71.343) (71.343) (71.343) (71.357) (71.343) Incidenza su Ricavi Totali % -84,4% -84,2% -81,7% -81,6% -81,5% -81,3% -81,3% -81,3% -81,3% -81,3% -81,3% Variazioni magazzino (27) (56) 77 (15) 18 (15) 12 (9) 7 Incrementi immobilizzazioni Contributi conto esercizio Materie prime (5.641) (5.543) (5.915) (5.760) (5.991) (6.001) (6.034) (6.002) (6.028) (6.007) (6.023) Servizi (35.294) (35.711) (36.354) (36.239) (36.835) (37.450) (37.450) (37.450) (37.450) (37.450) (37.450) Godimento beni terzi (9.712) (9.304) (9.317) (9.344) (9.373) (9.415) (9.401) (9.401) (9.401) (9.415) (9.401) Personale (15.805) (16.014) (16.334) (16.661) (16.994) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) Svalutazioni immobilizzazioni Svalutazioni crediti (565) (500) (574) (577) (587) (596) (598) (598) (598) (598) (598) Accantonamenti per rischi (1.223) (50) (77) (77) (78) (80) (80) (80) (80) (80) (80) Altri accantonamenti Oneri diversi (1.697) (880) (628) (525) (481) (464) (464) (464) (464) (464) (464) EBITDA Incidenza su Ricavi Totali % 15,6% 15,8% 18,3% 18,4% 18,5% 18,7% 18,7% 18,7% 18,7% 18,7% 18,7% Ammortamenti (4.792) (4.840) (5.099) (5.835) (6.494) (7.150) (7.858) (8.714) (9.555) (9.293) (8.761) Incidenza su Ricavi Totali % -5,8% -6,0% -6,0% -6,9% -7,5% -8,2% -9,0% -9,9% -10,9% -10,6% -10,0% Ammortamento immobilizzazioni immateriali (3.895) (4.123) (4.367) (5.013) (5.669) (6.295) (6.939) (7.702) (8.468) (8.218) (7.703) Ammortamento immobilizzazioni materiali (897) (717) (732) (822) (825) (856) (920) (1.012) (1.086) (1.075) (1.058) EBIT Incidenza su Ricavi Totali % 9,8% 9,9% 12,2% 11,5% 11,0% 10,5% 9,7% 8,7% 7,8% 8,1% 8,7% Proventi/(Oneri) finanziari netti (643) (1.411) (1.400) (1.153) (1.125) (1.019) (908) (794) (655) (311) (49) Incidenza su Ricavi Totali % -0,8% -1,7% -1,7% -1,4% -1,3% -1,2% -1,0% -0,9% -0,7% -0,4% -0,1% Proventi/(Oneri) straordinari netti (200) Incidenza su Ricavi Totali % 1,2% -0,2% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% RISULTATO ANTE IMPOSTE Incidenza su Ricavi Totali % 10,3% 7,9% 10,6% 10,1% 9,7% 9,3% 8,7% 7,8% 7,0% 7,7% 8,6% Imposte (4.292) (2.771) (3.598) (3.498) (3.432) (3.394) (3.204) (2.964) (2.735) (2.909) (3.154) Incidenza su Ricavi Totali % -5,2% -3,4% -4,3% -4,1% -4,0% -3,9% -3,7% -3,4% -3,1% -3,3% -3,6% UTILE NETTO/(PERDITA NETTA) Incidenza su Ricavi Totali % 5,1% 4,4% 6,3% 6,0% 5,7% 5,5% 5,0% 4,5% 3,9% 4,4% 5,0% 54

55 Piano Integrato Conto Economico - Ricavi delle vendite e delle prestazioni UNIACQUE SPA post-fusione Breakdown ricavi CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Proventi: acquedotto ,16% Crescita % n.s. 6,7% 2,0% 2,0% 2,0% Proventi: depurazione ,36% Crescita % n.s. 2,0% 0,9% 1,2% 1,4% Proventi: fognatura ,14% Crescita % n.s. 3,3% 1,7% 1,8% 1,8% Altri ricavi ,13% Crescita % n.s. 0,6% -17,3% 0,7% 0,8% Ricavi vendite e prestazioni ,09% Crescita % n.s. 4,6% 0,4% 1,7% 1,7% Breakdown Ricavi Ricavi vendite e prestazioni Proventi: acquedotto Proventi: depurazione Proventi: fognatura Altri ricavi I ricavi delle vendite e delle prestazioni derivano principalmente dalla gestione dei tre segmenti del servizio idrico integrato: acquedotto, fognatura e depurazione. I ricavi delle vendite aggregati sono attesi in incremento da migliaia nel 2012 a migliaia nel 2016 (CAGR : 2,09%). Tale crescita è sostanzialmente attribuibile all incremento delle nuove tariffe ATO dal 1 giugno 2012 e alla crescita inflazionistica delle tariffe prevista per ogni anno. In particolare, nel 2013 la crescita è dovuta all applicazione per l intero anno delle nuove tariffe ATO.

56 Piano Integrato Conto Economico - EBITDA Ricavi totali ed EBITDA ,37% 18,25% ,52% ,65% 19,00% 18,50% 18,00% Il margine, in termini di EBITDA, sulla base delle ipotesi formulate cresce da migliaia nel 2011 a migliaia nel L incidenza sui ricavi totali cresce dal 15,6% nel 2012 al 18,7% nel ,60% 15,85% ,50% 17,00% 16,50% 16,00% 15,50% 15,00% 14,50% Il miglioramento dell EBITDA dal 2011 al 2013 è determinato dalla riduzione dei costi operativi nel 2012 per migliaia derivanti principalmente dai risparmi di costo di Bas SII e dall incremento dei ricavi nel 2013 per migliaia generato dall effetto delle nuove tariffe sull intero anno per entrambe le società ,00% RICAVI TOTALI EBITDA Incidenza su Ricavi Totali % Ebitda 2011 RICAVI TOTALI Costi operativi Ebitda 2012 EBITDA Bridge RICAVI TOTALI Costi operativi Ebitda 2013 RICAVI TOTALI Costi operativi Ebitda 2014

57 Piano Integrato Conto Economico - EBITDA EBITDA Bridge Ebitda 2014 RICAVI TOTALI Costi operativi Ebitda 2015 RICAVI TOTALI Costi operativi Ebitda 2016 RICAVI TOTALI Costi operativi Ebitda 2017 Negli anni successivi gli incrementi si stabilizzano in quanto non sono stati ipotizzati cambiamenti nel business. Dal 2017 al 2021 è stato considerato un mantenimento del margine EBITDA. 57

58 Piano Integrato Stato Patrimoniale UNIACQUE SPA post-fusione Stato patrimoniale pro forma Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Proiezioni di lungo periodo Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI Magazzino Crediti commerciali Altre attività correnti Debiti commerciali (45.884) (53.074) (60.435) (66.402) (71.875) (74.320) (73.845) (72.545) (70.581) (74.382) (66.243) Altre passività correnti (28.066) (31.359) (36.388) (41.423) (46.623) (51.866) (57.021) (62.158) (67.310) (72.450) (77.599) CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (2.342) (7.274) (11.696) (14.215) (16.584) (18.681) (27.570) (24.957) Incidenza su Ricavi Totali % 16,2% 10,7% 4,3% -2,8% -8,4% -13,3% -16,2% -18,9% -21,3% -31,4% -28,5% TFR (4.444) (4.532) (4.620) (4.710) (4.802) (4.894) (4.988) (5.083) (5.179) (5.277) (5.375) Altri fondi (2.598) (2.498) (2.398) (2.298) (2.198) (2.098) (1.998) (1.898) (1.798) (1.698) (1.598) CAPITALE INVESTITO NETTO Debiti verso Banche a breve Debiti verso Banche a M/L Acquisition financing TOTALE DEBITI FINANZIARI Conti correnti bancari (netti), Cassa e altri titoli (8.131) (2.928) (660) (944) (927) (1.046) (840) (1.258) (1.622) (3.062) (1.065) TOTALE LIQUIDITA' (8.131) (2.928) (660) (944) (927) (1.046) (840) (1.258) (1.622) (3.062) (1.065) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (1.839) 141 PATRIMONIO NETTO Nello Stato patrimoniale di Uniacque post-fusione è stato ipotizzato il parziale rimborso del debito verso Comuni e Patrimoniali sulla base delle risorse finanziarie disponibili. I rimborsi stimati sono i seguenti: Rimborsi stimati Rimborsi stimati cumulati

59 Piano Integrato Stato Patrimoniale - Manutenzioni ordinarie e straordinarie UNIACQUE SPA post-fusione Breakdown manutenzioni CAGR Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Manutenzioni ordinarie ,30% Incidenza su Ricavi Totali % 35,2% 33,2% 32,9% 32,6% 32,4% Manutezioni straordinarie ,56% Incidenza su Ricavi Totali % 24,8% 41,2% 42,8% 42,9% 42,9% Manutenzioni ,45% Incidenza su Ricavi Totali % 60,0% 74,4% 75,8% 75,5% 75,3% Breakdown manutenzioni Manutezioni straordinarie Manutenzioni ordinarie Uniacque post-fusione, sulla base delle ipotesi formulate, sosterrà manutenzioni pari a migliaia nel 2012 fino a raggiungere migliaia nel Pertanto, nell arco temporale di riferimento del Piano Integrato, pari a 10 anni, Uniacque post-fusione sosterrà manutenzioni per complessivi migliaia.

60 Piano Integrato Stato Patrimoniale - Posizione Finanziaria Netta Breakdown indebitamento finanziario Debiti verso Banche a breve Debiti verso Banche a M/L Acquisition financing Il grafico esposto mostra la dinamica di rimborso delle quote capitale dei debiti verso banche a medio/lungo termine e dell Acquisition financing. I debiti verso banche a breve riguardano i fidi (di cassa o commerciali), ipotizzati allo stesso livello del 2011, nonostante vi sia un accordato di migliaia. I debiti verso banche a medio lungo termine sono costituiti dalla somma dei mutui in essere al 31 dicembre Il rimborso di tali debiti è stato previsto sulla base dei relativi piani di ammortamento. La voce Acquisition financing si riferisce al mutuo stipulato, tra Uniacque e Credito Bergamasco S.p.A., Centrobanca Banca di credito finanziario e mobiliare S.p.A. e Mediocreval, al fine di finanziare l acquisizione di Bas SII. Il rimborso di tale mutuo è stato previsto sulla base del piano di ammortamento senza l esercizio della Term-Out Option che consentirebbe un estensione del piano di rimborso fino al 30 settembre 2024 in luogo del 30 settembre

61 Piano Integrato Stato Patrimoniale - Posizione Finanziaria Netta Breakdown liquidità // Conti correnti bancari (netti), Cassa e altri titoli Totale liquidità e fidi disponibili Totale liquidità e fidi disponibili in assenza rimborsi Comuni e Patrimoniali TOTALE LIQUIDITA' Totale liquidità e fidi disponibili in assenza rimborsi Comuni e Patrimoniali La liquidità di Uniacque post-fusione rimane sostanzialmente stabile nell arco di Piano Integrato. Si segnala che oltre alla liquidità sono disponibili fidi non utilizzati per un ammontare pari a migliaia. Inoltre, si segnala che il livello di liquidità di Uniacque post-fusione dipende essenzialmente dall ammontare dei rimborsi previsti nei confronti dei Comuni e delle Patrimoniali. Infatti, come si evince dal grafico, nell ipotesi in cui non vengano effettuati tali rimborsi, il livello di disponibilità liquide è ampiamente superiore

62 Piano Integrato Stato Patrimoniale - Indici di indebitamento UNIACQUE SPA post-fusione Indici di sostenibilità finanziaria Migliaia di Euro PFN (1.839) EBITDA PFN/EBITDA 2,47 1,79 1,46 1,17 0,91 0,77 0,62 0,47-0,11 Covenant previsto (rapporto non superiore a) 3,25 2,75 2,35 2,00 2,00 1,60 1,60 1,60 1,60 Oneri finanziari EBITDA/Oneri finanziari Covenant previsto (rapporto non inferiore a) 6,00 6,00 6,00 6,00 6,00 6,00 6,00 6,00 6,00 Cash flow disponibile Servizio del debito Cash flow/servizio del debito 1,63 2,41 2,70 2,13 1,84 1,15 1,19 1,16 1,18 Covenant previsto (rapporto non inferiore a) 1,10 1,10 1,10 1,10 1,10 1,10 1,10 1,10 1,10 Acquisition financing Investimenti non ammortizzati Investimenti non ammortizzati/finanziamento 0,50 0,41 0,33 0,27 0,22 0,18 0,14 0,11 0,00 Covenant previsto (rapporto non superiore a) 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 0,85 Uniacque post-fusione, sulla base delle ipotesi formulate, sarà in grado di ridurre l indebitamento finanziario. I dati riportati nella presente slide mostrano la sostenibilità finanziaria del Piano Integrato attraverso gli indici PFN/EBITDA, EBITDA/Oneri finanziari e Cash flow/servizio del debito. In particolare, si sottolinea che a partire dal 2016 Uniacque post-fusione avrà un rapporto PFN/EBITDA inferiore a 1 e sin dal 2012 un EBITDA capiente per il pagamento degli oneri finanziari oltre ad un cash flow capiente per il ripagamento dell intero indebitamento finanziario. In aggiunta a quanto sopra descritto sono stati riportati anche i covenants previsti dal contratto relativo all Acquisition financing, che vengono rispettati, nonché il rapporto investimenti non ammortizzati/debito residuo relativo all Acquisition financing. 62

63 Piano Integrato Stato Patrimoniale - Indici di indebitamento PFN / EBITDA EBITDA / Oneri finanziari PFN/EBITDA Covenant previsto (rapporto non superiore a) EBITDA/Oneri finanziari Covenant previsto (rapporto non inferiore a) 3, , ,50 2,00 2, ,50 1, ,00 0,50 0,00-0,50 1,46 1,17 0,91 0,77 0,62 0,47-0, Cash Flow / Servizio del debito Cash flow/servizio del debito Covenant previsto (rapporto non inferiore a) 3,00 2,50 2,70 0,90 2,41 0,80 2,00 2,13 0,70 1,84 0,60 1,50 1,63 0,50 1,18 1,00 1,15 1,19 1,16 0,40 0,30 0,50 0,20 0,10-0, ,50 Acquisition financing / Investimenti non Ammortizzati Investimenti non ammortizzati/finanziamento Covenant previsto (rapporto non superiore a) 0,41 0,33 0,27 0,22 0,18 0,14 0,11 0,

64 Piano Integrato Rendiconto Finanziario UNIACQUE SPA post-fusione Rendiconto finanziario pro forma Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Proiezioni di lungo periodo UTILE NETTO/(PERDITA NETTA) (Proventi)/Oneri finanziari netti Ammortamenti Variazione del capitale circolante (2.613) di cui variazione Debiti verso Comuni e Patrimoniali (9.000) (4.000) (6.000) (6.500) (6.500) (9.300) (9.300) (9.500) (2.500) (13.900) di cui variazione Debiti verso ATO Variazione del fondo TFR Variazione degli altri fondi (100) (100) (100) (100) (100) (100) (100) (100) (100) (100) (Proventi)/Oneri straordinari netti Cash flow della gestione caratteristica (Investimenti) / Disinvestimenti Imm. Immateriali (6.130) (10.445) (11.064) (11.286) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (Investimenti) / Disinvestimenti Imm. Materiali (1.020) (968) (987) (1.007) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (Investimenti) / Disinvestimenti Imm. Finanziarie Cash flow della gestione degli investimenti (7.150) (11.413) (12.052) (12.293) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) Cash flow operativo (1.931) Variazioni PN di cui Rivalutazioni Cash flow finanziamento mezzi propri Cash disponibile per il servizio del debito (1.931) Proventi/(Oneri) finanziari netti (1.411) (1.400) (1.153) (1.125) (1.019) (908) (794) (655) (311) (49) Proventi/(Oneri) straordinari netti (200) Cash disponibile per il ripagamento del debito (1.980) (Rimborso)/Accensione Debiti verso Banche a breve (Rimborso)/Accensione Debiti verso Banche a M/L (7.634) (5.007) (3.252) (2.557) (1.958) (544) (25) (26) (27) (18) (Rimborso)/Accensione Debiti verso soci (Rimborso)/Accensione Acquisition financing (3.576) (1.250) (1.350) (1.500) (1.750) (1.900) (2.000) (2.150) (8.024) 0 Rimborso/(Accensione) Crediti finanziari Cash flow finanziamento mezzi di terzi (11.210) (6.257) (4.602) (4.057) (3.708) (2.444) (2.025) (2.176) (8.051) (18) Cash flow totale (5.204) (2.267) 284 (17) 119 (206) (1.997) 64

65 Piano Integrato Rendiconto Finanziario Flussi di cassa (5.000) (10.000) (15.000) Cash flow operativo Analizzando i flussi di cassa generati da Uniacque post-fusione si evince che il cash flow della gestione caratteristica è in grado di coprire le esigenze di cassa relative agli investimenti, agli oneri finanziari e che il flusso di cassa residuo (cash disponibile per il ripagamento del debito) permette di ridurre l indebitamento che passa da migliaia nel 2011 a migliaia nel Il Piano Integrato evidenzia quindi la sostenibilità dell indebitamento considerato ed in particolare dell Acquisition financing acceso da Uniacque per l acquisizione di Bas SII. Cash flow finanziamento mezzi di terzi 65 Cash disponibile per il ripagamento del debito Cash flow totale

66 Indice Premessa e limitazioni Le Società Piano Uniacque Piano Bas SII Stato patrimoniale di fusione Piano Integrato Conclusioni Allegati 66

67 Conclusioni Il fabbisogno relativo al debito finanziario di Uniacque post-fusione può essere, quindi, soddisfatto grazie al cash flow della gestione caratteristica generato annualmente dalla stessa - ferme restando le ipotesi relative al trattamento dei debiti verso Comuni, Patrimoniali e ATO - e alle disponibilità liquide iniziali attribuibili principalmente a Bas SII, dopo aver coperto le esigenze finanziarie relative agli investimenti e agli oneri finanziari relativi ai debiti finanziari stessi. In particolare, le risorse finanziarie che alimentano il flusso della gestione caratteristica di Uniacque post-fusione sono le seguenti: capacità di Uniacque di generare flussi dalla gestione caratteristica sulla base delle tariffe in essere al 31 dicembre 2011; capacità di Bas SII di generare flussi dalla gestione caratteristica sulla base delle tariffe in essere al 31 dicembre 2011; incremento delle tariffe ATO dal 1 giugno 2012 per entrambe le società; riduzione dei costi operativi di Bas SII per effetto dell uscita dal Gruppo A2A. Si precisa, nuovamente, che il cash flow della gestione caratteristica risulta essere fortemente influenzato dall assunzione (i) del pagamento solo parziale dei debiti verso i Comuni e le Patrimoniali e (ii) del mancato pagamento dei debiti verso ATO. Tuttavia, come già evidenziato nel Documento, tali assunzioni non rappresentano un fattore di rischio per la realizzazione del Piano Integrato in quanto, per quanto riguarda i Comuni e le Patrimoniali, si tratta (direttamente o indirettamente) di debiti verso soci, mentre per quanto riguarda l ATO il meccanismo di finanziamento degli investimenti è di fatto decaduto e inoltre le risorse teoricamente ad esso destinate sono state direttamente utilizzate per finanziare gli investimenti anziché essere versate all ATO che a sua volta le avrebbe dovute riversare nelle società per permettere la realizzazione degli stessi. 67

68 Indice Premessa e limitazioni Le Società Piano Uniacque Piano Bas SII Stato patrimoniale di fusione Piano Integrato Conclusioni Allegati Estensione Piano Integrato fino al 2036 Worst case scenario Disaster case scenario 68

69 Allegati Estensione Piano Integrato fino al 2036 E stata ipotizzata un estensione del Piano Integrato fino al 2036 al fine di mostrare la capacità di Uniacque post-fusione di rimborsare interamente i debiti verso Comuni e Patrimoniali. Dal 2028 Uniacque post-fusione non avrà più debiti pregressi nei confronti di Comuni e Patrimoniali ed ogni anno sarà in grado di rimborsare il debito cumulato nell anno. Seppur in presenza di disponibilità finanziarie, non è stato previsto il rimborso dei debiti verso ATO in quanto, come già illustrato, si ritiene che il meccanismo di finanziamento degli investimenti, basato sulle addizionali sui proventi di fognatura e depurazione, sia decaduto. Inoltre, si segnala che, a fronte dell eventuale rimborso, Uniacque post-fusione dovrebbe ricevere dall ATO un iniezione di denaro di pari ammontare per sostenere gli investimenti e pertanto tale operazione non avrebbe effetti sulle disponibilità finanziarie. Il risultato di tale ipotesi porta quindi una capacità di generazione di cash flow tra migliaia e migliaia con un saldo di liquidità a fine 2036 a pari a migliaia. Pertanto qualora fosse ipotizzato anche il rimborso all ATO Uniacque post-fusione potrebbe utilizzare tale liquidità. 69

70 Allegati Estensione Piano Integrato fino al 2036 UNIACQUE SPA post-fusione Conto economico pro forma Migliaia di Euro Ricavi vendite e prestazioni Crescita % 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Altri ricavi non dalla vendita di prodotti Crescita % 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% RICAVI TOTALI Crescita % 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Costi operativi (71.290) (71.290) (71.304) (71.290) (71.290) (71.290) (71.304) (71.290) (71.290) (71.290) (71.304) (71.290) (71.290) (71.290) (71.299) Incidenza su Ricavi Totali % -81,3% -81,3% -81,3% -81,3% -81,3% -81,3% -81,3% -81,3% -81,3% -81,3% -81,3% -81,3% -81,3% -81,3% -81,3% Variazioni magazzino (6) 4 (3) 3 (2) 2 (1) 1 (1) 1 (0) 0 (0) 0 (0) Incrementi immobilizzazioni Contributi conto esercizio Materie prime (6.011) (6.021) (6.013) (6.019) (6.014) (6.018) (6.015) (6.017) (6.016) (6.017) (6.016) (6.017) (6.016) (6.017) (6.016) Servizi (37.450) (37.450) (37.450) (37.450) (37.450) (37.450) (37.450) (37.450) (37.450) (37.450) (37.450) (37.450) (37.450) (37.450) (37.450) Godimento beni terzi (9.348) (9.348) (9.362) (9.348) (9.348) (9.348) (9.362) (9.348) (9.348) (9.348) (9.362) (9.348) (9.348) (9.348) (9.357) Personale (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) Svalutazioni immobilizzazioni Svalutazioni crediti (598) (598) (598) (598) (598) (598) (598) (598) (598) (598) (598) (598) (598) (598) (598) Accantonamenti per rischi (80) (80) (80) (80) (80) (80) (80) (80) (80) (80) (80) (80) (80) (80) (80) Altri accantonamenti Oneri diversi (464) (464) (464) (464) (464) (464) (464) (464) (464) (464) (464) (464) (464) (464) (464) EBITDA Incidenza su Ricavi Totali % 18,7% 18,7% 18,7% 18,7% 18,7% 18,7% 18,7% 18,7% 18,7% 18,7% 18,7% 18,7% 18,7% 18,7% 18,7% Ammortamenti (8.670) (8.670) (8.670) (8.670) (8.670) (8.670) (8.670) (8.668) (8.663) (8.663) (8.663) (8.297) (8.219) (8.219) (8.219) Incidenza su Ricavi Totali % -9,9% -9,9% -9,9% -9,9% -9,9% -9,9% -9,9% -9,9% -9,9% -9,9% -9,9% -9,5% -9,4% -9,4% -9,4% Ammortamento immobilizzazioni immateriali (7.643) (7.643) (7.643) (7.643) (7.643) (7.643) (7.643) (7.643) (7.643) (7.643) (7.643) (7.277) (7.199) (7.199) (7.199) Ammortamento immobilizzazioni materiali (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.025) (1.020) (1.020) (1.020) (1.020) (1.020) (1.020) (1.020) EBIT Incidenza su Ricavi Totali % 8,8% 8,8% 8,8% 8,8% 8,8% 8,8% 8,8% 8,8% 8,9% 8,9% 8,8% 9,3% 9,4% 9,4% 9,3% Proventi/(Oneri) finanziari netti (63) (61) (60) (60) (60) (54) Incidenza su Ricavi Totali % -0,1% -0,1% -0,1% -0,1% -0,1% -0,1% 0,0% 0,2% 0,3% 0,5% 0,7% 0,8% 1,0% 1,2% 1,4% Proventi/(Oneri) straordinari netti Incidenza su Ricavi Totali % 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% RISULTATO ANTE IMPOSTE Incidenza su Ricavi Totali % 8,8% 8,8% 8,8% 8,8% 8,8% 8,8% 8,8% 9,0% 9,2% 9,4% 9,5% 10,1% 10,4% 10,6% 10,8% Imposte (3.196) (3.196) (3.192) (3.196) (3.197) (3.198) (3.213) (3.256) (3.297) (3.336) (3.372) (3.536) (3.606) (3.651) (3.695) Incidenza su Ricavi Totali % -3,6% -3,6% -3,6% -3,6% -3,6% -3,6% -3,7% -3,7% -3,8% -3,8% -3,8% -4,0% -4,1% -4,2% -4,2% UTILE NETTO/(PERDITA NETTA) Incidenza su Ricavi Totali % 5,1% 5,1% 5,1% 5,1% 5,1% 5,1% 5,2% 5,3% 5,4% 5,6% 5,7% 6,1% 6,3% 6,4% 6,6% 70

71 Allegati Estensione Piano Integrato fino al 2036 UNIACQUE SPA post-fusione Stato patrimoniale pro forma Migliaia di Euro Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI Magazzino Crediti commerciali Altre attività correnti Debiti commerciali (59.740) (53.115) (45.685) (38.024) (30.183) (22.048) (21.877) (21.878) (21.877) (21.878) (21.877) (21.878) (21.878) (21.878) (21.878) Altre passività correnti (82.741) (87.889) (93.033) (98.179) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (24.513) (24.114) (23.829) (23.579) (23.756) (24.357) (33.320) (42.604) (52.010) (61.679) (71.394) (81.137) (90.879) ( ) ( ) Incidenza su Ricavi Totali % -27,9% -27,5% -27,2% -26,9% -27,1% -27,8% -38,0% -48,6% -59,3% -70,3% -81,4% -92,5% -103,6% -115,1% -126,6% TFR (5.413) (5.322) (5.090) (4.705) (4.154) (3.566) (2.938) (2.270) (1.559) (489) (0) (0) (0) (0) (0) Altri fondi (1.498) (1.398) (1.298) (1.198) (1.098) (998) (923) (873) (823) (773) (723) (673) (623) (573) (523) CAPITALE INVESTITO NETTO Debiti verso Banche a breve Debiti verso Banche a M/L Acquisition financing TOTALE DEBITI FINANZIARI Conti correnti bancari (netti), Cassa e altri titoli (1.172) (1.196) (1.189) (1.089) (1.249) (1.799) (10.741) (20.094) (29.629) (39.172) (49.441) (60.233) (71.119) (82.450) (93.922) TOTALE LIQUIDITA' (1.172) (1.196) (1.189) (1.089) (1.249) (1.799) (10.741) (20.094) (29.629) (39.172) (49.441) (60.233) (71.119) (82.450) (93.922) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 15 (29) (37) 64 (97) (647) (9.588) (18.942) (28.477) (38.020) (48.288) (59.081) (69.966) (81.297) (92.769) PATRIMONIO NETTO Rimborsi stimati Rimborsi stimati cumulati

72 Allegati Estensione Piano Integrato fino al 2036 UNIACQUE SPA post-fusione Rendiconto finanziario pro forma Migliaia di Euro UTILE NETTO/(PERDITA NETTA) (Proventi)/Oneri finanziari netti (17) (154) (296) (439) (587) (745) (908) (1.075) (1.246) Ammortamenti Variazione del capitale circolante (445) (399) (285) (250) di cui variazione Debiti verso Comuni e Patrimoniali (11.551) (11.474) (11.181) (11.075) (10.518) (9.946) (1.515) (1.148) (998) (682) (641) (592) (592) (199) (182) di cui variazione Debiti verso ATO Variazione del fondo TFR 38 (91) (232) (385) (551) (589) (628) (668) (711) (1.069) (489) Variazione degli altri fondi (100) (100) (100) (100) (100) (100) (75) (50) (50) (50) (50) (50) (50) (50) (50) (Proventi)/Oneri straordinari netti Cash flow della gestione caratteristica (Investimenti) / Disinvestimenti Imm. Immateriali (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (Investimenti) / Disinvestimenti Imm. Materiali (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (Investimenti) / Disinvestimenti Imm. Finanziarie Cash flow della gestione degli investimenti (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) Cash flow operativo (41) Variazioni PN (0) 0 0 (0) 0 (0) (0) 0 (0) di cui Rivalutazioni Cash flow finanziamento mezzi propri (0) 0 0 (0) 0 (0) (0) 0 (0) Cash disponibile per il servizio del debito (41) Proventi/(Oneri) finanziari netti (63) (61) (60) (60) (60) (54) Proventi/(Oneri) straordinari netti Cash disponibile per il ripagamento del debito (101) (Rimborso)/Accensione Debiti verso Banche a breve (Rimborso)/Accensione Debiti verso Banche a M/L (18) (19) (15) (Rimborso)/Accensione Debiti verso soci (Rimborso)/Accensione Acquisition financing Rimborso/(Accensione) Crediti finanziari Cash flow finanziamento mezzi di terzi (18) (19) (15) Cash flow totale (7) (101)

73 Allegati Worst case scenario: tariffe costanti dall 1 giugno 2012 Il Worst case scenario è stato costruito ipotizzando, rispetto al Piano Integrato, una crescita nulla delle tariffe che pertanto rimangono uguali rispetto a quelle del 1 giugno Come evidenziato nelle slide successive, anche in questo scenario Uniacque post-fusione è in grado di ripagare interamente il debito finanziario verso le banche. Inoltre, con le disponibilità finanziarie residue Uniacque post-fusione potrà rimborsare, nell arco di Piano, parte del debito verso i Comuni e Patrimoniali per un ammontare pari a migliaia. Tale importo coincide con un rimborso medio annuo di migliaia ossia circa 200 migliaia in più rispetto a quanto previsto nella relazione sulla gestione del bilancio 2011 per gli anni 2012, 2013 e Infine, si rammenta che essendo i Comuni soci sia di Uniacque che delle Patrimoniali il suddetto debito è di fatto garantito dai Comuni stessi e che Uniacque post-fusione presenta linee di credito non utilizzate per migliaia, le quali potrebbero essere utilizzate parzialmente e temporaneamente per rendere omogeneo l ammontare annuo dei rimborsi ai Comuni e Patrimoniali. 73

74 Allegati Worst case scenario: tariffe costanti dall 1 giugno 2012 UNIACQUE SPA post-fusione Conto economico pro forma Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Proiezioni di lungo periodo Ricavi vendite e prestazioni Crescita % -0,2% -1,6% 2,8% -1,4% -0,1% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Altri ricavi non dalla vendita di prodotti Crescita % 12,0% -49,8% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% RICAVI TOTALI Crescita % 0,0% -2,5% 2,8% -1,4% -0,1% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Costi operativi (69.939) (68.002) (68.905) (68.889) (69.729) (70.637) (70.623) (70.623) (70.623) (70.637) (70.623) Incidenza su Ricavi Totali % -84,4% -84,2% -82,9% -84,1% -85,2% -86,3% -86,3% -86,3% -86,3% -86,3% -86,3% Variazioni magazzino (27) 0 84 (72) 47 (35) 27 (21) 16 (12) 10 Incrementi immobilizzazioni Contributi conto esercizio Materie prime (5.641) (5.543) (5.782) (5.546) (5.659) (5.576) (5.637) (5.590) (5.627) (5.598) (5.621) Servizi (35.294) (35.711) (36.288) (36.107) (36.635) (37.181) (37.181) (37.181) (37.181) (37.181) (37.181) Godimento beni terzi (9.712) (9.304) (9.317) (9.344) (9.373) (9.415) (9.401) (9.401) (9.401) (9.415) (9.401) Personale (15.805) (16.014) (16.334) (16.661) (16.994) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) (17.334) Svalutazioni immobilizzazioni Svalutazioni crediti (565) (500) (566) (559) (558) (558) (558) (558) (558) (558) (558) Accantonamenti per rischi (1.223) (50) (76) (75) (74) (74) (74) (74) (74) (74) (74) Altri accantonamenti Oneri diversi (1.697) (880) (628) (525) (481) (464) (464) (464) (464) (464) (464) EBITDA Incidenza su Ricavi Totali % 15,6% 15,8% 17,1% 15,9% 14,8% 13,7% 13,7% 13,7% 13,7% 13,7% 13,7% Ammortamenti (4.792) (4.840) (5.099) (5.835) (6.494) (7.150) (7.858) (8.714) (9.555) (9.293) (8.761) Incidenza su Ricavi Totali % -5,8% -6,0% -6,1% -7,1% -7,9% -8,7% -9,6% -10,6% -11,7% -11,4% -10,7% Ammortamento immobilizzazioni immateriali (3.895) (4.123) (4.367) (5.013) (5.669) (6.295) (6.939) (7.702) (8.468) (8.218) (7.703) Ammortamento immobilizzazioni materiali (897) (717) (732) (822) (825) (856) (920) (1.012) (1.086) (1.075) (1.058) EBIT Incidenza su Ricavi Totali % 9,8% 9,9% 10,9% 8,8% 6,9% 5,0% 4,1% 3,1% 2,1% 2,4% 3,0% Proventi/(Oneri) finanziari netti (643) (1.411) (1.397) (1.146) (1.118) (1.014) (906) (790) (649) (313) (58) Incidenza su Ricavi Totali % -0,8% -1,7% -1,7% -1,4% -1,4% -1,2% -1,1% -1,0% -0,8% -0,4% -0,1% Proventi/(Oneri) straordinari netti (200) Incidenza su Ricavi Totali % 1,2% -0,2% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% RISULTATO ANTE IMPOSTE Incidenza su Ricavi Totali % 10,3% 7,9% 9,2% 7,4% 5,5% 3,7% 3,0% 2,1% 1,3% 2,0% 3,0% Imposte (4.292) (2.771) (3.202) (2.700) (2.223) (1.763) (1.573) (1.334) (1.106) (1.277) (1.520) Incidenza su Ricavi Totali % -5,2% -3,4% -3,9% -3,3% -2,7% -2,2% -1,9% -1,6% -1,4% -1,6% -1,9% UTILE NETTO/(PERDITA NETTA) (75) Incidenza su Ricavi Totali % 5,1% 4,4% 5,4% 4,1% 2,8% 1,6% 1,1% 0,5% -0,1% 0,4% 1,1% 74

75 Allegati Worst case scenario: tariffe costanti dall 1 giugno 2012 UNIACQUE SPA post-fusione Stato patrimoniale pro forma Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Proiezioni di lungo periodo Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI Magazzino Crediti commerciali Altre attività correnti Debiti commerciali (45.884) (53.074) (60.862) (67.790) (75.202) (80.103) (83.644) (86.334) (88.377) (94.674) (91.038) Altre passività correnti (28.066) (31.359) (36.280) (41.129) (46.045) (50.917) (55.718) (60.493) (65.288) (70.067) (74.858) CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (5.366) (12.953) (20.464) (26.634) (32.639) (38.380) (49.408) (50.938) Incidenza su Ricavi Totali % 16,2% 10,7% 2,9% -6,5% -15,8% -25,0% -32,5% -39,9% -46,9% -60,4% -62,2% TFR (4.444) (4.532) (4.620) (4.710) (4.802) (4.894) (4.988) (5.083) (5.179) (5.277) (5.375) Altri fondi (2.598) (2.498) (2.398) (2.298) (2.198) (2.098) (1.998) (1.898) (1.798) (1.698) (1.598) CAPITALE INVESTITO NETTO Debiti verso Banche a breve Debiti verso Banche a M/L Acquisition financing TOTALE DEBITI FINANZIARI Conti correnti bancari (netti), Cassa e altri titoli (8.131) (2.928) (1.098) (1.402) (1.439) (1.140) (1.076) (1.625) (2.128) (2.195) (824) TOTALE LIQUIDITA' (8.131) (2.928) (1.098) (1.402) (1.439) (1.140) (1.076) (1.625) (2.128) (2.195) (824) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (972) 381 PATRIMONIO NETTO Rimborsi stimati Rimborsi stimati cumulati

76 Allegati Worst case scenario: tariffe costanti dall'1 giugno 2012 UNIACQUE SPA post-fusione Rendiconto finanziario pro forma Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Proiezioni di lungo periodo UTILE NETTO/(PERDITA NETTA) (75) (Proventi)/Oneri finanziari netti Ammortamenti Variazione del capitale circolante di cui variazione Debiti verso Comuni e Patrimoniali (9.000) (3.500) (5.000) (4.500) (4.000) (5.300) (5.300) (5.500) 0 (9.400) di cui variazione Debiti verso ATO Variazione del fondo TFR Variazione degli altri fondi (100) (100) (100) (100) (100) (100) (100) (100) (100) (100) (Proventi)/Oneri straordinari netti Cash flow della gestione caratteristica (Investimenti) / Disinvestimenti Imm. Immateriali (6.130) (10.445) (11.064) (11.286) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (Investimenti) / Disinvestimenti Imm. Materiali (1.020) (968) (987) (1.007) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (Investimenti) / Disinvestimenti Imm. Finanziarie Cash flow della gestione degli investimenti (7.150) (11.413) (12.052) (12.293) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) Cash flow operativo (1.295) Variazioni PN (0) (0) (0) (0) 0 0 di cui Rivalutazioni Cash flow finanziamento mezzi propri (0) (0) (0) (0) 0 0 Cash disponibile per il servizio del debito (1.295) Proventi/(Oneri) finanziari netti (1.411) (1.397) (1.146) (1.118) (1.014) (906) (790) (649) (313) (58) Proventi/(Oneri) straordinari netti (200) Cash disponibile per il ripagamento del debito (1.353) (Rimborso)/Accensione Debiti verso Banche a breve (Rimborso)/Accensione Debiti verso Banche a M/L (7.634) (5.007) (3.252) (2.557) (1.958) (544) (25) (26) (27) (18) (Rimborso)/Accensione Debiti verso soci (Rimborso)/Accensione Acquisition financing (3.576) (1.250) (1.350) (1.500) (1.750) (1.900) (2.000) (2.150) (8.024) 0 Rimborso/(Accensione) Crediti finanziari Cash flow finanziamento mezzi di terzi (11.210) (6.257) (4.602) (4.057) (3.708) (2.444) (2.025) (2.176) (8.051) (18) Cash flow totale (5.204) (1.829) (299) (64) (1.371) 76

77 Allegati Disaster case scenario: tariffe costanti dall 1 giugno 2012 e alta inflazione Il Disaster case scenario è stato costruito ipotizzando, rispetto al Piano Integrato, una crescita nulla delle tariffe, che pertanto rimangono uguali rispetto a quelle del 1 giugno 2012, e una crescita inflazionista dei costi doppia rispetto all inflazione base, ossia del 4%. Come evidenziato nelle slide successive, anche in questo scenario Uniacque post-fusione è in grado di ripagare interamente il debito finanziario verso le banche. Le disponibilità finanziarie residue di Uniacque post-fusione in questo caso permettono un parziale rimborso, nell arco del Piano, del debito verso Comuni e Patrimoniali, pari a migliaia. Tale importo coincide con un rimborso medio annuo di migliaia ossia circa migliaia in meno rispetto a quanto previsto nella relazione sulla gestione del bilancio 2011 per gli anni 2012, 2013 e Si rammenta che essendo i Comuni soci sia di Uniacque che delle Patrimoniali il suddetto debito è di fatto garantito dai Comuni stessi e che Uniacque post-fusione presenta linee di credito non utilizzate per migliaia, le quali potrebbero essere utilizzate parzialmente e temporaneamente per mantenere un livello minimo di rimborso annuo ai Comuni e Patrimoniali. Infine, si evidenzia come tale scenario appaia irrealistico in quanto se ci fosse un inflazione attesa del 4% sarebbe possibile ipotizzare un adeguamento delle tariffe e/o allo stesso tempo sarebbe rivisto al ribasso il livello delle manutenzioni attese, ipotesi qui non contemplata. 77

78 Allegati Disaster case scenario: tariffe costanti dall 1 giugno 2012 e alta inflazione UNIACQUE SPA post-fusione Conto economico pro forma Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Proiezioni di lungo periodo Ricavi vendite e prestazioni Crescita % -0,2% -1,6% 2,8% -1,4% -0,1% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Altri ricavi non dalla vendita di prodotti Crescita % 12,0% -49,8% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% RICAVI TOTALI Crescita % 0,0% -2,5% 2,8% -1,4% -0,1% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% Costi operativi (69.939) (68.002) (69.828) (70.782) (72.648) (74.643) (74.629) (74.629) (74.629) (74.643) (74.629) Incidenza su Ricavi Totali % -84,4% -84,2% -84,1% -86,4% -88,7% -91,2% -91,2% -91,2% -91,2% -91,2% -91,2% Variazioni magazzino (27) 0 84 (72) 47 (35) 27 (21) 16 (12) 10 Incrementi immobilizzazioni Contributi conto esercizio Materie prime (5.641) (5.543) (5.782) (5.546) (5.659) (5.576) (5.637) (5.590) (5.627) (5.598) (5.621) Servizi (35.294) (35.711) (36.857) (37.269) (38.426) (39.637) (39.637) (39.637) (39.637) (39.637) (39.637) Godimento beni terzi (9.712) (9.304) (9.344) (9.400) (9.458) (9.533) (9.519) (9.519) (9.519) (9.533) (9.519) Personale (15.805) (16.014) (16.655) (17.321) (18.014) (18.734) (18.734) (18.734) (18.734) (18.734) (18.734) Svalutazioni immobilizzazioni Svalutazioni crediti (565) (500) (566) (559) (558) (558) (558) (558) (558) (558) (558) Accantonamenti per rischi (1.223) (50) (76) (75) (74) (74) (74) (74) (74) (74) (74) Altri accantonamenti Oneri diversi (1.697) (880) (635) (540) (505) (496) (496) (496) (496) (496) (496) EBITDA Incidenza su Ricavi Totali % 15,6% 15,8% 15,9% 13,6% 11,3% 8,8% 8,8% 8,8% 8,8% 8,8% 8,8% Ammortamenti (4.792) (4.840) (5.099) (5.835) (6.494) (7.150) (7.858) (8.714) (9.555) (9.293) (8.761) Incidenza su Ricavi Totali % -5,8% -6,0% -6,1% -7,1% -7,9% -8,7% -9,6% -10,6% -11,7% -11,4% -10,7% Ammortamento immobilizzazioni immateriali (3.895) (4.123) (4.367) (5.013) (5.669) (6.295) (6.939) (7.702) (8.468) (8.218) (7.703) Ammortamento immobilizzazioni materiali (897) (717) (732) (822) (825) (856) (920) (1.012) (1.086) (1.075) (1.058) EBIT (629) (1.485) (2.326) (2.078) (1.532) Incidenza su Ricavi Totali % 9,8% 9,9% 9,8% 6,5% 3,3% 0,1% -0,8% -1,8% -2,8% -2,5% -1,9% Proventi/(Oneri) finanziari netti (643) (1.411) (1.398) (1.149) (1.121) (1.015) (893) (757) (601) (301) (67) Incidenza su Ricavi Totali % -0,8% -1,7% -1,7% -1,4% -1,4% -1,2% -1,1% -0,9% -0,7% -0,4% -0,1% Proventi/(Oneri) straordinari netti (200) Incidenza su Ricavi Totali % 1,2% -0,2% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% RISULTATO ANTE IMPOSTE (950) (1.523) (2.242) (2.927) (2.380) (1.600) Incidenza su Ricavi Totali % 10,3% 7,9% 8,1% 5,1% 2,0% -1,2% -1,9% -2,7% -3,6% -2,9% -2,0% Imposte (4.292) (2.771) (2.923) (2.127) (1.339) (793) (1.004) (1.367) (1.928) (2.723) (3.379) Incidenza su Ricavi Totali % -5,2% -3,4% -3,5% -2,6% -1,6% -1,0% -1,2% -1,7% -2,4% -3,3% -4,1% UTILE NETTO/(PERDITA NETTA) (1.743) (2.527) (3.609) (4.855) (5.102) (4.979) Incidenza su Ricavi Totali % 5,1% 4,4% 4,6% 2,5% 0,3% -2,1% -3,1% -4,4% -5,9% -6,2% -6,1% 78

79 Allegati Disaster case scenario: tariffe costanti dall 1 giugno 2012 e alta inflazione UNIACQUE SPA post-fusione Stato patrimoniale pro forma Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Proiezioni di lungo periodo Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI Magazzino Crediti commerciali Altre attività correnti Debiti commerciali (45.884) (53.074) (61.164) (69.396) (78.620) (86.840) (95.181) ( ) ( ) ( ) ( ) Altre passività correnti (28.066) (31.359) (36.395) (41.364) (46.407) (51.412) (56.213) (60.988) (65.783) (70.562) (75.353) CAPITALE CIRCOLANTE NETTO (7.181) (16.694) (27.645) (38.615) (49.920) (61.160) (72.189) (82.118) Incidenza su Ricavi Totali % 16,2% 10,7% 2,4% -8,8% -20,4% -33,8% -47,2% -61,0% -74,7% -88,2% -100,3% TFR (4.444) (4.532) (4.620) (4.710) (4.802) (4.894) (4.988) (5.083) (5.179) (5.277) (5.375) Altri fondi (2.598) (2.498) (2.398) (2.298) (2.198) (2.098) (1.998) (1.898) (1.798) (1.698) (1.598) CAPITALE INVESTITO NETTO (1.146) (7.296) Debiti verso Banche a breve Debiti verso Banche a M/L Acquisition financing TOTALE DEBITI FINANZIARI Conti correnti bancari (netti), Cassa e altri titoli (8.131) (2.928) (857) (1.250) (1.173) (1.277) (2.589) (4.431) (5.653) (280) (1.434) TOTALE LIQUIDITA' (8.131) (2.928) (857) (1.250) (1.173) (1.277) (2.589) (4.431) (5.653) (280) (1.434) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (229) PATRIMONIO NETTO Rimborsi stimati Rimborsi stimati cumulati

80 Allegati Disaster case scenario: tariffe costanti dall 1 giugno 2012 e alta inflazione UNIACQUE SPA post-fusione Rendiconto finanziario pro forma Migliaia di Euro Proiezioni esplicite Proiezioni di lungo periodo UTILE NETTO/(PERDITA NETTA) (1.743) (2.527) (3.609) (4.855) (5.102) (4.979) (Proventi)/Oneri finanziari netti Ammortamenti Variazione del capitale circolante di cui variazione Debiti verso Comuni e Patrimoniali (9.000) (3.500) (4.000) (3.000) (1.000) (500) (1.000) di cui variazione Debiti verso ATO Variazione del fondo TFR Variazione degli altri fondi (100) (100) (100) (100) (100) (100) (100) (100) (100) (100) (Proventi)/Oneri straordinari netti Cash flow della gestione caratteristica (Investimenti) / Disinvestimenti Imm. Immateriali (6.130) (10.445) (11.064) (11.286) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (11.511) (Investimenti) / Disinvestimenti Imm. Materiali (1.020) (968) (987) (1.007) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (1.027) (Investimenti) / Disinvestimenti Imm. Finanziarie Cash flow della gestione degli investimenti (7.150) (11.413) (12.052) (12.293) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) (12.539) Cash flow operativo Variazioni PN di cui Rivalutazioni Cash flow finanziamento mezzi propri Cash disponibile per il servizio del debito Proventi/(Oneri) finanziari netti (1.411) (1.398) (1.149) (1.121) (1.015) (893) (757) (601) (301) (67) Proventi/(Oneri) straordinari netti (200) Cash disponibile per il ripagamento del debito (Rimborso)/Accensione Debiti verso Banche a breve (Rimborso)/Accensione Debiti verso Banche a M/L (7.634) (5.007) (3.252) (2.557) (1.958) (544) (25) (26) (27) (18) (Rimborso)/Accensione Debiti verso soci (Rimborso)/Accensione Acquisition financing (3.576) (1.250) (1.350) (1.500) (1.750) (1.900) (2.000) (2.150) (8.024) 0 Rimborso/(Accensione) Crediti finanziari Cash flow finanziamento mezzi di terzi (11.210) (6.257) (4.602) (4.057) (3.708) (2.444) (2.025) (2.176) (8.051) (18) Cash flow totale (5.204) (2.070) 393 (77) (5.373)

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