MIXED HDF: Ottimizzazione dell Emodiafiltrazione ON-LINE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MIXED HDF: Ottimizzazione dell Emodiafiltrazione ON-LINE"

Transcript

1 MIXED HDF: Ottimizzazione dell Emodiafiltrazione ON-LINE Roberto Stocco Fresenius Medical Care Italia S.p.A. L emodiafiltrazione, effettuata con diverse tecniche e differenti modalitå, Ç la metodica dialitica alternativa all emodialisi standard per eccellenza. Il liquido di sostituzione, che viene infuso al paziente per compensare la componente convettiva del trattamento, pué essere contenuto in sacche, prodotto on-line dall apparecchiatura a partire dal bagno di dialisi, oppure rigenerando l ultrafiltrato attraverso specifiche cartucce adsorbenti. Diverse le modalitå, medesimo l obiettivo: combinare i meccanismi depurativi tipici della dialisi standard (diffusione) con quelli dell emofiltrazione (convezione), in modo da ottimizzare l efficacia depurativa del trattamento sostitutivo della funzionalitå renale. Diversi sono gli elementi che ci permettono di affermare che l emodiafiltrazione Ç, ad oggi, la migliore terapia possibile per i nostri pazienti. La combinazione dei due meccanismi fisici, convezione e diffusione, Ç un processo molto simile a quello che avviene naturalmente nel rene, attraverso il meccanismo di filtrazione e riassorbimento. I circa 180 litri di filtrato glomerulare prodotti dal rene ogni giorno, vengono quasi completamente riassorbiti durante il passaggio nei tubuli fino ad una produzione finale di urina pari a circa 1,5 litri. Questo meccanismo di riassorbimento produce effetti simili, in termini di rimozione delle tossine uremiche, rispetto alla componente convettiva dell emodiafiltrazione. 60 LT urina al giorno alla fine dei tubuli prossimali 20 LT urina al giorno all inizio dei tubuli distali 10 LT urina al giorno al termine dei tubuli distali 180 LT filtrato glomerulare al giorno 1500 LT sangue attraverso le arterie renali 1,5 LT urina al giorno al termine dei dotti collettori rimozione reale: 1,5 litri di urina

2 Tantissimi sono i lavori scientifici pubblicanti sull emodiafiltrazione, negli ultimi anni soprattutto nella modalitå on-line di produzione del liquido di sostituzione, che hanno dimostrato l efficacia di questa metodica. L HDF ha dimostrato una superioritå, rispetto all HD standard, nel ridurre gli effetti indesiderati del trattamento, nel ridurre l incidenza degli episodi ipotensivi, nell incrementare la rimozione delle tossine uremiche. Ma soprattutto uno studio retrospettivo su dati di registro di recente pubblicazione (Canaud B. et altri, Kidney Int 2006; 69: ) ha evidenziato dati sorprendenti in termini di sopravvivenza. La sezione europea dello studio DOPPS (Dialisys and Outcomes Practice Patterns Study) ha evidenziato come i pazienti sottoposti ad emodiafiltrazione ad alta efficienza presentino un tasso di sopravvivenza migliore rispetto ai pazienti in trattamento emodialitico tradizionale (HD standard), indipendentemente dall etå, dal sesso, dalla dose dialitica, dalle condizioni di comorbiditå e dalle caratteristiche del paese. Il gruppo di pazienti preso in esame sottoposto a trattamento con HDF ad alta efficienza (con volume di sostituzione compreso tra 15 e 25 litri per seduta), ha fatto registrare un miglioramento significativo in termini di sopravvivenza con una riduzione del 35% del rischio di mortalitå rispetto ai pazienti trattati con HD standard tradizionale (con filtro a basso flusso). A fronte di risultati cosñ importanti, le linee guida europee (European Best Practice Guideline part 1) raccomandano l utilizzo di membrane ad alto flusso e di metodiche in grado di incrementare la componente convettiva del trattamento, al fine di aumentare la rimozione di tossine uremiche a medio-alto peso molecolare (Guideline II.2.2 Evidence level: B). Le tossine a medio-alto peso molecolare (es. Beta-2 Microglobulina), sono responsabili di una serie di patologie a lungo termine correlate allo stato di insufficienza renale quale, ad esempio, l amiloidosi e giocano un ruolo importante nello stato di malnutrizione, infiammazione e anemia cronica nel quale si trovano spesso i nostri pazienti. Una delle teorie che cercano di spiegare la migliore sopravvivenza dei pazienti sottoposti ad HDF, rispetto a quelli in terapia con HD standard, Ç legata proprio alla capacitå che ha questa metodica di rimuovere queste tossine che in HD standard non vengono rimosse se

3 non in minima parte, quando il trattamento viene eseguito con filtri ad alta permeabilitå (High Flux Dialisys). Tra le diverse modalitå di esecuzione del trattamento, il sistema che prevede la produzione on-line del liquido di sostituzione a partire dal bagno di dialisi presenta indubbi vantaggi rispetto all uso delle tradizionali sacche. La purezza microbiologica di questo liquido viene garantita da un processo di sterilizzazione a freddo, con doppia ultrafiltrazione in cascata del bagno di dialisi attraverso specifici ultrafiltri dedicati. Il liquido viene prodotto in quantitå praticamente illimitata (il sistema 5008 di Fresenius, ad esempio, arriva a produrre fino a 36 litri/ora di liquido on-line) e permette di ridurre drasticamente gli spazi occupati in magazzino dalle sacche tradizionali. Non necessita di sistemi di riscaldamento esterni, pué essere utilizzato per altre funzioni come il priming, il lavaggio, lo stacco paziente e l infusione di boli durante il trattamento eliminando, di fatto, ogni tipo di sacca normalmente utilizzata durante la preparazione e la conduzione del trattamento. Ma, soprattutto, permette di personalizzare la composizione del liquido di sostituzione, in termini di concentrazione elettrolitica e dei bicarbonati, anche durante il trattamento. La Emodiafiltrazione pué essere eseguita con differenti modalitå di infusione: pre, con infusione del liquido di sostituzione prima del filtro dializzatore, post collegando la sostituzione dopo il filtro, oppure in infusione contemporanea pre e post, la MIXED HDF, una nuova tecnica che Ç possibile eseguire sulle apparecchiature 5008 di Fresenius Medical Care. L HDF in post-diluizione Ç la metodica preferita e piö usata, permette: buona rimozione di molecole a piccolo e medio peso molecolare possibili problemi legati alla emoreologia possibile maggiore perdita di albumina (dipende dalla membrana usata) La quota convettiva in post-diluizione dipende dalle caratteristiche del filtro (Kuf, mantenimento dell efficienza idraulica nel tempo) e dalla quantitå di acqua plasmatica disponibile per l ultrafiltrazione che dipende da parametri specifici del paziente (Qb, Hct, TP, etc..). In condizioni normali Ç possibile ottenere: Qinf. = 25-30% Qb. es. con Qb 300 ml/min, Hct 35%,TP 6.5, Quf 800 ml/h. la quota sarå ca. 18 Litri in 4 ore L HDF in pre-diluizione : permette di effettuare alte ultrafiltrazioni anche in pazienti con bassi Qb effettivi ed ematocrito superiore a (alta TMP) riduce la perdita di albumina con alcuni tipi di membrana riduce la rimozione diffusiva delle piccole molecole per effetto della diluizione necessita di correzioni per i bilanci di massa di bicarbonato e Na La quota convettiva in pre-diluizione dipende dalle caratteristiche del filtro (Kuf, mantenimento dell efficienza idraulica nel tempo) ma non dalla quantitå di acqua plasmatica disponibile per l ultrafiltrazione. L infusione in pre crea un fattore di diluizione (Fd) che riduce la diffusione: Fd = (Qinf/Qb) x 100

4 In condizioni normali Ç possibile ottenere: Qinf. = 50-60% Qb. es. con Qb 300 ml/min, Hct 35%,TP 6.5, Quf 800 ml/h. la quota sarå ca. 35 Litri in 4 ore La pre-diluizione sembrerebbe offrire una migliore stabilitå del trattamento, soprattutto in pazienti che presentano oggettive difficoltå nel supportare elevate ultrafiltrazioni, ma oltre a ridurre potenzialmente la rimozione di tossine a basso peso molecolare per effetto della diluizione, necessita di valutare attentamente il bilancio di massa degli elettroliti. Da uno studio sperimentale condotto nel 2003, per ottenere lo stesso bilancio nel passaggio da HD standard ad HDF in pre-diluizione occorre tenere conto del seguente schema: Na mmol/l HCO 3 2 mmol/l Ca mmol/l K mmol/l L. Pedrini - Vision 2003 L ONLINEplus Mixed HDF Ç un opzione del sistema ONLINEplus di Fresenius Medical Care che permette di ottimizzare la rimozione dei soluti uremici a medio-alto peso molecolare. Il trattamento Mixed HDF Ç un applicazione simultanea delle modalitå di post-diluizione e pre-diluizione dell ONLINEplus. Nella pre-diluizione, il liquido di sostituzione infuso nel circuito extracorporeo a monte del filtro diluisce il sangue e ne riduce la viscositå e quindi la resistenza all ingresso nel filtro. All interno di questo, nel comparto sangue, il flusso ematico Ç favorito e la pressione idrostatica rimane contenuta. Tuttavia la diluizione del sangue comporta una diluizione della concentrazione dei soluti e quindi una minore rimozione degli stessi per diffusione. Nella post-diluizione il liquido di sostituzione Ç infuso a valle del filtro, dopo che l ultrafiltrazione Ç stata applicata al sangue in entrata al filtro stesso; pertanto in esso si verifica una importante emoconcentrazione, che espone al rischio di elevate pressioni di transmembrana e di coagulazione del sangue al suo interno. Associando i due principi con la Mixed HDF (pre+post diluizione) Ç possibile ottenere clearance convettive elevate simili o maggiori alla post-diluizione, insieme a condizioni pressorie e reologiche di sicurezza. La terapia Mixed HDF Ç basata su un controllo in closed-loop della pressione di transmembrana (TMP), attraverso la quale vengono controllate le sezioni sangue e dialisato dell emodializzatore e modulata l infusione del liquido di sostituzione, sia nella sua quantitå totale che nella ripartizione tra pre-diluizione e post-diluizione. Nel corso del trattamento il sistema Ç in grado di modificare il mix tra pre e post diluizione, in modo da mantenere sempre la massima efficienza depurativa in condizioni di sicurezza.

5 Schema idraulico della La MIXED HDF, dunque, riesce a combinare gli aspetti positivi delle due differenti metodiche di infusione.

6 In sintesi, le caratteristiche peculiari del sistema MIXED sono: Aumento sensibile della quota convettiva Gestione automatica del volume complessivo di reinfusione Gestione automatica del MIX pre/post Mantenimento delle performance idrauliche Migliore gestione del bilancio elettrolitico Nessun rischio di emoconcentrazione Estrema semplicitç del sistema grazie ai meccanismi automatici In conclusione, possiamo affermare che l HDF MIXED risolve molti dei problemi di gestione tipici delle metodiche convettive. Permette di raggiungere, e superare abbondantemente, il limite minimo di volume di sostituzione fissato dallo studio di Canaud per definire il trattamento ad alta efficienza in tutti i pazienti, soprattutto in quelli che presentano caratteristiche emoreologiche non compatibili con la post diluizione. Rende la seduta dialitica molto piö facile e semplice da gestire, grazie ai meccanismi automatici che lavorano con il principio del close-loop.

COME OTTIMIZZARE LA DEPURAZIONE CONVETTIVA IN EMODIAFILTRAZIONE ONLINE

COME OTTIMIZZARE LA DEPURAZIONE CONVETTIVA IN EMODIAFILTRAZIONE ONLINE COME OTTIMIZZARE LA DEPURAZIONE CONVETTIVA IN EMODIAFILTRAZIONE ONLINE Dr. Stefano Bini XXI Corso Nazionale ANTE Riccione, 9 Aprile 2013 Domus del chirurgo (Epoca Rimini Imperiale) U.O. Nefrologia e Dialisi

Dettagli

Le tecniche diffusive e convettive

Le tecniche diffusive e convettive LA TERAPIA SOSTITUTIVA RENALE IN AREA CRITICA Corso di Aggiornamento per Personale Infermieristico Torino, 21 Ottobre 2011 Le tecniche diffusive e convettive Relatore: Fenoglio Giuseppe, Infermiere S.O.C.

Dettagli

EMODIAFILTRAZIONE ON-LINE Dati clinici dei pazienti in trattamento con HDF on-line

EMODIAFILTRAZIONE ON-LINE Dati clinici dei pazienti in trattamento con HDF on-line EMODIAFILTRAZIONE ON-LINE Dati clinici dei pazienti in trattamento con HDF on-line Fabio Malberti, Enrico Imbasciati Ospedale Maggiore, Lodi Fresenius Medical Care On-line Club P. 2 Emodiafiltrazione On-line!

Dettagli

I Trattamenti dialitici e le variabili di efficienza dialitica. Francesco Padula

I Trattamenti dialitici e le variabili di efficienza dialitica. Francesco Padula I Trattamenti dialitici e le variabili di efficienza dialitica Francesco Padula INDICE: Meccanismo di Trasporto dei soluti Diffusivo e Convettivo Emodialisi Emodiafiltrazione Emofiltrazione Ko coefficiente

Dettagli

LOTTO N 2: EMOFILTRAZIONE CON REINFUSIONE ENDOGENA E CON PRE-POST DILUIZIONE

LOTTO N 2: EMOFILTRAZIONE CON REINFUSIONE ENDOGENA E CON PRE-POST DILUIZIONE LOTTO N 2: EMOFILTRAZIONE CON REINFUSIONE ENDOGENA E CON PRE-POST DILUIZIONE RIF. DESCRIZIONE QUANTITA' TOTALE OLBIA TEMPIO A B C D Trattamenti emodialitici convettivi/adsorbenti/diffusivi con membrane

Dettagli

Terapia sostitutiva extrarenale continua ( CRRT ): metodiche

Terapia sostitutiva extrarenale continua ( CRRT ): metodiche Terapia sostitutiva extrarenale continua ( CRRT ): metodiche V. Molene I Servizio di Anestesia e Rianimazione Ospedale Niguarda Cà Granda Milano Principi generali e modalità di rimozione dei soluti Circuito

Dettagli

1. L INSUFFICIENZA RENALE CRONICA (IRC)

1. L INSUFFICIENZA RENALE CRONICA (IRC) 1. L INSUFFICIENZA RENALE CRONICA (IRC) L insufficienza renale cronica (IRC) è caratterizzata dalla perdita progressiva ed irreversibile della funzione renale in conseguenza della riduzione di tessuto

Dettagli

L ANTICOAGULAZIONE CON EPARINA A BASSO PESO MOLECOLARE CPSI FERRERO ELISA OSPEDALE DI ASTI

L ANTICOAGULAZIONE CON EPARINA A BASSO PESO MOLECOLARE CPSI FERRERO ELISA OSPEDALE DI ASTI L ANTICOAGULAZIONE CON EPARINA A BASSO PESO MOLECOLARE CPSI FERRERO ELISA OSPEDALE DI ASTI A oggi non è ancora stato individuato un farmaco o un sistema ottimale per la prevenzione della trombosi del circuito

Dettagli

Le pressioni nella circolazione extracorporea in emodialisi

Le pressioni nella circolazione extracorporea in emodialisi Le pressioni nella circolazione extracorporea in emodialisi Francesco Ragusa (Milano) Tecnico di Emodialisi Qualificato Esperto iscritto col n 5 nel Registro Nazionale dei Tecnici di Emodialisi Qualificati

Dettagli

Modalità di assegnazione del punteggio. Punteggio max 21,00. Tabellare. SI/NO. Tabellare. SI/NO. Tabellare. SI/NO. Tabellare.

Modalità di assegnazione del punteggio. Punteggio max 21,00. Tabellare. SI/NO. Tabellare. SI/NO. Tabellare. SI/NO. Tabellare. Prospetto valutazione di qualità e graduatoria di gara valutazione B Braun Avitum Italy spa rif. 1 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 Criteri premiali (criteri e sub criteri) Caratteristiche tecniche apparecchiature

Dettagli

PARTE PRIMA: ELEMENTI DI BASE

PARTE PRIMA: ELEMENTI DI BASE Indice Autori Prefazione XI XIII PARTE PRIMA: ELEMENTI DI BASE Capitolo 1 Cenni di anatomia e fisiologia dell apparato urinario 3 Anatomia macroscopica 3 Anatomia microscopica 6 Fisiologia 8 Capitolo 2

Dettagli

ANTICOAGULAZIONE CON CITRATO IN CRRT: CVVHD

ANTICOAGULAZIONE CON CITRATO IN CRRT: CVVHD ANTICOAGULAZIONE CON CITRATO IN CRRT: CVVHD Dott.ssa Paola Inguaggiato SC Nefrologia e Dialisi ASO S.Croce e Carle Cuneo Casistica CRRT ASO S.Croce Carle - 110 pazienti/anno 1400 1200 giorni trattamento

Dettagli

Multifiltrate e MultiFiltratePRO efficienza, efficacia e semplicità a servizio delle CRRT

Multifiltrate e MultiFiltratePRO efficienza, efficacia e semplicità a servizio delle CRRT Multifiltrate e MultiFiltratePRO efficienza, efficacia e semplicità a servizio delle CRRT Francesco Crea Product & Sales Specialist ECCT Exposanità Sala Chopin Pad. 25 corsia C Caratteristiche dei trattamenti

Dettagli

TERAPIA SOSTITUTIVA TERAPIA SOSTITUTIVA. Prof. Alessandra Perna. Seconda Università di Napoli EMODIALISI DIALISI PERITONEALE TRAPIANTO

TERAPIA SOSTITUTIVA TERAPIA SOSTITUTIVA. Prof. Alessandra Perna. Seconda Università di Napoli EMODIALISI DIALISI PERITONEALE TRAPIANTO TERAPIA SOSTITUTIVA Prof. Alessandra Perna Seconda Università di Napoli TERAPIA SOSTITUTIVA EMODIALISI DIALISI PERITONEALE TRAPIANTO scaricato da www.sunhope.it 1 INDICAZIONI OLTRE ALLA PRESENZA DI IRC

Dettagli

LOTTO N.1: AFB - HDB - HDF ON LINE (CIG 03792528A4)

LOTTO N.1: AFB - HDB - HDF ON LINE (CIG 03792528A4) ALLEGATO N.3 OFFERTA N. DEL DITTA SEDE LEGALE Tel. Fax SEDE AMMINISTRATIVA Tel. Fax CODICE FISCALE/PARTITA IVA LOTTO N.1: AFB - HDB - HDF ON LINE (CIG 03792528A4) Descrizione CANONE DI NOLEGGIO (FULL-RISK)

Dettagli

Intermittente o continua: revisione critica della letteratura. Dott. Colombano Sacco S.O.C. Nefrologia e Dialisi di Alessandria

Intermittente o continua: revisione critica della letteratura. Dott. Colombano Sacco S.O.C. Nefrologia e Dialisi di Alessandria Intermittente o continua: revisione critica della letteratura Dott. Colombano Sacco S.O.C. Nefrologia e Dialisi di Alessandria Torino 14 Novembre 2008 Insufficienza renale acuta in area critica con necessità

Dettagli

Il bilancio termico in emodialisi ed emodiafiltrazione on-line nei pazienti con instabilità cardiovascolare. Interim analysis

Il bilancio termico in emodialisi ed emodiafiltrazione on-line nei pazienti con instabilità cardiovascolare. Interim analysis Il bilancio termico in emodialisi ed emodiafiltrazione on-line nei pazienti con instabilità cardiovascolare Interim analysis Giornale Italiano di Nefrologia / Anno 23 n. 1, 2006 / pp. 29-36 REFRESH / Rassegna

Dettagli

IL PESO SECCO DEL PAZIENTE IN DIALISI VALUTAZIONE INFERMIERISTICA

IL PESO SECCO DEL PAZIENTE IN DIALISI VALUTAZIONE INFERMIERISTICA IL PESO SECCO DEL PAZIENTE IN DIALISI VALUTAZIONE INFERMIERISTICA Report 2003-2009 Frequenza dei Pazienti Prevalenti per Fasce di Età Età 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 0-15 anni 0,5 0,5 0,4 0,3 0,2

Dettagli

Eliminare dall organismo prodotti di rifiuto e sostanze tossiche idrosolubili(soprattutto prodotti azotati e creatinina);

Eliminare dall organismo prodotti di rifiuto e sostanze tossiche idrosolubili(soprattutto prodotti azotati e creatinina); Funzioni del rene Eliminare dall organismo prodotti di rifiuto e sostanze tossiche idrosolubili(soprattutto prodotti azotati e creatinina); Regolare il volume e la composizione del liquido extracellulare;

Dettagli

Anatomia funzionale del rene

Anatomia funzionale del rene Anatomia funzionale del rene Funzione dei reni: Regolazione del volume del liquido extracellulare Regolazione dell osmolarità Mantenimento del bilancio idrico Regolazione omeostatica del ph Escrezione

Dettagli

SCHEDA TECNICA. [a] emofiltro. [b] dializzatore. [1] ingresso sangue. [2] uscita ultrafiltrato. [3] uscita liquido dialisi

SCHEDA TECNICA. [a] emofiltro. [b] dializzatore. [1] ingresso sangue. [2] uscita ultrafiltrato. [3] uscita liquido dialisi SCHEDA TECNICA DESCRIZIONE A questa famiglia di prodotto appartengono i seguenti dispositivi: DIALIZZATORI A DOPPIA CAMERA HFR (di seguito DIALIZZATORI HFR): HFR 13 HFR 17 Per un elenco dettagliato dei

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO NAZIONALE SANTOBONO - PAUSILIPON

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO NAZIONALE SANTOBONO - PAUSILIPON ALLEGATO A6 CAPITOLATO PER FORNITURA ANNUALE DI PRESIDI SANITARI PER EMODIALISI E TERAPIE EXTRACORPOREE per età Neonatale-Pediatrica-Giovanile-Adolescenziale 1 EMODIALISI IN BICARBONATO 1a 74103 F040101

Dettagli

Terapie sostitutive renali

Terapie sostitutive renali Evoluzione e storia Terapie sostitutive renali Dialisi peritoneale Emodialisi intermittente Terapia sostitutiva renale continua (CRRT) Dialisi Peritoneale Fine 800: Modificazioni volumetriche con soluzioni

Dettagli

Problemi noti nelle terapie di depurazione continua e soluzioni innovative: Anticoagulazione con Citrato e Membrane ad Alta Permeabilità

Problemi noti nelle terapie di depurazione continua e soluzioni innovative: Anticoagulazione con Citrato e Membrane ad Alta Permeabilità Problemi noti nelle terapie di depurazione continua e soluzioni innovative: Anticoagulazione con Citrato e Membrane ad Alta Permeabilità Tomei Valeria Bologna, 19 Maggio 2016 Indice Citrato + CRRT Citrato

Dettagli

L anatomia dell apparato urinario

L anatomia dell apparato urinario L anatomia dell apparato urinario Le funzioni del rene Secrezione (escrezione) Equilibrio idrico (controllo della pressione arteriosa) Equilibrio salino (controllo della composizione elettrolitica) Endocrina

Dettagli

Trasporto epiteliale

Trasporto epiteliale Trasporto epiteliale Rivestono le cavità e le superfici corporee: interfaccia tra gli spazi interni dell organismo e l ambiente Semplice rivestimento o funzione di regolazione (es:osmoregolazione) Trasporto

Dettagli

Potere depurativo dei reni o funzione emuntoria

Potere depurativo dei reni o funzione emuntoria Potere depurativo dei reni o funzione emuntoria Concetto di riassorbimento gradiente-limitato valido per ioni inorganici Concetto di riassorbimento Tm-limitato valido per ioni inorganici Sostanze-soglia

Dettagli

Sistema urinario: la funzione renale

Sistema urinario: la funzione renale Sistema urinario: la funzione renale FUNZIONI: Regolazione della composizione ionica del sangue: aumentando o diminuendo l escrezione di ioni specifici, i reni ne regolano la concentrazione plasmatica

Dettagli

Il rene regola l escrezione dei diversi soluti indipendentemente l uno dall altro, controllandone la velocità di riassorbimento.

Il rene regola l escrezione dei diversi soluti indipendentemente l uno dall altro, controllandone la velocità di riassorbimento. Il rene regola l escrezione dei diversi soluti indipendentemente l uno dall altro, controllandone la velocità di riassorbimento. Lungo i tubuli renali viene riassorbita la maggior parte dei soluti e il

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 REGIONE PIEMONTE Via San Secondo, Torino Tel Codice Fiscale/Partita Iva

AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 REGIONE PIEMONTE Via San Secondo, Torino Tel Codice Fiscale/Partita Iva DISCIPLINARE TECNICO ALL. 1) (REDATTO A CURA DI S.C. NEFROLOGIA E DIALISI P.O. MARTINI) LOTTO 1 N. 4.600 Trattamenti anno così ripartiti: N. 2.600 Trattamenti anno di Emodiafiltrazione con rigenerazione

Dettagli

Alcuni esempi di ruoli fisiologici. Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale

Alcuni esempi di ruoli fisiologici. Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale Alcuni esempi di ruoli fisiologici Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale Formazione e riassorbimento del liquido interstiziale Cellule

Dettagli

Fisiologia dell apparato urinario

Fisiologia dell apparato urinario Fisiologia dell apparato urinario Funzioni del Rene Nefroni Corticale Midollare Pelvi renale Uretere Capsula Escrezione prodotti di scarto del metabolismo (urea, creatinina, acido urico, prodotti finali

Dettagli

Il modello di gestione in un grande ospedale: l'esperienza delle Molinette

Il modello di gestione in un grande ospedale: l'esperienza delle Molinette Il modello di gestione in un grande ospedale: l'esperienza delle Molinette S. Forlenza SC di Nefrologia, Dialisi e U. Trapianto ASO S.Giovanni Battista Torino UTI collegate alla SC di NDT. 84 letti UTI

Dettagli

LA RIMOZIONE DELLE CATENE LEGGERE CON FILTRI AD ALTO CUT OFF E CON CPFA

LA RIMOZIONE DELLE CATENE LEGGERE CON FILTRI AD ALTO CUT OFF E CON CPFA LA RIMOZIONE DELLE CATENE LEGGERE CON FILTRI AD ALTO CUT OFF E CON CPFA Elena Mancini, Juri Piattoni, Antonio Santoro U.O.C. Nefrologia, Dialisi, Ipertensione, Policlinico S.Orsola-Malpighi, Bologna Indirizzo

Dettagli

Helixone. FX-class I dializzatori High-Flux per il futuro

Helixone. FX-class I dializzatori High-Flux per il futuro Helixone FX-class I dializzatori High-Flux per il futuro FX-class Il concetto delle alte prestazioni 2 Il miglioramento delle prestazioni della nuova serie di dializzatori FX-class è stato ottenuto grazie

Dettagli

Il processo di ultrafiltrazione è interamente passivo e dipende sostanzialmente da tre fattori:

Il processo di ultrafiltrazione è interamente passivo e dipende sostanzialmente da tre fattori: Il processo di ultrafiltrazione è interamente passivo e dipende sostanzialmente da tre fattori: 1) Dalla differenza netta di pressione tra il lume del capillare ed il lume della capsula di Bowman; 2) dalla

Dettagli

Sensori di conducibilità per applicazioni in ambito dialitico: stato dell'arte

Sensori di conducibilità per applicazioni in ambito dialitico: stato dell'arte ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA CAMPUS DI CESENA SCUOLA DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA Sensori di conducibilità per applicazioni in ambito dialitico: stato

Dettagli

Processi di formazione dell urina

Processi di formazione dell urina Processi di formazione dell urina Formazione dell urina Filtrazione glomerulare (urina primaria, ultrafiltrato). Riassorbimento (trasporto attivo). Secrezione. Escrezione = Filtrazione glomerulare - Riassorbimento

Dettagli

KIT PER TRATTAMENTO COUPLED PLASMA FILTRATION ADSORPTION ABL = ACUTE BELLCO LINE= ABYLE

KIT PER TRATTAMENTO COUPLED PLASMA FILTRATION ADSORPTION ABL = ACUTE BELLCO LINE= ABYLE KIT PER TRATTAMENTO COUPLED PLASMA FILTRATION ADSORPTION ABL = ACUTE BELLCO LINE= ABYLE ABL814 IB0590000 Kit composto da: 1 Dispositivo pre-assemblato per trattamento: CPFA con Emofiltro in Polyphenylene

Dettagli

Rapporto Clearance diffusiva/superficie: misurato su sangue e/o su plasma per un flusso. sangue di 300 ml/min ml/min

Rapporto Clearance diffusiva/superficie: misurato su sangue e/o su plasma per un flusso. sangue di 300 ml/min ml/min A. QUALITA' DEI PRODOTTI OFFERTI Punteggio massimo attribuibile : 55 Note esplicative: la sigla PMA significa punteggio massimo attribuibile ; nella relativa colonna, pertanto, appare il valore massimo

Dettagli

Assistenza infermieristica alla persona in condizioni di criticità vitale. Shpetim Daca Coordinatore Infermieristico Terapia Intensiva

Assistenza infermieristica alla persona in condizioni di criticità vitale. Shpetim Daca Coordinatore Infermieristico Terapia Intensiva Assistenza infermieristica alla persona in condizioni di criticità vitale 01/12/2014 1 Insufficienza renale acuta consiste nell improvviso arresto o diminuzione della funzione renale In tale condizione

Dettagli

S.C. NEFROLOGIA E DIALISI

S.C. NEFROLOGIA E DIALISI S.C. NEFROLOGIA E DIALISI SOMMARIO Introduzione pag. 2-3 Cosa è l insufficienza renale cronica? pag. 3 Quali posso essere le cause? pag. 3 Quali sono le conseguenze? pag. 3 A che cosa si va incontro? pag.

Dettagli

DISEQUILIBRIO IDRO- ELETTROLITICO.

DISEQUILIBRIO IDRO- ELETTROLITICO. CAPITOLATO TECNICO PER LA FORNITURA IN SERVICE DI SISTEMI COMPLETI PER EMODIALISI IN UNIONE D ACQUISTO FRA LE AZIENDE SANITARIE ASSOCIATE ALL AREA VASTA EMILIA NORD LOTTO 1 TRATTAMENTI DIALISI EXTRACORPOREA

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI HD24 S.r.l

CARTA DEI SERVIZI HD24 S.r.l CARTA DEI SERVIZI HD24 S.r.l Introduzione: Gentile Signora/Signore, desideriamo presentarle il Centro di Nefrologia e Dialisi sito in Lampedusa, attraverso la nostra Carta dei Servizi. Questo documento

Dettagli

DIALISI PERITONEALE DOMICILIARE ASSISTITA

DIALISI PERITONEALE DOMICILIARE ASSISTITA DIALISI PERITONEALE DOMICILIARE ASSISTITA Prof. Silvio Volmer Bertoli (Direttore UO Nefrologia e Dialisi) Dr. Daniele Ciurlino (Responsabile Servizio Dialisi Peritoneale) U.O. Nefrologia e Dialisi IRCCS

Dettagli

Principi Fisico-Chimici dell EMODIALISI

Principi Fisico-Chimici dell EMODIALISI Capitolo 3 Principi Fisico-Chimici dell EMODIALISI Lo scopo dell emodialisi periodica è la sostituzione delle funzioni di escrezione e di regolazione idroelettrolitica dei reni con notevoli problemi di

Dettagli

BILANCIO IDRICO ED ELETTROLITICO REGOLAZIONE BILANCIO ACIDO-BASE CONTROLLO DELLA PRESSIONE EMATICA E DELLA VOLEMIA SECREZIONE DI ORMONI

BILANCIO IDRICO ED ELETTROLITICO REGOLAZIONE BILANCIO ACIDO-BASE CONTROLLO DELLA PRESSIONE EMATICA E DELLA VOLEMIA SECREZIONE DI ORMONI IL RENE LA PRINCIPALE FUNZIONE DEL RENE è QUELLA DI FILTRARE IL SANGUE (PRODUZIONE ED ESCREZIONE DELL'URINA): CONSERVANDO I COSTITUENTI ESSENZIALI AL'ORGANISMO E I NUTRIENTI UTILI ELIMINANDO I PRODOTTI

Dettagli

INDICE DESCRIZIONE... 2 INTERFACCIA OPERATORE... 2 DESCRIZIONE APPARECCHIATURA... 3 CARATTERISTICHE TECNICHE PRINCIPALI... 4

INDICE DESCRIZIONE... 2 INTERFACCIA OPERATORE... 2 DESCRIZIONE APPARECCHIATURA... 3 CARATTERISTICHE TECNICHE PRINCIPALI... 4 INDICE DESCRIZIONE... 2 INTERFACCIA OPERATORE... 2 DESCRIZIONE APPARECCHIATURA... 3 CARATTERISTICHE TECNICHE PRINCIPALI... 4 CONFORMITA ALLE NORMATIVE... 5 1 nasce dalla necessità di avere un apparecchiatura

Dettagli

L anticoagulazione regionale con citrato

L anticoagulazione regionale con citrato L anticoagulazione regionale con citrato Filippo Filippo MARIANO Dipartimento Dipartimento di di Area Area Medica, Medica, SCDO SCDO di di Nefrologia Nefrologia e e Dialisi, Dialisi, Azienda Azienda Ospedaliera

Dettagli

Priming Avvio Mantenimento - Stop

Priming Avvio Mantenimento - Stop TERAPIA SOSTITUTIVA RENALE CONTINUA Priming Avvio Mantenimento - Stop N. Lanfranconi Terapia Intensiva OEI Genova Premessa Le tecniche di CRRT prevedono l utilizzo di circuiti ematici extracorporei e sotto

Dettagli

Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio

Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio Il rene Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio acido-base Regolazione Pressione Arteriosa Secrezione

Dettagli

FISIOLOGIA RENALE 2. Funzioni tubulari, riassorbimento obbligatorio dell acqua

FISIOLOGIA RENALE 2. Funzioni tubulari, riassorbimento obbligatorio dell acqua FISIOLOGIA RENALE 2. Funzioni tubulari, riassorbimento obbligatorio dell acqua Fisiologia Generale e dell Esercizio Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi Verona Obiettivi Funzioni

Dettagli

Sistema ADIMEA. (Accurate Dialysis Measurement): monitoraggio della dose dialitica e sue applicazioni cliniche. Carlo Monari

Sistema ADIMEA. (Accurate Dialysis Measurement): monitoraggio della dose dialitica e sue applicazioni cliniche. Carlo Monari U.O. di Nefrologia, Dialisi e Ipertensione. Direttore Dott. A. Santoro Policlinico S.Orsola Malpighi Bologna Sistema ADIMEA (Accurate Dialysis Measurement): monitoraggio della dose dialitica e sue applicazioni

Dettagli

Bilancio Fisiologico del Sodio

Bilancio Fisiologico del Sodio Bilancio Fisiologico del Sodio Il bilancio fisiologico di sodio è il risultato, nel soggetto sano, di una eliminazione renale di sodio esattamente sovrapponibile all apporto dietetico. Questo bilancio

Dettagli

OSMOREGOLAZIONE DEI LIQUIDI CORPOREI

OSMOREGOLAZIONE DEI LIQUIDI CORPOREI OSMOREGOLAZIONE DEI LIQUIDI CORPOREI Lezione 25 1 Distribuzione dei liquidi corporei L H 2 O contenuta nel corpo è circa il 60% del peso totale ed è così ripartita: 67% 33% EXTRACELLULARE 33% INTRACELLULARE

Dettagli

Il nuovo FX CorDiax Progettato per la dialisi. Costruito per la cardioprotezione.

Il nuovo FX CorDiax Progettato per la dialisi. Costruito per la cardioprotezione. Emodialisi cardioprotettiva Il nuovo FX CorDiax Progettato per la dialisi. Costruito per la cardioprotezione. Emodialisi cardioprotettivasp T Parola d ordine: proteggere il paziente Emodialisi cardioprotettiva

Dettagli

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA CAMPUS DI CESENA SCUOLA DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA CAMPUS DI CESENA SCUOLA DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA CAMPUS DI CESENA SCUOLA DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA TITOLO DELL ELABORATO CARATTERIZZAZIONE E CONFRONTO DI MISURATORI

Dettagli

Sistema per Acuti. Ci-Ca La via per una sicura anticoagulazione con citrato

Sistema per Acuti. Ci-Ca La via per una sicura anticoagulazione con citrato Sistema per Acuti Ci-Ca La via per una sicura anticoagulazione con citrato La terapia Ci-Ca Citrato Dialisato Ci-Ca Calcio Modulo Ci-Ca Il sistema Ci-Ca con gestione integrata del citrato e calcio: La

Dettagli

CTS CLEAN TREATMENT START

CTS CLEAN TREATMENT START CTS1501E01 CTS CLEAN TREATMENT START Guida alla conoscenza CTS1501E01 Guida al CTS Cos è il CTS? Perchè il CTS è importante? Come funziona il CTS? Quali sono i vantaggi derivanti dal CTS? Quali sono i

Dettagli

Concetto di clearance

Concetto di clearance Concetto di clearance Una pentola contiene, dopo aver bollito a lungo, 00 cc di soluzione di NaCl ad una concentrazione di 2 g/l. Se so che, prima della bollitura, la concentrazione era di 1 g/l, quale

Dettagli

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica I miei riferimenti per questa relazione: le linee-guida nazionali e internazionali Clinical Practice Guidelines

Dettagli

CORSO DI NEFROLOGIA Diapositive delle lezioni Anno Accademico

CORSO DI NEFROLOGIA Diapositive delle lezioni Anno Accademico CORSO DI NEFROLOGIA Diapositive delle lezioni Anno Accademico 2011-2012 Prof. Giovanni PERTOSA U.O. NEFROLOGIA, DIALISI E TRAPIANTI Dip. delle Emergenze e dei Trapianti d Organo Azienda Ospedaliero-Universitaria

Dettagli

Fornitura in service di trattamenti in emodiafiltrazione ad alto flusso on line

Fornitura in service di trattamenti in emodiafiltrazione ad alto flusso on line Fornitura in service di trattamenti in emodiafiltrazione ad alto flusso on line 1. Monitor: MODELLO: Formula Therapy Sistema a multiprocessore per il controllo e la gestione in singlepass puro di trattamenti

Dettagli

DIALISI INDICAZIONI PER L INIZIO DELLA TERAPIA DIALITICA

DIALISI INDICAZIONI PER L INIZIO DELLA TERAPIA DIALITICA Seconda Università degli Studi di Napoli Facoltà di Medicina e Chirurgia Presidio Ospedaliero S. Maria del P. Incurabili S.C. Universitaria di Nefrologia e Dialisi DIALISI INDICAZIONI PER L INIZIO DELLA

Dettagli

CORSO DI NEFROLOGIA Anno Accademico

CORSO DI NEFROLOGIA Anno Accademico CORSO DI NEFROLOGIA Anno Accademico 2010-2011 Prof. Giovanni PERTOSA U.O. NEFROLOGIA, DIALISI E TRAPIANTI Dip. delle Emergenze e dei Trapianti d Organo Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico - Bari

Dettagli

RESPONSABILITA TECNICO INFERMIERISTICHE NELLA GESTIONE

RESPONSABILITA TECNICO INFERMIERISTICHE NELLA GESTIONE RESPONSABILITA TECNICO INFERMIERISTICHE NELLA GESTIONE DEL DONATORE/PAZIENTE DI HPC-A Fiorito Rita Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Milano Introduzione La gestione del donatore/paziente

Dettagli

LA DISINFEZIONE DEL MONITOR DOPO LA SEDUTA DI UN PAZIENTE INFETTO. Filippo Lazzara Nefrologia e Dialisi Ciriè A.S.L. TO4

LA DISINFEZIONE DEL MONITOR DOPO LA SEDUTA DI UN PAZIENTE INFETTO. Filippo Lazzara Nefrologia e Dialisi Ciriè A.S.L. TO4 LA DISINFEZIONE DEL MONITOR DOPO LA SEDUTA DI UN PAZIENTE INFETTO Filippo Lazzara Nefrologia e Dialisi Ciriè A.S.L. TO4 IMPORTANZA DELLA COMPONENTE TECNICA DISINFEZIONE DEL MONITOR OGNI SEDUTA DIALITICA

Dettagli

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica Clinical Practice Guidelines for Chronic Kidney Disease Chronic kidney disease: NICE guideline LINEA GUIDA

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 472 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 472 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 472 del 29-6-2016 O G G E T T O Assegnazione fornitura di materiale dedicato ad apparecchiature di proprietà per il

Dettagli

3000 anni fa in Tibet

3000 anni fa in Tibet Il Rene 3000 anni fa in Tibet Definizione I Reni = sono 2 organi posti dietro il peritoneo, nella zona lombare, che insieme alle vie urinarie costituiscono l apparato escretore. Faccia anteriore rene destro

Dettagli

ANTICOAGULAZIONE CON CITRATO E BILANCIO DEL CALCIO

ANTICOAGULAZIONE CON CITRATO E BILANCIO DEL CALCIO ANTICOAGULAZIONE CON CITRATO E BILANCIO DEL CALCIO Do#. Michele Messa Azienda Ospedaliero Universitaria VR Mass transfer del calcio durante emodialisi standard Perdita conveava + Perdita diffusiva Volume

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO LOTTO N.1 - C.I.G F80

CAPITOLATO TECNICO LOTTO N.1 - C.I.G F80 allegato Sub/1 Capitolato D oneri CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA PER L ASSEGNAZIONE DELLA FORNITURA DI TRATTAMENTI DIALITICI OSPEDALIERI, COMPRENSIVI DI MATERIALE SANITARIO ED APPARECCHIATURE/MONITOR,

Dettagli

Il Sangue e il Plasma FGE

Il Sangue e il Plasma FGE Il Sangue e il Plasma FGE 2016-17 Obiettivi 1. Funzioni e composizione del sangue 2. Sedimentazione e concentrazione: VES ed ematocrito 3. Ematocrito ed indici eritrocitari (principali e derivati) 4. Ematocrito

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 493 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 493 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 493 del 16-7-2015 O G G E T T O Assegnazione fornitura di materiale dedicato ad apparecchiature di proprietà per il

Dettagli

Funzioni del Rene. Escrezione prodotti di scarto del metabolismo (urea, creatinina, acido urico) e di sostanze estranee (farmaci, additivi alimentari)

Funzioni del Rene. Escrezione prodotti di scarto del metabolismo (urea, creatinina, acido urico) e di sostanze estranee (farmaci, additivi alimentari) Il sistema urinario Funzioni del Rene Corticale Nefroni Escrezione prodotti di scarto del metabolismo (urea, creatinina, acido urico) e di sostanze estranee (farmaci, additivi alimentari) Midollare Pelvi

Dettagli

VALUTAZIONE DEL LIVELLO DELLA FUNZIONE RENALE

VALUTAZIONE DEL LIVELLO DELLA FUNZIONE RENALE VALUTAZIONE DEL LIVELLO DELLA FUNZIONE RENALE La stima del Filtrato Glomerulare (FG) èil miglior indicatore complessivo della funzione renale. La sola creatininemia non deve essere usata come indice di

Dettagli

Continuous Renal Replacement Therapy. Paolo Montomoli Infermiere SOD Anestesia e T.I. Az. U.O.Careggi Firenze

Continuous Renal Replacement Therapy. Paolo Montomoli Infermiere SOD Anestesia e T.I. Az. U.O.Careggi Firenze Continuous Renal Replacement Therapy Paolo Montomoli Infermiere SOD Anestesia e T.I. Az. U.O.Careggi Firenze CRRT: principi fisici Ultrafiltrazione: movimento di acqua attraverso una membrana semipermeabile

Dettagli

ELEMENTI DI VALUTAZIONE:

ELEMENTI DI VALUTAZIONE: PARAMETRI DI VALUTAZIONE: Allegato n. 8 al Disciplinare di Gara LOTTO 1: OSSIGENATORE E CIRCUITI Dispositivi di sicurezza Flusso sangue Ricerca scientifica, supporto tecnico a disposizione (standard),

Dettagli

Italia-Treviso: Apparecchi per emodialisi 2016/S Avviso di aggiudicazione di appalto. Forniture

Italia-Treviso: Apparecchi per emodialisi 2016/S Avviso di aggiudicazione di appalto. Forniture 1 / 7 Avviso nel sito web TED: http://ted.europa.eu/udl?uri=ted:notice:292957-2016:text:it:html -Treviso: Apparecchi per emodialisi 2016/S 162-292957 Avviso di aggiudicazione di appalto Forniture Direttiva

Dettagli

CONTRAST-INDUCED NEPHROPATHY (CIN)

CONTRAST-INDUCED NEPHROPATHY (CIN) CONTRAST-INDUCED NEPHROPATHY (CIN) CIN Attualmente la definizione a cui si fa riferimento è quella fornita dalla Società Europea di Radiologia Urogenitale (ESUR), secondo cui la nefropatia indotta da MdC

Dettagli

RUOLO DEL TUTOR CLINICO IN EMODIALISI ESPERIENZA DI PORDENONE SEMINARIO ANTE RICCIONE, APRILE 2016

RUOLO DEL TUTOR CLINICO IN EMODIALISI ESPERIENZA DI PORDENONE SEMINARIO ANTE RICCIONE, APRILE 2016 RUOLO DEL TUTOR CLINICO IN EMODIALISI ESPERIENZA DI PORDENONE Coral P. SEMINARIO ANTE RICCIONE, 11-13 APRILE 2016 DEFINIZIONE DI TUTOR CLINICO Infermiere selezionato che oltre a svolgere tale ruolo accompagna

Dettagli

www.slidetube.it Il nefrone è costituito dal corpuscolo renale e dal tubulo

www.slidetube.it Il nefrone è costituito dal corpuscolo renale e dal tubulo Il nefrone è costituito dal corpuscolo renale e dal tubulo Il corpuscolo renale è formato da : a) il glomerulo arterioso b) la capsula di Bowman www.slidetube.it Zona corticale Zona midollare Dall arteria

Dettagli

Inf. Antonio Pono Imola (Bologna)

Inf. Antonio Pono Imola (Bologna) Inf. Antonio Pono Imola (Bologna) Cosa significa personalizzare Selezionare il trattamento dialitico più consono alle esigenze del paziente Poter modulare i parametri del trattamento in funzione delle

Dettagli

Riassorbimento tubulare

Riassorbimento tubulare Riassorbimento tubulare Riassorbimento Secrezione Qtr = Qf- Qe Qts = Qe Qf Qtr = VFG*P UV Qts = UV VFG*P Le urine si formano mediante tre processi: Filtrazione glomerulare Riassorbimento di acqua e soluti

Dettagli

Indicazioni di massima relative alla procedura concorsuale per l affidamento della Fornitura in service di trattamenti depurativi extracorporei per

Indicazioni di massima relative alla procedura concorsuale per l affidamento della Fornitura in service di trattamenti depurativi extracorporei per Indicazioni di massima relative alla procedura concorsuale per l affidamento della Fornitura in service di trattamenti depurativi extracorporei per la cura dell uremia occorrenti in Regione Liguria Oggetto

Dettagli

CONTROLLO DELL OSMOLALITA DEI LIQUIDI CORPOREI

CONTROLLO DELL OSMOLALITA DEI LIQUIDI CORPOREI CONTROLLO DELL OSMOLALITA DEI LIQUIDI CORPOREI Il rene è responsabile del controllo dell escrezione di acqua. Altre vie che consentono l eliminazione di acqua dall organismo includono sudorazione, feci

Dettagli

Titolo dell elaborato

Titolo dell elaborato ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA DI BOLOGNA SEDE DI CESENA II FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA BIOMEDICA Titolo dell elaborato Analisi della morfologia del segnale di

Dettagli

Iter pazienti UE ed Extra-UE. Informazioni utili per accedere ai trattamenti dialitici per turisti UE ed Extra-UE. Paesi UE e Convenzionati :

Iter pazienti UE ed Extra-UE. Informazioni utili per accedere ai trattamenti dialitici per turisti UE ed Extra-UE. Paesi UE e Convenzionati : Iter pazienti UE ed Extra-UE Informazioni utili per accedere ai trattamenti dialitici per turisti UE ed Extra-UE. Paesi UE e Convenzionati : Nazioni UE: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca,

Dettagli

Patologia renale nel Mieloma ( Rene da Mieloma )

Patologia renale nel Mieloma ( Rene da Mieloma ) www.fisiokinesiterapia.biz Patologia renale nel Mieloma ( Rene da Mieloma ) Patologia Renale nel Mieloma Condizione in cui la presenza di catene leggere di immunoglobuline monoclonali porta ad insufficienza

Dettagli

Struttura del territorio circolatorio terminale

Struttura del territorio circolatorio terminale Struttura del territorio circolatorio terminale Canale preferenziale passaggio principale Numero complessivo capillari nell uomo 30 40.10 9 Superficie di scambio 1000 m 2. Densità capillare funzionale

Dettagli

EMOFILTRAZIONE IN PRE- E IN POST-DILUIZIONE

EMOFILTRAZIONE IN PRE- E IN POST-DILUIZIONE G Ital Nefrol 2012; 29 (S55): S31-S36 EMOFILTRAZIONE IN PRE- E IN POST-DILUIZIONE Giovanna Sau Dipartimento Patologia Renale, Azienda G. Brotzu, Cagliari Pre- and postdilution hemofiltration Hemofiltration

Dettagli

, , , ,00

, , , ,00 Lotti Descrizione 1 Dializzatori a fibre cave in polisulfone modificato con vt.e (a-tocoferolo) sia a medio flusso che ad alto flusso. Superficie effettiva da 1,3 a 2,1 mq sterilizzati a raggi gamma con

Dettagli

Omeostasi idro-elettrolitica

Omeostasi idro-elettrolitica Omeostasi idro-elettrolitica Riassorbimento idrico isoosmotico o obbligatorio Riassorbimento idrico non-isoosmotico o facoltativo Il bilancio idrico richiede l azione integrata di molteplici sistemi 1

Dettagli

CLEARANCE RENALE. La clearance renale esprime l efficacia con cui i reni rimuovono varie sostanze dal plasma.

CLEARANCE RENALE. La clearance renale esprime l efficacia con cui i reni rimuovono varie sostanze dal plasma. CLEARANCE RENALE La clearance renale esprime l efficacia con cui i reni rimuovono varie sostanze dal plasma. La clearance renale di una sostanza (Cs) è definita come il volume ipotetico di plasma completamente

Dettagli

LA TERAPIA SOSTITUTIVA RENALE IN AREA CRITICA L EMOPERFUSIONE. Cristina Lévêque S.C. Nefrologia e Dialisi Ospedale Regionale U.

LA TERAPIA SOSTITUTIVA RENALE IN AREA CRITICA L EMOPERFUSIONE. Cristina Lévêque S.C. Nefrologia e Dialisi Ospedale Regionale U. LA TERAPIA SOSTITUTIVA RENALE IN AREA CRITICA L EMOPERFUSIONE Cristina Lévêque S.C. Nefrologia e Dialisi Ospedale Regionale U. Parini Aosta Torino, 21 ottobre 2011 1 L EMOPERFUSIONE E il trattamento extracorporeo

Dettagli

nephro SAFE DISINFEZIONE TERMICA E ULTRAFILTRAZIONE DIRETTAMENTE NELLA MACCHINA PER DIALISI

nephro SAFE DISINFEZIONE TERMICA E ULTRAFILTRAZIONE DIRETTAMENTE NELLA MACCHINA PER DIALISI DISINFEZIONE TERMICA E ULTRAFILTRAZIONE DIRETTAMENTE NELLA MACCHINA PER DIALISI La produzione di permeato ultrapuro e la sua erogazione direttamente nella macchina per dialisi con una qualità elevata inalterata

Dettagli

Acqua: nutriente essenziale

Acqua: nutriente essenziale Acqua: nutriente essenziale Funzioni dell acqua 1. Solvente delle reazioni metaboliche; 2. Regola il volume cellulare; 3. Regola la temperatura corporea; 4. Permette il trasporto dei nutrienti; 5. Permette

Dettagli

Rene ed equilibrio acido-base

Rene ed equilibrio acido-base Rene ed equilibrio acidobase Produzione H Acidi volatili (15.000 mmol/dì) CO 2 H 2 O H 2 CO 3 H HCO 3 non costituisce guadagno H perché CO 2 (volatile) eliminata con la respirazione Acidi fissi, non volatili

Dettagli

ELIMINAZIONE DEI FARMACI. L eliminazione di un farmaco avviene per escrezione e/o per biotrasformazione.

ELIMINAZIONE DEI FARMACI. L eliminazione di un farmaco avviene per escrezione e/o per biotrasformazione. ELIMINAZIONE DEI FARMACI L eliminazione di un farmaco avviene per escrezione e/o per biotrasformazione. Possono essere escreti: il farmaco immodificato i suoi metaboliti Le principali vie di escrezione

Dettagli