CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA DELLE CARDIOPATIE CONGENITE DEL CANE
|
|
- Erica Adamo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA DELLE CARDIOPATIE CONGENITE DEL CANE TRATTAMENTO DEL DOTTO ARTERIOSO PERVIO (PDA) Patent Ductus Arteriosus Il dotto arterioso pervio (PDA) è una malformazione congenita data dalla persistenza di una struttura della vita fetale, il dotto arterioso, che mette in comunicazione la circolazione sistemica (Aorta ascendente) con quella polmonare (Arteria Polmonare). Sezione del Dotto arterioso in un feto (DA) che mette in comunicazione l aorta (A) e l arteria polmonare (P) Buchanan JW, Patterson DF. Etiology of PatentDuctusArteriosusJ VetInternMed2003;17: Durante il parto s instaurano dei meccanismi che, in un soggetto normale, inducono la contrazione e l obliterazione di questa struttura tubulare.negli animali adulti è identificabile come legamento arterioso. LA CHIUSURA DEL PDA Il primo PDA è stato chiuso in medicina veterinaria attraverso tecnica chirurgica nel 1968; da allora diverse tecniche sono state sviluppate ed utilizzate. L approccio chirurgico al momento attuale è riservato a pazienti di dimensioni e peso ridotti ( meno di 2.5Kg), a pazienti con dotti di grandi dimensioni ( >9mm) o nei rari casi in cui morfologia del dotto è tubulare (dotto tipo III). Tramite toracotomia si accede al PDA, che viene legato con suture non assorbibili. La metodica percutanea permette un approccio miniinvasivo : non richiede chirurgia a torace aperto, l accesso è dato da una arteria periferica ( l arteria femorale), che permette di raggiungere il dotto con specifici cateteri cosiddetti di rilascio che consentono di posizionare i dispositivi di occlusione. Negli ultimi anni la chiusura del dotto viene effettuata utilizzando l ACDO (Amplatzer Canine Duct Occluder).L alternativa è rappresentata dai COIL, spirali in metallo che, rilasciati all interno del dotto, determinano
2 Nei soggetti in cui questa struttura rimane funzionale post partum si assiste al passaggio di una quota di sangue dall aorta, distretto a più alta pressione, all arteria polmonare e il suo ritorno a livello di cuore sinistro (sovraccarico volumetrico e pressorio sinistro). A sinistra una sezione anatomica trasversale di un cuore con PDA. La sezione è stata eseguita secondo l asse corto secondo per riprodurre la scansione ecografica a destra: 1 Sezione trasversale della radice aortica. 2 Valvole semilunari polmonari. 3 Arteria polmonare principale. 4 Arteria polmonare destra. 5 PDA A sinistra una vista anatomica laterale di un cuore con PDA. La scansione ecografica transesofagea di destra riflette la stessa vista anatomica: 1tratto di efflusso del ventricolo destro. 2 Valvole semilunari polmonari. 3 PDA. 4 aorta. 5 atrio sinistro.
3 A sinistra la vista anatomica dell esempio precedente dopo sezione longitudinale, la scansione ecografica transesofagea di destra riflette la stessa vista anatomica: 1 Tratto di efflusso del ventricolo destro. 2 Valvole semilunari polmonari. 3 PDA. 4 Aorta. 5 Atrio sinistro. Classificazione del PDA Il PDA si classifica in funzione della : 1. Direzione dello shunt, la quale a sua volta dipende dalle resistenze vascolari polmonari; 2. Dimensione del diametro duttale. La maggior parte dei soggetti affetti da PDA presenta una direzione dello shunt sinistro-destra; nei casi in cui il le resistenze vascolari siano aumentate precocemente (rimodellamento dell intima vascolare e fisiopatologia di Eisenmenger) il flusso sanguigno si inverte e diventa destro-sinistro: in questo caso si parlerà di PDA inverso. Le dimensioni del PDA (diametro a livello del versante polmonare) determinano la quota di sangue che passa ad ogni ciclo cardiaco : quanto maggiore sarà il diametro, maggiore sarà il sovraccarico volumetrico del ventricolo sinistro. Grave sovraccarico volumetrico del ventricolo sinistro : (A) parasternale destra asse lungo ecocardiografia trans toracica; (B) scansione trasversale media trans esofagea
4 sinistro Valutazione morfologica del ventricolo sinistro bi-e tridimensionale dalla scansione apicale. Valutazione della funzionalità ventricolare mediante analisi dei parametri di strain e di strain rate prima dell intervento. Sintomi Clinici e Prognosi Il sovraccarico volumetrico determina un aumento delle dimensioni del ventricolo sinistro e a lungo andare, se la quota di shunt è notevole, anche una dilatazione atriale sinistra. Il passaggio di una quota di sangue dall aorta all arteria polmonare attraverso il PDA è continuo e determina un flusso turbolento nella maggior parte dei casi identificabile all auscultazione. E associato pertanto alla presenza di un soffio continuo di alta intensità ( IV-VI continuo) a livello basale, mentre a livello del focolaio mitralico si può auscultare un soffio sistolico, determinato dall insufficienza mitralica secondaria alla dilatazione dell annulus. Altro segno clinico caratteristico è il polso femorale martellante. In alcuni soggetti può essere presente intolleranza all esercizio, tosse e dispnea, e, nei casi più gravi, ascite e versamento pleurico. I soggetti affetti da PDA, se non trattati, vanno incontro a morte per causa cardiaca, il 65% entro il primo anno di vita. Una volta chiuso il PDA, l aspettativa di vita dei soggetti è pari a quella di un soggetto sano. PDA inverso Il PDA inverso rappresenta circa il 3% dei casi ed è caratterizzato dalla presenza di uno shunt destrosinistro e dalla presenza di ipertensione polmonare data dal rimodellamento dei vasi polmonari, avvenuta nella maggior parte dei casi durante i primi mesi di vita. In questi pazienti il soffio cardiaco scompare e si osserva policitemia indotta dalla scarsa perfusione polmonare (ipossia). La terapia per questi soggetti consiste in flebotomie per abbassare l ematocrito e antagonisti della fosfodiesterase (PDE) per ridurre l ipertensione polmonare e migliorare la qualità di vita. La prognosi è peggiore rispetto al PDA con shunt sinistro-destro, per via dell impossibilità di trattare in maniera definitiva la causa principale.
5 Terapia del PDA La terapia definitiva per i soggetti che presentano uno shunt sinistro - destro è la chiusura del PDA. Il primo intervento di questo tipo eseguito in medicina Veterinaria (nel 1968) è stato realizzato mediante legatura chirurgica in toracotomia. da allora sono state sviluppate diverse tecniche utilizzabili per poter eseguire la chiusura del PDA in modo minimamente invasivo. I dispositivi più moderni consentono la chiusura percutanea del dotto con ottimi risultati in quasi tutti i cani. L approccio chirurgico è ormai riservato ai cani molto piccoli (< 1KG) o in rarissimi casi di dotti con diametro minimo superiore a 9 mm o con morfologia tubulare (dotto tipo III).Con la metodica percutanea l approccio mini-invasivo ; al dotto avviene attraverso un arteria periferica ( l arteria femorale), che permette di raggiungere il dotto con specifici cateteri di rilascio che consentono di posizionare i dispositivi di occlusione all interno del dotto. La determinazione del diametro minimo duttale e della morfologia duttale rappresenta il momento cruciale per la scelta del dispositivo da utilizzare e per la riuscita dell intervento. Per raggiungere il necessario livello di accuratezza diagnostica il nostro centro si avvale di operatori esperti e di strumentazioni all avanguardia quali l ecografia trans-esofagea e l ecografia 3D. L utilizzo di tale metodiche permette di intervenire riducendo al minimo i rischi che comporta questo tipo di procedura e ottenendo i risultati migliori. Ecocardiografia trans esofagea posizione craniale scansione longitudinale: classificazione morfologica del dotto arterioso pervio (Tipo 2a, 2b, 3)
6 Misura del diametro duttale minimo del dotto arterioso pervio in ecocardiografia trans esofagea: (A) posizione craniale scansione longitudinale; (B) posizione craniale scansione trasversale Ecocardiografia trans esofagea tridimensionale del dotto arterioso pervio per lo studio della morfologia: (A) Forma circolare; (B) forma elissoidale Al momento attuale il dispositivo più versatile e più utilizzato per la chiusura del dotto tramite procedura mini-invasiva è l ACDO, una struttura in nitinolo autoespandente progettata sulla base dell anatomia del PDA canino. E associata a una notevole maneggevolezza e assenza di complicazioni intraoperatorie gravi.
7 L alternativa è rappresentata dai COIL, spirali in metallo che, rilasciati all interno del dotto, determinano una embolizzazione controllata. Dispositivo ACDO
8 Fig. 4: Monitoraggio ecocardiografico trans esofageo di procedura di chiusura interventistica PDA con ACDO : (A) Doppler spettrale : flusso attraverso il dotto arterioso, flusso sisto-diastolico con shunt sinistro destro; (B) guiding catheter attraverso il dotto arterioso pervio, color Doppler che evidenzia flusso turbolento attraverso il dotto e flusso l polmonare laminare anterogrado; (C) posizionamento ACDO ; ; (D) (E) manovra di push and pull per la verifica di ancoraggio del dispositivo (F) ACDO in sede dopo il rilascio e assenza di flusso residuo. Monitoraggio ecocardiografico transesofageo tridimensionale del rilascio di un dispositivo ACDO LA NOSTRA CASISTICA Il primo paziente in cui è stata effettuata la chiusura del PDA utilizzando l ACDO nella nostra struttura risale al 2006 primo intervento di questo tipo eseguito in Europa. Da allora, fino a tutto il 2011 più di 100 interventi sono stati portati a termine con successo sia a breve sia a lungo termine e con un tasso di mortalità pari allo 0% e con uno dei più bassi tassi di complicanze intraoperatorie rispetto a quanto riportato dalla letteratura mondiale. Solo in un caso la procedura è stata interrotta perché le dimensioni del dotto sono risultate essere maggiori di quanto fosse possibile chiudere con questa metodica, il dotto è stato poi chiuso per via chirurgica il giorno successivo presso il nostro centro. La chiusura tramite ACDO rappresenta una metodica sicura, efficace e poco dolorosa per il trattamento del PDA nel cane. L intera procedura e i risultati sono controllati con varie metodiche : Fluoroscopia, Radiologia, ecocardiografia transtoracia e trans esofagea (TEE). Alcune immagini relative al monitoraggio intra e post operatorio sono illustrate di seguito.
9
www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it
Stenosi polmonare www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it Arteria polmonare L arteria polmonare è il vaso sanguigno che porta il sangue dal ventricolo destro ai polmoni dove
DettagliDIFETTO INTERVENTRICOLARE
DIFETTO INTERVENTRICOLARE Divisione di Cardiologia Pediatrica Cattedra di Cardiologia Seconda Università di Napoli A.O. Monaldi Epidemiologia 20% di tutte le CC Perimembranoso: 80% Muscolare: 5-20% Inlet:
DettagliECOCARDIOGRAFIA CLINICA BASE
ECOCARDIOGRAFIA CLINICA BASE 1 Giornata Mercoledì 05 Marzo 2014 09,00-11,00 - Serie di Relazioni su Tema Preordinato Presentazione del Seminario Fisica degli Ultrasuoni Dott. P. Trambaiolo /A. Posteraro
Dettaglidella Valvola Mitrale
Informazioni sul Rigurgito Mitralico e sulla Terapia con Clip della Valvola Mitrale Supporto al medico per le informazioni al paziente. Informazioni sul Rigurgito Mitralico Il rigurgito mitralico - o RM
DettagliIPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA
UNIVERSITA di FOGGIA C.D.L. in Dietistica AA. 2006-2007 IPERTENSIONE ARTERIOSA IPERTENSIONE L ipertensione è la più comune malattia cardiovascolare. Corso di Medicina Interna Docente: PROF. Gaetano Serviddio
DettagliL APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO
L APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO L' APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO è un sistema complesso costituito dal cuore e da una serie di condotti, i vasi sanguigni dentro i quali scorre il sangue. Il modo più semplice
DettagliL aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo.
Cos è un aneurisma L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo. Il tratto di arteria che dal cuore attraversa il torace è chiamata aorta toracica e mentre quella
DettagliI SOFFI CARDIACI approfondimenti
Semeiotica e Metodologia Clinica 5 I SOFFI CARDIACI approfondimenti A cura di FV Costa & C.Ferri Soffi cardiaci 1. DEFINIZIONE: Rumori cardiaci generati da moti vorticosi del flusso ematico, di durata
DettagliProtesi valvolari. Figura 1. Jones M, Eidbo EE, JACC, 1989. Morfologie del flusso in diversi tipi di protesi. Protesi meccaniche
1 Protesi valvolari La protesi valvolare ideale dovrebbe consentire un flusso transvalvolare il più fisiologico possibile (figura 1), dovrebbe avere una lunga durata, non dare emolisi e non essere trombogenica.
DettagliIl problema delle calcificazioni. Este 29.11.2013
Il problema delle calcificazioni Este 29.11.2013 il tratto extracranico delle arterie carotidi si presta in maniera ottimale allo studio mediante eco-color-doppler I miglioramenti tecnologici apportati
DettagliValvulopatie. Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica
Valvulopatie Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica Stenosi Mitralica:Eziologia Patologia ormai rara nei paesi sviluppati:nella quasi totalità dei casi è di origine reumatica. Predilige il sesso femminile
DettagliAPPLICAZIONI DELLA CHIRURGIA MININVASIVA
APPLICAZIONI DELLA CHIRURGIA MININVASIVA La cardiochirurgia mini-invasiva può essere impiegata nel trattamento delle patologie dell adulto sia congenite che acquisite. Attualmente nel Dipartimento Cardiotoracovascolare
DettagliDimensioni, aree e volumi intracavitari Massa e stress parietale Funzione globale Segmentazione e funzione regionale Funzione ventricolare dx
CORSO DI ECOCARDIOGRAFIA di I Livello 23-24-25 Gennaio 2014 Palermo Grand Hotel Piazza Borsa PRIMO GIORNO 23 GENNAIO 2014 8,30 Registrazione dei partecipanti e consegna del materiale didattico ECM Presentazione
DettagliDall equazione del flusso si ricava la P arteriosa come il prodotto del flusso (GC) per la resistenza (RPT):
Dall equazione del flusso si ricava la P arteriosa come il prodotto del flusso (GC) per la resistenza (RPT): Il volume di sangue nelle arterie determina il valore di Pa. Esso dipende dal volume immesso
DettagliAppunti di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto
DIPARTIMENTO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Appunti di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto Dipartimento Cuore Anatomia cardiaca II parte dr. Antonio
DettagliL ANGIOGRAFIA DIGITALIZZATA NELLA DIAGNOSTICA DELLA PATOLOGIA VASCOLARE PERIFERICA: TSA, aorta addominale, arterie renali, asse iliaco, arti inferiori
L ANGIOGRAFIA DIGITALIZZATA NELLA DIAGNOSTICA DELLA PATOLOGIA VASCOLARE PERIFERICA: TSA, aorta addominale, arterie renali, asse iliaco, arti inferiori iori Dott.ssa Carla Auguadro Corso di Introduzione
DettagliL Ascoltazione del Cuore Toni cardiaci fisiologici e patologici. www.fisiokinesiterapia.biz
L Ascoltazione del Cuore Toni cardiaci fisiologici e patologici www.fisiokinesiterapia.biz FOCOLAI DI AUSCULTAZIONE ANATOMICI E ELETTIVI M- F. MITRALE > itto T- F.TRICUSPIDE > IV spazio intercostale (S.I.),
DettagliLA PRESSIONE ARTERIOSA
LA PRESSIONE ARTERIOSA La pressione arteriosa è quella forza con cui il sangue viene spinto attraverso i vasi. Dipende dalla quantità di sangue che il cuore spinge quando pompa e dalle resistenze che il
DettagliCorso per soccorritori volontari L APPARATO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA. Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA
Corso per soccorritori volontari L APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA DEFINIZIONE: INSIEME DI ORGANI CHE CONCORRONO ALLA MEDESIMA
DettagliDa equazione del flusso: Pa = GC. RPT
Da equazione del flusso: Pa = GC. RPT GC = 5l/min Pa media = 100 mmhg RPT = 20 mmhg/l/min Ventricolo sinistro Arterie elastiche Arteriole Il volume di sangue nelle arterie determina il valore di Pa. Esso
DettagliInsufficienza mitralica
Insufficienza mitralica Cause di insufficienza mitralica Acute Trauma Disfunzione o rottura di muscolo papillare Malfunzionamento della protesi valvolare Endocardite infettiva Febbre reumatica acuta Degenerazione
DettagliSIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010. Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella
SIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010 Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella CASO CLINICO M.D., donna di 73 aa, ipertensione arteriosa
DettagliSOSTITUZIONE VALVOLARE AORTICA
SOSTITUZIONE VALVOLARE AORTICA CHE COS E LA VALVOLA AORTICA La valvola aortica e' posta tra il ventricolo sinistro e l'arteria aorta. Il ventricolo sinistro e' la parte del cuore che ha il compito di pompare
DettagliStenosi aortica. Sinergia Gemelli-Fondazione Giovanni Paolo per intervento mini invasivo a Campobasso L equipe di Cardiochirurgia di Carlo Maria De Filippo, in collaborazione con il professor Massimo Massetti
DettagliScompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio
Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: che cosa e? Il tuo medico ti ha detto che sei ammalato di scompenso cardiaco.... Ma che
DettagliL ESEMPIO DELLA VALVOLA CARDIACA TRANSCATETERE
L ESEMPIO DELLA VALVOLA CARDIACA TRANSCATETERE VALVOLA CARDIACA TRANSCATETERE L ASSESSMENT Caratteristiche del dispositivo medico: le protesi valvolari aortiche trascatetere in commercio presentano alcune
Dettagli+ + + + - + + + - - + + - - - + + - - +
A R E A C A R D I O C H I RUR G I A Approccio morfo-funzionale al trattamento degli aneurismi dell aorta ascendente associati ad insufficienza valvolare aortica Figura 4 - Opzioni chirurgiche nel trattamento
DettagliGLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione
GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA Le risposte fisiologiche dell immersione L acqua È importante che chi si occupa dell attività in acqua sappia che cosa essa provoca nell organismo EFFETTI DELL IMMERSIONE
DettagliGIORNATA CONTRO LA FIBRILLAZIONE ATRIALE. 3 ottobre 2015 Verona / Palermo
CONTRO LA 3 ottobre 2015 Verona / Palermo 2015 POSTER - LOCANDINA 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni 10:00-18.00 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni
DettagliL APPARATO CIRCOLATORIO
L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in
DettagliL Orizzonte di Lorenzo. Il bambino che stiamo aspettando ha un problema al cuore: che cosa dobbiamo fare e che cosa possiamo fare?
L Orizzonte di Lorenzo Nostro figlio ha un problema al cuore. Che fare? Bergamo 3/10/2010 Il bambino che stiamo aspettando ha un problema al cuore: che cosa dobbiamo fare e che cosa possiamo fare? A. Borghi
DettagliIL RUOLO DELL INFERMIERE
A06 152 Maria Grazia Belvedere Paolo Ruggeri IL RUOLO DELL INFERMIERE NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE AFFETTO DA IPERTENSIONE ARTERIOSA POLMONARE ANALISI DI UN CASO CLINICO E REVISIONE DELLA LETTERATURA Copyright
DettagliArriva al cuore del problema. Cardiopet probnp. Un semplice esame del sangue può aiutarvi a diagnosticare una cardiopatia.
Arriva al cuore del problema Un semplice esame del sangue può aiutarvi a diagnosticare una cardiopatia IDEXX Vet Med Lab per diagnosticare un problema cardiaco del vostro paziente Diagnosi precoce delle
DettagliRapporto Pressione/Volume
Flusso Ematico: Q = ΔP/R Distribuzione GC a riposo Rapporto Pressione/Volume Il sistema circolatorio è costituito da vasi con proprietà elastiche diverse (vedi arterie vs arteriole) Caratteristiche di
DettagliTe T cnologie c hirurgiche chirurgiche e Infermiere
Tecnologie chirurgiche e Infermiere Chirurgia Robotica... infermiere!!!!! Robotica e Specialistica Zeus, prodotto o da Computer Motion, è un robot che faciliterà il lavoro dei chirurghi, poiché, traducendo
DettagliCorso di elettrocardiografia essenziale
Lezione 2 Attività elettrica sopraventricolare Corso di elettrocardiografia essenziale L onda P normale Alterazioni della morfologia Alterazioni della frequenza ; aritmie sopraventricolari La conduzione
DettagliUniversità degli Studi di Pavia SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN CARDIOLOGIA PIANO DI ADDESTRAMENTO PROFESSIONALIZZANTE A.A.
Università degli Studi di Pavia SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN CARDIOLOGIA Direttore: Prof. Peter J. Tel: 0382.0367 Fax:0382.03002 e-mail: peter.schwartz@unipv.it Segreteria: Elisa Scarparo Tel: 0382.26061
DettagliRadiazioni e gravidanza
Treviso 24.11.2011 Radiazioni e gravidanza G.Bracalente gbracalente@ulss.tv.it Unita Operativa Semplice DIAGNOSI PRENATALE ED ECOGRAFIA OSTETRICA Dir. Dott.ssa G.Bracalente Unità Operativa Complessa GINECOLOGIA
DettagliFUNZIONAMENTO DI CUORE E CORONARIE
Lega Friulana per il Cuore FUNZIONAMENTO DI CUORE E CORONARIE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della Lega
DettagliSTENOSI MITRALICA. 5 mm) Ispessimento esteso per 1/3 della lunghezza delle corde
STENOSI MITRALICA Valutazione anatomica La valvola mitralica è facilmente esplorabile con tecnica ecocardiografica sia dall'approccio parasternale che apicale. La causa di gran lunga più frequente della
DettagliLinee guida per la codifica delle procedure TAVI e degli altri interventi strutturali transcatetere sulle valvole cardiache
Linee guida per la codifica delle procedure TAVI e degli altri interventi strutturali transcatetere sulle valvole cardiache Premessa A seguito della richiesta da parte della Dott.ssa Marina Davoli, Direttore
DettagliINDICE. PARTE PRIMA Malattie delle valvole cardiache
INDICE PARTE PRIMA Malattie delle valvole cardiache capitolo 1 Insufficienza mitralica Francesco Porciello, Domenico Caivano, Elvio Lepri, Andrea Ciocca capitolo 2 Insufficienza tricuspidale Francesco
DettagliIL CUORE NORMALE. La sua circolazione e il suo sviluppo
CAPITOLO THE NORMAL HEART: Its circulation and development 1 IL CUORE NORMALE La sua circolazione e il suo sviluppo Il cuore e i polmoni sono situati nel torace, protetti dallo sterno, dalla gabbia toracica
DettagliLA FIBRILLAZIONE ATRIALE: COS È
LA FIBRILLAZIONE ATRIALE: COS È La fibrillazione atriale è l aritmia più comune nella popolazione. Durante la il ritmo del cuore non è più controllato dalla normale centralina (il nodo del seno), ma da
Dettaglilavoro cardiaco senza compromettere la perfusione coronarica (Harkin) Anni 60: spostamento di volume intravascolare con palloni di latex
CONTROPULSATORE AORTICO Anni 50: la perfusione coronarica avviene prevalentemente durante la diastole Anni 60: l aspirazione di sangue arterioso durante la sistole con reinfusione durante la diastole riduce
DettagliTetralogia di Fallot
Tetralogia di Fallot Mortalità 0-5% - sindromici,, anomalie associate Reinterventi 10% (?) - Insufficienza polmonare - Stenosi residue / ricorrenti - DIV residuo - Endocarditi - Aritmie (blocco AV 2%)
DettagliConoscere il rigurgito mitralico (MR) Cause Sintomi Opzioni di trattamento
Conoscere il rigurgito mitralico (MR) Cause Sintomi Opzioni di trattamento Come funziona il cuore Il cuore pompa il sangue attraverso i polmoni per ossigenarlo, quindi pompa il sangue arricchito di ossigeno
DettagliTerapia chirurgica. Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento
Terapia chirurgica Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento Nel caso di stenosi carotidea sintomatica, la endoarteriectomia comporta un modesto beneficio per gradi di stenosi
DettagliScegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire.
Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire. Il cuore : è un muscolo grande all'incirca come il pugno della propria mano. pesa circa 500
DettagliAPPARATO CIRCOLATORIO
APPARATO CIRCOLATORIO 1 FUNZIONI F. respiratoria e nutritiva F. depuratrice F. di difesa (trasporto di O 2, principi alimentari...) (trasporto di CO 2 e altre sostanze di scarto) (nei confronti dei batteri
DettagliVALVOLE unidirezionalita del flusso TONI CARDIACI:
IL CICLO CARDIACO LO SCHEMA ILLUSTRA L ANDAMENTO TEMPORALE DI PRESSIONE, FLUSSO E VOLUME VENTRICOLARE, I PRINCIPALI PARAMETRI EMODINAMICI, DURANTE IL CICLO CARDIACO. TRA LA CHIUSURA DELLA VALVOLA MITRALE
Dettagli10 Congresso Nazionale
10 Congresso Nazionale medico - infermieristico MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA sul territorio, in pronto soccorso, in reparto L ecografia nell arresto cardiaco Adele Borghi Cardiologia Pediatrica
DettagliAMBULATORIO DI DIAGNOSTICA VASCOLARE
Centro Cardiovascolare Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 Triestina Area Vascolare AMBULATORIO DI DIAGNOSTICA VASCOLARE Processo patologico L aterosclerosi è una malattia lenta e progressiva delle arterie
DettagliREFLUSSO GASTROESOFAGEO. Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005
REFLUSSO GASTROESOFAGEO Paolo Franceschi franceschipao@libero.it Tel.0198404231 Savona 19 Dicembre 2005 MRGE: sintomi extraesofagei MRGE: molto diffusa e frequente nella pratica clinica. Manifestazioni
DettagliLe cardiopatie congenite La sindrome di Eisenmenger Cardiopatie congenite non cianotiche
Le cardiopatie congenite La sindrome di Eisenmenger Cardiopatie congenite non cianotiche difetti del setto interatriale difetti del setto interventricolare pervietà del dotto arterioso stenosi aortica
DettagliAPPROCCIO RADIOTERAPICO
Unità operativa di Radioterapia Azienda Ospedaliera di Parma APPROCCIO RADIOTERAPICO Dott.ssa Dell Anna Cristina TUMORI PRIMITIVI DELLA PARETE TORACICA Sono tumori eterogenei che possono prendere origine
DettagliAppunti di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto
DIPARTIMENTO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Salerno Appunti di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto Cardiochirurgia Dipartimento Cuore dr. Antonio Panza
DettagliIl carcinoma del polmone è associato a una sopravvivenza globale a 5 anni del 10-12%
Il carcinoma del polmone è associato a una sopravvivenza globale a 5 anni del 10-12% Al momento della diagnosi solo il 10-15% dei soggetti con carcinoma del polmone ha una forma localizzata. Di questi,
DettagliCUORE E MONTAGNA ALTITUDINE. Bassa quota fino a 1800 m. Media quota tra 1800 e 3000 m. Alta quota tra 3000 e 5500 m. Altissima quota sopra i 5500 m.
CUORE E MONTAGNA ALTITUDINE Bassa quota fino a 1800 m. Media quota tra 1800 e 3000 m. Alta quota tra 3000 e 5500 m. Altissima quota sopra i 5500 m. CARATTERISTICHE FISICHE DELL AMBIENTE DI MONTAGNA riduzione
DettagliCORSO DI ECOCARDIOGRAFIA Corso teorico-pratico (livello intermedio/avanzato)
CORSO DI ECOCARDIOGRAFIA Corso teorico-pratico (livello intermedio/avanzato) Razionale del Corso Il Corso è di livello intermedio/avanzato, rivolto a Medici Specialisti in Cardiologia, Medicina Interna
DettagliChiusura dell auricola: Perché? A quali pazienti?
Cardio-Nursing TORINO 25 27 OTTOBRE 2012 Chiusura dell auricola: Perché? A quali pazienti? Francesco Fisichella Chiusura dell auricola sinistra sinistra con device Perché? Premessa LA F.A. CRONICA N.V.
DettagliOrnella Milanesi Dipartimento di Pediatria di Padova. Gestione diagnostica e clinica delle cardiopatie congenite : dal feto al giovane adulto
Ornella Milanesi Dipartimento di Pediatria di Padova Gestione diagnostica e clinica delle cardiopatie congenite : dal feto al giovane adulto Missione Aiutare il bambino con cardiopatia congenita e la sua
DettagliV= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.
LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro
DettagliFisiologia cardiovascolare
Corso Integrato di Fisiologia Umana Fisiologia cardiovascolare La funzione cardiaca: accoppiamento funzionale tra cuore e sistema vascolare Anno accademico 2007-2008 1 Il lavoro del cuore Il lavoro del
DettagliCORSO BASE DI ECOCARDIOGRAFIA PER MEDICI DI AREA CRITICA
CORSO BASE DI ECOCARDIOGRAFIA PER MEDICI DI AREA CRITICA Rivolto a medici di pronto soccorso, medici dell emergenza territoriale, medici d urgenza, anestesisti rianimatori, cardiologi. Premessa: l ecografia
DettagliGC = F x Gs. Gli aumenti di GC sono possibili grazie ad aumenti della frequenza cardiaca e della gittata sistolica.
Volume di sangue espulso dal cuore in un minuto. Dipende dalle esigenze metaboliche dell organismo e quindi dal consumo di O 2 Consumo O 2 medio in condizioni basali 250 ml/min GC = 5 l/min Consumo O 2
DettagliL insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è
IL TRATTAMENTO LASER (ELVeS) DELLE VENE VARICOSE Dott. Alessandro MASTROMARINO L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è rappresentata dalla comparsa delle varici
DettagliErnia discale cervicale. Trattamento mini-invasivo in Radiologia Interventistica:
Ernia discale cervicale. Trattamento mini-invasivo in Radiologia Interventistica: la Nucleoplastica. Presso l U.O. di Radiologia Interventistica di Casa Sollievo della Sofferenza è stata avviata la Nucleoplastica
Dettagli1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR
Relazione Tecnica Analisi simulative e misure con termocamera relative al confronto tra l utilizzo di un telefono smartphone in assenza e in presenza di dispositivo distanziatore EWAD Annamaria Cucinotta
DettagliIL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi
Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici
DettagliVETIMAGING DR.GABELLINI GIOVANNI
STATO: APERTO ESPORTATO IL: 21 MAG 2015 14:30 VETIMAGING DR.GABELLINI GIOVANNI service di diagnostica per immagini e cardiologia veterinaria TEL 3298872139 EMAIL ecovetcdvr@gmail.com. vetimagingrimini@gmail.com
DettagliIl rischio cardioembolico
L ICTUS CEREBRALE: Alcuni aspetti di diagnosi e terapia Cardiologica Il rischio cardioembolico Cattedra di Cardiologia, Clinica Cardiologica Università degli Studi dell Insubria, Ospedale di Circolo e
DettagliTHREE-DIMENSIONAL ECHOCARDIOGRAPHIC EVALUATION OF LEFT VENTRICULAR DYSSYNCHRONY IN PEDIATRIC TRANSPLANTED HEART: A PILOT STUDY
THREE-DIMENSIONAL ECHOCARDIOGRAPHIC EVALUATION OF LEFT VENTRICULAR DYSSYNCHRONY IN PEDIATRIC TRANSPLANTED HEART: A PILOT STUDY C. Esposito, R. Iacobelli, A. Toscano, A. Del Pasqua, F. Parisi, G. Grutter,
DettagliCardiomiopatia Ipertrofica. www.anestesia.tk
Cardiomiopatia Ipertrofica Malattia miocardica primitiva Geneticamente determinata Ampio spettro di presentazione morfologica, fisiopatologica, i i molecolare l Prevalenza 1/500 della popolazione generale
DettagliI Difetti del setto interatriale. Maria Giovanna Russo
I Difetti del setto interatriale Maria Giovanna Russo UOC Cardiologia - UOSD di Cardiologia Pediatrica II a Università degli studi di Napoli A.O. V. Monaldi - Napoli Anatomia Pervietà forame ovale DIA
Dettagliluciacristodoro@katamail.com
LUCIA CRISTODORO CU RRI CULUM V I TA E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Cellulare Telefono Fax E-mail Nazionalità Luogo e data di nascita Lucia Cristodoro Cardiochirurgia Az Mater Domini,v/le Europa
DettagliMEDICINA DELLO SPORT LEZIONE 2 FISIOPATOLOGIA DELL APPARATO CARDIOVASCOLARE
MEDICINA DELLO SPORT LEZIONE 2 FISIOPATOLOGIA DELL APPARATO CARDIOVASCOLARE ANATOMIA DEL CUORE Il cuore è un organo cavitario dell app. cardiovascolare situato nella cavità toracica tra i due polmoni e
DettagliWORKSHOP IL LASER NELLE EMORROIDI E VARICI DEGLI ARTI INFERIORI. UNA SOLUZIONE MODERNA PER UN ANTICO PROBLEMA.
WORKSHOP IL LASER NELLE EMORROIDI E VARICI DEGLI ARTI INFERIORI. UNA SOLUZIONE MODERNA PER UN ANTICO PROBLEMA. Il trattamento laser ELVeS delle varici degli arti inferiori:indicazioni Dott. Alessandro
DettagliAPPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA. MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi
APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi SOGGETTO CON CMD NOTA IN COMPENSO PREGRESSO DOLORE TORACICO Quale esame stato richiesto con appropriatezza? SOGGETTO CON
DettagliUNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI SIENA - Nucleo di valutazione di Ateneo
Questa parte del rapporto del Nucleo di valutazione analizza alcuni indicatori bibliometrici calcolati a partire dai dati contenuti nel database Scopus (interrogato nel periodo ottobre-dicembre 2009).
DettagliM. Castaldi, B. Castaldi, A. Frolli, G. Lettieri, S. Castaldi, C. Morelli, C. Ricci, M. Carrozza, E. Campagnano, R. Militerni, M.G.
Seconda Università degli Studi di Napoli Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Terapia della Neuro e Psicomotricità dell età evolutiva Ospedale Monaldi Cardiologia Pediatrica M. Castaldi,
DettagliIL PROLASSO DELLA MITRALE
IL PROLASSO DELLA MITRALE In collaborazione con ANMCO - Lazio L A V O R I A M O I N S I E M E P E R D I F E N D E R E I L T U O C U O R E IL PROLASSO DELLA MITRALE Copertina e illustrazioni a cura degli
DettagliCORSO DI CARDIOLOGIA AD IMPRONTA CARDIOCHIRURGICA
CORSO DI CARDIOLOGIA AD IMPRONTA CARDIOCHIRURGICA Programma di aggiornamento professionale in cardiologia e cardiochirurgia 24 marzo - 14 aprile - 15 aprile 19 maggio - 9 giugno AUDITORIUM CASA DI CURA
DettagliRiabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia
Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia L obiettivo ultimo della riabilitazione cardiologica Recuperare e mantenere al livello più elevato possibile le condizioni fisiologiche, psicologiche,
DettagliCOSA FARE DOPO UNA ARTERIOPATIA PERIFERICA
Lega Friulana per il Cuore COSA FARE DOPO UNA ARTERIOPATIA PERIFERICA Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico
DettagliPOSIZIONAMENTO DEGLI ELETTRODI Indicazioni per l'uso : Cosa fare prima di posizionare gli elettrodi :
POSIZIONAMENTO DEGLI ELETTRODI Indicazioni per l'uso : L'elettrocardiografo è uno strumento utilizzato dal personale medico per valutare, diagnosticare e monitorare la funzione cardiaca dei pazienti. Gli
DettagliFacoltà di Medicina e Chirurgia
Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Medicina e Chirurgia Tesi di Laurea Trattamento chirurgico classico ed endovascolare degli aneurismi isolati delle arterie iliache Studio Clinico-Sperimentale
DettagliCateterismo cardiaco e coronarografia
Cateterismo cardiaco e coronarografia Nel suo significato più ampio indica l inserzione di un catetere all interno delle cavità cardiache (destra e sinistra). Viene eseguito per: analizzare campioni di
DettagliSTUDIO DELLE VALVULOPATIE AORTICHE
AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA U.O. Ambulatori Cardiologici Specialistici di Screening e Pre-ospedalizzazione STUDIO DELLE VALVULOPATIE AORTICHE Federica Sambugaro VALVOLA AORTICA Aspetto normale Parasternale
DettagliStefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI
Stefano Miglior Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico Concetti fondamentali E una malattia estremamente particolare caratterizzata da una progressione lenta ma continua verso la perdita della funzione
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA LE TECNOLOGIE PIU AVANZATE: TDI PULSATO E COLORE 2D SPECKLE TRACKING 3D
AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA U.O. Ambulatori Cardiologici Specialistici di Screening e Pre-ospedalizzazione LE TECNOLOGIE PIU AVANZATE: TDI PULSATO E COLORE 2D SPECKLE TRACKING 3D Federica Sambugaro DOPPLER
DettagliIL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A
IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione
DettagliEVENTI MECCANICI DEL CUORE: IL CICLO CARDIACO
EVENTI MECCANICI DEL CUORE: IL CICLO CARDIACO Lezione 17 1 LE VALVOLE CARDIACHE Sono lamine flessibili e resistenti di tessuto fibroso rivestito da endotelio I movimenti dei lembi valvolari sono passivi
DettagliPatologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia
Corso Base Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia Cardiopatia ischemica Definisce un quadro di malattie a diversa eziologia che interessano l integrita del cuore nelle quali il fattore
DettagliChirurgia valvolare: Quali nuovi dati deve trasmettere il Clinico al Chirurgo
Sinagoghè Glaukias Update in Imaging Chirurgia valvolare: Quali nuovi dati deve trasmettere il Clinico al Chirurgo G.Casolo Dipartimento Cardiologico Ospedale di Careggi Firenze Panorama attuale della
DettagliDIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE
PROF. GIOVANNI NERI Istituto di Genetica Medica, Università Cattolica del S. Cuore, Roma DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE La diagnosi prenatale di malattie genetiche rare è pratica
DettagliQuestionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015
IL DOVERE E IL DIRITTO DI DARE VOCE E CURA AL DOLORE DELLA PERSONA NON IN GRADO DI RIFERIRLO Questionario per indagine nazionale conoscitiva data di avvio: marzo 2015 Il dolore è il più soggettivo tra
DettagliLa Sindrome Obesità-Ipoventilazione e le Ipoventilazioni Centrali
La Sindrome Obesità-Ipoventilazione e le Ipoventilazioni Centrali Dott. Francesco Carbone II Corso multidisciplinare di aggiornamento La Sindrome delle Apnee Notturne: una sfida diagnostico terapeutica
DettagliI TRAUMI MUSCOLARI LE CONTUSIONI Contusioni più o meno gravi, almeno una volta nella vita, le abbiamo subite più o meno tutti. Esse, in parole povere, rappresentano il risultato di un evento traumatico
DettagliLE VALVOLE TERMOSTATICHE
LE VALVOLE TERMOSTATICHE Per classificare ed individuare le valvole termostatiche si deve valutare che cosa si vuole ottenere dal loro funzionamento. Per raggiungere un risparmio energetico (cosa per la
Dettagli