DESCRIZIONE DEL PROGETTO (Descrivere i contenuti, l offerta formativa e le finalità)

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3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO (Descrivere i contenuti, l offerta formativa e le finalità) Premessa Nel percorso di rinnovamento che continua ad interessare i sistemi sanitari di numerosi paesi ad economia avanzata, la dimensione organizzativa delle aziende sanitarie è senza dubbio la più rilevante. In effetti, l'alta complessità che caratterizza gli ospedali e le altre tipologie istituzionali che operano nel settore, sconta la presenza di capacità di progettazione e di governo spesso inadeguate. Poiché l'organizzazione è un sistema sociale, per affrontare con successo i cambiamenti imposti dalle riforme degli ultimi anni occorre agire su tutti gli elementi che ne condizionano il funzionamento: da un lato gli aspetti strutturali (ossia le variabili "hard" del sistema organizzativo), dall'altro gli aspetti comportamentali e culturali (ovvero le cosiddette variabili "soft"). Per quanto riguarda i primi, i modelli organizzativi tradizionalmente adottati dalle aziende del settore registrano oggi una fase di rapida evoluzione: cambiano le macrostrutture aziendali (con il passaggio a modelli funzionali a modelli divisionali, con il rafforzamento delle funzioni di staff e le diffusione dei dipartimenti), si riprogettano i percorsi diagnosticoterapeutici e si sviluppano nuove formule gestionali e modelli a rete (reti ospedaliere, partnership privato-pubblico, integrazione dell'offerta socio-sanitaria). Finalità Sulla base di tali presupposti, il progetto analizzerà la complessità delle organizzazioni sanitarie e, in un'ottica di gestione del cambiamento, affronta il tema della progettazione organizzativa proponendo modelli, esempi ed esperienze applicative di progettazione macro strutturale e sviluppo di reti di offerta interorganizzative. Verranno inoltre approfonditi gli aspetti connessi ai sistemi operativi (in particolare, i processi aziendali) e alla cultura organizzativa quale variabile fondamentale per favorire l'efficacia dei processi di innovazione organizzativa. La capacità di gestione congiunta di tutte le variabili organizzative (struttura, processi, cultura, relazioni) costituisce, infatti, senza dubbio un elemento di criticità ma anche di forte impatto sulla performance e sulla qualità delle prestazioni erogate. Attraverso l attività di ricerca, che coinvolgerà tutti i destinatari dell intervento, il progetto si propone pertanto: di approfondire tematiche connesse ai cambiamenti nei ruoli e nelle figure professionali richiesti in un sistema sanitario in continuo cambiamento a livello nazionale ed internazionale, con le conseguenze che ciò comporta sulle strutture organizzative delle aziende sanitarie, sui fabbisogni formativi, sui criteri più appropriati di valutazione delle prestazioni del capitale umano disponibile nelle aziende sanitarie. di sperimentare nelle aziende sanitarie logiche e strumenti di management innovativi e di supportare le stesse nei processi di cambiamento; di supportare nelle istituzioni regionali i decisori nell'identificare modelli e soluzioni organizzative e gestionali innovative scientificamente valide e concretamente in grado di produrre valore nel settore sanitario. Il progetto formativo, quindi, affronta le problematiche relative al management delle organizzazioni che erogano servizi sanitari, con riferimento agli aspetti strategici, organizzativi e gestionali. Il corso intende descrivere le peculiarità delle organizzazioni di servizi sanitari nell'ambito del più ampio settore dei servizi alla persona e del contesto nazionale e internazionale che caratterizza l'operatività di ospedali ed altre strutture di assistenza sanitaria. 3

4 Il corso approfondirà i temi della pianificazione e della gestione strategica delle organizzazioni sanitarie anche alla luce dei vincoli posti dalla natura pubblica del servizio e dall'assetto istituzionale prevalente nel nostro paese; affronterà, inoltre, le questioni relative agli assetti organizzativi e le funzioni caratterizzanti la gestione delle aziende sanitarie: i meccanismi e gli strumenti di controllo, la gestione e l'assicurazione della qualità, la gestione delle risorse umane, il marketing dei servizi. Il progetto si propone pertanto di trasferire ai partecipanti teorie, modelli, strumenti, e prassi organizzative e gestionali a carattere anche innovativo che nell insieme costituiscono strumenti indispensabili per migliorare gli standard di qualità nelle organizzazioni sanitarie. OBIETTIVI IN LINEA CON IL PIANO REGIONALE DELLA SALUTE (Indicare gli obiettivi coerenti con le priorità e gli obiettivi del Piano della Salute ) Gli obiettivi del progetto coerenti con il Piano Regionale della Salute consistono nel supportare la realizzazione di tutte le azioni previste nel Piano della Salute che richiedono agli operatori sanitari interessati a svolgere attività di coordinamento e gestione il trasferimento di conoscenze, abilità e competenze per favorire lo sviluppo di modalità gestionali improntate a standard di qualità. OBIETTIVI SPECIFICI Gli obiettivi specifici che l attività di ricerca e il corso di formazione intendono far acquisire ai partecipanti sono i seguenti: consapevolezza della rilevanza del proprio ruolo organizzativo e gestionale; adozione di un modello di leadership diffusa ; acquisizione di competenze sulle principali funzioni di management, con contestualizzazione al settore sanitario; ottimizzazione della gestione operativa e valorizzazione delle risorse umane nell azienda sanitaria; comprensione della struttura e le caratteristiche del settore sanitario italiano, evidenziando le implicazioni critiche per il management e le soluzioni adatte ad una gestione efficace; utilizzare abilità di gestione operativa nel contesto sanitario, forti della conoscenza di case studies ed esperienze concrete; capacità di supporto ai policy-makers a progettare e attuare politiche sanitarie efficaci nel contesto regionale di riferimento, capaci di tener conto delle compatibilità economiche, istituzionali e culturali presenti nei diversi contesti locali; DESTINATARI DEL PROGETTO Operatori sanitari e personale amministrativo, individuati da ciascuna ASL, che svolgono (o aspirano a svolgere) attività di coordinamento o dirigenza in contesti sanitari; professionisti che hanno perciò necessità di acquisire competenze organizzative e gestionali in ambiti professionali specifici delle professioni sanitarie. 4

5 FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE NEL PROGETTO Infermieri con funzioni di coordinamento Assistenti sociali con funzioni di coord. Responsabili di Dipartimento Dirigenti medici Ostetrici con funz. di coord. Funzionari amministrativi Responsabili di strutture complesse FIGURE PROFESSIONALI / NON /non non TOTALE DESTINATARI: n. 430 Articolazione dell offerta formativa sul territorio regionale (successivamente alla fase di ricerca): ASL Regione Puglia Numero edizioni Partecipanti (max) ASL BAT 2 50 ASL BA 2 50 ASL BR 2 50 ASL FG 2 50 ASL LE 2 50 ASL TA 2 50 AOU POLICLINICO 4 80 AOU OO.RR TOTALE DESTINATARI: n. 430 CRONOGRAMMA Durata della ricerca-formazione: 114 ore/edizione Numero di edizioni: 18 Data inizio attività formativa: marzo 2010 Data conclusione: novembre 2010 TIPOLOGIE FORMATIVE PREVISTE 1. Formazione blended 2. Altro: Project work individuale consistente in uno studio sul campo, in ambito aziendale, che dovrà approfondire in modo analitico aspetti rilevanti per il management aziendale in ambito socio-sanitario sul piano della progettazione organizzativa, analisi dei processi, valutazione della qualità e implementazione del miglioramento continuo. 5

6 METODOLOGIE FORMATIVE PREVISTE Nella formazione in presenza saranno privilegiate metodologie didattiche attive, per stimolare il coinvolgimento dei partecipanti sui contenuti trattati. I moduli didattici prevedono l alternanza di metodologie didattiche tradizionali e altre che favoriscono la sperimentazione pratica delle cognizioni apprese e lo sviluppo della competenza del problem solving ( studio di casi aziendali ) in gruppi di lavoro. Accanto a lezioni frontali saranno svolte esercitazioni sulle tematiche relative alla organizzazione per processi ed al team-work, role-play, discussioni in plenaria e dibattiti anche in presenza di testimoni. La formazione a distanza avverrà attraverso una piattaforma tecnologica dedicata, animata da uno o più tutor. Essa sarà provvista degli strumenti di apprendimento utilizzati in ambiente costruttivista (video, mail, forum e chat) nella prospettiva di favorire la socializzazione delle conoscenze e la costruzione di una comunità professionale. ARTICOLAZIONE DIDATTICA DELLE ATTIVITA FORMATIVE (PER OGNI EDIZIONE) Lezioni frontali: n. 27 ore Attività pratica in aula: n. 12 ore Attività pratica in Unità Operativa/Azienda Sanitaria: n. 25 ore Formazione a Distanza (FaD): n. 20 ore Elaborazione di un Project work individuale: n. 30 ore PROGRAMMA DIDATTICO Modulo I L'offerta di servizi sanitari: modalità organizzative ed istituzionali Le funzioni assistenziali degli ospedali e delle altre organizzazioni sanitarie L'ambiente istituzionale e normativo La competizione e il settore sanitario Il profilo professionale del manager sanitario Le caratteristiche delle imprese di servizi I servizi sanitari e le loro peculiarità Modulo II L'architettura strategica delle aziende sanitarie: il ruolo della mission aziendale I livelli di pianificazione nell'assetto istituzionale del Ssn Il processo di pianificazione strategica nelle aziende sanitarie L'individuazione delle aree strategiche di servizio L'analisi esterna e l'analisi interna La formulazione delle strategie: l'approccio conoscenze/competenze L approccio della Balanced Scorecard per la diffusione della cultura strategica nelle aziende sanitarie. Modulo III Gli assetti organizzativi nelle aziende sanitarie L'organizzazione aziendale e i criteri di progettazione 6

7 I modelli organizzativi L'assetto dipartimentale La gestione per processi nelle strutture sanitarie La logistica nelle aziende sanitarie Efficacia ed efficienza (economicità) della gestione sanitaria Modulo IV La rilevanza strategica delle risorse umane in sanità Lo sviluppo delle competenze personali e dei propri collaboratori. Lavorare sui fondamenti: la divisione del lavoro e il coordinamento. Riflessioni sulle principali leve di gestione del personale Lo sviluppo della professionalità La valutazione della posizione, del potenziale e delle prestazioni La formazione come leva di sviluppo in sanità Processo motivazionale e sistemi di incentivazione Il miglioramento del clima organizzativo Le competenze comunicative individuali Il ciclo della leadership e le caratteristiche del leader Svolgimento di un project work individuale del partecipante con il supporto concreto dei docenti su criticità organizzative e discussione dei risultati delle attività svolte a distanza. Modulo V Il Total Quality Management e il modello Toyota applicato alla sanità Un modello per l'assicurazione della qualità in sanità Il miglioramento continuo e il kaizen Il ciclo PDCA Modulo VI Il marketing nei servizi sanitari La libera scelta e la prospettiva del marketing Le politiche di comunicazione e sviluppo della reputazione scientifica SEDI DI SVOLGIMENTO Corso di formazione specialistico: Lecce, Bari, Foggia, Taranto, Brindisi e Andria. Le aule residenziali saranno attrezzate per un massimo di trenta persone, con videoproiettore, pc, lavagna luminosa e lavagna a fogli mobili. 7

8 FACULTY Comitato Scientifico e Direzione dei Corsi Nome Docente Prof. Mario Scicutella Università di Bari Prof. Franco Bochicchio Università del Salento Ruolo Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese nella Facoltà di Economia dell Università di Bari Dipartimento di Studi aziendali e giusprivatistici dell Università di Bari Docente di Teorie e metodi della formazione nell Università del Salento. Direttore del Consorzio Interuniversitario sulla Formazione Prof. Claudio Nigro Università di Foggia Associato Economia e Gestione delle Imprese, Facoltà di Economia dell Università di Foggia Prof. Garavelli Achille Claudio Politecnico di Bari Ordinario di Ingegneria economico-gestionale Dipartimento di Ingegneria meccanica e gestionale del Politecnico di Bari I docenti del Corso saranno selezionati dal Comitato tecnico-scientifico privilegiando le professionalità presenti nelle Università pugliesi e sul territorio regionale. RISULTATI ATTESI Al termine del corso i partecipanti dovranno dimostrare di essere in grado di: - conoscere, selezionare e utilizzare correttamente le principali metodologie gestionali in ambito sanitario; - progettare e implementare azioni di miglioramento del contesto organizzativo sanitario correttamente impostate, tenendo conto delle variabili rappresentate dal contesto, dai problemi gestionali, dai vincoli di budget e dalle risorse umane disponibili; - utilizzare in modo efficace le principali strategie e tecniche della progettazione organizzativa; - progettare e usare strumenti per valutare le performance di processo e di prodotto delle attività sanitarie. VALUTAZIONE La valutazione delle competenze acquisite è a carattere individuale e sarà svolta da una Commissione esaminatrice nominata dal Direttore del Corso e composta da rappresentanti delle Università di Bari, Lecce, Foggia e del Politecnico di Bari. La prova consisterà nella dissertazione del Project work realizzato da ogni candidato al termine dell attività didattica. I parametri utilizzati dalla Commissione per la valutazione saranno: la qualità progettuale in termini di completezza, chiarezza, pertinenza e trasferibilità in ambito sanitario. Per accedere alla valutazione è indispensabile aver frequentato non meno dell 90% delle ore previste dal Corso. 8

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