Le foci del Coghinas di Laura Cassata
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- Aureliano Masini
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1 Le foci del Coghinas di Laura Cassata Autore Laura Cassata Referente scientifico Michela Mayer Grado scolastico Scuola Secondaria di I grado Percorso collegato Un mondo di diversità Nucleo Educazione allo sviluppo sostenibile 1
2 Per lo studente 1) La foto qui sotto inquadra la foce del fiume Coghinas, nel nord della Sardegna. Si tratta di un luogo protetto per la ricca varietà dei suoi habitat. Tutta l area rappresentata nella foto fa parte dell area protetta. Prova a identificare al suo interno 3 habitat diversi (terrestri o acquatici), indicali nell immagine con i numeri 1, 2 e 3 e descrivili in poche parole qui sotto: Habitat 1: Habitat 2: Habitat 3: 2
3 2) Per stimare la biodiversità, in termini di numero di specie diverse presenti, nell area protetta della foce del Coghinas, sarebbe più corretto e veloce contare il numero di specie presenti: a) lungo un transetto lineare dall entroterra al mare, passando per il fiume. b) in un quadrato abbastanza grande da comprendere tutti gli habitat della zona. c) in quadrati o lungo transetti lineari diversi per ciascun habitat della zona. d) lungo un transetto lineare sul fiume, dall alto corso fino alla foce e al mare. La foce del Coghinas fa parte della Rete Natura 2000, creata dall Unione Europea per preservare la biodiversità. In base alle direttive europee, ogni stato membro dell Unione si è impegnato a individuare e proteggere i luoghi del proprio territorio che ospitano specie o habitat minacciati dalle attività umane, formando così una rete di siti protetti estesa su tutto il suolo europeo: la Rete Natura 2000, appunto. 3) Tra le specie maggiormente favorite dalla creazione della Rete Natura 2000 ci sono molti uccelli migratori. Perché? (individua la spiegazione più corretta e completa). a) Perché, prima dell istituzione della Rete Natura 2000, gli uccelli migratori erano il principale obiettivo dei cacciatori nella maggior parte dei paesi europei. b) Perché la migrazione è la fase più impegnativa nella vita di un uccello e molti individui giovani, inesperti o malati muoiono durante il viaggio. c) Perché gli uccelli migratori sono fortemente minacciati dalle attività umane, in particolare dall inquinamento dovuto agli insediamenti industriali. d) Perché, grazie alla rete di siti protetti, gli uccelli trovano luoghi sicuri dove riposare lungo tutto il loro percorso di migrazione attraverso l Europa. 3
4 4) Una delle specie protette presenti intorno alla foce del Coghinas è la Testuggine comune (Testudo hermanni). Apprezzata dall uomo prima come cibo e poi come animale da compagnia, la Testuggine comune è stata catturata ed esportata senza controllo fino a qualche decina d anni fa. La sua presenza allo stato naturale si è così ridotta a poche aree circoscritte, mentre in passato era diffusa in tutte le regioni del Mediterraneo occidentale. by Orchi (CC BY-SA 3.0) Se tutti gli individui esistenti di Testuggine comune fossero un unica numerosa popolazione, in una sola grande regione, il rischio di estinzione della specie potrebbe essere più basso che non nella situazione attuale, in cui tante popolazioni di pochi individui vivono in tante regioni isolate. Perché? a) Perché le popolazioni piccole resistono meno ai cambiamenti ambientali a causa della ridotta diversità genetica. b) Perché l impatto umano e le leggi a protezione delle specie possono essere diverse tra una regione e l altra. c) Perché una regione ampia corrisponde a un areale più vasto e dunque a un ecosistema con maggiore biodiversità. d) Perché la presenza di una popolazione numerosa nella regione indica condizioni favorevoli alla sopravvivenza. 4
5 5) D altra parte, se tutti gli individui esistenti di Testuggine comune fossero un unica numerosa popolazione, in una sola grande regione, il rischio di estinzione della specie potrebbe anche essere più alto che non nella situazione attuale, in cui tante popolazioni di pochi individui vivono in tante regioni isolate. Perché? 6) Oggi la cattura di esemplari in natura è vietata dalla legge, ma la Testuggine comune è ancora in pericolo di estinzione a causa dei mezzi meccanici e dei pesticidi usati in agricoltura, del traffico di automobili, degli incendi, della graduale distruzione del suo habitat, della predazione da parte di animali selvatici, del bracconaggio e del commercio illegale, ecc. Anche tu potresti contribuire a ridurre indirettamente il pericolo di estinzione della Testuggine comune. Scrivi, come nell esempio, quale causa di rischio contribuiresti a ridurre, tra quelle elencate sopra, assumendo ciascuno dei seguenti comportamenti. Causa di rischio per la Testuggine comune Non buttare mozziconi di sigaretta o accendere fuochi in aree ricche di vegetazione INCENDI Mangiare cibi biologici Rispettare e far rispettare i limiti di velocità in macchina, soprattutto nelle strade litoranee e costiere Evitare di acquistare o di soggiornare in case o alberghi costruiti abusivamente troppo vicini al mare 5
6 7) Tra le seguenti azioni mirate a ridurre le cause di rischio di estinzione per la Testuggine comune, indica quali spettano alle convenzioni internazionali, quali allo Stato Italiano o alla Regione Sardegna, e quali ai singoli cittadini. Approvare e far rispettare i piani regolatori per la costruzione di nuove case e strade Proibire il commercio internazionale di specie protette Convenzioni internazionali Stato o Regione Singoli cittadini Evitare di comprare testuggini e tartarughe come animali da compagnia 8) Le foci del fiume Coghinas sono un ambiente perfetto anche per moltissime specie di uccelli, stanziali e migratori. Nel censimento invernale degli uccelli acquatici, svolto per 5 anni consecutivi, dal 1993 al 1997, sono stati contati tutti gli uccelli avvistati nel mese di gennaio. Il grafico seguente riporta i dati relativi a quattro ordini di uccelli: Caradriformi (gabbiani, pivieri, beccacce, ecc.), Gruiformi (gru, gallinelle, folaghe, svassi, ecc.), Pelacaniformi (aironi, spatole, pellicani, ecc.) e Anseriformi (cigni, anatre, oche, ecc.). 6
7 In base alle informazioni fornite dalla tabella e dal grafico, stabilisci se le seguenti affermazioni sono vere o false. Vero Falso Rispetto al 1993, nel 1997 il numero di uccelli avvistati è diminuito per tutti e quattro gli ordini. Negli anni in cui i Caradriformi sono aumentati, i Gruiformi sono diminuiti. Gli Anseriformi sono stati ogni anno l ordine con il minor numero di avvistamenti. 9) I dati sembrerebbero indicare che nell anno 1997 nessun anatra, oca o cigno abbia visitato le foci del Coghinas. Di quale altra informazione avresti bisogno per confermare o respingere questa affermazione? 7
8 Per il docente Consigli per la correzione 1) Risposta corretta esaustiva: si individuano e definiscono 3 habitat. 2 punti Risposta corretta parziale: si individuano e definiscono 2 habitat. Di seguito sono individuati e definiti in maniera molto semplice i nove habitat più evidenti. 1 = Fiume/acqua dolce (accettabile anche se posto più avanti, come il 3 ad esempio). 2 = Isola mobile sabbiosa. 3 = Laguna/acqua salmastra stagnante. 4 = Spiaggia emersa/sabbia. 5 = Mare/spiaggia sommersa. 6 = Area urbana/paese/città. 7 = Area coltivata. 8 = Dune mobili sabbiose. 8
9 9 = Macchia/arbusti e piccoli alberi. Competenza: Dare ai fenomeni una spiegazione scientifica (confrontare e correlare oggetti e fenomeni della realtà circostante, individuando somiglianze e differenze, anche per mezzo di seriazioni e classificazioni). Conoscenze della scienza: Sistemi viventi. 2) Risposta corretta: opzione c). Competenza: Comprendere la maniera scientifica di indagare (organizzare le osservazioni in base al problema da affrontare e pianificare semplici attività di investigazione). Conoscenze della scienza: Sistemi viventi. 3) Risposta corretta: opzione d). Competenza: Dare ai fenomeni una spiegazione scientifica (riconoscere e distinguere cause ed effetti nei fenomeni considerati). Conoscenze sulla scienza: Riflettere sui metodi e sui percorsi della scienza. 4) Risposta corretta: opzione a). Competenza: Dare ai fenomeni una spiegazione scientifica (ricordare e applicare alla situazione problematica la conoscenza scientifica utile per risolverla). Conoscenze della scienza: Sistemi viventi. 9
10 5) Risposta corretta: si farà riferimento al fatto che, nel caso di una popolazione numerosa ma concentrata in un unica area, un eventuale cambiamento ambientale improvviso colpirebbe tutti gli individui insieme. La specie potrebbe essere così decimata e non avere il tempo di adattarsi alle nuove condizioni ambientali. Competenza: Dare ai fenomeni una spiegazione scientifica (fare predizioni appropriate e giustificarle). Conoscenze della scienza: Sistemi viventi. 6) Risposta corretta esaustiva: fornirà tutte e tre le cause di rischio correttamente abbinate: nell ordine, pesticidi, traffico automobilistico, distruzione dell habitat. 2 punti Risposta parzialmente corretta: fornirà solo due cause di rischio correttamente abbinate. Competenza: Dare ai fenomeni una spiegazione scientifica (riconoscere e distinguere cause ed effetti nei fenomeni considerati). Conoscenze sulla scienza: Responsabilità verso la società e l ambiente. 10
11 7) Risposta corretta: Approvare e far rispettare i piani regolatori per la costruzione di nuove case e strade Convenzioni internazionali Stato o Regione X Singoli cittadini Proibire il commercio internazionale di specie protette X Evitare di comprare testuggini e tartarughe come animali da compagnia X Competenza: Dare ai fenomeni una spiegazione scientifica (riconoscere e distinguere cause ed effetti nei fenomeni considerati). Conoscenze sulla scienza: Responsabilità verso la società e l ambiente. 8) Risposta corretta*: Vero Falso Rispetto al 1993, nel 1997 il numero di uccelli avvistati è diminuito per tutti e quattro gli ordini. X Negli anni in cui i Caradriformi sono aumentati, i Gruiformi sono diminuiti. X Gli Anseriformi sono stati ogni anno l ordine con il minor numero di avvistamenti. X Competenza: Interpretare i dati scientifici (analizzare e interpretare i dati a disposizione per trarne conclusioni appropriate). Conoscenze della scienza: Sistemi viventi. 11
12 9) Risposta corretta*: evidenzierà la necessità di conoscere i dati per altri periodi (mesi, stagioni) dello stesso anno. Possono essere accettate, a discrezione dell insegnante, anche risposte che facciano riferimento alla necessità di avere informazioni sul metodo di avvistamento (ad esempio quante persone, in quali orari, con quale grado di attenzione, ecc.). * Un po di matematica Trattandosi di una prova per la scuola secondaria di primo grado, l insegnante potrebbe ritenere utile e interessante far lavorare i ragazzi più approfonditamente sulla lettura del grafico e/o sul rapporto tra grafico e tabella di dati, attraverso domande più prettamente matematiche. Si potrebbe, ad esempio, chiedere ai ragazzi di leggere alcuni valori specifici, di ragionare sul concetto di incremento percentuale in relazione alla pendenza delle linee nel grafico, sulla scala più adatta a rappresentare l una o l altra misura (eliminando i Caradriformi, ad esempio, il grafico potrebbe essere presentato in una scala diversa e fornire maggiori dettagli). Ancora, si potrebbe chiedere ai ragazzi di ricostruire, a partire dal grafico, la tabella dati di origine (allegata di seguito). Oppure si potrebbe fornire ai ragazzi anche la tabella dati per farli ragionare sugli aspetti meglio evidenziati in una o nell altra forma di rappresentazione. Ordine di uccelli Gennaio 1993 Gennaio 1994 Gennaio 1995 Gennaio 1996 Caradriformi Gruiformi Pelacaniformi Anseriformi Gennaio
13 Questo materiale è stato realizzato nel 2014 da INDIRE con i fondi del Progetto PON Educazione Scientifica, codice, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo. La grafica, i testi, le immagini e ogni altra informazione disponibile in qualunque formato sono utilizzabili a fini didattici e scientifici, purché non a scopo di lucro e sono protetti ai sensi della normativa in tema di opere dell ingegno (legge 22 aprile 1941, n. 633). 13
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