- La vita di San Lorenzo e il suo martirio - Iconografia: i simboli che identificano il santo - La storia delle origini del Cristianesimo

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1 I santi e i loro mboli: San Lorenzo, patrono di Alba (1) SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO Clas destinatarie CLASSE III-IV-V ELEMENTARE e CLASSI MEDIE - Avvicinare gli studenti alla realtà museale, in particolare quella del museo diocesano, spiegare cos è un museo e il suo ruolo di contenitore e produttore di cultura. - Stimolare in es curiotà e interesse per ciò che li circonda. - Senbilizzare alla tutela dei beni artistici e architettonici. - Comprendere l iconografia del santo e il suo gnificato. - La vita di San Lorenzo e il suo martirio - Iconografia: i mboli che identificano il santo - La storia delle origini del Cristianemo alla Cattedrale di San Lorenzo Tipologia: laboratorio creativo L iconografia di San Lorenzo. Ad ogni santo è associato un mbolo che ci permette di identificarlo: un animale, un elemento della natura o un oggetto, di cui vogliamo spiegare il gnificato. COME: dopo la vita guidata in Cattedrale verranno distribuite alcune schede in cui è raffigurato San Lorenzo, ma mancano i suoi attributi; i ragazzi sono chiamati a completare il disegno in base a quanto è stato loro spiegato. Alla fine del lavoro riflette ineme sul gnificato dei mboli.

2 I santi e i loro mboli: San Lorenzo, patrono di Alba (2) SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO Clas destinatarie CLASSI I-II-III - Conoscere l iconografia del santo e il suo gnificato. - Conoscere il legame tra uno dei primi martiri del cristianemo, come San Lorenzo, e le chiese di antica fondazione, come la Cattedrale di Alba. - Comprendere il rapporto tra fonti scritte e opere d arte. - La vita di San Lorenzo e il suo martirio - Iconografia e iconologia - La storia delle origini del Cristianemo - Le fonti scritte alla Cattedrale di San Lorenzo Tipologia: laboratorio teorico/pratico Le fonti... raccontano di San Lorenzo. I documenti antichi sono fondamentali per la comprenone della storia e dei suoi personaggi. Con questo laboratorio vuole far comprendere agli studenti il rapporto tra fonti scritte e rappresentazioni artistiche, come gli artisti ne abbiano tratto ispirazione, e come gli storici moderni se ne servano per studiare le opere del passato. COME: dopo la vita guidata in Duomo alle opere che rappresentano il patrono di Alba, ineme leggeranno i testi che narrano la vita del santo, seguirà un confronto tra fonti e iconografia, e infine gli studenti dovranno trovare nelle opere gli attributi del santo, comprenderne l iconologia e constatare la concordanza con le fonti.

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4 Clas destinatarie I santi e i loro mboli: San Teobaldo (1) SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO CLASSE III-IV-V ELEMENTARE e CLASSI MEDIE - Avvicinare gli studenti alla realtà museale, in particolare quella del museo diocesano, spiegare cos è un museo e il suo ruolo di contenitore e produttore di cultura. - Stimolare in es curiotà e interesse per ciò che li circonda. - Senbilizzare alla tutela dei beni artistici e architettonici. - Comprendere l iconografia del santo e il suo gnificato. - La vita di San Teobaldo e il suo racconto attraverso il Rotulo di San Teobaldo, compilato a partire dal XIV secolo - La cattedrale di epoca romanica - Contesto storico in cui è vissuto San Teobaldo, anali della vita comunale del XII secolo e del modo di vivere della comunità - Anali dell'iconografia del Santo nelle diverse opere che lo rappresentano, con attenzione particolare all'arca di San Teobaldo, all'epigrafe del vescovo Alerino Rambaudi e al reliquiario - ai "luoghi" legati al santo nella Cattedrale. (Gli aspetti storico-artistici saranno più approfonditi per i ragazzi della scuola secondaria di I grado). alla Cattedrale di San Lorenzo e al Museo Diocesano Tipologia: laboratorio creativo A) Il mestiere dell amanuense (Riproduzione del Rotulo del Santo). I ragazzi, ormai venuti a conoscenza della storia del Santo, calano nel ruolo di amanuen del XIV secolo e provano a trascriverla, prendendo spunto dalla riproduzione del Rotulo. B) L iconografia di San Teobaldo (Riconoscere gli attributi del Santo) Ad ogni santo è associato un mbolo che ci permette di identificarlo: un animale, un elemento della natura o un oggetto, di cui vogliamo spiegare il gnificato. COME: dopo la vita guidata in Cattedrale verranno distribuite alcune schede in cui è raffigurato San Teobaldo, ma mancano i suoi attributi; i ragazzi sono chiamati a completare il disegno in base a quanto è stato loro spiegato. Alla fine del lavoro riflette ineme sul gnificato dei mboli.

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6 I santi e i loro mboli: San Teobaldo (2) SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO Clas destinatarie CLASSI I-II-III - Conoscere l iconografia del santo e il suo gnificato. - Comprendere il rapporto tra fonti scritte e opere d arte. - La vita di San Teobaldo e il suo racconto attraverso il Rotulo di San Teobaldo, compilato a partire dal XIV secolo - La cattedrale di epoca romanica - Contesto storico in cui è vissuto San Teobaldo, anali della vita comunale del XII secolo e del modo di vivere della comunità - Anali dell'iconografia del Santo nelle diverse opere che lo rappresentano, con attenzione particolare all'arca di San Teobaldo, all'epigrafe del vescovo Alerino Rambaudi e al reliquiario - ai "luoghi" legati al santo nella Cattedrale. - Studio del Rotulo di San Teobaldo, la sua compozione e la pratica del riuso della pergamena alla Cattedrale di San Lorenzo Tipologia: laboratorio teorico/pratico Le fonti... raccontano di San Teobaldo. I documenti antichi sono fondamentali per la comprenone della storia e dei suoi personaggi. Con questo laboratorio vuole far comprendere agli studenti il rapporto tra fonti scritte e rappresentazioni artistiche, come gli artisti ne abbiano tratto ispirazione, e come gli storici moderni se ne servano per studiare le opere del passato. COME: i ragazzi sono chiamati a confrontare le fonti scritte tramite le quali veniva descritto il Santo, in particolare il Rotulo, con l'iconografia del Santo raffigurato nelle opere; in seguito riflette ineme sul gnificato dell'icona.

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