Lo strumento urbanistico PRG del Comune di Napoli all'interno di un progetto di e-gov Portale Multi Metropolitano

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1 Lo strumento urbanistico PRG del Comune di Napoli all'interno di un progetto di e-gov Portale Multi Metropolitano Abstract Il Comune di Napoli insieme ad Engineering Spa sta sviluppando un Portale che contempla tutte le funzioni utili a rendere fruibile il patrimonio di informazioni e servizi che l Ente intende rendere disponibile agli utenti del Portale. All interno di questo portale sono pubblicate anche le informazioni geografiche che coinvolgono l urbanistica ed in particolare, mettono a disposizione: Consultazione dello strumento Urbanistico vigente PRG anche su base catastale Richiesta di Certificazione Urbanistica Generazione di CDU e notifica via Web dell avvenuta emissione del documento Per la parte GIS Engineering collabora con GeoGraphics, che su piattaforma Esri ArcGIS, insieme ai tecnici Comunali ha predisposto tutta la informatizzazione del PRG e della base catastale. Storia del progetto (e finanziamento) In risposta al bando del Dipartimento per l Innovazione e le Tecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per l'attuazione del piano nazionale di e-government(aprile 2002), il Comune di Napoli (ente capofila), con Provincia di Napoli, Comune di Genova, Università Federico II e Autorità Portuale di Napoli ha definito e presentato un multiprogetto-sims Sistema Integrato Metropolitano dei Servizi, soluzione costituita da componenti infrastrutturali (tesi all interoperabilità tra i sistemi) e di servizio a cittadino e impresa, per soddisfare esigenze di e-government presenti e future. Nell ambito del multiprogetto, due i progetti approvati: PMM - Portale Metropolitano Multicanale, e SISDOC - Sistema Documentale. Il PMM (finanziato per Euro dal DIT e per circa dalla regione - i progetti si inquadrano nello scenario del Piano strategico sulla Società dell Informazione nella Regione Campania ) riguarda la costruzione di un portale per conseguire obiettivi di migliore efficienza e maggiore efficacia nell erogazione dei servizi degli enti territoriali a cittadini e imprese. Il PMM, la cui realizzazione è coordinata dal comune di Napoli, costituisce un front-office con una pluralità di canali di erogazione: Web, SMS, Sportelli Sottocasa, e un Call Center realizzato nell ambito del progetto. E finalizzato all erogazione di 120 servizi da parte degli Enti partecipanti, che lo alimentano con iniziative esistenti o da realizzare (servizi Demografici, alla Persona, Tributari, del Lavoro, dell Università, Urbanistici, di informazione connessa al territorio). Il progetto prevede la realizzazione di un sistema di Crm (Customer Relationship Management) per il monitoraggio completo sull accesso al portale e l utilizzo dei servizi, per la valutazione delle prestazioni e del soddisfacimento dell utente. Tra i contenuti del portale, oggetto di questa comunicazione, è previsto un servizio di visura urbanistica e la richiesta on line di certificazione di destinazione urbanistica. Il progetto, in questa sottoparte, è realizzato da Engineering SPA che collabora con GeoGraphics per la parte cartografica, che ha realizzato, con la supervisione del dipartimento pianificazione urbanistica del comune di Napoli attraverso la struttura del Sistema Informativo Territoriale, su piattaforma Esri ArcGIS ArcIMS il servizio GIS WEB e con l applicazione GeoPRG in ArcView 9 l ambiente di manutenzione cartografia interno all Ente. 1

2 Pagine del Portale PMM per accesso ai dati Urbanistica (Eventi Vita <Abitare>) Situazione di partenza Nessun progetto complesso parte da zero. Proporre un sistema di lettura delle norme era una cosa fattibile (e tempestiva) perché la nuova disciplina urbanistica era in itinere (la variante al Prg, redatta dai tecnici del servizio pianificazione urbanistica, era stata presentata nel 1999 e definitivamente approvata dalla Regione Campania nel 2004) e la maggior parte dei dati da integrare era già informatizzata. Mancava ancora la chiave per identificare l area di interesse nel dialogo con i cittadini. La chiave è stata individuata nell interrogazione tramite dati catastali. Non è possibile approfondire qui le problematiche degli enti locali che devono gestire in qualche modo i dati catastali, e confrontarli con le proprie informazioni territoriali, disegnate su basi che non hanno sistema di riferimento comune col catasto. Diremo soltanto che il problema della sovrapposizione delle due banche dati non può essere rimandato in attesa di progetti di ampio respiro, e un approccio che funzionalmente partiva dal basso, dagli utenti, controllato da sufficienti elementi scientifici per quanto riguardava la trasformazione dei dati catastali, è risultato efficace. I problemi dell integrazione La soluzione del problema di integrazione delle banche dati necessariamente coinvolge in maniera diretta sia l ente locale, sia l Agenzia del Territorio. Questo è stato infatti il nostro approccio: acquisire la banca dati del catasto, ma interagire con Agenzia del Territorio tramite una convenzione, per procedere al miglioramento della banca dati. Tale approccio risolveva anche, in parte, il problema dell aggiornamento. Sono in corso le attività connesse con questa soluzione per risolvere il primo e più importante dei problemi di integrazione. Altre attività hanno riguardato l informatizzazione di dati presenti solo su carta, i passaggi da un sistema di disegno CAD ai formati del sistema informativo geografico, l ottimizzazione delle banche dati per una consultazione più immediata. Va ricordato che la costituzione del servizio sistema informativo territoriale - SIT, nel dipartimento pianificazione urbanistica del comune di Napoli risulta a cavallo del processo di 2

3 realizzazione del PMM. Il progetto ha contribuito all aggiornamento delle attrezzature HW e SW e alla formazione del personale interno. I servizi GIS WEB Nel Portale sono state inseriti speciali accessi all utilizzo della Cartografia ed al loro contenuto, nel dettaglio, le funzionalità e le tecniche previsto permettono: VISURA URBANISTICA All utente accreditato, e consentito l accesso tramite il portale, al servizio di Visure Urbanistiche, con apposite interfacce sviluppate per utenti non esperti, e reso disponibile un visore web con funzionalità di navigazione in mappa (ad esempio zoom e pan), funzionalità di ricerca per via, per foglio e mappale, per Codice Fiscale, e di consultazione dei dati delle singole zone e documenti di tipo normativo quali HTML, DOC; PDF ecc, Pagine di navigazione Visura Urbanistica on line Efficacia degli strumenti realizzati 1. lettura delle norme; a breve sarà possibile consultare in maniera dinamica le basi dati del piano regolatore e dell assetto dei vincoli e navigare nella normativa urbanistica, costruendosi un quadro personalizzato delle informazioni. Ma nel sostenere che gli strumenti GIS contribuiscono in maniera sostanziale alla conoscenza del territorio e all analisi dei suoi problemi, vanno considerati altri elementi: 2. costruzione di un quadro di aggiornamento; sono attualmente in corso iniziative per consentire al SIT di funzionare come sistema di supporto decisionale, tramite la registrazione all interno dell ente delle molteplici attività con impatto sul territorio. Conoscere quanto sta avvenendo sul territorio è difatti il presupposto di ogni attività di programmazione. Sarà possibile incrociare informazioni, annotare lo stato di attuazione di un progetto, analizzare le aree di possibile collocazione di interventi, collocare a terra, e dimensionare nella loro reale consistenza, i meccanismi attuativi delle norme. 3. possibilità di elaborazione di analisi territoriali; molto più che disegnare mappe e registrare quello che succede, il SIT è lo strumento per fare i conti (in senso letterale, tramite l attività di dimensionamento) con la 3

4 realtà del territorio. Consente inoltre di gestire le indicazioni incrociate delle politiche urbanistiche di soggetti diversi (ad es. nell analizzare le potenzialità edificatorie in una determinata sottozona, da coordinare all assetto dei vincoli paesistici o idrogeologici). Il SIT sta lavorando anche come strumento in grado di descrivere ai decisori la ricaduta sul territorio di un processo di attuazione (ad es. le possibilità di sostituzione edilizia). CDU All utente di autenticarsi e accedere ai servizi di registrazione con i propri dati anagrafici e di stato civile, in questo modo egli potrà accedere ad una interfaccia grafica e navigare la mappa catastale per ottenere informazioni sulle singole particelle, oltre che, compilando un elenco di fogli e mappali, richiedere il documento di Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) sulle proprietà; Per eventuali richieste effettuate dallo sportello interno, saranno utilizzate le stesse procedure di quelle previste nel Portale e nell interfaccia gestita dall operatore esterno; Con procedure di BackOffice, verrà emesso il CDU e verrà notificata la sua disponibilità, via , SMS, ecc., per il ritiro del documento presso gli uffici comunali. CDU da sportello e Anteprima Conclusioni Il progetto correlato al PMM ha teso a configurare l insieme coordinato di tutti gli strati dell assetto del territorio. L integrazione e il confronto delle informazioni è il primo ed immediato obiettivo realizzato con la costruzione dello strumento di lettura del Prg all interno del portale costruito per fornire servizi ai cittadini. Il secondo obiettivo si configura nella definizione di un quadro aggiornato dell attuazione di piani e programmi. La costruzione degli scenari è il terzo e fondamentale obiettivo, da mettere ancora alla prova per quanto riguarda la presentazione ai cittadini e la partecipazione alle decisioni. Le tecniche GIS sono infatti al lavoro nell attività dell ufficio anche per il progetto del programma innovativo in ambito urbano, dove emergono elementi di sperimentazione innovativi sul piano della progettazione urbana e della partecipazione. La struttura di lettura del territorio e le tecniche di elaborazione, rafforzate con il PMM, vanno integrate con la pubblicazione in rete, per raggiungere il più vasto numero di soggetti coinvolti, istituzioni, amministratori, cittadini, con gli scenari progettuali via via elaborati. E infatti con la flessibilità del passaggio in rete che le tecnologie acquisite si trasformeranno in efficaci strumenti di partecipazione. Comune di Napoli Dott.ssa Francesca Pignataro (comune di Napoli, dipartimento pianificazione urbanistica) ALTRE INFORMAZIONI 4

5 Enti Al progetto hnno partecipato i seguenti Enti: Comune di Napoli (ente capofila); Provincia di Napoli; Comune di Genova; Università Federico II; Autorità Portuale di Napoli. Tempi e Fasi di Realizzazione Il progetto e in fase di collaudo ed il portale sara operativo dal mese di Maggio 2006 Software Gis Utilizzati, Tipo Software Produttore Client GIS ArcGIS 9(ArcView) ESRI Web GIS ArcIMS ESRI Applicazione GIS Sit Locali GeoPRG ARC 9 GeoGraphics Srl Applicazione Web GIS GeoPRG Web GeoGraphics Srl Client GIS ArcPAD ESRI 5