COME VALUTARE LA PERICOLOSITA DEL CANE

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1 COME VALUTARE LA PERICOLOSITA DEL CANE Michelazzi Manuela - DVM Specialista in Etologia Applicata e Benessere Animale CONSEGUENZE DELL AGGRESSIONE L aggressività del cane è il più comune problema comportamentale osservato ed è certamente il più pericoloso per le implicazioni emozionali e sociali che porta con sè. Può avere gravi conseguenze sul rapporto uomo-cane e sulla salute pubblica. 1

2 CONSEGUENZE ECONOMICHE DELL AGGRESSIONE PER LA VITTIMA Conseguenza economiche dell aggressione per la vittima, per il proprietario, per la società) PARCELLE MEDICHE (OSPEDALE, FARMACI) COSTI ASSICURAZIONE ALTRI COSTI (ASSENZE DAL LAVORO, ABITI, ETC.) CONSEGUENZE FISICHE E PSICHICHE DELL AGGRESSIONE PER LA VITTIMA Conseguenza fisiche e psichiche dell aggressione per la vittima FRATTURE FERITE, LACERAZIONI INFEZIONI LOCALI E GENERALI PROBLEMI PSICOLOGICI 2

3 CONSEGUENZE PSICHICHE DELL AGGRESSIONE PER LA VITTIMA SE LA VITTIMA E IL PROPRIETARIO, QUEST ULTIMO VIVRA EMOZIONI E STATI D ANIMO DIFFERENTI (rabbia, collera, delusione, paura, comprensione o meno del comportamento del cane, iperattenzione nei confronti dei segnali di minaccia emessi dal cane, fuga, aggressione, evitamento) SE IL CANE HA MORSO UNA PERSONA NON FAMILIARE, IL PROPRIETARIO CERCHERA DI ADDOSSARE OGNI RESPONSABILITA ALLA VITTIMA (il cane non ha colpa), OPPURE SE PREVALE PAURA E RESPONSABILITA, PORTERA IL CANE DA UN ESPERTO PER FARLO VISITARE CONSEGUENZE DELL AGGRESSIONE PER IL CANE 1) Se il cane ottiene soddisfazione (rinforzo positivo) 2) Se il cane evita conseguenze sgradevoli (rinforzo negativo) AUMENTA L INTENSITÀ E LA FREQUENZA DEL COMPORTAMENTO Riduzione della fase di minaccia e fase di attacco più intensa, con morso più forte. Ridotta fase di arresto e ritualizzazione delle posture. Ridotta fase refrattaria 3

4 CONSEGUENZE DELL AGGRESSIONE PER IL CANE 3) Se il cane non ottiene soddisfazione (ESTINZIONE) 4) Se il cane subisce conseguenze sgradevoli (PUNIZIONE) SCOMPARSA DEL COMPORTAMENTO DIMINUISCE L INTENSITÀ E LA FREQUENZA DEL COMPORTAMENTO CONSEGUENZE DELL AGGRESSIONE per il cane ALTERAZIONE E ROTTURA DEL RAPPORTO UOMO-ANIMALE RIFUGI, CANILI EUTANASIA 4

5 CONSEGUENZE DELL AGGRESSIONE SULL OPINIONE PUBBLICA E SUI MEDIA L AGGRESSIONE SCATENERÀ UNA SERIE DI REAZIONI DAL PARTE DELLA VITTIMA E DEL SUO ENTOURAGE (FAMILIARI, OSSERVATORI, SERVIZI MEDICI, ASSICURAZIONI, MEDIA) VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITA E LA STIMA DEL PERICOLO PER UNA VITTIMA POTENZIALE. UN CANE E DETTO PERICOLOSO QUANDO METTE IN PERICOLO L INTEGRITA FISICA O PSICHICA DI UNA PERSONA O DI UN ALTRO CANE 5

6 VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITA L ESPERTO CHE DEVE FORMULARE UN VERDETTO SULLA PERICOLOSITA DEL CANE NON PUO CONSIDERARE L ANIMALE COME SE VIVESSE DA SOLO, MA DEVE VALUTARE ANCHE IN CHE MISURA RAPPRESENTA UN RISCHIO PER L AMBIENTE IN CUI VIVE E IN CHE MISURA QUEST AMBIENTE E CORRESPONSABILE DEL PROBLEMAS ANDRANNO QUINDI CONSIDERATI I SEGUENTI ASPETTI: -Rispetto regole -Conquista privilegi -Concordanza della comunicazione all interno del gruppo - Coerenza VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITA ESISTONO DUE METODI PER VALUTARE LA PERICOLOSITÀ DI UN CANE: -METODO PROSPETTIVO (PER PREVEDERE SE UN CANE POTRÀ MAI MORSICARE E CHE PERICOLO PUÒ RAPPRESENTARE); È UN METODO IMPRECISO. -METODO RETROSPETTIVO (PER DETERMINARE IN UN CANE CHE HA GIÀ MORSICATO IL RISCHIO CHE MORSICHI ANCORA); FORMULA SUI CRITERI DI PERICOLOSITÀ (DEHASSE, 2002). 6

7 METODO PROSPETTIVO CUCCIOLI Dato che l aggressività è influenzata da diversi fattori è difficile prevedere quali saranno a lungo termine le reazioni emotive, lo stato di salute, l ambiente di vita del cane. Si può solo prevedere se il cane avrà una tendenza all impulsività, all ipereattività CANI ADULTI Esistono alcuni test validati e standardizzati come Netto e Planta (49 sotto-test) e MAG-test (16 sotto-test) METODO RETROSPETTIVO 7

8 METODO RETROSPETTIVO INDICE DI PERICOLOSITA < 10 rischio minore rischio medio rischio considerevole > 150 rischio grave o mortale UN CANE AGGRESSIVO IN CASA: VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITA FOCUS SUL CONTESTO FAMILIARE CONSIDERARE CHE OPPORTUNITA HA IL CANE DI MANIFESTARE AGGRESSIVITA : -Struttura nucleo familiare (persone e animali presenti) - Regole del contesto familiare -Routine del contesto familiare (per capire quali indicazioni fornire e per avere maggiore prevedibilità) 8

9 UN CANE AGGRESSIVO IN CASA: VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITA FOCUS SUL PROPRIETARIO ASPETTATIVE DEL PROPRIETARIO (es. cane con aggressività intraspecifica e il proprietario vuole lasciarlo girare libero al parco: obiettivo non ragionevole) DISPONIBILITA A SEGUIRE LA TERAPIA COMPORTAMENTALE RISPOSTA DEL PROPRIETARIO ALL AGGRESSIONE (es. punizione) I PROPRIETARI DEVONO CAPIRE CHE IL COMPORTAMENTO AGGRESSIVO DEL CANE NON INCLUDE SOLO MORSI, MA ANCHE SNAP E MINACCE E TUTTA UNA SERIE DI ALTRI SEGNALI UN CANE AGGRESSIVO IN CASA: VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITA FOCUS SULL AGGRESSIONE PREVEDIBILITA DELL AGGRESSIONE TARGET INTENSITA E FREQUENZA COMPORTAMENTO DEL CANE PRIMA, DURANTE E DOPO L AGGRESSIONE PRECEDENTI AGGRESSIONI (RICORRENZA) 9

10 UN CANE AGGRESSIVO IN CASA: VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITA FOCUS SUL CANE TAGLIA DEL CANE CONTROLLO O MENO DEL MORSO POTENZIALITA DI INFLEGGERE UN DANNO SERIO PRESENZA DI PAURA/ANSIA UN CANE AGGRESSIVO IN CASA: VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITA FOCUS SUL CANE L AGGRESSIONE PUO ESSERE INFLUENZATA DA: -ORGANISMO (una patologia endocrina, tumorale, tossica, ecc.) - UMORI (depressione, ansia, iperattività) - EMOZIONI (paura, frustrazione, desiderio sessuale) - COGNIZIONI (rappresentazione della propria posizione nella gerarchia, impressione di essere attaccato o minacciato) - PERCEZIONI (perdita o calo vista) - REAZIONI NEUROVEGETATIVE (dolori addominali) Proprio per questo la valutazione dell aggressività deve tener conto di tutti questi aspetti dell individuo che la manifesta e dell ambiente in cui si esprime (un cane può essere giudicato temporaneamente pericoloso (es. quando ha male) o continuamente pericoloso e imprevedibile (disturbo dell umore) 10

11 COME APPROCCIARE UN CANE AGGRESSIVO NON TOCCARE IL CANE SULLA TESTA O SUL COLLO NON PIEGARSI VERSO IL CANE NON GUARDARE IL CANE NEGLI OCCHI COME APPROCCIARE UN CANE AGGRESSIVO NON AVVICINARSI SE STA RINGHIANDO O SE NON HA VIA DI FUGA AGGRESSIONE DA PAURA 11

12 PAURA LA PAURA E UN EMOZIONE GENERATA IN RISPOSTA A CERTI STIMOLI CHE L INDIVIDUO PERCEPISCE COME POTENZIALMENTE PERICOLOSI E AI QUALI RISPONDE O CON LA FUGA O CON L IMMOBILITA O CON COMPORTAMENTI DIFENSIVI (Mainardi 1992) LA RISPOSTA ALLA PAURA E UN MECCANISMO ADATTATIVO PER ASSICURARE CHE UN ANIMALE APPRENDA CHE CERTI STIMOLI PREANNUNCIANO QUALCOSA DI SPIACEVOLE E CHE ALCUNE AZIONI DANNO ESITO DANNOSO. COME CONSEGUENZA DI QUEST APPRENDIMENTO, GLI STIMOLI SARANNO EVITATI E LE AZIONI NON VERRANNO RIPETUTE PAURA IRRIGIDIMENTO (inibizione comportamentale per es. gatto in ambulatorio) AGITAZIONE (possono subentrare attività di sostituzione come l autotoelettatura.) FUGA (distanza di fuga) COMBATTIMENTO (aggressione difensiva) 12

13 DISTANZA DI FUGA DISTANZA CRITICA B A C COME APPROCCIARE UN CANE AGGRESSIVO AGGRESSIONE DA PAURA I CANI AGGRESSIVI PER PAURA SONO DETTI MORDACI PER PAURA. REAGISCONO IN MODO INAPPROPRIATO QUANDO PERCEPISCONO UN INTRUSIONE NELLA LORO VITA E PEGGIORANO SE SI SENTONO MESSI ALL ANGOLO. NON DEVONO PERO ESSERE NECESSARIAMENTE SENZA VIA DI SCAMPO PER SENTIRSI IN TALE CONDIZIONE. PUO BASTARE AVVICINARSI A UN CANE AGGRESSIVO PER PAURA PER INDURRE LA RISPOSTA AGGRESSIVA (K. Overall 1997) 13

14 AGGRESSIONE DA PAURA PUO MANIFESTARSI ANCHE IN SITUAZIONI SENZA MINACCE APPARENTI : NEL CANE FERITO O SOTTOPOSTO A DOLOROSE TERAPIE NEL CANE MALTRATTATO O SOTTOPOSTO A INAPPROPRIATE PUNIZIONI NEL CANE PAUROSO O ANSIOSO NEI CONFRONTI DI ALTRI CANI IN SEGUITO A PRECEDENTI ESPERIENZE TRAUMATICHE NEI CONFRONTI DI BAMBINI CHE POSSONO FARGLI MALE COME APPROCCIARE UN CANE AGGRESSIVO ATTENZIONE SE IL CANE E ANZIANO O HA QUALCHE PROBLEMATICA FISICA (ZOPPIA, OTITE, ECC.) AGGRESSIONE DA DOLORE DOLORE O ANTICIPAZIONE DEL DOLORE POSSONO ESSERE CAUSA DI AGGRESSIONE DIRETTA VERSO CHIUNQUE STABILISCA CON IL CANE UN INTERAZIONE CHE POTREBBE RISULTARE PER LUI DOLOROSA INSORGENZA IMPROVVISA E SPESSO COINCIDENTE CON ALTRI SINTOMI CLINICI (ES. ZOPPIA, PRURITO, ECC.) 14

15 AGGRESSIVITA NEI CONFRONTI DEL VETERINARIO E LEGATA A PAURA O A DOLORE SI PUO INSTAURARE SE IL CUCCIOLO VIENE SOTTOPOSTO A DIVERSE VISITE SENZA PRENDERE ALCUNA PRECAUZIONE, DURANTE LE PROCEDURE PIU FASTIDIOSE E INVASIVE (CONTROLLO ORECCHIE, RILEVAMENTO TEMPERATURA, PRELIEVO) COME APPROCCIARE UN CANE AGGRESSIVO NON STRATTONARE IL CANE PER IL GUINZAGLIO NEL MOMENTO IN CUI STA MANIFESTANDO AGGRESSIVITA VERSO ALTRI ANIMALI O PERSONE AGGRESSIONE RIDIRETTA 15

16 COME APPROCCIARE UN CANE AGGRESSIVO ATTENZIONE SE IL CANE PROTEGGE DELLE RISORSE (ES. CIBO, OSSO, GIOCO) AGGRESSIONE COMPETITIVA E CORRELATA ALLO STATUS AGGRESSIONE COMPETITIVA E CORRELATA ALLO STATUS PRIMA LA SI CONSIDERAVA IMPROPRIAMENTE AGGRESSIVITA DA DOMINANZA SI TRATTA DI UN AGGRESSIVITA IN UN CONTESTO DI COMPETIZIONE SI MANIFESTA IN SITUAZIONI CHE PREVEDONO L ACCESSO A RISORSE IMPORTANTI PER IL CANE O NEL CORSO DI INTERAZIONI CON IL CANE (esspazzolarlo, toccarlo, sottrargli degli oggetti) NON SEMPRE ALLA BASE C E IL DESIDERIO DI CONTROLLO. PUO INFATTI ESSERE ASSOCIATA AD ANSIA SOTTOSTANTE, ERRORI NELLA COMUNICAZIONE, MANCANZA DI REGOLE E STRUTTURA GERARCHICA FRA CANE E PROPRIETARIO 16

17 AGGRESSIONE COMPETITIVA E CORRELATA ALLO STATUS PRESENTE IN TUTTE LE RAZZE E INSORGE IN CORRISPONDENZA ALLA MATURITA SOCIALE (12-36 MESI). NEI CANI PIU GIOVANI PUO TRATTARSI DI UN AGGRESSIONE DIFENSIVA CON UNA COMPONENTE APPRESA. PIU FREQUENTE NEI CANI MASCHI SIA INTERI CHE CASTRATI LA GRAVITA DELL AGGRESSIONE TENDE A PEGGIORARE CON IL TEMPO (MATURITA, PUNIZIONI, INTERVENTI APPLICATI IN MODO ERRATO) LE VITTIME SONO IN GENERE PERSONE CHE VIVONO CON IL CANE COME APPROCCIARE UN CANE AGGRESSIVO NON FARE MOVIMENTI BRUSCHI, NON CORRERE AGGRESSIONE PREDATORIA E DIFFERENTE DALLE ALTRE FORME DI AGGRESSIVITA CHE SONO ESPRESSE CON L INTENTO DI INTIMORIRE E MINACCIARE UN ALTRO SOGGETTO. C E UNA MANCANZA DI MINACCE PRELIMINARI (ES. RINGHIO) PERCHE CIO POTREBBE ESSERE CONTROPRODUCENTE. L AGGRESSIVITA PREDATORIA PUO COMPRENDERE L INTERA SEQUENZA PREDATORIA O SOLO ALCUNE PARTI DI ESSA. IL TARGET E QUALSISI STIMOLO IN MOVIMENTO O CHE EMETTE DELLE VOCALIZZAZIONI. 17

18 AGGRESSIONE PREDATORIA IL COMPORTAMENTO PREDATORIO E CONSIDERATO UN COMPORTAMENTO NORMALE NEI CARNIVORI. I PROBLEMI NASCONO NEL MOMENTO IN CUI IL TARGET DELL AGGRESSIONE E RAPPRESENTATO DA BAMBINI, BICI O MACCHINE IN MOVIMENTO, PODISTI, CANI DI PICCOLA TAGLIA, GATTI. COME APPROCCIARE UN CANE AGGRESSIVO ATTENZIONE SE SI TRATTA DI UNA CAGNA CON I CUCCIOLI AGGRESSIONE MATERNA SI MANIFESTA IN GRAVIDANZA AVANZATA, NEL POST PARTUM E NELLA PSEUDOGRAVIDANZA ED E RIVOLTA VERSO CHI SI AVVICINA AL NIDO O AI CUCCIOLI INFLUENZA DELLE MODIFICAZIONI ORMONALI TEMPORANEA: DIMINUISCE CON L AUMENTARE DELL ETA DEI CUCCIOLI SE L AGGRESSIVITA DELLA MADRE VERSO LE PERSONE CONTINUA, I CUCCIOLI POSSONO IMPARARE A REAGIRE ALLO STESSO MODO 18

19 COME APPROCCIARE UN CANE AGGRESSIVO ATTENZIONE SE IL CANE PROTEGGE UN LUOGO CHE RITIENE ESSERE IL SUO TERRITORIO (ES. CASA, GIARDINO, MACCHINA) AGGRESSIONE PROTETTIVA-TERRITORIALE VITTIME: PERSONE ESTRANEE, POSTINI, VENDITORI COSA VALUTARE DURANTE LA VISITA 3) LA 2) CAPACITA CONTESTO DEL E CIRCOSTANZE PROPRIETARIO NEL 1) LINGUAGGIO POSTURALE E MIMICA CONTROLLARE DELL AGGRESSIONE E PREVENIRE IL CANE DEL CANE IN AMBIENTE DOMESTICO IN AMBIENTE ESTERNO DURANTE LA VISITA CLINICA 19

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