Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo"

Transcript

1 Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo 27 febbraio 2009 FROSINONE L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO Antonella Sbragi

2 Prima c erano.. gli anni RIFORMA MORATTI LE INDICAZIONI NAZIONALI allegate al D.Lgs 59/04 L EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA FACOLTATIVA E FUORI DAL CURRICOLO

3 LA CAPDI & LSM LOTTA PER LA SOPRAVVIVENZA DELL ED. FISICA CONVEGNI IN TUTTA ITALIA : PRATO CAGLIARI ROMA VENEZIA MILANO SIRACUSA TRENTO PERUGIA VICENZA LA SPEZIA. CONFERENZE STAMPA JOSEFA IDEM YURI CHECHI ARTICOLI SU RIVISTE E GIORNALI SIMONA VENTURA E GENE GNOCCHI APPELLO IN DIRETTA A BUONA DOMENICA MANIFESTO DEGLI INSEGNANTI DI ED.FISICA PRESENTAZIONE DISEGNI DI LEGGE LE SCARPE ALLA MORATTI I SINDACATI, IL CONI, LE FORZE POLITICHE, I GENITORI, GLI INSEGNANTI, GLI ALUNNI. L EUPEA

4 PRATO : GLI INSEGNANTI RISCRIVONO GLI OSA L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO 1 SPINTA PROPOSITIVA e CRESCITA CULTURALE EDUCAZIONE MOTORIA : COMPONENTE ESSENZIALE CRESCERE LA QUALITA DEL SISTEMA SCOLASTICO

5 OBIETTIVI del gruppo di lavoro Definire le COMPETENZE MOTORIE ESSENZIALI, il core elements dell educazione educazione motoria, ciò che definiamo i saperi minimi o di base. Individuare obiettivi specifici per lo sviluppo di ogni ambito o competenza suddivisi in conoscenze e abilità sempre in correlazione tra loro Ricercare sempre una progressione e una continuità all interno dei bienni dello stesso ordine di scuola e tra ordini diversi di scuola PER COSTRUIRE UN CURRICOLO VERTICALE

6 Riferimento al sistema di descrizione previsto per l adozione l del Quadro europeo dei Titoli e delle Qualifiche (EQF - European Qualification Framework) Conoscenze : indicano il risultato dell assimilazione di informazioni attraverso l apprendimento. l Le conoscenze sono l insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche. Abilità à, indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l abilità manuale e l uso l di metodi, materiali, strumenti). Competenze indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia.

7 COMPETENZE sapere saper fare conoscenze abilità

8 CAPDI & LSM DEFINIZIONE DI COMPETENZA MOTORIA La competenza motoria indica la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e metodologiche, in ambito ludico, espressivo, sportivo, del benessere e del tempo libero, e sono espresse in termini di responsabilità,, autonomia e consapevolezza.

9 PROPOSTA CAPDI & LSM si individuano nell educazione educazione motoria, fisica e sportiva 7 COMPETENZE MOTORIE + 1 SPECIALE queste rappresentano le dimensioni da sviluppare (attraverso obiettivi specifici) dai 3 ai 19 anni cioè fino al termine delle tappe dello sviluppo complessivo dell adolescente

10 PADRONANZA DEL PROPRIO CORPO conoscenza del proprio corpo e delle sue modificazioni consapevolezza e cambiamenti in età evolutiva

11 PERCEZIONE SENSORIALE Informazioni propriocettive che riguardano il sè: cinestesiche, ritmo, baricentro, punto d applicazione della forza Informazioni esterocettive che riguardano il mondo circostante: canale uditivo, visivo, tattile

12 COORDINAZIONE Coordinazione generale (schemi motori, equilibrio, orientamento spazio - tempo) e coordinazione segmentaria e coordinazione fine

13 ESPRESSIVITA CORPOREA Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi

14 GIOCO GIOCO-SPORT E SPORT aspetti relazionali e competenze sociali aspetti cognitivi aspetti tecnici e tattici

15 SICUREZZA E SALUTE prevenzione degli infortuni norme basilari di primo soccorso assunzione attiva e responsabile di corretti stili di vita

16 AMBIENTE NATURALE Assunzione attiva e responsabile di corretti stili di vita nel rispetto dell ambiente. Esperienze dirette in ambienti diversi con valenza trasversale.

17 ACQUATICITA Conoscere e padroneggiare l ambiente acquatico Nuotare e tuffarsi Conoscere e applicare le norme di sicurezza e il primo soccorso

18 PADRONEGGIARE IL PROPRIO CORPO PERCEZIONE COORDINAZIONE ESPRESSIVITÀ GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT SICUREZZA E SALUTE AMBIENTE NATURALE ACQUATICITA

19 IL POSTER DELLE COMPETENZE MOTORIE E DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

20 IL CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA Il senso del lavoro di ricerca della Capdi: Costruzione di un curricolo verticale. Visione unitaria della scuola e dell alunno ( infanzia + primaria + secondaria di ) Curricolo come costruzione di percorso formativo,( non programma),, definito dalla scuola, nella sua autonomia, mediante l elaborazione l di contenuti, metodi, organizzazione e valutazione. ( Ogni scuola predispone il curricolo, all interno del piano dell offerta formativa, nel rispetto delle finalità,, di traguardi per lo sviluppo delle competenze e degli obiettivi di apprendimento ) ) Indicazioni per il curricolo 2007 e art.8 del regolamento dell autonomia dpr 275/99

21 Art. 8 del Regolamento dell autonomia Le scuole sono chiamate a sperimentare nuovi curricoli strutturati in obiettivi specifici di apprendimento relativi a competenze Curricoli caratterizzati da: continuità essenzialità trasversalità

22 la Capdi & LSM presenta: L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO 1 Il testo raccoglie i materiali e i lavori sulle competenze, completato dal poster degli obiettivi specifici di apprendimento e dalle proposte operative, che rappresentano un primo punto sulla situazione delle competenze motorie e sportive in Italia e avviando la discussione sulle nuove Indicazioni per il curricolo presentate dal MPI ad inizio anno scolastico 2007/2008

23 L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO La Capdi & LSM viene ascoltata dalla Commissione per la riscrittura delle nuove indicazioni nell audizione al Ministero della P.I. nell aprile 2007 dove la Capdi & LSM presenta i materiali prodotti.

24 settembre 2007 il Ministro della Pubblica Istruzione presenta (Direttiva n 68 del 3/8/2007 ) le nuove Indicazioni nazionali denominate FIORONI INDICAZIONI PER IL CURRICOLO La sperimentazione delle nuove indicazioni dura due anni scolastici Fino al 2009

25 COMPETENZE MOTORIE PROPOSTA CAPDI PROPOSTA MINISTERO CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Il CORPO E LE FUNZIONI SENSO-PERCETTIVE PERCEZIONE COORDINAZIONE ESPRESSIVITÀ IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA COMUNICATIVO-ESPRESSIVA GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT SICUREZZA E SALUTE AMBIENTE NATURALE IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY SICUREZZA E PREVENZIONE, SALUTE E BENESSERE

26 Osservazioni Capdi & LSM sulle indicazioni ASPETTI POSITIVI Sono state individuate le competenze o ambiti, al cui interno sono declinati gli obiettivi Tali competenze coincidono generalmente con gli ambiti individuati dalla Capdi & LSM (il lavoro di ricerca della Capdi & LSM costituisce una valida chiave di lettura per la realizzazione e la messa a punto di un piano di lavoro approfondito in linea con le nuove indicazioni nazionali)

27 REGOLAMENTO SULL ADEMPIMENTO DELL OBBLIGO DI ISTRUZIONE definisce i LIVELLI ESSENZIALI DI COMPETENZE di base che lo studente deve avere acquisito a conclusione dell'obbligo di istruzione (16 anni) comprende gli " Gli Assi culturali " con relative competenze suddivise in abilità e conoscenze comprende " Le competenze chiave DI CITTADINANZA

28 Le competenze di base costituiscono il tessuto per l acquisizione l delle 9 competenze chiave di cittadinanza (coerenti con le Raccomandazioni Europee) Rapporto DeSeCo dell OCSE del 2003 AGIRE IN MODO AUTONOMO SERVIRSI DI STRUMENTI IN MODO INTERATTIVO FUNZIONARE IN GRUPPI SOCIALI Capacità di difendere e affermare i propri diritti, interessi, limiti e bisogni Capacità di utilizzare la lingua, i simboli e i testi Capacità di stabilire buone relazioni con gli altri Capacità di definire e realizzare programmi personali Capacità di utilizzare le conoscenze e le informazioni per le proprie azioni Capacità di cooperare Capacità di agire in un contesto ampio Capacità di utilizzare nuove tecnologie Capacità di gestire e risolvere conflitti Con il colore rosso è evidenziato ciò che si riferisce alla sfera del motorio

29 IL NOME In Europa e nel mondo PHYSICAL EDUCATION EDUCATION PHYSIQUE ACTIVIDAD FISICA INSTRUCAO FISICA E in Italia? In pochi anni siamo passati da SCIENZE MOTORIE CORPO MOVIMENTO E SALUTE CORPO MOVIMENTO E SPORT

30 L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO 2 Prato e Salsomaggiore GLI INSEGNANTI SCRIVONO GLI STANDARD DI APPRENDIMENTO

31 la Capdi & LSM presenta: L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO 2 L obiettivo è di definire e individuare gli standard nazionali relativi alle competenze indispensabili per la certificazione degli apprendimenti dell ed.motoria ed.motoria, fisica e sportiva. il testo con allegato il poster e le proposte operative, raccoglie e precisa il percorso declinando gli standard e i livelli di raggiungimento o di padronanza delle competenze motorie.

32 IL POSTER DEGLI STANDARD DI APPRENDIMENTO

33 CAPDI & LSM DEFINIZIONE DI STANDARD Lo standard motorio definisce una soglia accettabile per determinare il possesso di una competenza.

34 CAPDI & LSM DEFINIZIONE DI LIVELLI DI POSSESSO DELLA COMPETENZA Il livello di sviluppo della competenza esprime il grado di possesso qualitativo e quantitativo della competenza. Vengono individuati tre livelli: minimo: : possiede - si avvicina al livello stabilito ( parziale basilare) intermedio: : supera - consegue il livello stabilito (adeguato) elevato: : eccelle - supera il livello stabilito ( eccellente)

35 Per poter condurre un lavoro intenzionale e sistematico sulle competenze è necessario 1 Individuare la competenza 2 Declinarla in obiettivi specifici 3 Definire lo standard di padronanza (risultato finale atteso) 4 Declinare questo a sua volta in livelli (di accettabilità e di padronanza) 5 Mettere in atto percorsi didattici ( unità di apprendimento)

36 LE PROPOSTE OPERATIVE La Capdi & LSM ha sviluppato per ogni competenza delle proposte operative. A partire dal 2006 la RIVISTA MOBILE dedica uno spazio alla pubblicazione delle unità di apprendimento. Autori sono gli insegnanti del gruppo di lavoro L educazione fisica che vogliamo.

37 LE PROPOSTE OPERATIVE PUBBLICATE SU MOBILE anni 2006/2007 La Capdi & LSM ha sviluppato per ogni competenza le proposte operative: autori gli insegnanti del gruppo di studio L educazione fisica che vogliamo Costruire l immagine di sè PADRONEGGIARE IL PROPRIO CORPO Un ponte tra noi e il mondo PERCEZIONE SENSORIALE Giocare con lo spazio e il tempo COORDINAZIONE Scoprire nuovi contesti comunicativi ESPRESSIVITÀ CORPOREA Squadre in azione GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT Le sane abitudini si acquisiscono SICUREZZA E SALUTE La natura come palestra AMBIENTE NATURALE Nuotare per la vita ACQUATICITÀ

38 LE PROPOSTE OPERATIVE Programmazione per MOBILE anno 2007/2008/2009 CONOSCERE IL PROPRIO CORPO E LE MODIFICAZIONI Il respiro e il rilassamento PERCEZIONE SENSORIALE La percezione visiva COORDINAZIONE L equilibrio ESPRESSIVITÀ CORPOREA La comunicazione non verbale GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT Il gioco cooperativo SICUREZZA E SALUTE Prevenzione e primo soccorso AMBIENTE NATURALE Gli attrezzi della natura ACQUATICITA La festa di fine anno in piscina

39 Ad esempio Espressività Antonella Sbragi, Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo. Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è vietata la riproduzione, anche parziale, dei testi e delle eventuali immagini in esso contenuti.

40 Espressività

41 Espressività Antonella Sbragi, Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo. Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è vietata la riproduzione, anche parziale, dei testi e delle eventuali immagini in esso contenuti.

42 Espressività

43 Espressività Antonella Sbragi, Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo. Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è vietata la riproduzione, anche parziale, dei testi e delle eventuali immagini in esso contenuti.

44 Espressività Tema mimare enfatizzare metafora Antonella Sbragi, Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo. Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è vietata la riproduzione, anche parziale, dei testi e delle eventuali immagini in esso contenuti.

45 Antonella Sbragi, Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo. Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è vietata la riproduzione, anche parziale, dei testi e delle eventuali immagini in esso contenuti. Espressività

46 Espressività

47 Antonella Sbragi, Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo. Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è vietata la riproduzione, anche parziale, dei testi e delle eventuali immagini in esso contenuti. Espressività

48 Ad esempio Espressività in verticale INFANZIA ESPRESSIVITÁ Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi STANDARD LIVELLI ESEMPI ESSERE IN GRADO DI COMUNICARE ATTRAVERSO POSTURE, GESTI E AZIONI 3 - Rappresenta individualmente e in gruppo semplici sequenze di movimento a tema. 2 - Esprime attraverso il movimento emozioni e stati d animo e aspetti della realtà. 1 - Esprime attraverso il movimento imitativo esperienze personali e conosciute. - Riproduce sequenze con intenzionalità espressiva : una storia, un esperienza, un fatto - Si muove in relazione al gruppo - Imita semplici sequenze in successione: una danza, una combinazione,una canzone - Interpreta le emozioni spontaneamente attraverso il movimento.

49 Espressività PRIMARIA 3 STANDARD LIVELLI ESEMPI ESPRESSIVITÁ Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi ESSERE IN GRADO DI COMUNICARE IN MODO ESPRESSIVO ATTRAVERSO POSTURE, GESTI E AZIONI 3 - Utilizza più codici per comunicare in modo espressivo. 2 - Utilizza alcuni codici espressivi sperimentati per comunicare. 1 - Rappresenta individualmente e in gruppo semplici sequenze per comunicare stati d animo, idee e situazioni. -Utilizza gli oggetti in modo creativo. -Si adatta individualmente, in coppia, in gruppo a modelli di movimento. -Rappresenta con il proprio corpo atteggiamenti, andature ed azioni. - Utilizza il proprio corpo per comunicare agli altri emozioni -Esegue semplici danze popolari.

50 Espressività PRIMARIA 2 STANDARD LIVELLI ESEMPI ESPRESSIVITÁ Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi ESSERE IN GRADO DI COMUNICARE, CON FINALITA ESPRESSIVA, ATTRAVERSO POSTURE, GESTI E AZIONI 3 - E in grado di utilizzare codici specifici e di comunicare in modo personale attraverso il movimento. 2 - E in grado di utilizzare alcuni codici specifici e comunicare in modo espressivo. 1 - Utilizza alcuni codici per comunicare in modo espressivo. -Lavora con un compagno per migliore l esecuzione di una danza. -Esegue una danza proposta rispettando movimenti e tempi. -Utilizza la propria ombra per comunicare. - Comprende e decodifica i gesti dell arbitraggio.

51 Espressività SECONDARIA PRIMO GRADO STANDARD LIVELLI ESEMPI ESPRESSIVITÁ Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi CREARE (ATTRAVERSO ) ATTEGGIAMENTI, GESTI E AZIONI, PER COMUNICARE ED ESPRIMERE EMOZIONI E IDEE 3 Sa improvvisare su tema dato, concreto o astratto, utilizzando i diversi elementi espressivi. 2 Rappresenta e comunica utilizzando le qualità del movimento e la mimica facciale. 1 Sa imitare, personaggi, oggetti e agire in contesti noti. - Improvvisa attraverso diversi elementi espressivi (sguardo, contatto, postura, mimica). - Riproduce movimenti in maniera lenta, veloce, fluida, pesante, ecc. secondo un contesto. - Rappresentarsi in una situazione concreta di vita quotidiana. - Imita le caratteristiche di un personaggio o di un oggetto.

52 Espressività SECONDARIA SEONDO GRADO - BIENNIO STANDARD LIVELLI ESEMPI ESPRESSIVITÁ Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi ESPRIMERE ATTRAVERSO LA GESTUALITÀ AZIONI, EMOZIONI, SENTIMENTI, ANCHE UTILIZZANDO SEMPLICI TECNICHE MIMICO GESTUALI E DI ESPRESSIONE CORPOREA 3-È in grado di esprimersi in modo sciolto e spontaneo assegnando significato al movimento. 2- Sa utilizzare correttamente modelli proposti. 1- Si esprime riferendosi ad elementi che appartengono ad un ambito conosciuto o familiare. -Esprime le differenti emozioni suscitate dall ascolto di un brano musicale con fantasia e creatività. -Sa assegnare al movimento la dinamica appropriata secondo istruzioni date. -Interpreta stati d animo attraverso forme mimiche (riso, pianto, sorpresa).

53 Espressività SECONDARIA SECONDO GRADO -TRIENNIO ESPRESSIVITÁ Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi STANDARD LIVELLI ESEMPI RIELABORARE CREATIVAMENTE IL LINGUAGGIO ESPRESSIVO, ADATTANDOLO A CONTESTI DIFFERENTI. 3- È capace di applicare e rielaborare le tecniche espressive in diversi ambiti. Sa comunicare,trasmettere e assegnare qualità al movimento. 2- È in grado di interagire con i compagni adeguandosi, ma anche apportando contributi personali (composizione). 1-Sa individuare e trasferire specificità combinando e sintetizzando informazioni provenienti da fonti diverse. -Assegna distintamente sottili sfumature al movimento, se utilizza la musica interpreta correttamente il brano musicale. -Sa tradurre l idea in movimento, utilizzando differenti tecniche, in forma individuale, a coppie, in gruppo. -Sa reinventare la funzione degli attrezzi, ne mostra differenti utilizzi.

54 Utilità del libro di testo Il libro di testo e altri strumenti didattici possono essere utilizzati per arrivare ad esprimere una valutazione delle competenze acquisite attraverso: Visualizzazione del curricolo in verticale Definizione delle Competenze Declinazione in Obiettivi d apprendimento (conoscenze+abilità) Esempi di proposte operative Definizione di Standards Individuazione dei Livelli degli standards Esempi per valutare E inoltre argomenti di approfondimento anche in vista degli esami di stato della scuola secondaria, di primo e di secondo grado.

55 PROSPETTIVE L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO 3 si rende necessario ora continuare la riflessione culturale : COLLOCAZIONE NEGLI ASSI CULTURALI DELL EDUCAZIONE EDUCAZIONE FISICA nel curricolo della secondaria superiore SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE: rendere uniforme e verificabile il raggiungimento delle competenze e iniziare così una attendibile certificazione delle stesse. VALUTARE LE COMPETENZE MOTORIE strumenti di valutazione e utilizzo degli standard di apprendimento nto

56 PER CRESCERE BAMBINI PIU COMPETENTI.

57 Per uno stile di vita

Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo

Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo 5 marzo 2009 BERGAMO L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO Lucia Innocente www.capdi.it Prima c erano.. gli anni 2001-2006 RIFORMA

Dettagli

CAPDI L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO: gli insegnanti riscrivono i programmi. Lucia Innocente Roma 15 dicembre 2006

CAPDI  L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO: gli insegnanti riscrivono i programmi. Lucia Innocente Roma 15 dicembre 2006 CAPDI www.capdi.it L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO: gli insegnanti riscrivono i programmi Lucia Innocente Roma 15 dicembre 2006 GRUPPO DI LAVORO Modalità operative: Inizialmente si sono analizzati e discussi

Dettagli

La sfida di una scuola che insegna per competenze

La sfida di una scuola che insegna per competenze La sfida di una scuola che insegna per competenze Bari marzo 2010 Antonella Sbragi Lucia Innocente La scuola è sotto stress Quattro semplici domande Perché parlare di competenze? Come promuoverle? Che

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza

Dettagli

L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO

L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO Giuliana Pento Taranto 19 marzo 2009 L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO MOTIVAZIONI DI UN PERCORSO

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA. Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA

EDUCAZIONE FISICA. Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA EDUCAZIONE FISICA Curricolo Scuola Primaria CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÁ/CAPACITÁ CONOSCENZE Acquisire la consapevolezza di sé attraverso l ascolto e l osservazione del proprio corpo, la padronanza

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA ISTITUTO COMPRENSIVO A. MANZONI POZZUOLO MARTESANA CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI OPERATIVI Acquisizione delle capacità di relazione con gli altri e gli oggetti; Conoscenza dei canali

Dettagli

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Conoscenza delle parti del corpo su se stessi e sui compagni.

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Conoscenza delle parti del corpo su se stessi e sui compagni. Ordine di scuola Campo di esperienza - disciplina Competenza chiave europea di riferimento Traguardi per lo sviluppo della competenza (Indicazioni Nazionali) Abilità Primaria Classe prima EDUCAZIONE FISICA

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA

SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE VERIFICHE DELLE COMPETENZE 1 ACQUISIRE

Dettagli

Curricolo Verticale Scuola Primaria - Istituto Comprensivo Statale Via Libertà San Donato Milanese (MI) CLASSE PRIMA

Curricolo Verticale Scuola Primaria - Istituto Comprensivo Statale Via Libertà San Donato Milanese (MI) CLASSE PRIMA D Prevenzione e sicurezza C Il gioco, lo sport, le regole e il fair play B Il linguaggio del corpo come modalità comunicativoespressiva A Il corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo CLASSE PRIMA

Dettagli

Indicatori Obiettivi di apprendimento Contenuti e attività Competenze

Indicatori Obiettivi di apprendimento Contenuti e attività Competenze EDUCAZIONE FISICA CLASSE I SCUOLA PRIMARIA Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. L alunno riconosce e denomina le varie parti del corpo. L alunno impara a coordinare e utilizzare gli schemi

Dettagli

EDUCAZIONE MOTORIA. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

EDUCAZIONE MOTORIA. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria EDUCAZIONE MOTORIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli

Dettagli

Conoscenze, abilità e competenze CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE)

Conoscenze, abilità e competenze CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE) CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE) 1) Padroneggiare tutti gli schemi motori di base 2)Orientarsi nello spazio e nel tempo con senso ritmico 3) Utilizzare e rapportarsi

Dettagli

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20 MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado anno scolastico 20 /20 La struttura del documento per la certificazione delle competenze in uscita

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA Nuclei tematici Il corpo e le sue funzioni senso percettive Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo Traguardi

Dettagli

Ordine di scuola Ordine di scuola Ordine di scuola. Scuola primaria (5 anno) Traguardo/i Traguardo/i Traguardo/i

Ordine di scuola Ordine di scuola Ordine di scuola. Scuola primaria (5 anno) Traguardo/i Traguardo/i Traguardo/i SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO E IL MOVIMENTO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO - DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA Competenza 1 Padroneggia abilità motorie di base in situazioni

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTAGNOLA GRAMSCI. Curricolo verticale di MUSICA

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTAGNOLA GRAMSCI. Curricolo verticale di MUSICA Commissione Franca Gallo franca gallo@yahoo.it Paola Perrotta paola.perrotta@istruzione.it Silvia Tazzari siltazza@gmail.com SCUOLA DELL INFANZIA Traguardi per lo sviluppo della competenza (Indicazioni

Dettagli

MACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E

MACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PADRE ISAIA COLUMBRO TOCCO CAUDIO - FOGLIANISE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA / SECONDA Curricolo verticale di EDUCAZIONE FISICA COMPETENZA EUROPEA Competenze

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE IL CORPO E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI

CURRICOLO VERTICALE IL CORPO E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI IL IL MOVIMENTO L AUTONOMIA CURRICOLO VERTICALE IL E IL MOVIMENTO - EDUCAZIONE FISICA - - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI COMPETENZE per i bambini dell ultimo anno al

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1.Sviluppare una buona coordinazione psico-motoria. 2.Utilizzare in modo creativo modalità espressive e corporee.

Dettagli

DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DI: CL. 3^ primaria) Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa,

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA

EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio motori e posturali. Conoscere il proprio corpo nei vari segmenti corporei. Organizzare

Dettagli

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Nota esplicativa A decorrere dal corrente anno scolastico entrerà in vigore il modello proposto dal D.M. 9/2010 che prevede, al termine del

Dettagli

CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA CLASSE 1^ Utilizzare gli schemi motori di base. Riconoscere ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie.

CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA CLASSE 1^ Utilizzare gli schemi motori di base. Riconoscere ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie. CLASSE 1^ re gli schemi motori di base. re ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie. re il corpo per esprimersi e per rappresentare simboli alfabetici. Eseguire semplici sequenze di

Dettagli

Il MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

Il MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - CLASSE PRIMA Il MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO PERCEZIONE SPAZIO-TEMPORALE -occupare lo spazio in modo omogeneo -valutare le traiettorie -eseguire

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Scuola Primaria CLASSE 1 ^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 CONOSCERE E RICONOSCERE LE VARIE PARTI DEL CORPO, LA LORO FUNZIONALITÀ E POTENZIALITÀ

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA PIANI DI STUDIO CORPO MOVIMENTO SPORT ANNO SCOLASTICO 2010/2011

SCUOLA PRIMARIA PIANI DI STUDIO CORPO MOVIMENTO SPORT ANNO SCOLASTICO 2010/2011 SCUOLA PRIMARIA PIANI DI STUDIO CORPO MOVIMENTO SPORT ANNO SCOLASTICO 2010/2011 CLASSE PRIMA - Essere in grado di riconoscere i diversi segmenti del corpo e le loro possibilità di movimento - Riuscire

Dettagli

TELESE TERME - SOLOPACA

TELESE TERME - SOLOPACA La scuola secondaria di Primo grado è caratterizzata dalla diversificazione didattica e metodologica in relazione allo sviluppo della personalità dell'allievo; cura la dimensione sistematica delle discipline;

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento Competenze chiave europee alle Indicazioni Nazionali 2012 EDUCAZIONE FISICA

CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento Competenze chiave europee alle Indicazioni Nazionali 2012 EDUCAZIONE FISICA CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento Competenze chiave europee alle Indicazioni Nazionali 2012 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ESPRESSIONE CORPOREA EDUCAZIONE FISICA 1 CONSAPEVOLEZZA

Dettagli

COMPETENZE TRASVERSALI E DISCIPLINARI IN EDUCAZIONE FISICA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE SIGNIFICATI E RELAZIONI

COMPETENZE TRASVERSALI E DISCIPLINARI IN EDUCAZIONE FISICA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE SIGNIFICATI E RELAZIONI COMPETENZE TRASVERSALI E DISCIPLINARI IN EDUCAZIONE FISICA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE SIGNIFICATI E RELAZIONI Prof.ssa Marisa Vicini Seminario di studio ISISI Natta Bergamo, 5.04.2017 Pro Moto- UST Bergamo

Dettagli

SCIENZE MOTORIE. Piani di Studio primo biennio secondaria superiore. (quinto biennio) a cura della Rete Valli dell Avisio

SCIENZE MOTORIE. Piani di Studio primo biennio secondaria superiore. (quinto biennio) a cura della Rete Valli dell Avisio Repubblica Italiana Provincia Autonoma di Trento Istituto di Istruzione La Rosa Bianca Weisse Rose Cavalese e Predazzo SCIENZE MOTORIE Piani di Studio primo biennio secondaria superiore (quinto biennio)

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Istituto Statale d Istruzione Secondaria Superiore Teodosio Rossi Liceo Scientifico Liceo Artistico Liceo Linguistico Istituto Tecnico Settore Tecnologico Elettronica ed elettrotecnica Istituto Professionale

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Premessa e indicazioni metodologiche Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE MOTORIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO a.s. 2016 2017 1 Docenti: Prof.ssa M PAIS Prof. M PELLE 2 UNITA DI APPRENDIMENTO Nr. 1 IL CORPO E LO SPAZIO

Dettagli

Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso

Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Progetto curriculare Anno Scolastico 2016-2017 Docenti referenti Conte Concetta Prastani Stefania Sport di Classe è un progetto, promosso e realizzato

Dettagli

Curricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola

Curricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola Curricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola Paolo Seclì Università di Modena e Reggio Emilia Dip. di Educazione e Scienze Umane

Dettagli

prevenzione, salute e benessere. a. Partecipa alle attività di gioco rispettando le regole. b. Organizza giochi spontanei con l utilizzo di attrezzi.

prevenzione, salute e benessere. a. Partecipa alle attività di gioco rispettando le regole. b. Organizza giochi spontanei con l utilizzo di attrezzi. Classe prima Curricolo di Educazione Fisica Scuola Primaria Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe prima L alunno: Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed

Dettagli

COMPETENZA DISCIPLINARE: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe: Prima Media

COMPETENZA DISCIPLINARE: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Classe: Prima Media Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Primaria Francesco d Assisi : via Giulia di Barolo, 8 10124 Torino tel. 0118178655-011882925 Secondaria di Primo Grado Italo Calvino : via Sant

Dettagli

qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg

qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg CURRICOLO DI hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqw EDUCAZIONE FISICA ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghj

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI TERZE

CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI TERZE CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSI TERZE indicatore obiettivi specifici contenuti CONOSCERE IL PROPRIO CORPO E LE SUE MODIFICAZIONI PERCEZIONE SENSORIALE (VISTA, TATTO, UDITO, RITMO) Essere

Dettagli

CORPO, MOVIMENTO E SPORT - CLASSE PRIMA

CORPO, MOVIMENTO E SPORT - CLASSE PRIMA CORPO, MOVIMENTO E SPORT - CLASSE PRIMA L alunno acquisisce consapevolezza di sé e del proprio corpo. Controlla e coordina in forma globale semplici schemi motori, organizzandosi rispetto a sé e agli oggetti.

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi

Dettagli

UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT. P.Piredda;M.Simonetti

UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT. P.Piredda;M.Simonetti UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT P.Piredda;M.Simonetti ASSI CULTURALI DI RIFERIMENTO COMUNI A TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA : Area comunicativo espressiva non verbale (corporeità) Area abilitativo prestativa

Dettagli

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma CURRICOLO VERTICALE CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma CURRICOLO VERTICALE CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO CURRICOLO VERTICALE Premessa Il Curricolo verticale d Istituto nasce dall azione congiunta della Commissione di valutazione, dei vari Dipartimenti disciplinari e dal confronto tra tutti i docenti dei tre

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE PRIMA EDUCAZIONE FISICA COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE- ESPRESSIONE CORPOREA COMPETENZE SPECIFICHE DISCIPLINARI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 Scuola Primaria Paritaria Santa Luisa de Marillac Anno scolastico 2015 2016 PREMESSA L organizzazione del curricolo

Dettagli

PROGETTO. "L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO Gli insegnanti riscrivono i programmi

PROGETTO. L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO Gli insegnanti riscrivono i programmi PROGETTO "L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO Gli insegnanti riscrivono i programmi OBIETTIVI DEL PROGETTO - Attivare una riflessione e ricerca nel campo dell educazione fisica e motoria in sintonia con il

Dettagli

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,

Dettagli

AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA

AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA Campo d'esperienza: Il corpo in movimento TRAGUARDO COMPETENZA APPRENMENTO 1, 2, 3 anno della Scuola dell'infanzia l'alunno raggiunge una buona autonomia personale

Dettagli

Competenze europee. Fonti di legittimazione

Competenze europee. Fonti di legittimazione europee Fonti di legittimazione Sezione A Classe prima Competenza chiave in.musica... Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18/12/2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2007 Indicazioni

Dettagli

Liceo Scientifico P.S. Mancini - Avellino

Liceo Scientifico P.S. Mancini - Avellino Liceo Scientifico P.S. Mancini - Avellino Scienze motorie e sportive Primo biennio 1. Risultati di, conoscenze ed abilità Nel corso del primo biennio lo studente deve: cogliere le implicazioni e i benefici

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA ISTITUTO COMPRENSIVO Lorenzo Lotto CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA elaborato dai docenti di scuola primaria F. Conti e Mestica a.s. 2013/14 coordinatori Ins.ti Anconetani Fabiana Ponzetti Cristina EDUCAZIONE

Dettagli

Curricolo verticale per competenze

Curricolo verticale per competenze Istituto Comprensivo Completo "Aldo Moro" Solbiate Olona Gorla Maggiore (Varese) Curricolo verticale per competenze Educazione Fisica novembre 2016 Scuola primaria COMPETENZA CHIAVE EUROPEA TRAGUARDI ALLA

Dettagli

Istituti Comprensivi di Udine allegato al Piano dell Offerta Formativa CURRICOLO VERTICALE

Istituti Comprensivi di Udine allegato al Piano dell Offerta Formativa CURRICOLO VERTICALE Istituti Comprensivi di Udine allegato al Piano dell Offerta Formativa CURRICOLO VERTICALE Redatto sulla base delle Nuove Indicazioni Nazionali 2012 e I.N. 2007, in sintonia con le Raccomandazioni del

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA DI LAVARONE E LUSERNA PIANO ANNUALE CORPO MOVIMENTO SPORT CLASSE TERZA ANNO SCOLASTICO

SCUOLA PRIMARIA DI LAVARONE E LUSERNA PIANO ANNUALE CORPO MOVIMENTO SPORT CLASSE TERZA ANNO SCOLASTICO SCUOLA PRIMARIA DI LAVARONE E LUSERNA PIANO ANNUALE CORPO MOVIMENTO SPORT CLASSE TERZA ANNO SCOLASTICO 2016-17 Insegnanti: Bailoni Silvana e Krehan Susanne COMPETENZA ABILITA CONOSCENZE Attività/ situazioni

Dettagli

1^ elementare. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

1^ elementare. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo 1^ elementare Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Controllare in modo fluido i movimenti naturali (rotolare, strisciare, gattonare, camminare, correre, saltare, lanciare, afferrare ).

Dettagli

La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro. Formazione docenti neo immessi a.s.

La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro. Formazione docenti neo immessi a.s. La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro Formazione docenti neo immessi a.s. 2013/14 - Lodi Parole chiave: La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave

Dettagli

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze

Dettagli

PROGRAMMAZIONE. A.S Classe: 1A Settore: IPSIA Indirizzo: Elettrici. Docente Prof. Carmine Ricci Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PROGRAMMAZIONE. A.S Classe: 1A Settore: IPSIA Indirizzo: Elettrici. Docente Prof. Carmine Ricci Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROGRAMMAZIONE A.S. 2016-2017 Classe: 1A Settore: IPSIA Indirizzo: Elettrici Docente Prof. Carmine Ricci Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 1. Materiale didattico consigliato con dispense e fotocopie.

Dettagli

Educazione Fisica Triennio Scuola Primaria

Educazione Fisica Triennio Scuola Primaria Educazione Fisica Triennio Scuola Primaria Indicatori Padronanza del corpo Obiettivi di apprendimento al termine della classe 3 1. Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri

Dettagli

La competenza Comunicativa nell ottica di un Curricolo verticale.

La competenza Comunicativa nell ottica di un Curricolo verticale. La competenza Comunicativa nell ottica di un Curricolo verticale. LA COMPETENZA COMUNICATIVA (trasversale a tutte le discipline): L alunno e competente quando e capace di comunicare in modo autonomo ed

Dettagli

La sfida di una scuola che insegna per competenze

La sfida di una scuola che insegna per competenze La sfida di una scuola che insegna per competenze Assisi 2011 Lucia Innocente La scuola è sotto stress Quattro semplici domande Perché parlare di competenze? Come promuoverle? Che cosa sono? Come valutarle?

Dettagli

Liceo G. Galilei Trento

Liceo G. Galilei Trento Liceo G. Galilei Trento PIANI DI STUDIO - SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - Unità orarie settimanali 1^ biennio 2^ biennio 5^ anno Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Indirizzo Doppia lingua 2 2 2 2 2 Indirizzo Ordinamentale

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LADISPOLI 1 CURRICOLO VERTICALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LADISPOLI 1 CURRICOLO VERTICALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LADISPOLI 1 CURRICOLO VERTICALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI Scuola Secondaria di primo grado Scuola Primaria Scuola dell infanzia Anno scolastico

Dettagli

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015 PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI MOTORIA MACRO COMPETENZE. 1) Muoversi in relazione allo spazio e al tempo

CURRICOLO VERTICALE DI MOTORIA MACRO COMPETENZE. 1) Muoversi in relazione allo spazio e al tempo CURRICOLO VERTICALE DI MOTORIA MACRO COMPETENZE 1) Muoversi in relazione allo spazio e al tempo 2) Utilizzare il movimento per rappresentare situazioni comunicativo-espressive 3) Sperimentare attività

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE 2016/17 PROGETTAZIONE ANNUALE

PROGETTAZIONE ANNUALE 2016/17 PROGETTAZIONE ANNUALE Scuola dell infanzia paritaria «Pie Operaie di San Giuseppe» Viale 2 Giugno, 23 40022-Castel del Rio (Bo) tel: 0542 95887 email: scuoleinfanziacdrio@libero.it PROGETTAZIONE ANNUALE 2016/17 PROGETTAZIONE

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA

EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO L alunno/a acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Competenza specifica: EDUCAZIONE FISICA

EDUCAZIONE FISICA Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Competenza specifica: EDUCAZIONE FISICA EDUCAZIONE FISICA Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Competenza specifica: EDUCAZIONE FISICA Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA: EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE

SCUOLA PRIMARIA: EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA: EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE - L alunno acquisisce consapevolezza di se attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ANGELO MUSCO. Il teatro a scuola DESCRIZIONE MODALITA ORGANIZZATIVA SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE ATTIVITA

ISTITUTO COMPRENSIVO ANGELO MUSCO. Il teatro a scuola DESCRIZIONE MODALITA ORGANIZZATIVA SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE ATTIVITA ISTITUTO COMPRENSIVO ANGELO MUSCO Il teatro a scuola DESCRIZIONE MODALITA ORGANIZZATIVA SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE ATTIVITA Insegnante Enrica Mallo ANNO SCOLASTICO 2015/16 Premessa Il laboratorio è

Dettagli

LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE BENEDETTO DA NORCIA ROMA

LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE BENEDETTO DA NORCIA ROMA LICEO CLASSICO E DELLE SCIENZE UMANE BENEDETTO DA NORCIA ROMA PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE Insegnanti: Doriana Abbruciati, Aldo Dell Orso,Marcello Macelloni, Valeria Miani, Nori Carmine,

Dettagli

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Alunno Nato/a a (prov.) il. Scuola. Classe..Sezione Anno Scolastico Competenze Per gli alunni non di madrelingua italiana: Comprendere brevi messaggi

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA PRIMARIA Fonte di legittimazione: indicazioni nazionali per il curricolo 2012

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA PRIMARIA Fonte di legittimazione: indicazioni nazionali per il curricolo 2012 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA PRIMARIA Fonte di legittimazione: indicazioni nazionali per il curricolo 2012 PROFILO DELLO STUDENTE RELATIVO ALL AREA DELLE SCIENZE MOTORIE Lo studente al termine

Dettagli

M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a

M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione

Dettagli

UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO

UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO 2017-2018 Il progetto un anno da favola si prefigge l obiettivo di raggiungere le finalità classiche del nido: attraverso un apprendimento che

Dettagli

Istituto Comprensivo n. 4 C.Collodi-L.Marini Via Fucino, Avezzano (AQ) Tel. e Fax 0863/ cod. mecc. AQIC cod. Fisc.

Istituto Comprensivo n. 4 C.Collodi-L.Marini Via Fucino, Avezzano (AQ) Tel. e Fax 0863/ cod. mecc. AQIC cod. Fisc. Istituto Comprensivo n. 4 C.Collodi-L.Marini Via Fucino, 3-67051- Avezzano (AQ) Tel. e Fax 0863/413764 cod. mecc. AQIC843008 cod. Fisc.90041410664 e-mail: aqic843008@istruzione.it - pec: aqic843008@pec.istruzione.it

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto Istituto Comprensivo di Bosco Chiesanuova Piazzetta Alpini 5 37021 Bosco Chiesanuova Tel 045 6780 521-

Dettagli

BAMBINI DI TRE ANNI IL SE E L ALTRO

BAMBINI DI TRE ANNI IL SE E L ALTRO BAMBINI DI TRE ANNI 1. prendere consapevolezza della propria identità personale e di genere 2. rafforzare la propria autonomia 3. riconoscere i propri bisogni e quelli degli altri 4. acquisire semplici

Dettagli

OBIETTIVI FORMATIVI CLASSE PRIMA

OBIETTIVI FORMATIVI CLASSE PRIMA EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI DI COMPETENZA L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l ascolto e l osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare

Dettagli

PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE - Disegno e storia dell arte I Docenti del Dipartimento di Disegno e storia dell arte intendono operare per costruire nello studente, elemento centrale di quel

Dettagli

ANNO SCOLASTICO

ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. DAVIDE SOATTINI Scienze Motorie e Sportive Terza C 30 novembre 2013 Via IV Novembre, 4 40050 (BO) Tel. 051-6761483 Fax 051-6764245 FINALITÀ

Dettagli

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma (al termine della Scuola dell Infanzia) ILCORPO E IL MOVIMENTO vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona

Dettagli

CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA

CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI/CONOSCENZE 1. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo L'alunno dimostra

Dettagli

Curricolo di Arte e Immagine

Curricolo di Arte e Immagine Allegato 1 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO STATALE ALVARO - MODIGLIANI Via Balla, 27 10137 TORINO Tel. 011/3111745 e-mail: alvaro.modigliani@virgilio.it Via Collino, 4 10137 TORINO Tel. 011/3113029 e-mail:

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE. Istituto comprensivo di Castell Arquato

CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE. Istituto comprensivo di Castell Arquato CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE Istituto comprensivo di Castell Arquato Scuola dell infanzia Campi di esperienza Il sé e l altro Il bambino: comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le

Dettagli

ANNO SCOLASTICO

ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. ZINI BARBARA Scienze Motorie e Sportive 3 A FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA Indicare gli obiettivi formativi concordati

Dettagli

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE Isp. Luciano Rondanini STRUTTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI CULTURA SCUOLA PERSONA La scuola nel nuovo scenario- Centralità della persona- Per una

Dettagli

PERIODO ORIENTATIVO UDA

PERIODO ORIENTATIVO UDA PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA LNGUAGGI ESPRESSIVI: ARTE, MUSICA, ED. FISICA (CLASSI QUINTE) secondo le Indicazioni 2012 NUMERO TITOLO PERIODO ORIENTATIVO UDA DI SVILUPPO UDA N.1 Colori e festa

Dettagli

Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno

Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno Attività di gioco- sport per i bambini di scuola Primaria. Anno Scolastico 2015-2016 Premessa Il presente progetto vuole essere riproposto nella

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA PRIMARIA ED. MOTORIA CLASSE 1^ COMPETENZA CHIAVE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE ABILITA Consapevolezza ed espressione culturale. L alunno acquisisce

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO SCUOLA PRIMARIA Classe Prima L alunno/a acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA - Curricolo verticale scuola primaria - Istituto comprensivo statale di

EDUCAZIONE FISICA - Curricolo verticale scuola primaria - Istituto comprensivo statale di EDUCAZIONE FISICA - Curricolo verticale scuola primaria - Istituto comprensivo statale di Mestrino TRAGUARDI per lo sviluppo delle COMPETENZE Al termine della classe PRIMA l alunno: CLASSE PRIMA OBIETTIVI

Dettagli

CLASSI Prime DISCIPLINA Ed. Fisica DOCENTI Attento E. (Carducci), Bader M.(Collodi), Facoetti B. (Manzoni)

CLASSI Prime DISCIPLINA Ed. Fisica DOCENTI Attento E. (Carducci), Bader M.(Collodi), Facoetti B. (Manzoni) CLASSI Prime DISCIPLINA Ed. Fisica DOCENTI Attento E. (Carducci), Bader M.(Collodi), Facoetti B. (Manzoni) Le varie parti del corpo I propri sensi e le modalità di percezione sensoriale CONTENUTI (di massima)

Dettagli

LABORATORIO. Classi seconde Plesso Anno scolastico /

LABORATORIO. Classi seconde Plesso Anno scolastico / LABORATORIO Classi seconde Plesso Anno scolastico / PROGETTAZIONE DIDATTICA Classe seconde LABORATORIO: SCUOLA IN FESTA Un anno da fiaba MOTIVAZIONE Le feste e le ricorrenze, che si susseguono ogni anno

Dettagli

Competenze Specifiche Abilità Conoscenze. Riconoscere e denominare le varie parti del corpo.

Competenze Specifiche Abilità Conoscenze. Riconoscere e denominare le varie parti del corpo. EDUCAZIONE FISICA il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo; il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva; il gioco, lo sport, le regole, il fair play CLASSE PRIMA Scuola Primaria

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA OTTOBRE

EDUCAZIONE FISICA OTTOBRE 1 Utilizza schemi motori e posturali, le loro interazioni in situazione combinata e simultanea. EDUCAZIONE FISICA OTTOBRE - Utilizzare schemi motori e posturali - Esprimersi attraverso il corpo. - Comunicare

Dettagli

1.1 Riconoscere, rappresentare (anche graficamente), denominare le varie parti del corpo

1.1 Riconoscere, rappresentare (anche graficamente), denominare le varie parti del corpo CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - EDUCAZIONE FISICA - classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Profilo

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1. Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive. 1. Saper utilizzare numerosi giochi

Dettagli