Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo
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- Giovanna Bonfanti
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1 Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo 27 febbraio 2009 FROSINONE L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO Antonella Sbragi
2 Prima c erano.. gli anni RIFORMA MORATTI LE INDICAZIONI NAZIONALI allegate al D.Lgs 59/04 L EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA FACOLTATIVA E FUORI DAL CURRICOLO
3 LA CAPDI & LSM LOTTA PER LA SOPRAVVIVENZA DELL ED. FISICA CONVEGNI IN TUTTA ITALIA : PRATO CAGLIARI ROMA VENEZIA MILANO SIRACUSA TRENTO PERUGIA VICENZA LA SPEZIA. CONFERENZE STAMPA JOSEFA IDEM YURI CHECHI ARTICOLI SU RIVISTE E GIORNALI SIMONA VENTURA E GENE GNOCCHI APPELLO IN DIRETTA A BUONA DOMENICA MANIFESTO DEGLI INSEGNANTI DI ED.FISICA PRESENTAZIONE DISEGNI DI LEGGE LE SCARPE ALLA MORATTI I SINDACATI, IL CONI, LE FORZE POLITICHE, I GENITORI, GLI INSEGNANTI, GLI ALUNNI. L EUPEA
4 PRATO : GLI INSEGNANTI RISCRIVONO GLI OSA L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO 1 SPINTA PROPOSITIVA e CRESCITA CULTURALE EDUCAZIONE MOTORIA : COMPONENTE ESSENZIALE CRESCERE LA QUALITA DEL SISTEMA SCOLASTICO
5 OBIETTIVI del gruppo di lavoro Definire le COMPETENZE MOTORIE ESSENZIALI, il core elements dell educazione educazione motoria, ciò che definiamo i saperi minimi o di base. Individuare obiettivi specifici per lo sviluppo di ogni ambito o competenza suddivisi in conoscenze e abilità sempre in correlazione tra loro Ricercare sempre una progressione e una continuità all interno dei bienni dello stesso ordine di scuola e tra ordini diversi di scuola PER COSTRUIRE UN CURRICOLO VERTICALE
6 Riferimento al sistema di descrizione previsto per l adozione l del Quadro europeo dei Titoli e delle Qualifiche (EQF - European Qualification Framework) Conoscenze : indicano il risultato dell assimilazione di informazioni attraverso l apprendimento. l Le conoscenze sono l insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche. Abilità à, indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l abilità manuale e l uso l di metodi, materiali, strumenti). Competenze indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia.
7 COMPETENZE sapere saper fare conoscenze abilità
8 CAPDI & LSM DEFINIZIONE DI COMPETENZA MOTORIA La competenza motoria indica la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e metodologiche, in ambito ludico, espressivo, sportivo, del benessere e del tempo libero, e sono espresse in termini di responsabilità,, autonomia e consapevolezza.
9 PROPOSTA CAPDI & LSM si individuano nell educazione educazione motoria, fisica e sportiva 7 COMPETENZE MOTORIE + 1 SPECIALE queste rappresentano le dimensioni da sviluppare (attraverso obiettivi specifici) dai 3 ai 19 anni cioè fino al termine delle tappe dello sviluppo complessivo dell adolescente
10 PADRONANZA DEL PROPRIO CORPO conoscenza del proprio corpo e delle sue modificazioni consapevolezza e cambiamenti in età evolutiva
11 PERCEZIONE SENSORIALE Informazioni propriocettive che riguardano il sè: cinestesiche, ritmo, baricentro, punto d applicazione della forza Informazioni esterocettive che riguardano il mondo circostante: canale uditivo, visivo, tattile
12 COORDINAZIONE Coordinazione generale (schemi motori, equilibrio, orientamento spazio - tempo) e coordinazione segmentaria e coordinazione fine
13 ESPRESSIVITA CORPOREA Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi
14 GIOCO GIOCO-SPORT E SPORT aspetti relazionali e competenze sociali aspetti cognitivi aspetti tecnici e tattici
15 SICUREZZA E SALUTE prevenzione degli infortuni norme basilari di primo soccorso assunzione attiva e responsabile di corretti stili di vita
16 AMBIENTE NATURALE Assunzione attiva e responsabile di corretti stili di vita nel rispetto dell ambiente. Esperienze dirette in ambienti diversi con valenza trasversale.
17 ACQUATICITA Conoscere e padroneggiare l ambiente acquatico Nuotare e tuffarsi Conoscere e applicare le norme di sicurezza e il primo soccorso
18 PADRONEGGIARE IL PROPRIO CORPO PERCEZIONE COORDINAZIONE ESPRESSIVITÀ GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT SICUREZZA E SALUTE AMBIENTE NATURALE ACQUATICITA
19 IL POSTER DELLE COMPETENZE MOTORIE E DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
20 IL CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA Il senso del lavoro di ricerca della Capdi: Costruzione di un curricolo verticale. Visione unitaria della scuola e dell alunno ( infanzia + primaria + secondaria di ) Curricolo come costruzione di percorso formativo,( non programma),, definito dalla scuola, nella sua autonomia, mediante l elaborazione l di contenuti, metodi, organizzazione e valutazione. ( Ogni scuola predispone il curricolo, all interno del piano dell offerta formativa, nel rispetto delle finalità,, di traguardi per lo sviluppo delle competenze e degli obiettivi di apprendimento ) ) Indicazioni per il curricolo 2007 e art.8 del regolamento dell autonomia dpr 275/99
21 Art. 8 del Regolamento dell autonomia Le scuole sono chiamate a sperimentare nuovi curricoli strutturati in obiettivi specifici di apprendimento relativi a competenze Curricoli caratterizzati da: continuità essenzialità trasversalità
22 la Capdi & LSM presenta: L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO 1 Il testo raccoglie i materiali e i lavori sulle competenze, completato dal poster degli obiettivi specifici di apprendimento e dalle proposte operative, che rappresentano un primo punto sulla situazione delle competenze motorie e sportive in Italia e avviando la discussione sulle nuove Indicazioni per il curricolo presentate dal MPI ad inizio anno scolastico 2007/2008
23 L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO La Capdi & LSM viene ascoltata dalla Commissione per la riscrittura delle nuove indicazioni nell audizione al Ministero della P.I. nell aprile 2007 dove la Capdi & LSM presenta i materiali prodotti.
24 settembre 2007 il Ministro della Pubblica Istruzione presenta (Direttiva n 68 del 3/8/2007 ) le nuove Indicazioni nazionali denominate FIORONI INDICAZIONI PER IL CURRICOLO La sperimentazione delle nuove indicazioni dura due anni scolastici Fino al 2009
25 COMPETENZE MOTORIE PROPOSTA CAPDI PROPOSTA MINISTERO CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Il CORPO E LE FUNZIONI SENSO-PERCETTIVE PERCEZIONE COORDINAZIONE ESPRESSIVITÀ IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA COMUNICATIVO-ESPRESSIVA GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT SICUREZZA E SALUTE AMBIENTE NATURALE IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY SICUREZZA E PREVENZIONE, SALUTE E BENESSERE
26 Osservazioni Capdi & LSM sulle indicazioni ASPETTI POSITIVI Sono state individuate le competenze o ambiti, al cui interno sono declinati gli obiettivi Tali competenze coincidono generalmente con gli ambiti individuati dalla Capdi & LSM (il lavoro di ricerca della Capdi & LSM costituisce una valida chiave di lettura per la realizzazione e la messa a punto di un piano di lavoro approfondito in linea con le nuove indicazioni nazionali)
27 REGOLAMENTO SULL ADEMPIMENTO DELL OBBLIGO DI ISTRUZIONE definisce i LIVELLI ESSENZIALI DI COMPETENZE di base che lo studente deve avere acquisito a conclusione dell'obbligo di istruzione (16 anni) comprende gli " Gli Assi culturali " con relative competenze suddivise in abilità e conoscenze comprende " Le competenze chiave DI CITTADINANZA
28 Le competenze di base costituiscono il tessuto per l acquisizione l delle 9 competenze chiave di cittadinanza (coerenti con le Raccomandazioni Europee) Rapporto DeSeCo dell OCSE del 2003 AGIRE IN MODO AUTONOMO SERVIRSI DI STRUMENTI IN MODO INTERATTIVO FUNZIONARE IN GRUPPI SOCIALI Capacità di difendere e affermare i propri diritti, interessi, limiti e bisogni Capacità di utilizzare la lingua, i simboli e i testi Capacità di stabilire buone relazioni con gli altri Capacità di definire e realizzare programmi personali Capacità di utilizzare le conoscenze e le informazioni per le proprie azioni Capacità di cooperare Capacità di agire in un contesto ampio Capacità di utilizzare nuove tecnologie Capacità di gestire e risolvere conflitti Con il colore rosso è evidenziato ciò che si riferisce alla sfera del motorio
29 IL NOME In Europa e nel mondo PHYSICAL EDUCATION EDUCATION PHYSIQUE ACTIVIDAD FISICA INSTRUCAO FISICA E in Italia? In pochi anni siamo passati da SCIENZE MOTORIE CORPO MOVIMENTO E SALUTE CORPO MOVIMENTO E SPORT
30 L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO 2 Prato e Salsomaggiore GLI INSEGNANTI SCRIVONO GLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
31 la Capdi & LSM presenta: L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO 2 L obiettivo è di definire e individuare gli standard nazionali relativi alle competenze indispensabili per la certificazione degli apprendimenti dell ed.motoria ed.motoria, fisica e sportiva. il testo con allegato il poster e le proposte operative, raccoglie e precisa il percorso declinando gli standard e i livelli di raggiungimento o di padronanza delle competenze motorie.
32 IL POSTER DEGLI STANDARD DI APPRENDIMENTO
33 CAPDI & LSM DEFINIZIONE DI STANDARD Lo standard motorio definisce una soglia accettabile per determinare il possesso di una competenza.
34 CAPDI & LSM DEFINIZIONE DI LIVELLI DI POSSESSO DELLA COMPETENZA Il livello di sviluppo della competenza esprime il grado di possesso qualitativo e quantitativo della competenza. Vengono individuati tre livelli: minimo: : possiede - si avvicina al livello stabilito ( parziale basilare) intermedio: : supera - consegue il livello stabilito (adeguato) elevato: : eccelle - supera il livello stabilito ( eccellente)
35 Per poter condurre un lavoro intenzionale e sistematico sulle competenze è necessario 1 Individuare la competenza 2 Declinarla in obiettivi specifici 3 Definire lo standard di padronanza (risultato finale atteso) 4 Declinare questo a sua volta in livelli (di accettabilità e di padronanza) 5 Mettere in atto percorsi didattici ( unità di apprendimento)
36 LE PROPOSTE OPERATIVE La Capdi & LSM ha sviluppato per ogni competenza delle proposte operative. A partire dal 2006 la RIVISTA MOBILE dedica uno spazio alla pubblicazione delle unità di apprendimento. Autori sono gli insegnanti del gruppo di lavoro L educazione fisica che vogliamo.
37 LE PROPOSTE OPERATIVE PUBBLICATE SU MOBILE anni 2006/2007 La Capdi & LSM ha sviluppato per ogni competenza le proposte operative: autori gli insegnanti del gruppo di studio L educazione fisica che vogliamo Costruire l immagine di sè PADRONEGGIARE IL PROPRIO CORPO Un ponte tra noi e il mondo PERCEZIONE SENSORIALE Giocare con lo spazio e il tempo COORDINAZIONE Scoprire nuovi contesti comunicativi ESPRESSIVITÀ CORPOREA Squadre in azione GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT Le sane abitudini si acquisiscono SICUREZZA E SALUTE La natura come palestra AMBIENTE NATURALE Nuotare per la vita ACQUATICITÀ
38 LE PROPOSTE OPERATIVE Programmazione per MOBILE anno 2007/2008/2009 CONOSCERE IL PROPRIO CORPO E LE MODIFICAZIONI Il respiro e il rilassamento PERCEZIONE SENSORIALE La percezione visiva COORDINAZIONE L equilibrio ESPRESSIVITÀ CORPOREA La comunicazione non verbale GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT Il gioco cooperativo SICUREZZA E SALUTE Prevenzione e primo soccorso AMBIENTE NATURALE Gli attrezzi della natura ACQUATICITA La festa di fine anno in piscina
39 Ad esempio Espressività Antonella Sbragi, Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo. Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è vietata la riproduzione, anche parziale, dei testi e delle eventuali immagini in esso contenuti.
40 Espressività
41 Espressività Antonella Sbragi, Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo. Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è vietata la riproduzione, anche parziale, dei testi e delle eventuali immagini in esso contenuti.
42 Espressività
43 Espressività Antonella Sbragi, Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo. Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è vietata la riproduzione, anche parziale, dei testi e delle eventuali immagini in esso contenuti.
44 Espressività Tema mimare enfatizzare metafora Antonella Sbragi, Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo. Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è vietata la riproduzione, anche parziale, dei testi e delle eventuali immagini in esso contenuti.
45 Antonella Sbragi, Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo. Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è vietata la riproduzione, anche parziale, dei testi e delle eventuali immagini in esso contenuti. Espressività
46 Espressività
47 Antonella Sbragi, Le competenze motorie e sportive e gli standard di apprendimento nel curricolo. Il presente documento ed ogni elemento che lo compongono sono proprietà esclusiva dell'autore. È vietato l'uso del documento a fini commerciali; è vietata la riproduzione, anche parziale, dei testi e delle eventuali immagini in esso contenuti. Espressività
48 Ad esempio Espressività in verticale INFANZIA ESPRESSIVITÁ Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi STANDARD LIVELLI ESEMPI ESSERE IN GRADO DI COMUNICARE ATTRAVERSO POSTURE, GESTI E AZIONI 3 - Rappresenta individualmente e in gruppo semplici sequenze di movimento a tema. 2 - Esprime attraverso il movimento emozioni e stati d animo e aspetti della realtà. 1 - Esprime attraverso il movimento imitativo esperienze personali e conosciute. - Riproduce sequenze con intenzionalità espressiva : una storia, un esperienza, un fatto - Si muove in relazione al gruppo - Imita semplici sequenze in successione: una danza, una combinazione,una canzone - Interpreta le emozioni spontaneamente attraverso il movimento.
49 Espressività PRIMARIA 3 STANDARD LIVELLI ESEMPI ESPRESSIVITÁ Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi ESSERE IN GRADO DI COMUNICARE IN MODO ESPRESSIVO ATTRAVERSO POSTURE, GESTI E AZIONI 3 - Utilizza più codici per comunicare in modo espressivo. 2 - Utilizza alcuni codici espressivi sperimentati per comunicare. 1 - Rappresenta individualmente e in gruppo semplici sequenze per comunicare stati d animo, idee e situazioni. -Utilizza gli oggetti in modo creativo. -Si adatta individualmente, in coppia, in gruppo a modelli di movimento. -Rappresenta con il proprio corpo atteggiamenti, andature ed azioni. - Utilizza il proprio corpo per comunicare agli altri emozioni -Esegue semplici danze popolari.
50 Espressività PRIMARIA 2 STANDARD LIVELLI ESEMPI ESPRESSIVITÁ Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi ESSERE IN GRADO DI COMUNICARE, CON FINALITA ESPRESSIVA, ATTRAVERSO POSTURE, GESTI E AZIONI 3 - E in grado di utilizzare codici specifici e di comunicare in modo personale attraverso il movimento. 2 - E in grado di utilizzare alcuni codici specifici e comunicare in modo espressivo. 1 - Utilizza alcuni codici per comunicare in modo espressivo. -Lavora con un compagno per migliore l esecuzione di una danza. -Esegue una danza proposta rispettando movimenti e tempi. -Utilizza la propria ombra per comunicare. - Comprende e decodifica i gesti dell arbitraggio.
51 Espressività SECONDARIA PRIMO GRADO STANDARD LIVELLI ESEMPI ESPRESSIVITÁ Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi CREARE (ATTRAVERSO ) ATTEGGIAMENTI, GESTI E AZIONI, PER COMUNICARE ED ESPRIMERE EMOZIONI E IDEE 3 Sa improvvisare su tema dato, concreto o astratto, utilizzando i diversi elementi espressivi. 2 Rappresenta e comunica utilizzando le qualità del movimento e la mimica facciale. 1 Sa imitare, personaggi, oggetti e agire in contesti noti. - Improvvisa attraverso diversi elementi espressivi (sguardo, contatto, postura, mimica). - Riproduce movimenti in maniera lenta, veloce, fluida, pesante, ecc. secondo un contesto. - Rappresentarsi in una situazione concreta di vita quotidiana. - Imita le caratteristiche di un personaggio o di un oggetto.
52 Espressività SECONDARIA SEONDO GRADO - BIENNIO STANDARD LIVELLI ESEMPI ESPRESSIVITÁ Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi ESPRIMERE ATTRAVERSO LA GESTUALITÀ AZIONI, EMOZIONI, SENTIMENTI, ANCHE UTILIZZANDO SEMPLICI TECNICHE MIMICO GESTUALI E DI ESPRESSIONE CORPOREA 3-È in grado di esprimersi in modo sciolto e spontaneo assegnando significato al movimento. 2- Sa utilizzare correttamente modelli proposti. 1- Si esprime riferendosi ad elementi che appartengono ad un ambito conosciuto o familiare. -Esprime le differenti emozioni suscitate dall ascolto di un brano musicale con fantasia e creatività. -Sa assegnare al movimento la dinamica appropriata secondo istruzioni date. -Interpreta stati d animo attraverso forme mimiche (riso, pianto, sorpresa).
53 Espressività SECONDARIA SECONDO GRADO -TRIENNIO ESPRESSIVITÁ Linguaggio verbale e non verbale, interazione tra movimento e processi affettivi/cognitivi STANDARD LIVELLI ESEMPI RIELABORARE CREATIVAMENTE IL LINGUAGGIO ESPRESSIVO, ADATTANDOLO A CONTESTI DIFFERENTI. 3- È capace di applicare e rielaborare le tecniche espressive in diversi ambiti. Sa comunicare,trasmettere e assegnare qualità al movimento. 2- È in grado di interagire con i compagni adeguandosi, ma anche apportando contributi personali (composizione). 1-Sa individuare e trasferire specificità combinando e sintetizzando informazioni provenienti da fonti diverse. -Assegna distintamente sottili sfumature al movimento, se utilizza la musica interpreta correttamente il brano musicale. -Sa tradurre l idea in movimento, utilizzando differenti tecniche, in forma individuale, a coppie, in gruppo. -Sa reinventare la funzione degli attrezzi, ne mostra differenti utilizzi.
54 Utilità del libro di testo Il libro di testo e altri strumenti didattici possono essere utilizzati per arrivare ad esprimere una valutazione delle competenze acquisite attraverso: Visualizzazione del curricolo in verticale Definizione delle Competenze Declinazione in Obiettivi d apprendimento (conoscenze+abilità) Esempi di proposte operative Definizione di Standards Individuazione dei Livelli degli standards Esempi per valutare E inoltre argomenti di approfondimento anche in vista degli esami di stato della scuola secondaria, di primo e di secondo grado.
55 PROSPETTIVE L EDUCAZIONE FISICA CHE VOGLIAMO 3 si rende necessario ora continuare la riflessione culturale : COLLOCAZIONE NEGLI ASSI CULTURALI DELL EDUCAZIONE EDUCAZIONE FISICA nel curricolo della secondaria superiore SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE: rendere uniforme e verificabile il raggiungimento delle competenze e iniziare così una attendibile certificazione delle stesse. VALUTARE LE COMPETENZE MOTORIE strumenti di valutazione e utilizzo degli standard di apprendimento nto
56 PER CRESCERE BAMBINI PIU COMPETENTI.
57 Per uno stile di vita
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