Il mio futuro lo scelgo oggi
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- Regina Randazzo
- 8 anni fa
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1 CARATTERISTICHE DEL PROGETTO TITOLO Il mio futuro lo scelgo oggi OBIETTIVI : sperimentare percorsi educativi didattici e metodologici comuni innovativi che permettano ai giovani di autogestire efficacemente i loro percorsi di apprendimento e di acquisire le cosiddette competenze orientative. sperimentare e mantenere un collegamento sistematico e operativo tra le azioni orientative delle scuole di diverso ordine e grado, nell ottica del long life learning. favorire la cultura di rete attivando in sinergia tutti i soggetti che nel territorio operano nel campo della formazione e dell orientamento. perseguire la qualità dei servizi di orientamento utilizzando anche le tecnologie dell informazione e della comunicazione (tic) integrare i curricoli disciplinari in verticale accentuando l attenzione sulle competenze strategiche dei diversi assi culturali e le loro applicazioni in materia di lavoro, impresa, professionalita. SINTESI ATTIVITÀ Il progetto, incentrato sull orientamento quale dimensione fondamentale della vita di ogni essere umano, coinvolge una rete di scuole che, attraverso l innovazione della didattica in senso orientativo, mira a sviluppare un azione efficace fra tutti i soggetti coinvolti. 3
2 Docenti I docenti saranno coinvolti in attività tese a sviluppare e a potenziare le dinamiche comunicative, le strategie didattiche-educative e gli stili di apprendimento. Tutti i consigli delle classi partecipanti saranno coinvolti per favorire lo sviluppo del progetto ai fini del successo scolastico. FASE AZIONE DESCRIZIONE FASE1 INFORMAZIONE- FORMAZIONE In questa prima fase dirigenti scolastici, docenti della scuola secondaria di primo grado (seconde e terze classi) e del primo biennio delle scuole superiori di secondo grado coinvolti si incontrano per soffermarsi sulla mappa dei significati connessi alla funzione orientativa analizzando materiali riferiti a: linee guida dell orientamento modelli teorici (normativa istituzionale nazionale ed europea) documento tecnico sull obbligo di istruzione repertorio di materiali orientativi In questo lavoro potranno contare anche sull intervento di esperti di didattica che potranno meglio esplicitare le caratteristiche della didattica di tipo orientativo. FASE 2 RICERCA-AZIONE Al termine di questa fase I docenti, guidati da chi si occuperà di monitorare la piattaforma digitale, saranno messi tutti in grado di operare sulla stessa. i docenti delle classi terze e del primo biennio delle scuole superiori afferenti allo stesso asse culturale si incontrano per: confrontare le competenze previste in uscita dalla scuola di 1 grado con quelle richieste dalle diverse tipologie di istituti superiori; strutturare percorsi didattici didattici in verticale per i diversi assi culturali; strutturare percorsi didattici formativi ed orientanti, vertenti particolarmente sulle abilità trasversali alle discipline (abilità relazionali, comunicative, di progettazione, di problem solving; di orientamento; di individuazione collegamenti e relazioni, di acquisizione ed interpretazione delle informazioni) e tenendo in considerazione le peculiarità di eventuali studenti stranieri e di altri studenti in situazione di disagio partecipanti al progetto Per poter realizzare quanto detto sarà importante: organizzare l apprendimento unitario inerente l acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza; sviluppare il compito unitario di apprendimento in situazione; concordare il repertorio di situazioni formative offerte agli allievi per lo sviluppo di processi di autoanalisi/autorientamento; progettare per competenze, utilizzando compiti tratti dalla realtà per consentire agli alunni di cogliere il senso delle conoscenze e dell apprendimento; attivare metodologie didattiche tese a sviluppare la consapevolezza, l autonomia, la capacità di argomentare e sostenere motivazioni, la capacità di orientarsi. 4
3 Contestualmente si formerà un gruppo di monitoraggio del quale farà parte un singolo docente per ciascun istituto partecipante che avrà il compito di definire gli strumenti di monitoraggio e valutazione. Quanto progettato permetterà ai docenti di realizzare azioni didattiche che risultano intenzionali e mirate non tanto all apprendimento delle discipline quanto all apprendere con le discipline e che generino competenze autorientative da parte dei soggetti; realizzare moduli o laboratori orientativi riguardanti i connotati fondamentali delle principali articolazioni della scuola superiore al fine di verificare attitudini, interessi e competenze. sperimentare forme tecnologiche innovative che consentano attraverso un aggiornamento dinamico la condivisione, fruizione e la documentazione dei percorsi attuati. In questa fase di ricerca-azione i docenti dovranno confrontarsi in maniera continua e agire secondo il ciclo virtuoso reagire pianificare controllare fare FASE3 FASE 4 SPORTELLO ORIENTATIVO DOCUMENTAZIONE FINALE Anche a questo scopo sarà utile usufruire di una piattaforma digitale che permetta l inserimento dinamico delle esperienze che via via si vanno realizzando e dei risultati raggiunti. In ognuno degli istituti superiori operanti nel progetto verrà reso operativo, impiegando direttamente la funzione strumentale ed eventualmente un altro docente, uno sportello orientativo a cadenza settimanale aperto agli studenti e alle famiglie dei ragazzi delle scuole secondarie di primo grado. Un gruppo ristretto di docenti, che potrà essere lo stesso gruppo di monitoraggio, provvederà alla sistemazione e alla documentazione di tutto il progetto secondo standard gold. Studenti Gli studenti saranno coinvolti in attività che mirano al raggiungimento di una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità per una effettiva realizzazione sia individuale che sociale della persona in vista di scelte consapevoli, non solo a livello scolastico ma anche lavorativo. Essi sperimenteranno e promuoveranno attività progettuali che possano individuare attitudini e interessi per specifiche esperienze disciplinari. In tal modo acquisiranno conoscenze ed esperienze utili per una lettura analitica e l interpretazione del contesto locale socio-economico e culturale, nella prospettiva della mondializzazione e di una società multietnica e globalizzata. Gli interventi previsti sono differenziati per la seconda e la terza classe. 5
4 Attività previste per gli studenti delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado: FASE AZIONE DESCRIZIONE FASE1 INFORMAZIONE I docenti di ciascun consiglio di classe illustreranno le linee guida del progetto ai propri studenti mettendo in evidenza il loro ruolo di attori CONOSCENZA Gli studenti affronteranno un percorso modulare sull io e sull abc delle emozioni guidati da un esperto dell età evolutiva per arrivare a sapersi FASE 2 DELL IO E interrogare sulla portata e sulle difficoltà del processo interiore. ANALISI DEI Affronteranno anche un percorso modulare sul contesto socio-economico e BISOGNI culturale generale (nazionale ed internazione) guidati da un esperto di orientamento e da figure provenienti dal mondo del lavoro. FASE 3 DIDATTICA LABORATORIALE Gli studenti sperimenteranno all interno della propria scuola, alcune attività laboratoriali relative ai quattro assi culturali mirate a rafforzare e sviluppare le competenze chiave di cittadinanza attiva. Attività previste per gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado FASE AZIONE DESCRIZIONE FASE1 INFORMAZIONE I docenti di ciascun consiglio di classe illustreranno le linee guida del progetto agli studenti mettendo in evidenza il loro ruolo di attori e comunicando la mappa delle attività didattiche orientative. CONOSCENZA Gli studenti affronteranno un percorso modulare sull io e sull abc delle emozioni guidati da un esperto dell età evolutiva per arrivare a sapersi FASE 2 DELL IO E interrogare sulla portata e sulle difficoltà del processo interiore. ANALISI DEI Essi affronteranno anche un percorso modulare sul contesto generale BISOGNI (nazionale ed internazione) socio-economico e culturale guidati da un esperto di orientamento e da figure provenienti dal mondo del lavoro. FASE 3 DIDATTICA LABORATORIALE Gli studenti affronteranno, sia nella propria scuola che all interno dei diversi istituti coinvolti, attività finalizzate a: potenziare le risorse del singolo in situazione di apprendimento e a valorizzare l aspetto formativo/educativo delle singole discipline negli interessi quotidiani; acquisire gli strumenti necessari per l attivazione delle capacità di scelte potenziando nei ragazzi la scoperta e l esplicitazione dei propri interessi. FAMIGLIE Le famiglie saranno coinvolte in incontri di dialogo e confronto per condividere le informazioni, per guidare i figli verso una scelta adeguata nel rispetto degli interessi e delle attitudini possedute: le famiglie saranno sostenute e facilitate in un percorso che porti alla conoscenza reale del figlio, delle sue potenzialità ed aspirazioni. Anche in questo caso gli interventi previsti sono differenziati anche poiché è auspicabile che le fasi gestite dallo psicologo dell età evolutiva siano condivise dai genitori con i propri figli. 6
5 Attività previste per famiglie degli studenti delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado FASE AZIONE DESCRIZIONE FASE1 INFORMAZIONE /FORMAZIONE Le famiglie potranno partecipare ad incontri nel corso dei quali: i docenti dei consigli di classe, le f.s. per l orientamento delle scuole coinvolte e i dirigenti scolastici illustreranno le linee guida del progetto; un esperto di orientamento e altre figure provenienti dalle associazioni del mondo del lavoro, presenteranno le caratteristiche dei vari istituti anche in relazione ai futuri sbocchi lavorativi e alle richieste del mondo del lavoro. FASE 2 CONSULENZA ORIENTATIVA DI GRUPPO Con l intervento di un esperto dell età evolutiva le famiglie saranno rese più consapevoli e partecipi del processo di attivazione delle risorse dei figli e più capaci di adeguare le proprie aspettative alle effettive attitudini e aspirazioni dei propri figli. Contestualmente le famiglie potranno usufruire dello sportello orientativo che verrà messo in essere dalle singole scuole superiori. Attività previste per famiglie degli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado: FASE AZIONE DESCRIZIONE FASE1 INFORMAZIONE/ FORMAZIONE Le famiglie potranno partecipare ad incontri nel corso dei quali: i docenti dei consigli di classe, le f.s. per l orientamento delle scuole coinvolte e i dirigenti scolastici illustreranno le linee guida del progetto; un esperto di orientamento e altre figure provenienti dalle associazioni del mondo del lavoro, presenteranno le caratteristiche dei vari istituti anche in relazione ai futuri sbocchi lavorativi e alle richieste del mondo del lavoro. FASE 2 BILANCIO ATTITUDINALE E DI ESPERIENZA Con l intervento di un esperto dell età evolutiva le famiglie saranno rese più consapevoli e partecipi del processo di attivazione delle risorse dei figli e più capaci di adeguare le proprie aspettative alle effettive attitudini e aspirazioni dei propri figli. Contestualmente le famiglie potranno usufruire dello sportello orientativo che verrà messo in essere dalle singole scuole superiori. 7
6 CRONOPROGRAMMA (indicare la tempistica prevista per le fasi e le azioni rivolte ai diversi destinatari: docenti, studenti, genitori). FASE1/docenti FASE 2/docenti FASE 3/docenti FASE 4/docenti FASE 1/studenti terze FASE 2 /studenti terze FASE 3/studenti terze FASE 1/studenti seconde FASE 2/studenti seconde FASE 3/studenti seconde FASE 1/famiglie seconde FASE 2/famiglie seconde FASE 3/famiglie seconde FASE 1/famiglie terze FASE 2/famiglie terze OTT 12 NOV 12 DIC 12 GEN 13 FEB 13 MAR 13 APR 13 MAG 13 RISULTATI ATTESI Docenti: realizzazione di standard comuni integrati, per le varie realtà formative, rispetto ai servizi di orientamento, grazie al consolidamento della rete di contatti tra istituti scolastici, enti territoriali e parti sociali operanti nel territorio; promozione e attuazione di "buone pratiche" di orientamento avviate con adeguate metodologie formative, collegate ai nuovi processi di insegnamento/apprendimento, realizzate dagli istituti scolastici in rete tra loro e con gli altri servizi del territorio interessati; 8
7 miglioramento della qualità della didattica con effetti di riduzione del disagio e della dispersione scolastica; integrazione dei curricoli disciplinari attraverso la produzione di uda progettate nell ottica di un maggiore raccordo didattico tra docenti di scuole di diverso ordine, dell orientamento consapevole, di una maggiore attenzione alle competenze strategiche in materia di lavoro, impresa e professioni e anche nell ottica dello sviluppo sostenibile; utilizzo di piattaforme digitali per la condivisione e diffusione di materiali didattici produzione di materiali documentativi secondo standard comuni. Studenti maturazione delle capacità decisionali, allo scopo di ottenere scelte dei percorsi formativi più rispondenti alle proprie aspettative e capacità, anche in relazione alle realtà sociali e produttive del territorio e alle esperienze dei giovani che già lavorano; acquisizione di un informazione chiara e completa riguardo l offerta formativa presente nel territorio: acquisizione della necessità di elaborare un proprio progetto di vita e dell importanza che a tal fine assume la giusta scelta della scuola superiore; predisposizione di un proprio dossier individualizzato che dovrà contenere sia il profilo attitudinale redatto durante la fase di consulenza orientativa sia la scheda di certificazione di competenze rilasciata dal consiglio di classe al termine del percorso di scuola di primo grado. Famiglie: acquisizione di conoscenza ed esperienze utili per una lettura analitica e di interpretazione del contesto socio economico e culturale locale e globale; acquisizione di una maggiore conoscenza dei propri figli al fine di fornire un maggior sostegno nella scelta consapevole nel passaggio dalla scuola secondaria di primo grado e alla scuola secondaria di secondo grado; maggiore responsabilità genitoriale nella consapevolezza delle scelte dei propri figli. RISORSE TECNICHE E STRUMENTALI NECESSARIE PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO Laboratori scientifici Laboratori tecnologici Sito della scuola capo-fila Piattaforma digitale opensource 9
8 RISORSE UMANE COMPLESSIVE NECESSARIE PER L ESPLETAMENTO DELLE ATTIVITÀ PREVISTE (specificando il ruolo rivestito nel progetto) n. 8 dirigente/i scolastico/i della scuole coinvolte per l attività di informazione iniziale indirizzata a tutti i docenti coinvolti n. 8 docenti referenti (uno per ciascun istituto) del progetto per l attività di coordinamento n.1 esperto per l orientamento n.1 esperto di psicologia dell età evolutiva n. 2 esponenti delle principali associazioni di categoria n.12 docenti scuola secondaria primo grado per attività di informazione n.12 docenti scuola secondaria primo grado per attività di ricerca/azione di strategie metodologiche n. 20 docenti scuola secondaria primo grado con ruolo di accompagnatore/coordinatore dei gruppi classe presso gli istituti superiori n. 20 docenti scuola secondaria secondo grado per attività di ricerca/azionee per attività laboratoriali n. 5 assistenti tecnici di laboratorio scuola media secondaria di primo e di secondo grado n. 5 collaboratori scolastici scuola media secondaria di primo e di secondo grado n. 2 personale amministrativo scuola media secondaria di primo e di secondo grado n. 8 funzioni strumentali per l orientamento (attività di sportello orientativo) n. 8 docenti (uno per ciascun istituto) che costituiscano un gruppo di consulenza informatica per la manutenzione della piattaforma digitale e dell area dedicata al progetto nei siti web di ciascuna scuola n. 8 docenti (uno per ciascun istituto) per le attività di monitoraggio e raccolta della documentazione ATTIVITÀ DI PROMOZIONE E DIVULGAZIONE DEL PROGETTO Oltre alle forme tradizionali di promozione e divulgazione (locandine, brochure, articoli su quotidiani locali) si predisporrà un area Eureka all interno di ciascuno dei siti delle scuole partecipanti. A questo scopo la raccolta delle diverse informazioni, la predisposizione della presentazione grafica, sarà coordinata in modo da rendere unitaria e facilmente consultabile l area di riferimento. All interno di quest area si dovrà garantire la diffusione in tempo reale delle varie iniziative di orientamento delle singole realtà collegate alla rete, rendere disponibili i risultati e le situazioni rilevanti relative ai processi educativi messi in atto; favorire attraverso un forum la condivisione di riflessioni collettive sulle problematiche emerse e sui tentativi e sulle proposte per migliorarle, fornire costantemente alle famiglie informazioni circa i servizi messi in atto dalla rete; informare sulla normativa relativa all orientamento e fornire, attraverso le FAQ, risposte alle domande più varie. EVENTUALI PARTNERS DEL PROGETTO : Estremi dell accordo Descrizione dei contenuti della partership 10
9 STRUMENTI ED ATTREZZATURE NECESSARIE PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROGETTUALI LIM; Video proiettori; PC portatili; Videocamere; Macchine fotografiche digitali INDICATORI DI MONITORAGGIO DEL PROCESSO E DEI RISULTATI Nella prima fase dedicata ai docenti si costituirà un gruppo ristretto (un docente per istituzione scolastica) che si occuperà del monitoraggio continuo delle azioni utilizzando mezzi di osservazione dinamica e della formulazione di adeguati strumenti di auto-valutazione della attività svolte, quali: questionari on line proposti ai docenti responsabili dell'orientamento; questionari on line proposti agli studenti delle scuole medie; semplici interviste a campione a genitori e studenti che parteciperanno agli incontri previsti presso le singole scuole, per valutare l'efficacia dell'azione informativa; questionari di autovalutazione e di valutazione per i docenti con feed-back rispetto ai contenuti ed alla modalità di conduzione del corso; raccolta delle proposte e suggerimenti per il miglioramento dell'iniziativa. riscontro dei segnali di cambiamento registrati dai figli/studenti; ascolto ed analisi delle richieste di approfondimento o/e proseguimento del Progetto stesso Saranno rilevati i seguenti indicatori: piena (o parziale) adesione degli istituti in rete alle iniziative programmate; effettivo rispetto delle modalità concordate da parte di tutti i soggetti della rete; rispondenza del procedere delle attività al calendario programmato e rispetto dei tempi previsti; disponibilità delle varie scuole medie alla collaborazione nella divulgazione e diffusione all'utenza delle iniziative promosse dalla rete; registrazione dei dati riguardanti l'esito degli incontri (tipologia dei quesiti posti, etc.); rilevazione periodica degli interventi di sportello con scadenza mensile; numero delle famiglie partecipanti agli incontri; numero degli studenti partecipanti alle attività laboratoriali in orario extrascolastico, registrazione delle consulenze informatiche di supporto a tutte le altre azioni del progetto; rilevazione del numero di interventi di manutenzione e aggiornamento dei siti Web; registrazione periodica dei contatti avuti dal sito; rilevazione del materiale didattico inserito nella piattaforma digitale. 11
10 DOCUMENTAZIONE DEI PROCESSI E DEI RISULTATI La documentazione avrà due fonti principali: i materiali didattici inseriti nella piattaforma digitale; i materiali pubblicati nei siti web delle scuole della rete. La documentazione finale sarà organizzata secondo lo standard Gold e resa fruibile anche nei siti web delle singole scuole. MODALITÀ DI DIFFUSIONE DEI RISULTATI E DEGLI ESITI Così come per le attività di pubblicizzazione si farà ricorso, anche per la diffusione dei risultati, soprattutto alle aree pubbliche dei siti web delle singole scuole. MODELLIZZAZIONE DEL PERCORSO (INDICATORI) Un aspetto caratterizzante del progetto è la sperimentazione di azioni formative in condizioni controllate, in modo che sia possibile verificarne e quindi estenderne le attività e i metodi. La progettazione e la realizzazione dei percorsi didattici secondo il ciclo reagire pianificare controllare fare e la realizzazione dei percorsi di bilancio orientativo, dovranno portare all analisi dei materiali documentativi e alla conseguente strutturazione della documentazione finale secondo gli standard Gold per garantire la fruibilità di materiali strutturati ai fini della riproducibilità e per la costruzione di un sistema oggettivo e coerente di verifica e valutazione. Saranno indicatori della modellizzazione del processo: produzione di schede e materiali organizzati in una sorta di vademecum per il referente di ciascuna scuola e comprendenti: informazioni sui contenuti del progetto e sulla sua struttura, sugli obiettivi generali e specifici il materiale più significativo utilizzato nella fase di costruzione dei percorsi didattici laboratoriali modalità di raccolta e organizzazione della documentazione; produzione di schede e materiali organizzati in una sorta di vademecum per il docente non referente di ciascuna scuola e comprendenti: la descrizione della struttura e degli obiettivi generali del modulo; il programma calendarizzato del progetto; la composizione dei gruppi di lavoro gli strumenti e le modalità della valutazione 12
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