Compilazione check-list attività di raccolta in Area Vasta Romagna

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1 Pag. 1/5 Compilazione check-list attività di raccolta in Area Vasta Romagna Data di applicazione 17/10/2013 Redazione Approvazione del contenuto Data Funzione Nome Data Funzione Nome 10/10/2013 Medico AVIS Cesena Paola Pieri 15/10/2013 Coordinatore AVR Ivana Tomasini Medico AVIS Forlì Marco Gentile Medico AVIS Ravenna Cristina Baraccani Staff di direzione Medico AVIS Rimini Paola Piccioni Per il GdL Selezione e Raccolta (coordinatori Boetti/Piccioni luca.boetti@auslrn.net-) Giuseppe Migliori Simonetta Nucci Rita Santarelli Emesso in data 17/10/2013 da Roberta Chicchi RD del Programma Sangue Plasma di AVR

2 Pag. 2/5 SOMMARIO 1. INTRODUZIONE 3 2. INDICATORI 3 3. ALLEGATO: SCHEMA DI CHECK-LIST PER PDR/ARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA AVR. 3 MODIFICHE AL DOCUMENTO Modifiche rispetto alla revisione precedente Paragrafi modificati Tipo-natura della modifica

3 Pag. 3/5 1. INTRODUZIONE Nell insieme degli elementi di cui viene richiesta la tracciabilità si inserisce a pieno titolo anche la sorveglianza su quanto necessario al corretto funzionamento di una seduta di raccolta di sangue ed emocomponenti allo scopo di delineare un percorso comune di sorveglianza sulle componenti materiali e organizzative che intervengono nella raccolta di sangue ed emocomponenti, in particolare definire una traccia univoca di compilazione della check-list, riservando alle realtà locali la capillarità delle voci che compongono la check-list stessa. Seguendo quanto indicato nei requisiti minimi per l accreditamento nella raccolta intervengono almeno tre componenti principali, ossia strutturali, materiali e organizzative. Strutturali: La verifica della presenza dei requisiti strutturali viene fatta preliminarmente e dovrebbe essere unica, salvo che non intervengano cambiamenti che vanno a modificare in senso sia positivo che negativo, l attività di prelievo. Materiali: È previsto che siano presenti in sala prelievi e, comunque nel punto di raccolta, materiali sufficienti ad una raccolta senza intoppi per cui per tutto il materiale, (bilance, separatori cellulari, kit di raccolta, kit di prelievo per esami, kit di emergenza, postazioni informatizzate, ecc) va valutato il corretto funzionamento. Inoltre vanno sorvegliate le scadenze di kit, provette, farmaci e altri presidi. Organizzative: In ogni realtà locale viene definito la dotazione di personale operante nei vari settori della raccolta sia nei punti di raccolta principali che nelle articolazioni organizzative dei SIMT/UDR. 2. INDICATORI Numero di N.C. segnalate nei singoli territori di competenza/ totale N.C. registrate nel Presidio 3. ALLEGATO: SCHEMA DI CHECK-LIST PER PDR/ARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA AVR. La check-list contiene le voci che i responsabili SIT/UDR ritengono siano da controllare e la periodicità e momento della giornata di prelievo dei controlli stessi tenendo conto delle peculiarità locali. Quello allegato è uno schema condiviso in AVR, che ognuno potrà integrare adeguandolo alle proprie abitudini/esigenze, tenendo presente sempre come obiettivo la tracciatura dei controlli stessi.

4 Pag. 1/5 Allegato 1 Mese/ ANNO / Sede/articolazione organizzativa CONTROLLI QUOTIDIANI PC/STAMPANTE/ SOFTWARE FUNZIONAMENTO BILANCE FUNZIONAMENTO SEPARATORI PER AFERESI (e collegamento gruppo continuità) SACCHE RACCOLTA SANGUE(quantità e confezionamento) KIT PLASMAFERESI (quantità e confezionamento) TERMOSALDATORI FUNZIONAMENTO POLTRONE DEFIBRILLATORE ARCELLE/GARZE/GUANTI

5 Pag. 2/5 CONTROLLI QUOTIDIANI PROVETTE (quantità e scadenze) DISINFETTANTE (quantità e scadenze) CONTENITORI DI TRASPORTO (numero e stato) PRESIDIO DI EMERGENZA CONTENITORI RIFIUTI SPECIALI MATERIALE RACCOLTA SUCCESSIVA EMOGLOBINOMETRI MODULISTICA/ETICHETTE ATTENZIONE: Inserire nella casella la sigla NC se la situazione non è conforme al funzionamento atteso; nelle altre caselle siglare per presa visione. Per ogni voce si può prevedere, se necessario, una legenda descrittiva dei materiali/attrezzature.