LASER PRINCIPI FISICI
|
|
- Ottavia Grassi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso di Tecnologie Speciali I LASER PRINCIPI FISICI Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale
2 LASER Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation Amplificazione di luce a mezzo di emissione stimolata di radiazioni
3 LASER: I principi fisici Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation Radiazione elettromagnetica Emissione stimolata
4 LASER: La radiazione elettromagnetica Caratteristiche di un onda: λ= Lunghezza d'onda f= Frequenza ϕ= Fase E r B r r r r E B = v E r B r = 0 = vettore campo elettrico = vettore densità del flusso magnetico Velocità di propagazione di un onda elettromagnetica v = λ f Nel vuoto: c= λ f = ms 1
5 LASER: La radiazione elettromagnetica La radiazione elettromagnetica, secondo la teoria classica (Maxwell), è un onda Avvalora questa teoria il fenomeno della diffrazione (fenomeno puramente ondulatorio)
6 LASER: La radiazione elettromagnetica Nel 1901, Planck ipotizza la possibilità che l energia elettromagnetica sia quantizzata Nel 1904, Einstein dimostra la sua teoria sull effetto fotoelettrico facendo uso della teoria dei quanti Energia elettromagnetica emessa ed irradiata in quantità discreta FOTONI
7 LASER: La radiazione elettromagnetica Energia di un fotone: E f h = = hν 34 ( ) x10 J s h costante di Planck ν frequenza [Hz] 1 ev = (14) x J
8 LASER: Interazione radiazione-materia Ogni sistema fisico (atomo o molecola) presenta diversi livelli energetici discreti separati tra loro da precise differenze di energia E 2 E 1 E = E E E 0
9 LASER: Interazione radiazione-materia Tre possibili interazioni: Assorbimento Emissione spontanea Emissione stimolata
10 LASER: Interazione radiazione-materia 1. Assorbimento E 2 E 1 E 0
11 LASER: Interazione radiazione-materia 2. Emissione spontanea E 2 E 1 E 0
12 LASER: Interazione radiazione-materia 3. Emissione stimolata E 2 E 1 E 0 2 fotoni coerenti
13 LASER: Amplificazione Per avere una amplificazione della radiazione elettromagnetica (i.e. più fotoni) occorre che si verifichi: N 0 Popolazione al livello energetico 0 N 1 >N 0 N 1 Popolazione al livello energetico 1 Questo non può mai accadere in condizioni di equilibrio termodinamico: Occorre indurre l inversione di popolazione N 1 >N 0 mediante il pompaggio
14 LASER: Costituenti Per ottenere un fascio laser occorre: Un materiale attivo Un sistema di pompaggio Una cavità risonante
15 LASER: Schema fondamentale MEZZI DI ECCITAZIONE (pompaggio ottico, elettrico, chimico, ) MEZZO ATTIVO SPECCHIO RIFLETTENTE 100% SPECCHIO SEMIRIFLETTENTE CAVITÀ
16 LASER: Il materiale attivo Un materiale per poter essere adoperato come materiale attivo per un laser deve possedere un livello energetico metastabile per poter realizzare l inversione di popolazione. Materiali a 2 soli livelli non possono essere adoperati come mezzo attivo MATERIALI ATTIVI A 3 o 4 LIVELLI ENERGETICI (DI CUI UNO METASTABILE)
17 LASER: Materiale a 3 e 4 livelli Materiale a 3 livelli Materiale a 4 livelli E 2 è il livello metastabile Per un materiale a 4 livelli è più semplice ottenere l inversione di popolazione (deve verificarsi E 2 > E 1 mentre il livello più popolato è E 0 ); per contro richiede una maggiore energia per il pompaggio
18 LASER: Sistema di pompaggio Per realizzare l inversione di popolazione occorre fornire energia al mezzo attivo; il sistema di pompaggio adoperato dipende dallo stato fisico del mezzo attivo. Essenzialmente vi sono due sistemi di pompaggio: Ottico Elettrico
19 LASER: Cavità risonante Una volta innescata l emissione stimolata, l amplificazione del fascio viene ottenuta per via ottica: l elemento che garantisce l emissione stimolata viene inserito tra due specchi affacciati di cui uno semi-riflettente. Specchio riflettente Specchio Semi-riflettente
20 LASER: Cavità risonante
21 LASER: Cavità risonante
22 LASER: Cavità risonante
23 LASER: Cavità risonante
24 LASER: Cavità risonante
25 LASER: Cavità risonante
26 LASER: Cavità risonante
27 LASER: Cavità risonante
28 LASER: Cavità risonante
29 LASER: Cavità risonante
30 LASER: Cavità risonante
31 LASER: Cavità risonante
32 LASER: Cavità risonante
33 LASER: Cavità risonante
34 LASER: Caratteristiche del fascio Il fascio di fotoni ottenuto per emissione stimolata presenta le seguenti caratteristiche: Monocromaticità Coerenza nel tempo e nello spazio Brillanza Fluenza Irradianza Collimazione
35 LASER: Monocromaticità Monocromaticità: Il fascio di luce è costituito da un fascio di onde elettromagnetiche con una sola frequenza corrispondente alla differenza di livelli energetici Il fascio è costituito da varie lunghezze d'onda, anche se molto vicine tra di loro, per cui sono situate in una banda spettrale estremamente ristretta
36 LASER: Coerenza Coerenza: è la proprietà direttamente connessa all'emissione stimolata, per cui le singole emissioni avvengono in fase tra di loro Coerenza spaziale in quanto i fronti d'onda mantengono costante la loro forma Coerenza temporale poiché la differenza di fase dell'onda rimane costante qualunque sia il tempo considerato Dalla coerenza spaziale del laser deriva la caratteristica del fascio di unidirezionalità, ovvero di bassa divergenza
37 LASER: Brillanza Brillanza: È il parametro che contraddistingue più profondamente le qualità ottiche di un laser e ne giustifica le applicazioni. Per brillanza si intende la potenza (in Watt o in Joule al secondo) emessa per unità di superficie e per unità di angolo solido. il rapporto di brillanza del laser focalizzato e la brillanza del sole allo Zenit è di circa B = π d 0 P π θ
38 LASER: Fluenza e Irradianza Per descrivere le caratteristiche energetiche del fascio laser si definiscono alcune grandezze fondamentali:
39 LASER: Distribuzione spaziale di potenza L irradianza non è uniforme sulla sezione del fascio. Si classifica la distribuzione di irradianza secondo il Transverse Electromagnetic Mode TEM mn dove m e n sono il numero di minimi nella sezione trasversale del fascio nelle direzioni ortogonali x e y (perpendicolari alla direzione di propagazione del fascio) Distribuzione Gaussiana
40 LASER: Collimazione Collimazione: Grazie a tale caratteristica, il fascio laser può essere focalizzato su un area limitata anche a lunga distanza. La geometria che il fascio assume nella direzione di propagazione è riportata in figura:
41 LASER: Collimazione d 0 = Punto di minimo diametro Per ogni fascio vale:θ d 0 = cost È una specifica del fascio: se, passando attraverso una lente, cambia θ, cambia anche d 0. La costante dipende daλ:θ d 0 = k λ k dipende da I(r,θ), cioè da come è distribuita la potenza. Per distribuzione gaussiana (TEM00): Se la distribuzione non è gaussiana, il valore di k è maggiore e il fascio diverge maggiormente. La divergenza rimane comunque contenuta a qualche decina di milliradianti.
42 LASER: Collimazione Per descrivere le caratteristiche geometriche del fascio si definiscono alcuni parametri:
43 LASER: Profilo temporale Le sorgenti laser funzionano in due modalità: Regime continuo (CW = continuous wave) Regime pulsato (PW = Pulsed Wave)
44 LASER: Profilo temporale Il regime pulsato si ottiene essenzialmente in due modi: Free running: Il pompaggio è intermittente (ad es. nel Nd:YAG si ottiene con lampade flash impulsi dell ordine di 10-4 s) Q-switch: Il Q-switch fa aumentare il rapporto di inversione della popolazione durante la fase in cui non vi è emissione del fascio in modo che la successiva emissione sia ad una potenza maggiore (si raggiungono i GW di picco)
45 LASER: Il Q-switch Il dispositivo, attraverso la variazione delle proprietà della cavità risonante, ha la funzione di immagazzinare l energia di pompaggio all interno della cavità e di rilasciarla in un tempo brevissimo (tempi dell ordine di 10-9 s) Esempio di dispositivo Q-switching meccanico Si ha emissione di fascio laser solo quando i due specchi sono affacciati
46 LASER: Rendimento globale Rendimenti globali molto bassi (massimo 20%)
47 LASER: Il primo laser
TAGLIO E SALDATURA LASER
TAGLIO E SALDATURA LASER Ultimo aggiornamento: 18/9/08 Prof. Gino Dini Università di Pisa Lavorazioni tramite energia termica Laser Beam Machining (LBM) fotoni gas d apporto lente di focalizzazione pezzo
DettagliLASER. Proprietà dei fasci laser
LASER Proprietà dei fasci laser Sorgenti di luce: Proprietà dei fasci laser lampade (alogena, a tungsteno, a kripton, lampadina ad incandescenza): emettono luce bianca e calda su tutto l angolo solido;
DettagliLASER. Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation. Introduzione. Assorbimento, emissione spontanea, emissione stimolata
LASER Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation Introduzione. Assorbimento, emissione spontanea, emissione stimolata Cenni storici 1900 Max Planck introduce la teoria dei quanti (la versione
DettagliDEFINIZIONI (D.Lgs. 81/08)
Radiazioni Ottiche Artificiali -ROA- Cosa sono Anna Maria Vandelli Dipartimento di Sanità Pubblica AUSL Modena SPSAL Sassuolo Fonte ISPESL 1 DEFINIZIONI (D.Lgs. 81/08) si intendono per radiazioni ottiche:
DettagliEmissione spontanea Emissione stimolata
Laserterapia Utilizza a scopo terapeutico gli effetti biologici prodotti dalla luce laser. Il termine LASER è l acronimo di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation, che significa amplificazione
DettagliCavità. Mezzo attivo Radiazione laser. Pompaggio. Lab. Micro-OptoElettronica CdL Fisica A.A. 2006/7
Diodo Laser Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation: LASER Dispositivo basato sul fenomeno dell emissione stimolata, i cui componenti sono fondamentalmente tre: 1. Mezzo attivo 2. Sistema
DettagliA Cosa serve l'ottica?
A Cosa serve l'ottica? Chiara Vitelli Master Class di Ottica 6 Marzo 2012 Che cos'è l'ottica? Dal mouse wireless al lettore blue ray, gran parte della tecnologia che condiziona la nostra vita si basa sull'ottica.
DettagliLa Natura della Luce: dalle Scoperte alle Applicazioni
La Natura della Luce: dalle Scoperte alle Applicazioni Luca Salasnich Dipartimento di Fisica e Astronomia Galileo Galilei, Università di Padova, Italy Padova, 27 Maggio 2013 Sommario L ottica geometrica
DettagliLight Amplification by Stimulated Emission of Radiation
Laser? Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation Produce un fascio coerente di radiazione ottica da una stimolazione elettronica, ionica, o transizione molecolare a più alti livelli energetici
DettagliProcessi radiativi. Assorbimento Emissione spontanea Emissione stimolata. Gli stati eccitati sono instabili (il sistema non è in equilibrio)
Processi radiativi conservazion e dell energia transizioni I I Assorbimento Emissione spontanea Emissione stimolata Lo stato ad energia più bassa è detto fondamentale, gli altri sono detti stati eccitati
DettagliOnde elettromagnetiche (e dintorni)
Onde elettromagnetiche (e dintorni) Dr. Francesco Quochi, Ph.D. Professore a Contratto di Fisica Generale Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Cagliari indirizzo: Dipartimento di Fisica Complesso
DettagliPrincipi di funzionamento del Laser
Capitolo 2 Principi di funzionamento del Laser 2.1 Emissione spontanea, stimolata ed assorbimento Consideriamo due livelli energetici, 1 e 2, di un elettrone in un certo sistema quantistico (atomo, molecola,
DettagliRadiazioni Ottiche Artificiali (ROA) Concetti Generali e Limiti di Esposizione
Dr. Massimo BORRA INAIL - Dipartimento Igiene del Lavoro Portale Nazionale per la Protezione dagli Agenti Fisici nei luoghi di lavoro Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA) Concetti Generali e Limiti di
DettagliOttica fisiologica, ovvero perché funzionano i Google Glass
Ottica fisiologica, ovvero perché funzionano i Google Glass Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it
DettagliSorgenti Ottiche, Classificazioni e parametri
Sorgenti Ottiche, Classificazioni e parametri Classificazione delle sorgenti ottiche (1/5) Ci occuperemo delle sorgenti ottiche, cioè dei dispositivi attivi che emettono radiazione elettromagnetica alla
DettagliDipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Laser in medicina 28/2/2004
Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Laser in medicina 28/2/2004 Laser Sviluppo moderne tecniche di comunicazione fasci molto intensi di onde radio coerenti in bande di frequenza molto
DettagliIlluminotecnica - Grandezze Fotometriche
Massimo Garai - Università di Bologna Illuminotecnica - Grandezze Fotometriche Massimo Garai DIN - Università di Bologna http://acustica.ing.unibo.it Massimo Garai - Università di Bologna 1 Radiazione
DettagliLASER. Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation
LASER Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation 1 La radiazione elettromagnetica La luce è un onda elettromagnetica, a cui è associata una lunghezza d onda (distanza fra due picchi consecutivi)
DettagliMeccanica quantistica Mathesis 2016 Prof. S. Savarino
Meccanica quantistica Mathesis 2016 Prof. S. Savarino Quanti Corpo nero: è un oggetto che assorbe tutta la radiazione senza rifletterla. Come una corda legata agli estremi può produrre onde stazionarie
DettagliCapitolo 8 La struttura dell atomo
Capitolo 8 La struttura dell atomo 1. La doppia natura della luce 2. La «luce» degli atomi 3. L atomo di Bohr 4. La doppia natura dell elettrone 5. L elettrone e la meccanica quantistica 6. L equazione
DettagliProfili di trasmissione dei filtri interferenziali del telescopio PSPT
I.N.A.F Osservatorio Astronomico di Roma Profili di trasmissione dei filtri interferenziali del telescopio PSPT Mauro Centrone Fabrizio Giorgi Nota tecnica - 2003 1 Introduzione I filtri interferenziali
DettagliFenomeni quantistici
Fenomeni quantistici 1. Radiazione di corpo nero Leggi di Wien e di Stefan-Boltzman Equipartizione dell energia classica Correzione quantistica di Planck 2. Effetto fotoelettrico XIII - 0 Radiazione da
DettagliIntroduzione alla Meccanica Quantistica (MQ):
Introduzione alla Meccanica Quantistica (MQ): 1 MECCANICA QUANTISTICA ELETTRONI MATERIA MOLECOLE ATOMI NUCLEI La nostra attuale comprensione della struttura atomica e molecolare si basa sui principi della
DettagliLASERTERAPIA LASERTERAPIA
La terapia con Laser si fonda sulla possibilità di fornire ai tessuti energia elettromagnetica. L'espressione LASER rappresenta l'acronimo di Light Amplificator by Stimulated Emission of Radiation (amplificazione
DettagliEsploriamo la chimica
1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 8 La struttura dell atomo 1. La doppia natura della luce 2. L atomo di Bohr 3. Il modello atomico
DettagliTeoria Atomica di Dalton
Teoria Atomica di Dalton Il concetto moderno della materia si origina nel 1806 con la teoria atomica di John Dalton: Ogni elementoè composto di atomi. Gli atomi di un dato elemento sono uguali. Gli atomi
DettagliTrasmissione di calore per radiazione
Trasmissione di calore per radiazione Sia la conduzione che la convezione, per poter avvenire, presuppongono l esistenza di un mezzo materiale. Esiste una terza modalità di trasmissione del calore: la
DettagliLezione n. 13. Radiazione elettromagnetica Il modello di Bohr Lo spettro dell atomo. di idrogeno. Antonino Polimeno 1
Chimica Fisica Biotecnologie sanitarie Lezione n. 13 Radiazione elettromagnetica Il modello di Bohr Lo spettro dell atomo di idrogeno Antonino Polimeno 1 Radiazione elettromagnetica (1) - Rappresentazione
DettagliRADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE E PRODUZIONE DI RAGGI X
UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE E PRODUZIONE DI RAGGI X A.A.
DettagliLE ONDE. Le onde. pag.1
LE ONDE Fenomeni ondulatori - Generalità Periodo e frequenza Lunghezza d onda e velocità Legge di propagazione Energia trasportata Onde meccaniche: il suono Onde elettromagnetiche Velocità della luce Spettro
DettagliL energia assorbita dall atomo durante l urto iniziale è la stessa del fotone che sarebbe emesso nel passaggio inverso, e quindi vale: m
QUESITI 1 Quesito Nell esperimento di Rutherford, una sottile lamina d oro fu bombardata con particelle alfa (positive) emesse da una sorgente radioattiva. Secondo il modello atomico di Thompson le particelle
DettagliLaserterapia. antalgica. e anti-infiammatoria
Laserterapia antalgica e anti-infiammatoria 1 La parola LASER è una sigla che deriva dalle parole inglesi light amplification by stimulated emission of radiation che nella traduzione letterale, significa
DettagliIL LASER. Principio di funzionamento.
IL LASER Acronimo di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation (amplificazione di luce per mezzo di emissione stimolata di radiazione), è un amplificatore coerente di fotoni, cioè un dispositivo
DettagliSottodiscipline della Chimica Fisica Storicamente
Sottodiscipline della Chimica Fisica Storicamente Termodinamica Chimica. Si occupa di tutti i processi (principalmente macroscopici) legati all energia e al suo scambio, nelle varie forme che esso può
DettagliEsercizi selezionati per l esame scritto del corso di Fotonica. Laser
Esercizi selezionati per l esame scritto del corso di Fotonica Laser Si consideri un laser Nd-YAG con cavità ad anello (vedi figura). Il cristallo Nd-YAG ha lunghezza L = 2.5 cm e R A = R C = 100%. Supponendo
DettagliSPETTROSCOPIA UV-VIS LEZIONE 9
SPETTROSCOPIA UV-VIS LEZIONE 9 RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA La radiazione elettromagnetica è la propagazione nello spazio e nel tempo dell energia elettromagnetica tramite onde e corpuscoli. natura ondulatoria:
DettagliRelatività Ristretta e Meccanica Quantistica: alcuni esperimenti cruciali. Lezione 1. Genova, 12,13,19,20 Gennaio 2016
Relatività Ristretta e Meccanica Quantistica: alcuni esperimenti cruciali Lezione 1 Genova, 12,13,19,20 Gennaio 2016 Prof. Marco Pallavicini Università di Genova Dipartimento di Fisica Istituto Nazionale
DettagliLezione 22 - Ottica geometrica
Lezione 22 - Ottica geometrica E possibile, in certe condizioni particolari, prescindere dal carattere ondulatorio della radiazione luminosa e descrivere la propagazione della luce usando linee rette e
DettagliEstrazione di elettroni da un metallo illuminato. Prime osservazioni Hertz 1857 Esperimento di Lenard 1902 Spiegazione teorica di Einstein
Estrazione di elettroni da un metallo illuminato Prime osservazioni Hertz 1857 Esperimento di Lenard 1902 Spiegazione teorica di Einstein - 1905 L elettrone di conduzione in un metallo è in una buca di
DettagliOnde e oscillazioni. Fabio Peron. Onde e oscillazioni. Le grandezze che caratterizzano le onde
Onde e oscillazioni Lezioni di illuminotecnica. Luce e Onde elettromagnetiche Fabio Peron Università IUAV - Venezia Si parla di onde tutte le volte che una grandezza fisica varia la sua entità nel tempo
DettagliIl Laser in Odontoiatria e in fisioterapia
Il Laser in Odontoiatria e in fisioterapia I laser utilizzati nello studio Laser a Diodi 810 nm Creation Laser Er-Yag Fotona Fidelis Er III Cos è il Laser odontoiatrico? Laser è un acronimo per: L = Light
DettagliS.Barbarino - Appunti di Microonde. Cap. 26. Principi di Elettronica quantistica
SBarbarino - ppunti di Microonde 261 - Statistica di Boltzmann Cap 26 Principi di Elettronica quantistica Sappiamo dalla fisica quantistica che un sistema atomico o molecolare può esistere solo in certi
DettagliLE ONDE E I FONDAMENTI DELLA TEORIA QUANTISTICA
LE ONDE E I FONDAMENTI DELLA TEORIA QUANTISTICA I PROBLEMI DEL MODELLO PLANETARIO F Secondo Rutherford l elettrone si muoverebbe sulla sua orbita in equilibrio tra la forza elettrica di attrazione del
DettagliLASER e MASER. 1. Il MASER all ammoniaca e l esperimento di Gordon, Zeiger e Townes
LASER e MASER. Il MASER all ammoniaca e l esperimento di Gordon, Zeiger e Townes Il MASER all ammoniaca funziona sulla transizione indotta fra i livelli 0a e 0s dell ammoniaca. La differenza di energia
DettagliFISICA delle APPARECCHIATURE per RADIOTERAPIA
Anno Accademico 2012-2013 Corso di Laurea in Tecniche Sanitarie di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia FISICA delle APPARECCHIATURE per RADIOTERAPIA Marta Ruspa 20.01.13 M. Ruspa 1 ONDE ELETTROMAGNETICHE
DettagliElettricità e Fisica Moderna
Esercizi di fisica per Medicina C.Patrignani, Univ. Genova (rev: 9 Ottobre 2003) 1 Elettricità e Fisica Moderna 1) Una candela emette una potenza di circa 1 W ad una lunghezza d onda media di 5500 Å a)
DettagliLASER è l acronimo di
LASER è l acronimo di ovvero: amplificazione luminosa per mezzo di emissione stimolata di radiazioni. LASER Il fenomeno fisico sul quale si base il suo funzionamento è quello dell'emissione stimolata,
DettagliSpettroscopia. Spettroscopia
Spettroscopia Spettroscopia IR Spettroscopia NMR Spettrometria di massa 1 Spettroscopia E un insieme di tecniche che permettono di ottenere informazioni sulla struttura di una molecola attraverso l interazione
DettagliLa Teoria dei Quanti e la Struttura Elettronica degli Atomi. Capitolo 7
La Teoria dei Quanti e la Struttura Elettronica degli Atomi Capitolo 7 Proprietà delle Onde Lunghezza d onda (λ) E la distanza tra due punti identici su due onde successive. Ampiezza è la distanza verticale
DettagliFAM. T 1) α ν. (e α ν T 1) 2. (con l ipotesi ν > 0) si ottiene
Serie 42: Soluzioni FAM C. Ferrari Esercizio 1 Corpo nero 1. Abbiamo: Sole λ max = 500nm - spettro visibile (giallo); Sirio B λ max = 290nm - ultravioletto; corpo umano λ max = 9300nm - infrarosso. 2.
DettagliOTTICA ONDE INTERFERENZA DIFFRAZIONE RIFRAZIONE LENTI E OCCHIO
OTTICA ONDE INTERFERENZA DIFFRAZIONE RIFRAZIONE LENTI E OCCHIO 1 INTERFERENZA Massimi di luminosità Onda incidente L onda prodotta alla fenditura S0, che funge da sorgente, genera due onde alle fenditure
Dettagli3. (Da Veterinaria 2006) Perché esiste il fenomeno della dispersione della luce bianca quando questa attraversa un prisma di vetro?
QUESITI 1 FENOMENI ONDULATORI 1. (Da Medicina 2008) Perché un raggio di luce proveniente dal Sole e fatto passare attraverso un prisma ne emerge mostrando tutti i colori dell'arcobaleno? a) Perché riceve
DettagliRaccolta di esercizi di fisica moderna
Raccolta di esercizi di fisica moderna M. Quaglia IIS Avogadro Torino M. Quaglia (IIS Avogadro Torino) Raccolta di esercizi di fisica moderna Torino, 20/11/2014 1 / 30 Prova AIF e Sillabo http://www.aif.it/archivioa/aif_seconda_prova_di_fisica.pdf
DettagliLA LUCE A SERVIZIO DEI BENI CULTURALI: IL LASER SCANNER RGB-ITR PRODUZIONE, CALIBRAZIONE E CONDIVISIONE DI MODELLI 3D DI OPERE D ARTE
LA LUCE A SERVIZIO DEI BENI CULTURALI: IL LASER SCANNER RGB-ITR PRODUZIONE, CALIBRAZIONE E CONDIVISIONE DI MODELLI 3D DI OPERE D ARTE Sofia Ceccarelli Borsista Consortium GARR TOPICS La Fotonica nel campo
DettagliConvezione Conduzione Irraggiamento
Sommario Cenni alla Termomeccanica dei Continui 1 Cenni alla Termomeccanica dei Continui Dai sistemi discreti ai sistemi continui: equilibrio locale Deviazioni dalle condizioni di equilibrio locale Irreversibilità
DettagliIndice. Elettrostatica in presenza di dielettrici Costante dielettrica Interpretazione microscopica 119. capitolo. capitolo.
Indice Elettrostatica nel vuoto. Campo elettrico e potenziale 1 1. Azioni elettriche 1 2. Carica elettrica e legge di Coulomb 5 3. Campo elettrico 8 4. Campo elettrostatico generato da sistemi di cariche
DettagliSi arrivò a dimostrare l esistenza di una forma elementare della materia (atomo) solo nel 1803 (John Dalton)
Atomi 16 Si arrivò a dimostrare l esistenza di una forma elementare della materia (atomo) solo nel 1803 (John Dalton) 17 Teoria atomica di Dalton Si basa sui seguenti postulati: 1. La materia è formata
DettagliLA LUCE. Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione
LA LUCE Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione Perché vediamo gli oggetti? Perché vediamo gli oggetti? Noi vediamo gli oggetti perché da essi
DettagliElettroerosione Macchina per elettroerosione
Elettroerosione 1 Macchina per elettroerosione 2 Politecnico di Torino 1 Il processo di elettroerosione Viene generato un campo elettrico tra elettrodo e pezzo Si forma un canale ionizzato tra elettrodo
DettagliFondamenti di fisica
Fondamenti di fisica Elettromagnetismo: 6-7 Circuiti in corrente alternata Tensioni e correnti alternate Vettori di fase, valori quadratici medi Potenza media Sicurezza nei circuiti domestici Circuiti
DettagliOttica fisiologica (1): sorgenti e radiometria
Ottica fisiologica (1): sorgenti e radiometria Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Scienze dell Informazione Università di Milano boccignone@dsi.unimi.it
DettagliFisica Tecnica Ambientale TRASMISSIONE DEL CALORE PER IRRAGGIAMENTO
PUNTO ENERGIA Fisica Tecnica Ambientale TRASMISSIONE DEL CALORE PER IRRAGGIAMENTO Con il patrocinio del: Davide Astiaso Garcia Sapienza Università di Roma Come si caratterizza un'onda Lunghezza d onda
DettagliIngegneria dei Sistemi Elettrici_6f
Ingegneria dei Sistemi Elettrici_6f Guide d onda e cavità risonanti Sono state studiate le proprietà caratteristiche delle onde elettromagnetiche trasversali guidate da linee di trasmissione. Una delle
DettagliGeneralità delle onde elettromagnetiche
Generalità delle onde elettromagnetiche Ampiezza massima: E max (B max ) Lunghezza d onda: (m) E max (B max ) Periodo: (s) Frequenza: = 1 (s-1 ) Numero d onda: = 1 (m-1 ) = v Velocità della luce nel vuoto
DettagliCorso di Elementi di Ottica Laurea in Ottica ed Optometria
Corso di Elementi di Ottica Laurea in Ottica ed Optometria Prof. M. De Seta Che cos è l ottica? È la scienza che si occupa della produzione e della propagazione della luce, degli effetti che produce e
DettagliChimica-Fisica Biologica.
Chimica-Fisica Biologica http://people.unica.it/flaminiacesaremarincola/ Il Il BIOLOGO MOLECOLARE studia negli organismi viventi i meccanismi molecolari fisiologici e patologici, concentrandosi in particolare
DettagliGrandezze fotometriche
Capitolo 3 Grandezze fotometriche 3.1 Intensità luminosa E una grandezza vettoriale di simbolo I. Ha come unità di misura la candela(cd). La candela è l unità di misura fondamentale del sistema fotometrico.
Dettaglitrico otoeletf to etf Ef Pina di Vito 1
Pina di Vito 1 L elettrone di conduzione in un metallo è in una buca di potenziale metallo E i E cin U U e W U energia di legame degli elettroni nel reticolo metallico E cin energia cinetica dell elettrone
DettagliParte II. Elementi di Ottica
Parte II Elementi di Ottica 31 Capitolo 2 Natura, produzione e ricezione della luce Testi per la consultazione: L. Lovitch, S. Rosati Fisica Generale II Halliday, Resnick, Krane Fisica 2 Tipler Corso di
DettagliFotoni ed atomi: un breve viaggio nel mondo quantistico
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Fotoni ed atomi: un breve viaggio nel mondo quantistico Stefano Olivares Applied Quantum Mechanics Group Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Milano, Italy
DettagliDEFINIZIONE DI RADIANZA La radiazione è caratterizzata tramite la Radianza Spettrale, I (λ, θ, φ, T), definita come la densità di potenza per unità di
SISTEMI PASSIVI Ogni corpo a temperatura T diversa da 0 K irradia spontaneamente potenza elettromagnetica distribuita su tutto lo spettro Attraverso un elemento da della superficie del corpo, fluisce p
DettagliProduzione dei raggi X
I RAGGI X Produzione dei raggi X Tubo a raggi X Emissione per frenamento Emissione per transizione Spettro di emissione pag.1 Lunghezza d onda, frequenza, energia (fm) λ (m) 10 14 RAGGI GAMMA ν 10 12 (Å)
DettagliIndice. Introduzione 13
Indice Introduzione 13 1 Le guide d onda 17 1.1 I modi di una guida d onda................................ 18 1.2 Calcolo delle funzioni di modo............................... 19 1.3 Potenza trasportata
DettagliCORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA
CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA Anno Accademico 007-008 CORSO di FISCA ED APPLICAZIONE DEI LASERS Questionario del Primo appello della Sessione Estiva NOME: COGNOME: MATRICOLA: VOTO: /30 COSTANTI
DettagliI principi della termodinamica:
Termodinamica Livelli energetici atomici Laser cooling: principi Evaporative cooling: principi p Applicazioni: Test dei fondamenti della meccanica quantistica Misure di precisione Creazione di stati esotici
DettagliSpettro di corpo nero, temperatura di brillanza e temperatura di antenna
Spettro di corpo nero, temperatura di brillanza e temperatura di antenna Aniello Mennella Università degli Studi di Milano Dipartimento di Fisica Cosa trattiamo oggi Lo spettro di corpo nero Perché il
DettagliFONDAMENTI DI OPTOELETTRONICA (DM 270/04, III anno CdS in Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni)
FONDAMENTI DI OPTOELETTRONICA (DM 270/04, III anno CdS in Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni) Prof. Vittorio M. N. Passaro Photonics Research Group, Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell
Dettagli4. Lo spettro discreto: emissione e assorbimento di luce da parte di atomi stato fondamentale stati eccitati
4. Lo spettro discreto: emissione e assorbimento di luce da parte di atomi Accanto allo spettro continuo che i corpi emettono in ragione del loro stato termico, si osservano spettri discreti che sono caratteristici
DettagliQuadro di Riferimento della II prova di Fisica dell esame di Stato per i Licei Scientifici
Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell esame di Stato per i Licei Scientifici Il presente documento individua le conoscenze, abilità e competenze che lo studente dovrà aver acquisito al termine
Dettagli1 aprile 2011 Aula A Complesso Biotecnologico dell'università di Parma, Via Volturno 39 - Parma
Seminario Prevenzione dei Rischi da Radiazioni Ottiche Artificiali 1 aprile 2011 Aula A Complesso Biotecnologico dell'università di Parma, Via Volturno 39 - Parma Determinazione dell esposizione a ROA:
DettagliCorso di Laurea in Astronomia. Laurea Triennale DISPENSE DI ESPERIMENTAZIONI DI FISICA 2
Corso di Laurea in Astronomia Laurea Triennale DISPENSE DI ESPERIMENTAZIONI DI FISICA A.A. 01-013 Indice 1 Introduzione 5 1.1 Indice di rifrazione.............................. 5 1. Riflessione e rifrazione............................
DettagliSorgenti a larga banda
Sorgenti a larga banda F. Poli 28 aprile 2008 Outline Lampada al tungsteno 1 Lampada al tungsteno 2 3 4 Sorgenti a larga banda Caratteristiche: densità spettrale (= potenza nell unità di banda); range
DettagliAtomo. Evoluzione del modello: Modello di Rutherford Modello di Bohr Modello quantomeccanico (attuale)
Atomo Evoluzione del modello: Modello di Rutherford Modello di Bohr Modello quantomeccanico (attuale) 1 Modello di Rutherford: limiti Secondo il modello planetario di Rutherford gli elettroni orbitano
DettagliLa nascita della fisica moderna. (un racconto di inizio 900)
La nascita della fisica moderna (un racconto di inizio 900) Sviluppo storico della fisica tra fine 800 e il 1927 Fisica sperimentale fine 800 Fisica teorica fine 800 1900 1905 1911 1913 1916 1924 1925-1927
DettagliLa radiazione elettromagnetica. aumento della frequenza n della radiazione aumento dell energia E della radiazione
La radiazione elettromagnetica aumento della frequenza n della radiazione aumento dell energia E della radiazione La radiazione elettromagnetica Un onda elettromagnetica è caratterizzata dalla lunghezza
DettagliUnità 2. La teoria quantistica
Unità 2 La teoria quantistica L'effetto fotoelettrico Nel 1902 il fisico P. Lenard studiò l'effetto fotoelettrico. Esso è l'emissione di elettroni da parte di un metallo su cui incide un'onda elettromagnetica.
DettagliLo Spettro Elettromagnetico
Spettroscopia 1 Lo Spettro Elettromagnetico Lo spettro elettromagnetico è costituito da un insieme continuo di radiazioni (campi elettrici e magnetici che variano nel tempo, autogenerandosi) che va dai
DettagliUn immagine digitale. Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Numero finito di pixel Rappresentazione numerica dell energia luminosa
Un immagine digitale Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Numero finito di pixel Rappresentazione numerica dell energia luminosa Y X x y f(x,y) = intensità luminosa in (x,y) Tre livelli di image
DettagliLezione 21 - Onde elettromagnetiche
Lezione 21 - Onde elettromagnetiche Nella prima metà dell 800 Maxwell dimostrò definitivamente che un raggio di luce non è altro che una configurazione di campi elettrici e magnetici in moto Si deve quindi
DettagliSpettroscopia. 05/06/14 SPET.doc 0
Spettroscopia 05/06/14 SPET.doc 0 Spettroscopia Analisi del passaggio di un sistema da uno stato all altro con scambio di fotoni Spettroscopia di assorbimento Spettroscopia di emissione: In entrambi i
DettagliIl fenomeno luminoso
Un immagine Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Rappresentazione numerica energia luminosa Y X x y B(x,y) = intensità luminosa in (x,y) Il fenomeno luminoso Fisica della luce e grandezze fotometriche
DettagliSicurezza nel Laboratorio: Radiazioni Ottiche Artificiali
Sicurezza nel Laboratorio: Radiazioni Ottiche Artificiali Per questo corso non si consiglia nessun libro di testo pertanto il file contiene sia pagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a punto
DettagliLa Crisi della Fisica Classica
La Crisi della Fisica Classica F. Borgonovi (Dipartimento di Matematica e Fisica) Interdisciplinary Laboratories for Advanced Materials Physics (i-lamp) Department of Mathematics and Physics, Catholic
DettagliSi intende la risposta di un materiale all esposizione alle radiazioni elettromagnetiche ed in particolare alla luce visibile.
PROPRIETA OTTICHE DEI MATERIALI Si intende la risposta di un materiale all esposizione alle radiazioni elettromagnetiche ed in particolare alla luce visibile. Tratteremo inizialmente i concetti ed i principi
DettagliQuantum Theory. E la natura dell'atomo. M. Orlandelli, A. Peloni
Quantum Theory E la natura dell'atomo M. Orlandelli, A. Peloni Quantum Mechanics: prime idee (inizio 1900) A. Einstein: Effetto fotoelettrico C. Maxwell Equazioni delle onde elettromagnetiche M. Planck:
DettagliSicurezza nel Laboratorio: Laser
Sicurezza nel Laboratorio: Laser Per questo corso non si consiglia nessun libro di testo t pertanto t il file contiene sia pagine didattiche sia pagine di approfondimento messe a punto con l obiettivo
DettagliL INDUZIONE ELETTROMAGNETICA. V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G.
L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G. INDUZIONE E ONDE ELETTROMAGNETICHE 1. Il flusso del vettore B 2. La legge di Faraday-Neumann-Lenz 3. Induttanza e autoinduzione 4. I circuiti
DettagliLaser. Salvatore Baldino 26 giugno 2013
Laser Salvatore Baldino 26 giugno 2013 1 Introduzione Nel presente seminario, si cercherà di esporre un modello realistico per la costruzione di un laser. Lo schema seguito consiste nell esporre dapprima
DettagliInterazione dei raggi X con la materia
Interazione dei raggi X con la materia Emissione di fotoelettroni Fascio incidente (I 0 ) di raggi X Fluorescenza Scattering coerente e incoerente Assorbimento (I) calore Lo scattering coerente dei raggi
Dettagli