SCHEDA TECNICA Leggi di settore- anno 2006 AREA EMARGINAZIONE
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- Giada Colella
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1 SCHEDA TECNICA Leggi di settore- anno 2006 AREA EMARGINAZIONE TITOLO DEL PROGETTO ENTI PARTNERS DI PROGETTO Spazio di Reinserimento Sociale progetto integrato di supporto alle politiche attive per il reinserimento sociale Ufficio di Piano ambito di Sondrio Cooperativa Lotta Contro l Emarginazione TERRITORIO DI RIFERIMENTO ASL Sondrio - N Comuni 22 - Tot. Popolazione Distretti coinvolti: Bormio Tirano X Sondrio Morbegno Chiavenna SOGGETTO GESTORE SOGGETTI ADERENTI (da formalizzare dopo approvazione progetto) Coop. Lotta Contro l Emarginazione Tipologia Caritas Cooperativa sociale Cooperativa sociale Cooperativa sociale Cooperativa sociale Nome Centro di ascolto/ Centro di prima accoglienza Apanthesis Bucaneve Verde Verde agricola 1
2 SPAZIO DI REINSERIMENTO SOCIALE progetto integrato di supporto alle politiche attive per il reinserimento sociale. Responsabile Scientifico Barbara Negri Ufficio di Piano Ambito di Sondrio Tiziana Bianchini coop. Lotta Contro l Emarginazione Responsabile Progetto Riccardo Radaelli - coop. Lotta Contro l Emarginazione Figure operative 1 esperto/supervisore metodologico coop. Lotta Contro l Emarginazione 1 coordinatore coop. Lotta Contro l Emarginazione 2 operatori coop. Lotta Contro l Emarginazione 1 amministrativo coop. Lotta Contro l Emarginazione 4 assistenti sociali Ufficio di Piano Ambito di Sondrio Durata del progetto (11 mesi) Finanziamento ,00 Cofinaziamento Udp 8.586,00 Colce 6.608,80 Costo totale del ,80 progetto 2
3 PREMESSA Il progetto Spazio di orientamento polivalente, nella prima annualità, è stato in grado di acquisire nuove conoscenze per sperimentare un modello d intervento territoriale a favore di adulti in situazione di disagio ed emarginazione sociale. In particolare, il lavoro svolto dalla cooperativa Lotta Contro l Emarginazione (COLCE), in forte integrazione con il servizio sociale di base (SSB), ha permesso di rilevare come spesso situazioni di povertà materiale si accompagnino ad una forte vulnerabilità personale, che tende a caratterizzarsi in una cronicizzazione del bisogno. Con questo progetto si è tentato di sperimentare un intervento di sostegno ed accompagnamento alla persona non solo attraverso azioni assistenziali ma, soprattutto, attraverso azioni finalizzate a far emergere le abilità residue della persona, sulle quali fondare un processo di reinserimento sociale. Si fa riferimento, in particolare, ad un modello di politiche attive volto a migliorare la capacità di auto-orientamento e di autopromozione della persona rispetto ai propri bisogni. questo vale per il singolo individuo, ma anche per i svariati contesti che si trovano ad affrontare situazioni problematiche. All interno di questa cornice teorica e secondo tali principi generali, nella prima annualità del progetto si è operato a sostegno di situazioni multiproblematiche, già conosciute dal SSB, che necessitavano di un forte accompagnamento relazionale e sociale, valorizzando e ri-attivando competenze e abilità, spesso compromesse da una lunga storia di emarginazione e solitudine. nello stesso tempo, la mediazione dell educatore ha permesso, in alcuni casi, di attivare canali di comunicazione più efficaci tra la persona e il ssb, consentendo di instaurare relazioni di fiducia, anche in quelle situazioni in cui si rilevava una maggiore diffidenza. Si ritiene pertanto che la seconda annualità del progetto possa consolidare gli interventi già attivati, nell ambito delle politiche attive e di capacitazione, ampliando il numero di destinatari e offrendo una priorità a quelle situazioni nuove che presentano una maggiore problematicità nella relazione con i servizi. Si intende inoltre promuovere una forte integrazione con le agenzie del territorio che a diverso titolo si occupano di emarginazione e di politiche attive del reinserimento: tale lavoro di rete avrà come obiettivi principali la conoscenza reciproca, il confronto e la condivisione del progetto operativo relativo alle singole situazioni, l attivazione di una riflessione comune, che sviluppi una competenza trasversale a varie aree tematiche (immigrazione, nuove povertà e solidarietà sociale e dipendenze). Il progetto, pur ponendosi in continuità con l esperienza della prima annualità, è stato rinominato Spazio di Reinserimento Sociale, per meglio rappresentare anche all esterno le finalità che si propone. 3
4 FINALITA Il progetto si propone di ridurre progressivamente le condizioni di esclusione sociale di alcuni soggetti in stato di grave emarginazione e povertà, attivando interventi in stretta connessione alla rete dei servizi nell ambito del Distretto di Sondrio (Servizio Sociale di Base, Coop. Lotta Contro l Emarginazione, Centro di Prima Accoglienza, Servizio Mense, Centro Multifunzionale Immigrati, Coop. Bucaneve, Coop. Verde e Verde agricola, Coop. Apanthesis, CARITAS) in grado di creare un mix tra sostegno materiale, aggancio relazionale e accompagnamento sul territorio. TARGET OBIETTIVO CAMBIAMENTO INTERVENTO N 8 persone (di cui 2 in continuità e 6 nuove segnalazioni) tra i 25 ed i 65 anni sia femmine che maschi precarietà sociale (relazioni, povertà, reddito, casa) precarietà condizioni di salute atteggiamento assistenzialista difficoltà a ri-orientare le proprie energie e competenze Aumento dell autonomia personale relazionale (persona-operatore, persona-servizi, personafigure di riferimento) e organizzativa (spostamenti, tempo libero, casa) Nuove segnalazioni: o segnalazione Servizi all équipe di progetto o presa in carico progettuale o aggancio relazionale personaoperatore (conoscenza reciproca sviluppata a partire da situazioni informali) o ri-scoperta delle potenzialità della persona o valorizzazione delle esperienze e delle competenze Continuità di progetto: o formazione o tirocinio 4
5 FASI Avvio del progetto: accordi tra gli enti e definizione strumenti 1 mese ATTIVITA tavolo di rete allargato (n 2 Resp. Sc + n 1 Resp. Prog. + n. 2 ass. soc. UdP Sondrio + enti aderenti) formalizzazione di accordi che definiscano ruoli e modalità di partecipazione di ciascuna agenzia al tavolo di rete definizione degli strumenti: o scheda segnalazione enti aderenti a SSB o segnalazione SSB ad équipe di progetto o modulo adesione progetto e privacy persona o scheda auto/etero valutazione in itinere con tempi definiti ed omogenei costituzione équipe di progetto (A. S. Servizio Sociale di Base + Operatori 5
6 FASI Lavoro con il target (in parallelo al lavoro di rete) 9 mesi ATTIVITA presentazione della situazione della persona in équipe definizione tempi presa in carico ed individuazione operatore coop di riferimento primo incontro c/o SSB, AS + operatore coop + persona modulo adesione progetto e privacy persona lavoro di accompagnamento: o incontri presso contesti informali (mensa, bar, casa della persona ) o raccolta primi elementi relazionali (rispetto degli appuntamenti, puntualità, disponibilità al confronto ) o raccolta primi elementi autonomie (cura della persona, spostamenti, cura della casa ) Lavoro di rete (in parallelo al lavoro con il target) 9 mesi percorso di confronto nell ambito del tavolo di rete tra enti partners ed enti aderenti rispetto a: o bisogni rilevati o le risposte attivate o la comunità territoriale come risorsa per accogliere e sostenere le persona 6
7 FASI ATTIVITA raccolta n prestazioni erogate Verifica e Valutazione 1 mese Raccolta percorsi individuali: o Diario operativo o Schede di auto/etero valutazione o Programma individuale Report conclusivo Elaborazione di un modello sperimentale di risposta ai bisogni emersi, con il coinvolgimento degli assessori alle politiche sociali dei comuni direttamente coinvolti, e restituzione al tavolo d area del PdZ. 7
8 PIANO DI FINANZIAMENTO VOCI ORE ANNO ORE SETT TARIFFA finanz 328/28 cofinanz Coop cofinanz Comuni Coord.Ufficio di Piano Luca Verri 18 31,00 558,00 Resp.Sc. Barbara Negri UdP 36 21,00 756,00 4 AS Servizio Sociale di Base , ,00 Contributo economico minimo vitale 4.000,00 Contributo economico buoni pasto (70 buoni c.a.) 500,00 Spazio affitto 1.200,00 Spazio spese generali (telefono, fax, adsl) 600,00 Spazio Attrezzature (2 pc+stampanti) 1.500,00 Resp. Sc. Tiziana Bianchini Coop. 22 0,5 52, ,00 Esperto Coop. 22 0,5 52, ,00 Resp. Prog. Riccardo Radaelli , ,80 Coord. Coop , ,80 Operatori Coop , ,00 Amministrativa Coop ,00 255,00 TOTALE , , ,00 BUDGET DISTRETTO ,00 COFINANZIAMENTO COOP 6.608,80 COFINANZIAMENTO UDP 8.586,00 TOTALE ,80 8
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