BOLLETTINO TRIMESTRALE SUI DATI DELL OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI TREVISO Mese di Luglio 2012

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1 Luglio

2 Mese di Luglio Premessa Nel Bollettino sull occupazione in provincia di Treviso si commentano i più recenti indicatori statistici sul mercato del lavoro locale. Visti i continui sviluppi dell economia e la difficoltà nel riuscire a cogliere i cambiamenti sin dai primi segnali senza farsi fuorviare dalle stagionalità (si pensi per le assunzioni ad esempio al settore dell istruzione o ai periodi di inizio e fine anno) e nel cogliere le tendenze in atto, si focalizza l attenzione non solo sul trimestre, ma anche sul periodo temporale di dodici mesi. Nella prima parte si presentano i risultati dell indagine di Veneto Congiuntura di Unioncamere del Veneto sull economia produttiva locale al primo trimestre che viene letta dagli stessi imprenditori trevigiani attraverso i principali indicatori: fatturato, produzione, ordinativi dal mercato estero, dal mercato interno, esportazioni. Si analizzano di seguito i dati amministrativi relativi ai flussi di assunzioni, cessazioni e saldi (calcolati tenendo conto di trasformazioni e proroghe) e si approfondisce la loro articolazione per tipologie contrattuali, genere e cittadinanza, qualifiche professionali, classi di età dei lavoratori, circoscrizione provinciale e settori coinvolti con aggiornamento al primo trimestre dell anno. Successivamente si trattano le dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro (le cosiddette DID) rilasciate agli uffici dei Centri per l impiego della Provincia con aggregazione trimestrale fino al secondo trimestre. Si propone poi l analisi sul ricorso agli ammortizzatori sociali: la Cassa Integrazione Guadagni, nel dettaglio delle distinte gestioni anche per ramo di attività economica confrontando tali dati sia a livello territoriale (Veneto e Italia) che temporale e gli inserimenti in lista di mobilità al secondo trimestre 2102, suddivisi fra indennizzata e non, dei lavoratori espulsi dal ciclo produttivo. Di seguito si aggiorna la situazione sulle aperture di nuove crisi aziendali in Provincia, con riferimento alla loro tipologia e al numero di lavoratori potenzialmente coinvolti, cifra che non può esser precisa a causa di informazioni trasmesse dalle aziende non sempre complete e per il fatto che una stessa azienda può aprire più crisi durante l anno che coinvolgono gli stessi lavoratori o diversi. Infine si approfondisce la situazione provinciale relativamente agli stage, strumento di ingresso nel mercato del lavoro sempre più utilizzato dalle aziende trevigiane e nel quale la Provincia di Treviso detiene un ruolo primario. 2

3 Mese di Luglio Il contesto regionale e provinciale L analisi congiunturale del primo trimestre sull industria manifatturiera trevigiana, effettuata da Unioncamere del Veneto su 665 imprese trevigiane per un totale di addetti, conferma la tendenza negativa iniziata nella seconda metà del. Le variazioni tendenziali annue evidenziano una contrazione per la produzione industriale pari al -4,8%, approssimativamente identica a quella relativa al trimestre precedente (-4,4%). Preoccupante anche il dato sul fatturato che segna, su base tendenziale, un calo complessivo del 3,4% ma maggiore per le imprese con meno di 10 addetti pari al 6,7%. L indicatore più critico risulta essere, ancora una volta, quello riguardante gli ordini dal mercato domestico (-7,8%) senza sostanziali distinzioni dimensionali. Scende ancora il grado di utilizzo degli impianti - 70,5 - ritornando ai livelli del quarto trimestre I migliori risultati si registrano per la raccolta ordini dal mercato estero, con una variazione tendenziale annua pari a +5,2%, alla quale contribuiscono in modo significativo anche le imprese con meno di 10 addetti (+8,7%). Grafico 1 Andamento trimestrale del grado di utilizzo degli impianti in Provincia di Treviso. 1 trimestre trimestre Andamento tendenziale dell industria manifatturiera trevigiana trim Nuovi ordinativi dal mercato interno Fatturato Nuovi ordinativi dal mercato estero Produzione (vol. fisico) Fonte: Indagine congiunturale Unioncamere del Veneto - CCIAA Treviso Mediamente identica la situazione a livello congiunturale, ossia rispetto al quarto trimestre, con alcuni indicatori migliorativi come gli ordinativi dal mercato interno (-4,7%) e la produzione (-4,4%) e altri peggiorativi rispetto alle variazioni tendenziali come il fatturato (-4,7%) e gli ordinativi provenienti dal mercato estero (+3,0%). 3

4 Mese di Luglio La domanda di lavoro al primo trimestre Per quanto riguarda la domanda di lavoro e considerando tutte le tipologie contrattuali, anche quindi quelle meno stabili, nel primo trimestre del si registrano più di 32mila assunzioni. La forma contrattuale maggiormente stipulata risulta il tempo determinato con flussi e incidenza pari al 39,2%; seguono i contratti di somministrazione con movimenti e incidenza pari al 17,5%. Dati in linea con quelli già analizzati per il precedente trimestre. Rispetto allo stesso periodo del, si osserva una flessione nei movimenti dell ordine del migliaio di posizioni (-3,2%). La variazione negativa in termini assoluti per i primi tre mesi dell anno è addebitabile soprattutto ai contratti di tipo indeterminato con movimenti in meno rispetto all anno precedente e circa 800 in meno rispetto al 2010, seguono i contratti di somministrazione che perdono 826 nuove posizioni. In termini percentuali, le variazioni più significative interessano in primo luogo sempre il lavoro indeterminato (-24,2%), quindi l apprendistato e i contratti di inserimento (-15,9%) e i contratti interinali (-12,9%). Per contro presentano variazioni percentuali di segno positivo il lavoro intermittente (+75,6%), il parasubordinato (+19,6%) e le esperienze di lavoro (+13%). Tabella 1 Assunzioni in provincia di Treviso per tipo di contratto. 1 trimestre anni 2010, e Contratti Variazione / 2010 v.a. % Contratti a tempo indeterminato ,2 Apprendistato e contr. di inserim ,9 Contratti a tempo determinato ,9 Contratti di somministrazione ,9 Totale contratti lavoro dipendente ,9 Lavoro intermittente ,6 Lavoro domestico ,7 Totale altri contratti dipendenti ,9 Parasubordinato ,6 Esperienze di lavoro ,0 Totale altre forme contrattuali ,1 Totale ,2 Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) 4

5 Mese di Luglio La domanda di lavoro al primo trimestre: le principali forme contrattuali Le forme contrattuali meno stabili dell intermittente e del parasubordinato sono quelle che nel confronto trimestrale per i tre anni considerati vedono aumentare in modo più significativo i flussi delle assunzioni. Al tempo indeterminato invece per il primo trimestre del corrisponde un movimento inferiore a quello registrato sia nel che nel L apprendistato presenta una flessione delle assunzioni nel più recente dei periodi esaminati, ma si mantiene comunque su valori più elevati di quelli registrati nel Grafico 2 Confronto trimestrale delle assunzioni in provincia di Treviso per alcune forme contrattuali Confronto trimestrale per le assunzioni con alcune forme contrattuali Anni 2010, e Indeterm. Apprendistato Intermittente Parasubordinato I trim 2010 I trim I trim Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) Assunzioni, cessazioni e saldi: confronto trimestrale La rappresentazione grafica dei saldi dei movimenti di assunzione e cessazione, mette in luce la stagionalità amministrativa della quale risentono in negativo il secondo ed il quarto trimestre (quando si verificano le chiusure amministrative) ed in positivo il primo ed il terzo trimestre. Per i primi tre mesi del si raffigura un saldo positivo per quasi 3,5mila posizioni, valore inferiore sia a quello relativo allo stesso periodo del sia a quello del Grafico 3 Assunzioni, cessazioni e saldi in prov. di Treviso. Confronto trimestrale anni 2009, 2010 e e - primo trimestre. Assunzioni, cessazioni e saldi in provincia di Treviso. Confronto trimestrale anni 2009, 2010, e 1 trim Saldi Assunzioni Cessazioni Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) 5

6 Mese di Luglio Si può osservare come il saldo per i primi tre mesi del sia quasi la metà di quello corrispondente allo stesso periodo del per la combinazione di due aspetti: un forte calo del numero delle assunzioni ed una sostanziale stabilità del numero delle cessazioni. Tabella 2 Assunzioni, cessazioni e saldi in provincia di Treviso. Flusso di assunzioni, cessazioni e saldi per trimestre e bilanci annuali. Periodo Assunzioni Cessazioni Saldi I trim II trim III trim IV trim Anno I trim II trim III trim IV trim Anno I trim II trim III trim IV trim Anno I trim Confronto provinciale dei saldi per trimestre Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) Nel in Veneto la diminuzione di posti di lavoro dipendente può essere calcolata attorno alle 12,4mila unità. La riduzione per la Provincia di Treviso stesso periodo - corrisponde a circa 2,8mila unità, subito dietro Venezia con unità in meno e superiore a quella di tutte le altre Province. Per i primi tre mesi del, Treviso nel confronto con le altre Amministrazione si colloca a livello intermedio (Tabella 3). Tabella 3 Occupazione dipendente confronto tra province del Veneto. Flusso di saldi per trimestre, (val. in migliaia) Prov tr tr tr tr. 3 tr. 4 tr. Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Totale Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) 6

7 Mese di Luglio Assunzioni, cessazioni e saldi per tipologia contrattuale - trimestre Con riguardo all articolazione del saldo per tipologia contrattuale e in proporzione alla riduzione complessiva rispetto allo stesso periodo del, i contratti di tempo determinato sono quelli che vengono penalizzati meno (da a ossia -981 posizioni); per contro subisce la contrazione maggiore il tempo indeterminato il quale più che si dimezza (da 977 a 426, -551). L unica tipologia contrattuale con bilancio occupazionale negativo si conferma essere l apprendistato. Tabella 4 Occupazione dipendente in Provincia di Treviso. Flusso di assunzioni, cessazioni e saldi per tipologia contrattuale. 1 trimestre anni e a confronto. Tipo di contratto Assunzioni Cessazioni Saldi* Var% Var% 12/11 12/11 Tempo indet , , Apprend. e inser , , Tempo determ , , Somministraz , , Totale , , Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) * I saldi riportati tengono conto del contributo delle trasformazioni Assunzioni, cessazioni e saldi per tipologia contrattuale base annua La valutazione dell arco temporale di 12 mesi, porta alla luce perdite di posizioni lavorative superiori a due migliaia sia per la forma interinale (-2.162) che peraltro subisce la variazione maggiore rispetto ai dodici mesi precedenti sia per il tempo determinato (-2.092). Il tempo indeterminato quasi azzera la contrazione occupazionale dei 12 mesi precedenti perdendo 141 posizioni lavorative; saldo di poco negativo grazie al forte calo delle cessazioni. I contratti di apprendistato e dell inserimento che già nei precedenti 12 mesi avevano subito una perdita di oltre mille e duecento posizioni lavorative, si contraggono di ulteriori unità. Tabella 5 Occupazione dipendente in Provincia di Treviso. Flusso di assunzioni, cessazioni e saldi per tipologia contrattuale, base annua. Assunzioni Cessazioni Saldi* Tipo di contratto apr10- mar11 apr11- mar12 Var% apr10- mar11 apr11- mar12 Var% apr10- mar11 apr11- mar12 Tempo indet , , Apprend. e inser , , Tempo determ , , Somministraz , , Totale , , Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) * I saldi riportati tengono conto del contributo delle trasformazioni 7

8 Mese di Luglio Assunzioni, cessazioni e saldi per cittadinanza e genere - trimestre Sotto il profilo del genere dei lavoratori, il saldo positivo del primo trimestre ha interessato specialmente la componente maschile con circa 2mila posti di lavoro. La cittadinanza che presenta inoltre una tenuta occupazionale maggiore risulta quella italiana il cui saldo risulta essere di oltre 2,3mila unità e nel confronto con lo stesso periodo del vede una variazione in negativo più rosea di quella relativa alla componente straniera. Tabella 6 Occupazione dipendente in provincia di Treviso. Flusso di assunzioni, cessazioni e saldi per cittadinanza e genere. 1 trimestre anni e a confronto. Cittadinanza e genere Assunzioni Cessazioni Saldi Var% 12/11 Var% 12/11 uomini italiani , , donne italiane , , Tot. italiani , , uomini stranieri , , donne straniere , , Tot. stranieri , , Totale , , Assunzioni, cessazioni e saldi per cittadinanza e genere - base annua Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) La valutazione su base annua permette di eliminare i fattori di stagionalità e consente di affermare che nell ultimo anno il saldo negativo è determinato quasi totalmente dagli italiani ( su 5.486) e in misura di poco superiore dagli uomini italiani che perdono posizioni lavorative contro le delle donne italiane; i maschi stranieri ci rimettono posizioni, le donne straniere chiudono con il bilancio meno negativo (-285). Tabella 7 Occupazione dipendente in provincia di Treviso. Flusso di assunzioni, cessazioni e saldi per cittadinanza e genere, base annua. Cittadinanza e genere apr10- mar11 Assunzioni Cessazioni Saldi apr11- apr10- apr11- apr10- mar12 Var% mar11 mar12 Var% mar11 apr11- mar12 uomini italiani , , donne italiane , , Tot. italiani , , uomini stranieri , , donne straniere , , Tot.stranieri , , Totale , , Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) 8

9 Mese di Luglio Assunzioni, cessazioni e saldi per età - trimestre Tabella 8 Occupazione dipendente in provincia di Treviso. Flusso di assunzioni, cessazioni e saldi per classi d età. 1 trimestre anni e a confronto. Classe d età Assunzioni Cessazioni Saldi Var% 12/11 Var% 12/ , , , , , , , , , , , , , , , , n.d Totale , , Assunzioni, cessazioni e saldi per età - base annua Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) Disaggregando i flussi per classi di età, negli ultimi dodici mesi si osservano aumenti di assunzioni in particolare per le classi di età 40-49, anni; in sostanziale stabilità gli avviamenti di trentenni. I saldi si ripartiscono in positivi per chi ha meno di 25 anni, lievemente negativi per chi ha tra i 25 e i 29 anni e negativi per le fasce meno giovani, in particolare per gli ultra cinquantacinquenni. Tabella 9 Occupazione dipendente in provincia di Treviso. Flusso di assunzioni, cessazioni e saldi per classi d età, base annua. Classe d età apr10- mar11 Assunzioni Cessazioni Saldi apr11- apr10- apr11- apr10- mar12 Var% mar11 mar12 Var% mar11 apr11- mar , , , , , , , , , , , , , , , , n.d Totale , , Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) 9

10 Mese di Luglio Assunzioni, cessazioni e saldi per Cpi - trimestre Tabella 10 Occupazione dipendente in provincia di Treviso. Flusso di assunzioni, cessazioni e saldi per Centro per Impiego. 1 trimestre anni e a confronto. Centro per Impiego Assunzioni Cessazioni Saldi Var% 12/11 Var% 12/11 Castelfranco V , , Conegliano , , Montebelluna , , Oderzo , , Pieve di Soligo (recapito) , , Treviso , , Vittorio Veneto , , Totale , , Assunzioni, cessazioni e saldi per Cpi - base annua Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) Negli ultimi dodici mesi, le circoscrizioni amministrative che risentono maggiormente della crisi a livello di bilancio occupazionale sono Treviso (-1.535), Oderzo (-1.126) e Castelfranco V. (-901). Non vi sono circoscrizioni esenti da un bilancio occupazionale negativo; a perder meno posizioni lavorative sono i centri di Montebelluna (-412) e il recapito di Pieve di Soligo (-328). Tabella 11 Occupazione dipendente in provincia di Treviso. Flusso di assunzioni, cessazioni e saldi per Centro per Impiego, base annua. Centro per Impiego apr10- mar11 Assunzioni Cessazioni Saldi apr11- apr10- apr11- apr10- mar12 Var% mar11 mar12 Var% mar11 apr11- mar12 Castelfranco V , , Conegliano , , Montebelluna , , Oderzo , , Pieve di Soligo (recapito) , , Treviso , , Vittorio Veneto , , Totale , , Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) 10

11 Mese di Luglio Assunzioni, cessazioni e saldi per settori - trimestre Per quanto riguarda le dinamiche settoriali, spicca nel primo trimestre il saldo positivo dei servizi (+1.410), al quale contribuiscono in maniera determinante i servizi alla persona (+595 in aumento) e il terziario avanzato (+416 in diminuzione); si azzera nel confronto il contributo degli altri servizi. A livello macro segue l agricoltura con un saldo di posizioni lavorative, migliore di quello relativo allo stesso periodo del dove era pari a Per l industria il saldo non arriva alle mille posizioni, molto distante da quello riguardante il primo trimestre del. All interno di tale macrosettore, si segnala la significativa contrazione del Made in Italy che passa da a 267 posizioni, negativo il saldo per le costruzioni (-122) e per il tessile/abbigliamento (-60). Tabella 12 Occupazione dipendente in provincia di Treviso. Flusso di assunzioni, cessazioni e saldi per settore di attività economica. 1 trimestre anni e a confronto. Settori Assunzioni Cessazioni Saldi Var% 12/11 Var% 12/11 Agricoltura , , Industria , , di cui Estrattive , ,6 3-5 di cui Made in Italy , , di cui tessile/ abbigl , , di cui legno/ mobilio , , di cui Metalmeccanico , , di cui altre industrie , , di cui utilities , , di cui costruzioni , , Servizi , , di cui Com. e tempo libero , , di cui Ingrosso e logistica , , di cui Servizi finanziari , , di cui Terziario a vanzato , , di cui Servizi alla persona , , di cui Altri servizi , , Totale , , Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) 11

12 Mese di Luglio Assunzioni, cessazioni e saldi per settori - base annua L analisi di lungo periodo permette di fare delle considerazioni sulla tendenza in atto depurando gli effetti della stagionalità. Focalizzandosi sui macrosettori e considerando l arco temporale di due anni, l agricoltura continua a guadagnare posizioni (+170 e +132 negli ultimi 12 mesi), l industria ne perde circa 7mila e vede per gli ultimi dodici mesi una situazione preoccupante, i servizi per questi ultimi dodici mesi presentano un rendiconto negativo di 413 posizioni. Il comparto che negli ultimi dodici mesi si dimostra più sofferente è quello del Made in Italy con una perdita di quasi 2,5mila posizioni: ne risentono particolarmente sia il legno/mobilio con quasi posti che il tessile/abbigliamento (-720); per entrambi i settori si accresce lo stato di sofferenza. Si aggrava la situazione sia del metalmeccanico (-1.054) che delle costruzioni (-1.214). Mantengono un bilancio positivo le utilities (+70). Per quanto concerne il terziario, il saldo più positivo interessa il terziario avanzato con 286 posizioni, riguardanti in particolare le attività professionali (278 su 286), seguono l ingrosso e la logistica (+46). In controtendenza i servizi alla persona (-308) che praticamente invertono il segno rispetto ai dodici mesi precedenti; perdono molte posizioni occupazionali anche gli altri servizi (-123). Tabella 13 Occupazione dipendente in provincia di Treviso. Flusso di assunzioni, cessazioni e saldi per settore di attività economica, base annua. Settori apr10- mar11 Assunzioni Cessazioni Saldi apr11- apr10- apr11- apr10- mar12 Var% mar11 mar12 Var% mar11 apr11- mar12 Agricoltura , , Industria , , di cui Estrattive , , di cui Made in Italy , , di cui tessile/ abbigl , , di cui legno/ mobilio , , di cui Metalmeccanico , , di cui altre industrie , , di cui utilities , , di cui costruzioni , , Servizi , , di cui Com. e tempo libero , , di cui Ingrosso e logistica , , di cui Servizi finanziari , , di cui Terziario avanzato , , di cui Servizi alla persona , , di cui Altri servizi , , Totale , , Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) 12

13 Mese di Luglio Dichiaraz. di Immediata disponibilità a lavorare Grafico 4 Numero di Dichiarazioni di Immediata Disponibilità al lavoro rilasciate ai Centri per l Impiego della Provincia di Treviso. Andamento trimestrale per gli anni 2009, 2010, e Numero di Dichiarazioni di Immediata Disponibilità a Lavorare Confronto trimestrale anni 2009, 2010, e I trim II trim III trim IV trim Fonte: elaborazioni su dati SILV (estrazione del 6 Luglio ) Il numero delle Dichiarazioni di Immediata Disponibilità al lavoro rilasciate nel secondo trimestre del risulta inferiore di quello relativo allo stesso periodo del (5.107 a 5.233). La diminuzione in termini assoluti rispetto allo stesso periodo del più importante si ha a Montebelluna (-79), segue Vittorio Veneto con una diminuzione pari a -64; per contro nel capoluogo si riscontra un aumento dei rilasci (+53). Pressoché stabili Castelfranco Veneto e Oderzo. Tabella 14 DID rilasciate trimestralmente presso i CPI della Provincia di Treviso. 2 trimestre - 2 trimestre Cpi 2 trim 3 trim 4 trim Fonte: elaborazioni su dati SILV (estrazione del 6 Luglio ) Periodo Var. % 1 trim 2 trim 2 trim 12 su 2 trim 11 Castelfranco V ,1 Conegliano (e Pieve) ,7 Montebelluna ,2 Oderzo ,3 Treviso ,7 Vittorio Veneto ,8 Totale provincia ,4 13

14 Mese di Luglio Cassa Integrazione Guadagni Nei primi sei mesi del le ore autorizzate di Cassa Integrazione rilasciate complessivamente in Provincia di Treviso sono 7,8 milioni, in diminuzione apprezzabile rispetto al monte ore relativo agli stessi mesi del (-17,5%). La parte più consistente di ore autorizzate concerne di poco la gestione ordinaria (circa 2,9 milioni) sulla misura in deroga (2,8 milioni di ore). La straordinaria vede autorizzate circa 2,1 milioni di ore. La tendenza più recente vede nel confronto con lo stesso periodo del, diminuire drasticamente le ore della gestione straordinaria che più che si dimezzano (-58,4%). Per contro aumenta significativamente il ricorso alla misura ordinaria (+42,6%). Grafico 5 Numero di ore di Cassa Integrazione Guadagni autorizzate in Prov. di Treviso, serie mensile Numero di ore di Cassa Integrazione Guadagni autorizzate in Prov. di Treviso Dati mensili: Luglio Giugno Ordinaria Straordinaria Deroga Totale Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Fonte: elaborazioni su dati INPS (estrazione del 10 Luglio ) Tabella 15 Treviso, Veneto e Italia. Ore autorizzate di cassa integrazione guadagni ordinaria, straordinaria, deroga. gen - giu gen - giu Var. % Lavoratorii Equivalentii ORDINARIA Treviso , Veneto , Italia , STRAORDINARIA Treviso , Veneto , Italia , DEROGA Treviso , Veneto , Italia , Fonte: elaborazioni su dati INPS (estrazione del 10 Luglio ) 14

15 Mese di Luglio Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria - settori Dal punto di vista settoriale nel il manifatturiero si conferma concentrare maggiori difficoltà incidendo per il 75,1% del totale delle ore autorizzate di Cigo, seguono le costruzioni con il 21,9%. Il peso maggiore all interno del manifatturiero è attribuibile al mobile (che vale il 22,5% del monte ore complessivo) e ai prodotti in metallo (12,1%). Il confronto temporale mette in luce solo una contrazione che interessa le attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese (-25%). Per contro più che triplicano le ore autorizzate per il comparto trasporti, magazzinaggio, comunicazioni. Aumenta fortemente anche l utilizzo nel sottosettore gomma e plastiche (+71,4%) e nel tessile (+64,6%). Tabella 16 Treviso. Ore autorizzate di cassa integrazione guadagni ordinaria (Cigo) per sezione di attività economica secondo il codice Ateco 2002 ISTAT. Gennaio-Giugno anni e (var.%) Settori CIGO Gen - Giu Gen - Giu Incid. % Var. % Agricoltura, caccia e silvicoltura 892,0 0 0,0 - Estrazione di minerali ,6-2,6 Attività manifatturiere ,1 +53,1 - di cui tessile ,3 +64,6 - di cui abbigliamento ,7 +52,0 - di cui legno ,8 +56,1 - di cui gomma e plastiche ,0 +71,4 - di cui prod. lavoraz. minerali non metallif ,4 +53,3 - di cui prodotti in metallo ,1 +32,3 - di cui macchinari e app. meccanici ,5 +38,2 - di cui mobili ,5 +49,7 Produz. e distribuz. en. elettrica, gas e acqua Costruzioni ,9 +14,7 Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparaz. autoveic., motocicli, beni personali e per casa ,7 +29,0 Alberghi e ristoranti Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni ,4 +224,4 Attività finanziarie np - Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese ,3-25,0 Altri servizi pubblici, sociali e personali ,1 - Totale ,0 +42,6 Fonte: elaborazioni su dati INPS (estrazione del 10 Luglio ) 15

16 Mese di Luglio Cassa Integrazione Guadagni Straordin. - settori Anche per la gestione straordinaria, è nel manifatturiero dove si autorizzano più ore di Cigs (89,3%), segue a molta distanza il comparto delle costruzioni con il 7,3%. Il peso maggiore all interno del manifatturiero è attribuibile ai mobili (che vale il 14,5% del totale) e ai prodotti in metallo (che vale il 14,2% del monteore complessivo). Si contraggono in misura maggiore rispetto al totale della gestione, il comparto della metallurgia (-98,8%) e i trasporti, magazzinaggio e comunicazioni (-94,2%), segue il settore della gomma e delle materie plastiche (-90,4%). All opposto aumentano del 77,6% le ore autorizzate concernenti la fabbricazione di macchinari e apparecchi meccanici, che risulta peraltro essere l unico settore a presentare una variazione positiva. Tabella 17 Treviso. Ore autorizzate di cassa integrazione guadagni straordinaria (Cigs) per sezione di attività economica secondo il codice Ateco 2002 ISTAT. Gennaio-Giugno e (var.%) Settori CIGS Gen - Giu Gen - Giu Incid. % Var. % Agricoltura, caccia e silvicoltura Pesca e piscicoltura Estrazione di minerali Attività manifatturiere ,3-54,4 - di cui tessile ,1-22,1 - di cui abbigliamento ,5-39,5 - di cui preparazione cuoio, borse, calzature ,9 - di cui legno ,4-39,0 - di cui gomma e plastiche ,5-90,4 - di cui prod. di lavor. minerali non metallif ,7-40,5 - di cui metallurgia ,1-98,8 - di cui prodotti in metallo ,2 +2,6 - di cui macchinari e app. meccanici ,8 +77,6 - di cui macchinari e app. elettrici ,1-78,3 - di cui fabbric. apparecchi radio e comunic di cui mobili ,5-67,7 Produz. e distribuz. en. elettrica, gas e acqua Costruzioni ,3-4,4 Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparaz. autoveic., motocicli, beni personali e per ,9-88,9 casa Alberghi e ristoranti ,6 Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni ,4-94,2 Attività finanziarie Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese Istruzione Sanità e assistenza sociale Altri servizi pubblici, sociali e personali Totale ,0-58,4 Fonte: elaborazioni su dati INPS (estrazione del 10 Luglio ) 16

17 Mese di Luglio Cassa Integrazione Guadagni Deroga - settori Anche per quanto concerne la misura in deroga, il settore che concentra la maggior parte delle ore risulta essere il manifatturiero al quale viene concesso il 59,2% dell intero monteore - incidenza molto più bassa rispetto alle altre due gestioni; seguono il commercio all ingrosso (11,5%) e le costruzioni (9,2%). Si osservano incrementi notevoli tra i due periodi considerati di ore autorizzate con riguardo ad alcuni comparti: in particolare il settore degli altri servizi pubblici, sociali e personali e il comparto della sanità e assistenza sociale più che quadruplicano le ore; notevole risulta anche l aumento di ore per il settore dei trasporti magazzinaggio e comunicazioni. Tabella 18 Treviso. Ore autorizzate di cassa integrazione guadagni deroga (Cigd) per sezione di attività economica secondo il codice Ateco 2002 ISTAT. Gennaio-Giugno e (var.%) Settori CIGD Gen - Giu Gen - Giu Incid. % Var. % Agricoltura, caccia e silvicoltura ,0 +39,7 Pesca e piscicoltura Estrazione di minerali ,1 np Attività manifatturiere ,2-0,8 - di cui tessile ,3-36,3 - di cui abbigliamento ,1-10,1 - di cui legno ,9-9,4 - di cui prod. lavoraz. minerali non metallif ,8 +12,0 - di cui prodotti in metallo ,3-21,2 - di cui macchinari e app. meccanici ,1-18,8 - di cui mobili ,8 +50,8 Produz. e distribuz. en. elettrica, gas e acqua Costruzioni ,2 +84,8 Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparaz. autoveic., motocicli, beni personali e per ,5 +44,0 casa Alberghi e ristoranti ,6 +29,7 Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni ,6 +193,1 Attività finanziarie ,1 np Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese ,3 +51,9 Amministrazione pubblica Istruzione ,3-49,6 Sanità e assistenza sociale ,7 +320,0 Altri servizi pubblici, sociali e personali ,3 +343,0 Organizzazioni ed organismi extraterritoriali Totale ,0 +21,1 Fonte: elaborazioni su dati INPS (estrazione del 10 Luglio ) 17

18 Mese di Luglio Mobilità totale Un ulteriore indicatore di crisi è costituito dal numero di lavoratori che entrano nelle liste di mobilità, misura di sostegno al reddito che spesso segue ai periodi di cassa integrazione. Il numero totale degli ingressi per il secondo trimestre del è di 1.659, di poco maggiore a quello relativo allo stesso periodo del quando gli inserimenti erano In quest ultimo trimestre aumenta la distanza tra le due tipologie di liste: la mobilità indennizzata (l.223/91) incide infatti per solo un quarto degli ingressi totali. Occorre effettuare delle distinzioni territoriali pur tenendo conto che il periodo temporale considerato è breve: nel secondo trimestre si registra un valore inferiore di quello attinente il nelle circoscrizioni di Vittorio V., Montebelluna e Oderzo rispettivamente con un 21,5, 16% e un 20,6%. All opposto aumentano di molto gli inserimenti in lista a Conegliano e recapito di Pieve (+35,2%) e a Castelfranco Veneto (+20,1%). Grafico 6 Numero trimestrale di ingressi in lista di mobilità in Provincia di Treviso Numero di ingressi in lista di mobilità Confronto trimestrale per tipologia lista II trim III trim IV trim I trim II trim l. 223/91 l.236/93 Totale Fonte: elaborazioni su dati dell Amministrazione provinciale di Treviso Tabella 19 Inserimenti totali in lista di mobilità nei Cpi della Provincia di Treviso. Cpi 2 trim 3 trim 4 trim Fonte: elaborazioni su dati dell Amministrazione provinciale di Treviso Periodo Var. % 1 trim 2 trim 2 trim 12 su 2 trim 11 Castelfranco V ,1 Conegliano e Pieve ,2 Montebelluna ,0 Oderzo ,6 Treviso ,9 Vittorio Veneto ,5 Totale provincia ,5 18

19 Mese di Luglio Mobilità ex L. 223/91 Il numero degli ingressi in lista di mobilità indennizzata per il secondo trimestre è di 442 con un incidenza sul totale degli ingressi pari al 26,6% e una diminuzione percentuale rispetto allo stesso periodo del del 27,1%. La riduzione delle liste maggiore si ha a Montebelluna (-79,7%), a Oderzo (-66,7%) e a Vittorio Veneto (- 55,8%); l unico aumento si rileva a Treviso (+14,7%). Tabella 20 Inserimenti in lista di mobilità nei Cpi della Provincia di Treviso ex l. 223/91. Cpi 2 trim 3 trim 4 trim Fonte: elaborazioni su dati dell Amministrazione provinciale di Treviso Periodo Var. % 1 trim 2 trim 2 trim 12 su 2 trim 11 Castelfranco V ,1 Conegliano e Pieve ,1 Montebelluna ,7 Oderzo ,7 Treviso ,7 Vittorio Veneto ,8 Totale provincia ,1 Mobilità ex L. 236/93 Il numero totale degli ingressi in lista 236 è di 1.217, in aumento rispetto al del 20,1%. Il Centro per l Impiego meno coinvolto dall aumento risulta Conegliano e Pieve (+6,1%); le circoscrizioni dove gli inserimenti crescono maggiormente sono Montebelluna (+38,4%) e Castelfranco Veneto (+30%). Tabella 21 Inserimenti in lista di mobilità nei Cpi della Provincia di Treviso ex l. 236/93. Cpi 2 trim 3 trim 4 trim Fonte: elaborazioni su dati dell Amministrazione provinciale di Treviso Periodo Var. % 1 trim 2 trim 2 trim 12 su 2 trim 11 Castelfranco V ,0 Conegliano e Pieve ,1 Montebelluna ,4 Oderzo ,5 Treviso ,8 Vittorio Veneto ,9 Totale provincia ,1 19

20 Mese di Luglio Vertenze Nei più recenti dodici mesi considerati sono state formalizzate 116 aperture di procedure di crisi, in diminuzione del 14,1%. Lo strumento più utilizzato rimane la Cassa Integrazione (93 aperture); positivo il ricorso ai contratti di solidarietà (8 aperture). Il dato sui lavoratori potenzialmente coinvolti fa riferimento al personale che presumibilmente verrà investito della crisi: non si tratta quindi di una precisa indicazione degli effetti occupazionali che si realizzeranno. Tabella 22 Treviso. Numero di aperture di crisi aziendali confronto su base annua. Luglio Giugno Totale aperture di cui mobilità Istituto previsto di cui Cigs Entrambi % esuberi su organico Solidarietà Lavoratori potenzialmente coinvolti ,0 Luglio - Giugno ,0 Fonte: elaborazioni su dati dell Amministrazione provinciale di Treviso Grafico 7 Numero mensile di aperture di procedure vertentili in Provincia di Treviso. Confronto anni 2009, 2010, e. Numero di vertenze mensili Confronto anni 2009, 2010, e gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Fonte: Cpi Provincia di Treviso. 20

21 Mese di Luglio I tirocini in Provincia di Treviso per l inseriment o dei giovani nel mercato del lavoro I tirocini avviati in Provincia (anche esterni a quelli gestiti dall Amministrazione Provinciale) risultano la seconda forma di inserimento aziendale con un incremento di impiego maggiore tra il 2008 e il dopo la forma intermittente. Se nel 2008 il numero di inserimenti tramite tirocinio è pari a 3.667, nel si arriva a Per capire meglio l entità di tale incremento, si rende necessario operare un confronto con la totalità delle assunzioni effettuate complessivamente negli anni presi in considerazione. Infatti dal 2008 al si passa da inserimenti in azienda a , a cui corrisponde una flessione del 5,5%. Tale variazione è determinata da diminuzioni di ricorso a determinate forme contrattuali come l indeterminato (- 41,2%), l apprendistato (-36,4%); il determinato flette approssimativamente della stessa entità complessiva. Per contro l intermittente presenta un aumento del ricorso pari al 228,1%, ed i tirocini ben del 42,6%. Tabella 23 Treviso. Numero di avviamenti di tirocini in provincia di Treviso, anni Anno N. tirocini di cui avviati dall Amministrazione Provinciale di TV Incid. % stage. in prov. su assunzioni tot ali 2,8% 3,4% 4,0% 4,2% % esiti positivi per stage attivati dalla Provincia (amministrazione) 55,8% 61,2% Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) Tabella 24 Treviso. Numero di avviamenti di tirocini in provincia di Treviso, anni Variazioni variaz. % 9,7% 39,9% 42,6% Fonte: elaborazioni su dati Silv (estrazione 24 Aprile ) L approfondimento per fasce d età mette in evidenza come tra il 2010 ed il, in provincia di Treviso gli stage interessino maggiormente i giovani fino a 29 anni: l incidenza per tale fascia d età sul totale dei tirocini passa dall 80,2% all 84,4%. Proprio in questo periodo, l Amministrazione Provinciale ha voluto promuovere tra le politiche attive del lavoro, la tipologia di stage denominata Futuro Costo Zero, rivolta a giovani tra i 17 anni e i 30 anni non compiuti residenti in Provincia di Treviso da almeno 5 anni, laureati, diplomati o qualificati, e alle aziende che intendono attivare lo stage presso una sede in provincia di Treviso. Gli stage attivati dall Amministrazione Provinciale nel corso del, costituiscono il 75% del totale degli stage avviati sul territorio. Gli esiti occupazionali sono inoltre eccellenti, in quanto 6 su 10 a tre mesi dalla fine del tirocinio sfociano in un assunzione di tipologia contrattuale diversa. 21

22 Mese di Luglio Glossario Forze di lavoro: Comprendono le persone occupate e quelle disoccupate. Occupati: Comprendono le persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento: hanno svolto almeno un ora di lavoro in una qualsiasi attività che preveda un corrispettivo monetario o in natura; hanno svolto almeno un ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale collaborano abitualmente; sono assenti dal lavoro (ad esempio, per ferie o malattia). I dipendenti assenti dal lavoro sono considerati occupati se l assenza non supera tre mesi, oppure se durante l assenza continuano a percepire almeno il 50% della retribuzione. Gli indipendenti assenti dal lavoro, ad eccezione dei coadiuvanti familiari, sono considerati occupati se, durante il periodo di assenza, mantengono l attività. I coadiuvanti familiari sono considerati occupati se l assenza non supera tre mesi. Disoccupati: Comprendono le persone non occupate tra i 15 e i 64 anni che: hanno effettuato almeno un azione attiva di ricerca di lavoro nelle quattro settimane che precedono la settimana di riferimento e sono disponibili a lavorare (o ad avviare un attività autonoma) entro le due settimane successive; oppure, inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla settimana di riferimento e sarebbero disponibili a lavorare (o ad avviare un attività autonoma) entro le due settimane successive, qualora fosse possibile anticipare l inizio del lavoro. Inattivi: comprendono le persone che non fanno parte delle forze di lavoro, ovvero quelle non classificate come occupate o in cerca di occupazione. Tasso di occupazione: rapporto tra gli occupati e la corrispondente popolazione di riferimento. Tasso di disoccupazione: rapporto tra le persone in cerca di occupazione e le corrispondenti forze di lavoro. Tasso di inattività: rapporto tra le persone non appartenenti alle forze di lavoro e la corrispondente popolazione di riferimento. Variazione tendenziale: variazione rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Settimana di riferimento: settimana a cui fanno riferimento le informazioni raccolte. 22