Documentazione dell'unità di competenza: All ARCOBALENO SI RACCONTANO LE CHIOCCIOLE
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- Vittore Mura
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2 Documentazione dell'unità di competenza: All ARCOBALENO SI RACCONTANO LE CHIOCCIOLE I.C.S. «G.GARIBALDI» SUBBIANO-CAPOLONA SCUOLA INFANZIA ARCOBALENO-SUBBIANO Destinatari: bambini della seconda sezione età eterogenea
3 LE INSEGNANTI ALBERTI PATRIZIA e FANCIULLI MICHELA nell ambito del LSS hanno realizzato un esperienza scientifica nella propria sezione: L OSSERVAZIONE DELLE CHIOCCIOLE L educazione scientifica nella Scuola dell Infanzia ha il compito di stimolare e promuovere nei bambini tutti quei processi e quelle abilità che consentono loro, inizialmente, di eseguire effettivamente azioni, per passare poi all interiorizzazione di queste azioni in strutture cognitive, quindi in atteggiamenti-procedimenti scientifici spendibili in altri contesti. Osservare un essere vivente permette ai bambini di - cogliere i particolari percettivi di ciò che stanno osservando, ma le caratteristiche individuate attraverso tale modalità di indagine (colore, forma, movimento, varie parti del corpo) possono essere utilizzate per concettualizzare (per riconoscere ogni nuovo esemplare) razionalizzare e rappresentare le informazioni, anche collettivamente; - favorire il rispetto per tutti gli esseri viventi e di interessarsi alle loro condizioni di vita, al rispetto della natura e avviare l educazione ambientale.
4 SPAZI E TEMPI SPAZI L attività è stata svolta : nel giardino della scuola per la ricerca delle chiocciole nei momenti di gioco libero; nella sezione per le successive fasi esplorative guidate e non e per le attività grafico-pittorico-plastiche; in palestra per le attività motorie TEMPI Ore dedicate al percorso: venti nel periodo aprile-maggio 2015, utilizzando la compresenza dalle ore 10,30 alle ore 12,00 circa per due volte a settimana.
5 MATERIALI LENTI DI INGRANDIMENTO DI VARIO TIPO CONTENITORE PER RACCOGLIERE LE CHIOCCIOLE MATERIALE PER ATTIVITÀ GRAFICHE: CARTA E CARTONCINO COLORATO FORMATO A3 E A4, PENNARELLI, MATITE E TEMPERE, FORBICI E COLLA VINILICA, ECC, MATERIALE DI RECUPERO VARIO PLASTILINA MACCHINA FOTOGRAFICA
6 APPROCCIO METODOLOGICO Le esperienze proposte sono state organizzate in modo da consentire che le attività individuali si alternassero alle attività di piccolo gruppo, dando ampio spazio alle domande e alle riflessioni personali al fine di innescare processi individuali e collettivi di ricerca mediante l osservazione e il confronto, senza penalizzare l errore ma favorendo l autocorrezione.
7 TRAGUARDI DI COMPETENZA Osservare, descrivere ed analizzare esseri viventi appartenenti alla realtà naturale Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche Produrre elaborati di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive Applicare atteggiamenti d indagine scientifica nello studio di esseri viventi.
8 OBIETTIVI : osservare, descrivere e rappresentare con elaborati individuali e collettivi elementi naturali presenti nel territorio. capire e farsi capire in conversazioni estemporanee o centrate su specifici argomenti. rappresentare con segni e colori efficaci caratteristiche osservate, dimostrando di saper usare varie tecniche, compreso l uso di strumenti (lenti di ingrandimento). utilizzare differenti percezioni sensoriali nelle attività. riconoscere e costruire rappresentazioni globali e segmentarie e in movimento, del corpo (chiocciola) realizzate con attività di tipo grafico-pittorico e plastico. comprendere ed accettare che i segni usati per rappresentare elementi possono cambiare attraverso accordi o referendum. comportamento autonomo e responsabile nella gestione di attività all interno degli spazi scolastici e portare a termine con impegno e cura precise consegne da realizzare individualmente o in gruppo.
9 METODOLOGIA PARTECIPATIVA UTILIZZATA ATTIVITA Osservazione libera da parte dei bambini Osservazione guidata dalle insegnanti Riflessione e conversazione guidata Rielaborazione grafica individuale Realizzazione individuale di modelli di chiocciola con la plastilina Riproduzione di posture e andature, imitando la chiocciola, in palestra Realizzazione collettiva di alcuni cartelloni riassuntivi riguardanti: come è fatta una chiocciola; cosa mangia; dove vive, ecc.
10 DESCRIZIONE DEL PERCORSO Dopo una prima fase esplorativa libera e la raccolta delle chiocciole dal giardino, i bambini hanno continuato l osservazione in sezione in situazioni non formalizzate e successivamente con la guida delle docenti. Sono stati anche coinvolti nella cura giornaliera dei piccoli ospiti.
11 SIAMO ANDATI A CERCARE LE CHIOCCIOLE E LE ABBIAMO PORTATE IN SEZIONE PER OSSERVARLE
12 LE ABBIAMO SISTEMATE NELL ANGOLO SCIENTIFICO DELLA SEZIONE CHE ABBIAMO INDIVIDUATO
13 ABBIAMO LASCIATO MOLTO TEMPO PER LA LIBERA OSSERVAZIONE DA PARTE DEI BAMBINI
14 Alla fase esplorativa guidata, è seguito il confronto attraverso varie conversazioni per riflettere sulla chiocciola: come è fatta, cosa mangia, come si muove, dove vive, ecc. Per capire e sintetizzare meglio sono stati realizzati elaborati grafici individuali, cartelloni riassuntivi di gruppo, ecc. Modellando la plastilina sono state realizzate tante chiocciole Infine, in palestra, i bambini si sono cimentati a strisciare, imitando l andatura delle chiocciole.
15 L OSSERVAZIONE ADESSO è GUIDATA DA ALCUNE DOMANDE: come è fatta una chiocciola, come si muove, cosa mangia
16 L OSSERVAZIONE HA AVVIATO UNA CONVERSAZIONE: Emma:» le chiocciole hanno il guscio, il panciotto e le antenne» Emily:» ha il guscio, il corpo e la schiena, la bava è appiccicosa!» Leandro: «hanno il guscio, gli occhi tondi e il piede per camminare» Matteo: «le antenne sono 4 e la bocca è in mezzo e le antenne più corte prendono le cose e le mettono in bocca» Tommaso: «è un tipo di pelle grigia, per gli occhi hanno antenne e camminano con la pancia» Gabriel: «con il piede e la bava lisciano» Pietro : «strisciano con il piede facendo la bava!» Cristian: «strisciano con la bava appiccicosa!!» Metin: «mangiano l insalata..» Visi: «ha gli occhi con dei puntini nelle antenne, che sono 4; poi ha il guscio dove dorme e la bocca in mezzo alle antenne piccole» Sofia C.: «la chiocciola gli serve per ripararsi dalla pioggia!» Sofia D.: «hanno il guscio di vetro e le antenne, ma due più lunghe e due più corte» Cristian: «sono fatte di carne e sono molto morbide; gli occhi possono tornare indietro; sopra la schiena hanno il guscio che è la loro casa e ci vanno dentro tutte! Le antenne piccole sono per mangiare..»
17 LE RIELABORAZIONI GRAFICHE INDIVIDUALI
18 CI SIAMO MOLTO DIVERTITI NEL RIPRODURRE CON LA PASTA LE CHIOCCIOLE
19 IN PALESTRA COME LE CHIOCCIOLE!!!
20 I CARTELLONI RIASSUNTIVI: LE PARTI DELLA CHIOCCIOLA; I SUOI MOVIMENTI E IL SUO AMBIENTE DI VITA
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23 VERIFICA Il raggiungimento degli obiettivi è stato verificato attraverso: Osservazioni sistematiche delle insegnanti su aspetti significativi come partecipazione, impegno, motivazione; Osservazione dell approccio verso materiali e strumenti usati per le attività; Schede individuali e rappresentazioni grafiche Attività di manipolazione e costruzione Conversazioni guidate
24 Valutazione dei risultati ottenuti Il percorso didattico sperimentato, da noi scelto tra quelli proposti e consigliati dal prof. Fiorentini durante il corso di formazione, si è dimostrato estremamente interessante, perché ci ha permesso di utilizzare una metodologia scientifica appropriata per sviluppare percorsi adeguati ai bambini della scuola dell infanzia, consentendoci di dare valenza e struttura didattica (seguendo fasi progettate e usando strategie ben definite: alternanza attività individuali e collettive, ecc.) alle attività che comunemente venivano svolte, ma con scarsa coerenza ed organicità. Il progetto è stato vissuto con grande entusiasmo da parte degli alunni, che hanno avuto la possibilità di avvicinarsi ed osservare meticolosamente un piccolo animale. I risultati ottenuti sono stati rilevanti: Attraverso le attività proposte dai docenti i bambini hanno appreso conoscenze nuove: le caratteristiche specifiche (colore, forma, movimento, varie parti del corpo) delle chiocciole attraverso una metodologia interattiva i bambini hanno appreso facendo e giocando; Ciò ha prodotto una maggiore sensibilizzazione manifestata dai bambini nei confronti di questi piccoli esseri viventi. Inoltre, soprattutto i bambini di cinque anni, hanno iniziato ad esercitarsi all osservazione più attenta ed oggettiva di ciò che li circonda.
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