Vera Montalbano Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell'ambiente Università di Siena

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1 Scuola estiva di fisica del Pigelleto Vera Montalbano Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell'ambiente Università di Siena

2 Introduzione La scuola estiva del Pigelleto nasce nel 2006 nell ambito del PLS. Una struttura ricettiva nella Riserva naturale del Pigelleto, presso Piancastagnaio sul Monte Amiata, grazie ai fondi del progetto e della provincia di Siena, ci ha permesso di offrire ad un gruppo di studenti ((35-40) delle scuole pilota del territorio (Siena, Arezzo, Grosseto) una scuola estiva di fisica. Attualmente le scuole coinvolte sono 18, sono state realizzate 7 edizioni della scuola e più di 250 studenti hanno partecipato attivamente ai laboratori che la caratterizzano.

3 Finalità Orientamento formativo argomenti assenti o marginali a scuola provare attivamente il metodo scientifico avvicinare al mondo della ricerca

4 Temi Argomento significativo, collegato al vissuto e/o rilevante nella società, che consenta attività non banali in laboratorio, chiarire il significato scientifico di termini usati nel linguaggio comune. 2006: Luce, colore, cielo: come vediamo il mondo e perché 2007: Conservare, trasformare, risparmiare, trasferire, misurare l'energia...e altro ancora 2008: Luce e visione: dai raggi, alle onde, ai fotoni e... viceversa 2009: Le conquiste della fisica moderna 2010: Alla scoperta della fisica dei materiali 2011: Mille e una energia: dal sole a Fukushima 2013: Il Laser (in trasferta a Pienza)

5 Partecipanti Studenti selezionati dagli insegnanti delle scuole interessati alla fisica IV, V classe, più di 80 domande per 40 posti disponibili Insegnanti coprogettazione (3-4) Insegnanti in formazione (3-5) (dalla terza edizione) SSIS, Master IDIFO, TFA

6 Scelte metodologiche Lezioni partecipate introduttive per fornire una base comune con cui affrontare i laboratori Laboratori diversi, quasi tutti quantitativi (almeno una misura con valutazione dell errore), alcuni qualitativi (come funziona), tutti di tipo investigativo per sperimentare il metodo scientifico Piccoli gruppi di studenti (4-5) eterogenei (classi, età, scuole diverse) formati seguendo le indicazioni degli insegnanti, si formano la prima sera col Problem solving e non cambiano Infine, incursioni nel mondo della ricerca con uno o due seminari fatti spesso da giovani dottorandi, borsisti o ricercatori

7 Quando e come PROGRAMMA 2011 Mercoledì 7 settembre Lunedì Lunedì 5 settembre ore 15:0015:00-16:30 arrivi e sistemazioni ore 17:00 introduzione alla scuola estiva: presentazione delle attività attività e dei partecipanti, organizzazione della scuola ore Energia e dintorni (E. Mariotti) ore cena ore problem solving per conoscerci Martedì Martedì 6 settembre ore colazione ore 9.00 Energia nucleare (V. Montalbano) ore Energia dal cielo e dal sole (S. Di Renzone) Renzone) ore Energia dal suolo (G. Gargani) Gargani) ore colazione ore discussione attività laboratori ore Fotovoltaico (V. Morellato) ore Altre fonti rinnovabili (S. Bottari) ore Pranzo ore attività di laboratorio sperimentale ore Merenda ore attività di laboratorio sperimentale ore cena ore Osservazione astronomica e fotometria (A. Marchini) Giovedì 8 settembre ore colazione ore discussione attività laboratori. ore Conduttori e superconduttori (V. Montalbano) ore Insight lab (giovani fisici) ore conclusioni ore Pranzo ore Pranzo ore attività attività di laboratorio sperimentale ore Merenda ore attività attività di laboratorio sperimentale ore cena 8 lab fis+ 2 probl solving + 4 oss. cielo ore Osservazione astronomica e fotometria (A. Marchini) Marchini) 3 presentazioni lab 32 h

8 I laboratori della scuola estiva Caratterizziamo un pannello fotovoltaico (V. Morellato) Macchina di Stirling, forno solare, caffettiera (G. Gargani, B. Benedetti) Misura dell'equivalente meccanico della caloria (R. Benedetti, M. De Nicola) Pendoli di newton e Yo-yo (A. Porri, M. De Nicola) Induzione e attrito (S. Di Renzone, L. Marmugi) Fotometria (A. Marchini, S. Di Renzone) Misura dell'equivalente meccanico della caloria II (S. Frati) Misura della radioattività naturale (V. Montalbano, S. Di Renzone)

9 Laboratori: la sfida comunicativa Da una necessità organizzativa. Condividere i risultati di ogni laboratorio È nata una delle pratiche più significative della scuola ogni gruppo deve presentare quel che è stato compreso nel laboratorio utilizzando i metodi che preferisce

10 Una presentazione dei ragazzi

11 Una presentazione dei ragazzi

12 Una presentazione dei ragazzi

13 Conclusioni La scuola estiva è l attività di maggior successo del nostro PLS Intensissima per tutti, ma di grande soddisfazione. Feedback positivi da studenti, insegnanti, genitori, quando possibile ritornano Esperienza formativa eccellente per insegnanti in formazione, aggiornamento in servizio, sviluppo professionale Sperimentare nuove idee per laboratori PLS, richieste di nuovi percorsi da integrare nella didattica ordinaria E per finire: la parola a insegnanti e studenti!

14 Il PLS al Liceo Scientifico F. Redi di Arezzo Antonella Porri Il liceo Redi gioca con la fisica dall anno scolastico 2005/06 La Scuola Estiva del Pigelleto dal settembre 2006 I laboratori al Dipartimento di Fisica di Siena dall anno scolastico 2007/8 I corsi di formazione La natura della luce: dalla fisica classica alla fisica quantistica quantistica a.s. 2008/09 L Insegnamento della Fisica nel Biennio Riflessioni sulla bozza delle indicazioni ministeriali ministeriali a.s. 2009/10 Un percorso didattico per l l insegnamento della Fisica nel biennio del Liceo Scientifico a.s. 2011/12

15 ,3 1,8 1,5 1,6 Lezioni teoriche 7,0 7,0 Attività Attività di laboratorio 8,5 8,4 7,9 8, ,8 Valutazione dell attività svolta 2. Ritieni che la tua preparazione fosse adeguata per seguire in maniera utile l l attività attività svolta? (0=per nulla; 1=poco; 2=abbastanza; 3=molto; 4= moltissimo) 3. Ritieni troppo pesante l l impegno che ti è stato richiesto? (0=per nulla; 1=poco; 2=abbastanza; 3=molto; 4= moltissimo) moltissimo) 4. Potresti valutare con un voto da 1 a 10 le diverse attività attività svolte: Osservazioni del cielo 5. L L interazione con i docenti e ricercatori universitari della scuola scuola estiva è stata: (0=insufficiente, 1=scarsa, 2= discreta, 3= buona, 4=molto buona) 6. L L interazione con i docenti della scuola media superiore della scuola scuola estiva è stata: (0=insufficiente, 1=scarsa, 2= discreta, 3= buona, 4=molto buona) buona)

16 Valutazione dell attività svolta Potresti indicare quali tra le attività svolte ti sono PIACIUTE DI PIU (quale lezione, quale attività di laboratorio..): 50% Attività inerenti l astronomia e l astrofisica 42% Attività di laboratorio 8% Lezioni teoriche 8. Potresti indicare quali tra le attività svolte ti sono PIACIUTE DI MENO: 58% Lezioni teoriche 25% Non indica nulla 17% Osservazione del cielo 9. Pensavi di iscriverti ad un corso della Facoltà di Scienze (ossia Fisica, Chimica, Matematica, Informatica, Biologia, Geologia, Biotecnologie ) PRIMA della partecipazione alla scuola estiva? SI 50% NO 25% NON SO 25% 10. Pensi ora di iscriverti ad un corso scientifico? SI 67% NO 33% NON SO 0 %

17 Valutazione dell attività svolta Questa manifestazione è stata utile per te? Per il futuro, la consiglieresti agli studenti più giovani della tua scuola? 100% Si 13. Puoi valutare (con un voto da 1 a 10) il tuo gradimento complessivo all esperienza? voto 8,5 14. Hai qualche consiglio, osservazione, elogio o rimostranza particolare? Scrivi liberamente ogni commento od osservazione che tu ritenga di volerci segnalare per migliorare questa attività. Aumentare l attività di laboratorio

18 Valutazione dell attività svolta Questa manifestazione è stata utile per te? Per il futuro, la consiglieresti agli studenti più giovani della tua scuola? 92% Si 8% Non So 13. Puoi valutare (con un voto da 1 a 10) il tuo gradimento complessivo all esperienza? voto 8,5 14. Hai qualche consiglio, osservazione, elogio o rimostranza particolare? Scrivi liberamente ogni commento od osservazione che tu ritenga di volerci segnalare per migliorare questa attività. Aumentare l attività di laboratorio, ringraziano per l iniziativa e chiedono di poter di nuovo partecipare.

19 Dal quaderno della Scuola Estiva Pienza 2-5 Settembre 2013 L a parte più interessante? I laboratori, le osservazioni astronomiche Cosa mi è piaciuto? Lo scambio di opinioni tra noi studenti Il confronto.. I professori rispondono ad ogni domanda, Chiariscono i dubbi con esempi pratici a scuola non c è tempo.. Ho fatto più fisica in questi quattro giorni che in un quadrimestre. Il posto è bellissimo e ciò aiuta lo studio Ho avuto la concreta possibilità di capire se la Fisica sarà il mio futuro

20 Ha permesso agli studenti di: fare in prima persona esperienze significative; confrontarsi da vicino con temi e problemi significativi della fisica; confrontarsi e discutere con gli altri sulle esperienze fatte; confrontarsi con difficoltà del tipo di quelle che si possono incontrare negli studi universitari e nella ricerca.

21 ORIENTAMENTO NON SOLO Promozione delle eccellenze 5 i partecipanti del Liceo Redi ammessi alla Gara Nazionale delle Olimpiadi della Fisica 2 i vincitori della Gara Nazionale delle Olimpiadi della Fisica

22 Promozione delle eccellenze Matteo Tanzi VS Liceo Redi di Arezzo vincitore della Gara Nazionale delle Olimpiadi della Fisica nel 2007 Nicola Turchi VS Liceo Redi di Arezzo vincitore della Gara Nazionale delle Olimpiadi della Fisica nel 2010

23 ORIENTAMENTO NON SOLO Promozione delle eccellenze Formazione per i docenti coinvolti Grazie per l attenzione