RELAZIONE FINALE Anno scolastico

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1 LICEO ARTISTICO STATALE DI CREMA E CREMONA 3. VIA PIACENZA CREMA Tel Fax liceoartisticocrema@libero.it C.Fiscale RELAZIONE FINALE Anno scolastico CLASSE I SEZ. a-b PROF. Ardigò DOCENTE DI Laboratorio Artistico

2 OBIETTIVI DELLA MATERIA E SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA (REGOLARE, RALLENTATO) Possedere le capacità tecniche grafiche - pittoriche di base acquisire un metodo impostare la composizione gli elementi della composizione i valori tonali saper utilizzare le tecniche di controllo del disegno tecniche LAB ART: la matita le matite colorate 1. Orientamento ai vari indirizzi 2. Il campo visivo 3. Le variazioni sul tema 4. Il punto 5. Definizione di punto 6. Linee di forza del campo 7. Inventare una narrazione con il punto 8. Relazione immagine parola 9. Lo schizzo 10. Realizzazione di piccoli libri partendo dalla relazione immagine- parola 11. Creazione di un animazione in stopmotion 12. Il plastico 13. Il logo PERCORSO DIDATTICO E METE EDUCATIVE RAGGIUNTE Il percorso didattico pensato è risultato adeguato ai bisogni, i lavori proposti sono stati spesso diversificati e mirati alle esigenze, carenze o peculiarità, dei vari ragazzi, questo per permettere il graduale conseguimento degli obiettivi minimi della materia da parte di tutti e l acquisizione di un linguaggio personale del tratto e dell espressione non omologati. Le mete educative raggiunte sono state:

3 Rapporti interni al gruppo classe Non raggiunto parzialmente pienamente incentivare lo spirito di iniziativa e collaborazione 30% 60% 10% limitare e gestire la conflittualità consolidare il gruppo aumentare i tempi di lavoro 50% 50% 30% 60% 10% Autonomia : Personale: Stato di fatto In alcune situazioni una parte della classe appare poco responsabile in particolare: Puntualità per quanto riguarda l entrata in classe la mattina e dopo ogni intervallo Puntualità nella consegna dei compiti Scarsa serietà nell esecuzione dei compiti Tempi di lavoro Concentrazione Completezza del materiale necessario al lavoro Risposte in termini di interventi educativi didattici Evitare situazioni troppo frustranti Attenzione costante del docente per supportare gli alunni in difficoltà Sollecitare la richiesta di aiuto Potenziare le strategie di organizzazione del lavoro adeguata discussione sugli obiettivi da raggiungere e sugli strumenti da usare prima di qualsiasi nuovo lavoro una puntuale correzione guidata I seguenti obiettivi educativi sono stati raggiunti solo parzialmente da una parte della classe EVENTUALE COORDINAMENTO DISCIPLINARE O MULTIDISCIPLINARE CRITERI DI VALUTAZIONE E NUMERO DI VERIFICHE Ogni disegno realizzato in aula è in realtà elemento di valutazione.

4 Sono state realizzate più prove formative al fine di poter verificare le effettive capacità grafiche degli alunni. Le verifiche nella maggior parte dei casi hanno riguardato, con rotazioni regolari, gruppi ristretti di ragazzi, allo scopo di diversificare per gradi di difficoltà le richieste e garantire un costante supporto agli alunni. Gli obiettivi della verifica sono sempre stati esplicitati in anticipo ed il giudizio è stato formulato seguendo le indicazione espresse nel Pof. e regolarmente messo a conoscenza dell interessato PROFITTO MEDIO OTTENUTO Il profitto medio ottenuto è più che sufficiente. Si è evidenziata all interno del gruppo classe una certa diversificazione dei livelli di abilità e di partecipazione: Gruppo con ottime/discrete capacità grafiche, sviluppo metodologico completo e buona autonomia, capacita di restituzione dei procedimenti appresi piuttosto piena, uso delle tecniche rappresentative articolato, una gestione organizzata dei tempi e un atteggiamento sempre responsabile corrispondente a 8. Gruppo con discrete capacità grafiche, sviluppo metodologico quasi completo e buona autonomia, discreta capacita di restituzione dei procedimenti appresi, uso delle tecniche rappresentative articolato, una gestione sufficientemente organizzata dei tempi e un atteggiamento generalmente responsabile corrispondente a 7. Gruppo con discrete capacità grafiche, sviluppo metodologico completo e buona autonomia, capacita di restituzione dei procedimenti appresi piuttosto piena, uso delle tecniche rappresentative in alcuni casi superficiale, una gestione disorganizzata dei tempi e del materiale (pennelli inadeguati o del tutto mancanti, strumentazione generalmente assente o carente) un atteggiamento non sempre responsabile ed un impegno non sempre costante corrispondente a 7/6. Gruppo con sufficienti/scrse capacità grafiche, sviluppo metodologico sufficiente/frammentato, capacita di restituzione dei procedimenti appresi a volte superficiale, uso delle tecniche rappresentative appena sufficiente, una gestione dei tempi poco adeguata e un atteggiamento abitualmente poco responsabile corrispondente a 6/5.

5 COMPORTAMENTO DELLA CLASSE (DISCIPLINA E PARTECIPAZIONE) La classe ha buone potenzialità grafiche ma l atteggiamento non sempre responsabile ha condizionato il profitto di molti un gruppo, autonomo, pronto a rispondere con partecipazione e spirito critico alle proposte, propositivo, puntuale, stimolante un gruppo poco responsabile, poco propositivo, spesso senza materiale, poco incline a sperimentare ed approfondire, costantemente in ritardo all inizio della lezione. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE Abbastanza regolari e frequenti si sono rivelati quasi sempre produttivi ai fini del profitto scolastico, le famiglie in genere si sono dimostrate soddisfatte ed interessate. VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE USO DEI SUSSIDI DIDATTICI Testi di storia dell arte, riviste d arte, riviste grafiche, computer SUGGERIMENTI PER IL PROSSIMO ANNO VARIE Si auspica per l anno prossimo un maggior impegno da parte degli studenti in particolare per quanto riguarda puntualità, completezza del materiale, tempi di consegna. Cremona, venerdì 31 maggio 2013 Prof. Ferdinando Ardigò

6 LICEO ARTISTICO STATALE DI CREMA E CREMONA VIA PIACENZA CREMA Tel Fax info@artisticomunari.it PROGRAMMA SVOLTO DOCENTE: Prof. Ardigò Anno Scolastico: DISCIPLINE pittoriche - CLASSE I a-b LAB. Artistico Il campo visivo Le variazioni sul tema Il punto Definizione di punto Linee di forza del campo Inventare una narrazione con il punto Relazione immagine parola Lo schizzo Realizzazione di piccoli libri partendo dalla relazione immagine- parola Creazione di un animazione in stopmotion La casa cosa Il logo Cremona venerdì 31 maggio 2013 I RAPPRESENTANTI