Piano didattico/contratto formativo

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1 Istituto comprensivo Como Prestino-Breccia Scuola secondaria di primo grado Aldo Moro Prestino Piano didattico/contratto formativo materia: Arte e Immagine anno scolastico 2018/2019 docente: Riva Raffaella classe 2 A Criteri specifici della disciplina Conosce e usa i linguaggi specifici Conosce e legge il patrimonio culturale ed artistico Conosce e usa le tecniche espressive Produce e crea messaggi Contenuti La tipologia delle esercitazioni grafiche e l ordine è indicativo e suscettibile di modifiche in itinere. Gli elementi del linguaggio visuale Leggere la forma attraverso le linee di contorno Il disegno di contorno Variante del disegno di contorno Percezione della forma degli spazi. Percezione dei bordi. Percezione degli spazi vuoti Le proporzioni Rappresentare le ombre La teoria delle ombre Sorgente di luce e raggi luminosi Il colore: colori primari, secondari, terziari, complementari Lettura di un immagine e riproduzione Texture Stilizzazione 1

2 La comunicazione per immagini Il metodo progettuale La grafica pubblicitaria Temi operativi: L oggetto, la figura umana, la natura morta, l ambiente naturale e urbano. Lo spazio. La prospettiva centrale ed accidentale. Riproduzione e ingrandimento di oggetti. Composizioni astratte sulle variazioni tonali. Rielaborazione di immagini (variazione di forme e colori). Creazione di composizioni decorative Tecniche: matite, tempere, acquerelli, collage, la china, tecniche miste, pastelli a cera Storia dell arte Conoscenza del percorso dell arte nei secoli: Arte Gotica Arte del Quattrocento Arte del Cinquecento Arte del Seicento Arte del Settecento Analisi dei caratteri generali dei periodi storici e studio delle principali opere di architettura, scultura, pittura. Metodologie-Tempi-Modalità di verifica Metodologie Deduttivo (Teorico). Induttivo (Operativo). Il docente contribuisce alla crescita della personalità dello studente attraverso lo sviluppo di un insieme significativo di attitudini, saperi, capacità, sia di tipo produttivo, sia ricettivo contribuendo a sviluppare negli alunni un pensiero flessibile, intuitivo. 2

3 Il lavoro in classe si svolgerà seguendo due percorsi paralleli sulle due ore curriculari: il primo dedicato all attività di laboratorio grafico, il secondo legato allo studio della storia dell arte. Sono previste comunicazioni frontali con l insegnante, utili al raggiungimento degli indispensabili prerequisiti di conoscenze, unite a discussioni guidate estese che prevedano il diretto coinvolgimento degli alunni. Lezioni di stimolo, lezioni interattive, lezioni multimediali - ricerca guidata, spiegazioni esemplificative, proposte di esercitazioni pratiche. Correzioni, verifica sui singoli studenti come momento di apprendimento e arricchimento - autovalutazione Periodicamente verranno attuate fasi di recupero per gli alunni più carenti, di consolidamento e potenziamento per gli altri. Le esperienze saranno proposte in modo graduale, tenendo conto dei livelli di maturazione dei singoli e della classe e prendendo spunto dalla realtà degli alunni, per poi passare ad un mondo visivo e culturale più ampio nel tempo e nello spazio. Nel limite del possibile, si sperimenteranno varie tecniche con materiali diversi in modo che ciascun alunno possa operare scelte consapevoli in relazione al messaggio che intende esprimere. L acquisizione di una nuova tecnica sarà sempre preceduta da una dimostrazione pratica, suddivisa in fasi esecutive e verrà sottolineata l importanza dell uso corretto di ogni materiale. Lo studio dei Beni Culturali avrà lo scopo di rendere l alunno cosciente degli aspetti e dei problemi dell ambiente in cui vive e di educarlo al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio artistico. Si abitueranno i ragazzi a prestare attenzione ai grandi avvenimenti artistici, discutendo in classe articoli o servizi televisivi riguardanti mostre e pittori. I mezzi e gli strumenti utilizzati saranno oltre al libro di testo, libri d arte, riviste, fotocopie, materiale audiovisivo, biblioteca, strumenti multimediali, computer e lavagna LIM. 3

4 Per gli alunni DSA si fa riferimento a quanto previsto nel PdP di ciascuno. Per gli alunni con difficoltà sono previsti materiali appositi. Previsti tempi dilatati per lo svolgimento delle attività e delle verifiche ed un supporto individuale dell insegnante o dei compagni. Modalità di valutazione / attività trasversali considerate Le valutazioni terranno conto della valutazione di partenza e delle capacità dell alunno. Le modalità di valutazione sono in funzione dei criteri della disciplina (conoscenza dei contenuti, competenza tecnica e utilizzo degli strumenti, utilizzo delle regole e dei linguaggi visivi). Verranno inoltre considerati: autocontrollo, cura del materiale, rispetto delle regole scolastiche e socializzazione. La valutazione individuale farà riferimento agli obiettivi fissati per ciascun alunno. Si baserà, oltre che sul controllo costante del lavoro assegnato, attraverso l osservazione regolare degli elaborati (conservati da ciascun alunno in apposita cartelletta), in prove scritte, orali. I giudizi sintetici di tipo sommativo verranno formulati sulla scorta delle indicazioni fornite dall insieme di prove di cui sopra. Verifiche (modalità, scelte e tempi) Questionari-verifiche al termine di ogni fase (scritte e/o orali), prove grafiche, discussioni in classe e osservazioni sistematiche. Attività integrative Vedi quanto previsto dal Consiglio di Classe. Visioni di cd-rom. Video lezioni di arte proiettate alla LIM Utilizzo dei programmi specifici e LIM. Eventuale Laboratorio Tecnica dell affresco (da verificare).

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