Dott. Pietro Leoci Regione Puglia Ufficio Politiche del Farmaco e dell Emergenza /Urgenza Giugno 2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dott. Pietro Leoci Regione Puglia Ufficio Politiche del Farmaco e dell Emergenza /Urgenza Giugno 2014"

Transcript

1 Regione Puglia Ufficio Politiche del Farmaco e dell Emergenza /Urgenza Giugno 2014

2 Qual è il contributo della farmacoeconomia nelle situazioni di incertezza?? La scelta tra farmaci 2

3 «SALUTE» (Def. OMS 1976) STATO DI COMPLETO BENESSERE FISICO, PSICHICO, SOCIALE La SALUTE è intesa come bene prioritario e irrinunciabile, ma mantenere o riacquistare salute ha un costo. Il valore attribuito alla salute si può leggere come il costo che un individuo/società sono disposti a sostenere per non rinunciare ad essa. Per la Nazione, il valore reale attribuito alla salute = quota bilancio statale destinata al sistema sanitario 3

4 1 Nelle popolazioni esiste una disponibilità a pagare per la salute in proporzione diretta con la disponibilità della ricchezza. 2 Sono molti i fattori psicologici ed emotivi che condizionano la dinamica della domanda sanitaria e della disponibilità a pagare. 3 Il servizio farmaceutico è un comparto dove società e paziente manifestano chiaramente il loro livello di propensione a pagare. 4

5 E la descrizione e l analisi dei costi di una terapia farmacologica sostenuti dal Sistema Sanitario e dalla Società. (Townsend RJ, 1987 ) DECISORI PRINCIPALI SOCIETA E SISTEMA SANITARIO Interesse mediato dei possibili pazienti e della collettività in generale Chi organizza assistenza sanitaria (committente/terzo pagante dell assistenza stessa) 5

6 DECISORI SECONDARI OSPEDALI E MEDICI CURANTI PROBLEMA Possibili interessi e valori di riferimento conflittuali tra decisori secondari e principali. Il medico curante, in quanto ordinatore di spesa farmaceutica, opera scelte che non sempre sono uniformate ai criteri razionali della terapia costo/efficace più favorevole, ma a volte basati su fattori emotivi (esperienza, paura di cambiare, etc.). 6

7 Il progresso scientifico e tecnologico ha reso disponibili soluzioni innovative permettendo di soddisfare nuove domande di salute, ma ha contemporaneamente indotto nuovi bisogni. Progressiva accelerazione dell aumento della spesa sanitaria, con una incidenza significativa sul Prodotto Interno Lordo (PIL). Al fine di evitare incrementi esplosivi della spesa, il sistema farmaceutico va indirizzato verso un miglioramento quantitativo e qualitativo di risultati sanitari 7

8 Nella situazione attuale di crisi economica dei Paesi, le risorse a disposizione si sono fortemente contratte e pertanto la disponibilità a pagare si svincola dal fabbisogno sanitario reale. La farmacoeconomia è lo studio dell efficienza in ambito farmacologico ed attiene alla misurazione e valutazione dei costi e dei benefici OBIETTIVI DI FARMACOECONOMIA PORSI COME CRITERIO DI SCELTA TRA SOLUZIONI ALTERNATIVE CHE CONCORRONO ALLO STESSO AMMONTARE DI RISORSE, FORNENDO LE BASI PER RAGGIUNGERE RISULTATI DI SPESA RISPETTANDO PERO I REALI BISOGNI SANITARI. STABILIRE QUALE SIA LA TERAPIA COSTO/EFFICACE PIU FAVOREVOLE TRA LE ALTERNATIVE POSSIBILI 8

9 La spesa sanitaria e la sua classificazione in senso funzionale tra spesa farmaceutica ed altre voci Ospedaliera accreditata 8% Specialistica convenzionata 4% Altre voci 9% Personale dipendente 33% Farmaceutica convenzionata 13% Medicina G convenzionata 6% Beni e altri Servizi 27% trend storico in costante crescita voce elastica, anche nel breve periodo voce variabile in funzione dell erogato tecnologia sanitaria, produce costi ed effetti effetti su periodi di tempo lunghi effetti su altre forme di assistenza Fonte: L uso dei Farmaci in Italia. Rapporto nazionale anno 2007 (OsMed). Dati espressi in milioni di Euro. 9

10 Il trend della spesa farmaceutica negli ultimi anni e le determinanti di tale andamento Milioni di Euro invecchiamento della popolazione cronicizzazione delle patologie allargamento delle indicazioni terapeutiche prezzi dei nuovi farmaci Fonte: L uso dei Farmaci in Italia. Rapporto nazionale anno 2007 (OsMed). Dati espressi in milioni di Euro. 10

11 Hanno l obiettivo della corretta allocazione delle scarse risorse disponibili Per definire le politiche di allocazione delle risorse si adottano metodi e criteri dell analisi decisionale costo beneficio propri dell economia sanitaria e della farmacoeconomia Nella maggior parte dei casi, sono gli organi tecnicopolitici che determinano le priorità nell allocazione delle risorse, senza consultare i cittadini. 11

12 Gli indirizzi del Piano Sanitario Nazionale per l uso appropriato degli interventi assistenziali e dei farmaci il principio dell efficacia e dell appropriatezza degli interventi, in base al quale le risorse devono essere indirizzate verso le prestazioni la cui efficacia è riconosciuta in base alle evidenze scientifiche e verso i soggetti che maggiormente ne possono trarre beneficio. Principio dell efficacia Fonte: Piano Sanitario Nazionale Principio di efficienza 12

13 CLASSE FARMACO RIMBORSABILITA SSN FORNITURA TIPOLOGIA PRESCRIZIONE MEDICA COMPARTECIPAZIONE A SI Farmacia conv. Ricetta rossa SSN Ticket se dovuto, differenza lista trasparenza C NO Farmacia conv. Es. commerciali Ricetta medica (tranne SOP e OTC) Costo totale a carico paziente SI In regime di ricovero (OSP) Prescrizione intra-ospedaliera NO H SI Farmacia territoriale ASL Piano terapeutico/ Ricetta specialistica NO NO Farmacia conv. Ricetta specialistica Costo totale a carico paziente 13

14 Farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità La Regione con circolare del 13 novembre 2013 ha impartito disposizioni relativamente all acquisto ad personam in via del tutto eccezionale e solo ed esclusivamente in presenza di apposita dichiarazione del clinico da cui si evinca che a tale specialità non vi è alcuna alternativa terapeutica. Non c è inserimento nel PTOR ( Prontuario Terapeutico Ospedaliero Regionale ) 14

15 EFFICACIA: risultati della cura in termini di benefici per la salute del paziente TOLLERABILITA : dipendente da eventuali effetti collaterali che possono insorgere UTILITA : livello di gradimento soggettivo del trattamento, strettamente correlato alle modificazioni introdotte sulla qualità della vita VALORE ECONOMICO: consumo di risorse e benefici economici, quando efficace, che ne derivano 15

16 Clinic o Psicologico Fisico Mentale Spiritual e Scientificità e misurabilità Sociale 16

17 L individuo e la società hanno il diritto-dovere di interrogarsi sul «valore» da attribuire ad una terapia, ossia di capire se le risorse impegnate in una terapia sono spese bene. Il giudizio di valore economico di una terapia viene ottenuto in termini relativi rispetto ad una alternativa di riferimento. In molti casi l alternativa è rappresentata dal non-trattamento. L alternativa maggiormente costo/efficace è quella più conveniente per il decisore e pertanto dovrebbe essere scelta. Tuttavia le decisioni sono influenzate da uno o più fattori irrazionali dai quali il decisore è condizionato 17

18 CONFRONTO TRA FARMACO A E FARMACO B Se A risulta di uguale efficacia rispetto a B ANALISI DI MINIMIZZAZIONE DEI COSTI Se A risulta più efficace rispetto a B ANALISI DI COSTO EFFICACIA ANALISI DI COSTO BENEFICIO ANALISI DI COSTO UTILITA 18

19 La gerarchia dei parametri per la scelta di un farmaco rispetto alle alternative disponibili I. Sicurezza II. Tollerabilità Medico III. Efficacia(indicazione) Pagatore IV. Prezzo 19

20 Confronto tra farmaci con la stessa efficacia clinica, con reazioni avverse simili, per situazioni cliniche comparabili Confronto tra differenti dosaggi dello stesso farmaco Confronto tra farmaci sotto brevetto ed equivalenti farmaci generici 20

21 21

22 Misura i costi di un trattamento farmacologico in rapporto con l efficacia terapeutica, espressa in unità cliniche/fisiche (OUTCOME: anni di vita guadagnati, vite salvate, diminuzione complicanze, giorni liberi da attacchi asmatici, ) Calcola il costo/unità di effetto 22

23 23

24 Confronta i costi di un trattamento farmacologico con l esito clinico (OUTCOME) espresso in termini monetari (durata degenza osp., durata processi infettivi, numerositàà di eventi avversi, valutazione morbilità/mortalità) Il risultato è costituito da un numero puro 24

25 25

26 Incorpora negli esiti clinici derivanti da un trattamento farmacologico una stima della qualità della vita (stato di benessere/malessere di un paziente) Utilità = quantità x qualità (anni di vita) x (coeff.) Indicatore utilizzato: QALY (Quality Adjusted Life Year) = corrisponde ad un anno di vita * un coefficiente che va da 0 a 1 (0=morte, 1=piena salute) 26

27 27

28 Da dove partivamo FONTE DATI: PROGETTO SFERA/AIFA UNITA ANNO 2009 Variazione % UNITA ANNO 2009 vs 2008 SPESA NETTA SSN ANNO 2009 Variazione % SPESA NETTA SSN ANNO 2009 vs 2008 SPESA NETTA SSN x 1000 AB. RES. ANNO 2009 Variazione % SPESA NETTA SSN x 1000 AB. RES. ANNO 2009 vs 2008 DDD x 1000 AB. RES. DIE ANNO 2009 Variazione % DDD x 1000 AB. RES. DIE ANNO 2009 vs 2008 PUGLIA , ,41 2, ,61 2,2 968,48 6,3 EMILIA ROMAGNA , ,06-0, ,60-0,4 966,82 4,5 TOSCANA , ,64-2, ,83-2,0 964,15 3,8 ITALIA , ,74-0, ,10-0,9 921,64 4,4 VENETO , ,88 0, ,54 0,7 867,70 4,5 28

29 Spesa Netta SSNx1000 ab ATC A"APPARATO GASTROINTESTINALE E METABOLICO" INCIDENZA della spesa Netta SSNx1000 ab ATC A sul TOT DDDx1000 ab res** INCIDENZA delle DDDx1000 ab res ATC A sul TOT PUGLIA ,8 % 138,5 14,3 % EMILIA ROMAGNA ,6 % 113,3 11,7 % TOSCANA ,7 % 115,4 12,0 % ITALIA ,4 % 124,1 13,5 % VENETO ,7 % 111,0 12,8 % Spesa Netta SSNx1000 ab ATC B "SANGUE ED ORGANI EMOPOIETICI" INCIDENZA della spesa Netta SSNx1000 ab DDDx1000 ab res ATC B sul TOT INCIDENZA delle DDDx1000 ab res ATC B sul TOT PUGLIA ,3% 92,6 9,6% EMILIA ROMAGNA ,1% 100,1 10,4% TOSCANA ,6% 97,2 10,1% ITALIA ,0% 86,9 9,4% VENETO ,5% 83,0 9,6% 29

30 Spesa Netta SSNx1000 ab ATC C SISTEMA CARDIOVASCOLARE INCIDENZA % della spesa Netta SSNx1000 ab ATC C sul TOT DDDx1000 ab res INCIDENZA % delle DDDx1000 ab res ATC C sul TOT PUGLIA ,1 435,8 45,0 % EMILIA ROMAGNA ,2 475,6 49,2 % TOSCANA ,9 446,8 46,3 % ITALIA ATC H PREPARATI ORMONALI SISTEMICI-ESCL. 37,1 436,8 47,4 % VENETO INCIDENZA della INCIDENZA delle Spesa Netta spesa Netta 40,7 DDDx1000 ab 441,2 res DDDx ,8 ab % res SSNx1000 ab SSNx1000 ab ATC ATC H sul TOT H sul TOT PUGLIA ,6% 33,1 3,4% EMILIA ROMAGNA ,2% 37,1 3,8% TOSCANA ,7% 40,7 4,2% ITALIA ,6% 32,1 3,5% VENETO ,3% 27,6 3,2% 30

31 ATC J "ANTIMICROBICI GENERALI PER USO SISTEMICO" Spesa Netta SSNx1000 ab INCIDENZA della spesa Netta SSNx1000 ab ATC J sul TOT DDDx1000 ab res INCIDENZA delle DDDx1000 ab res ATC J sul TOT PUGLIA ,3% 31,8 3,3% EMILIA ROMAGNA ,9% 22,1 2,3% TOSCANA ,6% 24,6 2,6% ITALIA ,1% 25,1 2,7% VENETO ,4% 18,9 2,2% Spesa Netta SSNx1000 ab ATC M "SISTEMA MUSCOLO-SCHELETRICO" INCIDENZA % della spesa Netta SSNx1000 ab ATC M sul TOT DDDx1000 ab res INCIDENZA % delle DDDx1000 ab res ATC M sul TOT PUGLIA ,3% 64,5 6,7% EMILIA ROMAGNA ,2% 37,9 3,9% TOSCANA ,3% 41,3 4,3% ITALIA ,3% 43,7 4,7% VENETO ,2% 35,2 4,1% 31

32 ATC N "SISTEMA NERVOSO" Spesa Netta SSNx1000 ab INCIDENZA % della spesa Netta SSNx1000 ab ATC N sul TOT DDDx1000 ab res INCIDENZA % delle DDDx1000 ab res ATC N sul TOT PUGLIA ,8% 47,1 4,9% EMILIA ROMAGNA ,8% 61,1 6,3% TOSCANA ,0% 78,3 8,1% ITALIA ,8% 55,1 6,0% VENETO ,9% 50,1 5,8% Spesa Netta SSNx1000 ab ATC R "SISTEMA RESPIRATORIO" INCIDENZA % della spesa Netta SSNx1000 ab ATC R sul TOT DDDx1000 ab res INCIDENZA % delle DDDx1000 ab res ATC R sul TOT PUGLIA ,1% 61,6 6,4% EMILIA ROMAGNA ,7% 46,7 4,8% TOSCANA ,3% 46,3 4,8% ITALIA ,6% 50,2 5,4% VENETO ,0% 39,1 4,5% 32

33 ASSISTENZA FARMACEUTICA COMPRENSIVA DI FARMACI, GALENICI E ASSISTENZA INTEGRATIVA ANNO % 2011/ % 2012/2011 N. RICETTE ,04% ,16% SPESA NETTA , ,00-15,56% ,00-11,10% ASSISTENZA FARMACI E GALENICI ANNO % 2011/ % 2012/2011 N. RICETTE ,97% ,12% SPESA NETTA , ,00-15,70% ,00-10,41% ASSISTENZA INTEGRATIVA ANNO % 2011/ % 2012/2011 N. RICETTE ,46% ,45% SPESA NETTA , ,00-13,60% ,00-20,23% Fonte dati: elaborazioni SVIMSERVICE su dati Edotto 33

34 34

Introduzione e metodi

Introduzione e metodi Introduzione e metodi Rosa Gini Agenzia regionale di sanità della Toscana Introduzione Appropriatezza Utilizzare i farmaci solo quando servono elimina il costo associato a terapie inutili Utilizzare i

Dettagli

APPROPRIATEZZA EFFICACIA EFFICIENZA in Sanità

APPROPRIATEZZA EFFICACIA EFFICIENZA in Sanità Corso di Alta Formazione Modulo 2 APPROPRIATEZZA EFFICACIA EFFICIENZA in Sanità Dott.ssa F.Camilli Il Paradigma della gestione della qualità ECONOMICITA EFFICIENZA EFFICACIA Economicità Per ogni tipologia

Dettagli

Costi economici e sociali della Artrite Reumatoide (AR)

Costi economici e sociali della Artrite Reumatoide (AR) Costi economici e sociali della Artrite Reumatoide (AR) Claudio Jommi Università del Piemonte Orientale A. Avogadro, Facoltà di Farmacia Osservatorio Farmaci, CERGAS Bocconi Farmaci Innovativi: Qualità

Dettagli

DOCUMENTO DI CONFRONTO DEI COSTI TRA PRINCIPI ATTIVI APPARTENENTI A CATEGORIE TERAPEUTICHE AD ELEVATO IMPATTO DI SPESA TERRITORIALE

DOCUMENTO DI CONFRONTO DEI COSTI TRA PRINCIPI ATTIVI APPARTENENTI A CATEGORIE TERAPEUTICHE AD ELEVATO IMPATTO DI SPESA TERRITORIALE 1/12 DOCUMENTO DI CONFRONTO DEI COSTI TRA PRINCIPI ATTIVI APPARTENENTI A CATEGORIE TERAPEUTICHE AD ELEVATO IMPATTO DI SPESA TERRITORIALE PREMESSA Nel 2014 la spesa farmaceutica territoriale della Regione

Dettagli

FINANZIAMENTO, DECENTRAMENTO E MISSION DEL SSN Evidenze dal Rapporto OASI 2014

FINANZIAMENTO, DECENTRAMENTO E MISSION DEL SSN Evidenze dal Rapporto OASI 2014 LA SANITA CHE VOGLIAMO FINANZIAMENTO, DECENTRAMENTO E MISSION DEL SSN Evidenze dal Rapporto OASI 2014 Elena Cantù Milano, 24.11.2014 Sostenibilità SSN: Spesa, finanziamento, disavanzo (mln euro, 1990-2013)

Dettagli

USCIRE DALLA CRISI: CHIAREZZA SUI NUMERI DELLA SANITÀ. Conferenza stampa del Ministro della Salute Prof. Renato Balduzzi 19 dicembre 2012

USCIRE DALLA CRISI: CHIAREZZA SUI NUMERI DELLA SANITÀ. Conferenza stampa del Ministro della Salute Prof. Renato Balduzzi 19 dicembre 2012 USCIRE DALLA CRISI: CHIAREZZA SUI NUMERI DELLA SANITÀ Conferenza stampa del Ministro della Salute Prof. Renato Balduzzi 19 dicembre 2012 IL FINANZIAMENTO DEL SSN 110,0 Trend finanziamento corrente a carico

Dettagli

REGIONE TOSCANA REGIONE TOSCANA. Requisiti. Requisiti. Assistenza domiciliare erogata da operatori individuali Assistente familiare

REGIONE TOSCANA REGIONE TOSCANA. Requisiti. Requisiti. Assistenza domiciliare erogata da operatori individuali Assistente familiare REGIONE TOSCANA REGIONE TOSCANA Requisiti Requisiti Assistenza domiciliare erogata da operatori individuali Assistente familiare (sezione B.R.AF) Assistenza domiciliare erogata da operatori individuali

Dettagli

FARMACI EQUIVALENTI 1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO

FARMACI EQUIVALENTI 1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO FARMACI EQUIVALENTI 1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 2. FARMACI EQUIVALENTI: I DATI DI PRESCRIZIONE 2.1 Dati Generali 2.2 Analisi dei dati al 1 livello ATC 2.3 Analisi dei dati per principi attivi 3. GRAFICI

Dettagli

DIFFERENZE REGIONALI NELLA SPESA TERRITORIALE E NEL CONSUMO DEI FARMACI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2012

DIFFERENZE REGIONALI NELLA SPESA TERRITORIALE E NEL CONSUMO DEI FARMACI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2012 DIFFERENZE REGIONALI NELLA SPESA TERRITORIALE E NEL CONSUMO DEI FARMACI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2012 In calo la spesa farmaceutica convenzionata in tutte le Regioni italiane, le maggiori riduzioni si registrano

Dettagli

Le Cure Palliative erogate in Rete

Le Cure Palliative erogate in Rete Le Cure Palliative erogate in Rete La normativa nazionale e regionale Codigoro - 29 settembre 2012 Mauro Manfredini Focus sulla Rete No Terapia del dolore No Cure Palliative Pediatriche LEGGE n. 39 26

Dettagli

ESENZIONI PER CONDIZIONE ECONOMICA ED ETA. Quota a carico Codice esenzione ticket sulla ricetta. Codice esenzione ticket sul certificato di esenzione

ESENZIONI PER CONDIZIONE ECONOMICA ED ETA. Quota a carico Codice esenzione ticket sulla ricetta. Codice esenzione ticket sul certificato di esenzione ESENZIONI PER CONDIZIONE ECONOMICA ED ETA Condizione di ticket di prescrivibili su una Esenzione Totale e quota E03 E04 Titolari di pensioni sociali e loro familiari a carico Titolari di pensioni al minimo

Dettagli

PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E

PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA 2007-2013 - ASSE E Progetto Performance PA Ambito B - Linea 2 Modelli e strumenti per il miglioramento dei processi di gestione del personale Seminario Il sistema di

Dettagli

ECONOMIA AZIENDALE L'analisi dell'ambiente esterno: l'evoluzione del sistema sanitario italiano

ECONOMIA AZIENDALE L'analisi dell'ambiente esterno: l'evoluzione del sistema sanitario italiano ECONOMIA AZIENDALE L'analisi dell'ambiente esterno: l'evoluzione del sistema sanitario italiano (traccia II) Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è un sistema di tipo solidaristico istituito nel 1978

Dettagli

REPORTISTICA AZIENDALE APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA

REPORTISTICA AZIENDALE APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA REPORTISTICA AZIENDALE APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA Report Individuale per il Medico di Medicina Generale per la valutazione dei profili di prescrizione relativi ai farmaci soggetti a monitoraggio Regionale

Dettagli

SISTEMA DI GOVERNANCE INTEGRATA

SISTEMA DI GOVERNANCE INTEGRATA Riduzione delle liste di attesa: un diritto dei cittadini, un dovere per le istituzioni Carlo Favaretti, direttore generale Committed to Excellence in Europe Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari

Dettagli

Considerazioni di carattere ambientale e appalti pubblici nel diritto interno: TUTELA AMBIENTALE A LIVELLO NAZIONALE

Considerazioni di carattere ambientale e appalti pubblici nel diritto interno: TUTELA AMBIENTALE A LIVELLO NAZIONALE TUTELA AMBIENTALE A LIVELLO NAZIONALE L. n. 296/2006: art. 1, comma 1126: l attuazione e il monitoraggio di un Piano d azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione.

Dettagli

Utilizzo dei farmaci biologici in Regione Liguria: sostenibilità del sistema. Dott.ssa Maria Susanna Rivetti

Utilizzo dei farmaci biologici in Regione Liguria: sostenibilità del sistema. Dott.ssa Maria Susanna Rivetti Utilizzo dei farmaci biologici in Regione Liguria: sostenibilità del sistema Dott.ssa Maria Susanna Rivetti 1 D.L.vo 219/2006 e s.m.i. Definizione Medicinali biologici Medicinali il cui principio attivo

Dettagli

La Rete dei Servizi. Coordinatore Infermieristico dr.ssa Adriana Mazzocchetti RSA Città Sant Angelo AUSL PESCARA

La Rete dei Servizi. Coordinatore Infermieristico dr.ssa Adriana Mazzocchetti RSA Città Sant Angelo AUSL PESCARA La Rete dei Servizi Coordinatore Infermieristico dr.ssa Adriana Mazzocchetti RSA Città Sant Angelo AUSL PESCARA Residenze Sanitarie Assistenziali La RSA è una struttura extraospedaliera finalizzata a fornire

Dettagli

IL RUOLO DEL COORDINATORE INFERMIERISTICO NEL S.P.D.C.

IL RUOLO DEL COORDINATORE INFERMIERISTICO NEL S.P.D.C. AZIENDA USL ROMA H DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE IL RUOLO DEL COORDINATORE INFERMIERISTICO NEL S.P.D.C. PROCESSI DI COMUNICAZIONE CON LA PROPRIA EQUIPE ASSISTENZIALE IN PSICHIATRIA Roccia Daniele RUOLO E

Dettagli

SCHEDA DI SEGNALAZIONE DI DIAGNOSI E PIANO TERAPEUTICO PER IL TRATTAMENTO CON ORMONE DELLA CRESCITA (GH)

SCHEDA DI SEGNALAZIONE DI DIAGNOSI E PIANO TERAPEUTICO PER IL TRATTAMENTO CON ORMONE DELLA CRESCITA (GH) Allegato 1 SCHEDA DI SEGNALAZIONE DI DIAGNOSI E PIANO TERAPEUTICO PER IL TRATTAMENTO CON ORMONE DELLA CRESCITA (GH) Informazioni Relative al Paziente Cognome Nome Codice Fiscale Data di nascita / / Età

Dettagli

Costi e benefici nelle sale operatorie del futuro

Costi e benefici nelle sale operatorie del futuro Sostenibilità ed organizzazione tecnologica ospedaliera: guardare con altri occhi costi, indicatori di efficienza ed esiti Costi e benefici nelle sale operatorie del futuro DOT T. LUCA CARPINELLI 1 Strutture

Dettagli

Osservatorio ARNO Diabete: farmaci per il diabete e per le comorbidità. Giovanna Scroccaro Settore farmaceutico

Osservatorio ARNO Diabete: farmaci per il diabete e per le comorbidità. Giovanna Scroccaro Settore farmaceutico Il /la dr./sa Giovanna Scroccaro dichiara di NON aver ricevuto negli ultimi due anni compensi o finanziamenti da Aziende Farmaceutiche e/o Diagnostiche IL DIABETE NEL VENETO: le lezioni dell Osservatorio

Dettagli

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI FARMACI C(nn) DA PARTE DELLA COMMISSIONE REGIONALE DEL FARMACO (CRF)

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI FARMACI C(nn) DA PARTE DELLA COMMISSIONE REGIONALE DEL FARMACO (CRF) Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1540/2006 e 392/2015) Documento PTR n. 211 relativo a: CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI FARMACI C(nn) DA PARTE

Dettagli

PARTE SECONDA: LA MACROECONOMIA MD 06 I DATI MACROECONOMICI

PARTE SECONDA: LA MACROECONOMIA MD 06 I DATI MACROECONOMICI PARTE SECONDA: LA MACROECONOMIA MD 06 I DATI MACROECONOMICI Con questa Unità didattica iniziamo la parte dedicata alla macroeconomia, ossia all analisi del funzionamento del sistema economico nel suo insieme.

Dettagli

FINANZIARIA Salute

FINANZIARIA Salute FINANZIARIA 2007 Salute 1 Sanità e diritto alla salute Più risorse per il Ssn Più investimenti per i servizi Più fondi per la ricerca scientifica La spesa sanitaria sotto controllo Lotta alla malasanità

Dettagli

L INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 730: IL NUOVO ADEMPIMENTO

L INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 730: IL NUOVO ADEMPIMENTO L INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 730: IL NUOVO ADEMPIMENTO Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: L INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO 730: IL NUOVO

Dettagli

3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Anagrafica Ente CF: 800290308 Tipologia: UNIVERSITÀ PUBBLICHE Denominazione: UNIVERSITA' DEGLI STUDI DELLA TUSCIA Indirizzo: Via Santa Maria in Gradi, 4 Ufficio: Economato 3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI

Dettagli

La prescrizione dell esercizio fisico

La prescrizione dell esercizio fisico La prescrizione dell esercizio fisico Giuseppe Parodi Responsabile S.S. Medicina dello Sport/Centro di Esercizio-Terapia ASL TO1 Secondo l OMS, l inattività fisica è il quarto fattore di rischio globale

Dettagli

PREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI

PREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI PREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI S.P.I.S.A.L. AZ. ULSS 19 DI ADRIA INCONTRO DEL 28 DICEMBRE 2015 Il progetto dell ULSS 19 Analisi del contesto L Organizzazione Internazionale

Dettagli

STIMA PRELIMINARE DEL PIL

STIMA PRELIMINARE DEL PIL 12 febbraio 2016 IV trimestre STIMA PRELIMINARE DEL PIL Nel quarto trimestre del il prodotto interno lordo (PIL), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2010, corretto per gli effetti di

Dettagli

Politiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia

Politiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia LA MEDICINA DI GENERE: QUALI SCENARI EVOLUTIVI? Politiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia Monza 29 novembre 2014 Maria Antonietta Banchero LA SALUTE «Uno stato di completo benessere

Dettagli

L AUTOVALUTAZIONE CHE CONVIENE: A TUTTI

L AUTOVALUTAZIONE CHE CONVIENE: A TUTTI L AUTOVALUTAZIONE CHE CONVIENE: A TUTTI Damiano Previtali Ecco perché abbiamo bisogno di autovalutazione Premessa Input output Input Processi output Contesto Input Processi Outcome Autovalutazione VS Valutazione

Dettagli

La Relazione sullo Stato di salute della Popolazione: uno strumento per la programmazione sanitaria. Valeria Fano

La Relazione sullo Stato di salute della Popolazione: uno strumento per la programmazione sanitaria. Valeria Fano Malattie croniche e telemedicina - 29 Novembre 2013 La Relazione sullo Stato di salute della Popolazione: uno strumento per la programmazione sanitaria Valeria Fano UOC Programmazione, Sistemi Informativi

Dettagli

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ 8 gennaio 2016 III trimestre 2015 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2015 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato

Dettagli

La gestione del paziente diabetico dalla dimissione ospedaliera alla presa in carico da parte del Servizio Diabetologico: aspetti infermieristici

La gestione del paziente diabetico dalla dimissione ospedaliera alla presa in carico da parte del Servizio Diabetologico: aspetti infermieristici LA COMPLESSITA' ASSISTENZIALE DELLA PERSONA CON DIABETE IN OSPEDALE E SUL TERRITORIO: UN UPDATE SULLE PIU' RECENTI ACQUISIZIONI DI GOVERNO CLINICO E GESTIONE DELLA TERAPIA. Cento 28 maggio 2016 La gestione

Dettagli

Art. 1 - Oggetto del Regolamento Art. 2 - Prestazioni escluse Articolo 3 - Fornitura di beni e servizi a rimborso Articolo 4 - Convenzioni.

Art. 1 - Oggetto del Regolamento Art. 2 - Prestazioni escluse Articolo 3 - Fornitura di beni e servizi a rimborso Articolo 4 - Convenzioni. REGOLAMENTO SUI SERVIZI NON ESSENZIALI CON RIMBORSO DA PARTE DELL UTENZA E SERVIZI A PAGAMENTO PER CONTO TERZI Approvato con Delibera di Consiglio N. 11 del 12.02.2009 INDICE Articolo 1 - Oggetto del Regolamento

Dettagli

Piano strategico. dell'e. O. Ospedali Galliera

Piano strategico. dell'e. O. Ospedali Galliera Piano strategico dell'e. O. Ospedali Galliera 2006 2008 Struttura del Piano Strategico Missione e Visione Missione: Perseguire il miglioramento continuo delle prestazioni sanitarie attraverso l'utilizzo

Dettagli

Livello di benessere organizzativo, grado di condivisione del sistema di valutazione e valutazione del superiore gerarchico

Livello di benessere organizzativo, grado di condivisione del sistema di valutazione e valutazione del superiore gerarchico Livello di benessere organizzativo, grado di condivisione del sistema di valutazione e valutazione del superiore gerarchico Sintesi dei risultati dell indagine 2013 svolta sul personale della Camera di

Dettagli

I RT e la valutazione dei percorsi diagnostico assistenziali

I RT e la valutazione dei percorsi diagnostico assistenziali I RT e la valutazione dei percorsi diagnostico assistenziali Antonio Russo 13 aprile 2016 Osservatorio Epidemiologico Agenzia per la Tutela della Salute della Città Metropolitana di Milano AGENDA Perché

Dettagli

Workshop Evidence-based Medicine. Workshop Clinici Interattivi (2) "Dottore mi prescriva il doppler!"

Workshop Evidence-based Medicine. Workshop Clinici Interattivi (2) Dottore mi prescriva il doppler! GIMBE Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze Evidence-Based Medicine Italian Group Workshop Evidence-based Medicine Le opportunità di un linguaggio comune Como, 9-11 maggio 2003 Sezione

Dettagli

La distribuzione diretta dei medicinali a base di Fattore VIII e IX nel distretto 4 della Asl BT: risultati e valutazioni epidemiologiche

La distribuzione diretta dei medicinali a base di Fattore VIII e IX nel distretto 4 della Asl BT: risultati e valutazioni epidemiologiche FARMACEUTICA La distribuzione diretta dei medicinali a base di Fattore VIII e IX nel distretto 4 della Asl BT: risultati e valutazioni epidemiologiche R.M.Paola Antifora Farmacia Territoriale Distretto

Dettagli

Regolamento della compartecipazione degli utenti al costo dei servizi

Regolamento della compartecipazione degli utenti al costo dei servizi COMUNE CAPOFILA SAN GIORGIO DEL SANNIO Regolamento della compartecipazione degli utenti al costo dei servizi APPROVATO CON VERBALE DI DELIBERAZIONE C.I. N 16 DELL 11/09/2013 MODIFICA ALL ART. 3 con deliberazione

Dettagli

PIANO FORMATIVO 2012 PROVIDER: FENIX ID 331

PIANO FORMATIVO 2012 PROVIDER: FENIX ID 331 I FATTORI DI RISCHIO IMA E ANGINA: DALLA PREVENZIONE ALLA GESTIONE DEL PAZIENTE INFARTUATO PIANO FORMATIVO PROVIDER: FENIX ID 331 METODOLOGIA SEDE Corso residenziale Valenza Poliambulatorio Valenza Medica

Dettagli

LA POVERTA IN ITALIA NEL 2009 (ISTAT)

LA POVERTA IN ITALIA NEL 2009 (ISTAT) POVERTA RELATIVA Misura le risorse economiche di ognuno rispetto a quelle possedute da tutti gli altri. La misura della povertà relativa fa uso della soglia della povertà solitamente definita dalla media

Dettagli

CTAV: Richiesta inserimento di un nuovo farmaco nel Prontuario Area Vasta

CTAV: Richiesta inserimento di un nuovo farmaco nel Prontuario Area Vasta AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA VERONA COMMISSIONE TERAPEUTICA PER I FARMACI DI AREA VASTA DI VERONA E PROVINCIA UFFICIO DI SEGRETERIA Servizio di Farmacia Azienda Ospedaliera Universitaria

Dettagli

ANALISI E GESTIONE DEI COSTI

ANALISI E GESTIONE DEI COSTI ANALISI E GESTIONE DEI COSTI Dott.ssa Francesca Mandanici IL REPORTING: L analisi degli scostamenti 17-20 DICEMBRE 2010 Gli scopi conoscitivi dell analisi degli scostamenti SCOPI TRADIZIONALI SCOPI EMERGENTI

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 25/06/2015 Direzione Centrale Pensioni Roma, 25/06/2015 Circolare n. 125 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al

Dettagli

Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)

Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato) (Progetto Esemplificativo Standardizzato) Il presente progetto esemplificativo contiene una stima della pensione complementare predisposta per consentirti una valutazione sintetica e prospettica del programma

Dettagli

Allegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3

Allegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3 giunta regionale Allegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3 SOMMINISTRAZIONE PER INFUSIONE A DOMICILIO DI FARMACI AD ALTO COSTO PER PERSONE AFFETTE DA MALATTIA RARA (Documento approvato nella

Dettagli

Anche i farmaci generici hanno un nome. EG

Anche i farmaci generici hanno un nome. EG eglab.it Anche i farmaci generici hanno un nome. EG Anche i farmaci generici equivalenti hanno un nome: EG, da sempre, garanzia di sicurezza e qualità. Stesso principio attivo, stessa efficacia dei farmaci

Dettagli

STIMA PRELIMINARE DEL PIL

STIMA PRELIMINARE DEL PIL 12 agosto II trimestre STIMA PRELIMINARE DEL PIL Nel secondo trimestre del il prodotto interno lordo (PIL), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2010, corretto per gli effetti di calendario

Dettagli

Nota Informativa Importante. Guida alla Terapia per i Paziente. Guida alla Contraccezione. Modulo d'informazione e Consenso Informato

Nota Informativa Importante. Guida alla Terapia per i Paziente. Guida alla Contraccezione. Modulo d'informazione e Consenso Informato AIFA - Isotretinoina 16/03/2009 (Livello 2) AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Isotretinoina Nota Informativa Importante Nuove Modalita' di Prescrizione per i Medicinali Contenenti Isotretinoina ad Uso

Dettagli

Il Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018. Lo stato di salute del Piemonte. Claudio Rabagliati

Il Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018. Lo stato di salute del Piemonte. Claudio Rabagliati Alessandria, 27 Ottobre 2015 Corso ECM PLP ASL AL incontra PRP. Il Piano Locale di Prevenzione ASL AL incontra il Piano Regionale di Prevenzione Il Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018. Lo stato

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata. Relazione tra bilancio di esercizio e reddito imponibile: le imposte differite e anticipate

Ragioneria Generale e Applicata. Relazione tra bilancio di esercizio e reddito imponibile: le imposte differite e anticipate Relazione tra bilancio di esercizio e reddito imponibile: le imposte differite e anticipate 1 Risultato prima delle imposte [posta di conto economico] Reddito imponibile [quantità determinata nella dichiarazione

Dettagli

Diniego dell AIC. L AIC è negata quando:

Diniego dell AIC. L AIC è negata quando: L AIC è negata quando: Diniego dell AIC Il rapporto rischio beneficio non è considerato soddisfacente L efficacia terapeutica del medicinale non è sufficientemente documentata dal richiedente Il medicinale

Dettagli

I ruoli per l integrazione La cogestione dei programmi

I ruoli per l integrazione La cogestione dei programmi Laboratorio sull organizzazione per programmi centrati sul destinatario. Emilia Romagna Canada: un confronto I ruoli per l integrazione La cogestione dei programmi Barbara Curcio Rubertini Katia Prati

Dettagli

IMMOBILI CONFISCATI ALLA CRIMINALITA ORGANIZZATA ED ASSEGNATI AL COMUNE DI MILANO

IMMOBILI CONFISCATI ALLA CRIMINALITA ORGANIZZATA ED ASSEGNATI AL COMUNE DI MILANO COMUNE DI MILANO DIREZIONE CENTRALE POLITICHE SOCIALI E CULTURA DELLA SALUTE IMMOBILI CONFISCATI ALLA CRIMINALITA ORGANIZZATA ED ASSEGNATI AL COMUNE DI MILANO A CURA DEL SERVIZIO STAFF E SUPPORTO GESTIONE

Dettagli

Approfondimenti descrittivi

Approfondimenti descrittivi ARS Dipartimento di Sanità Pubblica Università di Firenze Firenze 4 Novembre 2011 Convegno La gestione delle cronicità sul territorio in Toscana: evidenze dalla banca dati MaCro Approfondimenti descrittivi

Dettagli

Il sistema della conoscenza

Il sistema della conoscenza Lo sviluppo rurale in Veneto Schede informative 24 Il sistema della conoscenza La ricerca & sperimentazione in agricoltura La ricerca & sviluppo Con l entrata in vigore della Decisione (CE) 1608/23 del

Dettagli

17 giugno 2016 Udine Hotel Là di Moret Viale Tricesimo 276

17 giugno 2016 Udine Hotel Là di Moret Viale Tricesimo 276 L ottimizzazione della gestione integrata delle malattie reumatiche in un mondo in evoluzione: dati di real life a supporto del processo decisionale PROGRAMMA 17 giugno 2016 Udine Hotel Là di Moret Viale

Dettagli

LA SPESA FARMACEUTICA ENTITÀ E CARATTERI. Dott.ssa Ingrid Zerbinati

LA SPESA FARMACEUTICA ENTITÀ E CARATTERI. Dott.ssa Ingrid Zerbinati LA SPESA FARMACEUTICA ENTITÀ E CARATTERI Dott.ssa Ingrid Zerbinati QUADRO INTRODUTTIVO La spesa farmaceutica costituisce una della principali aree che assorbe risorse nel settore sanitario; Il contenimento

Dettagli

Stima preliminare del PIL I trimestre 2009

Stima preliminare del PIL I trimestre 2009 5 maggio 2009 Stima preliminare del PIL I trimestre 2009 In conformità con i requisiti del programma SDDS del Fondo monetario internazionale, l Istat diffonde un calendario annuale dei comunicati stampa

Dettagli

Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)

Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato) (Progetto Esemplificativo Standardizzato) Il presente progetto esemplificativo contiene una stima della pensione complementare predisposta per consentirti una valutazione sintetica e prospettica del programma

Dettagli

Informazioni e ipotesi utilizzate per la stima PREVALENTEMENTE OBBLIGAZIONARIO/PROTEZIONE 3,40% BILANCIATO/EQUILIBRIO 2,80%

Informazioni e ipotesi utilizzate per la stima PREVALENTEMENTE OBBLIGAZIONARIO/PROTEZIONE 3,40% BILANCIATO/EQUILIBRIO 2,80% Fondaereo - Fondo Pensione Fondo pensione negoziale iscritto all Albo COVIP al n. 2167 Stima della Pensione Complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato) Il presente progetto esemplificativo

Dettagli

Il trattamento a domicilio per le persone HIV a Roma

Il trattamento a domicilio per le persone HIV a Roma MISERICORDIA A DOMICILIO Roma, 17 maggio 2016 Il trattamento a domicilio per le persone HIV a Roma Specificità e criticità in una realtà in continua evoluzione Centro di Coordinamento Trattamenti a Domicilio

Dettagli

Pagina 2 di 6 - Pagina Stima sulla bianca pensione complementare. Edizione 03.2016. GeneraFuturo

Pagina 2 di 6 - Pagina Stima sulla bianca pensione complementare. Edizione 03.2016. GeneraFuturo GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico Fondo Pensione (iscrizione all Albo COVIP n. 5095) Stima della pensione Progetto esemplificativo standardizzato Pagina 2 di 6 - Pagina Stima sulla bianca pensione

Dettagli

VALUTAZIONE D IMPATTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER LA PROMOZIONE DELL APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA

VALUTAZIONE D IMPATTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER LA PROMOZIONE DELL APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA Mattone Misura dell appropriatezza GdLA 26 Settembre 2006 VALUTAZIONE D IMPATTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER LA PROMOZIONE DELL APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA QUESITI DELLA RICERCA Qual è stato l impatto

Dettagli

Pro memoria per la ripartizione delle spese

Pro memoria per la ripartizione delle spese Pro memoria per la ripartizione delle spese Documento di lavoro post incontro del 23 e 24 novembre 2009, Roma, ad uso interno del Gruppo di lavoro Istat-Upi per la sperimentazione della contabilità ambientale

Dettagli

I numeri dell industria farmaceutica in Italia. Giugno 2016

I numeri dell industria farmaceutica in Italia. Giugno 2016 I numeri dell industria farmaceutica in Italia Giugno 2016 I numeri dell industria farmaceutica in Italia (% sul totale) Circa associate a Farmindustria, che rappresentano oltre il 90% del valore industriale

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL FLUSSO MONITORAGGIO ECONOMICO FINANZIARIO DEI PIANI DI ZONA TRIENNIO 2009-2011

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL FLUSSO MONITORAGGIO ECONOMICO FINANZIARIO DEI PIANI DI ZONA TRIENNIO 2009-2011 GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL FLUSSO MONITORAGGIO ECONOMICO FINANZIARIO DEI PIANI DI ZONA TRIENNIO 2009-2011 1) COSTI SOSTENUTI PER L ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI NEL PIANI DI ZONA NEL TRIENNIO 2009-2011

Dettagli

Scuola di specializzazione in

Scuola di specializzazione in Denominazione (denominazione in inglese) Area Sotto-area (solo per l area dei servizi clinici) Classe Obiettivi formativi e descrizione (da indicare quelli presenti nel D.M. che possono essere ampliati)

Dettagli

nella demenza: le potenzialità e i limiti dei flussi informativi correnti

nella demenza: le potenzialità e i limiti dei flussi informativi correnti VI Convegno IL CONTRIBUTO DELLE UNITÀ DI VALUTAZIONE ALZHEIMER (UVA) NELL ASSISTENZA DEI PAZIENTI CON DEMENZA Istituto Superiore di Sanità, 16 novembre 2012 Caratterizzazione i dell uso dei farmaci nella

Dettagli

IL MODELLO ECONOMICO DI BASE: RIPASSO

IL MODELLO ECONOMICO DI BASE: RIPASSO IL MODELLO ECONOMICO DI BASE: RIPASSO 1 Argomenti studiati nel corso di Economia Politica Introduzione e funzionamento dell economia nel lungo periodo o Il modello macroeconomico (capp. 1-3) o Moneta e

Dettagli

Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)

Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato) (Progetto Esemplificativo Standardizzato) Il presente progetto esemplificativo contiene una stima della pensione complementare predisposta per consentirti una valutazione sintetica e prospettica del programma

Dettagli

32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata

32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata 32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata 1 La domanda aggregata è influenzata da molti fattori, inclusi i desideri di spesa delle famiglie e delle imprese Quando i desideri

Dettagli

Povertà ed esclusione sociale: il quadro pugliese ed il contesto nazionale

Povertà ed esclusione sociale: il quadro pugliese ed il contesto nazionale NEBSOC: LE NUOVE STRATEGIE DELL INCLUSIONE SOCIALE Povertà ed esclusione sociale: il quadro pugliese ed il contesto nazionale Vito Peragine Università degli Studi di Bari Aldo Moro e IPRES Bari, 21 aprile

Dettagli

Dirigente Scolastico: Dott.ssa Antonella Ubaldi Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: Annalisa Grussu

Dirigente Scolastico: Dott.ssa Antonella Ubaldi Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: Annalisa Grussu Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'UMBRIA ISTITUTO COMPRENSIVO PERUGIA 7 ISTITUTO COMPRENSIVO PERUGIA 7 STRADA LACUGNANO, S.N. 06132 PERUGIA (PG)

Dettagli

Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale PROLIA (denosumab). (Determinazione/C n. 2535/2011).

Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale PROLIA (denosumab). (Determinazione/C n. 2535/2011). DETERMINAZIONE 8 agosto 2011. Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita del medicinale PROLIA (denosumab). (Determinazione/C n. 2535/2011). Regime di rimborsabilità e prezzo di vendita della specialità

Dettagli

INSIEMESALUTE. TOSCANA mutua sanitaria integrativa

INSIEMESALUTE. TOSCANA mutua sanitaria integrativa INSIEMESALUTE TOSCANA mutua sanitaria integrativa Numero Verde 800-68.55.18 servizio gratuito Cosa copre questo piano Questo è il Piano di assistenza fondamentale offerto da Insieme Salute Toscana per

Dettagli

il costo in contabilità generale

il costo in contabilità generale il costo in contabilità generale costi di acquisto di fattori produttivi e valori di diversa natura (tributi, permute, apporti, ammortamenti, ecc.) C.E. (-) valori classificati per origine costo calcolato

Dettagli

Disegni di studio nella ricerca epidemiologica

Disegni di studio nella ricerca epidemiologica Disegni di studio nella ricerca epidemiologica Dott. Pamela Di Giovanni Disegni epidemiologici La ricerca epidemiologica utilizza, per i suoi scopi, diverse strategie di studio che vengono distinte in

Dettagli

Nuovi scenari di prevenzione : il punto di vista dei servizi di prevenzione e dell Inail AGENDA

Nuovi scenari di prevenzione : il punto di vista dei servizi di prevenzione e dell Inail AGENDA Nuovi scenari di prevenzione : il punto di vista dei servizi di prevenzione e dell Inail AGENDA n La serie storica degli infortuni e delle malattie professionali n Il successo delle politiche di prevenzione

Dettagli

Rischio Chimico. Definizioni

Rischio Chimico. Definizioni Rischio Chimico Definizioni a) agenti chimici: tutti gli elementi o composti chimici, sia da soli sia nei loro miscugli, allo stato naturale o ottenuti, utilizzati o smaltiti, compreso lo smaltimento come

Dettagli

4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Stato: Definitivo 4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PARCO AUTO CENSITO AL 2012 Tabella 1 Disponibilità di autovetture al 31/12/2012 La disponibilità di autovetture

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEI FONDI DEL PASSIVO

LA VALUTAZIONE DEI FONDI DEL PASSIVO LA VALUTAZIONE DEI FONDI DEL PASSIVO Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano, Marzo 2015 La valutazione dei fondi del passivo ATTIVITÀ PASSIVITÀ FONDI DEL PASSIVO definizione I fondi sono passività

Dettagli

4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Stato: Definitivo 4 MONITORAGGIO SUI COSTI DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PARCO AUTO CENSITO AL 2012 Tabella 1 Disponibilità di autovetture al 31/12/2012 La disponibilità di autovetture

Dettagli

iscrizione - - ammortamento svalutazione rivalutazione -

iscrizione - - ammortamento svalutazione rivalutazione - 1 ü Stato patrimoniale Attivo B) Immobilizzazioni ü B) II. Immobilizzazioni materiali ü Criteri di valutazione B) II. Immobilizzazioni materiali ü Criteri di valutazione B) II. Immobilizzazioni materiali

Dettagli

AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI

AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI 50 3.2 I Fattori Positivi e Critici emergenti dall analisi di domanda e offerta e dalle informazioni più significative AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI Domanda educativa di servizi 0 3 anni in costante

Dettagli

Il trattamento del dolore del rachide lombare. Dradi Umberta

Il trattamento del dolore del rachide lombare. Dradi Umberta Il trattamento del dolore del rachide lombare Dradi Umberta San Marino 28 settembre 2013 Dolore Il dolore è un esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata ad un danno tessutale reale o potenziale

Dettagli

Pubblichiamo la prima parte di una ricerca realizzata da Raffaella Pucciarello e Michelina Zampino.

Pubblichiamo la prima parte di una ricerca realizzata da Raffaella Pucciarello e Michelina Zampino. 1 Roma, 16 novembre 2015 Pubblichiamo la prima parte di una ricerca realizzata da Raffaella Pucciarello e. Per vedere in modo schematico ma efficace ciò che è accaduto nel nostro Paese in questi anni relativamente

Dettagli

1-39 Calcolo del VAN (1)

1-39 Calcolo del VAN (1) 1-39 Calcolo del VAN (1) Esempio: Investimento 40.000 ammortizzabile a quote costanti in 5 anni (vita del progetto: 7 anni) Ricavi 8.000 incrementali primi 3 anni poi +10% annuo Costi 7.000 primo, 12.000

Dettagli

3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Ente collegato: COMUNE DI POVOLETTO Chiudi Stato: Salvato in versione definitiva 3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE VERIFICA DEL PARCO AUTO CENSITO AL 2011 Le tabelle

Dettagli

Waste Electric and Electronic Equipment New MODEls for Logistic Solutions a cura del Comune di Genova Direzione Area Servizi

Waste Electric and Electronic Equipment New MODEls for Logistic Solutions a cura del Comune di Genova Direzione Area Servizi Waste Electric and Electronic Equipment New MODEls for Logistic Solutions a cura del Comune di Genova Direzione Area Servizi PROGETTO WEENMODELS life Creazione di un nuovo modello di raccolta dei RAEE,

Dettagli

Programma Operativo Nazionale Settore Trasporti Periodo di programmazione 2000-2006

Programma Operativo Nazionale Settore Trasporti Periodo di programmazione 2000-2006 4 PIANO FINANZIARIO 4.1 ORGANIZZAZIONE DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO Il Costo Totale del Programma Trasporti per il periodo 2000 2006, sulla base della Decisione C(2001) 2162 del 14.09.01, è pari a 4.280,548

Dettagli

GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE

GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE Il concetto di salute OMS 1946: "la salute non è semplicemente l'assenza di malattia, ma uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale 5

Dettagli

FOCUS aprile 2016 PUGLIA. ANDAMENTO NEL TEMPO DELLA SPESA FARMACEUTICA E DEL CONSUMO DI FARMACI PREMESSA: Fonti dei dati: AIFA - Rapporti OSMed, anni

FOCUS aprile 2016 PUGLIA. ANDAMENTO NEL TEMPO DELLA SPESA FARMACEUTICA E DEL CONSUMO DI FARMACI PREMESSA: Fonti dei dati: AIFA - Rapporti OSMed, anni Nazionale(SSN) e ai farmaci di classe C rimborsati dal SSN esclusivamente per i titolari di pensione di guerra diretta vitalizia, ai sensi della legge 3/; farmaci di classe A privato; farmaci di classe

Dettagli

Ticket Sanitari MODALITÀ DI ESENZIONE / AMBITI APPLICATIVI

Ticket Sanitari MODALITÀ DI ESENZIONE / AMBITI APPLICATIVI Ticket Sanitari MODALITÀ DI ESENZIONE / AMBITI APPLICATIVI TICKET SANITARI La Regione Basilicata ha rimodulato il ticket aggiuntivo di 10 sulla specialistica introdotto dal Governo nazionale con la Legge

Dettagli

UN VIAGGIO DI AGGIORNAMENTO...in Calabria

UN VIAGGIO DI AGGIORNAMENTO...in Calabria S.I.P. SOCIETA ITALIANA DI PEDIATRIA S.I.M.E.U.P. SOCIETA ITALIANA EMERGENZA ED URGENZA PEDIATRICA F.I.M.P. FEDERAZIONE ITALIANA MEDICI PEDIATRI PATROCINIO RICHIESTO UN VIAGGIO DI AGGIORNAMENTO......in

Dettagli

_ÉÜxàÉ DI DJ @DK aéäxåuüx ECCD. Dottor Valter Papa Direttore Dipartimento dei Servizi ASL2 REGIONE UMBRIA

_ÉÜxàÉ DI DJ @DK aéäxåuüx ECCD. Dottor Valter Papa Direttore Dipartimento dei Servizi ASL2 REGIONE UMBRIA _ÉÜxàÉ DI DJ @DK aéäxåuüx ECCD Dottor Valter Papa Direttore Dipartimento dei Servizi ASL2 REGIONE UMBRIA DPR 14 gennaio 1997 - Requisiti Strutturali, Tecnologici e Organizzativi Minimi per l esercizio

Dettagli

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini Il settore farmaceutico in Italia: Posizionamento e fattori di crescita Guido Corbetta Irene Dagnino Mario Minoja Giovanni Valentini Centro di Ricerca Imprenditorialità e Imprenditori (EntER) Università

Dettagli