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2 ANTONIO PIGA, ALESSANDRA DEL CARO, MARCO POIANA*, VINCENZO VACCA INFLUENZA DEL PERIODO E DEI METODI DI CONSERV AZIONE SULLA SHELF-LIFE DI UN OLIO MONOVARIETALE OTTENUTO CON TECNOLOGIE DIFFERENTI INTRODUZIONE L' olio di oliva riveste un ruolo speciale all' interno della categoria degli oli vegetali, per una serie di ragioni, tra Ie quali spiccano Ie sue pregiate ed uniche note sensoriali e la particolare composizione, che gli conferiscono proprieta nutrizionali e salutistiche di prim'ordine. Queste caratteristiche sono ottenute in virtu della tecnologia di estrazione che, non prevedendo processi finali di raffinazione, lascia inalterata Ia frazione insaponificabile ricca di componenti importanti. L'innovazione tecnologica ha portato nell'ultirno decennio all'introduzione, nella fase di separazione dell'olio dalla pasta macinata. delle centrifughe di terza generazione a due fasi 0 a risparmio d'acqua, che presentano vantaggi significativi rispetto alia centrifugazione a tre fasi (1, 2. 3). L'uso di paste derivanti da olive denocciolate ha. inoltre, permesso di migliorare, in alcuni casi. Ia qualita degli oli (4,5,6). Altri fattori, comunque, rivestono particolare importanza per la qualita deu'olio, quall Ia varieta delle olive ed illoro grado di maturazione. Ie pratiche agronomiche e di raccolta e Ie condizioni pedoclimatiche (7). Come per gli altri alimcnti. comunque. si deve porre estrema attenzione al mantenimento dei livelli qualitativi ottenuti, durante Ie fasi di conservazione e commercializzazione. Nel caso specifico degli oli Ia riduzione della shelf-life e dovuta primariamente a fattori quall temperatura. esposizione alia luee e contatto con I' ossigeno. anche se la presenza di di versi composti nella frazione insaponificabile (sostanze fenoliche, carotenoidi, tocoferoli) PUQ ritardare gli effetti dianzi citati (9, 10). Tutti questi fattori concorrono ad accelerare Ie reazioni di ossidazione lipidica. con i1 risultato che l' olio viene alterato proprio nelle sue caratteristiche migliori. In questa sperimentazione si e voluta studiare l'influenza di differenti condizioni di confezionamentolstoccaggio durante la conservazione di tre oli ottenuti con differenti tecnologie estrattive su alcuni parametri Iegati aha stabilita all' ossidazione di un olio monovarietale, al fine di fare una prima e paniale valutazione di shelf-life. MA TERlALI E METODI Per Ie prove di cstrazione sono state utilizzate tre partite omogcnee, ognuna di 10 quintali, di olive della varicta "Bosana", sane, esenti da difetti cd ad uno stadio ottimale Dipartimento di Scienze Ambientali Agrarie e Biotecnologie Agro-Alimentari - Universitl degli Studi - Viale Italia Susari Dipanimento di Biotecnologie per ii Monitoraggio Agroalimentare ed Ambientale, UniversitA degli Stodi Mcditcrranea - Piazza San Francesco di Sales Gallina (RC) 468

3 di maturazione. Le olive defogliate e lavatc sono state frante con un frangitore a martelli 0 denocciolate e la pasta ~ stata gramolata per min a temperature comprese tra i 24 ed i 30 C (a seconda della tecnologia adottata). La pasta ~ stata centrifugata utilizzando due sistemi: - sistema a tre fasi (per Ie sole olive intere) con un decanter a tre fasi (mod. GAMMA I, MOT, Grassina (Pi) ad un flusso di 600 kglh, usando 300 I.Jh di acqua; - sistema a due fasi (per Ie olive intere e denocciolate) con decanter a due fasi (mod. Oliomio F2GID350, TEM, TavemeUe Val di Pesa (Pi) con un flusso di 300 kglh. Per entrambi i sistemi di centrifugazione I'olio e state successivamente chiarificato utilizzando una centrifuga verticale a scarico automatico. L'olio ottenuto ~ state confezionato enneticamente in contenitori di vetro trasparente della capacita di 60 ml, la meta riempiti in modo da lasciare uno spazio di testa di 3 ml, l' altra meta, invece, colmati. I contenitori sono stati esposti a luee diffusa 0 al buio, a temperatura ambiente. Le determinazioni al tempo zero e ad intervalli di due mesi, eseguite per valutare la shelf-life, hanno interessato: acidita, numero di perossidi ed indici spettrofotometrici. secondo metodiche ufficiali (Regolamento CEE ); polifenoli totali, estratti e valutati per spettrofotometria a 760 nm usando il reattivo di Folin-Ciocalteau ed espressi come acido gallico (7); carotenoidi e clorofilla utilizzando la metodica proposta da (11); a-tocofero- 10, mediante la metodologia riportata da (12) utilizzando un HPLC Waters 625 con rivelatore spettrofluorimetrico FL3000 (Thermo Separation - Usa) a 294 nm in fase di eccitazione e 330 di emissione, colonna LiChrospher 60Si 250 nun x 4 mm ID (Agilent Technologies, Usa). fase mobile n-esano: isopropanolo nel rapporto di 99:1 e flusso 1,2 murnin. StabilitA all' ossidazione, mediante Rancimat (Metrohm Co., Basilea, Svizzera) a 120 C con flusso d'aria di 20Uh, espresso come tempo di induzione (h). CapacitA antiossidante, sull'estratto fenolico, utilizzando la curva di decolorazione del radicale stabile DPPH, facendo reagire 50 J.1l del campione per 1 ora con 3,0 ml di una soluzione 6 x 10-' M del radicale, a 515 nm e a 25 C, al fine di ottenere una diminuzione di assorbanza del radicale. Un grafico costruito ponendo in ordinate l'assorbanza ed in ascisse it tempo ha mostrato che it decremento ha seguito una cinetica de14 ordine (r ~ 0,99). Pertanto, la capacita antiossidante ~ stata espressa come _00 3 min'\ mg 103, cioe con I'equazione lial - lialo = -3kt. dove Ao e l'assorbanza iniziale, mentre A e l'assorbanza al tempo t Tutte Ie analisi sono state condotte utilizzando due contenitori per tesi, su cui si facevano tre determinazioni. per un totale di sei analisi. I dati sono stati sottoposti ad' analisi della varianza ad una via nel caso degli oli appena otten uti, mentre per quanto riguarda gli altri dati si e condotta un' analisi fattoriale con un disegno completamente randomizzato, in cui Ie sorgenti di variazione erano il periodo di conservazione, it Hvello di riempimento e l' esposizione. Le medie, dove necessario, 80no state separate secondo il Duncan's Multiple Range Test RISULTA TI E DISCUSSIONE I dati relativi agli oli appena estratti sono riportati in tab. 1. Per quanto riguarda i valori di acidita, Dumero di perossidi e indici spettrofotometrici esistono differenze significati ve quasi sempre a favore dell' olio estratto con il sistema a tre fasi. I valori misurati, comunque, evidenziano che gli oli ottenuti sono di ottima qualita e rientrano nella categoria degli extra vergini. Si pub notare, come riportato in letteratura, che gli oli ottenuti con i1 sistema a due fasi hanno un contenuto significativamente superiore in polifenoli. del tempo di induzione e della capacita antiossidante, rispetto al sistema a tre fasi, men- 469

4 Tabella 1 - Influenza delle tecniche di estrazione sui valori di aciditl. perossidi, indici spettrofotometrici, dorom Ie, caroteni. fenoli totah. a-tocoferolo, tempo di induzione e capacitl antiossiduue di un olio monovarietale. '.;,'~:-.,... :::~~1IJ... OtPtl, ' \',:,::L}r.,',', :: ~""~I~oi~~.,~:;,::;::. ~':. :i~{,';..,:. ~~ ' : :,~"fll'.f(,: tre quest' ultimo ha fomito livelli significativamente superiori di clorofille totali e di caroteni (1, 2, 3). A parita di tecnologia adottata la denocciolatura ha permesso di ottenere ali con piu alti valori di a-tocoferolo, tempo di induzione, clorofille, caroteni e numero di perossidi e valori inferiori di acidita. Le tab. 2, 3 e 4 evidenziano Ie variazioni dei parametri considerati durante 10 stoccaggio e in funzione delle modalitl di conservazione. C'C da sottolincare che 10 studio ~ ancora parziale, in quanto si riferisce ai primi sci mesi di stoccaggio. Cib nonostante, la ttattazione statistica dei dati permette di evidenziare delle risposte interessanti. Ad una prima analisi delle tre labelle, infatti, si evince cbe Ie variazioni durante la conservazione sono state sempre significative (P ~ all'l %, can l'eccezione di due casi) in tutti i valori misurati. Si possono, infatti, notare per tutte e tre Ie tecnologie adottate aumenti significativi per i parametri aciditl, perossidi, indici spettrofotometrici, mentre clorofille, carotenoidi, fenoli totah, a-tocoferoio, tempo di induzione e capacita antiossidante diminuiscono. Spesso, inoltre, la diminuzione 0 l'aumento sono progressivi. C'C da dire, comunque, che Ie variazioni dei principali indici di qualita per gli oli extra vergini (addita, perossidi cd indici), seppur statisticamente significative, risultano minime sotto il profllo merceologico e dopo sei mesi di conservazione gli oli rientrano a pieno titolo nella categoria degli extra vergini. Cib evidenzia I' onima qualita degli oli alia partenza, che, come si pub notarc, presentano una quantita tale di sostanze antiossidanti iniziali (polifenoli, a-tocoferolo, caroteni) in grado di proteggerc adeguatamente l'olio dalle reazioni di ossidazione. Le modalita di confezionamento e conservazione non hanno avuto in molti casi un'influenza significativa. Come si pub notare dalle tre tabelle, infatti, si evidenziano differenze solo in alcuni casi. n peso inferiore e da ascriverc alla variabile livello di riempimento, che non ba nessuna influenza significativa sull'aciditl, 1(232, fenoli totali ed a-tocoferolo, in tutte e tre Ie tecoologie adottate. Da evidenziarc che i contenitori riempiti totalmente pre- 470

5 Tabella 2 - Influenza del periodo di cooservazione, livello di riempimento ed esposizione sui parametri riportati relativi ad un olio d'oliva monovarietale ottenuto da olive denocciolatc utilizzando un sistema a due fasi. ScigIid. vaiiaziaee 411

6 Tabella 3 - Influenza del periodo di conservazione, livedo di riempimento ed esposizione sui parametri riportau relativi ad un olio d'oliva modovarietale ottenuto da olive intere COD il sistema a tie fasi. PeriodO(..sQ. o 2 4, ~ l.inie. ' Spaziuhasili Pin, ", ~ hpdsbioie, ' Lute ' ~ -: : ~.:.' '... ;.~ '/. '. :.., 1232::o,:,:,.~" ', IC266.~ " \.~'... ~...~: ":., ', O;l24t; :,, ':, D,ll1c ":,)J49h:: ". },0:l42b. -.'.' :!,',,,'., " Q17Oa:,"';: :P;16Oa ' ~tf: :;,n tl?t~,5,68ck',,~: ~, :': <::,~>~-:;:,5;431,',' 5,51a " II ':~i.n6g':<' - "," "~.. :M:~.0, ' 472

7 Tabella 4 - Influenza del periodo di conservaziodc, liveuo di riempimento cd esposizione sui parametri riportati relativi ad un olio d'oliva monovarietale ottenuto da olive intue con i1 sistema a Ire fasi. Wti m...(%.. tl) '-I ~~.-. f' ' ,28&. 5,8Sb ~)la :",1,fIG '.,.. 0,310' "7,130 '. _~~la; ': 1,21a... :.. '.' 1-840(. O,]52b. )1ai~. Q,l62b linlh -- ' b;183ci.lj8~.-', '.'.. OJS(i,. ',w'...; ),139,' 0,159& O,lB~, '0~15~... 0,13l(',. 0,153&..0;1760 ".' ~ O,l44k,.., Ojl. ::' <:. 0;1,550'"... O,l6hr,... O/141~~~: ::;~':.'... :. ;. 473

8 sentavano valori di perossidi inferiori e di tempo di induzione superiori (quasi sempre in: maniera significativa), rispetto ai contenitori con spazio di testa. L'esposizione, invece, non ha influito significativamente (per Ie tie tecnologie) solo su acidita e K232. e'c da notale, come ci si attendeva, il contenuto significativamente inferiore di clorofilla e a-tocoferolo nei campioni esposti alla luee, rispetto a quelli tenuti al buio. Anche nel caso delle variabi Ii livello di riempimento ed esposizione, comunque. sono valide Ie considerazioni fatte per il periodo di conservazione, cioe i principali parametri di qualita rimangono ben al di sotto dei valori legali per gli oli extra vergini di oliva. In conclusione, si pub affermare che Ie variabili livello di riempimento ed esposizione alia luee mostrano un'influenza non sempre significativa sulla degradazione di diversi parametri dell'olio extra vergine di oliva monovarietale, in tutte e tre Ie tecnologie adottate. Le variazioni registrate durante la conservazione, comunque, hanno solo minimamente influenzato la qualita originaria dell' olio, che a sei mesi di conservazione puo essere ancora classificato come un onimo extra vergine. Per poter fare una piu appropriata e completa valutazione della shelf-life la sperimentazione e ancora in corso. BmUOGRAFIA 1) G. De Stefano, P. Piacquadio, M. Servili. L. Di Giovacchino, V. Sciancalepore, "Effect of extraction systems on the phenolic composition of virgin olive oils", FettlLipid, )01, , ) L. Di Giovacchino, S. Sestili, D. Di Vincenzo, "Influence of olive processing on virgin olive oil quality", Eur.l. Lip. Sci. Tech., 104, , ) E. Gimeno, A.I. Castellote, R.M. Lamue1a-Raventos, M.C. De la Torre, M.e. Lopez-Sabater, ''The effects of harvest and extraction methods on the antioxidant content (phenolics, a-tocopherol. and Jkaroteoe) in virgin olive oil", Food Chem., 18, , ) N. Frega, L. Cagliotli, M. Mozzoo, "Composizione cbimica e parametri di qualita degli oli estratti da olive denocciolatc", Riv. IL SOSL Gr., 74, , ) F. Angerosa, C. Basti. R. Vito, B.Lanza. "Effect of fruit stone removal 00 the production of virgio olive oil volatile compounds", Food Chern., 67, , ) M. Saitta, V. Lo Turco, D. Pollicino, G. Dugo, L. Booaccorsi, P. Amirante, "Oli di oliva cia pasta denocciolata ottenuta cia cv Coratina c paranzanalt, Riv. It Sost. Gr., 80 (I), 27-34, ) O.Montedoro, M. Servili, M. Bandioli, E. Miniati, "Simple and hydrolyzable phenolic compounds in virgin olive oil. 1. Their extraction, separation, and quantitative and semiquantitative evaluation by HPLC". J. Agric. Food Chern , ) A. Kiritsakis, L.R. Dugan, "Effect of selected sunge conditions and packaging materials on olive oil qualitylt, J. Am. Oil Chem. Soc., 61, , ) M. Servili, M. Baldioli, E. Miniati, G.F. Montedoro, "Antioxidant activity of new phenolic compounds extracted from virgin olive oil and their interaction with a-tocopherol and Jkarotene", Riv. IL Sost. Gr., 73,55-59, to) M. Baldioli. M. Servili, G. Perretti, G.F. Montedoro, '"Antioxidant activity of tocopherols and phenolic compounds of virgin olive oils lt, J. Am. Oil Chem. Soc., , ) B. Mincione, M. Poiana, A.M. Gi~, V. Madafferi, F. Giuffre, "Ricerchc sugli oli monovarietali. Nota n. Caratterizzaziooe dell'olio di Peranzana", Riv. It. Sost. Gr., 73, , ) E. Psomiadou, M. Tsimidou, D. Boskou. "a-tocopherol content of Greek virgin olive oils",i. Agric. Food Chern., 48, , RIASSUNTO La stabilita degli oli extra vergini di oliva durante la shelf-life dipende da fattori primarl di tipo varieta1e, colturale e tecnologico e dai parametri di conservazione. In questa lavoro si e voluta studiare l'influenza di differenti condizioni di processo e di confezio- 474

9 namento/stoccaggio su alcuni paramebi di qualita, al fmc di valutare la shelf-life di un olio monovarietale. L'olio, ottenuto da olive della varieta 'Bosana", e stato estratto con it sistema a due fasi, utiiizzando olive intere 0 denocciolate, e eon il sistema a tre fasi eon olive intere. E stato confezionato ermeticamente in eontenitori di vetro trasparente, la meta con uno spazio di testa di 3 ml, I' altra meta colmi, e poi esposto a luee diffusa 0 al buio a temperatura ambiente. I dati mostrano che non sempre Ie condizioni di conservazione hanno influito significativamente sulla degradazione dell'olio. lnoltre, dato l'alto eontenuto iniziale in 'antiossidanti, l' olio mantiene Ie sue caratteristiche di alta qualita. SUMMARY INFLUENCE OF STORAGE PERIOD AND METHODS ON THE SHELF-UFE OF A MONOVARIETY OIL OBTAINED BY DIFFERENT TECHNOLOGIES Stability of olive oil during shelf-life depends on several factors, such as cultivar, technology, and storage conditions. In this research the influence of different processing parameters and of packaging and storage conditions on some quality parameters was studied, in order to evaluate the shelf-life of a mono-varietal oil. The oil samples have been extracted with a two-phase decanter /rom whole or destoned olives, and with a three-phase decanter from whole olives (Bosana cv.j. The oils have been hermetically paclcjjged in glass bonles, half of them with a 3 ml headspace, and the other half filled up. Containers have been stored at ambient temperature and under diffused light or in the dark. Data show that oil degradation is not always affected by storage conditions. Moreover, due to the very high original content in antioxidants, the oil keeps its high quality characteristics. 475

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