MONITORAGGIO, VALUTAZIONE E SODDISFAZIONE. SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO Bando 11/04/2003
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- Leonzio Corsi
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1 MONITORAGGIO, VALUTAZIONE E SODDISFAZIONE SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO Bando 11/04/2003 La presente relazione contiene i risultati dell esperienza relativa al Servizio Civile Volontario svolto nel periodo compreso tra settembre 2003 e settembre 2004 dai volontari selezionati a seguito del Bando del 11/04/2003. Tutti i volontari sono stati assegnati ai vari settori del sociale: asili, scuole materne, centri di socializzazione per persone diversamente abili, centri psichiatrici, comunità di recupero per tossicodipendenti, case di riposo per anziani. Il monitoraggio della loro esperienza è stato affidato e realizzato dalla Società IM.O.FOR. Toscana S.c.r.l., la quale si è avvalsa di due strumenti: 1) un Diario di Bordo ; 2) un Questionario finale di Monitoraggio/Valutazione. Sono stati inoltre effettuati 4 incontri di gruppo - due nel mese di maggio e due nel mese di luglio durante i quali i ragazzi hanno potuto confrontarsi, discutere e chiarire le idee espresse nei Diari di Bordo. 1 IM.O.FOR Toscana s.c.r.l.
2 DATI EMERSI DAL DIARIO DI BORDO E DAGLI INCONTRI DI GRUPPO Il Diario di Bordo, come si evince dalla stessa terminologia, non è impostato nella forma di un questionario strutturato, bensì appunto nella forma di diario. All inizio del percorso del Servizio Civile, esso è stato distribuito a ciascun volontario e ne è stata richiesta la compilazione allo scopo di raccogliere le osservazioni relative alla propria esperienza, evidenziandone gli aspetti più significativi e le situazioni più importanti che fossero state oggetto di particolari riflessioni. Nei Diari di Bordo,dunque, sono espresse le considerazioni e i pensieri personali di ciascun volontario in rapporto all esperienza vissuta; pertanto i dati emersi non sono classificabili e quantificabili secondo uno schema rigido basato su numeri e percentuali. Dall analisi dei Diari di Bordo e dai quattro incontri effettuati si sono potute comunque ricavare informazioni significative. Prendendo in considerazione le motivazioni e le aspettative che hanno animato i volontari è emerso che la quasi totalità delle persone ha sottolineato la valenza del Servizio Civile come un esperienza molto formativa sia dal punto di vista della crescita personale interiore sia dal punto di vista professionale. Il Servizio Civile è stato pensato inizialmente e poi vissuto come un percorso in grado di arricchire la persona che lo svolge, 2 IM.O.FOR Toscana s.c.r.l.
3 un esperienza capace di far crescere e maturare attraverso l impegno verso gli altri, un modo per mettersi alla prova e rendere più forte il proprio carattere. Al tempo stesso esso è stato ritenuto utile per l acquisizione di conoscenze e strumenti validi in vista di un futuro inserimento lavorativo confermando l orientamento ad operare nel settore sociale. La maggior parte dei ragazzi ha una formazione scolastica ad indirizzo sociale; sono molti coloro che hanno frequentato un liceo socio psico pedagogico o che frequentano facoltà universitarie come Scienze della Formazione, Psicologia e che quindi hanno visto in questa esperienza l opportunità di integrare le conoscenze scolastiche più teoriche con competenze pratiche e relazionali, con nuovi saper fare e saper essere. Anche nei casi in cui i ragazzi hanno svolto e svolgono percorsi di studio non attinenti al sociale, il filo conduttore è stato il riconoscimento di vivere un esperienza personale molto importante dal punto di vista umano, da poter eventualmente continuare nella forma del volontariato. In ogni caso, anche quando il Servizio Civile è stato vissuto essenzialmente come una esperienza lavorativa, a breve o a lungo termine, i ragazzi non hanno tralasciato di sottolineare l importanza dell impegno nel sociale sul piano della crescita personale. 3 IM.O.FOR Toscana s.c.r.l.
4 I volontari si sono trovati a contatto con le quattro macroaree del sociale: l infanzia, l handicap fisico e/o psichico, la tossicodipendenza, gli anziani. Accanto all entusiasmo di affrontare questa esperienza, i ragazzi, sia pure a livelli diversi e in modo più o meno forte, hanno anche percepito la delicatezza del loro ruolo. Anche se supportati da percorsi scolastici e formativi attinenti e/o da esperienze precedenti di volontariato, soprattutto all inizio, hanno avvertito un senso di insicurezza e inadeguatezza nella gestione delle situazioni concrete, anche perché non sempre si sono sentiti sostenuti pienamente dagli operatori e dagli organizzatori. Alcune considerazioni critiche espresse dai ragazzi hanno riguardato infatti la mancanza di direttive precise, di una definizione chiara dei compiti e delle mansioni da svolgere e l insufficienza di informazioni relative ai pazienti seguiti (alle loro situazioni personali e familiari nonché al quadro della malattia degli utenti); informazioni considerate fondamentali per poter operare con maggiore sicurezza e competenza all interno delle strutture. La quasi totalità dei ragazzi ha comunque scritto nel proprio Diario di Bordo di essere riuscita a superare momenti difficili grazie all aiuto e alla collaborazione degli operatori e solo in casi limitati il rapporto con il personale e stato più difficile da costruire. 4 IM.O.FOR Toscana s.c.r.l.
5 Una certa disparità nei giudizi sull esperienza vissuta emersa durante gli incontri è imputabile al fatto che, a seconda dell ambiente in cui sono stati inseriti, i ragazzi hanno trovato una diversa organizzazione del lavoro e direttive diverse. Questa considerazione può essere utile agli organizzatori al fine di rendere più omogenee le modalità operative delle singole strutture, soprattutto per quanto riguarda le direttive a sostegno dei giovani volontari. 5 IM.O.FOR Toscana s.c.r.l.
6 DATI EMERSI DAL QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE /MONITORAGGIO CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO UTILIZZATO Alla fine dell intero percorso è stato somministrato ai volontari un Questionario di Monitoraggio/Valutazione, elaborato dalla Società IM.O.FOR. Toscana S.c.r.l. e sperimentato per la prima volta in questo contesto. Si tratta di un vero e proprio questionario cartaceo costituito prevalentemente da domande chiuse e in parte da domande aperte o semistrutturate. Le domande inserite nel questionario hanno avuto lo scopo di consentire una analisi oggettiva, statisticamente quantificabile, dell andamento del percorso e del grado di soddisfazione dei ragazzi, capace di consentire il superamento di eventuali inadeguatezze nell impostazione di percorsi successivi. In futuro, ai fini di una più esauriente rilevazione dei dati sarebbe opportuno somministrare il questionario alla presenza di un operatore per garantire la completezza della compilazione e per consentire chiarimenti su domande che presentassero qualche difficoltà. Il campione di volontari intervistato è composto da 45 soggetti e rappresenta in modo adeguato il totale dei partecipanti. 6 IM.O.FOR Toscana s.c.r.l.
7 ANALISI DEI DATI, DELLE TABELLE, DEI GRAFICI Relativamente alla soddisfazione sulla organizzazione generale del percorso le risposte ai 45 questionari hanno evidenziato dati complessivamente positivi, in quanto il 42,2% dei ragazzi coinvolti ha dato un valore 4 (in un scala che va da 1 totalmente insoddisfacente a 5 totalmente soddisfacente) e il 24,4% ha attribuito il punteggio massimo ritenendosi totalmente soddisfatto dell organizzazione del Servizio Civile. Il 24,4% dei ragazzi ha assegnato un valore pari a 3 e solo una piccola percentuale ha attribuito i valori più bassi 2 e 1, nella misura rispettivamente del 6,7% e del 2,2%. Osservando nel dettaglio le singole voci della sezione Organizzazione emerge un grado molto alto di soddisfazione rispetto alla sede e al periodo di svolgimento, ai quali i volontari hanno attribuito il valore 5, nella misura rispettivamente del 51,5% e del 46,7%. Anche alle voci risoluzione dei problemi, segreteria e orari, la maggior parte dei partecipanti ha assegnato il valore 4, sempre in una scala compresa tra 1 totalmente insoddisfacente e 5 totalmente soddisfacente. I dati relativi a scambio tra i partecipanti, instaurazione di un clima amichevole, programmazione delle attività secondo le esigenze dei partecipanti e spazio al lavoro individuale confermano una valutazione positiva dell esperienza. 7 IM.O.FOR Toscana s.c.r.l.
8 Solo nel caso della domanda programma reso noto fin dall inizio, prevale il numero delle persone che si sono espresse negativamente; in particolare su 44 persone che hanno dato una risposta, circa la metà (il 56,8%) ha dichiarato di non essere stata informato fin dall inizio del programma. Relativamente al grado di soddisfazione rispetto a attività del responsabile di progetto è emerso che il 64,4% degli intervistati ha ritenuto tale attività abbastanza adeguata, il 22,2% molto adeguata. Solo una piccola percentuale ha dato un giudizio non positivo ( poco adeguata l 11,1% e per niente adeguata il 2,2%). Coloro che hanno usufruito del Servizio di vitto e alloggio hanno espresso un notevole grado di soddisfazione. Dei 32 ragazzi, su 45, che hanno risposto, il 53,1% si è dichiarato totalmente soddisfatto di questo servizio. ( Si sono dichiarati insoddisfatti, attribuendo il valore 2, il 9,4% e, il valore 1 il 6,3%). Le risposte della sezione contenuti di formazione sono in linea con quelle della sezione precedente. Alla domanda su chiarezza temi/argomenti trattati, in una scala di valore che va dal per niente chiari a molto chiari, il 65,9% ha definito tali argomenti abbastanza chiari e il 6,8% molto chiari. Per questa voce è più rilevante la percentuale di quanti li hanno trovati poco chiari (il 25%). Questa voce però non e stata compilata in modo completo; infatti non possono essere quantificabili i giudizi espressi sui 8 IM.O.FOR Toscana s.c.r.l.
9 singoli docenti, dal momento che solo un numero molto ristretto di ragazzi ha dato una risposta. Circa la durata complessiva del percorso in relazione agli argomenti trattati il 47,7% ha espresso un giudizio sufficiente, il 31,8% ottimo, il 13,6% insufficiente e il 6,8% eccessivo. Nello spazio del questionario riservato ai suggerimenti i ragazzi hanno confermato qualche perplessità già espressa nei Diari di Bordo e durante gli incontri di monitoraggio, circa l eccessivo spazio dato alle lezioni sulla legislazione del Servizio Civile, sulle sue origini e storia e hanno manifestato l esigenza di inserire informazioni più specifiche sul ruolo da ricoprire nelle strutture di inserimento e una preparazione più adeguata per affrontare il loro lavoro, con lezioni di psicologia e di tecniche di comunicazione e relazione. Dall esame dell ultima sezione del questionario contenuti progetto emerge un giudizio finale positivo sull intero percorso (formazione e Servizio Civile). I ragazzi si sono espressi utilizzando le valutazioni comprese tra 3 e 5 (il 26,2% ha indicato il valore 3, il 52,4% ha attribuito valore pari a 4, il 16,7% ha dato il massimo punteggio). Solo il 4,8% (equivalente a 2 ragazzi) ha dato un giudizio poco soddisfacente e nessuno ha fornito una valutazione completamente negativa. Le aspettative dei ragazzi appaiono soddisfatte e le percentuali maggiori di risposte sono comprese nella fascia che va da 9 IM.O.FOR Toscana s.c.r.l.
10 abbastanza a molto ( il 95,5%) e l obiettivo generale del percorso è stato considerato raggiunto da circa il 97% dei partecipanti. I dati del questionario confermano dunque le valutazioni complessivamente positive emerse dai Diari di Bordo e dagli incontri con i ragazzi. 10 IM.O.FOR Toscana s.c.r.l.
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