23 maggio INCONTRO INTERNAZIONALE DELLA FILIERA CEREALICOLA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "23 maggio INCONTRO INTERNAZIONALE DELLA FILIERA CEREALICOLA"

Transcript

1 Romacereali rinnova il prestigioso appuntamento annuale tra gli imprenditori della filiera cerealicola, che operano sui mercati nazionali ed internazionali, per aggiornare i consuntivi e le previsioni nel passaggio dalla campagna di commercializzazione (che si concluderà il prossimo 30 giugno) a quella LA CAMPAGNA CEREALI 2014/2015 Analisi del potenziale produttivo e del mercato La campagna per il FRUMENTO si annuncia con una disponibilità che, valutata nel suo complesso (figura 1 e figura 2), non consente di tentare una chiara previsione dell andamento delle quotazioni. Guardando gli andamenti registrabili nella produzione di FRUMENTO nel mondo (figura 3), si può rilevare come le diverse aree si presentino con andamenti produttivi non omogenei e ciò potrà confermare qualche elemento di tensione sui prezzi, anche per la situazione geopolitica che caratterizza principalmente l'ucraina ed il Mar Nero. Fig. 1 FRUMENTO NEL MONDO PROIEZIONI CAMPAGNA RISPETTO ALLA CAMPAGNA PRODUZIONE STOCK CONSUMI superficie coltivata +1,9% quantità prodotta 1,7% iniziali +10,6% finali 1,6% usi +1,4% commercio 4,6% Elaborazioni ARM su dati IGC (GRM n aprile 2014) 1

2 Tab. 1 FRUMENTO Evoluzione dei principali indicatori del bilancio di approvvigionamento mondiale stock iniziali produzione prezzi? consumi stock finali Nostre elaborazioni su dati IGC, FAO, USDA. Tab. 2 FRUMENTO NEL COMPLESSO (ALL WHEAT) BILANCIO DI APPROVVIGIONAMENTO MONDO milioni di tonnellate stime previsione Variazione proiezione Variazione Confronto rispetto alla rispetto alla media 5 10/11 11/12 12/13 13/14 campagna 14/15 campagna campagne precedente precedente Stock di apertura ,5% ,6% 190 Produzione ,2% 697 1,7% 682 OFFERTA TOTALE ,0% 888 0,8% 872 DOMANDA TOTALE ,4% 701 1,4% 684 ALIMENTAZIONE ANIMALE ,8% 136 3,0% 135 USI INDUSTRIALI ,6% 19 0,0% 19 ALIMENTAZIONE UMANA ,7% 480 1,3% 467 Stock di chiusura ,5% 187 1,6% 187 Trade ,9% 144 4,6% 141 Fonte: Elaborazione ARM su dati IGC 2

3 Fig. 2 FRUMENTO NEL MONDO: PROIEZIONI CAMPAGNA PRODUZIONE E SUPERFICIE COLTIVATA Produzione (m.tons) (m.ha) Area Elaborazioni ARM su dati IGC Fig. 3 FRUMENTO NEL MONDO: PROIEZIONI CAMPAGNA PRODUZIONE PER PAESI variazione % rispetto alla campagna ,0 20,0 10,0 0,0 Kazakhstan Argentina EU USA 10,0 20,0 30,0 Mondo Ucraina Australia Elaborazioni ARM su dati IGC Canada Russia 3

4 Passando a valutare la situazione degli stock per l intero settore cerealicolo, secondo i dati dell International Grains Council IGC, la campagna si aprirebbe il prossimo 1 luglio all insegna di stock iniziali crescenti: Fig. 4 CEREALI negli USA: STOCK FINALI DELLE CAMPAGNE PRECEDENTI LA (IGC) (m. tons) Frumento Soia Mais /94 94/95 95/96 96/97 97/98 98/99 99/00 00/01 01/02 02/03 03/04 04/05 05/06 06/07 07/08 08/09 09/10 10/11 11/12 12/13 13/14 Elaborazioni ARM su dati IGC il frumento nel suo complesso presenta, a livello mondiale, stock iniziali pari a 190,2 milioni di tonnellate (+10,6% rispetto a quelli presenti all avvio della campagna ) che, rispetto agli utilizzi attesi (701 milioni di tonnellate), rappresentano una copertura media per 3,3 mesi. Le previsione di chiusura degli stock è pari a 186,6 milioni di tonnellate ( 1,9%). A livello Europa a 28, gli stock iniziali del frumento nel complesso si collocano a 9,0 milioni di tonnellate (+1,1% rispetto al livello della campagna ) che, a fronte di un consumo atteso di 123 milioni di tonnellate, offrono una copertura di 0,8 mese. I paesi maggiori esportatori presentano stock iniziali pari a 55,1 milioni di tonnellate (+14, 3%); il mais, a livello mondiale, si colloca con stock iniziali di 157,7 milioni di tonnellate (+23,7%) che, a fronte di un utilizzo atteso pari a 945 milioni di tonnellate (un ulteriore record), offrono una copertura di 2,7 mesi. A livello Europa a 28, gli stock iniziali di mais dovrebbero essere 6,3 milioni di tonnellate (+21,1% rispetto al livello della campagna ) che, a fronte di usi per 71,6 milioni di tonnellate, garantirebbero una copertura di 1,1 mese; l orzo aprirebbe la campagna mondiale con stock di 27,4 milioni di tonnellate (+20,7%) che, considerando consumi pari a 137,7 milioni di tonnellate ( 2,6% 4

5 rispetto al livello della campagna ), sarebbero in grado di garantire una copertura per 2,4 mesi. A livello Europa a 28, gli stock iniziali sarebbero pari a 6,5 milioni di tonnellate (+22,6% rispetto alla campagna precedente). A fronte di consumi attesi per 49,1 milioni di tonnellate, la copertura garantita è di 1,6 mesi. Gli andamenti delle semine e dei raccolti mostrano andamenti diversi a seconda dei prodotti: la campagna , per il frumento nel suo complesso, si presenta nel mondo con una previsione produttiva (dati IGC) che perde 11,5 milioni di tonnellate rispetto alla campagna in via di conclusione, attestandosi ad una produzione di 697,5 milioni di tonnellate ( 1,7%). La superficie destinata a frumento passerebbe da 219,3 milioni di ettari nel a 223,5 milioni di ettari nella campagna (+1,9%). A livello Europa a 28 la produzione di frumento totale è prevista in aumento di 2,6 milioni di tonnellate, collocandosi a 144,8 milioni di tonnellate nella campagna (+1,8%). La superficie investita a frumento nell EU28 è prevista aumentare del 3% (26,4 milioni di ettari); la produzione di mais anche nella campagna è attesa in leggero decremento. Secondo i dati IGC, dovrebbe ridursi di circa 15 milioni di tonnellate ( 1,5% rispetto alla campagna precedente) per collocarsi a quota 950,5 milioni di tonnellate. La superficie mondiale investita a mais nel 2014 è attesa anch'essa in lieve diminuzione e pari a 174,7 milioni di ettari ( 0,3%), rispetto ai 175,3 milioni di ettari già coperti nel La domanda mondiale di mais è prevista in aumento nella campagna , 945 milioni di tonnellate a fronte di 935 milioni nella campagna (+1,1%): un risultato che, a fronte della costanza dei consumi per l'alimentazione umana, emergerebbe dall aumento dell'1,3% sia nelle destinazioni per l alimentazione animale che negli utilizzi per etanolo. In EU28 la produzione è prevista in lieve crescita rispetto al livello della campagna : 65,3 milioni di tonnellate (+1,2%), soprattutto per l incremento delle rese, perché la superficie coltivata si riduce del 4%, soprattutto in Francia, Polonia e Romania. In Ucraina è atteso un significativo calo, rispetto alla buona campagna , della produzione di mais ( 13%); la produzione mondiale di orzo per la campagna è stimata dall International Grains Council in 135 milioni di tonnellate, 7% (circa 10 milioni di tonnellate) rispetto alla campagna precedente Il comparto si presenta alquanto stabile per stock, commercio e destinazioni d uso, con una lieve diminuzione dell incidenza della mangimistica. Nell EU28 è prevista una diminuzione quasi insignificante delle superfici investite (da 12,2 a 12,1 milioni di ettari, molto lontane anche in questa campagna dal risultato del 2009: 13,9 milioni di ettari) con un corrispondente decremento della produzione (da 59,6 scenderebbe a 56 milioni di ettari, 6%), a causa delle non favorevoli condizioni climatiche, soprattutto in Danimarca e Spagna. Il recente rapporto USDA (Grain: World Markets and Trade, 9 maggio 2014) evidenzia andamenti e previsioni che risulta interessante confrontare con quelli dell INTERNATIONAL GRAINS COUNCIL: per il frumento, una produzione di 697 milioni di tonnellate (corrispondente al dato IGC), utilizzi complessivi per 692,4 milioni di tonnellate (circa 9 m. tons in meno della valutazione IGC), stock iniziali a 186,5 milioni di tonnellate (dato inferiore alla 5

6 stima IGC, pari a 190 m. tons). Stock di chiusura a 187,4 (la stessa previsione di IGC). Ancora corrispondente a quanto previsto da IGC la produzione EU28 secondo USDA: 144,8 m. tons.; per il mais, la produzione prevista da USDA (979,1 milioni di tonnellate) è superiore a quella pronosticata da IGC (950,5 milioni di tonnellate), gli utilizzi si collocano a 964,3 milioni di tonnellate a fronte di 945 milioni di tonnellate del dato IGC, gli stock iniziali sono previsti da USDA in una quantità (168,4 milioni di tonnellate) significativamente diversa dalla valutazione IGC (157,7 milioni di tonnellate). Gli stock finali sono previsti a 181,7 milioni di tonnellate da USDA e in 162,9 m/ton da IGC. Come emerso nel contributo di Darren Cooper (IGC), è molto rilevante osservare quanto emerge negli andamenti degli stock nella campagna dei paesi maggiori esportatori per concludere che ci sarà necessità di una maggiore disponibilità di prodotto (figure 5 e 6): Negli Stati Uniti le intenzioni di semina 2014, secondo i dati forniti da Darren Cooper, mostrano una riduzione della superficie investita a mais ( 3,9%) e di quella destinata al frumento ( 0,6%), mentre si registra un aumento significativo del 6,5% per la soia, sia rispetto all anno precedente che a confronto con la media Grazie alle maggiori rese la produzione di mais non dovrebbe diminuire, al contrario del frumento che vedrebbe una riduzione del 9,2% pari a circa 4,5 milioni di tonnellate in meno. 6

7 Fig. 7 Stati Uniti Seeding area intentions, issued at end March 2014 (m ha) Production (m t) L analisi, congiunturale e di lungo periodo, delle superfici coltivate è rappresentata nella figura seguente: Fig. 8 MONDO: Superficie coltivata (milioni di ha) Frumento 2014: 222,6 (+1%) Mais 2014: 177,3 (+0,1%) Soia 2014: 115,6 (+2,2%) Elaborazioni ARM su dati FAO ( ) e USDA ( ) In vista della campagna , le seguenti figure (9 12), fonte Darren Cooper IGC, mostrano come, per il frumento, gli stock dei principali paesi esportatori dovrebbero rimanere piuttosto contenuti ed il commercio dovrebbe segnare una riduzione da 151 milioni di tonnellate a 144 milioni di tonnellate. Per il mais, la crescita degli stock dipenderà dagli Stati Uniti ed per il commercio si prevede un andamento stabile rispetto alla campagna precedente. 7

8 Fig. 9 FRUMENTO Fig. 11 MAIS Fig. 10 FRUMENTO Trade likely to fall in 2014/15, especially China buys less Fig. 12 MAIS US to remain largest exporter in 14/15 but its share has fallen steeply over the years 8

9 Fig. 13 Rapporto tra stock ed utilizzi Fonte: Darren Cooper, IGC La fig. 14 (fonte: Darren Cooper IGC) mostra il crescente trend del mercato nel commercio internazionale del mais. Fig. 14 MAIS: Trade La figura 15 (fonte: Darren Cooper IGC) aggiunge una chiara visione dei profondi cambiamenti intervenuti nella composizione, per paese di provenienza, del commercio internazionale del mais, con il grande ruolo assunto recentemente da Brasile e Ucraina. 9

10 Fig. 15 MAIS: Trade L andamento generale dei prezzi è sintetizzato nelle figure (su dati IGC) e figura 19 su dati FAO: si possono individuare due distinte fasi. La prima è la tendenza alla caduta dei prezzi individuati dall IGC Grains and Oilseeds Index GOI, [ is a daily index comprising the following components: wheat, maize (corn), barley, sorghum, rice, soyabeans, soyameal and rapeseed/canola ] fino alla fine del In una seconda fase, a partire soprattutto dal febbraio 2014, si è assistito ad un trend di rialzo dei prezzi. Fig. 16 IGC GOI 10

11 La campagna si sta concludendo con prezzi del mais e di quelli del frumento molto più bassi di quelli della soia: ciò influenzerà probabilmente le scelte produttive nel corso della campagna Fig. 17 IGC GOI Fig. 18 IGC 11

12 Prezzi all esportazione, comparati nelle ultime quattro campagne, per US No. 2 H.W. Gulf: Fig. 19 FRUMENTO: Export Price (US No. 2 H.W. Gulf) USD per tonne Fonte: FAO (Food Outlook, maggio 2014) Fig. 20 Volatilità dei prezzi Fonte: Darren Cooper IGC 12

13 Svetlana Sinkovskaya, di APK Inform Agency, ha svolto una relazione sullo Scenario Europa Orientale e Mar Nero. La figura seguente mostra le previsioni per la campagna nella produzione e nell export di frumento, orzo e mais. Fig. 21 UCRAINA, RUSSIA E KAZAKHSTAN L Ucraina, in particolare, ha visto aumentare le proprie esportazioni di mais verso l Ue e la previsione conferma tale andamento. Fig. 22 UCRAINA Esportazioni di cereali verso l Ue 13

14 FRUMENTO DURO L analisi può essere ora indirizzata ad una più approfondita e distinta valutazione del comparto del frumento duro. Fig. 23 Fonte: IGC (GRM n aprile 2014) Tab. 3 FRUMENTO DURO PRODUZIONE (milioni di tonnellate) FRUMENTO DURO (DURUM WHEAT) STIMA EU 28 stime previsione proiezione proiezione Variazione proiezione Variazione 11/12 12/13 13/14 14/15 b/a 14/15 b/a a b a a a EU 28 8,2 7,9 7,9 7,7 2,5% 7,8 4,9% France 2,1 2,4 1,8 1,6 11,1% 1,6 11,1% Greece 0,9 0,7 0,8 0,9 12,5% 0,9 10,0% Italy 3,9 4,2 4,0 4,0 0,0% 3,9 2,5% Spain 0,9 0,4 0,9 0,9 0,0% 0,8 11,1% Kazakhstan 3,0 1,4 2,0 2,1 5,0% Canada 4,2 4,6 6,5 4,8 26,2% Fonte : COCERAL Mexico 2,2 2,1 2,3 2,3 0,0% USA 1,4 2,2 1,7 2,5 47,1% Argentina 0,2 0,2 0,3 0,3 0,0% Syria 1,7 1,5 1,5 1,5 0,0% Turkey 3,0 3,0 3,0 2,8 6,7% India 1,1 1,2 1,2 1,3 8,3% Algeria 2,5 3,0 2,5 2,5 0,0% Libya 0,1 0,1 0,1 0,1 0,0% Morocco 1,7 1,3 1,9 1,6 15,8% Tunisia 1,2 1,3 1,2 1,2 0,0% Australia 0,6 0,5 0,5 0,5 0,0% Others 5,7 8,1 5,6 5,6 0,0% WORLD TOTAL 36,7 35,2 38,0 36,6 3,7% Fonte: IGC 14

15 La campagna del frumento duro sta per concludersi con un quadro produttivo che si è collocato infine a 38 milioni di tonnellate (+7,9%). La campagna invece segna, nelle previsioni IGC, una riduzione del 3,7% fermandosi a 36,6 milioni di tonnellate. La produzione è diminuita nel Canada ( 26,2%), mentre risultati produttivi lusinghieri si sono registrati negli USA (+47,1%). Il commercio globale mostra, per la campagna , un lieve incremento dovuto alla maggiore domanda proveniente da Algeria e Marocco a causa della diminuita disponibilità interna. Gli stock con i quali si apre la campagna sono collocati a 7,3 milioni di tonnellate: una disponibilità più elevata di quella registrata all'apertura della campagna quando erano di 6,6 milioni di tonnellate. Le stime IGC prevedono una riduzione del 2,5% della produzione di frumento duro in EU28, pari a 7,7 milioni di tonnellate: un dato praticamente allineato a quello delle stime COCERAL, secondo cui la produzione UE di frumento duro nella campagna dovrebbe collocarsi a 7,8 milioni di tonnellate. Xavier Rousselin, a nome di FranceAgriMer, ha affrontato il tema La Francia e l Unione Europea. Una rilevante attenzione è stata posta all analisi del mercato del frumento duro. Fig. 24 Fonte: Xavier Rousselin, FranceAgriMer 15

16 La figura 24, sopra riportata, evidenzia la riduzione della superficie investita a frumento duro nei principali paesi produttori dell Ue, almeno nel corso delle ultime cinque campagne produttive. La figura 25, che segue, mostra, su una dimensione temporale di lungo periodo, che, in Italia, la caduta strutturale è ormai operante da circa 25 anni. Fig. 25 Fonte: Xavier Rousselin, FranceAgriMer Fig. 26 Fonte: Xavier Rousselin, FranceAgriMer 16

17 La riduzione della produzione francese di frumento duro, particolarmente accentuata nelle ultime campagne, come mostra la precdente figura 26, pone numerosi interrogativi sull eventuale sostituzione delle importazioni italiane del prodotto francese, che aveva ritrovato, nella campagna che si sta concludendo, i livelli quantitativi sperimentati fino al Fig. 27 Fonte: Xavier Rousselin, FranceAgriMer Jean Philippe Everling, di Granit Négoce, ha affrontato il tema Frumento duro: Paesi outsider e logistica. È stato messo in evidenza da Jean Philippe Everling il ruolo importante del Messico nel mercato del frumento duro: 2 milioni di tonnellate di produzione (su un totale di 35 milioni di tonnellate di cereali, di cui i due terzi sono Mais). La produzione è centrata nell area Nord Ovest del Messico, con privilegio qualitativo della produzione nella zona di Ensenada. Tutta la produzione è irrigata e la ricerca varietale molto attiva. La maggior parte del duro è esportata tra fine maggio e agosto, prima del raccolto del mais. Le maggiori destinazioni: Algeria e Turchia. Un grano apprezzato per: la sua precocità un umidità molto bassa una qualità abbastanza regolare presenta però qualcheproblema di colore e qualità del glutine. Un aspetto trattato è quello del mercato della Turchia. Come la Siria, la Turchia è passata da esportatore ad importatore in pochi anni. Ciò è dovuto al forte incremento dell industria della pasta, con prospettive rivolte all esportazione. 17

18 Fig. 28 TURCHIA Importazioni di frumento duro Fonte: Jean Philippe Everling, Granit Négoce Un altro aspetto di rilievo affrontato da Jean Philippe Everling è stato quello dell importanza della logistica, partendo dalla positiva esperienza canadese che, nonostante le grandi distanze, ha saputo ottimizzare un processo di concentrazione dei silos di spedizione: silos nel 1970, silos nel 1998, 950 silos nel 2000, fino ad arrivare ai 376 silos (dato 2005). Fig. 29 CANADA: Zone di produzione Fonte: Jean Philippe Everling, Granit Négoce 18

19 Da rilevare il grande investimento nel trasporto ferroviario canadese, con sei linee principali e treni merci di tonnellate. All efficienza canadese vengono paragonate le difficoltà riscontrabili nei paesi del Sud America, un continente che è un grande esportatore ma anche con problemi di logistica. L 80% della logistica interna è effettuata tramite autotreni. Il parco autotreni è insufficiente e molto obsoleto: si osserva infatti che solo il 25% dei mezzi è immatricolato dopo l anno Anche le infrastrutture stradali sono largamente inadeguate. Uno dei temi trattati da Jean Philippe Everling è stato quello della lotta allo spreco mondiale di prodotti alimentari. Nella relazione è riportata una figura molto interessante che stima le perdite di cereali nei diversi segmenti della filiera: agricoltura, post raccolto, trasformazione, distribuzione e consumo, in modo distinto per ciascun Continente. Fig. 30 La riflessione proposta da Jean Philippe Everling si collega all impegno della FAO che ha pubblicato un approfondito studio, dal titolo Le conseguenze ambientali dello spreco di prodotti alimentari. L impatto sulle risorse naturali (Food Wastage Footprint. Impacts on Natural Resources). È la prima volta che si analizza a livello internazionale lo spreco di prodotti alimentari. Il Food Wastage comprende due fattispecie. In primo luogo la perdita di cibo (Food Loss) cioè la non intenzionale riduzione della disponibilità di cibo per il consumo umano che deriva dalle 19

20 inefficienze nella catena dell offerta (supply chain) per cause diverse, come l inadeguatezza delle infrastrutture e della logistica o i limiti della tecnologia disponibile oppure l insufficiente preparazione degli operatori o la scarsa disponibilità finanziaria per investimenti. La perdita di cibo è riscontrabile nella filiera produttiva, dall agricoltura alla trasformazione, dal trasporto allo stoccaggio. In secondo luogo, il fenomeno del Food Wastage comprende anche lo scarto di cibo (Food Waste) valutato come l intenzionale perdita di prodotti alimentari, principalmente presso i distributori ed i consumatori, a causa di comportamenti aziendali o individuali. Elio De Tullio e Maria Daniela Botticelli, della Camera di Commercio Italo Argentina, hanno presentato una relazione sul tema Export argentino di cereali e piante oleaginose: prospettive attuali e future. L'Argentina rappresenta Il centro di molitura più importante del mondo: nel complesso di piante oleaginose di Rosario e la relativa regione, operano 22 dei 52 impianti attivi, con una capacità di lavorazione tonnellate al giorno. Il posizionamento dell Argentina è illustrato nella figura seguente. Fig. 31 Fonte: Camera di Commercio Italo Argentina 20

21 È stato illustrato cosa ci si aspetta per il raccolto 2013/14, dati tratti dal Rapporto Guía Estratégica del Agro (GEA): Cereali: produzione di 77 milioni di tonnellate. 55 milioni di soia e altri 22 milioni di mais; Soia: aumento del 6 % della zona dedicata alla coltivazione, 20,7 milioni di ettari. Si prefigura una produzione di 55 milioni di tonnellate; Mais: la superficie coltivata di mais rimane a 3,9 milioni di ettari. Si prospetta una produzione di mais di 22 milioni di tonnellate; Grano: aumento stimato del 18% della produzione rispetto al 2012/2013 (International Grain Council). O Come consuetudine, si presenta una rassegna dei principali eventi che hanno caratterizzato i mercati cerealicoli, a livello nazionale ed internazionale, tra l edizione di Romacereali 2013 e quella di Romacereali 2014: o Maggio 2013: Un anno fa, i maggiori analisti mondiali erano concordi nel ridimensionare l allarme scattato nei mesi precedenti legato in particolar modo agli stock di fine campagna di mais e frumento. o Giugno 2013: Il 16 giugno i ministri europei dell Agricoltura raggiungono l accordo politico sulla riforma della Politica agricola comune La riforma introduce alcune importanti novità tra le misure di gestione del mercato per il settore cerealicolo, che saranno confermate con la pubblicazione formale dei quattro regolamenti a dicembre. In particolare viene rivisto il funzionamento dell intervento pubblico per i cereali, nell ambito del nuovo regolamento sull Organizzazione comune di mercato (Ocm) unica. o Nei mesi a cavallo tra giugno e settembre 2013 molti dati segnalano l andamento particolarmente positivo delle esportazioni nazionali dei prodotti trasformati a base di cereali. o Luglio 2013: All inizio del mese di luglio la Commissione europea decide di ripristinare i dazi Ue sulle importazioni di grano tenero di media e bassa qualità. Le tariffe sul frumento tenero di media e bassa qualità, all interno del contingente da tonnellate annue il dazio è fissato in 12 euro per tonnellata. Oltre tale contingente il dazio sale a 95 euro per tonnellata. La decisione è motivata dalla necessità di sostenere le quotazioni sul mercato interno, con tutte le previsioni relative alla campagna che indicano una produzione globale abbondante e quotazioni in ribasso. o Nel frattempo gli alti prezzi internazionali e il protrarsi del ciclo economico recessivo frenano nel 2013 le importazioni nazionali di frumento. Un inversione di tendenza, certificata dall Istat, che contrasta con l aumento della pressione alle frontiere di mais e 21

22 cereali minori, i cui arrivi dall estero risultano invece quasi raddoppiati nel giro di dodici mesi. Verso la fine del 2013 Eurostat, l ufficio di statistica della Ue, certifica un aumento dell 80% delle esportazioni di frumento dell Unione europea verso i paesi terzi. Con 25 milioni di tonnellate in granella, tra cereali foraggeri e frumenti e un corrispettivo monetario di oltre 6 miliardi di euro a fronte dei 3,4 del periodo gennaio settembre Protagonista di questo exploit è la Francia, bacino di rifornimento per eccellenza in Europa da cui i paesi importatori attingono con maggiore facilità, con quasi 10,5 milioni di tonnellate e una crescita del 56%. Ma forti pressioni alla vendita si registrano anche dai paesi dell Europa Centro Orientale. o L escalation della crisi in Ucraina intanto contribuisce ad alimentare il nervosismo sui mercati internazionali. Ai timori di nuovi disordini si aggiungono inoltre le incertezze legate a un evoluzione climatica negativa che potrebbe peggiorare il bilancio dei nuovi raccolti in diverse aree dell Emisfero settentrionale, compresi gli Usa dove a preoccupare è la siccità. Le vicende del Mar Nero restano comunque il principale elemento di tensione. Ai rischi legati alla situazione in Ucraina si affiancano le incertezze legate a un deterioramento del quadro economico nell area e a un possibile peggioramento del dato produttivo, a causa del clima secco. Tutti fattori, dicono gli analisti, che rischiano seriamente di compromettere le capacità di esportazione di Kiev. Gli esperti dell Hydrometeorological Centre hanno rivisto al ribasso le stime sui nuovi raccolti di cereali a milioni di tonnellate, in calo del 22% rispetto ai 56,7 milioni di un anno fa. Solo leggermente migliori le proiezioni dell Usda, che tra frumenti e cereali foraggeri indicano quest anno una produzione in Ucraina di 45,8 milioni di tonnellate, comunque in forte ridimensionamento rispetto ai livelli della scorsa campagna. Dopo gli scontri nella città di Odessa, uno dei più importanti porti del Mar Nero, nella prima settimana di maggio però gli analisti segnalano il rischio di nuove fiammate dei listini. Nell aprile 2014 è stato firmato l accordo commerciale tra Ucraina ed Ue, della durata di sei mesi fino al 1 novembre 2015.,L Igc price index certifica, alla data del 6 maggio 2014, rincari di oltre il 4% in un mese per i frumenti e di circa il 2% per il mais. Su base annua, rispetto al 2013, il differenziale dei prezzi risulta comunque ancora negativo del 5% per il frumento e dell 11,3% per il mais. O ITALIA Le stime ISTAT dello scorso marzo indicano una stabilità degli investimenti a frumento duro e una lieve contrazione di quelli a frumento tenero. Le intenzioni di semina dichiarate dai coltivatori, relative all annata agraria , fanno registrare decrementi generalizzati delle superfici destinate alla coltivazione dei cereali, con l eccezione del frumento duro (+0,1%). Le flessioni interessano frumento tenero ( 2,5%), orzo ( 0,3%), avena ( 10%), mais da granella ( 3,1), sorgo ( 9,6%), riso ( 4,6%) e "altri cereali ( 1,5%). 22

23 La previsione COCERAL, per la campagna 2014 in Italia, mostra un aumento della produzione di frumento tenero (+2,1%) e del mais (+1,3%) ed una diminuzione del frumento duro ( 0,9%). Stabile l orzo. Fig. 32 Fonte: ISMEA Fig. 33 ANDAMENTO DEL PREZZO MEDIO NAZIONALE ( /T) DEL FRUMENTO DURO FINO nelle ultime due campagne di commercializzazione per modalità di consegna (Franco Arrivo e Franco Partenza) lug 13 ago 13 set 13 ott 13 nov 13 dic 13 gen 14 feb 14 mar 14 apr 14 mag 14 giu 14 anno precedente FA FA anno precedente FP FP Fonte: Elaborazione Ufficio Studi BMTI e Borsa Merci Roma su dati listini camerali Nell ambito del piano cerealicolo nazionale, ISMEA ha pubblicato il primo censimento dei centri di stoccaggio di cereali in Italia. 23

24 Dal rapporto emerge una capacità di deposito di oltre 11 milioni di tonnellate, per circa strutture costituite in prevalenza da silos, gestite nella maggior parte dei casi da broker e operatori commerciali. La capienza media è di tonnellate, anche se il dato medio nazionale nasconde una realtà profondamente diversificata. Solo il 2% dei centri raggiunge una capacità superiore alle 50mila tonnellate. Gran parte delle strutture (il 77%) non supera le 10mila tonnellate, mentre il restante 21% si colloca, sempre in termini di capacità, tra 10mila e 50mila tonnellate. Pubblicato il 3 giugno Riproduzione possibile previa autorizzazione da parte di ARM Azienda Romana Mercati Azienda speciale della Camera di Commercio di Roma per la valorizzazione del settore agroalimentare e la gestione della Borsa Merci. Romacereali è una iniziativa a cura della Borsa Merci di Roma 24

LA CAMPAGNA CEREALI 2012/2013 Analisi del potenziale produttivo e del mercato

LA CAMPAGNA CEREALI 2012/2013 Analisi del potenziale produttivo e del mercato Romacereali è il tradizionale incontro tra gli imprenditori della filiera cerealicola, che operano sui mercati nazionali ed internazionali, per aggiornare i consuntivi e le previsioni nel passaggio dalla

Dettagli

27 maggio INCONTRO INTERNAZIONALE DELLA FILIERA CEREALICOLA

27 maggio INCONTRO INTERNAZIONALE DELLA FILIERA CEREALICOLA Romacereali, con la diretta partecipazione degli imprenditori della filiera cerealicola che operano sui mercati nazionali ed internazionali, è l appuntamento per aggiornare i consuntivi e le previsioni

Dettagli

8 Meeting Internazionale della Filiera Cerealicola

8 Meeting Internazionale della Filiera Cerealicola 8 Meeting Internazionale della Filiera Cerealicola Roma, Auditorium dell Ara Pacis 29 maggio 2015 Romacereali, nell anno di EXPO, si svolge presso l Auditorium dell Ara Pacis ed offre, come consuetudine,

Dettagli

26 maggio INCONTRO INTERNAZIONALE DELLA FILIERA CEREALICOLA

26 maggio INCONTRO INTERNAZIONALE DELLA FILIERA CEREALICOLA Romacereali è un appuntamento ormai consolidato per aggiornare i consuntivi e le previsioni con la diretta partecipazione degli imprenditori della filiera cerealicola che operano sui mercati nazionali

Dettagli

26 maggio INCONTRO INTERNAZIONALE DELLA FILIERA CEREALICOLA

26 maggio INCONTRO INTERNAZIONALE DELLA FILIERA CEREALICOLA Romacereali è un appuntamento ormai consolidato per aggiornare i consuntivi e le previsioni con la diretta partecipazione degli imprenditori della filiera cerealicola che operano sui mercati nazionali

Dettagli

LA CAMPAGNA CEREALI 2013/2014 Analisi del potenziale produttivo e del mercato

LA CAMPAGNA CEREALI 2013/2014 Analisi del potenziale produttivo e del mercato Romacereali è il tradizionale incontro tra gli imprenditori della filiera cerealicola, che operano sui mercati nazionali ed internazionali, per aggiornare i consuntivi e le previsioni nel passaggio dalla

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Luglio 2016 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO - GIUGNO 2016 MERCATO NAZIONALE: NUOVA CAMPAGNA SI APRE CON PREZZI IN CALO Si è aperta all insegna

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Giugno 2016 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO - MAGGIO 2016 MERCATO NAZIONALE: CAMPAGNA SI CHIUDE CON PREZZI SOSTANZIALMENTE STABILI Chiusura della

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Aprile 2016 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO - MARZO 2016 MERCATO NAZIONALE: SI ARRESTA LA CADUTA DEI PREZZI Dopo la fase di prolungato ribasso

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Luglio 2015 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO- GIUGNO 2015 MERCATO NAZIONALE: LA NUOVA CAMPAGNA SI APRE CON PREZZI IN RIALZO Le prime rilevazioni

Dettagli

Frumento tenero. Panificabile francese

Frumento tenero. Panificabile francese Aprile 2014 In sintesi Per tutto il 2013 e i primi mesi del corrente anno, il mercato del frumento e del mais è stato contraddistinto dalla strutturale volatilità che caratterizza le commodities, pur manifestando

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Agosto 2016 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO - LUGLIO 2016 MERCATO NAZIONALE: PREZZI IN FORTE CALO I segnali negativi emersi per i prezzi dei

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Maggio 2016 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO - APRILE 2016 MERCATO NAZIONALE: STABILITA AD APRILE PER I PREZZI DEI FRUMENTI DURI Andamento dei

Dettagli

Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti

Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti Prezzi in flessione In Italia calano i raccolti di mais Peggiora il deficit di mais e soia Scenario produttivo mondiale per la campagna 2017/18 La campagna commerciale

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Il sistema camerale per la trasparenza dei prezzi e dei mercati Agosto 2017 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO LUGLIO 2017 MERCATO NAZIONALE: PREZZI

Dettagli

Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti

Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti Prezzi in flessione In Italia calo dei raccolti di mais e stabili quelli di soia Aumenta l import di mais e soia Offerta mondiale record Prospettive del mercato

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Dicembre 2016 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO NOVEMBRE 2016 MERCATO NAZIONALE: SI ARRESTA LA RIPRESA DEI PREZZI Si è arrestata a novembre la

Dettagli

Mais e soia: tendenze e dinamiche recenti

Mais e soia: tendenze e dinamiche recenti e soia: tendenze e dinamiche recenti In ripresa i prezzi agricoli del mais. mentre cedono quelli della soia I primi sette mesi della campagna di commercializzazione 2015/16 sono stati caratterizzati dalla

Dettagli

Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti

Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti Prezzi in ripresa In Italia calo dei raccolti di mais e soia Aumenta l import di mais e soia Scenario produttivo e prospettive di mercato per la campagna 2017/18

Dettagli

LA CAMPAGNA CEREALI 2012/2013 Analisi del potenziale produttivo e del mercato

LA CAMPAGNA CEREALI 2012/2013 Analisi del potenziale produttivo e del mercato Romacereali è il tradizionale incontro tra gli imprenditori della filiera cerealicola, che operano sui mercati nazionali ed internazionali, per aggiornare i consuntivi e le previsioni nel passaggio dalla

Dettagli

Frumento: tendenze e dinamiche recenti

Frumento: tendenze e dinamiche recenti Frumento: tendenze e dinamiche recenti Prezzi in flessione per il frumento I primi sette mesi della campagna di commercializzazione 2015/16 sono stati caratterizzati da una tendenza flessiva delle quotazioni

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Gennaio 2017 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO DICEMBRE 2016 MERCATO NAZIONALE: CHIUSURA D ANNO CON PREZZI SOSTANZIALMENTE STABILI Le ultime rilevazioni

Dettagli

Mais e soia: tendenze e dinamiche recenti

Mais e soia: tendenze e dinamiche recenti Mais e soia: tendenze e dinamiche recenti Produzione di mais e soia in flessione Dopo due annate record, l offerta mondiale di mais per la campagna di commercializzazione 2015/16 evidenzia, in base alle

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Giugno 2015 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO- MAGGIO 2015 MERCATO NAZIONALE: SI ARRESTA LA DISCESA DEI PREZZI Si è arrestata a maggio la fase

Dettagli

Il mercato dei cereali nel medio periodo

Il mercato dei cereali nel medio periodo Il recente mercato dei cereali 7 novembre 214 Il mercato dei cereali nel medio periodo Dopo le rinnovate tensioni dei prezzi agricoli mondiali delle principali commodities registrate tra il 21 e i primi

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Luglio 2014 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO- GIUGNO 2014 MERCATO NAZIONALE: IL MALTEMPO DURANTE LA RACCOLTA HA FORNITO SOSTEGNO AI PREZZI La

Dettagli

1. IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE DEL GRANO DURO. La coltivazione di grano duro viene attuata principalmente in Europa, in Medio

1. IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE DEL GRANO DURO. La coltivazione di grano duro viene attuata principalmente in Europa, in Medio 1. IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE DEL GRANO DURO 1.1 Mondo La coltivazione di grano duro viene attuata principalmente in Europa, in Medio Oriente e nel Nord Africa. L Unione Europea rappresenta poco più

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Maggio 2015 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO- APRILE 2015 MERCATO NAZIONALE: SI ACCENTUA LA DISCESA DEI PREZZI La discesa dei prezzi del frumento

Dettagli

Frumento: tendenze e dinamiche recenti

Frumento: tendenze e dinamiche recenti Frumento: tendenze e dinamiche recenti Prezzi in flessione per il frumento Buoni esiti produttivi nazionali La campagna di commercializzazione 2015/16 è stata contraddistinta da una tendenza flessiva delle

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Giugno 2014 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO- MAGGIO 2014 MERCATO NAZIONALE: CHIUSURA DI CAMPAGNA ALL INSEGNA DELLA STABILITA DEI PREZZI Le battute

Dettagli

Mercati e Tendenze. Markets & Trends. Statistiche sulla PRODUZIONE mondiale di GRANO dal 2000/2001 al 2010/2011

Mercati e Tendenze. Markets & Trends. Statistiche sulla PRODUZIONE mondiale di GRANO dal 2000/2001 al 2010/2011 Mercati e Tendenze Markets & Trends Statistiche sulla PRODUZIONE mondiale di GRANO dal 2000/2001 al 2010/2011 Cammina con qualunque tempo: il grano matura con il sole e con la pioggia non è sempre così,

Dettagli

RIUNIONE DELLA FILIERA ZOOTECNICA

RIUNIONE DELLA FILIERA ZOOTECNICA RIUNIONE DELLA FILIERA ZOOTECNICA Lo scenario del mercato mondiale delle commodities Mipaaf, 13 settembre 2012 RIUNIONE DELLA FILIERA ZOOTECNICA 1. LO SCENARIO PRODUTTIVO A LIVELLO MONDIALE 2. L EVOLUZIONE

Dettagli

Il mercato del grano duro: previsioni a breve e medio termine

Il mercato del grano duro: previsioni a breve e medio termine Il mercato del grano duro: previsioni a breve e medio termine Mauro Bruni mbruni@areteonline.net 18 maggio 2017 Indice dell intervento 1. Fondamentali di mercato e prezzi 2. Previsioni di produzione in

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Febbraio 2016 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO- GENNAIO 2016 MERCATO NAZIONALE: PREZZI ANCORA GIU. CRESCONO LE SEMINE. Le prime rilevazioni del

Dettagli

Scenari per il mercato dei Cereali del 2013

Scenari per il mercato dei Cereali del 2013 Bologna, Giovedì 29 Novembre 2012 Scenari per il mercato dei Cereali del 2013 di Silvio Pellati Esperto di Mercati Cerealicoli Internazionali COMPAG Federazione nazionale commercianti prodotti per l'agricoltura

Dettagli

LO SCENARIO PRODUTTIVO ITALIANO DELLE PRINCIPALI COMMODITIES AGRICOLE. Una sintesi delle principali dinamiche nazionali nel contesto mondiale

LO SCENARIO PRODUTTIVO ITALIANO DELLE PRINCIPALI COMMODITIES AGRICOLE. Una sintesi delle principali dinamiche nazionali nel contesto mondiale LO SCENARIO PRODUTTIVO ITALIANO DELLE PRINCIPALI COMMODITIES AGRICOLE Una sintesi delle principali dinamiche nazionali nel contesto mondiale febbraio 2014 LO SCENARIO PRODUTTIVO ITALIANO DELLE PRINCIPALI

Dettagli

Mercato del grano: dieci anni di instabilità

Mercato del grano: dieci anni di instabilità Mercato del grano: dieci anni di instabilità Le cronache recenti trasmettono, come mai in precedenza, l allarme degli agricoltori italiani per il crollo dei prezzi di vendita della produzione di grano:

Dettagli

Scenario di medio periodo del mercato dei cereali e prospettive per la campagna di commercializzazione 2012/13

Scenario di medio periodo del mercato dei cereali e prospettive per la campagna di commercializzazione 2012/13 Scenario di medio periodo del mercato dei cereali e prospettive per la campagna di commercializzazione 212/13 Premessa marzo 212 La campagna di commercializzazione 21/11 ha replicato la tensione dei prezzi

Dettagli

Il mercato del mais: primo consuntivo 2013 e prospettive per il 2014

Il mercato del mais: primo consuntivo 2013 e prospettive per il 2014 Il mercato del mais: primo consuntivo e prospettive per il 2014 Dario Frisio Giornata del Mais Bergamo, 7 febbraio 2014 La campagna 17,5 15,0 12,5 10,0 7,5 5,0 2,5 Evoluzione delle superfici e delle produzioni

Dettagli

Direzione Servizi per lo sviluppo rurale. I numeri della filiera del pomodoro da industria

Direzione Servizi per lo sviluppo rurale. I numeri della filiera del pomodoro da industria Direzione Servizi per lo sviluppo rurale I numeri della filiera del pomodoro da industria Roma, giugno 2017 I numeri della filiera del pomodoro da industria La produzione Nel 2016, i volumi mondiali di

Dettagli

SUPERFICIE COLTIVATA A CEREALI E SOIA

SUPERFICIE COLTIVATA A CEREALI E SOIA 1 SUPERFICIE COLTIVATA A CEREALI E SOIA 2000-2013 Andamento della superficie delle principali coltivazioni cerealicole dal 2000 ad oggi. Fonte dati: Istat Elaborazione dati: MIPAAF Unità PIUE IV Riunione

Dettagli

IN SINTESI. Nel mondo pag. 2 In Italia pag. 4 IN EVIDENZA. II TRIMESTRE 2014 numero 3/14 30 luglio 2014

IN SINTESI. Nel mondo pag. 2 In Italia pag. 4 IN EVIDENZA. II TRIMESTRE 2014 numero 3/14 30 luglio 2014 II TRIMESTRE 2014 numero 3/14 30 luglio 2014 IN SINTESI Nel mondo pag. 2 In Italia pag. 4 Le prime proiezioni dell International Grains Council (IGC) per la campagna di commercializzazione 2014/15 indicano

Dettagli

IL COMMERCIO INTERNAZIONALE DELL OLIO DI OLIVA. Dott.ssa Russo Valentina

IL COMMERCIO INTERNAZIONALE DELL OLIO DI OLIVA. Dott.ssa Russo Valentina IL COMMERCIO INTERNAZIONALE DELL OLIO DI OLIVA Dott.ssa Russo Valentina Introduzione L olio di oliva è stato da sempre ritenuto parte integrante del patrimonio storico, culturale e sociale di molti popoli

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Marzo 2016 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO - FEBBRAIO 2016 MERCATO NAZIONALE: PREZZI AI MINIMI DEGLI ULTIMI CINQUE ANNI E continuata anche a

Dettagli

CEREALI PREZZI ATTUALI E ASPETTATIVE DEGLI OPERATORI OTTOBRE 2012. 1. Frumento duro 2. Frumento tenero 3. Mais 4. Farina di soia nazionale

CEREALI PREZZI ATTUALI E ASPETTATIVE DEGLI OPERATORI OTTOBRE 2012. 1. Frumento duro 2. Frumento tenero 3. Mais 4. Farina di soia nazionale CEREALI PREZZI ATTUALI E ASPETTATIVE DEGLI OPERATORI OTTOBRE 2012 1. Frumento duro 2. Frumento tenero 3. Mais 4. Farina di soia nazionale 1. Frumento duro 24 28 settembre 2012* Frumento duro nazionale

Dettagli

MERCATO LATTIERO CASEARIO

MERCATO LATTIERO CASEARIO MERCATO LATTIERO CASEARIO Scenario mondiale e nazionale: 2010 e 2011 a confronto Cremona, 29 ottobre 2011 1 LA PRODUZIONE MONDIALE DI LATTE Nel 2010 la produzione mondiale di latte è aumentata (+2%), ma

Dettagli

Il mercato del frumento tenero: aspetti strutturali e previsioni.

Il mercato del frumento tenero: aspetti strutturali e previsioni. Il mercato del frumento : aspetti strutturali e previsioni. Mauro Bruni Presidente Areté Indice dell intervento 1. Aspetti strutturali 2. Fondamentali di mercato e prezzi 2016/17 3. Previsioni 2016/17

Dettagli

IL MERCATO DEL LATTE IN ITALIA

IL MERCATO DEL LATTE IN ITALIA IL MERCATO DEL LATTE IN ITALIA Fabio Del Bravo Scaricato da www.largoconsumo.info Cremona, 27 ottobre 2007 Gli incrementi di prezzo dei prodotti agricoli Aumenti effettivi o semplici recuperi? 120,0 115,0

Dettagli

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI

I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI I prezzi delle Camere di Commercio CEREALI Ottobre 2015 in collaborazione con REF Ricerche FRUMENTO DURO- SETTEMBRE 2015 MERCATO NAZIONALE: PREZZI IN RIBASSO Prezzi all ingrosso in calo a settembre nel

Dettagli

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE)

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE) Mais & Soia Mais (fonte WASDE) Dati previsionali per 2015-16 Panorama mondiale e USA Soia (fonte WASDE) Dati previsionali per 2015-16 Panorama mondiale e USA Principali Produttori di Mais e Soia Prezzi

Dettagli

LA FILIERA CEREALICOLA TRA MINACCE E OPPORTUNITÀ

LA FILIERA CEREALICOLA TRA MINACCE E OPPORTUNITÀ LA FILIERA CEREALICOLA TRA MINACCE E OPPORTUNITÀ www.ismea.it www.ismeamercati.it Siena - Febbraio 2017 1 LO SCENARIO INTERNAZIONALE www.ismea.it www.ismeamercati.it Var % 16/11 produzione Mln di tonnellate

Dettagli

GRANO TENERO. Obiettivo MERCATO ITALIANO ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009)

GRANO TENERO. Obiettivo MERCATO ITALIANO ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009) Obiettivo 42-2009 in collaborazione con GRANO TENERO stabili e le transazioni sono scarse. La domanda del grano nazionale continua a essere scarsa nonostante le difficoltà logistiche che il prodotto estero

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la sorveglianza dei prezzi Con il supporto del Dipartimento per l Impresa e l Internazionalizzazione Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il

Dettagli

Il mais: prodotto strategico per

Il mais: prodotto strategico per Il mais: prodotto strategico per l agricoltura italiana Prof. Vasco Boatto Dip. Tesaf Università di Padova Cristian Bolzonella Contagraf - Università di Padova Analisi di scenario del mercato maidicolo

Dettagli

GRANO TENERO. Obiettivo MERCATO ITALIANO ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009)

GRANO TENERO. Obiettivo MERCATO ITALIANO ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009) Obiettivo 23-2009 in collaborazione con GRANO TENERO La trebbiatura del grano sta per iniziare con grandi incertezze su entità e qualità del raccolto; la situazione meteorologica delle scorse settimane

Dettagli

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE)

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE) Mais & Soia Mais (fonte WASDE) Dati previsionali per 2014-15 Panorama mondiale e USA Produzioni, consumi e stock Soia (fonte WASDE) Dati previsionali per 2014-15 Panorama mondiale e USA Produzioni, consumi

Dettagli

Indice del costo d'acquisto delle commodities per le imprese industriali Approfondimento Le quotazioni del caffè

Indice del costo d'acquisto delle commodities per le imprese industriali Approfondimento Le quotazioni del caffè Indice del costo d'acquisto delle commodities perr le imprese industrialii Appro ofondimento Le quotazioni del caffè a cura dell Ufficio Informazione Economica e Statistica Giugno 2012 Per il mese di marzo

Dettagli

Frumento: tendenze e dinamiche recenti

Frumento: tendenze e dinamiche recenti Frumento: tendenze e dinamiche recenti Produzione mondiale di frumento in flessione Gli ultimi dati diffusi dall IGC riguardanti l evoluzione dell offerta mondiale del frumento per la campagna di commercializzazione

Dettagli

IL MERCATO DEL MELONE TENDENZE RECENTI. Ismea. Mario Schiano lo Moriello AGGIORNAMENTO GIUGNO

IL MERCATO DEL MELONE TENDENZE RECENTI. Ismea. Mario Schiano lo Moriello AGGIORNAMENTO GIUGNO IL MERCATO DEL MELONE TENDENZE RECENTI AGGIORNAMENTO GIUGNO 2015 Mario Schiano lo Moriello Ismea www.ismea.it www.ismeaservizi.it 23/06/2015 I FLUSSI DI PRODOTTO IN ITALIA CAMPAGNA DI COMMERCIALIZZAZIONE

Dettagli

L INDUSTRIA ITALIANA COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE

L INDUSTRIA ITALIANA COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE L INDUSTRIA ITALIANA UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE Centro Studi & Cultura di Impresa I PRINCIPALI PRODUTTORI NEL 2015 Cina 19.910 +8,4% Giappone Germania

Dettagli

GRANO TENERO. Obiettivo MERCATO ITALIANO ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009)

GRANO TENERO. Obiettivo MERCATO ITALIANO ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009) Obiettivo 31-2009 in collaborazione con GRANO TENERO Continua la fase di grande calma sul mercato; nonostante il lento e progressivo calo dei prezzi il grano nazionale non è competitivo rispetto al prodotto

Dettagli

LA PRODUZIONE DI CARNE BOVINA

LA PRODUZIONE DI CARNE BOVINA LA PRODUZIONE DI CARNE BOVINA Il progetto AGRICONFRONTI EUROPEI intende, attraverso la raccolta di dati da fonti ufficiali (Eurostat e Istat), mettere a confronto la situazione dell agricoltura veneta

Dettagli

SCIOPERO DELLA SEMINA

SCIOPERO DELLA SEMINA SCIOPERO DELLA SEMINA Mobilitazione nazionale Cia del 28 luglio 16 Cereali Prezzi medi all origine (ultime quotazioni) Andamento dei prezzi medi settimanali per prodotto ( /q) 24 Frumento duro Frumento

Dettagli

TENDENZE Mais, soia e orzo Trimestrale Ismea di analisi e previsioni per i settori agroalimentari

TENDENZE Mais, soia e orzo Trimestrale Ismea di analisi e previsioni per i settori agroalimentari gen- mag- set- gen- mag- set- gen- mag- set- TENDENZE Mais, soia e orzo Trimestrale smea di analisi e previsioni per i settori agroalimentari TRMESTRE 2 numero 4/ 3 ottobre 2 L MAS N SNTES Nel mondo pag.3

Dettagli

Quadro del Settore lattiero-caseario. Report n 4 Ottobre 2010

Quadro del Settore lattiero-caseario. Report n 4 Ottobre 2010 Quadro del Settore lattiero-caseario Report n 4 Ottobre 2010 Le Produzioni di Latte Oceania La Nuova Zelanda, in particolare nel mese di Settembre, è stata colpita da intense perturbazioni che hanno rallentato

Dettagli

Quadro di settore e caratteristiche delle produzioni di frumento tenero e duro nell ottica delle filiere/mercato

Quadro di settore e caratteristiche delle produzioni di frumento tenero e duro nell ottica delle filiere/mercato Bologna, 4 febbraio 2015 Quadro di settore e caratteristiche delle produzioni di frumento tenero e duro nell ottica delle filiere/mercato dott. Daniele Govi La filiera del frumento Produttori agricoli

Dettagli

IL MERCATO DEL MELONE

IL MERCATO DEL MELONE IL MERCATO DEL MELONE TENDENZE RECENTI E DINAMICHE ATTESE Mario Schiano lo Moriello Ismea www.ismea.it www.ismeaservizi.it 23/04/2014 GLI ELEMENTI DI CRITICITA aumento dei costi di produzione (concimi,

Dettagli

Parte nona. La produzione e il commercio del grano duro nel Mondo ed in Italia. F. Sgroi, V. Fazio *

Parte nona. La produzione e il commercio del grano duro nel Mondo ed in Italia. F. Sgroi, V. Fazio * Parte nona La produzione e il commercio del grano duro nel Mondo ed in Italia F. Sgroi, V. Fazio * * Dipartimento di Economia dei Sistemi Agro-Forestali dell Università degli Studi di Palermo. L acquisizione

Dettagli

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE)

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE) Mais & Soia Mais (fonte WASDE) Dati previsionali per 2014-15 Panorama mondiale e USA Produzioni, consumi e stock Soia (fonte WASDE) Dati previsionali per 2014-15 Panorama mondiale e USA Produzioni, consumi

Dettagli

L effetto Brexit sull agroalimentare italiano

L effetto Brexit sull agroalimentare italiano L effetto Brexit sull agroalimentare italiano Con l uscita dalla UE, la politica commerciale del Regno Unito sarà sottoposta a rinegoziazione. Da un lato, le imprese britanniche non potranno più beneficiare

Dettagli

DELLE ESPORTAZIONI. La provincia di Modena ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6%

DELLE ESPORTAZIONI. La provincia di Modena ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6% indicatori 35 In positivo indicatori il bilancio DELLE ESPORTAZIONI 2013 La provincia di ha esportato merci per 10,7 miliardi, con un aumento del 2,6% MAURA MONARI Sia Prometeia sia il Bollettino Economico

Dettagli

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE)

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE) Mais & Soia Mais (fonte WASDE) Dati previsionali per 2015-16 Panorama mondiale e USA Soia (fonte WASDE) Dati previsionali per 2015-16 Panorama mondiale e USA Principali Produttori di Mais e Soia Prezzi

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la sorveglianza dei prezzi Con il supporto del Dipartimento per la Regolazione del Mercato Direzione Generale per la Concorrenza e i Consumatori UfficioV

Dettagli

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE)

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE) Mais & Soia Mais (fonte WASDE) Dati previsionali per 2014-15 Panorama mondiale e USA Produzioni, consumi e stock Soia (fonte WASDE) Dati previsionali per 2014-15 Panorama mondiale e USA Produzioni, consumi

Dettagli

Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE)

Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE) Mais & Soia Mais (fonte WASDE) Dati previsionali per 2015-16 Panorama mondiale e USA Produzioni, consumi e stock Soia (fonte WASDE) Dati previsionali per 2015-16 Panorama mondiale e USA Produzioni, consumi

Dettagli

IL MERCATO DELLE CARNI

IL MERCATO DELLE CARNI OSSERVATORIO AGROALIMENTARE LOMBARDO QUADERNO N 13 EDIZIONE OTTOBRE 2017 Di Cosmino Giovanni Basile IL MERCATO DELLE CARNI BOVINE, OVICAPRINE E AVICUNICOLE PRODUZIONE E CONSUMO ANNO 2016 IL MERCATO DELLE

Dettagli

MERCATO ITALIANO GRANO TENERO. Obiettivo ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009)

MERCATO ITALIANO GRANO TENERO. Obiettivo ANDAMENTO dei prezzi nazionali ed esteri del grano tenero (2009) Obiettivo 33-2010 in collaborazione con MERCATO ITALIANO GRANO TENERO Si registra poca merce nazionale posta sul mercato e anche pochi consumatori all acquisto. Il consumo nazionale rimane ben coperto

Dettagli

Verona, 12 Ottobre KIWI 2016/2017 Stime di produzione e commercializzazione

Verona, 12 Ottobre KIWI 2016/2017 Stime di produzione e commercializzazione Verona, 12 Ottobre 2016 KIWI 2016/2017 Stime di produzione e commercializzazione Tomas Bosi In Italia nel 2016 sono stimati poco oltre 24.350 ettari in produzione (età > di 2 anni) coltivati a kiwi, pari

Dettagli

RAPPORTO CONCLUSIVO 3 INCONTRO INTERNAZIONALE DELLA FILIERA CEREALICOLA ROMA 28 MAGGIO 2010

RAPPORTO CONCLUSIVO 3 INCONTRO INTERNAZIONALE DELLA FILIERA CEREALICOLA ROMA 28 MAGGIO 2010 RAPPORTO CONCLUSIVO 3 INCONTRO INTERNAZIONALE DELLA FILIERA CEREALICOLA ROMA 28 MAGGIO 2010 Il prossimo 30 giugno si concluderà la campagna di commercializzazione 2009-2010. Come è ormai consuetudine,

Dettagli

Prime valutazioni sull andamento del settore agroalimentare veneto nel Rapporto di sintesi

Prime valutazioni sull andamento del settore agroalimentare veneto nel Rapporto di sintesi Prime valutazioni sull andamento del settore agroalimentare veneto nel 2016 Rapporto di sintesi Il valore complessivo della produzione lorda agricola veneta nel 2016 è stimato in 5,5 miliardi di euro,

Dettagli

KIWI 2014/2015 Stime di produzione e commercializzazione

KIWI 2014/2015 Stime di produzione e commercializzazione 8 OTTOBRE 2014 VERONA ELISA MACCHI DIRETTORE CSO KIWI 2014/2015 Stime di produzione e commercializzazione Stime di produzione LE SUPERFICI A KIWI IN ITALIA In Italia nel 2014 sono stimati complessivamente

Dettagli

3. Il Commercio Internazionale

3. Il Commercio Internazionale 27 Bollettino di Statistica 3. Il Commercio Internazionale Aumenta l export napoletano Nei primi nove mesi del 2011 il valore a prezzi correnti delle esportazioni della provincia di Napoli ammonta ad oltre

Dettagli

SETTORE PELLETTERIA: CONSUNTIVO 2015 e 1 TRIMESTRE 2016

SETTORE PELLETTERIA: CONSUNTIVO 2015 e 1 TRIMESTRE 2016 SETTORE PELLETTERIA: CONSUNTIVO 2015 e 1 TRIMESTRE 2016 Nel 2015 il settore ha beneficiato ancora della spinta generata dal fatturato estero (6,5 miliardi il valore complessivo delle merci esportate),

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 25/11/2014. Le esportazioni del settore Orafo

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 25/11/2014. Le esportazioni del settore Orafo ago-11 ott-11 dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 dic-12 feb-13 apr-13 giu-13 ago-13 ott-13 dic-13 feb-14 apr-14 giu-14 ago-14 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Vicenza Ad agosto 2014

Dettagli

Evoluzione del settore agricolo nel corso della crisi: il contributo della cooperazione

Evoluzione del settore agricolo nel corso della crisi: il contributo della cooperazione Evoluzione del settore agricolo nel corso della crisi: il contributo della cooperazione Convegno di settore delle cooperative agricole Trento 3 giugno 2016 Introduzione Contrariamente alla tendenza a sottovalutare

Dettagli

Cereali: I prezzi delle Camere di Commercio

Cereali: I prezzi delle Camere di Commercio Cereali: I prezzi delle Camere di Commercio Febbraio 2010 Unioncamere Puglia Presidente: Luigi Farace Segretario Generale: Roberto Majorano Referente per la Borsa Merci Telematica Italiana: Luigi Triggiani

Dettagli

BILANCIO ANNO BORSA MERCI DI MODENA Prezzo medio 156/176 kg: 1,356 /kg (-7,7%)

BILANCIO ANNO BORSA MERCI DI MODENA Prezzo medio 156/176 kg: 1,356 /kg (-7,7%) 01/2016 Mercato Mercati nazionali 5.1.12 di Cosmino Giovanni Basile BILANCIO ANNO 2015 BORSA MERCI DI MODENA Prezzo medio 156/176 kg: 1,356 /kg (-7,7%) Nel 2015 il prezzo medio dei suini grassi destinati

Dettagli

DINAMICA CONGIUNTURALE DEL COMMERCIO AL DETTAGLIO IN PROVINCIA DI BRESCIA

DINAMICA CONGIUNTURALE DEL COMMERCIO AL DETTAGLIO IN PROVINCIA DI BRESCIA CONGIUNTURA DEL COMMERCIO AL 2 TRIMESTRE 2017 Fonte: indagine congiunturale Unioncamere Lombardia. Elaborazioni a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia. LA DINAMICA

Dettagli

in questo numero: n. 11/2013 marzo A proposito di Granaio Quotazioni e Mercati CONSORZIO AGRARIO DEL PIEMONTE ORIENTALE

in questo numero: n. 11/2013 marzo A proposito di Granaio Quotazioni e Mercati CONSORZIO AGRARIO DEL PIEMONTE ORIENTALE n. 11/2013 marzo in questo numero: A proposito di Granaio Quotazioni e Mercati CONSORZIO AGRARIO DEL PIEMONTE ORIENTALE CONSORZIO AGRARIO DELLA MAREMMA TOSCANA Regioni coinvolte: Piemonte, Lombardia, Veneto,

Dettagli

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE)

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE) Mais & Soia Mais (fonte WASDE) Dati previsionali per 2014-15 Panorama mondiale e USA Produzioni, consumi e stock Soia (fonte WASDE) Dati previsionali per 2014-15 Panorama mondiale e USA Produzioni, consumi

Dettagli

REPORT VINO Scambi internazionali I trimestre 2014

REPORT VINO Scambi internazionali I trimestre 2014 REPORT VINO Scambi internazionali I trimestre 2014 Il punto del primo trimestre 2014 sul commercio internazionale 16 luglio 2014 Battuta d arresto per gli scambi in volume e valore Il primo trimestre del

Dettagli

Situazione di mercato del riso. Marzo 2017 (dati aggiornati al 28 febbraio 2017)

Situazione di mercato del riso. Marzo 2017 (dati aggiornati al 28 febbraio 2017) Situazione di mercato del riso Marzo 2017 (dati aggiornati al 28 febbraio 2017) MERCATO ITALIANO Campagna 2016/2017 lungo B; 136.725 Trasf. 16/17 lungo A; 371.145 Trasferimenti Risone (al 28 Febbraio 2017)

Dettagli

Il mercato del tondo per cemento armato Periodo: Primo trimestre 2004 Fonte: Federacciai

Il mercato del tondo per cemento armato Periodo: Primo trimestre 2004 Fonte: Federacciai Il mercato del tondo per cemento armato Periodo: Primo trimestre 4 Fonte: Federacciai Nel 3 in Italia la produzione di tondo per cemento armato è stata pari a 4,6 milioni di tonnellate con un aumento del

Dettagli

GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA

GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 LA DEMOGRAFIA... 3 LA RICCHEZZA PRODOTTA... 3 L APERTURA

Dettagli

IL MERCATO DEL POMODORO DA MENSA

IL MERCATO DEL POMODORO DA MENSA IL MERCATO DEL POMODORO DA MENSA TENDENZE RECENTI E DINAMICHE ATTESE Mario Schiano lo Moriello Ismea www.ismea.it www.ismeaservizi.it 23/04/2014 GLI ELEMENTI DI CRITICITA aumento dei costi di produzione

Dettagli

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE)

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE) Mais & Soia Mais (fonte WASDE) Dati previsionali per 2015-16 Panorama mondiale e USA Soia (fonte WASDE) Dati previsionali per 2015-16 Panorama mondiale e USA L andamento degli stock finali Prezzi di Mais

Dettagli

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE)

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE) Mais & Soia Mais (fonte WASDE) Dati previsionali per 2016-17 Panorama mondiale e USA Soia (fonte WASDE) Dati previsionali per 2016-17 Panorama mondiale e USA Prezzi di Mais e Soia (Fonte CME) Prezzi di

Dettagli

Mercato Mercati nazionali /2014. di Cosmino Giovanni Basile BILANCIO ANNO 2013

Mercato Mercati nazionali /2014. di Cosmino Giovanni Basile BILANCIO ANNO 2013 01/2014 Mercato Mercati nazionali 5.1.10 di Cosmino Giovanni Basile BILANCIO ANNO 2013 Nel 2013, i corsi dei suini grassi sono leggermente cresciuti rispetto al 2012. Alla Borsa Merci di Modena, il listino

Dettagli

La produzione dell Unione europea pag. 2. Prezzi all origine per varietà e per piazza pag. 4. Gli scambi con l estero dell Italia pag.

La produzione dell Unione europea pag. 2. Prezzi all origine per varietà e per piazza pag. 4. Gli scambi con l estero dell Italia pag. Indice La produzione dell Unione europea pag. 2 Prezzi all origine per varietà e per piazza pag. 4 Gli scambi con l estero dell Italia pag. 7 Le esportazioni del Marocco pag. 14 Acquisti per il consumo

Dettagli

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE)

Mais & Soia. Mais (fonte WASDE) Soia (fonte WASDE) Mais & Soia Mais (fonte WASDE) Dati previsionali per 2014-15 Panorama mondiale e USA Soia (fonte WASDE) Dati previsionali per 2014-15 Panorama mondiale e USA Prezzi del Mais e della Soia (Fonte CME) Connessioni

Dettagli