PROGETTO DI FATTIBILITA' TECNICO ECONOMICA
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- Floriana Sarti
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1 INTERVENTI DI RIGENERAZIONE URBANA E AMBIENTALE E DI INTEGRAZIONE DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE NELLE AREE INTERESSATE DALL' ITI PROGETTO DI FATTIBILITA' TECNICO ECONOMICA ELABORATO ALL. B RELAZIONE TECNICO ECONOMICA GRUPPO DI LAVORO Ing. Antonio G. ZANDA Ing. Costantino AZZENA Ing. Sergio USAI Ing. Valentina SECCHI Geom. Antonio MARONGIU Geom. Lucia MUZZU Geom. Salvatore SPANO Geom. Alessandro UGGIAS Geom. Fernando DEGORTES Olbia, Ottobre 2017 IL SINDACO Settimo Nizzi
2 INTERVENTI DI RIGENERAZIONE URBANA E AMBIENTALE E DI INTEGRAZIONE DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE NELLE AREE INTERESSATE DALL'ITI PROGETTO DI FATTIBILITÀ TECNICO ECONOMICA RELAZIONE TECNICO ECONOMICA
3 Sommario 1. PREMESSA SCELTE PROGETTUALI RIQUALIFICAZIONE NATURALISTICO-AMBIENTALE DELL'AREA DI INTERVENTO REALIZZAZIONE DI PERCORSI CICLOPEDONALI STIMA SOMMARIA RIQUALIFICAZIONE NATURALISTICO-AMBIENTALE DELL'AREA DI INTERVENTO REALIZZAZIONE DI PERCORSI CICLOPEDONALI... 10
4 1. Premessa La presente relazione tecnica è allegata al progetto di fattibilità tecnico economica inerente i lavori denominati INTERVENTI DI RIGENERAZIONE URBANA E AMBIENTALE E DI INTEGRAZIONE DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE NELLE AREE INTERESSATE DALL'ITI. Il progetto viene redatto da un gruppo di lavoro intersettoriale interno al Comune di Olbia, comprendente tecnici del Settore Pianificazione e gestione del territorio, del Settore Ambiente e Lavori pubblici e del Settore Manutenzioni.
5 2. Scelte progettuali 2.1 Riqualificazione naturalistico-ambientale dell'area di intervento La riqualificazione dell area oggetto di variante si ricongiunge alla sub azione 1.1 dell ITI, ovverossia la riqualificazione della fascia costiera che va dal ponte di ferro all altezza della rotatoria di via Roma, sino al porto turistico Marina di Olbia, nonché della vecchia peschiera ad essa sottesa. La sub azione 1.1 consiste nella pulizia delle aree e nella restituzione alle stesse di una valenza naturalistico-ambientale, volta a superare il degrado e l abbandono che da anni la caratterizzano, restituendone la fruibilità alla cittadinanza. L intervento consiste nella riqualificazione naturalistico-ambientale dell area attraverso la realizzazione di percorsi naturalistici, sulla base delle valenze floristiche e faunistiche dell area. Percorsi che ricomprenderanno sia tutta la fascia costiera oggetto di intervento, che gli isolotti ricadenti nell area dell ex peschiera, oltre che il coronamento stesso della vecchia diga, il quale sarà dotato di una struttura appositamente ad esso ancorata, per consentire il passaggio in sicurezza. I percorsi saranno dotati di strutture di supporto quali cartellonistica esplicativa, punti d avvistamento e aree di sosta ombreggiate, oltre che infopoint e punti attrezzati per attività di educazione ambientale. Verranno altresì ripristinati i manufatti esistenti e riconvertiti in punti di ristoro e in aree di appoggio per attività da svolgere nello specchio acqueo quali sport acquatici, balneazione etc. Se necessario verranno altresì realizzate strutture amovibili come infopoint in legno. Nell ambito della variante urbanistica in oggetto si intende estendere gli interventi sopra descritti di riqualificazione naturalistico-ambientale essendo tali aree indispensabili per la riuscita e il completamento dell intervento, quali naturali spazi di raccordo tra centro abitato e fascia costiera. Si intende pertanto procedere alla pulizia e alla sistemazione delle aree, all estensione dei percorsi naturalistici, oltre che la realizzazione delle strutture necessarie alla loro fruizione. 2.2 Realizzazione di percorsi ciclopedonali Premessa La Regione Sardegna ha inserito nel Programma Regionale di Sviluppo , tra gli interventi finalizzati al completamento dell infrastrutturazione esistente, la rete regionale dei sentieri e delle piste ciclabili, con l obiettivo di rendere la Sardegna agevolmente percorribile a piedi e in bicicletta, sia in ambito urbano sia in ambito rurale. Con deliberazione della Giunta regionale n. 22/1 del è stato approvato un programma di
6 interventi denominato Piano regionale delle infrastrutture, nel quale è compreso l intervento denominato Realizzazione rete regionale itinerari ciclabili - 1 intervento funzionale, finanziato con uno stanziamento di euro , per il quale è stato individuato ARST S.p.A. (Trasporti regionali della Sardegna) quale soggetto attuatore. A seguito dell adozione della deliberazione G.R. n. 36/11 del POR FESR Azione Atto di indirizzo, che ha destinato un ulteriore finanziamento di euro all attuazione di specifici interventi inerenti alla mobilità ciclistica nelle aree metropolitane di Cagliari, Sassari e Olbia, l Assessorato regionale competente ha dato mandato ad ARST di estendere lo studio già in fase di redazione, al fine di individuare gli itinerari che potessero essere realizzati a valere sui nuovi fondi stanziati con la suddetta deliberazione e nel contempo coordinare gli interventi, in modo da poter realizzare itinerari ciclabili nelle aree metropolitane ed urbane integrati con la rete ciclabile regionale extraurbana. Successivamente, con deliberazione della G.R. n.6/22 del 31/01/2017, è stato approvato lo studio della rete regionale corredato dell individuazione degli itinerari prioritari. Con il medesimo atto è stato approvato l elenco degli interventi di collegamento tra la rete ciclabile regionale e le aree metropolitane ed urbane di Cagliari, Sassari ed Olbia. Il Comune di Olbia, dovendo provvedere allo studio ed alla progettazione generale di fattibilità dei percorsi ciclabili che interessano l ambito territoriale dell Ente, si è interfacciato con la Regione e con ARST al fine di individuare i criteri di priorità. A seguito delle interlocuzioni effettuate si è deciso di dare priorità agli interventi di collegamento tra i nodi del sistema dei trasporti (porti, aeroporti, stazioni della rete ferroviaria, fermate del trasporto pubblico locale). Fatta questa premessa, si è stabilito di dare priorità massima alla realizzazione del percorso di collegamento tra il ponte di ferro e l aeroporto Olbia Costa Smeralda. Tale percorso infatti consentirà di dare continuità alle piste esistenti e quindi di creare un itinerario ciclopedonale che unirà il porto passeggeri Isola Bianca all aeroporto. Il percorso di collegamento tra il ponte di ferro e l aeroporto Olbia Costa Smeralda sarà inserito nell ITI, ed è oggetto della sub-azione 1.2, che è in parte finanziata nell'ambito dell'azione del POR FESR , e in parte con fondi comunali. Detto itinerario, a sua volta, si inserisce in un disegno più ampio che comprende: verso nord il collegamento all'importante zona turistica di Pittulongu Bados nonché la connessione con il porto di industriale Cocciani ; verso sud la prosecuzione in direzione del teatro Michelucci, suscettibile di un ulteriore prolungamento verso il quartiere Olbiamare e la zona naturalistica della foce del Padrongianus.
7 Come risulta dalla tabella seguente (riportata anche nella deliberazione G.R. 33/15 del 04/07/2017), il percorso compreso tra Bados e il teatro Michelucci è in parte già realizzato, e deve essere completato con una serie di interventi in buona parte già progettati. Tratto Ente attuatore Finanziamento Stato di attuazione A-B Comune di Olbia Lavori già realizzati B-C C-C1-D Consorzio industriale Consorzio industriale Importo lavori ,00 in corso ricerca di finanziamento Importo lavori ,00 fondo Jessica POR FESR D-E Comune di Olbia Importo lavori ,04 parzialmente finanziato con i fondi del PNSS 4 e 5 programma di attuazione (importo finanziato ,00 + cofinanziamento comunale ,00) E-F Autorità portuale Lavori già realizzati E-G Comune di Olbia Lavori già realizzati G-G1 Comune di Olbia Importo lavori ,00 Progetto di riqualificazione Ansa Sud Fondi MISE Patto Territoriale Bassa Gallura, Determinazione n.237 del 17/03/2015 G1-H1- H2 Comune di Olbia Importo lavori ,00 Investimenti territoriali integrati (ITI), deliberazione G.R. 17/4 del 04/04/2017 H1-I Comune di Olbia Importo finanziamento ,20 deliberazione G.R. 33/15 del 04/07/2017 In fase di progettazione Progetto esecutivo in approvazione Progetto esecutivo in approvazione Progetto esecutivo in approvazione Progetto approvato Progetto approvato preliminare preliminare Si riporta di seguito una planimetria nella quale sono indicati i nodi A, B, C ecc. La planimetria è allegata al progetto definitivo ed esecutivo per la realizzazione di interventi a favore delle utenze deboli, redatto dal RTP AI Consulting srl Ing. Mauro Scanu dott. Geol. Michele Ena.
8 2.2.2 Interventi previsti in progetto Il presente progetto prevede la realizzazione di un percorso ciclopedonale di 4,1 km, articolato in quattro tratti. I primi due tratti sviluppano l'itinerario tra il Ponte di ferro (nodo G1 della tabella precedente) e l'aeroporto (nodo H2). Sono stati previsti due tratti in quanto il tratto centrale del predetto percorso è in fase di realizzazione nell'ambito dei lavori di adeguamento dello svincolo di accesso ad Olbia (S.S. 125/S.S.199). Il tratto 3 (compreso tra i nodi H1 e I) è finanziato con le risorse messe a disposizione dalla Regione con delibera G.R. n.33/15 del 04/07/2017. Il tratto 4 è una piccola integrazione che si è ritenuto di proporre al fine di consentire il collegamento con via Roma e via Vena Fiorita, dove con interventi poco invasivi si potrebbe creare una pista ciclabile al lato della strada. La tabella seguente riporta in sintesi le caratteristiche dei tratti. Tratto Sezioni Estremi Estensione Fondi Dal Ponte di ferro a via 1.839,90 ITI sub-azione 1.2 (POR FESR Roma (ex S.S. 125) az fondi comunali)
9 Da via Roma (ex S.S. 125) all aeroporto 1.063,30 ITI sub-azione 1.2 (POR FESR az fondi comunali) Da via Macerata al teatro Michelucci 920,03 Fondi RAS (deliberazione G.R. n.33/15 del 04/07/ a 124 Da via Lumbau a via Roma 286,12 fondi comunali Totale 4.109,35 In riferimento ai tratti 1-2-3, la presente progettazione riprende in buona parte le soluzioni individuate nel progetto preliminare Piano nazionale della sicurezza stradale - 4 e 5 programma di attuazione. Interventi a favore delle utenze deboli, redatto dal RTP AI Consulting srl Ing. Mauro Scanu dott. Geol. Michele Ena e approvato con deliberazione G.M. n.489 del 23/12/2016. Le differenze derivano da uno studio di dettaglio compiuto in fase di preparazione dell'iti, che ha portato ad alcune ottimizzazioni di tracciato, con l'obiettivo di abbreviare il percorso, abbassare le pendenze e ridurre le interferenze con il traffico veicolare Sezioni tipo Sono state previste due sezioni tipo: una con larghezza complessiva 4 metri, articolata in una corsia pedonale di 1,50 metri e due corsie ciclabili da 1,25 ciascuna; una con larghezza complessiva di 2,50 metri, percorribile in modalità promiscua. Il corpo stradale verrà realizzato previo risanamento e compattazione del piano di posa; si procederà successivamente alla posa della pavimentazione costituita da: - Strato di fondazione in tout venant spessore cm 15 - Strato di base in misto cementato spessore cm 10 - Strato di collegamento in conglomerato bituminoso cm 5 - Strato di usura in conglomerato bituminoso spessore cm Opere d'arte Le principali opere previste nel presente progetto sono le seguenti: Attraversamento del rio Seligheddu. Considerato che l'area di intervento è classificata come area a rischio idrogeologico con livello Hi4, l'attraversamento sarà realizzato con una struttura a campata unica. In base a quanto previsto nello studio idrogeologico approvato dall'autorità di Bacino (c.d. Piano Mancini ), la luce libera non sarà inferiore a 40 metri. Tenuto conto delle elevate dimensioni, è stato previsto l'impiego di travi in legno lamellare
10 ovvero, in alternativa, di strutture in acciaio. Attraversamento del braccio di mare tra via Lumbau e l'isola Lepre. Il braccio di mare da attraversare misura circa 70 metri; considerato che l'area ricade al di fuori rispetto alle zone di rischio idrogeologico, si è prevista la realizzazione di una struttura a 6 campate da 12 metri ciascuna Gestione delle interferenze con il traffico veicolare. Si premette che con il presente progetto si prevede la realizzazione di un itinerario ciclopedonale, così come definito dall'art. 2 comma 3 lettera f-bis) del Codice della Strada ( strada locale, urbana, extraurbana o vicinale, destinata prevalentemente alla percorrenza pedonale e ciclabile e caratterizzata da una sicurezza intrinseca a tutela dell utenza debole della strada ). Ai sensi dell'art. 146 del regolamento di attuazione del Codice della Strada, gli attraversamenti ciclabili saranno evidenziati sulla carreggiata mediante due strisce bianche discontinue, di larghezza di 50 cm; con segmenti ed intervalli lunghi 50 cm; la distanza minima tra i bordi interni delle due strisce trasversali sarà di 1 m per gli attraversamenti a senso unico e di 2 m per gli attraversamenti a doppio senso. In caso di attraversamento ciclabile contiguo a quello pedonale è sufficiente evidenziare con la striscia discontinua solo la parte non adiacente l'attraversamento pedonale. Ciò premesso, si precisa quanto segue. Nel tratto 1, l'adozione di un tracciato parallelo alla linea di costa, come previsto nel progetto preliminare Piano nazionale della sicurezza stradale - 4 e 5 programma di attuazione. Interventi a favore delle utenze deboli, redatto dal RTP AI Consulting srl Ing. Mauro Scanu dott. Geol. Michele Ena, consente di eliminare in pratica le interferenze. Nel tratto 2 è presente l'interferenza principale, ossia l'attraversamento della S.S Si intende risolvere il suddetto attraversamento mediante l'apposizione di un semaforo a chiamata. Sempre nel tratto 2, le modifiche di tracciato contenute nel presente progetto hanno consentito la riduzione delle interferenze, in particolare l'eliminazione dell'attraversamento di via degli Astronauti (la viabilità di accesso all'aeroporto). Quanto esposto per il tratto 1 vale sostanzialmente anche per i tratti 3 e 4 che hanno anch'essi tracciato pressoché parallelo alla linea di costa.
11 3. Stima sommaria Le principali opere previste nel presente progetto sono le seguenti: 3.1 Riqualificazione naturalistico-ambientale dell'area di intervento Interventi di pulizia e bonifica aree ,00 Sistemazione naturalistico ambientale , Realizzazione di percorsi ciclopedonali Si riporta di seguito la stima sommaria dei lavori, distinta per tratti. Tratto 1 Tratto 2 Tratto 3 Tratto 4 Demolizioni 2.700, , ,00 450,00 Scavo di sbancamento 8.049, , , ,30 Rilevato (formazione e costipamento) , , ,82 174,63 Trasporto a rilevato 3.685,38 383, ,56 50,00 Trasporto a discarica 7.781, , ,33 616,40 Indennità di conferimento , , , ,64 Fornitura di materiale da cava ,93 0, ,04 0,00 Preparazione del piano di posa , , , ,85 Tessuto non tessuto , , , ,00 Tout venant , , , ,50 Strato di base in misto cementato , , , ,63 Strato di collegamento (binder) , , , ,29 Strato di usura (tappeto) , , , ,93 Ponte rio Seligheddu ,00 0,00 0,00 0,00 Ponte isola Lepre ,80 0,00 0,00 0,00 Muri di sostegno ,00 0, ,00 0,00 Scatolari in c.a , , ,00 0,00 Segnaletica verticale 7.500, , , ,00 Segnaletica orizzontale , , ,40 858,36 Parapetti , , ,00 0,00 Impianto semaforico a chiamata 0, ,63 0,00 0,00 SOMMANO , , , ,51
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