La macula Anatomia fisiologica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La macula Anatomia fisiologica"

Transcript

1 La macula Anatomia fisiologica

2

3

4 MLI : giunzioni ed estemità fotorec + c.muller Strato granuli esterni: nuclei fotorecettori Strato plessif esterno: Neuriti dei fotorecettori+sinapsi e dendriti c.bipolari Strato granuli int: Nuclei cellule bipolari + c. orizzontali+c.amacrine Strato plessiforme int.: Neuriti e sinapsi c.bipolari e c.ganglionari Strato cellule ganglionari Strato fibre nervose :neuriti c.ganglionari MLI: parti basali c.muller

5

6

7 Choroid Retina Macula (fovea) Photoreceptors Optic nerve RPE Bruch s Membrane Choroid

8

9 Area avascolare 500μm Perifovea (1500μm) 1500 μm Optic Nerve Parafovea (500μm) Foveola (350 μm)

10 Fovea Solo coni MLI S.c.ganglionari Strato pless.int Strato nucl. int Strato pless.est Strato nucl. est Fotorecettori E.P.

11 Parafovea Coni e bastoncelli MLI S.c.ganglionari Strato pless. int Strato nucl. int Strato pless. est Strato nucl. est Fotorecettori E.P. Cellule ganglionari, strato nucleare e plessif. est spessore max di tutta la retina

12 Perifovea MLI S. c. ganglionari Strato pless. int Strato nucl. int Strato pless. est Strato nucl. est Fotorecettori E.P. Cellule gangliari ridotte e 5-6 strati e a un singolo strato di nuclei come la retina periferica

13 Retina normale fotorecettori EPR coroide L EPR (Epitelio Pigmentato Retinico) separa la coroide dallo strato dei fotorecettori

14

15 VASCOLARIZZAZIONE Strati interni: sistema arteria centrale Strati esterni: circolazione coroideale Nutrizione del complesso fotorecettori-epitelio Pigmentato Retinico Rimozione energia termica che si sviluppa nel processo della fotorecezione Cuscinetto per le strutture interne dell occhio L organizzazione del circolo coroideale è di tipo lobulare

16

17 Fovea solo coni Parafovea e perifovea anche bastoncelli Nei 100 μm centrali solo coni sensibili al rosso e al verde Coni sensibili al blu max fra 100 e 300 μm Con l età la densità dei bastoncelli decresce mentre quella dei coni rimane stabile

18 PIGMENTO MACULARE La colorazione gialla (luteus = giallo) È legata alla presenza di due xantofille carotenoidi: luteina e zeaxantina - Filtrano le radiazioni luminose a corta lunghezza d onda - Agiscono da antiossidanti in una regione ad alto rischio di danno ossidativo indotto dalla luce - Si localizzano nello strato delle fibre di Henle e nello strato plessiforme interno

19 I fotorecettori contengono un pigmento (quello dei bastoncelli si chiama rodopsina) che consente loro di assorbire la luce. I bastoncelli consentono la visione con luce molto bassa. Hanno tutti la stessa sensibilità spettrale con un picco a 510 nm.

20 I coni richiedono un livello di illuminazione abbastanza alto (consentono la visione solo alla luce del giorno). Sono di tre tipi e ogni tipo risponde diversamente alle lunghezze d onda, le sensibilità spettrali hanno picchi rispettivamente a 584, 533 e 437 nm.

21 Il fatto che ci siano tre tipi di coni è all origine del meccanismo della visione a colori. Mutazioni genetiche delle opsine sono alla base della maggior parte delle discromatopsie congenite

22 Per la loro capacità di assorbire la luce i tre tipi coni sono chiamati impropriamente "rossi", "verdi" e "blu" (anche se questi non sarebbero i loro colori, se potessimo vederli, e anche se 564, 533 e 437 nm corrispondono più precisamente a giallo-verde, azzurro-verde, violetto). Nomi più appropriati sono L, M e S (lungo, medio e corto, short).

23 La sensitività spettrale dei tre coni si sovrappone, il che migliora la discriminazione del colore: se non si sovrapponessero distingueremmo solo tre tinte nello spettro. N di bastocelli attorno ai 100 milioni N dei coni tra 5 e 7 milioni: 60% di coni L, 30% di coni M, 10% di coni S.

24 FISIOLOGIA DELLA FOTORECEZIONE Assorbimento di un singolo fotone dal pigmento esterno dei fotorecettori Rodopsina Luce Batorodopsina Metarodopsina I Metarodopsina II Tutto-trans retinale 11-cis retinale

25 Fisiologia della Fotorecezione Rodopsina attivata luce Rodopsina inattiva Trasducina attivata cgmp fosfodiesterasi attivata GDP GTP GMP cgmp 5GMP Apre il canale Na+ Chiude il canale Na+

26 Depolarizzazione Potenziale d azione che si propaga lungo la fibra nervosa di neurone in neurone fino alla corteccia cerebrale

27 Fisiologia della Fotorecezione A livello foveale la struttura retinica è modificata in modo da consentire un accesso diretto della luce ai fotorecettori senza l ostacolo degli altri strati La fisiologia è comunque uguale in tutta la retina

28 Fisiologia della Fotorecezione Nella Fovea dove la risoluzione spaziale è della massima importanza ogni cono rosso e verde si connette con due cellule ganglionari attraverso due cellule bipolari, by-passando le cellule amacrine. Questo circuito consente una rappresentazione individuale on-off di questi coni sul corpo genicolato

29 Fisiologia della Fotorecezione Ogni cono blu contrae sinapsi con una cellula bipolare on Il sistema dei bastoncelli è altamente convergente: bastoncelli convergono su una cellula bipolare

30 Epitelio Pigmentato e Membrana di Bruch Monostrato di cellule epiteliali Assorbimento della luce diffusa Controllo dei fluidi e dei fattori nutritivi nello spazio sottoretinico Rigenerazione e sintesi dei pigmenti visivi Sintesi di fattori di crescita e altri metaboliti Mantenimento dell adesione retinica Fagocitosi e digestione dei prodotti di scarto dei fotorecettori Omeostasi elettrica Rigenerazione e cicatrizzazioni dopo lesioni

31 Controllo dei fluidi e dei fattori nutritivi nello spazio sottoretinico Pompa Na- K H2O Scambio Cl-Bicarbonato

32 Fagocitosi e digestione dei prodotti di scarto dei fotorecettori Ogni giorno l EPR fagocita fino a 100 dischi di segmento esterno Ogni 2 settimane i segmenti esterni vengono completamente rinnovati

33 Guarigione e rigenerazione L EPR è in grado di riparare lesioni localizzate dell EP stesso, di migrare e di assumere caratteristiche diverse

34 Adesione retinica a matrice interfotorecettoriale non è un semplice collante Contiene molecole complesse come i glicosaminoglicani Funzioni: Supporto meccanico dei fotorecettori Trasferimento delle sostanze nutritive e dei pigmenti visivi Adesione tra retina e EPR

35 Membrana di Bruch 5 strati Membrana basale EPR Strato collagene interno Strato elastico Strato collagene esterno Membrana basale dell endotelio della coriocapillare

36 Barriera emato-tissutale Barriera ematoretinica interna: giunzioni fra le cellule endoteliali vascolari retiniche Barriera ematoretinica esterna : giunzioni fra le cellule dell Epitelio Pigmentato retinico

37 Le funzioni di barriera dipendono dalle giunzioni strette che limitano i movimenti delle molecole idrosolubili e ne impediscono il passaggio nelle retina ZONULAE OCCLUDENTES

38

39 L autoregolazione del microcircolo retinico, la barriera ematoretinica interna e quella esterna sono gli elementi che consentono in condizioni di normalità il mantenimento dell omeostasi della regione maculare

40 In caso di rottura di una delle due barriere aumento delle entrate dei costituenti del plasma, soprattutto delle proteine plasmatiche e dell acqua EDEMA MACULARE

41

42

43 Patologie associate all edema maculare 1. Rottura della barriera ematoretinica interna Diabete Trombosi Afachia, pseudofachia Ipertensione Uveiti Membrane epiretiniche 2. Rottura della barriera ematoretinica esterna Degenerazione maculare senile Tumori coroideali

44 Rottura della barriera retinica interna ed esterna Patologie del metabolismo Patologie ischemiche Fattori meccanici Fattori idrostatici Infiammazione Patologie ereditarie Effetti tossici Neovascolarizzazione sottoretinica

Ilio Vitale Corso di Neurobiologia: Lesson 7. La funzione visiva: l occhio e le vie visive I

Ilio Vitale Corso di Neurobiologia: Lesson 7. La funzione visiva: l occhio e le vie visive I Ilio Vitale Corso di Neurobiologia: Lesson 7 La funzione visiva: l occhio e le vie visive I 13/11/2016 16.13 Lesson 7 1 Occhio: funzione e anatomia Funzione: acquisire e trasmettere informazione relative

Dettagli

VISIONE_02 FISIOLOGIA RETINICA. FGE aa

VISIONE_02 FISIOLOGIA RETINICA. FGE aa VISIONE_02 FISIOLOGIA RETINICA FGE aa.2015-16 OBIETTIVI Struttura della retina e cellule retiniche Fotorecettori (coni e bastoncelli) Pigmenti visivi e fototrasduzione Interazioni transinaptiche: ruolo

Dettagli

2.Visione_02 Fisiologia retinica. Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona

2.Visione_02 Fisiologia retinica. Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona 2.Visione_02 Fisiologia retinica Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona Obiettivi Struttura della retina e cellule retiniche Fotorecettori

Dettagli

LEZIONE 11: VISTA. Lezione_11_vista 1. pupilla cornea. iride. umore acqueo. fibre zonulari. muscolo ciliare. coroide. sclera. retina.

LEZIONE 11: VISTA. Lezione_11_vista 1. pupilla cornea. iride. umore acqueo. fibre zonulari. muscolo ciliare. coroide. sclera. retina. LEZIONE 11: VISTA iride pupilla cornea fibre zonulari umore acqueo muscolo ciliare coroide sclera retina fovea disco ottico nervo ottico strato esterno: cornea, congiuntiva, sclera strato intermedio: iride:

Dettagli

Struttura di bastoncelli e coni

Struttura di bastoncelli e coni Il sistema visivo Nellafiguraasinistraèillustratalaposizione della retina nell occhio. I particolari della retina a livello della fovea sono illustrati nella figura a destra. In quasi tutta la retina,

Dettagli

La RETINA Struttura a Funzione

La RETINA Struttura a Funzione FISIOLOGIA OCULARE file # 3 La RETINA Struttura a Funzione VISIONE d insieme PRELIMINARE e SEMPLIFICATA della RETINA La luce che colpisce la retina prima di raggiungere lo strato dei fotocettori deve attraversare

Dettagli

FISIOLOGIA Generale e OCULARE # 6 - RETINA Struttura e Funzione

FISIOLOGIA Generale e OCULARE # 6 - RETINA Struttura e Funzione FISIOLOGIA Generale e OCULARE # 6 - RETINA Struttura e Funzione LUCE Ci aspetteremmo di trovare i fotorecettori davanti alla retina, bagnati dall umor vitreo; essi invece sono posizionati sul fondo della

Dettagli

Luce: radiazione elettromagnetica visibile ai nostri occhi. Lunghezza d onda

Luce: radiazione elettromagnetica visibile ai nostri occhi. Lunghezza d onda LA VISIONE Luce: radiazione elettromagnetica visibile ai nostri occhi Lunghezza d onda Dimostrò per la prima volta la relazione tra una proprietà fisica della luce e il colore di quella luce. Servendosi

Dettagli

L immagine. Meccanismi della visione umana Come si genera un immagine Caratteristiche dell acquisizione L immagine digitale

L immagine. Meccanismi della visione umana Come si genera un immagine Caratteristiche dell acquisizione L immagine digitale L immagine Meccanismi della visione umana Come si genera un immagine Caratteristiche dell acquisizione L immagine digitale Da dove vengono le immagini? Il principale (e più familiare, in quanto legato

Dettagli

Dall occhio al cervello (1)

Dall occhio al cervello (1) Dall occhio al cervello (1) Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it http://boccignone.di.unimi.it/pmp_2018.html

Dettagli

Dimensioni delle sensazioni

Dimensioni delle sensazioni Dimensioni delle sensazioni SPAZIO dove? TEMPO quando? INTENSITA QUALITA quanto?? Modalità sensoriali Qualità Qualità Qualità I sistemi sensoriali Tipo di energia Modalità Stimoli Luminosa Vista Energia

Dettagli

PROGRAMMA LEZIONI di RECUPERO e SOSTEGNO PSICOLOGIA FISIOLOGICA -v.o.-

PROGRAMMA LEZIONI di RECUPERO e SOSTEGNO PSICOLOGIA FISIOLOGICA -v.o.- PROGRAMMA LEZIONI di RECUPERO e SOSTEGNO PSICOLOGIA FISIOLOGICA -v.o.- prossimi appelli - 25 maggio - 16 giugno - 13 luglio mer 6 aprile ore 16.00 Fototrasduzione (cap. 28) mer 13 aprile ore 16.00 Vie

Dettagli

Luce e Vita (Luce è Vita) LUCE: FONTE ENERGETICA E PORTATRICE DI INFORMAZIONI

Luce e Vita (Luce è Vita) LUCE: FONTE ENERGETICA E PORTATRICE DI INFORMAZIONI Luce e Vita (Luce è Vita) LUCE: FONTE ENERGETICA E PORTATRICE DI INFORMAZIONI Luce : Fonte di Energia Fotosintesi Sviluppo e mantenimento della vita sulla Terra 6CO 2 + 6H 2 O + 60 fotoni ----> C 6 H 12

Dettagli

sezione afferente sensi speciali vista

sezione afferente sensi speciali vista sezione afferente sensi speciali vista 1 anatomia macroscopica strato di recettori sistema di lenti sistema di nervi corteccia visiva, Ø elaborazione informazione 2 anatomia macroscopica tre strutture

Dettagli

I bastoncelli retinici come cellule altamente specializzate nella fotoricezione: individuazione e caratterizzazione del metabolismo del cadpr

I bastoncelli retinici come cellule altamente specializzate nella fotoricezione: individuazione e caratterizzazione del metabolismo del cadpr Università degli Studi di Genova Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Biologiche I bastoncelli retinici come cellule altamente specializzate nella fotoricezione: individuazione e caratterizzazione

Dettagli

L occhio. Corpo ciliare

L occhio. Corpo ciliare L occhio SCLERA da forma al globo oculare, in avanti da origine alla cornea COROIDE fa da supporto ai vasi sanguigni, pigmentata, sede di inserimento del corpo ciliare da cui partono iride e fibre della

Dettagli

Sistemi d immagini mediche

Sistemi d immagini mediche Sistemi d immagini mediche Dispositivi che trasferiscono un immagine da una superficie ad un altra Canali attraverso cui i segnali relativi a tutti gli elementi dell immagine originale passano per apparire

Dettagli

Trasduzione sensoriale

Trasduzione sensoriale Trasduzione sensoriale Prima fase di elaborazione dello stimolo, comune a tutti i sistemi sensoriali Il neurone sensoriale traduce gli eventi fisici in segnali elettrici che viaggiano attraverso le fibre

Dettagli

COSTANZA DEI COLORI. Occhio umano: sensibilità alla luce di diverse lunghezze d onda: da 400 a 700 nanometri (nm).(dal blu al rosso).

COSTANZA DEI COLORI. Occhio umano: sensibilità alla luce di diverse lunghezze d onda: da 400 a 700 nanometri (nm).(dal blu al rosso). COSTANZA DEI COLORI Invarianza delle lunghezze d onda riflesse da un oggetto anche al variare della lunghezza d onda della luce che le illumina. E frutto delle capacità adattative del sistema visivo. Molto

Dettagli

sistema visivo struttura dell occhio la cornea è innervata dai nervi ciliari (branca oftalmica del trigemino) è sprovvista di vasi

sistema visivo struttura dell occhio la cornea è innervata dai nervi ciliari (branca oftalmica del trigemino) è sprovvista di vasi sistema visivo la modalità sensoriale più sviluppata nell uomo composta da: apparato ottico per focalizzare le immagini sulla retina (componente nervosa) fotorecettori reti nervose struttura dell occhio

Dettagli

Sistema sensoriale generale o somatoviscerale comprende:

Sistema sensoriale generale o somatoviscerale comprende: Sistema sensoriale generale o somatoviscerale comprende: Meccanocettori Termocettori Nocicettori I recettori sensoriali cutanei comprendono tutti i tipi di recettori I muscoli scheletrici contengono recettori

Dettagli

PARADOSSO DI MULLER LYER differenza fra lunghezza reale e apparente

PARADOSSO DI MULLER LYER differenza fra lunghezza reale e apparente PARADOSSO DI MULLER LYER differenza fra lunghezza reale e apparente a) Differenza fra lunghezza reale e apparente b) Illusione del binario ILLUSIONI IN AMBIENTE TRIDIMENSIONALE a) b) a IMMAGINE A DUE VIE:

Dettagli

VISIONE_03 LE VIE VISIVE E LA VISIONE CROMATICA. FGE aa

VISIONE_03 LE VIE VISIVE E LA VISIONE CROMATICA. FGE aa VISIONE_03 LE VIE VISIVE E LA VISIONE CROMATICA FGE aa.2015-16 OBIETTIVI Organizzazione delle vie visive (corpo genicolato laterale, corteccia visiva primaria Campi recettoriali nei corpi genicolati laterali

Dettagli

Le componenti del sistema nervoso. Sistema efferente motorio Sistema afferente sensoriale

Le componenti del sistema nervoso. Sistema efferente motorio Sistema afferente sensoriale Le componenti del sistema nervoso Sistema efferente motorio Sistema afferente sensoriale Un neurone sensoriale Il corpuscolo di Pacini Recettore fasico che privato della capsula si comporta come un recettore

Dettagli

Fovea. Circuiti neurali retinici. Acuità visiva massima. Rapporto 1:1 tra fotorecettori e cellule gangliari

Fovea. Circuiti neurali retinici. Acuità visiva massima. Rapporto 1:1 tra fotorecettori e cellule gangliari Rapporto 1:1 tra fotorecettori e cellule gangliari Assenza degli strati di cellule sovrapposte ai fotorecettori Fovea Acuità visiva massima Fotorecettori specializzati (coni) Circuiti neurali retinici

Dettagli

I primi stadi della visione

I primi stadi della visione I primi stadi della visione Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Scienze dell Informazione Università di Milano boccignone@dsi.unimi.it http://homes.dsi.unimi.it/~boccignone/giuseppeboccignone_webpage/modelli_percezione.html

Dettagli

Giunzioni cellulari Giunzioni aderenti o di ancoraggio Giunzioni occludenti Giunzioni comunicanti o serrate

Giunzioni cellulari Giunzioni aderenti o di ancoraggio Giunzioni occludenti Giunzioni comunicanti o serrate Giunzioni cellulari Una giunzione cellulare è una specializzazione della membrana che rende possibile e controlla i processi di adesione tra due cellule Giunzioni cellulari Nei vertebrati si distinguono

Dettagli

I primi stadi della visione

I primi stadi della visione I primi stadi della visione Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Scienze dell Informazione Università di Milano boccignone@dsi.unimi.it http://homes.dsi.unimi.it/~boccignone/giuseppeboccignone_webpage/modelli_percezione.html

Dettagli

Dall occhio al cervello: fototrasduzione nella retina

Dall occhio al cervello: fototrasduzione nella retina Dall occhio al cervello: fototrasduzione nella retina Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it http://boccignone.di.unimi.it/pmp_2014.html

Dettagli

Colore: qualità della sensazione visiva, soggettiva e non comunicabile Colorimetria: quantificazion e di eguaglianze fra colori

Colore: qualità della sensazione visiva, soggettiva e non comunicabile Colorimetria: quantificazion e di eguaglianze fra colori LEZIONE 4 Colore: qualità della sensazione visiva, soggettiva e non comunicabile Colorimetria: quantificazion e di eguaglianze fra colori Rossa Rosso Vivo Di che colore è questa mela? - Verde Rosso Fuoco

Dettagli

ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA CAMPUS DI CESENA SCUOLA DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA TITOLO DELL ELABORATO Tecnologie biomediche per lo studio e la riabilitazione

Dettagli

Fisica della Visione Introduzione

Fisica della Visione Introduzione 1 Introduzione 2 Lezione 13 La percezione visiva: i colori Luce monocromatica. Percezione del colore. Il colore nella mente. Colori spettrali e sensazione di colore. Caratteristiche fisiche e percettive.

Dettagli

LEZIONE 7. Colore: qualità della sensazione visiva, soggettiva e non comunicabile Colorimetria: quantificazione di eguaglianze fra colori

LEZIONE 7. Colore: qualità della sensazione visiva, soggettiva e non comunicabile Colorimetria: quantificazione di eguaglianze fra colori LEZIONE 7 Colore: qualità della sensazione visiva, soggettiva e non comunicabile Colorimetria: quantificazione di eguaglianze fra colori Di che colore è questa mela? - Rossa Rosso Vivo Verde Rosso Fuoco

Dettagli

Fisiologia Umana. La percezione visiva

Fisiologia Umana. La percezione visiva Fisiologia Umana Il Sistema Nervoso Parte III Giulio Sandini 64 La percezione visiva Banda dello spettro elettromagnetico visibile all occhio umano Giulio Sandini 65 1 Valori di Luminanza Giulio Sandini

Dettagli

Cono di crescita di un assone

Cono di crescita di un assone Cono di crescita di un assone cono di crescita assone Mentre il corpo di un assone mostra pochi segni esterni di attività motoria, la punta, o cono di crescita, assomiglia ad un fibroblasto strisciante,

Dettagli

La percezione visiva. Fisiologia Umana. Valori di Luminanza. Il Sistema Nervoso Parte III

La percezione visiva. Fisiologia Umana. Valori di Luminanza. Il Sistema Nervoso Parte III La percezione visiva Fisiologia Umana Il Sistema Nervoso Parte III Banda dello spettro elettromagnetico visibile all occhio umano Giulio Sandini 64 Giulio Sandini 65 Valori di Luminanza CFF: Critical Flicker

Dettagli

SISTEMA VASCOLARE. Vene. Grandi vene. muscolari. Venule. Arteriole. Capillari. Arterie Elastiche

SISTEMA VASCOLARE. Vene. Grandi vene. muscolari. Venule. Arteriole. Capillari. Arterie Elastiche SISTEMA VASCOLARE Grandi vene Vene Arterie Elastiche sangue a P alta, con flusso inizialmente intermittente (battito cardiaco) Arterie Venule venule Postcapillari WABeresford muscolari Arteriole Capillari

Dettagli

L occhio. Corpo ciliare

L occhio. Corpo ciliare L occhio SCLERA membrana connettivale e opaca che da forma al globo oculare, in avanti da origine alla cornea COROIDE fa da supporto ai vasi sanguigni, pigmentata, sede di inserimento del corpo ciliare

Dettagli

La Percezione Dei Colori

La Percezione Dei Colori La Percezione Dei Colori PRINCIPI BASE DELLA PERCEZIONE DEI COLORI LA TRICROMIA PROCESSI OPPONENTI VEDIAMO GLI STESSI COLORI? STEFANO ZUCCALA IL COLORE NON È UNA PROPRIETÀ FISICA DELL AMBIENTE, MA PIUTTOSTO

Dettagli

processo di astrazione da parte del sistema visivo

processo di astrazione da parte del sistema visivo COSTANZA DEI COLORI invarianza delle lunghezze d onda riflesse da un oggetto anche al variare della lunghezza d onda della luce che le illumina. E frutto delle capacità adattative del sistema visivo Visione

Dettagli

Educazione visiva Classe 4D2 Prof. Saverio Hernandez

Educazione visiva Classe 4D2 Prof. Saverio Hernandez Liceo Artistico Statale PAOLO CANDIANI Busto Arsizio Educazione visiva Classe 4D2 Prof. Saverio Hernandez Un 3.2. Interazione cromatica Questo file contiene solo un estratto della lezione del 14 gennaio

Dettagli

Dall occhio al cervello: fototrasduzione nella retina

Dall occhio al cervello: fototrasduzione nella retina Dall occhio al cervello: fototrasduzione nella retina Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Scienze dell Informazione Università di Milano boccignone@dsi.unimi.it

Dettagli

Noi uomini abbiamo le nostre capacità percettive, che elaborate dal cervello ci forniscono un immagine del mondo sensibile. Tendiamo a trasferire la

Noi uomini abbiamo le nostre capacità percettive, che elaborate dal cervello ci forniscono un immagine del mondo sensibile. Tendiamo a trasferire la Noi uomini abbiamo le nostre capacità percettive, che elaborate dal cervello ci forniscono un immagine del mondo sensibile. Tendiamo a trasferire la nostra immagine del mondo agli animali. Gli animali

Dettagli

3.Visione_03 Le vie visive e la visione cromatica

3.Visione_03 Le vie visive e la visione cromatica 3.Visione_03 Le vie visive e la visione cromatica Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona Obiettivi Organizzazione delle vie visive

Dettagli

ANATOMIA E FISIOLOGIA OCULARE. L occhio. L occhio. Il vero trasduttore è la retina; tutto il resto serve a:

ANATOMIA E FISIOLOGIA OCULARE. L occhio. L occhio. Il vero trasduttore è la retina; tutto il resto serve a: ANATOMIA E FISIOLOGIA OCULARE Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria L occhio L occhio è un trasduttore che: Trasforma in segnale bioelettrico i fotoni che provengono dal mondo esterno (oggetti)

Dettagli

IL SISTEMA VISIVO UMANO

IL SISTEMA VISIVO UMANO IL SISTEMA VISIVO UMANO La percezione visiva avviene attraverso una serie di processi che implicano non solo fattori fisiologici, ma anche una complessa rielaborazione dei segnali luminosi da parte del

Dettagli

V I S I O N E. a.a. 2017/18 Prof.ssa Pia Lucidi. Laboratorio di Cognizione e Benessere Animale RICEVIMENTO: Lunedì 17:30-18:30

V I S I O N E. a.a. 2017/18 Prof.ssa Pia Lucidi. Laboratorio di Cognizione e Benessere Animale RICEVIMENTO: Lunedì 17:30-18:30 V I S I O N E a.a. 2017/18 Prof.ssa Pia Lucidi Laboratorio di Cognizione e Benessere Animale RICEVIMENTO: Lunedì 17:30-18:30 Tre ingredienti per il riconoscimento degli oggetti http://home.wanadoo.nl/paulschils/02-ingredients/02-00-01-ingredients.gif

Dettagli

Università Telematica Pegaso. Indice

Università Telematica Pegaso. Indice L'OCCHIO PROF.SSA AUSILIA ELCE Indice 1 INTRODUZIONE -------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 2 IL PERCORSO DELLA LUCE ---------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Protesi visive.

Protesi visive. Protesi visive g.vozzi@centropiaggio.unipi.it Anatomia dell occhio Segmento anteriore Segmento posteriore Retina Retinal diseases affect different layers Retina - I coni, più corti, localizzati quali esclusivamente

Dettagli

Percezione del colore

Percezione del colore Percezione del colore Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Scienze dell Informazione Università di Milano boccignone@dsi.unimi.it http://homes.dsi.unimi.it/~boccignone/giuseppeboccignone_webpage/modelli_percezione.html

Dettagli

Fabio Peron. La visione. L occhio nel dettaglio. L occhio nel dettaglio. Lezioni di illuminotecnica. Occhio, luce e colore

Fabio Peron. La visione. L occhio nel dettaglio. L occhio nel dettaglio. Lezioni di illuminotecnica. Occhio, luce e colore La visione Il dramma della visione ha tre attori: Lezioni di illuminotecnica. Occhio, luce e colore la luce le superfici la mente umana Fabio Peron Università IUAV - Venezia Jan Vermeer, Il Geografo Università

Dettagli

La fibra nervosa. è la somma dell assone + i suoi rivestimenti gliali

La fibra nervosa. è la somma dell assone + i suoi rivestimenti gliali La fibra nervosa è la somma dell assone + i suoi rivestimenti gliali componenti del neurone: la fibra nervosa dendrite corpo cellulare (soma, pirenoforo) arborizzazione terminale Assone + guaina gliale:

Dettagli

La couleur contribue à exprimer la lumière, non pas le phénomène physique, mais la seule lumière qui existe en fait, celle du cerveau de l artiste.

La couleur contribue à exprimer la lumière, non pas le phénomène physique, mais la seule lumière qui existe en fait, celle du cerveau de l artiste. La couleur contribue à exprimer la lumière, non pas le phénomène physique, mais la seule lumière qui existe en fait, celle du cerveau de l artiste. Matisse Curve di sensibilità spettrale nell uomo Curva

Dettagli

I Colori sono gli Atti della Luce. (Goethe)

I Colori sono gli Atti della Luce. (Goethe) I Colori sono gli Atti della Luce (Goethe) tutto cominciò con JSAC NEWTON 1600 e rotti DISTINZIONE TRA: MONDO FISICO dove tutto è oggettivo e misurabile MONDO DELLA PERCEZIONE dove tutto è soggettivo

Dettagli

Dott.ssa Barbara Parolini Responsabile Chirurgia Vitreoretinica Istituto Clinico S. Anna, Brescia

Dott.ssa Barbara Parolini Responsabile Chirurgia Vitreoretinica Istituto Clinico S. Anna, Brescia MODULO 4 Lezione 11 CHIRURGIA SOTTORETINICA PER LA MACULOPATIA ESSUDATIVA. RISULTATI A LUNGO TERMINE Dott.ssa Barbara Parolini Responsabile Chirurgia Vitreoretinica Istituto Clinico S. Anna, Brescia 1

Dettagli

STUDIO PEDROTTI MALATTIE DEGLI OCCHI

STUDIO PEDROTTI MALATTIE DEGLI OCCHI STUDIO PEDROTTI MALATTIE DEGLI OCCHI LE RADIAZIONI SOLARI E GLI OCCHI Via Mazzini,11 Vicenza 36100 Tel. 0444 541000 mail: info@studiopedrotti.it sito: www.studiopedrotti.it Le radiazioni solari e gli occhi

Dettagli

Fabio Peron. La visione. L occhio nel dettaglio. L occhio nel dettaglio. Lezioni di illuminotecnica. Occhio, luce e colore

Fabio Peron. La visione. L occhio nel dettaglio. L occhio nel dettaglio. Lezioni di illuminotecnica. Occhio, luce e colore La visione Il dramma della visione ha tre attori: Lezioni di illuminotecnica. Occhio, luce e colore la luce le superfici la mente umana Fabio Peron Università IUAV - Venezia Jan Vermeer, Il Geografo Università

Dettagli

Introduzione al colore

Introduzione al colore Introduzione al colore Introduzione I colori non sono proprieta intrinseche dei corpi ma sensazioni attivate nel sistema nervoso dell osservatore L esperienza del colore e causata dal fatto che il sistema

Dettagli

(c) laura Condorelli 2009

(c) laura Condorelli 2009 Legge di Wien Emissione del corpo nero Il numero massimo di radiazione emmesse è chiamato lambda max. Quando la temperatura è minore, lambda max è maggiore. Quando la temperatura è maggiore, lambda max

Dettagli

I dispositivi digitali e il loro effetto sulla vista

I dispositivi digitali e il loro effetto sulla vista Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Area Didattica di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Dipartimento di Fisica Ettore Pancini Laurea triennale in

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS ALTERNANZA SCUOLA LAVORO IN ISS 05-15 Febbraio 2019 Percorso formativo: BC24 SCOPRIAMO INSIEME LA RETINA: MODELLI SPERIMENTALI PER LO STUDIO DELLE PATOLOGIE RETINICHE Studenti Francesca Maria Marchetti

Dettagli

1 Il sistema nervoso. Architettura e funzione 2 La cellula, l eccitabilità cellulare e il messaggio nervoso VII

1 Il sistema nervoso. Architettura e funzione 2 La cellula, l eccitabilità cellulare e il messaggio nervoso VII I N D I C E 1 Il sistema nervoso. Architettura e funzione 1 Introduzione 1 1.1 Organizzazione del sistema nervoso 5 1.2 Suddivisioni del sistema nervoso 5 1.2.1 Il sistema nervoso periferico 6 1.2.2 Il

Dettagli

i nostri occhi ricevono vaghe immagini delle cose, rovesciate e distorte, ed il risultato è che noi vediamo il mondo che ci circonda pieno di oggetti

i nostri occhi ricevono vaghe immagini delle cose, rovesciate e distorte, ed il risultato è che noi vediamo il mondo che ci circonda pieno di oggetti i nostri occhi ricevono vaghe immagini delle cose, rovesciate e distorte, ed il risultato è che noi vediamo il mondo che ci circonda pieno di oggetti solidi e ben distinti e questo è poco meno che un miracolo

Dettagli

Percezione del colore

Percezione del colore Percezione del colore Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Scienze dell Informazione Università di Milano boccignone@di.unimi.it http://homes.di.unimi.it/~boccignone/giuseppeboccignone_webpage/modelli_percezione.html

Dettagli

R ERGOSTEROLO OLECALCIFEROLO O VIT D 3. La luce ultravioletta provoca - Apertura dell anello B - Insaturazione fra il C 10 e il C 19 (metile angolare)

R ERGOSTEROLO OLECALCIFEROLO O VIT D 3. La luce ultravioletta provoca - Apertura dell anello B - Insaturazione fra il C 10 e il C 19 (metile angolare) R ERGOSTEROLO OLECALCIFEROLO O VIT D 3 LUCE UV La luce ultravioletta provoca - Apertura dell anello B - Insaturazione fra il C 10 e il C 19 (metile angolare) A B C D 7-DEIDROCOLESTEROLO Attivazione della

Dettagli

Introduzione al colore

Introduzione al colore Introduzione al colore L Caponetti Introduzione I colori non sono proprieta intrinseche dei corpi ma sensazioni attivate nel sistema nervoso dell osservatore L esperienza del colore e causata dal fatto

Dettagli

Costanza del colore e teoria retinex di Land

Costanza del colore e teoria retinex di Land Il sistema visivo Costanza del colore e teoria retinex di Land La costanza del colore consiste nella capacità di riconoscere il colore di un oggetto nonostante avvengano, durante il corso della giornata,

Dettagli

giunzioni comunicanti connessone cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali precoci veloci bidirezionali

giunzioni comunicanti connessone cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali precoci veloci bidirezionali La sinapsi Sinapsi elettriche giunzioni comunicanti ioni attraversano il canale centrale detto connessone presenti tra cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali

Dettagli

Tutta la vita cellulare ha le seguenti caratteristiche in comune. tutte le cellule hanno una membrana cellulare che separa il liquido extracellulare

Tutta la vita cellulare ha le seguenti caratteristiche in comune. tutte le cellule hanno una membrana cellulare che separa il liquido extracellulare Tutta la vita cellulare ha le seguenti caratteristiche in comune. tutte le cellule hanno una membrana cellulare che separa il liquido extracellulare dal citoplasma cellulare che ha un alto grado di organizzazione.

Dettagli

PEELING DELLA MEMBRANA LIMITANTE INTERNA

PEELING DELLA MEMBRANA LIMITANTE INTERNA MODULO 4 Lezione 8 PEELING DELLA MEMBRANA LIMITANTE INTERNA Dott.ssa Barbara Parolini Responsabile Chirurgia Vitreoretinica Istituto Clinico S. Anna, Brescia Nella esecuzione del peeling della membrana

Dettagli

IL PROCUREMENT DI CORNEE E LA RETE ONCOLOGICA. LA CORNEA: cenni di anatomia e fisiologia

IL PROCUREMENT DI CORNEE E LA RETE ONCOLOGICA. LA CORNEA: cenni di anatomia e fisiologia IL PROCUREMENT DI CORNEE E LA RETE ONCOLOGICA LA CORNEA: cenni di anatomia e fisiologia dott. Raffaele Potenza Anestesista-Rianimatore A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino Medico Coordinamento

Dettagli

Capitolo 1. L invecchiamento della retina. Introduzione. Organizzazione morfologica e funzionale della retina

Capitolo 1. L invecchiamento della retina. Introduzione. Organizzazione morfologica e funzionale della retina Capitolo 1 L invecchiamento della retina Introduzione La nostra vista si indebolisce con l età; la maggior parte delle persone anziane presenta deficit sia della visione fotopica (Owsley e Bourton,1991)

Dettagli

16 DICEMBRE LA MEMORIA Maria Beatrice Corteggiani Anna Maria Nardozza LE EMOZIONI Fusco Claudia, Terriaca Sonia e Vitantonio Marina

16 DICEMBRE LA MEMORIA Maria Beatrice Corteggiani Anna Maria Nardozza LE EMOZIONI Fusco Claudia, Terriaca Sonia e Vitantonio Marina Tesina 16 DICEMBRE LA MEMORIA Maria Beatrice Corteggiani Anna Maria Nardozza LE EMOZIONI Fusco Claudia, Terriaca Sonia e Vitantonio Marina 19 DICEMBRE L'EFFETTO PLACEBO Francesca De Marzi e Arianna Di

Dettagli

L APPARATO VISIVO. Premessa. Ergonomia / Videoterminali / I Videoterminali/ VDT e salute

L APPARATO VISIVO. Premessa. Ergonomia / Videoterminali / I Videoterminali/ VDT e salute Ergonomia / Videoterminali / I Videoterminali/ VDT e salute L APPARATO VISIVO Premessa Le attività al videoterminale sono particolarmente rischiose per la vista, a causa della necessità di concentrare

Dettagli

Scambi di sostanze tra cellule e ambiente

Scambi di sostanze tra cellule e ambiente Scambi di sostanze tra cellule e ambiente Il trasporto attraverso la membrana Diffusione attraverso una membrana semipermeabile Le membrane cellulari si lasciano attraversare da alcune sostanze in maniera

Dettagli

Il contrasto. La percezione del contrasto. Contrasto e filling-in. Il contrasto simultaneo. Le distribuzioni di luminanza (ii)

Il contrasto. La percezione del contrasto. Contrasto e filling-in. Il contrasto simultaneo. Le distribuzioni di luminanza (ii) 20 Aprile 2006 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona Il contrasto La percezione del contrasto Chiara Della Libera DSNV Università di Verona Sezione

Dettagli

Cenni di anatomia oculare

Cenni di anatomia oculare Cenni di anatomia oculare Annessi oculari (esterni al bulbo) Orbita Muscoli estrinseci Palpebre Congiuntiva Apparato lacrimale 1 Orbita E composta da SETTE ossa: Mascellare, Zigomatico, Palatino, Frontale,

Dettagli

Fisiologia Cellulare e Molecolare www.unipv.it/webtanzi Obiettivi del Corso: - Fornire approfondite competenze di Fisiologia Cellulare e Molecolare - Fornire approfondite competenze di Fisiologia Cardiovascolare

Dettagli

Richiami di Fisiologia Cellulare

Richiami di Fisiologia Cellulare Richiami di Fisiologia Cellulare Alcuni dati fondamentali In tutte le cellule 1) vi è una membrana, di natura lipidica, che separa l ambiente interno da quello esterno; nella o sulla membrana sono abbondanti

Dettagli

La luce in fisica. Come percepiamo la luce.

La luce in fisica. Come percepiamo la luce. La luce in fisica. Come percepiamo la luce. La luce: fisiologia e psicologia - l occhio iride L occhio è l organo che trasforma la luce in impulsi i nervosi. pupilla sclera iride E un bulbo approssimativa-

Dettagli

I primi stadi della visione: strati interni della retina

I primi stadi della visione: strati interni della retina I primi stadi della visione: strati interni della retina Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it http://boccignone.di.unimi.it/pmp_2014.html

Dettagli

Anatomia funzionale del rene

Anatomia funzionale del rene Anatomia funzionale del rene Funzione dei reni: Regolazione del volume del liquido extracellulare Regolazione dell osmolarità Mantenimento del bilancio idrico Regolazione omeostatica del ph Escrezione

Dettagli

LA DEGENERAZIONE MACULARE SENILE. Dr. S. SANTORO Direttore della Struttura Complessa di Oculistica Ospedale S. Maria degli Angeli Putignano

LA DEGENERAZIONE MACULARE SENILE. Dr. S. SANTORO Direttore della Struttura Complessa di Oculistica Ospedale S. Maria degli Angeli Putignano LA DEGENERAZIONE MACULARE SENILE Dr. S. SANTORO Direttore della Struttura Complessa di Oculistica Ospedale S. Maria degli Angeli Putignano Che cosa è la degenerazione maculare senile? Comprende un gruppo

Dettagli

INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso capitolo 2 Neuroni e cellule associate capitolo 3 Potenziali di riposo e d'azione

INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso capitolo 2 Neuroni e cellule associate capitolo 3 Potenziali di riposo e d'azione INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso Giovanna Zoccoli Sistema nervoso centrale Sistema nervoso periferico capitolo 2 Neuroni e cellule associate Giovanna Zoccoli Neuroni capitolo 3

Dettagli

FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE

FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE FUNZIONE CELLULARE E TRAFFICO INTRACELLULARE Carboidrati proteine Glicolipide Regione ad a-elica di proteina transmembrana Acido grasso Doppio strato Fosfolipidico 5-8 nm Proteina integrale di membrana

Dettagli

PROGRAMMA DI ANATOMIA Classe 1 Sez. A Indirizzo odontotecnico Anno scolastico

PROGRAMMA DI ANATOMIA Classe 1 Sez. A Indirizzo odontotecnico Anno scolastico PROGRAMMA DI ANATOMIA Classe 1 Sez. A Indirizzo odontotecnico Anno scolastico 2013-2014 1 modulo: Organizzazione del corpo umano I livelli di organizzazione dei viventi Le cavità corporee e i piani di

Dettagli

Alcuni esempi di ruoli fisiologici. Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale

Alcuni esempi di ruoli fisiologici. Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale Alcuni esempi di ruoli fisiologici Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale Formazione e riassorbimento del liquido interstiziale Cellule

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara Università degli Studi di Ferrara Dipartimento di Discipline Medico-Chirurgiche della Comunicazione e del Comportamento Sezione di Clinica Oculistica Direttore: Prof. Paolo Perri La Tomografia Ottica a

Dettagli

Vie della sensibilità speciale. Vie ottiche

Vie della sensibilità speciale. Vie ottiche Vie della sensibilità speciale Vie ottiche Apparato vista Occhio (bulbo oculare) Organi accessori Muscoli striati Sistema visivo (nervoso) Retine Vie ottiche centrali Aree corticali Apparato vista: bulbo

Dettagli

MODULO 2: infiammazione e immunità innata

MODULO 2: infiammazione e immunità innata MODULO 2: infiammazione e immunità innata Lezione 2-7: Infiammazione: definizione caratteristiche generali Infiammazione acuta: eventi vascolari eventi cellulari Dott.ssa Chiara Porta: Chiara.porta@unipmn.it

Dettagli

Sistema nervoso. Il sistema nervoso controlla e regola tutte le funzioni dell organismo.

Sistema nervoso. Il sistema nervoso controlla e regola tutte le funzioni dell organismo. IL Sistema Nervoso Sistema nervoso In tutti gli animali, il sistema nervoso è la rete di coordinamento e controllo che riceve tutte le informazioni, le interpreta e risponde ad esse in vari modi. Il sistema

Dettagli

Struttura del territorio circolatorio terminale

Struttura del territorio circolatorio terminale Struttura del territorio circolatorio terminale Canale preferenziale passaggio principale Numero complessivo capillari nell uomo 30 40.10 9 Superficie di scambio 1000 m 2. Densità capillare funzionale

Dettagli

Oltre V1 : Aree visive extrastriate

Oltre V1 : Aree visive extrastriate Oltre V1 : Aree visive extrastriate Oltre V1: Aree visive extrastriate Esistono 4 vie parallele per l'elaborazione delle informazioni sull'immagine visiva; L'area V5 -> movimento, mentre la V4 -> colori

Dettagli

Che cosa è la luce? 1

Che cosa è la luce? 1 Che cosa è la luce? 1 CAMPO ELETTROMAGNETICO 2 Onde Che cosa è un onda? Un onda è una perturbazione di un mezzo, dove il mezzo può essere un campo (es: il campo gravitazionale) o di una sostanza materiale

Dettagli

LA PERCEZIONE DELCOLORE

LA PERCEZIONE DELCOLORE IL COLORE (1) LA PERCEZIONE DELCOLORE La nostra capacità di percepire i colori è una delle cose che rende il mondo meraviglioso. I colori non sono soltanto belli, sono anche eccezionalmente utili. Il colore

Dettagli

DEGENERAZIONE MACULARE SENILE

DEGENERAZIONE MACULARE SENILE DEGENERAZIONE MACULARE SENILE E una malattia della retina centrale legata all età E la più frequente causa di cecità legale (cecità centrale non cecità assoluta!) che interessa la popolazione anziana -

Dettagli

Trapianto di cellule dell epitelio pigmentato retinico nella malattia di Stargardt

Trapianto di cellule dell epitelio pigmentato retinico nella malattia di Stargardt Trapianto di cellule dell epitelio pigmentato retinico nella malattia di Stargardt E in corso di pubblicazione sulla rivista Ophthalmology un articolo che descrive i risultati ottenuti con il trapianto

Dettagli

La membrana cellulare

La membrana cellulare La membrana cellulare Membrane artificiali Modello di membrana cellulare Criodecappaggio e congelamento-incisione Le membrane sono fluide I lipidi si muovono lateralmente Presenza di code idrocarburiche

Dettagli

Fisiologia Sensoriale

Fisiologia Sensoriale Fisiologia Sensoriale Apparati recettoriali: Neuroni sensoriali Organi sensoriali (occhio, orecchio) (somatosensoriali) cellula ciliata dell orecchio (anche rec. gustativi e fotorecettori) Stimolo adeguato

Dettagli