POCHE LE VARIETÀ INTERESSANTI
|
|
- Aureliano Ferraro
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 POCHE LE VARIETÀ INTERESSANTI Fra i numerosi ibridi e varietà a libera impollinazione iscritti nei registri, solo pochi si prestano realmente alla coltivazione negli areali italiani. La resistenza genetica alle malattie riguarda solo la ruggine, ma una buona combinazione tra ibrido e ambiente pedo-climatico di coltura consente di raggiungere buoni livelli di tolleranza alle fusariosi. Agostino Falavigna ISTITUTO SPERIMENTALE PER L ORTICOLTURA, SEZIONE DI MONTANASO LOMBARDO (LO) FEW INTERESTING CULTIVARS In conclusion, although many asparagus cultivars and hybrids are recorded in the ECC register, Italian farm operators can choose a limited number of them, considerino their most important characteristics such as varietal adaptability, resistance during pre-flowering, precocity, turion diameter and form as well as resistance to rust. The farm manager chooses these characteristics according to his priorità order and the most proper hybrid according to his goals. However, he must also know the defects of the hybrid he has chosen in order to develop preventive strategies; indeed, some defects, such as low varietal adaptability as well as rusk and Stemphylium vesicarium susceptibility, can provoke very serious damages.the current information on the new asparagus cultivars and hybrids is the result of many experiments run within specific cultivation areas and aimed at comparing different cultivars. Fino all inizio del decennio in tutto il mondo erano coltivate varietà di asparago a libera impollinazione ottenute e riprodotte attraverso selezione massale. Trattandosi di una specie dioica e quindi con sistema riproduttivo obbligatoriamente allogamo, ad ogni generazione avveniva la ricombinazione di tutti i caratteri; perciò le piante presentavano una composizione genetica altamente eterozigote e mostravano elevata variabilità fenotipica. Come per le altre specie allogame la costituzione di ibridi è apparso il metodo più efficace e breve per ridurre la variabilità e migliorare la produttività, la resistenza a malattie e la qualità del prodotto. I primi due tipi di ibridi, detti doppi e semplici, rilasciati a partire dagli anni 80, sono stati ottenuti combinando rispettivamente 4 e 2 piante eterozigoti micropropagate ai fini della produzione commerciale di seme ibrido. Gli ibridi semplici sono attualmente molto coltivati in Europa. L eredità genetica del sesso In Asparagus officinalis gli studi di genetica hanno dimostrato che l eredità genetica del sesso è paragonabile a quella degli animali; ciò significa che l individuo maschile è eterozigote (convenzionalmente M/m) e quello femminile omozigote (m/m). Inoltre l asparago presenta altre due peculiari caratteristiche: 1. la presenza (piuttosto rara) di piante maschili andromonoiche, cioè in grado di produrre seme attraverso autofecondazione; 2. una buona attitudine all androgenesi in vitro. L autofecondazione e l androgenesi in vitro hanno permesso di ottenere piante (quindi cloni) maschili omozigoti al locus (M/M) responsabile dell eredità del sesso e perciò in grado di dare origine a progenie F1 (quindi ibridi) interamente costituite da piante maschili M/m. Poiché le piante maschili sono notoriamente più produttive e longeve rispetto a quelle femminili, la coltivazione di ibridi maschili può (ma non sempre) rappresentare un vantaggio per il coltivatore. In definitiva, tenendo presente il tipo genetico dei parentali, attualmente sono disponibili i 5 tipi di ibridi riportati in tabella 1, che si differenziano per la variabilità genetica (quindi fenotipica) delle piante e per l espressione del sesso. Un ibrido con ridotta o addirittura assente (come nei gemelli) variabilità genetica, presenta il vantaggio di fornire un prodotto più omogeneo; anche se l ambiente di coltivazione può modificare l espressione di alcuni caratteri. Tab. 1 - Tipologie degli ibridi di asparago 1
2 Tipo di ibrido Parentali Variabilità tra piante Rapporto tra sessi femminile maschile come tra femminile maschile Doppio 2 eterozigoti 2 eterozigoti cugini e cugine 1 1 Semplice 1 eterozigote 1 eterozigote fratelli e sorelle 1 1 Semplice maschile 1 eterozigote 1 M/M eterozigoti fratelli 0 1 A due vie 1 diploaploide 1 diploaploide gemelli 0 1 A tre vie 1 eterozigote 1 diploaploide fratelli 0 1 Varietà e ambiente di coltivazione Attualmente il produttore italiano di asparago può scegliere tra i 61 ibridi e le 9 varietà a libera impollinazione elencati in tabella 2, iscritti nei registri nazionali di sei Stati della Comunità Europea. I nomi e gli indirizzi dei responsabili del mantenimento in purezza sono riportati in tabella 3. Tab. 3 - Enti responsabili del mantenimento in purezza di ibridi e varietà Codice Nome Indirizzo 8 L. Daehnfeldt A/S Fäborgvej 248B,Postboks 185, DK-5100 Odense C, Danmark 14 Istituto Sperimentale per l'orticoltura Via Cavalleggeri 25 I Pontecagnano, Salerno, Italy 68 Asparagus BV Postbus 6219, 5960 AE Horst, Netherlands 161 Planasa C.tra Son Adrian, Kur 1,E Voltierra, Navarra, Spain 265 Herrn Dr. Hans Rolf Spath Im Rheinfeld 1-13, D Rastatt, Germany 274 I.T.G.C. C.tra del Sadar s/n. Edificio El Sario E.Pamplona, Navarra, Spain 1549 Ets Andrè Touchain Les Maison Rouges, F-41700, Contres, France 1586 California Asparagus Seeds US California, USA 2082 INRA 147 Rue de l'universitè, F Paris Cedex 07, France 2121 Sociètè Civile Darbonne 6bd Ioffre, F-91490, Milly la Forèt, France 2123 Catros Gerard BP23, F Carbon-Blanc, France 2436, 4692 Herrn Helmut Steiner Romerstrasse 817, D-47445, Moers, Germany 3328 Dieter Gast Kampweg 4, D Alt, Moll, Germany 5006, 1586 Riverside University California US California, USA 8067 Vilmorin BP n 8, F La Menitrè, France 8235, 9504 Agri Obtentions BP n 46, La Minière, F Guyancourt, France 8354 Jacques Marionnet GFA Route de Courmemin 21, Soigns-en-Sologne, France X Several - Per ogni ibrido non è possibile conoscere a quale delle 5 categorie appartiene; pertanto al riguardo è necessario consultare il responsabile del mantenimento in purezza. Inoltre circa un terzo degli ibridi non sono più disponibili e verranno cancellati allo scadere del 10 anno di iscrizione (o reiscrizione). Le varietà a libera impollinazione invece sono tutte disponibili. I principali obiettivi raggiunti attraverso l impiego degli ibridi riguardano: adattabilità all ambiente di coltivazione; forma, dimensione, colore e uniformità dei turioni; precocità di emergenza dei turioni in primavera; resistenza genetica o tolleranza ad alcune malattie. Il coltivatore deve però sapere che ogni ibrido è carente per una o più delle caratteristiche sopra riportate; perciò ha bisogno di conoscere i pregi e i difetti dell ibrido scelto, allo scopo di esaltare i primi e limitare i secondi, attraverso un appropriata tecnica colturale. La coltivazione dell asparago in Italia avviene in ambienti con clima piuttosto diverso: Pianura Padana, zone litoranee lungo l Adriatico e il Tirreno, zone più o meno interne del Centro-Sud, Sardegna e Sicilia. In molte circostanze, sia nel nostro Paese che all estero, il deperimento della coltura dopo pochi anni dal trapianto, è stato indicato come conseguenza diretta dell attacco dei funghi terricoli Fusarium oxysporum e Fusarium moniliforme responsabili di diffusi marciumi dell apparato ipogeo della pianta. La suscettibilità della pianta e la patogenicità del fungo sono però da mettere in relazione agli stress biotici e abiotici cui la pianta è sottoposta, anche temporaneamente, durante il decennale ciclo colturale. Uno di questi stress è il risultato della negativa interazione tra il genoma della pianta e l ambiente di coltivazione. In particolare è stato dimostrato che in alcuni ibridi la temperatura e la durata giornaliera di luce influiscono in modo diverso sulla capacità di fotosintesi e traslocazione nelle radici delle sostanze di riserva, indispensabili per la produzione dei turioni nell anno successivo. Inoltre gli ibridi appaiono più o meno sensibili al gelo invernale in funzione del livello meno o più elevato di dormienza. 2
3 Tab. 2 - Ibridi (H) e varietà a libera impollinazione (OP) iscritti nei registri europei Nome Paesi e codici degli enti responsabili (*) Tipo Andreas Francia (X) H Aneto Spagna (2082), Francia (9504) H Ariane Germania (3328), H Argenteuil Spagna (2123) OP Argenteuil hative Francia (X) OP Argo Italia (14) H Atlas Francia (1586) H Backlim Olanda (68) H Blanco de Navarra Spagna (274) OP Boonlim Olanda (68) H Cipres Spagna (161), Francia (12645) H Cito Spagna (2082), Francia (9504) H Darbonne Numero 2 Spagna (2121) H Darbonne Numero 3 Spagna (2121) H Darbonne Numero 4 Spagna (2121) OP Dargreen Francia (12645) H Dariana Francia (12645) H Darstar Francia (12645) H Dartagnan Francia (12645) H Desto Spagna (2082), Francia (9504) H Diane Spagna (2082) H Diego Italia (14) H Eposs Germania (265) H Ercole Italia (14) H Eros Italia (14) H Fantasy Danimarca (8) OP Filéas Francia (8067) H Franklim Olanda (68) H Gijnlim Olanda (68) H Gladio Italia (14) H Grande Francia (1586) H Grolim Paesi e codici degli enti responsabili (*) Hannibal Olanda (68) H Horlim Germania (3328) H Huchels Alpha Olanda (68) H Huchels Leistungsauslese Germania (3328) H Huchels Schneewittchen Germania (3328) H Italo Germania (3328) OP Jacq Ma 2001 Italia (14) H Jacq Ma 2002 Francia (8354) H Jacq Ma 2004 Francia (8354) H Junion Francia (8354) H Larac Spagna (2082) H Marte Spagna (2082), Francia (9504) H Mary Washington Italia (14) H Orane Spagna (X), Italia (X) OP Orus Francia (8067) H Praverd Francia (8235) H Prébelle Spagna (161) H Prelim Francia (1549) H Rally Olanda (68) H Ramada Germania (265) H Rambo Germania (265) H Ramos Germania (265) H Ranger Germania (265) H Rapsody Germania (265) H Ravel Germania (265) H Schneekopf Germania (265) H Schwetzinger Meisterschusse Germania (265) H Sirio Germania (265) H Spaganiva Italia (14) H Steineo Germania (4692) OP Steiniva Germania (2436) H Steline Germania (2436) H Sunviblanc Spagna (2082), Francia (9504) H Thielim Spagna (161) H UC157 Olanda (68) H Valprima Spagna (5006), Francia (12645) H Venlim Spagna (161) OP Viridas Olanda (68) H Zeno Germania (3328) H Italia (14) H 3
4 L adattabilità degli ibridi ai diversi ambienti di coltivazione coltivazione deve essere valutata attraverso prove comparative della durata minima di 6 anni (2 di allevamento e 4 di produzione). I risultati ottenuti in diverse parti del mondo, tra cui l Italia, hanno permesso di individuare ibridi adatti per gli ambienti freddi, continentali, temperato-caldi, equatoriali. Per quanto riguarda il nostro Paese, nelle aree centro-meridionali e insulari la migliore adattabilità attualmente è espressa dagli ibridi californiani UC 157 e Grande; in Pianura Padana e nelle zone interne più fredde del Centro- Sud, gli ibridi italiani Eros e Marte e l ibrido olandese Gijnlim mostrano il migliore comportamento. Per il futuro, prima dell impiego su larga scala, ogni nuovo ibrido dovrà essere valutato nei singoli ambienti a confronto con gli ibridi già affermati. Resistenza alle malattie e tipo di turione Come si è già detto, i due funghi F. oxysporum e F. moniliforme causano marciumi diffusi all apparato radicale; inoltre F. culmorum (sin. di F. roseum) danneggia la parte basale degli steli estivi. Non esistono ibridi o varietà di asparago geneticamente resistenti alla fusariosi; buoni livelli di tolleranza si ottengono quando l ibrido è geneticamente adatto all ambiente ed è coltivato in modo ottimale su terreno vocato. Le malattie dell apparato vegetativo sono causate dai due funghi patogeni Puccinia asparagi (ruggine) e Stemphylium vesicarium (stemfiliosi) responsabili della pre-senescenza autunnale della pianta. Le conseguenze negative si notano sulla produzione dell anno successivo e sulla predisposizione della pianta agli attacchi di fusariosi. I genotipi di asparago con una vegetazione estiva tendenzialmente espansa appaiono in genere più tolleranti rispetto a quelli con vegetazione più densa. Per la stemfiliosi non esistono resistenze genetiche, mentre per la ruggine sono noti almeno due geni di resistenza. In Italia gli ibridi considerati molto resistenti alla ruggine sono Marte, Italo ed Ercole; mediamente resistenti Eros e Grande; molto suscettibili tutti gli altri. La dimensione del turione è sotto controllo genetico (probabilmente diversi geni ad azione additiva), ma è fortemente influenzata dal livello di sanità della zampa, dalla quantità di riserve nutritive presenti nelle radici e dall età della coltura. Molti ibridi costituiti in Europa per la produzione di turioni bianchi non appaiono adatti per quella di turioni verdi, a causa della precoce apertura delle brattee dopo l emergenza dal terreno. Nelle aree centro-meridionali sono tuttora consigliati gli ibridi UC 157 e Grande, costituiti in California proprio per il verde; il primo ibrido è da preferire per la resistenza alla prefioritura; il secondo per il calibro del turione. Nella Pianura Padana la scelta è ampia per la produzione di turioni bianchi, ma limitata agli ibridi italiani Eros, Marte ed Ercole per quelli verdi. Le varietà raccomandate dai Disciplinari di produzione per la Regione Emilia-Romagna sono: Eros, Gijnlim, Golia, Marte. L ibrido italiano Italo appare emergente sia al Sud che al Nord per la resistenza del turione alla sfioritura e l elevata omogeneità di calibro. In linea generale e in buone condizioni colturali gli ibridi interamente maschili producono turioni di calibro più omogeneo rispetto a quelli con piante femminili; infatti i turioni di queste ultime sono più grossi rispetto a quelli delle piante maschili. Meglio una precocità non troppo spinta La precocità in asparago è riferita alla capacità dei turioni di emergere precocemente in primavera. La data di emergenza dei primi turioni è generalmente considerato un indice per esprimere il livello di precocità di un ibrido. Però è necessario tenere presente che nel primo periodo produttivo il prezzo del prodotto è elevato, ma anche il costo unitario per la raccolta è elevato a causa dell inferiore produttività della coltura. Pertanto sono economicamente più convenienti gli ibridi leggermente più tardivi, ma in grado di fornire elevata resa di turioni fin dai primi giorni di raccolta (oltre 150 kg/ha ad ogni passaggio). Gli ibridi di asparago si distinguono in molto precoci, medio precoci, medio tardivi e tardivi. Nella Pianura Padana la differenza tra ibridi molto precoci e tardivi è di giorni per la produzione di turioni bianchi e di 5-7 giorni per quella di turioni verdi, dove la precocità aumenta al diminuire della profondità di impianto. In tutti i casi la differenza tra ibridi precoci e tardivi in coltura protetta è inferiore di qualche giorno rispetto alla coltivazione in pieno campo. A titolo esemplificativo sono molto precoci Larac e Dariana; medio precoce Gijnlim; medio tardivi Grolim e Marte; tardivo Eros. 4
5 Al Centro-Sud l ibrido finora imbattibile per la precocità è UC 157; Grande e Italo sono classificati come medio-precoci. In conclusione, nonostante l elevato numero di varietà e ibridi di asparago iscritti al Registro dei Paesi dell Europa comunitaria, il coltivatore italiano può scegliere tra un ristretto numero, tenendo presenti le più importanti caratteristiche che sono adattabilità all ambiente, resistenza alla prefioritura, diametro e forma del turione, resistenza alla ruggine e precocità. Il coltivatore predispone l ordine di priorità per queste caratteristiche in base ai propri obiettivi e sceglie l ibrido più rispondente. Egli deve comunque conoscere anche i difetti dell ibrido scelto allo scopo di adottare rimedi preventivi; infatti alcuni difetti come la scarsa adattabilità all ambiente e la suscettibilità a ruggine e stemfiliosi possono determinare conseguenze estremamente negative e irrimediabili. La corretta informazione sui nuovi ibridi e varietà di asparago deriva esclusivamente dai risultati di prove comparative varietali condotte nell area di coltivazione. 5
LA SCELTA VARIETALE IN ASPARAGO È STRATEGICA. Agostino Falavigna agostino.falavigna@entecra.it. www.entecra.it. Badoere di Morgano 20 settembre 2013
1 www.entecra.it LA SCELTA VARIETALE IN ASPARAGO È STRATEGICA Agostino Falavigna agostino.falavigna@entecra.it Badoere di Morgano 20 settembre 2013 21/09/2013 CRA-Unità di Ricerca per l Orticoltura (Montanaso
DettagliRisultati della Ricerca
Titolo Asparago - Costituzione e diffusione dell ibrido maschile Italo Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato Italo è il primo ibrido interamente maschile (le piante maschili sono notoriamente
DettagliEndivie 2013-2014. Qualità e innovazione Tante novità, da condividere
Endivie 2013-2014 Qualità e innovazione Tante novità, da condividere Tutto il meglio dell endivia Negli ultimi anni Rijk Zwaan ha realizzato un importante programma di ricerca dedicato all endivia. Si
DettagliPROGETTO FINALIZZATO: "Prodotti e tecnologie innovative su piante ornamentali con paticolare riguardo alle aree del meridione"
PROGETTO FINALIZZATO: "Prodotti e tecnologie innovative su piante ornamentali con paticolare riguardo alle aree del meridione" SOTTOPROGETTO: "Germoplasma" TITOLO DELLA RICERCA: "Miglioramento genetico
DettagliLa trasmissione dei caratteri ereditari. Le leggi di Mendel (1882-1884)
La trasmissione dei caratteri ereditari Le leggi di Mendel (1882-1884) Le leggi di Mendel studiano la trasmissione di caratteri qualitativi prodotti da un singolo gene Procedimento sperimentale di Mendel
DettagliFORRICALE Varietà di origine spagnola
FORRICALE Varietà di origine spagnola LETIZIA ERBA MEDICA LA VARIETÁ Origine: sintetica a 3 costituenti (70% ecotipo romagnolo, 20% ecotipo polesano, 10% varietà francese) Costitutore/responsabile selezione
DettagliAspetti riproduttivi e botanici
CONTROLLO E CERTIFICAZIONE DELLE SEMENTI DI COLZA (Barassica napus L.) Corso teorico: Controlli sotto sorveglianza ufficiale Milano 26 Aprile 2013 Maurizio Giolo INRAN ENSE Sezione Verona Aspetti riproduttivi
DettagliGenetica. Mendel e la genetica
Genetica Le leggi dell ereditarietà di Mendel Ereditarietà e cromosomi Estensioni della genetica mendeliana Applicazioni della genetica Genoma umano Mendel e la genetica Mendel 81822-1884), un monaco di
Dettagliun controllo di accettazione tipo A ogni 300 mc massimo di getto
Laboratorio autorizzato dal ministero delle infrastrutture ad effettuare prove sui materiali da costruzione per strutture metalliche ed opere in cemento armato con D.M. n. 39073 del 23/3/1995 e successivi
DettagliCHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608
COSTRUIRE SERRAMENTI IN PVC CHE COSA CAMBIA CON LA NUOVA NORMA EUROPEA PER PROFILI IN PVC UNI EN 12608 1 La norma europea rivolta alla definizione delle caratteristiche dei profili in PVC per finestre
DettagliProve di confronto tra ibridi di anguria e melone realizzate in Sardegna nel 2011
Prove di confronto tra ibridi di anguria e melone realizzate in Sardegna nel 2011 Atti del convegno: Il melone e l anguria nel comparto orticolo regionale San Nicolò d Arcidano, 24 febrraio 2012 A cura
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliPRODUTTIVITÁ DELLE SRC NELL APPENNINO CALABRESE. Sara Bergante Gianni Facciotto, Laura Rosso, Giuseppe Nervo, Enrico Allasia, Franco Fazio
PRODUTTIVITÁ DELLE SRC NELL APPENNINO CALABRESE Sara Bergante Gianni Facciotto, Laura Rosso, Giuseppe Nervo, Enrico Allasia, Franco Fazio 1 Ambito della ricerca Nella primavera 2009 l Unità di Ricerca
Dettaglipiante da coltivazione
piante da coltivazione Zampe di Asparago I Magnifici Blu è un azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di zampe di asparago per il coltivatore professionale. Possediamo campi sperimentali
DettagliL acqua è sempre più preziosa. Utilizzala al meglio con il mais ARTESIAN. NOVITà
L acqua è sempre più preziosa. Utilizzala al meglio con il mais ARTESIAN. NOVITà Gli ibridi di mais ad alta efficienza idrica L acqua è una delle risorse chiave per la maiscoltura. Un adeguata disponibilità
DettagliVALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1
VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi
DettagliAi Dirigenti degli STAPA CePICA LORO SEDI. Autoriproduzioni vivaistiche
Ai Dirigenti degli STAPA CePICA LORO SEDI Autoriproduzioni vivaistiche Come è noto in base alla vigente normativa fitosanitaria il materiale di moltiplicazione può essere prodotto soltanto da Ditte vivaistiche,
DettagliMIGLIORAMENTO GENETICO OVINI DA LATTE. Ovini da latte allevati prevalentemente nei paesi dell area Mediteranea
MIGLIORAMENTO GENETICO OVINI DA LATTE Ovini da latte allevati prevalentemente nei paesi dell area Mediteranea Nazione Italia Francia Grecia Israele Portogallo Spagna Tunisia n. pecore 6.104.900 1.235.000
DettagliContabilità generale e contabilità analitica
1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,
DettagliI Controlli in campo alle coltivazioni destinate alla produzione di sementi ibride di girasole
Milano 18 marzo 2014 I Controlli in campo alle coltivazioni destinate alla produzione di sementi ibride di girasole Dott. Stefano Gualanduzzi Ricercatore CRA-SCS Sede di Bologna Percentuali di allogamia
DettagliOrganismi Geneticamente. Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti
Organismi Geneticamente Modificati Estratto da FederBio 2014 Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti In Italia è vietata la coltivazione di OGM, anche se non ne è
DettagliCRAB Centro di Riferimento per l Agricoltura Biologica Via S. Vincenzo 48 10060 Bibiana (TO) Tel./Fax 0121 55618 e.mail : crab@provincia.torino.
CRAB Via S. Vincenzo 48 10060 Bibiana (TO) Tel./Fax 0121 55618 e.mail : crab@provincia.torino.it www.provincia.torino.it/agrimont/crab Germoplasma orticolo conservato presso il CRAB: Recupero, selezione
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz LE LEGGI DI MENDEL
www.fisiokinesiterapia.biz LE LEGGI DI MENDEL Gregor Johann Mendel (1822-1884) Comprese i principi che regolano la trasmissione dei caratteri ereditari alla progenie senza conoscere - l esistenza dei geni
DettagliUN ESEMPIO DI VALUTAZIONE
UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE Processo di Performance Review (PR) Luisa Macciocca 1 Che cos è una PR? La PR è un sistema formale di gestione della performance La gestione della performance è: un processo a
DettagliCos è il farro? farro
La Storia Il farro è un antico grano le cui origini si possono far risalire a oltre 5000 anni fa in Medio Oriente vicino a quello che ora è l Iran. Coltivato diffusamente fino al principio del XX secolo
DettagliSOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO
SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO Descrizione Nell ambito della rilevazione dei costi, Solari con l ambiente Start propone Time&Cost, una applicazione che contribuisce a fornire
DettagliManagement Game 2011
Management Game 2011 La Mobilé Inc 1 Introduzione 1.1 La Mobilé Inc in breve Mobilé Inc è un azienda produttrice di telefonini che ha sede negli Stati Uniti che si è concentrata sulla produzione di telefonini
DettagliLe leggi di Mendel esposte in modo ragionato e critico di Luciano Porta
Le leggi di Mendel esposte in modo ragionato e critico di Luciano Porta Le tre leggi di Mendel, che descrivono la trasmissione dei caratteri ereditari da una generazione all altra, segnano l inizio della
DettagliTutto sugli pneumatici
Tutto sugli pneumatici Dettagli pneumatico Più di 100 anni di esperienza e tecnologia hanno reso Pirelli in grado di combinare nei suoi prodotti il massimo livelli di sicurezza, longevità e comfort. Con
DettagliStatistica. Lezione 6
Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 6 a.a 011-01 Dott.ssa Daniela Ferrante
DettagliPovertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte
Povertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte Sviluppo agricolo e povertà rurale nell era della globalizzazione Il contributo della Facoltà di Agraria Portici 27 marzo 2006 Possono le biotecnologie
DettagliMais: impianto e tecnica colturale
Mais: impianto e tecnica colturale Modulo di sistemi foraggeri Andrea Onofri Perugia, A.A. 2009-2010 1 Contenuti Contents 1 Tipologie di ibridi 1 2 Impianto 3 3 Fertilizzazione 4 4 Cure colturali 4 5 Raccolta
DettagliLa Valutazione della Convenienza Economica della Filiera del biodiesel a Scala Regionale
La Valutazione della Convenienza Economica della Filiera del biodiesel a Scala Regionale Filippo Arfini, Michele Donati(Uniparma) Annalisa Zezza (INEA) U.O Economia ANCONA, 26-27 SETTEMBRE 2013 Unità Operativa
DettagliGli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale
Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale n La Pianificazione n L Organizzazione n Il Coinvolgimento del Personale n Il Controllo Componenti del Sistema di Pianificazione n Valutazioni interne
DettagliSERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11
SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 Le rilevazioni degli apprendimenti A.S. 2010 11 Gli esiti del Servizio nazionale di valutazione 2011 e della Prova nazionale 2011 ABSTRACT Le rilevazioni degli
DettagliRapidamente al grado esatto Tarature di temperatura con strumenti portatili: una soluzione ideale per il risparmio dei costi
Rapidamente al grado esatto Tarature di temperatura con strumenti portatili: una soluzione ideale per il risparmio dei costi Gli strumenti per la misura di temperatura negli impianti industriali sono soggetti
DettagliIl pirodiserbo in frutti-viticultura:
Il pirodiserbo in frutti-viticultura: l innovazione tecnologica per favorire la sostenibilità ambientale. www.pirodiserbo.it La nuova Organizzazione Comune di Mercato per il settore ortofrutticolo (Reg.
DettagliRisultati delle prove varietali su asparago 2016
Risultati delle prove varietali su asparago 216 Costantino Cattivello Renato Danielis ERSA FVG Sala del lavoro contadino Pozzuolo del Friuli 9/2/217 Prima di iniziare è doveroso fare un passo indietro
DettagliCONVENZIONE UNIVERSITÀ DI PERUGIA DELTATECH. Rapporto Attività di Ricerca. Prove ad impatto su laminati compositi con.
CONVENZIONE UNIVERSITÀ DI PERUGIA DELTATECH Rapporto Attività di Ricerca Prove ad impatto su laminati compositi con Ball Drop Tester Prof. L. Torre Fase 1: Terni 18/6/214 METODI Sono stati effettuati test
DettagliMastergreen per i professionisti
Mastergreen per i professionisti Linea caratterizzata da una vasta gamma di prodotti destinati ad un cliente esigente e preparato. Si articola in miscugli di sementi unicamente di provenienza americana,
Dettagli6.1 L occupazione femminile
6.1 L occupazione femminile E oramai noto come la presenza femminile sul mercato del lavoro sia notevolmente cresciuta nell ultimo decennio. La società in trasformazione ha registrato così un importante
DettagliCapitolo 3 Riproduzione e trasmissione dei cromosomi
Capitolo 3 Riproduzione e trasmissione dei cromosomi 3.1 Nelle cellule somatiche del topolino domestico vi sono 40 cromosomi. a. Quanti cromosomi riceve dal padre? b. Quanti autosomi sono presenti nel
DettagliI Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l.
I Finanziamenti nel Settore del Fotovoltaico Dr. Francesco Colafemmina S.a.f.e. s.r.l. 1 Finanziare il Fotovoltaico In Italia certamente non manca la disponibilità di strumenti finanziari in grado di garantire
DettagliCome archiviare i dati per le scienze sociali
Come archiviare i dati per le scienze sociali ADPSS-SOCIODATA Archivio Dati e Programmi per le Scienze Sociali www.sociologiadip.unimib.it/sociodata E-mail: adpss.sociologia@unimib.it Tel.: 02 64487513
DettagliCOME STA LA SCUOLA ITALIANA? ECCO I DATI DEL RAPPORTO INVALSI 2014
Pagina 1 di 5 COME STA LA SCUOLA ITALIANA? ECCO I DATI DEL RAPPORTO INVALSI 2014 No Comments E stato presentato questa mattina al Ministero dell Istruzione il rapporto INVALSI 2014. Complessivamente sono
Dettagli4 modulo didattico - Modalità di trasmissione delle malattie
4 modulo didattico - Modalità di trasmissione delle malattie monogeniche. L analisi dell albero genealogico: uno strumento indispensabile della genetica medica I SIMBOLI DELL ALBERO GENEALOGICO L ANEMIA
DettagliCONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1
Convenzione 161 CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio di Amministrazione dell Ufficio Internazionale
DettagliASPARAGO VERDE DI ALTEDO IGP
ASPARAGO VERDE DI ALTEDO IGP Una risorsa del territorio Ufficio Tecnico- Apofruit Italia 19 Febbraio 2018 Ferrara, Cso INNOVAZIONE VARIETALE E DI IMPIANTO IL PROGETTO ITALIANO DI MIGLIORAMENTO GENETICO
DettagliRISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO
RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO 1. Premessa La legge n. 2 del 28 gennaio 2009 ha vietato la commissione di massimo scoperto (CMS)
DettagliDare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore. Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore
Dare credito alla fiducia: la domanda di finanza del Terzo Settore Dimensione e struttura del mercato del credito per il Terzo Settore Roberto Felici, Giorgio Gobbi, Raffaella Pico Servizio Studi di Struttura
DettagliFABBISOGNO DI FINANZIAMENTO
FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,
DettagliQuestionario di interessi professionali Q.I.P.
Questionario di interessi professionali Q.I.P. Gli interessi professionali Nella vita di una persona, la scelta del percorso formativo e della professione rappresentano momenti importanti e significativi.
DettagliIl calcolo delle sopraelevazioni in muratura in funzione del livello di conoscenza
MICHELE VINCI Il calcolo delle sopraelevazioni in muratura in funzione del livello di conoscenza Collana Calcolo di edifici in muratura (www.edificiinmuratura.it) Articolo 2 Ottobre 2013 Bibliografia:
DettagliSondaggio bonus.ch sull assicurazione malattia: osare il cambiamento significa risparmiare
Sondaggio bonus.ch sull assicurazione malattia: osare il cambiamento significa risparmiare Anche quest anno assisteremo ad un aumento dei premi per l assicurazione malattia. Vale davvero la pena cambiare
DettagliMercato lavoro, orari, produttività, salari
Mercato lavoro, orari, produttività, salari Roberto Romano 22 marzo 2012 Sommario Premessa... 2 Rigidità della protezione dell'occupazione... 2 Italia, paese dai bassi salari... 4 Ore lavorate... 5 Costo
DettagliGUIDA DI APPROFONDIMENTO IL CONTROLLO DI GESTIONE: IL SISTEMA DI REPORTING
WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL CONTROLLO DI GESTIONE: IL SISTEMA DI REPORTING A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 S OMMAR IO LA FUNZIONE DEI REPORT... 3 TIPOLOGIA DEI REPORT... 3 CRITERI
DettagliL import-export dei diritti d autore per libri, in Italia. Indagine condotta dall Istituto DOXA per l Istituto Commercio Estero (I.C.E.
L import-export dei diritti d autore per libri, in Italia. Indagine condotta dall Istituto DOXA per l Istituto Commercio Estero (I.C.E.) Milano, 25 marzo 2004 p. 1 L import-export dei diritti d autore
DettagliProduct note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione
Product note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione Generalità SACE Emax 2 è il nuovo interruttore aperto di ABB SACE
DettagliEconomia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)
Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Soluzione Esame (11 gennaio 2013) Prima Parte 1. (9 p.) (a) Ipotizzate che in un mondo a due paesi, Brasile e Germania, e due prodotti, farina
DettagliMONOPOLIO, MONOPOLISTA
Barbara Martini OBIETTIVI IL SIGNIFICATO DI MONOPOLIO, IN CUI UN SINGOLO MONOPOLISTA È L UNICO PRODUTTORE DI UN BENE COME UN MONOPOLISTA DETERMINA L OUTPUT ED IL PREZZO CHE MASSIMIZZANO IL PROFITTO LA
DettagliLo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali
Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune
DettagliLe votazioni. Consorzio Interuniversitario ALMALAUREA 123
7. Le votazioni I fattori che incidono sulla probabilità di ottenere buoni risultati sono gli stessi che agivano nel precedente ordinamento universitario: genere (femminile), elevato grado di istruzione
DettagliStock del credito al consumo sui consumi delle famiglie
CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa
DettagliOpportunità di commercializzazione e Tecnica di coltivazione dell ASPARAGO in Italia
Piacenza, 1 dicembre 2009 Opportunità di commercializzazione e Tecnica di coltivazione dell ASPARAGO in Italia Luciano Trentini CSO - Centro Servizi Ortofrutticoli 1 1 LA PRODUZIONE DI ASPARAGO NEI PRINCIPALI
DettagliEducation at a glance 2011 (Uno sguardo sull Istruzione) Nota paese Italia
Education at a Glance 2011 OECD Indicators DOI: http://dx.doi.org/10.1787/eag-2011-en OECD 2011 Sotto embargo fino al 13 settembre alle 11:00, orario di Parigi Education at a glance 2011 (Uno sguardo sull
DettagliCAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY)
CICLO DI LEZIONI per Progetto e Gestione della Qualità Facoltà di Ingegneria CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo e-mail: cnoe@liuc.it 1 CAPACITÀ DI PROCESSO Il
DettagliIl rischio cancerogeno e mutageno
Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato
DettagliIL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione
FOCUS TECNICO IL DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione CRITERI DI CALCOLO DELLA PORTATA DI PROGETTO Lo scopo principale del dimensionamento di una rete idrica è quello di assicurare
DettagliQUESTIONARIO ALCUNE DOMANDE PER CAPIRE I TUOI GUSTI PERSONALI NEL VESTIRE: 1. Che genere di abbigliamento ti piace? Elegante Casual Sportivo Altro
QUESTIONARIO ETA : ALCUNE DOMANDE PER CAPIRE I TUOI GUSTI PERSONALI NEL VESTIRE: 1. Che genere di abbigliamento ti piace? Elegante Casual Sportivo Altro 2. Vesti griffato? A volte 3. Se hai risposto si,
DettagliEFFETTI INDOTTI DAI CONCIMI ORGANICI GUANITO E PHENIX SULLO SVILUPPO DELLA RUCOLA (ERUCA SATIVA) IN AMBIENTE PROTETTO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE
EFFETTI INDOTTI DAI CONCIMI ORGANICI GUANITO E PHENIX SULLO SVILUPPO DELLA RUCOLA (ERUCA SATIVA) IN AMBIENTE PROTETTO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLA SALINITA DEL TERRENO OBIETTIVO DELLA PROVA Valutazione
DettagliIl Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale. Miriam Tagliavia Marzo 2011
Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale Marzo 2011 2 Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale Il Dipartimento per le Comunicazioni, uno dei
DettagliPROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Via San Francesco 5 20061 CARUGATE (MI) tel. 02.92151388 02.9253970 02.9252433 FAX 02.9253741 e-mail segreteria: miic8bj003@istruzione.it
DettagliUfficio Stampa Tel. +39 02 6222.7331 Foro Buonaparte, 31 Fax. +39 02 6222.7379 20121 Milano ufficiostampa@edison.it
Edison Spa Ufficio Stampa Tel. +39 02 6222.7331 Foro Buonaparte, 31 Fax. +39 02 6222.7379 20121 Milano ufficiostampa@edison.it Comunicato stampa EDISON LANCIA ENERGY CONTROL : IL NUOVO DISPOSITIVO CHE
DettagliIl ruolo del chimico per la sicurezza ambientale
ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze
DettagliLaboratorio di Pedagogia Sperimentale. Indice
INSEGNAMENTO DI LABORATORIO DI PEDAGOGIA SPERIMENTALE LEZIONE III INTRODUZIONE ALLA RICERCA SPERIMENTALE (PARTE III) PROF. VINCENZO BONAZZA Indice 1 L ipotesi -----------------------------------------------------------
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO
IL PESO percorso didattico scuola primaria Sperimentazione didattica ISTITUTO COMPRENSIVO BARBERINO MUGELLO I bambini utilizzano spontaneamente il concetto di pesante? Collochiamo su un banco alcuni oggetti:
DettagliLa Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen
La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliBollettino Agrometeorologico Viticoltura
Viale Bornata 11 25123 Brescia tel 3.362285-3677 assistenzatecnica@centrovitivinicoloprovinciale.it Bollettini e schede del Manuale di Viticoltura del CVP su: www.centrovitivinicoloprovinciale.it - BOLLETTINO
DettagliRELAZIONE PROVE INVALSI 2013 Introduzione
RELAZIONE PROVE INVALSI 2013 Introduzione L Istituto Nazionale per La Valutazione del Sistema di Istruzione (INValSI), su direttiva del Ministero dell Istruzione, ha predisposto un sistema di rilevazione
DettagliDomande a scelta multipla 1
Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco
DettagliI SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE.
I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS 18001 AV2/07/11 ARTEMIDE. 1 Nel panorama legislativo italiano la Salute e la Sicurezza sul Lavoro sono regolamentate da un gran numero di
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e
DettagliCapitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore
Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio
DettagliArea Ricerca e Sviluppo
Documento Informativo nr. 119 Data di emissione: 04/05/2005 Revisione n. 0 Area Ricerca e Sviluppo LA SHELF-LIFE DEGLI ALIMENTI Riferimento interno: dr.ssa Bastianon Martina - Area Ricerca e Sviluppo,
Dettagli(liberamente interpretato da http://www2.unipr.it/~bottarel/epi/homepage.html) SCHEDA ALUNNI. Descrizione dell attività:
Pagina 1 di 11 (liberamente interpretato da http://www2.unipr.it/~bottarel/epi/homepage.html) SCHEDA ALUNNI Descrizione dell attività: Problema 1. Siamo nel 2060 ed ormai gli umani hanno colonizzato Marte.
DettagliInnovazioni in campo energetico per le produzioni florovivaistiche in serra
Innovazioni in campo energetico per le produzioni florovivaistiche in serra Attività svolte dalla Comunità Montana Ponente Savonese Giacomo Roccaforte Descrizione Sperimentazione Presso il Vivaio Isolabella
DettagliPrevenzione e protezione incendi nelle attività industriali
Prevenzione e protezione incendi nelle attività industriali Scopo della prevenzione incendi è il conseguimento della sicurezza contro gli incendi mediante la determinazione degli strumenti idonei ad ottenere:
DettagliIL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI DECRETO 9 agosto 2000 Recepimento delle direttive della Commissione n. 99/66/CE, n. 99/67/CE, n. 99/68/CE e n. 99/69/CE del 28 giugno 1999, relative alle
DettagliOrdinanza del DFE concernente le sementi e i tuberi-seme delle specie campicole nonché di piante foraggere
Ordinanza del DFE concernente le sementi e i tuberi-seme delle specie campicole nonché di piante foraggere (Ordinanza del DFE sulle sementi e i tuberi-seme) Modifica del 2 novembre 2006 Il Dipartimento
DettagliQuintiq stabilisce un nuovo standard per la pianificazione delle risorse nel settore ferroviario
DB SCHENKER RAIL Case study Quintiq stabilisce un nuovo standard per la pianificazione delle risorse nel settore ferroviario DB Schenker Rail Netherlands è estremamente soddisfatta della soluzione per
DettagliSondaggio utenti 2016
Sondaggio utenti 2016 Babbel presenta i risultati di un sondaggio condotto tra circa 45.000 utenti (44.584 per essere precisi) al fine di scoprire quali metodologie e ragioni si celano dietro l apprendimento
DettagliPROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NOTA A CURA DELLA DIVISIONE SALUTE, ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO ECONOMICO (OCSE), A SEGUITO DI RICHIESTA
DettagliPARTE I IL FENOMENO DELL INVECCHIAMENTO NELLA CONDUZIONE AZIENDALE
PARTE I IL FENOMENO DELL INVECCHIAMENTO NELLA CONDUZIONE AZIENDALE Il fenomeno dell invecchiamento nella conduzione aziendale 1. I CONDUTTORI AGRICOLI NELL UNIONE EUROPEA Secondo i più recenti dati disponibili
DettagliTutela preventiva del credito Scheda Paese. Olanda. Scheda Paese - Olanda 0
Tutela preventiva del credito Scheda Paese Olanda Scheda Paese - Olanda 0 Introduzione Nell era del mercato globale, si sono intensificati gli scambi transfrontalieri e internazionali e prendono così piede
DettagliCosa bisogna sapere sugli edifici nuovi
Cosa bisogna sapere sugli edifici nuovi Le finestre determinano il carattere della vostra casa e sono il collegamento con il mondo esterno. Le finestre sono soprattutto fonti naturali di luce che creano
DettagliDalle pari opportunità alla partecipazione protagonista
Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista Indice Obiettivi della ricerca Caratteristiche socio demografiche del campione I risultati della ricerca Percezione della discriminazione di Esperienze
DettagliGenerazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI Corso di Laurea Magistrale in Informatica Generazione Automatica di Asserzioni da Modelli di Specifica Relatore:
Dettagli