Determinazione dei Prezzi Forward e dei Prezzi Futures
|
|
- Graziano Silvestri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Determinazione dei Prezzi Forward e dei Prezzi Futures Lezione 6 5.1
2 Beni d Investimento e Beni di Consumo I beni d investimento (ad es., oro, argento) sono beni che vengono posseduti solo per fini d investimento da un numero significativo di investitori I beni di consumo (ad es., rame, petrolio) sono beni che vengono posseduti principalmente per fini di consumo 5.2
3 Vendita allo Scoperto La vendita allo scoperto consiste nel vendere titoli che non si possiedono I titoli sono presi in prestito attraverso un broker e vengono venduti nel modo consueto 5.3
4 Vendita allo Scoperto (continua) Chi vende allo scoperto dovrà prima o poi ricomprare i titoli per restituirli al broker da cui li ha presi in prestito dovrà pagare i dividendi e gli altri eventuali proventi al legittimo proprietario dei titoli 5.4
5 Simbologia S 0 : prezzo spot dell azione al tempo 0 F 0 : prezzo forward o futures dell azione al tempo 0 T: scadenza del contratto forward o futures r: tasso d interesse privo di rischio per la scadenza T 5.5
6 Un Opportunità di Arbitraggio? Esempio: il prezzo di un titolo che non paga dividendi è pari a $40 sul mercato spot e a $43 sul mercato dei forwards a 3 mesi il tasso d interesse a 3 mesi in dollari è pari al 5% annuo C è un opportunità di arbitraggio? 5.6
7 Un Altra Opportunità di Arbitraggio? Esempio: il prezzo di un titolo che non paga dividendi è pari a $40 sul mercato spot e a $39 sul mercato dei forwards a 3 mesi il tasso d interesse a 3 mesi in dollari è pari al 5% annuo C è un opportunità di arbitraggio? 5.7
8 Beni d Investimento che non Offrono Redditi La relazione che lega il prezzo forward, F 0, e il prezzo spot, S 0, di un bene d investimento che non offre redditi è F r T 0 = S 0 e dove r è il tasso d interesse a T anni (composto continuamente) e T è la scadenza del forward Nell esempio precedente S 0 = $40, T = 0,25 e r = 0,05 per cui F 0 = $40 e 0,05 0,25 = $40,50 5.8
9 Beni d Investimento che non Offrono Redditi (continua) Se il prezzo spot è troppo alto rispetto al prezzo forward e le vendite allo scoperto non sono possibili, la relazione tra prezzo forward e prezzo spot continua a valere - nel caso dei beni d investimento - perché chi possiede il bene trova conveniente venderlo a pronti e riacquistarlo a termine 5.9
10 Beni d Investimento che Offrono Redditi oti Per i beni d investimento che offrono redditi noti e non comportano costi d immagazzinamento, la relazione tra i prezzi forward e i prezzi spot è F r T 0 = (S 0 I) e dove I è il valore attuale del reddito distribuito durante la vita del contratto 5.10
11 Beni d Investimento che Offrono Dividend Yields oti Per i beni d investimento che offrono dividend yields noti e non comportano costi d immagazzinamento, la relazione tra prezzi forward e prezzi spot è F 0 = S 0 e (r q) T dove q è il dividend yield medio Si assume che il bene d investimento offra un reddito pari a qs 0 t nel periodo t 5.11
12 Valore di un Contratto Forward Il valore di un contratto forward lungo, f, è pari a f = (F 0 K)e rt dove F 0 è il prezzo forward che si applicherebbe ora al contratto e K è il prezzo di consegna Analogamente, il valore di un contratto forward corto è pari a f = (K F 0 )e rt 5.12
13 Prezzi Futures e Prezzi Forward Di solito, si assume che i prezzi forward e i prezzi futures siano uguali In realtà, i prezzi sono leggermente diversi quando i tassi d interesse sono incerti: se c è una forte correlazione positiva tra i tassi d interesse e l attività sottostante, il prezzo futures è un po più alto del prezzo forward se c è una forte correlazione negativa tra i tassi d interesse e l attività sottostante, il prezzo forward è un po più alto del prezzo futures 5.13
14 Indici Azionari Gli indici azionari possono essere considerati alla stregua di beni d investimento che offrono dividend yields continui Pertanto, la relazione tra il prezzo futures e il prezzo spot di un indice azionario è F 0 = S 0 e (r q) T dove q è il dividend yield medio del portafoglio che è alla base dell indice 5.14
15 Indici Azionari (continua) Affinché la formula sia valida è importante che l indice rappresenti un bene d investimento In altri termini, le variazioni dell indice devono corrispondere alle variazioni di valore di un portafoglio negoziabile L indice Nikkei ( ) visto come un attività in dollari ($) non rappresenta un bene d investimento 5.15
16 Arbitraggi su Indici Se F 0 > S 0 e (r q) T l arbitraggio comporta: l acquisto delle azioni sottostanti l indice la vendita del futures Se F 0 < S 0 e (r q) T l arbitraggio comporta: la vendita delle azioni sottostanti l indice l acquisto del futures 5.16
17 Arbitraggi su Indici (continua) Gli arbitraggi su indici comportano negoziazioni simultanee su futures e su azioni Molto spesso è il computer che suggerisce le operazioni da effettuare (computer trading) A volte (ad esempio in occasione del Lunedì Nero ) le negoziazioni simultanee non sono possibili e la relazione teorica di assenza di opportunità di arbitraggio tra F 0 e S 0 può non valere 5.17
18 Futures su Valute Le valute estere sono simili a titoli che offrono un dividend yield continuo Il dividend yield continuo è dato dal tasso d interesse estero privo di rischio Ne segue che F 0 = S 0 e (r r f )T dove r f è il tasso d interesse estero privo di rischio 5.18
19 Perché la Relazione Deve Valere unità di valuta estera al tempo zero r e f T unità di valuta estera al tempo T S 0 unità di valuta interna al tempo zero r F 0 e f T unità di valuta interna al tempo T rt S 0 e unità di valuta interna al tempo T 5.19
20 Futures su Beni di Consumo Per i futures su beni di consumo si ha F 0 (S 0 U)e rt dove U è il valore attuale dei costi di immagazzinamento dell attività sottostante In alternativa, F 0 S 0 e (r u)t dove u è il costo di immagazzinamento per unità di tempo espresso in proporzione al valore dell attività sottostante 5.20
21 Costo di Trasferimento e Tasso di Convenienza Per i beni d investimento si ha F 0 = S 0 e ct dove c è il costo di trasferimento (costo di immagazzinamento più le spese per interessi meno il reddito percepito) Per i beni di consumo si ha F 0 = S 0 e (c y)t dove y è il tasso di convenienza 5.21
22 Prezzi Futures e Aspettative dei Futuri Prezzi Spot Assumiamo una posizione lunga su un futures per scadenza T e investiamo l importo F 0 e rt in titoli privi di rischio, in modo da avere S T alla scadenza del contratto futures Pertanto F 0 e rt = E(S T )e kt da cui F 0 = E(S T )e(r k)t dove k è il tasso di rendimento atteso dagli investitori sull attività sottostante 5.22
23 Prezzi Futures e Aspettative dei Futuri Prezzi Spot (continua) Se l attività non ha rischio sistematico, si ha k = r e F 0 = E(S T ) ha rischio sistematico positivo, si ha k > r e F 0 < E(S T ) ha rischio sistematico negativo, si ha k < r e F 0 > E(S T ) 5.23
Introduzione. Capitolo 1. Opzioni, Futures e Altri Derivati, 6 a Edizione, Copyright John C. Hull 2005 1
Introduzione Capitolo 1 1 La Natura dei Derivati I derivati sono strumenti il cui valore dipende dal valore di altre più fondamentali variabili sottostanti 2 Esempi di Derivati Forwards Futures Swaps Opzioni
DettagliFronteggiamento dei rischi della gestione
Fronteggiamento dei rischi della gestione Prevenzione (rischi specifici) Impedire che un determinato evento si manifesti o limitare le conseguenze negative Assicurazione (rischi specifici) Trasferimento
DettagliIl modello binomiale ad un periodo
Opzioni Un opzione dà al suo possessore il diritto (ma non l obbligo) di fare qualcosa. Un opzione call (put) europea su un azione che non paga dividendi dà al possessore il diritto di comprare (vendere)
Dettagli4. Introduzione ai prodotti derivati. Stefano Di Colli
4. Introduzione ai prodotti derivati Metodi Statistici per il Credito e la Finanza Stefano Di Colli Che cos è un derivato? I derivati sono strumenti il cui valore dipende dal valore di altre più fondamentali
DettagliCOMPLEMENTI SULLE LEGGI FINANZIARIE
COMPLEMENI SULLE LEGGI FINANZIARIE asso di rendimento di operazioni finanziarie in valuta estera La normativa vigente consente di effettuare operazioni finanziarie, sia di investimento che di finanziamento,
DettagliIntroduzione alle opzioni
QUIZ CAPITOLO 19 Introduzione alle opzioni 1. La Figura 19.13a rappresenta un venditore dell opzione call; la Figura 19.13b un acquirente dell opzione call. 2. a. Il prezzo di esercizio dell opzione put
DettagliMercati finanziari e valore degli investimenti
7 Mercati finanziari e valore degli investimenti Problemi teorici. Nei mercati finanziari vengono vendute e acquistate attività. Attraverso tali mercati i cambiamenti nella politica del governo e le altre
DettagliI Derivati. Perché si Usano i Derivati
I Derivati I derivati sono strumenti il cui «valore» dipende dai «valori» di altre più fondamentali variabili sottostanti Esempi di derivati Contratti Forward (o Forwards) Contratti Futures (o Futures)
Dettaglistudi e analisi finanziarie LA PUT-CALL PARITY
LA PUT-CALL PARITY Questa relazione chiarisce se sia possibile effettuare degli arbitraggi e, quindi, guadagnare senza rischi. La put call parity è una relazione che lega tra loro: il prezzo del call,
DettagliRisparmio, investimenti e sistema finanziario
Risparmio, investimenti e sistema finanziario Una relazione fondamentale per la crescita economica è quella tra risparmio e investimenti. In un economia di mercato occorre individuare meccanismi capaci
DettagliIL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE.
IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. Lezione 5 Castellanza, 17 Ottobre 2007 2 Summary Il costo del capitale La relazione rischio/rendimento
DettagliCorso di Analisi dei Sistemi Finanziari 2 Prof. Nathan Levialdi. Derivati. Derivati. sciangula@ing.uniroma2.it
Dipaimento di Ingegneria dell Impresa Corso di Analisi dei Sistemi Finanziari 2 Prof. Nathan Levialdi A cura di: Ing. Fiorella Sciangula sciangula@ing.uniroma2.it 1 Opzioni: variabili Prezzo Spot, o valore
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e
DettagliMODELLO DI BLACK SCHOLES
MODELLO DI BLACK SCHOLES 1 Greche della Put Dalla put-call parity: C P = S Ke P = SN(d 1 ) Ke N(d ) S + Ke P = Ke (1 N(d )) S(1 N(d 1 )) quindi la FORMULA DI BLACK SCHOLES PER LA PUT è P = Ke N( d ) SN(
DettagliIntroduzione alle opzioni
Introduzione alle opzioni Tipi di Opzioni La call è un opzione di acquisto La put è un opzione di vendita Le opzioni europee possono essere esercitate solo alla scadenza Le opzioni americane possono essere
DettagliIntroduzione alberi binomiali
Introduzione alberi binomiali introduzione L albero binomiale rappresenta i possibili sentieri seguiti dal prezzo dell azione durante la vita dell opzione Il percorso partirà dal modello a uno stadio per
DettagliTassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio
Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio Tassi di cambio e transazioni internazionali La domanda di attività denominate in valuta estera L equilibrio nel mercato valutario Tassi
DettagliCapitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale
Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale 1. IL VALORE ATTUALE La logica di investimento aziendale è assolutamente identica a quella adottata per gli strumenti finanziari. Per poter
DettagliSaggio di attualizzazione, tasso di rendimento interno e saggio di capitalizzazione
Saggio di attualizzazione, tasso di rendimento interno e saggio di capitalizzazione 27.XI.2013 Scopo e temi della lezione I principali tassi per la misura del valore degli investimenti sono: il saggio
DettagliStrategie di Copertura mediante Futures
Strategie di Copertura mediante Futures Lezione 6 3.1 Coperture Lunghe e Corte Una copertura lunga mediante futures è appropriata quando si sa di dover acquistare un attività in futuro e si vuole bloccare
DettagliFinanza Aziendale Lezione 14 Le scelte d i di s truttura struttura finanziaria
Finanza Aziendale Lezione 14 Le scelte di struttura finanziaria Obiettivi della lezione Massimizzazione del valore dell impresa e del valore del capitale azionario (anche il capitale di rischio ha un costo)
DettagliCalcolo del Valore Attuale Netto (VAN)
Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Il calcolo del valore attuale netto (VAN) serve per determinare la redditività di un investimento. Si tratta di utilizzare un procedimento che può consentirci di
DettagliNote integrative di Moneta e Finanza Internazionale. c Carmine Trecroci 2004
Note integrative di Moneta e Finanza Internazionale c Carmine Trecroci 2004 1 Tassi di cambio a pronti e a termine transazioni con consegna o regolamento immediati tasso di cambio a pronti (SR, spot exchange
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2015/16 ] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania, Margherita Scoppola e Francesco Aiello) 6-1
DettagliMATEMATICA FINANZIARIA Appello del 23 giugno 2003 studenti nuovo ordinamento
MATEMATICA FINANZIARIA Appello del 23 giugno 2003 studenti nuovo ordinamento Cognome e Nome................................................................... C.d.L....................... Matricola n................................................
DettagliEconomia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta
Economia Aperta In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta 158 Economia aperta applicata ai mercati dei beni mercati
DettagliCapitolo XIII. I mercati dei beni e i mercati finanziari in economia aperta
Capitolo XIII. I mercati dei beni e i mercati finanziari in economia aperta 1. I mercati dei beni in economia aperta Economia aperta applicata a mercati dei beni: l opportunità per i consumatori e le imprese
DettagliSlides per il corso di ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI
Slides per il corso di ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI Nicola Meccheri (meccheri@ec.unipi.it) Facoltà di Economia Università di Pisa A.A. 2011/2012 ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI: ASPETTI INTRODUTTIVI
Dettagli2. Leggi finanziarie di capitalizzazione
2. Leggi finanziarie di capitalizzazione Si chiama legge finanziaria di capitalizzazione una funzione atta a definire il montante M(t accumulato al tempo generico t da un capitale C: M(t = F(C, t C t M
DettagliCapitolo 3. Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio. preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Elisa Borghi)
Capitolo 3 Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Elisa Borghi) Anteprima Principi di base sui tassi di cambio Tassi di cambio
DettagliDipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014
Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa
DettagliEconomia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta
Economia Aperta In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta 167 Economia aperta applicata ai mercati dei beni mercati
DettagliElementi di Matematica Finanziaria. Mercati e operazioni finanziarie
Elementi di Matematica Finanziaria Mercati e operazioni finanziarie Mercati finanziari Punti di vista 1. Tipologie dei beni scambiati; 2. Partecipanti; 3. Ubicazione; 4. Regole e modalità contrattuali.
DettagliUD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario
UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario Inquadramento generale In questa unità didattica analizzeremo come i risparmi delle famiglie affluiscono alle imprese per trasformarsi in investimenti.
DettagliI fondi a cedola di Pictet. Cedole predeterminate, sostenibili e a costo zero
I fondi a cedola di Pictet Cedole predeterminate, sostenibili e a costo zero Aggiornamento al 28 Aprile 2014 Come Banca Pictet intende la distribuzione dei proventi Cedola predefinita Le percentuali di
DettagliAppunti sul teorema di Modigliani-Miller
Appunti sul teorema di odiliani-iller (di assimo A. De Francesco) In questi appunti provvisori deriviamo le due proposizioni (la Proposizione I e la Proposizione II) che sono state stabilite da odiliani
DettagliLa valutazione implicita dei titoli azionari
La valutazione implicita dei titoli azionari Ma quanto vale un azione??? La domanda per chi si occupa di mercati finanziari è un interrogativo consueto, a cui cercano di rispondere i vari reports degli
DettagliFondamenti e didattica di Matematica Finanziaria
Fondamenti e didattica di Matematica Finanziaria Silvana Stefani Piazza dell Ateneo Nuovo 1-20126 MILANO U6-368 silvana.stefani@unimib.it 1 Unità 9 Contenuti della lezione Operazioni finanziarie, criterio
DettagliESERCITAZIONE MATEMATICA FINANZIARIA OPZIONI. Matematica finanziaria Dott. Andrea Erdas Anno Accademico 2011/2012
ESERCITAZIONE MATEMATICA FINANZIARIA 1 OPZIONI 2 LE OPZIONI Le opzioni sono contratti che forniscono al detentore il diritto di acquistare o vendere una certa quantità del bene sottostante a una certa
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale adattamento italiano di Novella Bottini 1 Struttura della presentazione Domanda e offerta relative Benessere e ragioni di scambio Effetti della
DettagliRISPARMIO, INVESTIMENTO E SISTEMA FINANZIARIO
Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2009/2010 RISPARMIO, INVESTIMENTO E SISTEMA FINANZIARIO Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@univpm.it
DettagliCalcolo del valore attuale e principi di valutazione delle obbligazioni
CAPITOLO 2 Calcolo del valore attuale e principi di valutazione delle obbligazioni Semplici PROBLEMI 1. a. Negativo; b. VA = C 1 /(1 + r); c. VAN = C 0 + [C 1 /(1 + r)]; d. r è la remunerazione a cui si
DettagliFinanza Aziendale. Lezione 12. Analisi del rischio
Finanza Aziendale Lezione 12 Analisi del rischio Obiettivi i della lezione I rendimenti e la loro misurazione I rendimenti medi ed il loro rischio La misurazione del rischio e l effetto diversificazione
DettagliBANCA ALETTI & C. S.p.A. PER DUE CERTIFICATE e PER DUE CERTIFICATES DI TIPO QUANTO CONDIZIONI DEFINITIVE D OFFERTA
BANCA ALETTI & C. S.p.A. in qualità di emittente e responsabile del collocamento del Programma di offerta al pubblico e/o di quotazione di investment certificates denominati PER DUE CERTIFICATE e PER DUE
DettagliDati sulla società Utili annui = 27 mln euro Numero di azioni in circolazione = 10 mln
Esercizio 1 La Rayburn Manufacturing è attualmente un impresa priva di debito. La sua capitalizzazione di mercato è pari a 2 mln di euro. Il costo del capitale è pari al 18%. Non vi sono imposte. La società
Dettaglistudi e analisi finanziarie La Duration
La Duration Cerchiamo di capire perchè le obbligazioni a tasso fisso possono oscillare di prezzo e, quindi, anche il valore di un fondo di investimento obbligazionario possa diminuire. Spesso si crede
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Corso di prof.ssa Maria Sole Brioschi TAN, TAE e TAEG DLP-L Addendum Corso 20085 Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Edile Anno Accademico 2012/2013 TAN, TAE e TAEG
DettagliFORWARD RATE AGREEMENT
FORWARD RATE AGREEMENT FLAVIO ANGELINI. Definizioni In generale, un contratto a termine o forward permette una compravendita di una certa quantità di un bene differita a una data futura a un prezzo fissato
DettagliEpoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S
L AMMORTAMENTO Gli ammortamenti sono un altra apllicazione delle rendite. Il prestito è un operazione finanziaria caratterizzata da un flusso di cassa positivo (mi prendo i soldi in prestito) seguito da
DettagliBiblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4. Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di una S.p.A.
Biblioteca di Telepass + 2 biennio TOMO 4 UNITÀ F La gestione fi nanziaria e il mercato dei capitali ESERCIZIO Rimborso, investimento nel titolo più conveniente, successiva vendita: scritture in P.D. di
DettagliEsame di Politica economica internazionale. (tempo stimato: 30 minuti, valutazione: 10 punti/30 punti)
Esame di Politica economica internazionale Parte 1 A scelta tra a) o b) (risposta esatta vale 10 punti): a) Sulla base della bilancia dei pagamenti incompleta della Ecolandia (in miliardi di dollari):
DettagliECONOMIA APERTA. Principi e definizioni. Tratteremo 1) e 2). Come esempio considereremo l euro come valuta nazionale e il dollaro come valuta estera
ECONOMIA APERTA Principi e definizioni 1) Apertura dei mercati dei beni 2) Apertura dei mercati finanziari 3) (Apertura del mercato del lavoro) Tratteremo 1) e 2). Come esempio considereremo l euro come
DettagliCOSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento
COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione
DettagliVALUTARE GLI EQUILIBRI DELL IMPRESA
VALUTARE GLI EQUILIBRI DELL IMPRESA Quattro valori fondamentali per valutare una impresa sono: 1. Il Capitale Operativo Investito, che è dato dal Capitale Fisso (Costi pluriennali a lenta rotazione) +
DettagliREX CERTIFICATE SG. Investire in azioni con un airbag di protezione
REX CERTIFICATE REX CERTIFICATE SG Investire in azioni con un airbag di protezione I Rex consentono di acquistare un azione con uno sconto. A fronte di tale vantaggio, l investitore rinuncia a partecipare
DettagliIl sistema monetario
Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti
Dettagli23 Giugno 2003 Teoria Matematica del Portafoglio Finanziario e Modelli Matematici per i Mercati Finanziari ESERCIZIO 1
23 Giugno 2003 Teoria Matematica del Portafoglio Finanziario e Modelli Matematici per i Mercati Finanziari In uno schema uniperiodale e in un contesto di analisi media-varianza, si consideri un mercato
DettagliStrumenti derivati. Strumenti finanziari il cui valore dipende dall andamento del prezzo di un attività sottostante Attività sottostanti:
Strumenti derivati Strumenti finanziari il cui valore dipende dall andamento del prezzo di un attività sottostante Attività sottostanti: attività finanziarie (tassi d interesse, indici azionari, valute,
DettagliMacroeconomia, Esercitazione 2. 1 Esercizi. 1.1 Moneta/1. 1.2 Moneta/2. 1.3 Moneta/3. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.
acroeconomia, Esercitazione 2. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi. 1.1 oneta/1 Sapendo che il PIL reale nel 2008 è pari a 50.000 euro e nel 2009 a 60.000 euro, che dal 2008 al
DettagliLe Scelte Finanziarie. S. Corsaro Matematica Finanziaria a.a. 2007/08
Le Scelte Finanziarie 1 Tasso Interno di Rendimento Consideriamo un operazione finanziaria (t 0 =0): 0 x 0 t 1 t 2 t m...... x 1 x 2 x m Posto: x = x0, x1,, xm { } si definisce tasso interno di rendimento
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 17, 19, 20 e 21 Integrazione
Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 17, 19, 20 e 21 Integrazione Abbiamo tre imprese: Domanda 1 Problema 2 cap17 IMPRESE Intelligence
DettagliCorso di Economia degli Intermediari Finanziari
Corso di Economia degli Intermediari Finanziari Alcuni strumenti finanziari particolari Alcuni strumenti proposti nel panorama internazionale Gli strumenti ai quali faremo riferimento sono: i financial
DettagliRisparmio e Investimento
Risparmio e Investimento Risparmiando un paese ha a disposizione più risorse da utilizzare per investire in beni capitali I beni capitali a loro volta fanno aumentare la produttività La produttività incide
DettagliEsercizi svolti in aula
Esercizi svolti in aula 23 maggio 2012 Esercizio 1 (Esercizio 1 del compito di matematica finanziaria 1 (CdL EA) del 16-02-10) Un individuo vuole accumulare su un conto corrente la somma di 10.000 Euro
DettagliBANCA ALETTI & C. S.p.A.
BANCA ALETTI & C. S.p.A. in qualità di Emittente e responsabile del collocamento del Programma di offerta al pubblico e/o quotazione dei certificates BORSA PROTETTA e BORSA PROTETTA con CAP e BORSA PROTETTA
DettagliEsercitazione relativa al cap. 10 INVESTIMENTI
Esercitazione relativa al cap. 10 INVESTIMENTI GLI INVESTIMENTI FINANZIARI SONO ACQUISTI DI ATTIVITA FINANZIARIE EFFETTUATE NELL ASPETTATIVA DI RICEVERNE UN RENDIMENTO. I PIU IMPORTANTI SONO: - I DEPOSITI
DettagliTASSI D INTERESSE SULLE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO
TASSI D INTERESSE SULLE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO - CREDITO AL CONSUMO => Tassi fissi, espressi con due indicatori (per ogni operazione vengono indicati entrambi) -TAN (Tasso Annuo Nominale): quanto
DettagliI MIGLIORAMENTI FONDIARI Cap. 9, pagg. 236-247
I MIGLIORAMENTI FONDIARI Cap. 9, pagg. 236-247 Sono investimenti che vengono fatti in agricoltura e che riguardano il Capitale Fondiario Un investimento è un impiego di denaro in un attività produttiva
DettagliSimulazione 1 Esonero
Simulazione 1 Esonero esonero a.a. 2011-2012 Economia applicata all'ingegneria - Prof.ssa Costa ESERCIZIO 1 (7 punti) Un sistema economico operante in un regime di cambi fissi e perfetta mobilità dei capitali,
DettagliGreche. Fondamenti dei Mercati di Futures e Opzioni, 5 a Edizione, Copyright John C. Hull 2004 15.1
Greche Problema per i trader è di gestire il rischio di posizioni su mercati over the counter e in borsa Ogni greca corrisponde a una misura di rischio Quindi i traders dovranno gestire le greche per gestire
DettagliUn modello matematico di investimento ottimale
Un modello matematico di investimento ottimale Tiziano Vargiolu 1 1 Università degli Studi di Padova Liceo Scientifico Benedetti Venezia, giovedì 30 marzo 2011 Outline 1 Preliminari di calcolo delle probabilità
DettagliFINANZA AZIENDALE AVANZATO. Le opzioni e l option theory. Lezioni 14 e 15
FINANZA AZIENDALE AVANZATO Le opzioni e l option theory Lezioni 14 e 15 I derivati asimmetrici ono contratti/prodotti che fissano le condizioni a cui POTRA aver luogo la compravendita futura dell attività
DettagliESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2015/2016. 1. Esercizi: lezione 24/11/2015
ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2015/2016 1. Esercizi: lezione 24/11/2015 Valutazioni di operazioni finanziarie Esercizio 1. Un operazione finanziaria
DettagliLeasing secondo lo IAS 17
Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per
DettagliMoneta e Tasso di cambio
Moneta e Tasso di cambio Come si forma il tasso di cambio? Determinanti del tasso di cambio nel breve periodo Determinanti del tasso di cambio nel lungo periodo Che cos è la moneta? Il controllo dell offerta
DettagliGino Gandolfi SDA BOCCONI
I DERIVATI SU TITOLI AZIONARI Gino Gandolfi SDA BOCCONI DERIVATI AZIONARI I derivati sono particolari attività finanziarie il cui valore dipende da uno strumento terzo, detto anche attività sottostante
DettagliGestione dei rischi PROGRAMMA. 1) Nozioni di base di finanza aziendale. 2) Opzioni. 3) Valutazione delle aziende. 4) Rischio di credito
PROGRAMMA 1) Nozioni di base di finanza aziendale 2) Opzioni 3) Valutazione delle aziende 4) Rischio di credito Gestione dei rischi 5) Risk management 6) Temi speciali di finanza aziendale Argomenti trattati
DettagliTassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio
Capitolo 3 Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio adattamento italiano di Novella Bottini 1 (c) Pearson Italia S.p.A. - Krurman, Obstfeld, Melitz - Economia internazionale 2 Anteprima
DettagliROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato
Articolo pubblicato sul n 22 / 2004 di Amministrazione e Finanza edito da Ipsoa. ROI, WACC e EVA: strumenti di pianificazione economico finanziaria Di : Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Premessa
DettagliUn modello matematico di investimento ottimale
Un modello matematico di investimento ottimale Tiziano Vargiolu 1 1 Università degli Studi di Padova Liceo Scientifico Benedetti Venezia, giovedì 30 marzo 2011 Outline 1 Investimento per un singolo agente
DettagliNuova tassazione delle rendite finanziarie
Nuova tassazione delle rendite finanziarie a cura dell ufficio studi della Südtirol Bank Nuova tassazione delle rendite finanziarie 2014 Pagina 1 di 5 La normativa di riferimento Il Decreto Legge n. 66/2014,
DettagliIl mercato mobiliare
Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente
DettagliDomande a scelta multipla 1
Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco
DettagliLEZIONE 10. Argomenti trattati
LZION 0 L CONOMI PRT () La bilancia dei pagamenti, il saldo della bilancia dei pagamenti e il mercato dei cambi rgomenti trattati La bilancia dei pagamenti Le determinanti del saldo del conto corrente
DettagliISSIS DON MILANI LICEO ECONOMICO SOCIALE Corso di DIRITTO ed ECONOMIA POLITICA. Liceo Don Milani classe I ECONOMICO SOCIALE Romano di Lombardia 1
ISSIS DON MILANI LICEO Corso di DIRITTO ed ECONOMIA POLITICA 1 NEL MERCATO FINANZIARIO SI NEGOZIANO TITOLI CON SCADENZA SUPERIORE A 18 MESI AZIONI OBBLIGAZIONI TITOLI DI STATO 2 VALORE DEI TITOLI VALORE
DettagliOrganizzazione del capitolo
Capitolo 3 Tassi di cambio e mercati valutari: un approccio di portafoglio Preparato da Iordanis Petsas (traduzione di Juliette Vitaloni) In allegato a: Economia internazionale: economia monetaria internazionale
DettagliÈ importante la struttura finanziaria?
CAPITOLO 17 È importante la struttura finanziaria? Semplici PROBLEMI 1. Si noti che il valore di mercato di Copperhead supera di molto il suo valore contabile: Valore di mercato Azioni (8 milioni di azioni
Dettagli= 1, = w 2 x σ 2 x + (1 w x ) 2 σ 2 x 2 w x (1 w x ) σ x σ y, = 0.12 0.6 w x 0.2. = 0,
Corso di Laurea: Numero di Matricola: Esame del 6 febbraio 2014 Tempo consentito: 120 minuti Professor Paolo Vitale Anno Accademico 2012-3 UDA, Facoltà d Economia Domanda 1 [9 punti, 270 & 509]. 1. Se
Dettagliesercitazione EIF n 3 a.a. 2006-2007: CAMBI, TASSI SU MUTUI E PRESTITI, TITOLI DI STATO, OBBLIGAZIONI
esercitazione EIF n 3 a.a. 2006-2007: CAMBI, TASSI SU MUTUI E PRESTITI, TITOLI DI STATO, OBBLIGAZIONI 1 Cambi 2 Valuta: qualsiasi mezzo di pagamento utilizzabile negli scambi internazionali, es. banconote,
DettagliA) ISC per i conti correnti. In corso di predisposizione
llegato 5 METODOLOGIE DI CLCOLO DEGLI INDICTORI SINTETICI DI COSTO ) ISC per i conti correnti In corso di predisposizione B) ISC per gli affidamenti in conto corrente 1. Premessa La formula per il calcolo
DettagliSoluzioni del Capitolo 5
Soluzioni del Capitolo 5 5. Tizio contrae un prestito di 5.000 al cui rimborso provvede mediante il pagamento di cinque rate annue; le prime quattro rate sono ciascuna di importo.00. Determinare l importo
DettagliLa tassazione delle attività finanziarie
La tassazione delle attività finanziarie Integrazione al libro di testo Le attività finanziarie sono le diverse forme di impiego del capitale, come ad esempio: acquisto di azioni o quote di capitale di
DettagliCapitale raccomandato
Aggiornato in data 1/9/212 Advanced 1-212 Capitale raccomandato da 43.8 a 6.298 Descrizioni e specifiche: 1. E' una combinazione composta da 3 Trading System automatici 2. Viene consigliata per diversificare
DettagliCapitale raccomandato
Aggiornato in data 1/9/212 Winner 2-212 Capitale raccomandato da 94.4 a 15.425 Descrizioni e specifiche: 1. E' una combinazione composta da 6 Trading System automatici 2. Viene consigliata per diversificare
DettagliCapitale raccomandato
Aggiornato in data 1/9/212 Winner 1-212 Capitale raccomandato da 64.6 a 84.5 Descrizioni e specifiche: 1. E' una combinazione composta da 5 Trading System automatici 2. Viene consigliata per diversificare
DettagliCapitale raccomandato
Aggiornato in data 1/9/212 Champion 1-212 Capitale raccomandato da 116.4 a 125.911 Descrizioni e specifiche: 1. E' una combinazione composta da 8 Trading System automatici 2. Viene consigliata per diversificare
DettagliMICROECONOMIA La teoria del consumo: Alcuni Arricchimenti. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza
MICROECONOMIA La teoria del consumo: Alcuni Arricchimenti Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza 1 Dotazioni iniziali Il consumatore dispone ora non di un dato reddito monetario ma di un ammontare
DettagliIl ruolo delle società del Regno Unito nella pianificazione fiscale internazionale. Dott. Cristiano Medori ACA CTA ATT Director of Taxation
Il ruolo delle società del Regno Unito nella pianificazione fiscale internazionale Dott. Cristiano Medori ACA CTA ATT Director of Taxation : aspetti finanziari Mezzi propri Investitori italiani Capitale
DettagliIn caso di adesioni all OPSC per quantitativi di azioni superiori alle azioni oggetto dell Offerta, si farà luogo al riparto secondo il metodo
Proposta di autorizzazione all acquisto di azioni ordinarie proprie, ai sensi dell art. 2357 del codice civile, dell art. 132 del D.Lgs. 58/1998 e relative disposizioni di attuazione, con la modalità di
DettagliIpotizzando una sottostante legge esponenziale e considerando l anno solare (365 gg), determinare:
MATEMATICA FINANZIARIA - 6 cfu quadrate, i punti che saranno assegnati se l esercizio è stato svolto in modo corretto. con le seguenti caratteristiche: prezzo di emissione: 99,467e, valore a scadenza 100e,
Dettagli