DELLA SVIZZERA Pagina 1 Percorso GR 27 Tiefencastel - Bivio (- Casaccia /- Silvaplana) Tracciato 10 Strada artificiale Carte Nazionali 1216, 1236, 1256 STORIA Aggiornamento Januar 1996 / Hj La strada dal nord dei Grigioni verso l Engadina e la Bregaglia venne più tardi trasformata come la Strada Inferiore. Decisivi furono una forte pressione politica della Comunità di valle, che si sentiva svantaggiata, e l inondazione del 1834 che interruppe per lungo tempo le strade commerciali dello Spluga e del San Bernardino. Il Giulia e il Maloia vennero privilegiati per motivi soprattutto topografici e (di nuovo) politici rispetto all originariamente più importante Settimo, che però non toccava l Engadina. Se la Strada Tedesca venne costruita principalmente dallo Stato delle Tre Leghe e la Strada Inferiore con l aiuto in particolare dei privati e delle potenze straniere, per la Strada Superiore il Cantone fu l unico committente. La realizzazione fu fatta a tappe: il segmento della strada del passo fra Bivio e Silvaplana data già 1820-1826, quello tra Silvaplana e Casaccia 1827-28. Le lunghe vie di accesso seguirono solo più tardi: Coira Bivio e il tratto da Casaccia fino al confine italiano datano 1834-1840. Solo a partire da questo momento si poté parlare di una strada alternativa, interamente carrozzabile, alla Strada Inferiore. Gli ingegneri La Nicca e Ulysses von Gugelberg assunsero la direzione dei lavori. La strada doveva avere una larghezza costante di 5 metri. Inoltre sembra che siano state riprese le norme utilizzate per la costruzione della Strada Inferiore. Nel corso del 19. secolo vennero apportate sempre maggiori modifiche di tracciato, in particolare al passo del Giulia (GR 31.3ff.). Fu soprattutto dopo l apertura della Ferrovia del Gottardo (1882) che i passi grigionesi persero la loro importanza come vie di transito. Al passaggio del secolo, secondo una testimonianza diretta, il compito principale per il costruttore di strade, era di "proteggere la via dalla crescita d erba" e "in effetti, i bordi della strada diventano sempre più inerbati" (BT 6.8.1904). "I viaggi stagionali all estero per l attività alberghiera erano ora il destino dei ragazzi e delle ragazze dell Oberhalbstein" (TÖNJACHEN 1952: 40). All opposto, con lo sviluppo del turismo, il traffico dei viaggiatori prese un importanza crescente. Inizialmente, furono sufficienti le esistenti linee della Ferrovia Retica. Ma gli automobilisti fecero sempre più valere le loro esigenze, come anche le imprese artigianali locali e i turisti stranieri. Con l aumento delle automobili a partire dal 1925, si pone la questione della trasformazione dei percorsi più importanti. Sia da un punto di vista nazionale che grigionese, la strada del Giulia/Maloja ricevette la priorità assoluta. La trasformazione del percorso da Coira a Castasegna ebbe luogo negli anni 1935-40, secondo le norme del "Vereinigung schweizerischer Strassenfachmänner", per 10 milioni di franchi tondi. Le correzioni più importanti (SUTTER A. 1940: 14f.): - ampliamento del raggio delle curve - allargamento della pavimentazione delle curve
DELLA SVIZZERA Pagina 2 - consolidamento dei ponti - consolidamento dei muri delle pareti e dei muri di sostegno - consolidamento del fondo della carreggiata - eliminazione della polvere con l asfaltatura - allargamento della strada Altre importanti modiche per l aspetto della strada furono: - modifica del ponte sull Albula e suo ampliamento da 5.4 a 8 metri - galleria antivalangaria a Motta Palousa - ricostruzione del tunnel di Crap Ses a 6 metri di larghezza e 4.2 metri di altezza - allargamento del ponte sulla forra di Burvagn - allargamento del ponte sul torrente Err a Tinzen - viadotto a Roffna - ponte in ferro e cemento in sostituzione di quello in legno di Punt Gilla - sostituzione del vecchio ponte in legno a Furnatsch con un nuovo ponte in pietra di 18.75 metri di luce - tra Marmorera e Bivio il ponte Justizia (in legno) è stato sostituito da un ponte in travi di cemento con parete piena (SUTTER A. 1940: 16-27). Notevole, e ancor oggi particolarmente interessante, è la gran cura utilizzata affinché l impatto della "nuova" strada mantenga un armonia con il paesaggio. L ingegnere capo A. SUTTER (1940: 15) scrive nel suo rapporto: "La scelta dei materiali per il consolidamento e la ricostruzione dei manufatti, come ponti, gallerie, muri di sostegno e muri delle pareti, fu fatta... sulla base della loro integrazione nel contesto" così: "Si dimostrò che in molti casi, con gli stessi costi o appena superiori, si potevano utilizzare pietre naturali. E sempre stato il caso, in modo predominante, per i muri di sostegno o i muri delle pareti di ponti e gallerie". A proposito della questione dei costi, questa testimonianza coincide con le esperienze più recenti fatte per la neo-ricostruzione dei muri franati al passo dello Spluga. La Commissione federale per la protezione della natura e l Heimatschutz conclusero, dopo la trasformazione che: "il concluso percorso stradale non lascia visibile alcun intervento vandalico contro la natura" (SUTTER A. 1940: 36). Una parte dei menzionati ammodernamenti sono già scomparsi o non più in uso. Il Crap Ses si attraversa con un lungo tunnel, il ponte allargato sul torrente Err è stato attualmente sostituito e quello di Marmorera è ricoperto delle acque del lago artificiale.
DELLA SVIZZERA Pagina 3 Il ponte in legno di Furnatsch a Sur è stato eliminato con la ricostruzione del 1935-40 e sostituito con un ponte in pietra (in CAMINADA PAUL 1983: 106). Fig. 1 Un importante stazione per la posta a cavallo era l Hotel Löwen a Mulegn. Qui avveniva il cambio dei cavalli (in CAMINADA PAUL 1983: 107). Fig. 2 TERRENO Rilevamento 7. Juli 1987 / Heg, Hj La Strada Superiore ha perso la maggior parte della sua sostanza originale del 1820-1840 (p.e. i muri a secco) con la ristrutturazione degli anni 30 del 20. secolo. La ristrutturazione ebbe luogo, però, con l integrazione nel contesto ambientale (vedi sopra "Storia"). Il tracciato fu mantenuto e i vecchi elementi che si rivelavano abbastanza solidi vennero riutilizzati. Nel frattempo, la strada del Giulia è stata massicciamente ricostruita: tra Malix e Churwalden, sopra Tiefencastel e al passo del Giulia è stata notevolmente allargata. Sul tratto prima menzionato si tentò di mantenere gran parte del suo carattere tradizionale con la conservazione, o la ricostruzione, dei muri di sostegno a monte degli anni 30 del secolo
DELLA SVIZZERA Pagina 4 Il ponte ad arco di Tiefencastel è stato trasformato negli anni 30 del 20. secolo e vi sono state aggiunte, pochi anni fa, solette di cemento. Fig. 3 (Hj, 24. 6. 1994) scorso. Tutt altro è successo sopra Tiefencastel, dove più nulla ricorda la precedente strada del passo. Le esigenze dei sempre più grossi pullman e TIR (p.e. per il trasporto del legno) costringono all allargamento e a un livellamento sproporzionato delle strade. L esempio di un impatto decisamente massiccio è il nuovo tracciato a Sur (fig. 11/12). Il ponte in pietra di Furnatsch prima del risanamento. Ha sostituito il precedente ponte in legno (vedi Storia ). Fig. 4 (Heg, 6. 7. 1987)
DELLA SVIZZERA Pagina 5 Mentre le vie prima della strada artificiale si tenevano per lo più sui bordi della valle, si scelse per quest ultima, nei suoi segmenti pianeggianti, una linea retta come nella piana di Rona o come mostra la nostra immagine a nord di Mulegn. Fig. 5 (Hj, 11. 10. 1995) Una delle grosse opere di trasformazione, non più in uso, del 1935-40. Fig. 6 (Hj, 5. 5. 1995)
DELLA SVIZZERA Pagina 6 Come ovunque, nei passaggi più scabrosi o esposti si pensi alla Schinstrasse la natura riconquista velocemente la strada. Nell immagine la strada abbandonata al Crap Ses. Fig. 7 (Hj, 5. 5. 1995) A Tinizong è stato scelto un nuovo tracciato per la strada artificiale. La strada carrozzabile attraversava la parte superiore del paese (a destra). Fig. 8 (Hj, 22. 5. 1995) Einschneidende Konsequenzen für die Kunststrasse sowie sämtliche früheren Wege hatte der Bau des Stausees von Marmorera, wie Fig. 9 (am Nordende des Sees) und Fig. 10 (an dessen Südende) zeigen. Fig. 9 (Heg, 7. 7. 1987)
DELLA SVIZZERA Pagina 7 Fig. 10 (Hj, 9. 10. 1995) Il passaggio tra pareti rocciose presso Sur (pt. 1537) è già quasi storia: nell estate del 1995 si aprì con la dinamite un nuovo tracciato nella roccia per facilitare il transito dei grossi pullmann e dei trasporti pesanti. Fig. 11 (Hj, 7. 7. 1995) Fig. 12 (Hj, 7. 7. 1995) Fine della descrizione