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Le analisi interne fanno la differenza indipendentemente dalle dimen sioni di un azienda Anche se la Banca Centrale statunitense sta riflettendo su un abbandono della politica monetaria distensiva, i tassi dovrebbero restare molto bassi per molto tempo a livello internazionale, tanto più per la zona euro, il cui sviluppo economico prosegue a rilento rispetto agli USA e dove i problemi strutturali sono tutt altro che risolti. AUTORI: THORSTEN WINKELMANN & ANDREW NEVILLE Gli investitori istituzionali che per gli impegni assunti hanno spesso bisogno di rendimenti minimi superiori a quelli dei titoli di Stato devono cercare fonti di rendimento alternative. Nei limiti prescritti dalle normative o dagli organi competenti sono anche disponibili strategie azionarie. Secondo la prevista direttiva Solvency II, in futuro gli investimenti azionari dovranno essere coperti con un massimo del 49% del patrimonio netto, ma secondo i calcoli di Allianz Global Investors/risklab e tenuto conto dei requisiti patrimoniali di solvibilità previsti, le azioni fanno prevedere anche in futuro rendimenti migliori rispetto alle obbligazioni governative. In questo contesto, la gestione attiva, la ricerca e la selezione azionaria sono estremamente importanti per riuscire a conseguire, oltre al premio di rischio a lungo termine previsto, anche un alpha positivo. Attraverso gli esempi di due strategie di Allianz Global Investors intendiamo illustrare il modo in cui la nostra azienda coniuga la competenza globale con una forte presenza locale. Campioni d Europa È possibile che un fondo azionario europeo riscuota successo in un periodo in cui numerose aree europee attraversano una profonda crisi? La risposta a questa domanda è un chiaro Sì. Crisi o no: in Europa esistono molte aziende di successo che vantano un ottima posizione, poiché per il successo di un azienda sono determinanti soprattutto il business model e i mercati di vendita e non il luogo in cui ha sede l azienda. Pertanto, a differenza di molti suoi concorrenti, la selezione dei titoli nel fondo Allianz Europe Equity Growth Select non è orientata a un indice come standard di riferimento. L allocazione settoriale e quella per paese del fondo sono il risultato della selezione di singoli titoli effettuata dal gestore del fondo. Questo significa che il team di gestione esamina accuratamente ogni singolo candidato per l inserimento nel fondo e poi decide in merito all investimento sulla base di una serie di criteri aziendali e di mercato. 19
AZIONI 01 ALLIANZ EUROPE EQUITY GROWTH SELECT Investimenti nei mercati in crescita 41,0 % Europa 4,7 % Sud America 25,3 % Nord America 15,9 % Asia Pacifico 13,0 % Altri Mercati emergenti Russia Carlsberg 1 Danone 1 ca. 34 % delle vendite di tutte le aziende incluse nell Allianz Europe Equity Growth Select provengono dai mercati emergenti. Cina LVMH 1 Inditex 1 Richemont 1 Schneider 1 SAP 1 America Latina AB Inbev 1 British American Tobacco 1 Essilor 1 Edenred 1 Africa SAB Miller 1 Sud-est asiatico Prudential 1 [1] Leadership di mercato tra le aziende selezionate Fonte: Allianz Global Investors Europe GmbH, ricerca interna, maggio 2013. Non si intende raccomandare o sollecitare l acquisto o la vendita di alcun titolo specifico. Un titolo menzionato in via esemplificativa potrebbe non essere più presente in portafoglio alla data di pubblicazione del presente documento o ad una qualsiasi data successiva. Allianz Europe Equity Growth Select è un comparto di Allianz Global Investors Fund, Sicav di tipo aperto di diritto lussemburghese. Profilo di rischio/rendimento 6 (Alto) 20
Le grandi aziende quotate in borsa, vengono osservate da molti analisti e perciò sono disponibili una notevole quantità di materiale di ricerca liberamente accessibile. Ottenere e sfruttare un vantaggio in termini di informazione fa la differenza. La strategia di Allianz Europe Equity Growth Select è focalizzata sull individuazione di aziende europee che, grazie al loro business model e alla situazione concorrenziale, sono in grado di crescere a livello strutturale durante l intero ciclo di mercato, ovvero incrementare costantemente i propri utili e il proprio cash flow. Molte di queste imprese operano a livello internazionale e non solo dispongono di una strategia aziendale convincente nel proprio settore, ma sono anche leader di mercato (grafico 01) spesso sono leader tecnologici. Questa condizione è associata spesso a elevate barriere d entrata, per cui le aziende vantano nell assoluto rispetto della legge una posizione di mercato quasi monopolistica. Di conseguenza, il presupposto essenziale nella selezione dei titoli è un analisi approfondita delle aziende e dei rispettivi mercati. Le grandi aziende quotate in borsa, vengono osservate da molti analisti e perciò sono disponibili una notevole quantità di materiale di ricerca liberamente accessibile. Ottenere e sfruttare un vantaggio in termini di informazione fa la differenza. A tale proposito, il team di gestione del fondo Allianz Europe Equity Growth Select si basa su contatti aziendali approfonditi e su una ricerca proprietaria. Ogni anno si svolgono numerosi incontri con i rappresentanti aziendali che comprendono non solo colloqui con il top management, ma anche visite agli impianti di produzione e dei relativi processi. Inoltre, il team di gestione del fondo si avvale delle analisi e delle esperienze dei team di ricerca interni. Allianz Global Investors impiega circa 50 analisti di settore in tutto il mondo, altri 25 analisti lavorano nei settori Credit Research, Sustainability Research e Grassroots SM Research 1. Quest ultima unità di analisi è unica al mondo: integra la tradizionale ricerca aziendale e di mercato con sondaggi fra i clienti e/o i fornitori sul posto, permettendo così un analisi completa delle aziende. Questa strategia è implementata nel fondo Allianz Europe Equity Growth Select avviato nel maggio 2013. Allianz Global Investors ha già maturato esperienze positive con la strategia di investimento su altri fondi di investimento. [1] Grassroots SM Research è una divisione nell ambito di Allianz Global Investors che commissiona ricerche per professionisti del risparmio gestito. I dati di ricerca utilizzati per i rapporti Grassroots SM Research provengono da ricercatori e analisti sul campo che operano come fornitori di ricerca terzi, indipendenti e vengono pagati attraverso le commissioni generate dalle transazioni eseguite per conto dei clienti. 21
AZIONI Di norma, l andamento dei titoli de lle piccole aziende è più ciclico, ma le small cap conseguono, in un ottica a lungo termine, una performance migliore rispetto alle large cap. Il nuovo fondo rappresenta un ampliamento, quasi un best of della strategia di investimento, ormai attuata da dieci anni, di Allianz Europe Equity Growth. Tuttavia, il portafoglio del nuovo fondo, che comprende solo 30-45 titoli, è molto più concentrato. Nel fondo vengono inseriti solo i titoli che il gestore ritiene particolarmente convincenti e che allo stesso tempo presentano una capitalizzazione di mercato minima di 5 miliardi di euro. In questo modo si ha la certezza che ai titoli più promettenti venga attribuita la dovuta importanza nel fondo. Piccole ma redditizie Leggermente diversa è la situazione delle cosiddette small cap, ovvero le imprese a bassa capitalizzazione di mercato, dove non è tanto il flusso di informazioni a costituire una grande sfida per il gestore del fondo quanto la mancanza di informazioni. Si tenga presente che non esiste alcun materiale di ricerca di banche o broker su un terzo delle 15.000 piccole e medie imprese quotate in borsa. Circa un altro terzo viene osservato da meno di cinque analisti. Si consideri che per ogni azienda del DAX in Germania esistono in media 40 analisti. E chiaramente un vantaggio avere team di gestione di fondi e di ricerca radicati a livello locale, poiché conoscono e sono in contatto diretto con le società small cap della propria area. In questi casi, le analisi interne sono spesso l unica fonte di informazione su cui il gestore può basarsi nelle decisioni in materia di investimento. Molte piccole aziende figurano fra i cosiddetti hidden champion, ovvero leader nella rispettiva nicchia di mercato. Di norma, l andamento dei titoli delle piccole aziende è più ciclico, ovvero la loro dipendenza dalle oscillazioni congiunturali è maggiore rispetto a quella delle grandi imprese. Per contro, le small cap conseguono, in un ottica a lungo termine, una performance migliore rispetto alle cosiddette large cap. 22
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AZIONI 02 COSTRUZIONE DEI PORTAFOGLI SMALL CAP PER AREE GEOGRAFICHE E A LIVELLO GLOBALE I gestori di portafogli locali sono responsabili delle performance dei rispettivi portafogli parziali regionali. Portafogli flagship a livello di singole aree US Small cap European Small cap Japan Smaller cap Asia Pacific ex Japan Selezione in base al potenziale di rialzo maggiore Portafoglio parziale Asia 15 20 titoli Portafoglio parziale Giappone 20 25 titoli Portafoglio parziale Europa 40 45 titoli Portafoglio parziale Nord America 80 100 titoli Portafoglio globale Global Small Cap Equity 155 190 titoli Fonte: Allianz Global Investors, 3 trim. 2013 24
Il gestore del portafoglio svolge un ruolo chiave nella gestione del rischio del fondo Allianz Global Small Cap Equity. Allo stesso tempo, il segmento small cap tende ad essere maggiormente caratterizzato da inefficienze e da valutazioni errate: a differenza delle grandi imprese, i prezzi delle azioni spesso non tengono conto di tutte le informazioni disponibili. Il gestore del fondo può sfruttare questa situazione ai fini creare valore. Allianz Global Investors dispone di team affermati che si occupano di small cap in Europa, negli USA, in Giappone e nell area asiatica. Ciascuno di questi team può vantare competenze pluriennali: in tutte le regioni la nostra azienda dispone di prodotti small cap consolidati con una storia pluridecennale. Il fondo Allianz Global Small Cap Equity avviato nel giugno 2013 offre ai clienti, per la prima volta, anche la possibilità di investire in un portafoglio di small cap globale. Per la sua costituzione si ricorre al know-how dei team regionali. Per raggruppare in un fondo le migliori azioni small cap a livello mondiale, i team di gestione dei fondi responsabili a livello locale costituiscono rispettivamente un portafoglio parziale del fondo globale. Questo significa che dai loro fondi regionali selezionano le azioni che ritengono più convincenti, ovvero quelle cui a attribuiscono il maggiore potenziale di rialzo. I quattro portafogli parziali costituiscono insieme un portafoglio globale adeguatamente bilanciato a livello locale composto da un range da 155 fino a 190 titoli (grafico 02). Tuttavia, per questo tipo di composizione del fondo vi è in teoria la possibilità di una diversificazione non ottimale e per questo il gestore del portafoglio svolge un ruolo chiave nella gestione del rischio del fondo Allianz Global Small Cap Equity. Allianz Global Small Cap Equity è un comparto di Allianz global Investors Fund, Sicav di tipo aperto di diritto lussemburghese. Profilo di rischio/rendimento 7 (Molto Alto). In Italia è autorizzata la sola classe IT-USD, escusivamente riservata agli investitori professionali. Thorsten Winkelmann, Senior Portfolio Manager European Equities, è uno dei responsabili dell Investment Style Team Growth. Dall ottobre 2009 gestisce i fondi che perseguono la strategia Europe Equity Growth in qualità di Lead Portfolio Manager. In particolare si occupa del mercato britannico e irlandese. Prima di assumere la responsabilità della strategia Europe Equity Growth, dal 2006 al 2009 ha fatto parte del team European Equity Core. Thorsten Winkelmann è entrato nella nostra azienda nel 2001. Inizialmente ha svolto il ruolo di Junior Portfolio Manager nel team Multi Asset, dove si è occupato della gestione delle quote azionarie dei prodotti European Balanced. Thorsten Winkelmann ha completato gli studi di scienze economiche nel 2001 all Università di Bonn. Andrew Neville è entrato a far parte della nostra azienda nel luglio 2004 come gestore di portafoglio per le piccole e medie imprese britann iche e nel 2010 è stato nominato Lead Global Equity Small Cap Portfolio Manager. È membro del team European Mid & Small Cap ed è responsabile dell analisi delle mid cap britanniche. Prima di entrare in Allianz Global Investors, Andrew Neville ha lavorato per Baring Asset Management, dove ha gestito il Baring UK Smaller Companies Trust e vari mandati istituzionali per piccole imprese britanniche. Prima di lavorare per Baring, ha seguito una formazione come gestore di portafoglio presso AIB Govett Asset Management. Andrew Neville è Qualified Chartered Accountant e ha anche lavorato per Deloitte & Touche in qualità di revisore dei conti. 25