Scienze Motorie Corso di Igiene ed Educazione Sanitaria Le vaccinazioni Università degli Studi di Pavia Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione Igiene LE VACCINAZIONI 1
Introduzione ARTICOLAZIONE DELLA PREVENZIONE NELLE SUE DIVERSI FASI O LIVELLI DI ATTIVITA PREVENZIONE PRIMARIA (prevention of occurrence) PREVENZIONE SECONDARIA (prevention of progression) PREVENZIONE TERZIARIA (prevention of diseases complications) LE VACCINAZIONI 2
Prevenzione immunitaria o Profilassi immunitaria o Immunoprofilassi OBIETTIVO Conferire all organismo, attraverso la formazione attiva o l immissione passiva di anticorpi, validi poteri di opposizione nei confronti del rischio infettivo VACCINAZIONE SIEROPROFILASSI LE VACCINAZIONI 3
Alcune definizioni LA PREVENZIONE IMMUNITARIA IMMUNITA : stato di protezione dell organismo nei confronti di agenti che l organismo riconosce come estranei (non-self) - IMMUNITA INNATA - IMMUNITA ACQUISITA LE VACCINAZIONI 4
L IMMUNITA ACQUISITA può essere: ATTIVA O PASSIVA, NATURALE O ARTIFICIALE LE VACCINAZIONI 5
L immunità attiva artificiale si realizza attraverso l introduzione nell organismo di antigeni VACCINAZIONE LE VACCINAZIONI 6
VACCINAZIONE - È la pratica sanitaria che si propone di prevenire l insorgenza di una malattia infettiva, favorendo nei soggetti recettivi lo sviluppo di una immunità attiva, mediante la somministrazione di VACCINI - Costituisce l intervento di eccellenza per il controllo e la prevenzione delle malattie infettive: rappresenta l intervento preventivo più efficace a disposizione della Sanità Pubblica LE VACCINAZIONI 7
La prima vaccinazione Nel 1796, Edward Jenner (1749-1823) effettua la prima vaccinazione contro il vaiolo LE VACCINAZIONI 8
Vaccinazione: i tre importanti obiettivi -Controllo/Contenimento -Eliminazione -Eradicazione LE VACCINAZIONI 9
Unica malattia eradicata: vaiolo (1980) Malattie eradicabili: poliomielite e morbillo LE VACCINAZIONI 10
Requisiti che devono possedere i vaccini Innocuità Efficacia Protezione di lunga durata LE VACCINAZIONI 11
TIPI di VACCINI In base alla loro composizione i vaccini, attualmente in uso, si distinguono in: 1. Vaccini costituiti da microorganismi viventi ed attenuati 2. Vaccini costituiti da microorganismi inattivati 3. Vaccini costituiti da anatossine LE VACCINAZIONI 12
TIPI di VACCINI 4. Vaccini costituiti da componenti antigenici purificati (antiinfluenzale) 5. Vaccini ottenuti con la tecnica del Dna ricombinante LE VACCINAZIONI 13
Modalità di somministrazione dei vaccini - Orale (antitifico, anticolerico) - Intramuscolare o sottocutanea (antitetanica) - Intradermica (antitubercolare) - Percutanea (era usata contro il vaiolo) - Intranasale (infezioni vie respiratorie) LE VACCINAZIONI 14
VACCINI COMBINATI E ASSOCIATI LE VACCINAZIONI 15
Vantaggi dei vaccini combinati - Proteggere contemporaneamente il soggetto da patogeni diversi - Ridurre il numero delle somministrazioni e delle sedute vaccinali - Incrementare l adesione - Ridurre i costi delle pratiche vaccinali LE VACCINAZIONI 16
EVENTI AVVERSI da VACCINAZIONE -Reazioni locali -Reazioni generali LE VACCINAZIONI 17
CONTROINDICAZIONI della VACCINAZIONE Controindicazioni Temporanee Controindicazioni Permanenti LE VACCINAZIONI 18
VACCINAZIONI OFFERTE dal SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE (SSN) A) Vaccinazioni dell INFANZIA Oggi in Italia l obbligo vaccinale riguarda 4 delle 14 vaccinazioni offerte dal SSN, mentre 10 sono quelle raccomandate dal Ministero della Salute, Regioni, ASL (secondo le indicazioni del Piano Nazionale Vaccini 2008-10). Obbligatorie: poliomielite, difterite, tetano, epatite B Raccomandate: pertosse, Haemophilus Influentiae, morbillo, rosolia, parotite, pneumococco, meningococco C, papilloma virus, varicella, influenza LE VACCINAZIONI 19
Calendario delle vaccinazioni dell infanzia (2008-2010) Legenda DTaP: vaccino antidifterico-tetanico-pertossico (quest'ultimo NON obbligatorio) Tdap: vaccino difto-tetanico-pertossico acellulare per adulti (quest'ultimo NON obbligatorio) IPV: vaccino antipoliomielitico iniettabile - inattivato (obbligatorio) HB: vaccino antiepatite B (obbligatorio) Hib: vaccino contro le infezioni invasive da Haemophilus influenzae b (NON obbligatorio) MPR: vaccino antimorbillo-parotite-rosolia (NON obbligatori) PCV: vaccino antipneumococcico coniugato eptavalente (NON obbligatorio) Men C: vaccino antimeningococcico C coniugato (NON obbligatorio) HPV: vaccino antipapilloma virus (NON obbligatorio) (1)Figli di madre HbsAg positiva (2) Soggetti suscettibili (3)Soggetti a rischio LE VACCINAZIONI 20
Obiettivi del calendario vaccinale - Rendere uniforme il programma di immunizzazione e quindi garantire livelli di copertura vaccinale omogenei a livello nazionale - Raggiungere una massima efficacia protettiva - Raggiungere una precoce protezione immunitaria LE VACCINAZIONI 21
B) Vaccinazioni dell ADULTO Obbligatorie selettive (rivolte a particolari categorie di soggetti a rischio): -antitubercolare (rivolta ai soggetti conviventi con tubercolotici in fase contagiosa, al personale sanitario, agli studenti di medicina e agli allievi infermieri) -antimeningococcica, antitifica, antidifto-tetanica, antimorbillo-parotite-rosolia (rivolte alle reclute all'atto dell'arruolamento) -antitetanica (rivolta ai manovali, ai minatori, agli agricoltori, agli addetti alla raccolta dei rifiuti, al personale delle ferrovie e del CONI, ai militari) Raccomandate: -antiinfluenzale (rivolta agli addetti ai servizi di pubblica utilità, ai soggetti nei quali l influenza può avere complicanze gravi: portatori di malattie croniche respiratorie, cardiovascolari, renali e metaboliche, agli anziani soprattutto se ricoverati) -antiepatite A (rivolta ai viaggiatori che si recano in aree endemiche) -antiepatite B (rivolta ai conviventi dei portatori di HBsAg, ai politrasfusi e emodializzati, al personale sanitario, agli addetti alla raccolta, trasporto, smaltimento dei rifiuti, al personale della Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del fuoco) -antipneumococcica (rivolta ai soggetti anziani e con patologie persistenti) -antimorbillo-parotite-rosolia e varicella (rivolta agli insegnanti e al personale in età fertile operante negli asili nidi e nelle scuole di infanzia) -antirabbia (rivolta ai veterinari e al personale a contatto con gli animali) LE VACCINAZIONI 22 Protezione immunitaria 22
Novità introdotte dal nuovo calendario vaccinale - L implementazione delle vaccinazioni: antipneumococcica antimeningococcica antivaricella (alcune regioni garantiscono la vaccinazione universale nel secondo anno di vita ma molte offrono la vaccinazione solo a gruppi a rischio e ad adolescenti suscettibili) - l introduzione di vaccinazione contro l HPV LE VACCINAZIONI 23
Papillomavirus umano Il carcinoma della cervice uterina è il primo tumore che l OMS riconduce quasi totalmente ad un infezione da papillomavirus umano (HPV). Le infezioni ad alto rischio oncogeno sono le HPV 16 e 18 Poi seguono le infezioni da HPV 6 e 11. LE VACCINAZIONI 24
La CHEMIOPROFILASSI - Detta anche prevenzione farmacologica, consiste nella somministrazione di chemioterapici, sulfamidici e antibiotici a fini preventivi e non terapeutici (trattamento antimalarico mediante la somministrazione di chinino) - Si attua in tutti i casi nei quali necessita una protezione nei confronti di malattie per le quali non esistono né vaccini né immunoglobuline specifiche LE VACCINAZIONI 25