LE VACCINAZIONI RACCOMANDATE PER SOGGETTI IN CONDIZIONI DI RISCHIO

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1 LE VACCINAZIONI RACCOMANDATE PER SOGGETTI IN CONDIZIONI DI RISCHIO Laura Gardenghi Dipartimento di Sanità Pubblica Servizio Igiene Pubblica area Profilassi Malattie Infettive Modena, 17 novembre 2014

2 VACCINAZIONI RACCOMANDATE NELL'ADULTO - molti adulti sono suscettibili a malattie prevenibili mediante vaccino per la presenza di condizioni di rischio individuali - sono disponibili nuovi vaccini con elevata efficacia - il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinali e Circolari Regione Emilia-Romagna forniscono indicazioni per le vaccinazioni da offrire ai gruppi di popolazione a rischio per patologia o altre condizioni

3 Le Malattie Invasive Batteriche (MIB) sono rappresentate da: meningiti sepsi polmoniti batteriemiche altri quadri clinici con isolamento di batteri da siti normalmente sterili MIB da pneumococco, meningococco, emofilo b

4 LE MALATTIE INVASIVE BATTERICHE da pneumococco, meningococco, emofilo b Trasmissione tramite droplets Ruolo importante dei portatori asintomatici (2-30% per meningococco, fino a 40-50% per pneumococco nei bambini, % inferiore negli adulti) Colonizzazione del rinofaringe: eventuale invasione tessutale con accesso al torrente ematico La capsula polisaccaridica agisce come fattore di virulenza

5 LE MALATTIE INVASIVE BATTERICHE da pneumococco, meningococco, emofilo Rappresentano un'importante causa di morbosità Hanno elevata letalità e alta frequenza di postumi invalidanti Colpiscono le persone più fragili per la presenza di patologie croniche Nei loro confronti disponiamo di strumenti di prevenzione, i vaccini, oltre a quelli di controllo, gli antibiotici

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7 LE MALATTIE INVASIVE BATTERICHE

8 Età Stagionalità LE MALATTIE INVASIVE BATTERICHE Fattori di Rischio Fumo, esposizione a fumo passivo Vita in comunità Patologie predisponenti

9 LE MALATTIE INVASIVE BATTERICHE Patologie a rischio - Vaccinazioni raccomandate Profilassi contro pneumococco, meningococco ed emofilo influenza b: Asplenia anatomica o funzionale Immunodeficienze congenite o acquisita (compreso HIV) Deficit fattori del complemento o deficit di properdina Emoglobinopatie (anemia falciforme e talassemia in quanto causa di asplenia funzionale) Trapianto di midollo osseo Trapianto di organi solidi con terapia immunosoppressiva in corso Profilassi contro pneumococco (schedula sequenziale): Perdite di liquor da cause congenite o acquisite Portatori di impianto cocleare Insufficienza renale cronica e sindrome nefrosica Leucemie, linfomi e mieloma multiplo Neoplasie diffuse Malattie polmonari croniche severe o con insufficienza respiratoria Cirrosi epatica ed epatopatie croniche evolutive Diabete mellito in labile compenso metabolico Cardiopatie croniche esclusa l ipertensione Profilassi contro pneumococco con dose unica di vaccino polisaccaridico: Altre malattie polmonari croniche

10 malattie invasive da pneumococco

11 LE MALATTIE INVASIVE BATTERICHE

12 Fattori di rischio per malattia invasiva da pneumococco: PATOLOGIE CRONICHE NON IMMUNODEPRESSIVE Cardiopatie croniche (esclusa ipertensione) BPCO, enfisema Cirrosi, epatopatie croniche evolutive Diabete mellito in labile compenso Fistole liquorali Protesi cocleari PATOLOGIE CRONICHE ASSOCIATE A IMMUNODEPRESSIONE Asplenia anatomica o funzionale Emoglobinopatia (anemia cellule falciformi, talassemia) Immunodeficienza congenita Infezione da HIV Leucemie, linfomi, mieloma multiplo, neoplasie diffuse Trapianto d'organo o di midollo Immunosoppressione iatrogena Insuff. Renale cronica, sindrome nefrosica

13 VACCINAZIONE ANTIPNEUMOCOCCICA Vaccino coniugato 13 valente Prevenar 13 -Protezione prolungata -Memoria immunologica -Effetto booster Vaccino polisaccaridico 23 valente Pneumovax I polisaccaridi batterici sono T-indipendenti -Non determina memoria immunologica -Riduzione degli anticorpi circolanti con dosi ripetute schedula sequenziale: somministrazione di una dose di vaccino coniugato 13-valente e, a distanza di almeno 8 settimane, di una dose di vaccino polisaccaridico 23-valente

14 malattie invasive da meningococco

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18 VACCINAZIONE ANTIMENINGOCOCCICA Vaccino coniugato tetravalente ACW135 Y Menveo - L'epidemiologia italiana mostra la circolazione prevalente dei sierogruppi B e C, tuttavia viene segnalato un aumento delle forma invasive da Y -Memoria immunologica -Effetto booster -Schedula a due dosi somministrate a distanza di almeno 8 settimane Vaccino a DNA ricombinate contro il meningococco B Bexsero -Schedula a due dosi somministrate a distanza di almeno 1 mese

19 malattie invasive da emofilo

20 a

21 C

22 VACCINAZIONE ANTI EMOFILO b Vaccino coniugato anti emofilo b ACT-HIB -Il vaccino è attualmente autorizzato fino all'età di 5 anni -Anche per soggetti ad alto rischio di età superiore la valutazione del rapporto rischio/beneficio depone per l'opportunità di somministrare off-label questo vaccino -Memoria immunologica -Una dose a chi non è stato precedentemente vaccinato

23 PREVENZIONE MALATTIE INVASIVE BATTERICHE Il Servizio Igiene Pubblica effettua le vaccinazioni su prenotazione CUP (sportelli CUP, farmacie CUP e Tel&prenota: da telefono fisso, da telefono cellulare) I pazienti dovranno presentarsi all ambulatorio vaccinale con la documentazione che attesti la patologia.

24 VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE La prevenzione dell'influenza stagionale rappresenta un importante intervento di Sanità Pubblica e si basa su: - misure di igiene individuale - vaccinazione per prevenire la malattia o ridurre complicanze, ospedalizzazione, eccesso di mortalità

25 CAMPAGNA VACCINALE ANTINFLUENZALE Regione Emilia-Romagna AUSL Modena La campagna vaccinale ha fatto registrare, rispetto alla campagna precedente un lieve aumento. In aumento la copertura vaccinale delle persone dai 65 anni di età (55,8% rispetto al 54,7% della stagione precedente - dato di Modena: 58% contro 56,5%) e quella degli operatori sanitari (16,2% contro il 14,4% dato di Modena: 17,4% contro 13,5%). E aumentato anche il numero delle vaccinazioni tra le persone con patologie croniche: sono state le persone vaccinate rispetto alle della stagione (dato di Modena: contro ).

26 Sorveglianza PASSI Sistema di monitoraggio dello stato di salute, dei fattori comportamentali di rischio per la salute e della diffusione degli interventi sanitari di promozione della salute nella popolazione di anni Attivato nel 2007 su richiesta del Ministero della Salute e delle Regioni Rappresentatività regionale e/o aziendale Indagine telefonica in continuo con questionario standardizzato Campione casuale estratto dall anagrafe sanitaria in modo proporzionale alla composizione per sesso e classe d età (18-34, 35-49, anni) della popolazione residente Tasso di risposta: 87% Rifiuti: 9%

27 Prevalenza di patologie croniche in Emilia-Romagna 30 Persone con anni % Almeno una 7,0 3,9 3,8 Respiratorie* Cardiache Tumori Diabete Epatiche Insufficienza renale 3,0 Patologie croniche 1,3 * Bronchite cronica, enfisema, insufficienza respiratoria, asma respiratoria 0,9 0,7 Ictus, ischemia cardiaca Fonte: Dati PASSI Emilia-Romagna

28 Vaccinazione antinfluenzale nelle persone con o senza patologie croniche per classe d età % livello raccomandato Emilia-Romagna % anni anni anni anni 75 anni e oltre Almeno una patologia Nessuna patologia Fonte: Dati PASSI e PASSI d Argento 2012 Emilia-Romagna

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30 VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE categorie G

31 Vaccinazione antinfluenzale Vaccino SPLIT inattivato contenente virus influenzali frammentati (es. Vaxigrip ) Vaccino ADIUVATO con MF59 contenente gli antigeni di superficie emulsionati ad adiuvante oleoso (Fluad ) Vaccino INTRADERMICO vaccino split a somministrazione intradermica (Intanza 9 - Intanza 15 ) Vaccino VIVO a somministrazione intranasale, utilizzabile nella fascia di età 24 mesi-18 anni (Fluenz )

32 Vaccinazione anti epatite A Il vaccino anti-epatite A deve essere offerto alla popolazione adulta secondo indicazioni cliniche, epidemiologiche, comportamentali o occupazionali. Indicazioni cliniche: Soggetti con epatopatia cronica e soggetti riceventi concentrati di fattori della coagulazione. Indicazioni comportamentali: omosessuali maschi e soggetti che fanno uso di droghe. Indicazioni occupazionali: soggetti che lavorano a contatto con primati infettati dal virus dell Epatite A (HAV) o con HAV in strutture laboratoristiche, Indicazioni epidemiologiche: Bambini da 0 a 6 anni, figli di immigrati, che si recano in Paesi endemici o residenti in aree a rischio endemico.

33 Grazie per l attenzione