MASSIME CIVILE PROCEDURA CIVILE Corte di Cassazione Sez. I civ. 22 Dicembre 2014, n 53399 (Pres.Gentile; Rel. Casucci) Procedura civile Restituzione del termine Condizioni Nella malattia invalidante del difensore di fiducia, è configurabile il caso di forza maggiore idoneo a suffragare istanza di restituzione nel termine per impugnare la sentenza 1. Corte di Cassazione Sez. III civ. 19 Dicembre 2014, n 26930 (Pres. Salmè; Rel. Stalla) 1 Cass., Sez. I, 07/04/2010, n. 16763; Nella fattispecie:<<difensore di fiducia, colpito da ictus cerebrale in coincidenza con la decorrenza del termine per proporre impugnazione>>; 1
Procedura civile Processo di esecuzione - Espropriazione forzata Mancata notifica dell avviso di vendita Vendita Trasferimento dell immobile Nullità In materia di espropriazione forzata, sono nulle la vendita immobiliare e la successiva aggiudicazione in caso di omessa notifica al debitore dell ordinanza di fissazione della vendita, posto che detta omissione impedisce all esecutato di richiedere la conversione del pignoramento e viola il diritto al contraddittorio, desumibile anche dall art. 111 Cost., che va salvaguardato nel processo esecutivo ogni volta che detto diritto sia funzionale all esercizio di facoltà sostanziali o processuali da parte dell esecutato 2. Dunque, la centralità dell avviso di vendita e l essenzialità della sua notificazione all esecutato; ed ancora, trattandosi di atto che da inizio alla fase subprocedimentale liquidatoria, le relative nullità hanno effetto anche riguardo all acquirente e tra tali nullità occorre annoverare anche quelle concernenti la sua notificazione e ciò pure in ragione del fatto che questa è condizione di procedibilità della vendita 3. 2 Cass., 20/11/2009, n. 24532; Nella fattispecie:<<il debitore esecutato ha notizia della vendita solo con la notificazione del decreto di trasferimento, sicché la mancata notificazione dell avviso di vendita gli ha impedito di evitare l espropriazione, chiedendo la conversione del pignoramento ovvero estinguendo il debito e le spese dell esecuzione>>; 3 Cass., n. 14248/2010; 2
Corte di Cassazione Sez. VI civ. 18 Dicembre 2014, n 26800 (Pres. e Rel. Petitti) Procedura civile Causa di opposizione a verbale per violazione del c.d.s. Spese processuali Valore della causa Ai fini della liquidazione delle spese processuali, in materia di violazioni previste dal codice della strada, il cumulo della sanzione pecuniaria principale, di valore determinato, e della sanzione accessoria conseguente alla decurtazione dei punti dalla patente di guida, non rende la causa di opposizione al verbale di valore indeterminato. Il valore della causa resta quello parametrato sull importo della sola sanzione pecuniaria, a prescindere dalla comminatoria della sanzione accessoria. Corte di Cassazione Sez. III civ. 16 Dicembre 2014, n 26376 (Pres. Segreto; Rel. Rubino) Procedura civile Appello Pluralità di appellati Costituzione dell appellante- Termine Improcedibilità dell appello Nel giudizio di appello, la costituzione dell appellante va eseguita entro il termine di dieci giorni a decorrere, qualora vi sia una pluralità di appellati, dalla prima notifica ed essendo la costituzione tempestiva dell appellante 3
prevista a pena di improcedibilità, il mancato deposito della copia della citazione entro il termine decorrente dalla prima notificazione comporta l improcedibilità dell appello 4. Corte di Cassazione Sez. I civ. 15 Dicembre 2014, n 26286 (Pres. F.. Forte; Rel. A.. Lamorgese) Procedura civile Sentenza di I grado Firma illeggibile del giudice Nullità Rimessione al Tribunale La causa, in caso di nullità della sentenza di primo grado per illeggibilità della sottoscrizione del magistrato, anche in esito al giudizio di cassazione, va rimessa al medesimo giudice che l ha pronunciata, il quale, in sede di rinvio, è investito del potere-dovere di riesaminare il merito della controversia senza limitarsi esclusivamente alla rinnovazione della pronuncia 5. Corte di Cassazione Sez. VI civ. 15 Dicembre 2014, n 26328 (Pres. Di Palma; Rel. Bernabai) 4 Cass., Sez. Unite, n. 10864/2011; 5 Cass., n. 21049/2006; Cass., n. 26040/2005; 4
Procedura civile Giudice collegiale Sentenza Sottoscrizione del giudice relatore e del presidente La sentenza collegiale del giudice civile priva della sottoscrizione del presidente del collegio, ovvero del giudice relatore è affetta da nullità sanabile, ai sensi dell art. 161, comma 1, c.p.c., trattandosi di sottoscrizione insufficiente e non mancante, data la possibilità di ricondurla all organo giudicante che l ha pronunciata 6. Corte di Cassazione - Sez. VI civ. 11 Dicembre 2014, n 26097 (Pres. Finocchiaro; Rel. De Stefano) Procedura civile Appello Ordinanza di inammissibilità Ricorribilità in cassazione È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell art. 348 ter, primo e penultimo comma, c.p.c., in riferimento agli artt. 3,24,111, comma 6 e 7, della Costituzione, nella parte in cui permettono, rispettivamente, che sia succintamente motivata l ordinanza che dichiara l inammissibilità dell appello ai sensi dell art. 348 bis c.p.c., ovvero che sia 6 Cass., Sez. Unite, 20/05/2014, n.11021; 5
esclusa la ricorribilità in cassazione ai sensi del nuovo n. 5 dell art. 360 c.p.c., quando l inammissibilità è basata sulle medesime ragioni, inerenti alle questioni di fatto, poste a base della decisione impugnata. È motivo di ricorso per cassazione un omesso esame circa un fatto decisivo per il giudizio che stato oggetto di discussione tra le parti. L omesso esame di elementi istruttori non integra di per sé vizio di omesso esame di un fatto decisivo, qualora il fatto storico rilevante in causa sia stato in ogni caso preso in considerazione dal magistrato, malgrado la sentenza non abbia dato conto di tutte le risultanze probatorie 7. È vietato invocare in sede di legittimità un apprezzamento dei fatti e delle prove in senso difforme da quello preteso dalla parte, in quanto la cassazione non ha il potere di riesaminare e valutare il merito della causa, dal momento che la valutazione degli elementi probatori è attività istituzionalmente riservata al magistrato di merito 8. CASSAZIONE 7 Cass., Sez. Unite, 22/09/2014, n. 19881; 8 Cass., 16/12/2011, n. 27197; Cass., 18/03/2011, n. 6288; Cass., 26/03/2010, n. 7394; Cass., Sez. Unite, 21/12/2009, n. 26825; Cass., 23/12/2009, n.27162; Cass., 06/03/2008, n. 6064; 6
Corte di Cassazione Sez. I civ. 15 Dicembre 2014, n 26290 (Pres. Forte; Rel. Nazzicone) Cassazione Mandato Forma - Ricorso Validità Il mandato apposto in calce o a margine del ricorso per cassazione è per sua natura mandato speciale, senza che necessiti per la sua validità nessuno specifico riferimento al giudizio in corso ed alla sentenza contro la quale l impugnazione si rivolge. È inammissibile il motivo di ricorso per cassazione il cui quesito di diritto si risolva in un enunciazione di carattere generale ed astratto, priva di ogni indicazione sul tipo della controversia e sulla sua riconducibilità alla fattispecie in esame, tale da non permettere nessuna risposta valida a definire la causa 9. OBBLIGAZIONI E CONTRATTI Corte di Cassazione Sez. III civ. 30 Dicembre 2014, n 27531 9 Cass., Sez. Unite, 11/03/2008, n. 6420; 7
Obbligazioni e contratti Mutuo ipotecario - Fideiussione Fideiussione a tempo È valida la clausola contrattuale che stabilisce una durata temporale della fideiussione limitata esclusivamente ad una parte del tempo per cui è stato contratto un mutuo ipotecario. È possibili prevedere un limite di tempo inferiore a quello del rapporto garantito anche se questo non è previsto espressamente dal codice. La fideiussione a tempo non è vietata perché è, in ogni caso, diretta a mettere il garante in una posizione più favorevole rispetto al debitore principale; al contrario è illegittima la situazione inversa, non potendo il garante assumere impegni più gravosi rispetto a quelli del debitore principale. Corte di Cassazione Sez. III civ. 19 Dicembre 2014, n 26887 Obbligazioni e contratti Contratto di trasporto ferroviario in carrozza letto Custodia del bagaglio Furto in cabina - Gestore del treno e del servizio vagoni letto - Responsabilità solidale L ente ferroviario ed il gestore del servizio vagoni letto sono solidalmente responsabili nei riguardi del passeggero che ha subito un furto in cabina durante la notte, mediante forzatura della serratura, anche nel caso in cui vi 8
fosse, nelle condizioni generali di contratto, una clausola di scarico di responsabilità. Il contratto di trasporto ferroviario in carrozza letto, servizio aggiuntivo, obbliga detta società a provvedere alla prestazione accessoria di custodia dei bagagli che il viaggiatore porta con sé, con la diligenza qualificata dalla qualità dell offerente imprenditore, che rappresenta il criterio per la valutazione della sua responsabilità. Il servizio di sicurezza e di controllo è, pertanto, compreso nel costo del biglietto, di conseguenza qualunque accordo contrario contenuto nelle condizioni generali del contratto di trasporto deve essere disapplicato. L imprenditore ferroviario ha, per le cose ed i bagagli presi in custodia, la stessa responsabilità dell albergatore. La mancata sorveglianza notturna dei vagoni letto è idonea a fondare colpa grave del trasportatore, che si somma a quella del gestore carrozze letto. Corte di Cassazione Sez. II civ. 5 Dicembre 2014, n 25811 (Pres. e Rel. Triola) Obbligazioni e contratti - Compravendita Immobile non in regola con la normativa urbanistica Nulla 9
È nullo l atto di trasferimento di immobili non in regola con la normativa urbanistica o per il quale è in corso la regolarizzazione, ove tali circostanze non risultino dagli atti stessi 10. PROFESSIONISTI Corte di Cassazione Sez. II civ. 18 Dicembre 2014 n 26765 (Pres. Petitti; Rel. Correnti) Notaio Elenco dei protesti Trasmissione in ritardo alla Camera di Commercio- Procedimento disciplinare Sanzione amministrativa Escluso Il notaio che provveda in ritardo all invio dell elenco dei protesti alla Camere di Commercio è soggetto a procedimento disciplinare ma è esente da ulteriori sanzioni 11. 10 Cass., 17/10/2013, n.23591; 11 Cass., n. 4875/2014; RISARCIMENTO DANNO 10
Corte di Cassazione Sez. III civ. 17 Dicembre 2014, n 26545 (Pres. Travaglino; Rel. Cirillo) Danno (risarcimento da) Pioggia di eccezionale intensità Caso fortuito o forza maggiore Condizioni Una pioggia di eccezionale intensità, protrattasi per un tempo molto lungo e con modalità tali da uscire fuori dai normali canoni della meteorologia, può costituire caso fortuito o forza maggiore a condizione, però, che non sia stata accertata l esistenza di elementi dai quali desumere una sicura responsabilità di chi detta esimente invoca 12. Corte di Cassazione Sez. III civ. 5 Dicembre 2014, n 25726 (Pres. Amatucci; Rel. Vivaldi) Danno (risarcimento da) Casalinga Riduzione della capacità lavorativa Danno patrimoniale 12 Cass., 09/03/2010, n. 5658; Nella fattispecie:<<richiesta di risarcimento, nei confronti dell ANAS, per danni causati dall invasione di un enorme massa d acqua proveniente dalla strada statale a seguito di forti piogge>>; 11
Il danno da riduzione della capacità lavorativa, sofferto da persona come la casalinga che provvede da sé al lavoro domestico, rappresenta una ipotesi di danno patrimoniale e non biologico. Pertanto, chi lo invoca ha l onere di fornire la prova che gli esiti permanenti residuati alla lesione della salute impediscono o comunque rendono più oneroso, ovvero impediranno o renderanno più oneroso in futuro, lo svolgimento del lavoro domestico. In assenza di detta prova niente può essere liquidato a titolo di risarcimento di tale tipologia di danno patrimoniale 13. Corte di Cassazione Sez. III civ. 5 Dicembre 2014, n 25731 Danno (risarcimento da) Incidente Morte avvenuta in un lasso di tempo molto breve Danno biologico terminale Escluso Secondo consolidata giurisprudenza di legittimità, in materia di risarcimento danno non patrimoniale, quando all estrema gravità delle lesioni segue, dopo un lasso di tempo molto breve, la morte, è esclusa la risarcibilità, agli eredi, del danno biologico terminale 14 collegato alla 13 Cass., 13/07/2010, n. 16392; 14 forma di danno non patrimoniale rappresentato dal patimento d animo e dalle sofferenze che la vittima ha patito nell arco di tempo intercorrente tra il fatto, nella fattispecie incidente stradale, e l evento morte; 12
perdita della vita della vittima, come massima espressione del bene salute, ma soltanto il danno morale, basato sulla forte sofferenza d animo conseguente alla consapevolezza delle condizioni cliniche seguite all incidente. Dott.ssa Fortunata Serena Sciotto 13