Anagrafica n. ID 1517 n. Prot. 3592 Data prot. 10/03/2014 Soggetto proponente Pubblico Mittente Comune di Alliste, Settore Urbanistica Comune Informazioni catastali Comune di Alliste Elaborato/i di piano osservati 6 - Sistema delle tutele: Struttura Idrogeomorfologica Ecosistemica e Ambientale Componente Idrologica: reticolo idrografico di connessione della RER botanico-vegetazionale: boschi ; prati e pascoli naturali. Documenti presentati Istanza copia deliberazione del C.C. n. 41 del 27/12/2013, di approvazione di n. 26 Osservazioni al P.P.T.R. ; n. 26 Osservazioni approvate dal C.C. in formato PDF, numerate dalla n. 1 alla n. 26. Accolta
Dati osservazione Osservazione 1:l'istante rileva che la delimitazione e rappresentazione dell' ulteriore contesto di paesaggio reticolo idrografico di connessione della rete ecologica regionale, cartografia di riferimento tav 6.1.2, non risulta rispondente allo stato dei luoghi, considerato che trattasi di canali artificiali e che già nelle analisi effettuate sulle componenti di paesaggio del territorio comunale in sede di predisposizione dell'adeguamento al PUTT, erano stati individuati e perimetrati con una fascia di pertinenza e rispetto più rispondente alla tipologia degli stessi (circa 15 m la larghezza del canale e 10 m la fascia di rispetto). Controdeduzioni: In fase di adeguamento del piano urbanistico generale al PPTR, secondo le modalità e disposizioni fissate dagli artt. 97 o 104 delle NTA, sarà possibile avanzare proposte di rettifica o integrazione degli elaborati del piano, nonché più puntuali delimitazioni degli ulteriori contesti di paesaggio sulla base degli approfondimenti e delle valutazioni che saranno fornite dallo stesso Comune. L'osservazione non è accolta. Osservazione 2_B05 L'istante chiede l'esclusione dal bene paesaggistico Bosco poiché L area classificata come bosco in realtà è un giardino privato. Di ciò si è preso atto nel corso della conferenza dei servizi ai sensi dell art. 8 del DR 160/2010 per l ampliamento del villaggio albergo il Giardino dei Pini situato all interno dell area, conclusa con il rilascio del provvedimento autorizzativo unico 89 del 2013. Il parere prot. 0014409 del 12.12.2012 del servizio urbanistica della regione Puglia, allegato alla scheda, prende atto della natura di giardini privati delle formazioni boschive presenti. Controdeduzioni L'osservazione si ritiene accolta, rientrando l'area boscata nelle esclusioni previste dal Dlgs n. 227/01, art. 2, c.6, ovvero giardini privati.
Dati osservazione Oggetto: 3_B06 L'istante chiede l'esclusione dal bene paesaggistico Bosco, poiché Si tratta di un giardino arborato annesso ad una abitazione, con pini ed eucalipti. Identificativi catastali: fg 23, plla 651. Controdeduzioni L'osservazione si ritiene accolta, rientrando l'area boscata nelle esclusioni previste dal Dlgs n. 227/01, art. 2, c.6, ovvero giardini privati. Area oggetto di osservazione
Dati osservazione Oggetto: 5P01 L'istante chiede l'eliminazione dell'ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli naturali per un'area identificata castalmente al fg 1, plla 1 (dallo scrivente Servizio), poiché L'area è ricompresa nei territori costruiti (zona B5 del PRG). L'area ricade solo in parte nei limiti del territorio comunale di Alliste. Gli elementi presenti sono un fabbricato e un giardino (non ricadenti sul suolo comunale) realizzati nel contesto di un'antica cava di pietra (Foto 1). La parte naturalisticamente importante è costituita da prati a Stipa capensis, afferenti all'habitat prioritario delle substeppe (codice Natura 2000: 6220) (Foto 2). Controdeduzioni Premesso che ai sensi dell'art.66 delle NTA del PPTR Misure di salvagurdia e di utilizzazione per Prati e pascoli naturali e Formazioni arbustive in evoluzione naturale, il c.5 prevede che Le misure di salvaguardia e di utilizzazione [...] si applicano in tutte le zone territoriali omogenee a destinaziona rurale, La richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita dalla rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi.
Dati osservazione Osservazione 4_B08 BP Boschi: l'istante chiede l'esclusione delle aree identificate castalmente al fg 4, plle 134, 294,587, 588, 589, 1523, 1522. L'area è ricompresa in parte nei territori costruiti (zona B4 del PRG) ed in parte nella I4 (zone ricettive a bassa densità). L'area è costituita da un mosaico di campi coltivati, giardini e vegetazione spontanea. Quest'ultima (Foto 1) è rappresentata in massima parte da un prato a dominanza di specie perenni, in particolare a Dactylis glomerata subsp. hispanica. Sull'interfaccia con le strade il prato appare degradato dall'aratura e da fenomeni di discarica. L'area contiene un piccolo nucleo di habitat prioritario di substeppa con Hyparrhenia hirta (codice Natura 2000: 6220) (Foto 2). Nella parte meridionale del poligono è presente un'area a gariga. I terreni in esame sono stati utilizzati dagli aventi titolo per attività agricole. Essi sono parte del territorio comunale compreso tra la serra e il mare, già demanio comunale, concessi sin dalla metà del XVIII secolo per la conduzione agricola, con corresponsione di canone di natura enfiteutica, e regolarmente ricogniti dal Comune, con conseguente accertamento documentato in atti presso gli archivi comunali e catastali della destinazione dell area ad uso agricolo intensivo. Controdeduzioni Da una verifica operata dallo scrivente Servizio su ortofoto 2006 e 2011, l'area oggetto di osservazione non rientra nella definizione di bosco di cui all'art. 58, c.1, delle NTA del PPTR, art. 2, c. 3 e 6 del Dlgs n. 227/01, interessando le formazioni vegetali una superficie inferiore ai 2.000 mq. Allegati
OGGETTO: 6_P04 L'istante chiede la riperimetrazione degli ulteriori contesti di paesaggio prati e pascoli naturali con riclassificazione delle aree oggetto di osservazione, in parte, in Formazioni arbustive in evoluzione naturale poichè L'area è ricompresa in parte nei territori costruiti (zona B4 del PRG) ed in parte nella I4 (zone ricettive a bassa densità). L'area è costituita da un mosaico di campi coltivati, giardini e vegetazione spontanea. Quest'ultima (Foto 1) è rappresentata in massima parte da un prato a dominanza di specie perenni, in particolare a Dactylis glomerata subsp. hispanica. Sull'interfaccia con le strade il prato appare degradato dall'aratura e da fenomeni di discarica. L'area contiene un piccolo nucleo di habitat prioritario di substeppa con Hyparrhenia hirta (codice Natura 2000: 6220) (Foto 2). Nella parte meridionale del poligono è presente un'area a gariga. I terreni in esame sono stati utilizzati dagli aventi titolo per attività agricole. Essi sono parte del territorio comunale compreso tra la serra e il mare, già demanio comunale, concessi sin dalla metà del XVIII secolo per la conduzione agricola, con corresponsione di canone di natura enfiteutica, e regolarmente ricogniti dal Comune, con conseguente accertamento documentato -in atti presso gli archivi comunali e catastali della destinazione dell area ad uso agricolo intensivo. Ai sensi dell'art.66 delle NTA del PPTR Misure di salvagurdia e di utilizzazione per Prati e pascoli naturali e Formazioni arbustive in evoluzione naturale, il c.5 prevede che Le misure di salvaguardia e di utilizzazione [...] si applicano in tutte le zone territoriali omogenee a destinaziona rurale. La richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita nella misura in cui trova corrispondenza nella rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi. Area oggetto di osservazione
Osservazione: 7_P05 L'istante chiede la riperimetrazione e riclassificazione delle aree oggetto di osservazione dall'ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli naturali a Formazioni arbustive in evoluzione naturale, poiché L'area è ricompresa nei territori costruiti (zona B4 del PRG). Si tratta di un'area interessata prevalentemente da un sistema di giardini che, dove temporaneamente non coltivati, si presentano colonizzati da vegetazione erbacea annuale di tipo ruderale (Foto 1, 2 e 3). La vegetazione naturalisticamente interessante, localizzata nella parte verso mare, è rappresentata da una gariga a Euphorbia spinosa (Foto 4). I terreni in esame sono stati utilizzati dagli aventi titolo per attività agricole. Essi sono parte del territorio comunale compreso tra la serra e il mare, già demanio comunale, concessi sin dalla metà del XVIII secolo per la conduzione agricola, con corresponsione di canone di natura enfiteutica, e regolarmente ricogniti dal Comune, con conseguente accertamento documentato - in atti presso gli archivi comunali e catastali della destinazione dell area ad uso agricolo intensivo. Identificati catastali: fg 23, plle 1094, 1095, 271, 272, 205, 203, 204. Ai sensi dell'art.66 delle NTA del PPTR Misure di salvagurdia e di utilizzazione per Prati e pascoli naturali e Formazioni arbustive in evoluzione naturale, il c.5 prevede che Le misure di salvaguardia e di utilizzazione [...] si applicano in tutte le zone territoriali omogenee a destinaziona rurale. La richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita nella misura in cui trova corrispondenza con la rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi.
Osservazione: 8_P06 L'istante chiede la riperimetrazione dell'ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli naturali poiché L'area è ricompresa nella zona tipizzata E2 del PRG. L'area è in massima parte occupata da vegetazione erbacea delle substeppe (habitat prioritario 6220). Nella parte a sud-ovest è presente un campo coltivato (Foto 1). I terreni in esame sono stati utilizzati dagli aventi titolo per attività agricole. Essi sono parte del territorio comunale compreso tra la serra e il mare, già demanio comunale, concessi sin dalla metà del XVIII secolo per la conduzione agricola, con corresponsione di canone di natura enfiteutica, e regolarmente ricogniti dal Comune, con conseguente accertamento documentato - in atti presso gli archivi comunali e catastali della destinazione dell area ad uso agricolo intensivo. L'istante chiede di riperimetrare le aree a pascolo naturale escludendo le superfici agricole. Superfici catastali interessate dall'osservazione: fg 25, plle 37,40, 41, 243, 244, 245. L'esclusione è chiesta per la plla 245 e parzialmente per la plla 244. La richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita nella misura in cui trova corrispondenza con la rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi.
Osservazioni: 9_P07 L'area è ricompresa in parte nei territori costruiti (zona tipizzata B6 del PRG) ed in parte in area pubblica. L'area include due fabbricati, un giardino (Foto 1) ed una superficie a prati annuali di tipo ruderale. La parte di interesse naturalistico è costituita da un nucleo di macchia (Foto 2), localizzato sul lato del poligono esposto al mare. I terreni in esame sono stati utilizzati dagli aventi titolo per attività agricole. Essi sono parte del territorio comunale compreso tra la serra e il mare, già demanio comunale, concessi sin dalla metà del XVIII secolo per la conduzione agricola, con corresponsione di canone di natura enfiteutica, e regolarmente ricogniti dal Comune, con conseguente accertamento documentato - in atti presso gli archivi comunali e catastali della destinazione dell area ad uso agricolo intensivo. L'istante chiede di riperimetrare le aree oggetto di osservazione e riclassificarle come formazioni arbustive in evoluzione naturale. Premesso che ai sensi dell'art.66 delle NTA del PPTR Misure di salvagurdia e di utilizzazione per Prati e pascoli naturali e Formazioni arbustive in evoluzione naturale, il c.5 prevede che Le misure di salvaguardia e di utilizzazione [...] si applicano in tutte le zone territoriali omogenee a destinaziona rurale, la richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita nella misura in cui trova corrispondenza con la rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi.
Osservazioni: 10_P010 L'area è ricompresa in parte nei territori costruiti (zona tipizzata B6 del PRG) ed in parte in E2. L'area è costituita da campi coltivati (Foto 1), un giardino scarsamente manotenuto (Foto 2) ed un mosaico di diversi tipi di vegetazione erbacea (Foto 3): substeppa (habitat prioritario 6220), prato a dominanza di specie perenni (in particolare Dactylis glomerata subsp. hispanica) e prato a dominanza di specie annuali (in primo piano nella Foto 3); quest'ultimo è il risultato dell'abbandono temporaneo dell'uso agricolo. I terreni in esame sono stati utilizzati dagli aventi titolo per attività agricole. Essi sono parte del territorio comunale compreso tra la serra e il mare, già demanio comunale, concessi sin dalla metà del XVIII secolo per la conduzione agricola, con corresponsione di canone di natura enfiteutica, e regolarmente ricogniti dal Comune, con conseguente accertamento documentato - in atti presso gli archivi comunali e catastali della destinazione dell area ad uso agricolo intensivo. L'area oggetto di osservazione è identificata catastalmente al fg 19, plle 1, 2, 10, 66, 67, 68, 69, 70, 187, 263, 284, 312, 360. Si chiede l'esclusione dall'ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli per le plle 10, 68, 69, 70, poiché aree destinate ad attività agricola. La richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita dalla rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi.
Osservazione: 11_P14 L'area è ricompresa in parte nei territori costruiti (zona tipizzata B2b del PRG), in parte in area pubblica ed in parte in E2 del comparto I6 Verde pubblico di interesse ambientale ed area agricola. L'area è costituita in massima parte da un prato con specie annuali di tipo ruderale, giardini e fabbricati (Foto 1). La restante parte è interessata dalla presenza di un prato a specie perenni e da duepiccoli nuclei di substeppa (Foto 2). L'area è soggetta al degrado (Foto 3). I terreni in esame sono stati utilizzati dagli aventi titolo per attività agricole. Essi sono parte del territorio comunale compreso tra la serra e il mare, già demanio comunale, concessi sin dalla metà del XVIII secolo per la conduzione agricola, con corresponsione di canone di natura enfiteutica, e regolarmente ricogniti dal Comune, con conseguente accertamento documentato - in atti presso gli archivi comunali e catastali della destinazione dell area ad uso agricolo intensivo. L'istante chiede che l'area oggetto di osservazione, identificata castalmente al fg 13, plla 26, 30, 31, 32, 793, 362, 363, 553, 437, 429, sia riperimetrata escludendo le plle 31, 32, 362, 363, 429, 437, 793. La richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita dalla rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi.
Osservazioni: 12_P17 L'area è tipizzata B4 (del PRG) ed è inclusa nei Territori Costruiti. L'area è in massima parte occupata da vegetazione sinantropica a specie annuali. È presente un campo coltivato (Foto 1). Sono evidenti depositi di rifiuti di modesta entità. I terreni in esame sono stati utilizzati dagli aventi titolo per attività agricole. Essi sono parte del territorio comunale compreso tra la serra e il mare, già demanio comunale, concessi sin dalla metà del XVIII secolo per la conduzione agricola, con corresponsione di canone di natura enfiteutica, e regolarmente ricogniti dal Comune, con conseguente accertamento documentato - in atti presso gli archivi comunali e catastali della destinazione dell area ad uso agricolo intensivo. L'istante chiede di eliminare dall'ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli naturali l'area identificata catastalmente al fg 4, plle 145, 220, 221, 607, 608, 1079. La richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita dalla rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi. Osservazioni: 13_P19 l'istante chiede di riperimetrare l'ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli naturali poiché L'area è tipizzata B4 (del PRG) ed è inclusa nei Territori Costruiti. L'area è occupata da vegetazione annuale di tipo annuale, risutato della recente o momentanea cessazione dell'uso agricolo, e da un prato a dominanza di specie perenni (Foto 1 e 2).
I terreni in esame sono stati utilizzati dagli aventi titolo per attività agricole. Essi sono parte del territorio comunale compreso tra la serra e il mare, già demanio comunale, concessi sin dalla metà del XVIII secolo per la conduzione agricola, con corresponsione di canone di natura enfiteutica, e regolarmente ricogniti dal Comune, con conseguente accertamento documentato - in atti presso gli archivi comunali e catastali della destinazione dell area ad uso agricolo intensivo. La richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita dalla rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi. Osservazioni: 14_P20 L'istante chiede di riperimetrare l'ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli naturali poiché L'area è inclusa per la quasi totalità in area tipizzata I5 dal PRG. L'area è un complesso mosaico di campi coltivati (il tipo con la maggiore copertura) (Foto 2 e 5), fabbricati (Foto 7), giardini e vegetazione erbacea spontanea con diverse caratteristiche (Foto 1, 2, 3, 4, 6 e 8). Le substeppe con Hiparrhenia hirta (habitat prioritario; codice Natura 2000: 6220) sono distribuite sui suoli con la maggiore rocciosità (Foto 6). I terreni in esame sono stati utilizzati dagli aventi titolo per attività agricole. Essi sono parte del territorio comunale compreso tra la serra e il mare, già demanio comunale, concessi sin dalla metà del XVIII secolo per la conduzione agricola, con corresponsione di canone di natura enfiteutica, e regolarmente ricogniti dal Comune, con conseguente accertamento documentato - in atti presso gli archivi comunali e catastali della destinazione dell area ad uso agricolo intensivo. La richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita dalla rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi. Osservazioni: 15_P33 L'area è interessata dai resti di un vecchio opificio. È presente un nucleo di substeppa nella zona centrale; per il resto si registra la presenza di un prato con specie annuali di tipo ruderale (Foto 1). L'istante chiede la riperimetrazione delle aree a pascolo che interessano le seguenti superfici catastali: fg n. 5, plle 221, 222, 580, 582. La richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita dalla rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi. Osservazione: 16_P34 L'area è inserita nel comparto PIP 14 (territori costruiti). L'area, per la maggior parte della sua estensione, risulta occupata da un fabbricato industriale di recente realizzazione. Sul lato settentrionale si conserva un nucleo di substeppa a Stipa capensis (habitat prioritario; codice Natura 2000: 6220), circoscritta tra il muro perimetrale del fabbricato e la strada. L'istante chiede di riperimetrare le aree classificate come ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli naturali (identificate castalmente al fg.9, plle 422, 423, 425, 426, 427, 428, 432, 529) dalla cartografia del PPTR. La richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita dalla rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi.
Osservazioni: 17_P36 L'istante chiede la riperimetrazione dell'ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli naturali poiché L'area si trova nel comparto PL3 inserito all'interno dei territori costruiti ai sensi dell'art. 1.03 punto 5.3 delle NTA del PUTT/P, aree intercluse e in piccola parte in zona B2a del PRG.. L'area, soggetta al degrado, è inserita nel contesto di fabbricati industriali alla periferia del centro abitato. La vegetazione è di tipo erbaceo e presenta, per la maggior parte della superficie, i caratteri di una substeppa con Stipa capensis (habitat prioritario; codice Natura 2000: 6220) (Foto 1). Ai sensi dell'art.66 delle NTA del PPTR Misure di salvagurdia e di utilizzazione per Prati e pascoli naturali e Formazioni arbustive in evoluzione naturale, il c.5 prevede che Le misure di salvaguardia e di utilizzazione [...] si applicano in tutte le zone territoriali omogenee a destinaziona rurale. La richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita dalla rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi.
Osservazioni: 18_P38 l'istante la riperimetrazione dell'ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli naturali poichè L'area è classificata E1 dal PRG. L'area è recintata ed inaccessibile. Include alcune piccole costruzioni ed è interamente interessata dalla presenza di vegetazione di tipo ruderale, risultato della lavorazione del terreno. Aree oggetto di osservazione: fg 9, plle 523, 524. L'osservazione così come formultata è accolta, non rientrando l'area oggetto di osservazione nella definizione di cui all'art. 59, c.2.
Osservazioni: 19_P40 L'istante chiede la riperimetrazione dell'ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli naturali, in parte ad area boscata, poiché L'area è classificata dal PRG Sito di interesse religioso - Presepe Rupestre. L'area è il teatro di una rappresentazione natalizia che si svolge annualmente (Foto 1 e 2). Per più della metà della sua estensione è occupata da un oliveto. La restante parte è costituita da substeppa (Foto 2) e da una pineta d'impianto a Pinus halepensis; quest'ultima andrebbe annessa al vicino poligono di bosco (ID poligono: b1). Premesso che ai sensi dell'art.66 delle NTA del PPTR Misure di salvagurdia e di utilizzazione per Prati e pascoli naturali e Formazioni arbustive in evoluzione naturale, il c.5 prevede che Le misure di salvaguardia e
di utilizzazione [...] si applicano in tutte le zone territoriali omogenee a destinaziona rurale, la richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita dalla rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi. Osservazioni: 20_P41 L'istante chiede l'esclusione di aree identificate castalmente al fg 3, plle 1049, 1048, 998, 619, 994, 999, 997, 993 dall'ulteriore contesto i paesaggio prati e pascoli poiché L'area è classificata in parte B5 ed in parte verde pubblico ed è attualmente oggetto di un programma di rigenerazione urbana (PIRP). E perimetrata all interno dei territori costruiti. L'area è inclusa nella viabilità cittadina ed è occupata da fabbricati (in costruzione al momento del rilievo; Foto 1) e da un prato annuale di tipo ruderale (Foto 2). Ai sensi dell'art.66 delle NTA del PPTR Misure di salvagurdia e di utilizzazione per Prati e pascoli naturali e Formazioni arbustive in evoluzione naturale, il c.5 prevede che Le misure di salvaguardia e di utilizzazione [...] si applicano in tutte le zone territoriali omogenee a destinaziona rurale, l'osservazione così come formulata è accolta,la richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita dalla rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi.
Osservazioni: 21_P42 L'istante richiede l'esclusione dall'ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli naturali per un'area identificata castalmente al fg. 9, ple 10 poiché l'area è tipizzata come E1 dal PRG. L'area è interamente colonizzata da vegetazione annuale di tipo ruderale (Foto 1). È soggetta a fenomeni di discarica. L'osservazione così come formulata è accolta, non rientrando le aree oggetto di osservazione nella definizione di cui all'art. 59, c. 2. La richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita dalla rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi.
Osservazioni: 21_P42 L'istante richiede l'esclusione dall'ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli naturali poiché L'area è inserita nel comparto I9 (territori costruiti). L'area è inserita nel contesto urbanizzato (Foto 1). È interamente colonizzata da vegetazione annuale di tipo ruderale (soprattutto a Poa annua), il risultato di un'intensa azione di disturbo antropico. Premesso che ai sensi dell'art.66 delle NTA del PPTR Misure di salvagurdia e di utilizzazione per Prati e pascoli naturali e Formazioni arbustive in evoluzione naturale, il c.5 prevede che Le misure di salvaguardia e di utilizzazione [...] si applicano in tutte le zone territoriali omogenee a destinaziona rurale, e che le aree oggetto di osservazione non rientrano nella definizione di cui all'art. 59, c. 2.,
l'osservazione così come formulata è accolta. La richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita dalla rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi. Osservazioni: 23_P47 L'istante chiede l'esclusione dall'ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli poiché L'area è classificata come E1b e verde di salvaguardia. L'area è interamente occupata da campi coltivati (Foto 1, 2 e 3). Premesso che ai sensi dell'art.66 delle NTA del PPTR Misure di salvagurdia e di utilizzazione per Prati e pascoli naturali e Formazioni arbustive in evoluzione naturale, il c.5 prevede che Le misure di salvaguardia e di utilizzazione [...] si applicano in tutte le zone territoriali omogenee a destinaziona
rurale, e che le aree oggetto di osservazione non rientrano nella definizione di cui all'art. 59, c. 2., l'osservazione così come formulata è accolta. Osservazioni: 24_P48 L'istante richiede l'esclusione dall'ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli naturali per le aree oggetto di osservazione poiché: L'area è inserita nel comparto I-9 (territori costruiti). L'area è inserita nella periferia del centro di Alliste e circoscritta dalla viabilità. È interamente occupata da una vegetazione di tipo ruderale (Foto 1 e 2). È soggetta a fenomeni di discarica. L area non ha le caratteristiche di naturalità in quanto il piano- campagna originario era sottoposto di circa mt. 1,00-1,50 rispetto alle strade realizzate al margine e, nel tempo, è stato notevolmente alterato, per innalzamento, con ricariche e riporti che ne hanno completamente modificato l originaria conformazione e consistenza. Per la parte ricadente nel territorio di Alliste l area è compresa nel Comparto I-9 del P.R.G. vigente, con presenza di zone C (residenziale
e/o ricettiva di espansione) e zone SC3 (aree pubbliche attrezzate a parco e per il gioco e lo sport). Nell anno 2011 l area è stata interessata dai lavori di realizzazione di un asse viario con annessi servizi ed opere di rete, con progetto approvato dal C.C. con deliberazione n. 24 in data 02/07/2010 e lavori regolarmente eseguiti ed ultimati, con Certificato di Regolare Esecuzione redatto dalla Direzione Lavori in data 15/12/2011. Premesso che ai sensi dell'art.66 delle NTA del PPTR Misure di salvagurdia e di utilizzazione per Prati e pascoli naturali e Formazioni arbustive in evoluzione naturale, il c.5 prevede che Le misure di salvaguardia e di utilizzazione [...] si applicano in tutte le zone territoriali omogenee a destinaziona rurale, e che le aree oggetto di osservazione non rientrano nella definizione di cui all'art. 59, c. 2., l'osservazione così come formulata è accolta. Osservazione: 25_P25 l'istante chiede l'esclusione delle aree oggetto di osservazione dall'ulteriore contesto di paesaggio prati epascoli naturali poiché L'area è inclusa nelle perimetrazioni dei Territori Costruiti. L'area è interessata dalla presenza di un prato a specie annuali (Foto 1). La restante parte è occupata da fabbricati, giardini, campi coltivati e vegetazione erbacea di tipo ruderale. L'area è inclusa nelle perimetrazioni dei Territori Costruiti. L area non ha le caratteristiche di naturalità in quanto soggetta a trasformazione in seguito al rilascio di permessi di costruire con conseguenti interventi che ne hanno modificato l originaria conformazione e consistenza. L area è compresa nel Comparto PL-5 (Intervento di
edilizia alberghiera alla Marina) del P.R.G. vigente, soggetto a redazione di Piano di Lottizzazione, con le stesse destinazioni delle zone B. Quindi con previsione di aree per la residenza e aree a servizi di quartiere, di fatto inesistenti nella zona. I terreni in esame sono stati utilizzati dagli aventi titolo per attività agricole. Essi sono parte del territorio comunale compreso tra la serra e il mare, già demanio comunale, concessi sin dalla metà del XVIII secolo per la conduzione agricola, con corresponsione di canone di natura enfiteutica, e regolarmente ricogniti dal Comune, con conseguente accertamento documentato - in atti presso gli archivi comunali e catastali della destinazione dell area ad uso agricolo intensivo. Premesso che ai sensi dell'art.66 delle NTA del PPTR Misure di salvagurdia e di utilizzazione per Prati e pascoli naturali e Formazioni arbustive in evoluzione naturale, il c.5 prevede che Le misure di salvaguardia e di utilizzazione [...] si applicano in tutte le zone territoriali omogenee a destinaziona rurale, e che le aree oggetto di osservazione non rientrano nella definizione di cui all'art. 59, c. 2., così come modificato, l'osservazione così come formulata è accolta. Osservazione: 26_P13 l'istante chiede la riperimetrazione dell'ulteriore contesto di paesaggio prati e pascoli naturali per un'area identificata castalmente al fg 13, plla 244, poichè L'area è inclusa nelle perimetrazioni dei Territori Costruiti. L'area è costituita da un mosaico di diversi tipi di vegetazione erbacea (Foto 1): prato a dominanza di specie perenni, substeppa (habitat prioritario; codice Natura 2000: 6220) e prato annuale di tipo ruderale; quest'ultimo, localizzato sulla strada, è il risultato del disturbo operato da calpestio, movimento terra e
discarica di rifiuti. L area non ha le caratteristiche di naturalità in quanto soggetta a trasformazione in seguito al rilascio di permessi di costruire con conseguenti interventi che ne hanno modificato l originaria conformazione e consistenza. L area è compresa nel Comparto PL-4 (Intervento di edilizia residenziale alla Marina) del P.R.G. vigente, soggetto a redazione di Piano di Lottizzazione, con le stesse destinazioni delle zone B. Quindi con previsione di aree per la residenza e aree a servizi di quartiere, di fatto inesistenti nella zona. I terreni in esame sono stati utilizzati dagli aventi titolo per attività agricole. Essi sono parte del territorio comunale compreso tra la serra e il mare, già demanio comunale, concessi sin dalla metà del XVIII secolo per la conduzione agricola, con corresponsione di canone di natura enfiteutica, e regolarmente ricogniti dal Comune, con conseguente accertamento documentato - in atti presso gli archivi comunali e catastali della destinazione dell area ad uso agricolo intensivo. Ai sensi dell'art.66 delle NTA del PPTR Misure di salvagurdia e di utilizzazione per Prati e pascoli naturali e Formazioni arbustive in evoluzione naturale, il c.5 prevede che Le misure di salvaguardia e di utilizzazione [...] si applicano in tutte le zone territoriali omogenee a destinaziona rurale, La richiesta di modifica della cartografia deve ritenersi accolta e assorbita dalla rivisitazione/aggiornamento degli strati informativi.