SINCOPE
SINCOPE DEFINIZIONE Improvvisa perdita di coscienza di breve durata, con perdita del tono muscolare seguita da ripresa spontanea e completa
SINCOPE DEFINIZIONE Si può presentare all improvviso, senza preavviso o può essere preceduta da sintomi di varia durata (debolezza, testa vuota, capogiro, calore, sudorazione, nausea) BENIGNA quando si verifica come risultato di un normale riflesso cardiovascolare sulla frequenza caridaca e sul tono vasale MALIGNA quando è dovuta ad una aritmia rischioda per la vita
Eziologia e fisiopatologia La base fisiopatologica più comune della sincope è l'improvvisa diminuzione del flusso vascolare cerebrale (con risultante ipossiemia cerebrale), secondaria a una ridotta gittata cardiaca le aritmie cardiache, inclusi i difetti di conduzione, rappresentano la causa più frequente. Frequenze cardiache < 30-35 min o > 150-180 min possono causare sincope; se è presente una cardiopatia, la sincope può presentarsi per alterazioni del ritmo cardiaco meno rilevanti. In assenza di una cardiopatia di base, raramente si verifica una sincope aritmica
SINCOPE classificazione I) DISTURBI DEL TONO VASALE O DEL VOLUME SANGUIGNO II) MALATTIE CARDIOVASCOLARI III) MALATTIE CEREBROVASCOLARI IV) ALTRI DISTURBI CHE POSSONO MIMARE UNA SINCOPE
SINCOPE VASOVAGALE (I) Questa forma corrisponde allo svenimento comune che si verifica in un soggetto sano e rappresenta circa la metà dei casi sincopali E favorita dagli ambienti affollati, caldo, alcool, affaticamento fisico, dolore, paura, prolungata stazione eretta, stress emotivi L individuo di solito è in piedi, avverte debolezza nausea, sudorazione ed appare pallido prima di perdere coscienza (la durata è di circa un minuto) I meccanismi del SNC responsabili non sono ancora chiari. Ridotto ritorno venoso aumento dell attività simpaticaaumento della FC stimolazione parasimpatica vasodilatazionebradicardia
SINCOPE da malattie CV (II) La sincope cardiaca è il risultato di una diminuzione improvvisa della gittata cardiaca la cui causa più comune è un aritmia Bradiaritmie Bradicardia sinusale Blocco atrioventricolare Tachiaritmie Malattie cardiopolmonari (embolia polmonare, ipertensione polmonare, cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva, mixoma atriale,tamponamento cardiaco)
DIAGNOSI DIFFERENZIALE Con compromissione della coscienza: Malattie neurologiche: epilessia; ESA; TIA vertebrobasilare Intossicazioni. Disturbi metabolici: ipossia; ipoglicemia; ipocapnia da iperventilazione Con solo apparente compromissione della coscienza: Disturbi psichiatrici: isteria; attacchi di panico; somatizzazione d ansia; depressione maggiore
Sintomi e segni Quando si verifica una sincope, il paziente perde il tono posturale. Senso di svenimento, vertigini o senso di stordimento indicano talvolta un'incipiente perdita di coscienza e più spesso hanno carattere progressivo, qualora il paziente sia in posizione eretta. Per definizione, un paziente che ha subito un episodio sincopale rinviene spontaneamente.
La sincope di origine cardiaca ha tipicamente un inizio e una fine improvvisi e spontanei. È dovuta più comunemente a un'aritmia La sincope vasovagale (vasodepressoria) è provocata di solito da stimoli fisici ed emozionali sgradevoli (dolore, vista del sangue), in genere si verifica in ortostatismo ed è spesso preceduta da sintomi premonitori vagali quali nausea, debolezza, sbadigli, visione sfocata, sudorazione La sincope ortostatica dovuta a un'ipovolemia o al sequestro di sangue nel distretto venoso, si osserva più comunemente nell'anziano che si rimette in piedi dopo un prolungato allettamento, oppure nei pazienti con importanti varici o anche dopo l'assunzione di vari tipi di farmaci
DIAGNOSI L'anamnesi e l'esame obiettivo, con particolare attenzione alla presenza di patologie cardiovascolari e neurologiche, indicano generalmente l'iter diagnostico da seguire È importante differenziare le sincopi da cause cardiovascolari rispetto a quelle da cause non cardiovascolari o da causa ignota; le prime comportano un rischio di morte molto aumentato, in particolare di morte improvvisa, e richiedono una definizione precisa.
DIAGNOSI L'anamnesi può indirizzare verso la causa definendo: -età di insorgenza -relazione con la postura o con l'attività fisica -patologie associate (Diabete, ipertensione, malattie neurologche..) -sintomi prodromici o presenza di fattori che peggiorano o che migliorano il quadro clinico È essenziale conoscere i farmaci assunti dal paziente (soprattutto antiipertensivi, diuretici, vasodilatatori e antiaritmici con effetto proaritmico o capaci di agire sulla conduzione atrioventricolare)
DIAGNOSI Esame obiettivo: paziente pallido, immobile, sudato, con le estremità fredde e con un polso debole o assente, ipoteso, con un respiro rapido e superficiale. La frequenza cardiaca e la PA vanno rilevate in posizione ortostatica e clinostatica ECG a 12 derivazioni ( da eseguire sempre) Monitoraggio ECG 24-h secondo Holter Emocromo, sodio, potassio, azotemia, creatininemia, glicemia, enzimi e marcatori cardiaci
DIAGNOSI Ecocardiogramma Doppler carotideo e vertebrobasilare TC encefalo RM e Angior RM dei vasi intracranici
TERAPIA Il trattamento della sincope si basa sulla Diagnosi e sulla Terapia dell affezione che ne è alla base Possibili precauzioni ai primi sintomi i pazienti dovrebbero cercare di evitare i danni dovuti dalla perdita di coscienza. I pazienti dovrebbero distendersi. Il paziente dovrebbe essere posto in posizione supina con il capo ruotato di lato per evitare che la lingua blocchi le vie aeree. Si dovrebbero rimuovere gli abiti stretti e potrebbero essere utili stimolazioni periferiche (esempio acqua fredda sul viso