VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO PREMESSA Il Sistema Oasi WWF Italia è attualmente costituito da 118 oasi, di cui 77 sono inserite in Rete natura 2000 cioè sono Siti d Importanza Comunitaria (Direttiva Habitat - 42/93/CEE) o Zone di Protezione Speciale (Direttiva Uccelli 2009/147/CEE - ex 79/409/CEE). C è da ricordare che del sistema Oasi WWF hanno fatto parte in passato anche altre 57 aree, 32 rientrano in Rete natura 2000. Il Corpo Forestale dello Stato segue 130 riserve naturali, di cui 3 sono riserve MAB dell Unesco, 9 zone umide di 7 interesse internazionale (Convenzione di Ramsar) e 110 sono comprese in Rete Natura 2000, sono cioè aree SIC o ZPS. L attuale complessità di questi sistemi ha portato WWF Italia e il CFS ad avviare una valutazione aggiornata dello stato della conservazione innanzitutto nelle aree appartenenti a Natura 2000 e classificate (in toto o in parte) come Siti d Importanza Comunitaria (SIC) o Zone di Protezione Speciale (ZPS). Un monitoraggio dei siti Natura 2000, peraltro, è previsto dalla direttiva Direttiva 92/43/CEE, Habitat, ma ad oggi non sono ancora stati definiti i criteri o comunque non è stato avviato nulla di sistematico. WWF Italia e CFS intendono avviare una prima valutazione e non un vero e proprio monitoraggio (intendendo con questo termine i monitoraggi periodici che vengono comunque realizzati in molte aree di WWF e CFS), in quanto non vi sono risorse economiche adeguate, per cui è stato predisposto un metodo di valutazione speditivo e basato sulla conoscenza diretta delle aree da parte del WWF, del CFS e degli esperti che conducono o hanno condotto (almeno recentemente) studi, monitoraggi e sopralluoghi. Questa valutazione, seppur con dei limiti, consentirà di fotografare la situazione della natura nei sistemi di oasi e riserve del WWF e del CFS di ottenere indicazioni sull efficacia delle azioni e politiche di conservazione in un campione rappresentativo per l Italia; sarà, inoltre, possibile avere un livello d attenzione privilegiato su quelle che potranno risultare le criticità o le problematiche per più SIC o ZPS e definire azioni comuni prioritarie di conservazione (anche insieme ad altri soggetti oltre che CFS e WWF). 1
Dai risultati dell intera iniziativa verrà redatto u Dossier sullo Stato della biodiversità in Italia. IL METODO Si è scelta una metodologia semplice e speditiva con gli obiettivi di: 1. Confermare o meno la presenza di habitat e specie prioritarie (come indicato nei formulari Rete Natura 2000 del Ministero dell Ambiente) o comunque importanti presenti nell area; 2. Integrare con specie o habitat prioritari non segnalati prima e non presenti nel formulario di Rete natura 2000; 3. fornire una valutazione sullo stato di habitat e specie presenti, in relazione all ultimo aggiornamento costituito dalle schede del Formulario standard di natura 2000 ufficiali scaricabili dal sito del Ministero dell Ambiente del Territorio e della Tutela del Mare (che sono allegate a questa comunicazione) COME PROCEDERE E stato preparato un foglio excel per ogni area protetta (quindi con il nome specifico del SIC o della ZPS), nella quale sono riportati gli habitat e le specie indicate nel Formulario standard di natura 2000 del MATTM corrispondente al SIC della riserva o dell Oasi (il formulario viene allegato alla spedizione). 2
IL FORMULARIO STANDARD DI RETE NATURA 2000 Figura 1 Nel foglio excell per il rilevamento sono riportati le specie e gli habitat del formulario: quelli indicati nei due ovali. Per gli habitat, per facilitare la comprensione, è stato indicato il codice e il nome per esteso. Figura 2. Il monitoraggio degli aspetti più particolareggiati, riguardanti la rappresentatività, la rilevanza, la superficie relativa, il grado di conservazione.., non sono riportati nel foglio excell perché, come si è detto, necessitano di risorse che in questo momento non ci sono e quindi di approfondimenti che ci si augura si possano fare in seguito. 3
UN FOGLIO EXCEL PER OGNI SITO Il foglio excell con il materiale di spiegazione è inviato ad ogni referente di area protetta SIC o ZPS. Nelle celle gialle, a cui si chiede di rispondere, della scheda excel sono associati dei commenti di spiegazione (cliccare il triangolino rosso in alto a destra delle celle. Figura 3. Esempio di scheda (la parte dei dati generali). La freccia indica come selezionare il foglio (l altro è quello x Pressioni e minacce Il foglio excell è costituito da una parte dedicata ai DATI GENERALI, parte dei quali, già inseriti (che si chiede comunque di verificare). In questi dati generali vi è la richiesta di indicare il codice delle 3 principali MINACCE per il sito. L elenco delle minacce e dei rispettivi codici si trova nell altro foglio excel Pressioni e minacce Figura 4. Cliccare si Pressioni e minacce per evidenziare l elenco ufficiale con i codici delle pressioni e minacce utili per compilare la casella dei dati generali Minacce 4
Quindi, come si è detto, si tratta di: CONFERMARE O MENO LA PRESENZA DI HABITAT E SPECIE PRIORITARIE (come indicato nei formulari Rete Natura 2000 del Ministero dell Ambiente) o comunque importanti presenti nell area; FORNIRE UNA VALUTAZIONE SULLO STATO DI HABITAT E SPECIE PRESENTI, in relazione all ultimo aggiornamento costituito dalle schede del Formulario standard di natura 2000 ufficiali scaricabili dal sito del Ministero dell Ambiente del Territorio e della Tutela del Mare (che sono allegate a questa comunicazione). SE NON SAPETE NON RISPONDETE! IN MOLTI SITI GLI ELENCHI DI HABITAT E DI SPECIE SONO LUNGHI E COMPLESSI E PUO NON ESSERE SEMPLICE AVERE INFORMAZIONI SU TUTTO: NON PREOCCUPATEVI DI DARE SEMPRE UNA RISPOSTA, SE NON NE AVETE (anche dopo aver consultato i vostri esperti) NON SEGNATE NULLA O BARRATE LA CASELLA NON SO (meglio sapere che manca l informazione piuttosto che avere un indicazione approssimativa o sbagliata) 5
Lo stesso si fa per le specie poi, se habitat o specie è presente si passa allo STATUS 6
INTEGRARE CON SPECIE O HABITAT PRIORITARI NON SEGNALATI PRIMA E NON PRESENTI NEL FORMULARIO DI RETE NATURA 2000. E necessario inserire delle nuove righe per gli habitat o le specie che non erano segnalate nel formulario. In questo modo si va a integrare con un importante informazione nuova il formulario stesso (tutti i risultati verranno comunicati al MATTM) Figura 5. A Le Bine, in questi ultimi anni, sono scomparsi alcuni habitat prioritari ma altri sono stati identificati e quindi inseriti nel foglio excell di rilevamento 7
Figura 6. Un esempio di compilazione: dopo aver confermato ancora la sua presenza si è rilevato un miglioramento per l habitat 910E foreste alluvionali nel sic Le Bine (Mn,CR), quindi va messa una X sotto la faccina sorridente. L indicazione è stata messa dal responsabile dell Oasi e convalidata da un botanico dell Università di Parma che ha eseguito studi in questi ultimi anni nell area. 8
Figura 7. Nel caso di una specie come Rana latastei a Le Bine la situazione è risultata stabile rispetto alle indicazioni del formulario di Rete natura 2000 di riferimento: in questo caso la X va sulla faccina intermedia. Figura 8. Nel caso invece dove la situazione di un habitat (come in questo caso) o di una specie sia peggiorata (o stia peggiorando) da quanto indicato dal Formulario Natura 2000 corrispondente bisogna segnare la X sotto la faccina triste. Non e in atto una gara tra aree protette per cui E FONDAMENTALE DARE L INDICAZIONE CORRETTA in modo da poter evidenziare le effettive criticità. Allegato ai materiali inviati insieme alla scheda c è anche l elenco con i codici corrispondenti degli habitat inseriti nella Direttiva Habitat (43/92/CEE) 9
LA COMPILAZIONE E GLI ESPERTI Bisogna compilare le celle gialle con l aiuto di esperti naturalisti (il cui nome e specialità deve essere indicato in fondo al foglio excell) che conoscono l area e/o che hanno condotto studi in essa. In pratica si può o chiedere direttamente ad esperti che compilino le parti di loro competenza o, se siete in grado, di compilare direttamente il foglio e poi sottoporlo ad esperti per una loro validazione. IL TUTORAGGIO Non verrete lasciati a voi stessi! Tra il personale del WWF e del CFS vi saranno persone che vi chiameranno o a cui potrete rivolgervi per avere informazioni e aiuto. Cercheremo anche di fornire contatti con esperti nel caso non ne aveste voi. E FONDAMENTALE CHE OGNI SCHEDA SIA VALIDATA DA ALMENO TRE ESPERTI (intesi per persone che hanno una documentata esperienza o per titoli o per curriculum) Si tenga conto che devono essere inserite, sotto anche le specie; Il nome degli esperti sarà inserito nelle schede e nel dossier finale. COSA VIENE INVIATO Oltre al foglio excell relativo alla propria area verranno allegati: il formulario Natura 2000 (in pdf) L elenco degli habitat con i rispettivi codici; Le note esplicative al formulario standard di Natura 2000 (questo per capire esattamente il significato delle voci del formulario allegato; la direttiva 92/43/CEE un power point di spiegazione e i presenti Criteri di compilazione Roma, 19 FEBBRAIO 2012 10