IL TRATTAMENTO DELLE DISGLICEMIE

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Angela Marie Abbatecola, MD, PhD Responsabile Centri Diurni Alzheimer ASL di Frosinone

Transcript:

VI Convegno Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza Roma 5-6 marzo 2012 II SESSIONE La prevenzione del Diabete e delle sue complicanze: le raccomandazioni IGEA IL TRATTAMENTO DELLE DISGLICEMIE Luca Monge Azienda Ospedaliera CTO/Maria Adelaide Torino

Una popolazione ad alto rischio Obesità 9.9 Sovrappeso 3.4 Ipertensione 2.3 Dislipidemia 1.6 Studio di Brunico Rischio di DMT2 a 10aa in relazione al grado di tolleranza glucidica. Bonora E et al. Diabetes 2004;53:1782-9

Revisione documento di indirizzo Nella lista dei nuovi quesiti relativi agli interventi per la GI del DMT2 il panel multidisciplinare ha proposto la seguente domanda: Il trattamento intensivo non farmacologico delle persone adulte con alterazioni della glicemia (IFG e IGT) ritarda o previene l insorgenza del diabete?

La selezione degli outcome

Outcome scelto L outcome in risposta al quesito, giudicato dal panel di importanza critica per la decisione, è stato: Incidenza di diabete Secondo il metodo GRADE (Grades of Recommendation Assessment, Development and Evaluation) per questo outcome è stata effettuata una sintesi delle prove su efficacia e danno degli interventi.

Ricerca sistematica della letteratura Paziente o popolazione: adulti ad alto rischio di sviluppare diabete mellito tipo 2 Contesti: Studi condotti in Cina, Norvegia, Regno Unito, Nuova Zelanda, USA, Finlandia, India, Giappone, Italia Durata degli studi: da 1.5 a 7 anni Gillies CL et al. Pharmacological and lifestyle interventions to prevent or delay type 2 diabetes in people with impaired glucose tolerance: systematic review and meta-analysis. BMJ 2007; 334:299 Orozco LJ et al. Exercise or exercise and diet for preventing type 2 diabetes mellitus (Review). Copyright 2008 The Cochrane Collaboration. Published by JohnWiley & Sons, Ltd.

Metanalisi Gillies, BMJ 2007 21 trial rispondevano ai criteri di inclusione e di questi 17, con 8084 partecipanti con IGT, presentavano dati per essere inclusi in una metanalisi. Sono stati analizzati 12 confronti su interventi non farmacologici (alimentazione, attività fisica, o la loro associazione) e 12 su interventi farmacologici (farmaci ipoglicemizzanti orali, farmaci anti-obesità e prodotti erboristici). L effetto cumulativo di tutte le forme di intervento non farmacologico in termini di HR era di 0,51 (IC 95% 0,44-0,60), corrispondente a una riduzione relativa del 49% di rischio di sviluppare il diabete. Gli interventi non farmacologici hanno mostrato HR simili anche quando alimentazione, esercizio fisico e la loro associazione venivano considerati separatamente; rispettivamente: 0,67 (IC 95% 0,49-0,92), 0,49 (IC 95% 0,32-0,74) e 0,49 (IC 95% 0,40-0,59).

Metanalisi Gillies, BMJ 2007 VALUTAZIONE DELLA QUALITA Disegno dello studio Validità Incoerenza Trasferibilità Imprecisione RS di RCT (3/21) 1 Gravi limitazioni 2 Nessuna Maggiore incertezza 3 Nessuna RS di RCT (2/21) 1 Gravi limitazioni 2, 4 Nessuna Maggiore incertezza 3 Nessuna RS di RCT (7/21) 1 Gravi limitazioni 2 Nessuna Maggiore incertezza 3 Nessuna NOTE 1.RCT in aperto. Valutazione degli outcomes indipendente dai clinici. Analisi ITT. 2.Problemi metodologici degli studi inclusi: possibile reporting selettivo dei risultati; metodi per la generazione della sequenza di randomizzazione, nascondimento del processo di allocazione, per garantire la cecità, e per tenere conto della incompletezza dei dati non spiegati 3.I trials sono eterogenei in termini di intervento, etnia, peso ed età. Poiché il periodo di tempo coperto dai trials va dal 1976 al 2008, sono state usate diverse definizioni di diabete tipo 2 e di IGT 4.Metodo di randomizzazione e di allocazione non descritti (2/2). Cecità non descritta (1/2). Cecità nella valutazione outcomes di laboratorio (1/2). Analisi ITT non riportata (2/2)

SINTESI DEI RISULTATI Metanalisi Gillies, BMJ 2007 N. PAZIENTI INCLUSI EFFETTO Trattamento Intensivo Non riportato (Trattamento: solo dieta) Non riportato (Trattamento: NOTE solo esercizio) Trattamento Usuale Relativo (95%IC) Non riportato HR: 0,67 (0,49 0,92) Non riportato HR: 0,49 (0,32 0,74) Assoluto Bassa Bassa Qualità 3.Gruppo intervento: esercizio fisico + dieta per almeno sei mesi. Esclusi gli studi in cui venivano somministrati farmaci Non 4.Gruppo riportato controllo: raccomandazioni Non riportato standard. Esclusi HR: gli 0,49 studi in (0,40 cui venivano somministrati farmaci Bassa (Trattamento: dieta + esercizio) 0,59)

Metanalisi Gillies, BMJ 2007 L intervento non farmacologico può dimezzare il rischio del diabete di tipo 2 nei soggetti con IGT. Il NNT(Benefit) è risultato 6.4 (95%IC 5.0-8.4) Gli interventi sullo stile di vita sembrano essere efficaci tanto quanto gli interventi farmacologici.

Metanalisi Orozco, Cochrane 2008 Sono stati inclusi RCT su interventi con esercizio fisico e dieta della durata di almeno sei mesi che riportavano l incidenza del diabete in popolazioni a rischio di DMT2 secondo gli standard dell ADA 2004. Le metanalisi effettuate riguardavano il confronto tra alimentazione vs. controllo, esercizio fisico vs. controllo, ed esercizio fisico vs. alimentazione. Sono stati inclusi nella metanalisi 8 studi, eterogenei relativamente ai criteri di inclusione, etnia delle persone incluse, età, peso corporeo e BMI. La durata dell intervento e dei follow-up degli studi erano variabili, con una durata rispettivamente da 1 a 6 anni e da 1 a 7 anni. L analisi cumulativa dei risultati mostrava che la combinazione di esercizio fisico regolare e di una corretta alimentazione produce, rispetto a un gruppo di controllo, un beneficio pari a un HR di 0,63 (IC 95% 0,49-0,79).

Metanalisi Orozco, Cochrane 2008 VALUTAZIONE DELLA QUALITA Disegno dello studio Validità Incoerenza Trasferibilità Imprecisione RS di RCT 8/8 Gravi limitazioni 1 Maggiore 2 Nessuna Nessuna NOTE 1.Problemi metodologici degli studi inclusi: possibile reporting selettivo dei risultati (Bo 2007, Da Qing 1997, DPP 2002, IDPP 2006, Kosaka 2005, Oldroyd 2005, Wing 1998); metodi per la generazione della sequenza di randomizzazione, nascondimento del processo di allocazione, per garantire la cecità, e per tenere conto della incompletezza dei dati non spiegati (Da Qing 1997, DPP 2002, DPS 2001, IDPP 2006, Kosaka 2005, Oldroyd 2005,Wing 1998) 2.Eterogeneità statistica

Metanalisi Orozco, Cochrane 2008 SINTESI DEI RISULTATI N. PAZIENTI INCLUSI EFFETTO Trattamento Intensivo 353/1903 (18.5%) 3 Trattamento Usuale 640/2170 (29.5%) 4 Relativo (95%IC) OR 0.51 (0.40 to 0.65) Assoluto 132 in meno per 1000 (da 92 in meno a 164 in meno) Qualità Bassa NOTE 3.Gruppo intervento: esercizio fisico + dieta per almeno sei mesi. Esclusi gli studi in cui venivano somministrati farmaci 4.Gruppo controllo: raccomandazioni standard. Esclusi gli studi in cui venivano somministrati farmaci

Metanalisi Orozco, Cochrane 2008 La metanalisi mostra che gli interventi mirati a una corretta alimentazione e all esercizio fisico regolare sono efficaci nel ridurre l incidenza di diabete mellito in persone con IGT e con sindrome metabolica.

Conclusioni le due metanalisi suggeriscono che, pur utilizzando metodi diversi su popolazioni eterogenee, il beneficio di una corretta alimentazione e di una attività fisica regolare è evidente nel ridurre l incidenza del diabete mellito tipo 2 o nel ritardarne la comparsa in persone con alterazioni della glicemia.

Raccomandazione Nelle persone adulte con alterazioni della glicemia (IFG e IGT) è raccomandato il raggiungimento e il mantenimento di un livello di attività fisica adeguato e l adozione di una alimentazione equilibrata e salutare. Raccomandazione forte, qualità complessiva degli studi bassa. Parametro di monitoraggio Misurazione di: glicemia a digiuno circonferenza vita peso Frequenza minima consigliata dei controlli Annuale

Grazie per l attenzione!