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Transcript:

OSSERVATORIO TURISTICO REGIONALE Regione Umbria ANDAMENTO CONGIUNTURALE DEL TURISMO IN UMBRIA Ottobre 2007 a cura di

SOMMARIO Umbria: dopo l estate, un sospiro di sollievo.... 3 Nota metodologica... 5 Allegati... 6 Slide Tabelle... 6 2

Umbria: dopo l estate, un sospiro di sollievo. Il turismo tiene, ma non si può dormire sugli allori Dopo l estate appena trascorsa gli operatori turistici possono tirare un sospiro di sollievo: l Umbria non sembra aver fatto troppo le spese di una stagione difficile per tutto il turismo italiano, nonostante per le caratteristiche della sua offerta, non sia una destinazione prettamente estiva. Soprattutto tenendo conto dell assenza del prodotto balneare che traina il turismo estivo, i risultati di giugno e luglio sono positivi: nel primo mese dell estate le strutture ricettive hanno raggiunto un occupazione del 43%, migliorandola di 10 punti percentuali a luglio, quando oltre la metà delle camere è stata occupata. Ad agosto, naturalmente, le strutture raggiungono il livello massimo, vendendo 6 camere su 10. Questi risultati, che forniscono la tranquillità di non dover gestire importanti criticità nel breve periodo, dovrebbero, però, servire come stimolo a lavorare in un orizzonte temporale di medio - lungo termine, perché l analisi di dettaglio evidenzia una complessità che il dato di sintesi non restituisce. A detta degli operatori, infatti, la regione si trova di fronte ad una significativa variabilità sia del mercato italiano che di quello straniero. Soprattutto rispetto a quest ultimo (che rappresenta un terzo della clientela delle strutture ricettive ufficiali) gli operatori di alcune aree percepiscono un peggioramento rispetto al 2006: oltre il 16% delle strutture dichiara di aver subito un calo della clientela straniera, rispetto a circa l 11% che ne risentiva nel 2006. Per fortuna, le dimensioni di questo calo sono più o meno invariate (dal -17,7% indicato nel 2006 al -16,6% nel 2007), ma resta importante prendere atto di questa tendenza, anche indagando il diverso impatto che essa ha nelle singole aree turistiche. Il dettaglio territoriale, infatti, è contrassegnato dalla stessa variabilità: agli estremi si trovano in positivo, l Alta Valle del Tevere (dove il 34% degli operatori segnala un aumento della clientela straniera ed il 62% la ritiene stabile) e Perugia (le indicazioni di crescita sono diffuse tra il 19% delle strutture e quelle di stabilità tra il 75%); in negativo si segnala l area dello Spoletino (dove sia gli stranieri che gli italiani sono considerati stabili da meno del 40% delle strutture), sebbene, nel periodo considerato, l incidenza della clientela straniera in questa zona è tra le più basse della regione (26%). 3

Una strada su cui varrebbe la pena riflettere è l organizzazione dell offerta stessa, che, al di la delle realtà puntuali, ha bisogno di muoversi e di proporsi come una realtà organica e facilmente acquistabile, non solo dal turista individuale ma anche dagli interlocutori intermedi. Uno strumento possibile, infatti, è quello di una commercializzazione più organizzata, che costruisca relazioni più intense e stabili con i circuiti degli operatori professionali ma, probabilmente, anche ad iniziative di privati in grado di consorziare l offerta. In questo l Umbria parte da una posizione già avviata: il ricorso all intermediazione è una prassi piuttosto diffusa tra le strutture (la scorsa estate ha coinvolto oltre il 37%) ed inoltre, esse possono contare su quasi il 14% dei clienti che prenota la vacanza attraverso intermediari di viaggio (che arrivano fino al 18% nella provincia di Terni). Anche tra le diverse tipologie di ricettività si registra una forte difformità dei risultati turistici. Da un lato, un occupazione sempre elevata nelle strutture non imprenditoriali (le case religiose e le case per ferie) e nelle strutture per una vacanza open air, come i campeggi. Dall altro, la preoccupazione per gli agriturismo, che vendono un numero sufficiente di camere soltanto ad agosto (70,8%, dopo il 37% di luglio ed il 48% di luglio) e possono contare su una stagione cortissima. In termini di prodotto, le potenzialità maggiori sembrano risiedere nel lago, che in tutto il periodo resta la destinazione più dinamica. Queste strutture, infatti, hanno i livelli di occupazione migliori e una clientela composta prevalentemente da turisti stranieri (53,5%), che proprio qui effettuano la vacanza più lunga, di oltre 6 notti. Al di la dell attrattività insita nel tipo di destinazione, si osserva che gli operatori lacuali diversificano i canali di commercializzazione e si avvalgono fortemente dell aiuto degli intermediari (oltre il 60% delle strutture ubicate nella zona del lago, quasi il doppio della media regionale). Un altro elemento di riflessione scaturisce dalla presenza di un target molto importante, quello delle famiglie, che in Umbria riveste un peso pari quasi al 40% della clientela (ed arriva al 56% nelle zone lacuali), e da una vacanza che va dalle 4 notti per gli italiani alle oltre 6 per gli stranieri. Si sente quindi forte l esigenza di specializzare servizi per attirare e fidelizzare questo target, e di creare proposte, anche organizzate, per far vivere a pieno ritmo i giorni di vacanza su tutto il territorio umbro. 4

Nota metodologica L analisi congiunturale è stata condotta attraverso una rilevazione diretta a un panel testato di 515 operatori umbri del ricettivo, con questionario chiuso e domande dirette sull andamento della stagione. Le interviste, seguendo la distribuzione delle imprese turistiche ricettive attive nella regione, sono state così ripartite: Distribuzione per provincia Perugia 80,0 Terni 20,0 Umbria 100,0 Nel rispetto della presenza delle singole tipologie di impresa turistica ricettiva sul territorio regionale, si è provveduto a ripartire le interviste anche secondo la seguente distribuzione per tipologia: Distribuzione per tipologia Hotel 19,0 1 stella 14,8 2 stelle 29,2 3 stelle 42,2 4 e 5 stelle 10,6 RTA 3,1 agriturismo/country house 33,2 villaggi e campeggi 1,4 Affittacamere 29,8 B&B 13,3 case per ferie/case religiose 2,3 ostello della gioventù 1,0 Totale 100,0 La rilevazione si è svolta dal 3 al 17 settembre 2007. 5

Allegati Slide Tabelle 6

Occupazione camere giugno-agosto e prenotazioni settembre-novembre 2007 per Provincia % occupazione giugno % occupazione luglio % occupazione agosto % prenotazioni settembre % prenotazioni ottobre % prenotazioni novembre Perugia 43,0 53,8 63,7 33,7 18,7 8,1 Terni 45,3 51,4 63,8 31,5 10,7 7,3 Umbria 43,4 53,3 63,7 33,3 17,3 8,0

Occupazione camere giugno-agosto e prenotazioni settembre-novembre 2007 per prodotto % occupazione giugno % occupazione luglio % occupazione agosto % occupazione settembre % prenotazioni ottobre % prenotazioni novembre città 43,9 50,4 58,8 35,3 21,7 10,1 montagna 47,2 57,8 80,7 31,9 19,3 14,1 terme 31,7 38,8 55,8 32,1 8,5 2,5 lago 47,1 63,4 78,0 26,0 10,4 1,1 campagna 39,7 55,2 64,1 33,0 8,0 4,4 Umbria 43,4 53,3 63,7 33,3 17,3 8,0 2

Occupazione camere giugno-agosto e prenotazioni settembre-novembre 2007 per tipologia % occupazione giugno % occupazione luglio % occupazione agosto % occupazione settembre % prenotazioni ottobre % prenotazioni novembre hotel 48,1 51,3 58,6 43,0 25,0 11,6 1 stella 33,0 36,6 44,1 26,4 14,9 4,0 2 stelle 48,2 47,8 58,7 32,7 20,2 6,0 3 stelle 48,0 52,6 62,8 44,6 22,3 9,7 4 e 5 stelle 53,3 57,2 53,5 57,0 42,0 25,4 RTA 39,7 40,2 34,6 34,8 23,5 12,0 agriturismo/country house 37,3 48,4 70,8 27,6 7,5 2,3 villaggi e campeggi 41,8 68,9 71,3 21,0 0,0 0,0 affittacamere 47,1 49,9 53,9 36,6 19,7 13,3 B&B 27,6 32,6 43,6 17,0 6,4 0,9 case per ferie/case religiose 41,2 61,4 66,2 23,4 10,3 6,6 ostello della gioventù 51,0 61,1 80,6 44,0 47,1 13,9 Umbria 43,4 53,3 63,7 33,3 17,3 8,0 3

Occupazione camere giugno-agosto e prenotazioni settembre-novembre 2007 % occupazione giugno % occupazione luglio % occupazione agosto % occupazione settembre % prenotazioni ottobre % prenotazioni novembre Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione 48,8 57,8 67,1 41,1 25,0 11,0 38,2 49,1 60,6 25,8 9,0 4,7 Umbria 43,4 53,3 63,7 33,3 17,3 8,0 4

Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione Totale hotel 59,2 40,8 100,0 agriturismo/country house 38,1 61,9 100,0 villaggi e campeggi 6,7 93,3 100,0 affittacamere 30,4 69,6 100,0 B&B 22,0 78,0 100,0 case per ferie/case religiose 40,6 59,4 100,0 ostello della gioventù 25,0 75,0 100,0 Umbria 37,2 62,8 100,0 5

Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione Totale città 34,0 66,0 100,0 montagna 45,0 55,0 100,0 terme 19,1 80,9 100,0 lago 61,2 38,8 100,0 campagna 34,5 65,5 100,0 Umbria 37,2 62,8 100,0 6

Andamento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno per provincia Italiani Stranieri aumento stabilità diminuzione aumento stabilità diminuzione Perugia 12,1 71,9 16,0 16,6 66,3 17,1 Terni 18,6 68,2 13,2 20,0 65,8 14,2 Umbria 13,4 71,1 15,5 17,3 66,2 16,5 Totale operatori % media di variazione rilevata in Umbria +16,4-22,4 +22,0-42,3 7

Andamento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno per prodotto Italiani Stranieri aumento stabilità diminuzione aumento stabilità diminuzione città 13,2 73,2 13,6 15,9 69,8 14,3 montagna 22,5 69,2 8,2 26,0 51,9 22,1 terme 3,9 67,5 28,6 24,7 48,1 27,3 lago 13,9 68,5 17,6 17,3 67,1 15,6 campagna 12,5 66,9 20,6 17,9 61,2 20,9 Umbria 13,4 71,1 15,5 17,3 66,2 16,5 8

Andamento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno per tipologia di alloggio Italiani Stranieri aumento stabilità diminuzione aumento stabilità diminuzione hotel 15,7 69,5 14,8 15,0 65,9 19,1 1 stella 3,7 84,0 12,3 3,7 75,3 21,0 2 stelle 12,3 75,3 12,3 10,5 75,3 14,2 3 stelle 17,5 62,8 19,7 24,3 59,1 16,6 4 e 5 stelle 30,5 64,4 5,1 10,2 59,3 30,5 RTA 29,4 58,8 11,8-41,2 58,8 agriturismo/country house 13,6 72,8 13,6 20,9 66,1 13,0 villaggi e campeggi 12,2 80,5 7,3 12,2 80,5 7,3 affittacamere 14,4 63,8 21,8 17,4 63,8 18,8 B&B 9,8 83,0 7,2 15,1 72,5 12,4 case per ferie/case religiose 5,9 69,1 25,0 5,9 55,9 38,2 ostello della gioventù - 100,0 - - 75,9 24,1 Umbria 13,4 71,1 15,5 17,3 66,2 16,5 9

Provenienza della clientela nelle strutture ricettive per provincia % italiani % stranieri Totale Perugia 68,7 31,3 100,0 Terni 60,1 39,9 100,0 Umbria 67,0 33,0 100,0 10

Provenienza della clientela per prodotto % italiani % stranieri Totale città 67,6 32,4 100,0 montagna 67,1 32,9 100,0 terme 71,3 28,7 100,0 lago 46,5 53,5 100,0 campagna 75,0 25,0 100,0 Umbria 67,0 33,0 100,0 11

Provenienza della clientela per tipologia di alloggio % italiani % stranieri Totale hotel 72,2 27,8 100,0 1 stella 81,3 18,7 100,0 2 stelle 74,9 25,1 100,0 3 stelle 71,5 28,5 100,0 4 e 5 stelle 59,1 40,9 100,0 RTA 56,1 43,9 100,0 agriturismo/country house 64,0 36,0 100,0 villaggi e campeggi 41,3 58,7 100,0 affittacamere 66,3 33,7 100,0 B&B 72,9 27,1 100,0 case per ferie/case religiose 52,8 47,2 100,0 ostello della gioventù 73,8 26,3 100,0 Umbria 67,0 33,0 100,0 12

Mercati esteri più importanti % sul totale strutture 1 Germania 30,2 2 Usa 27,2 3 Olanda 25,1 Regno Unito 22,4 Francia 17,3 Belgio 12,3 Australia 4,3 Svizzera 3,6 Canada 3,3 Austria 3,1 13

Andamento dei principali mercati stranieri (% sul totale strutture) In aumento In diminuzione Usa 7,1-2,5 Olanda 4,9-4,3 Francia 4,5-1,5 Germania 4,0-6,6 Regno Unito 3,6-3,0 Belgio 3,0-3,5 Spagna 1,5-0,2 Australia 1,0-0,3 14

Modalità di organizzazione/prenotazione della vacanza per provincia % turisti organizzati % clientela abituale % turisti Internet Perugia 12,6 24,2 37,4 Terni 17,9 29,2 53,6 Umbria 13,7 25,2 40,6 15

Modalità di organizzazione/prenotazione della vacanza per prodotto % turisti organizzati % clientela abituale % turisti Internet città 12,5 25,5 40,6 montagna 10,6 31,2 37,7 terme 5,4 25,8 19,1 lago 26,1 22,0 39,7 campagna 12,9 24,0 45,3 Umbria 13,7 25,2 40,6 16

Modalità di organizzazione/prenotazione della vacanza per tipologia di alloggio % turisti organizzati % clientela abituale % turisti Internet hotel 18,3 27,0 30,7 1 stella 4,6 32,7 28,0 2 stelle 13,7 29,3 24,5 3 stelle 21,8 25,6 33,3 4 e 5 stelle 35,9 19,2 36,1 RTA 19,1 22,3 47,9 agriturismo/country house 14,1 25,4 54,3 villaggi e campeggi 4,7 22,1 41,0 affittacamere 13,4 27,2 25,7 B&B 6,0 17,1 52,6 case per ferie/case religiose 21,9 31,9 47,5 ostello della gioventù 12,5 18,8 46,3 Umbria 13,7 25,2 40,6 17

Permanenza media della clientela per provincia (n. notti) Italiani Stranieri Media Totale Perugia 4,2 6,0 5,1 Terni 3,6 4,5 4,0 Umbria 4,1 5,7 4,9 18

Permanenza media della clientela per prodotto (n. notti) Italiani Stranieri Media Totale città 4,2 6,0 5,1 montagna 3,7 4,3 4,0 terme 2,9 3,8 3,4 lago 4,8 6,2 5,5 campagna 3,7 5,1 4,4 Umbria 4,1 5,7 4,9 19

Permanenza media della clientela per tipologia di alloggio (n. notti) Italiani Stranieri Media Totale hotel 2,7 2,8 2,8 1 stella 3,0 3,0 3,0 2 stelle 2,6 2,5 2,5 3 stelle 2,9 3,1 3,0 4 e 5 stelle 2,1 2,5 2,3 RTA 2,3 3,5 2,9 agriturismo/country house 4,2 5,6 4,9 villaggi e campeggi 6,9 5,2 6,1 affittacamere 5,5 8,5 7,0 B&B 2,1 3,5 2,8 case per ferie/case religiose 7,0 9,1 8,0 altre strutture extralberghiere 2,9 3,5 3,2 Umbria 4,1 5,7 4,9 20

Tipologia della clientela per provincia Leisure Business TOTALE Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Congressisti Perugia 38,7 35,8 2,0 8,3 12,9 0,6 1,7 100,0 Terni 39,9 30,9 0,6 13,0 10,3 2,1 3,1 100,0 Umbria 38,9 34,8 1,7 9,3 12,4 0,9 1,9 100,0 21

Tipologia della clientela per prodotto Leisure Business TOTALE Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Congressisti città 34,5 35,2 1,3 9,0 16,7 0,5 2,7 100,0 montagna 37,3 39,8 9,9 12,7 0,3 0,0 0,0 100,0 terme 31,6 55,3 1,6 6,0 5,0 0,4 0,0 100,0 lago 56,1 28,1 0,9 10,6 3,1 1,2 0,0 100,0 campagna 45,7 32,6 0,9 8,9 8,3 2,2 1,4 100,0 Umbria 38,9 34,8 1,7 9,3 12,4 0,9 1,9 100,0 22

Tipologia della clientela per tipologia di alloggio Leisure Business TOTALE Famiglie Coppie Gruppi Single Individuali Gruppi Congressisti hotel 28,8 33,2 6,0 9,5 16,1 3,2 3,1 100,0 1 stella 38,7 29,3 2,5 8,3 15,0 4,2 2,1 100,0 2 stelle 32,9 33,5 3,4 10,2 12,2 6,7 1,1 100,0 3 stelle 24,7 32,1 8,2 9,0 20,3 1,2 4,5 100,0 4 e 5 stelle 22,1 37,6 6,3 12,0 16,1 0,5 5,4 100,0 RTA 23,0 47,7 15,9 7,7 2,1 1,4 2,1 100,0 agriturismo/country house 48,1 36,8 0,3 9,6 3,6 0,3 1,4 100,0 villaggi e campeggi 59,3 22,3 1,3 17,0 0,0 0,0 0,0 100,0 affittacamere 34,2 31,8 1,2 6,9 24,0 0,6 1,3 100,0 B&B 36,7 44,1 0,0 10,7 4,8 0,0 3,7 100,0 case per ferie/case religiose 57,0 18,8 2,8 11,3 9,4 0,3 0,5 100,0 altre strutture extralberghiere 25,0 22,5 6,3 31,3 15,0 0,0 0,0 100,0 Umbria 38,9 34,8 1,7 9,3 12,4 0,9 1,9 100,0 23

Occupazione camere giugno-agosto 2007 e prenotazioni settembre-novembre 2007 % occupazione giugno % occupazione luglio % occupazione agosto % prenotazioni settembre % prenotazioni ottobre % prenotazioni novembre Amerino (TR) 26,4 47,3 69,0 26,2 11,7 1,9 Assisano (PG) 37,6 43,4 62,0 32,8 14,7 5,0 Valnerina-Cascia (PG) 30,7 34,7 68,3 28,2 8,4 6,2 Trasimeno (PG) 31,1 48,4 63,0 28,2 9,3 0,3 Alta Valle del Tevere (PG) 30,3 50,7 63,8 20,2 3,1 2,3 Folignate-Nocera Umbra (PG) 35,9 37,0 45,0 27,7 11,3 8,1 Eugubino-Alto Chiascio (PG) 30,0 33,9 52,7 28,5 5,7 1,9 Orvietano (TR) 43,3 49,6 65,9 33,9 14,1 7,7 Perugino (PG) 39,9 63,6 57,2 39,1 26,4 12,5 Spoletino (PG) 27,9 40,5 56,6 17,5 3,5 0,4 Ternano (TR) 36,8 40,9 51,3 19,2 6,6 3,8 Tuderte (PG) 34,0 53,4 72,0 29,5 6,2 0,3 Umbria 35,5 46,2 59,4 30,0 12,8 5,8 24

Strutture che ricorrono al circuito dell'intermediazione Strutture che non ricorrono al circuito dell'intermediazione Totale Amerino (TR) 73,3 26,7 100,0 Assisano (PG) 29,0 71,0 100,0 Valnerina-Cascia (PG) 35,8 64,2 100,0 Trasimeno (PG) 60,6 39,4 100,0 Alta Valle del Tevere (PG) 53,7 46,3 100,0 Folignate-Nocera Umbra (PG) 22,2 77,8 100,0 Eugubino-Alto Chiascio (PG) 24,9 75,1 100,0 Orvietano (TR) 45,3 54,7 100,0 Perugino (PG) 36,2 63,8 100,0 Spoletino (PG) 50,8 49,2 100,0 Ternano (TR) 23,2 76,8 100,0 Tuderte (PG) 25,3 74,7 100,0 Umbria 37,2 62,8 100,0 25

Andamento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno Italiani Stranieri aumento stabilità diminuzione aumento stabilità diminuzione Amerino (TR) 4,4 50,0 45,6 26,9 59,7 13,4 Assisano (PG) 8,1 71,9 20,0 8,2 75,9 15,9 Valnerina-Cascia (PG) 17,3 65,4 17,3 18,9 44,9 36,2 Trasimeno (PG) 11,8 70,0 18,1 15,6 66,7 17,7 Alta Valle del Tevere (PG) 21,7 61,6 16,7 33,8 61,2 5,0 Folignate-Nocera Umbra (PG) 8,7 76,9 14,5 14,8 72,2 13,1 Eugubino-Alto Chiascio (PG) 19,5 59,3 21,2 19,5 51,3 29,2 Orvietano (TR) 22,2 64,4 13,5 24,6 66,4 9,0 Perugino (PG) 5,8 86,0 8,2 19,1 75,3 5,6 Spoletino (PG) 46,0 44,2 9,7 19,5 38,9 41,6 Ternano (TR) 15,0 83,0 2,0 9,2 65,4 25,5 Tuderte (PG) 7,0 75,6 17,4 25,6 45,3 29,1 Umbria 12,8 68,4 18,8 14,5 68,4 17,1 % media di variazione rilevata +16,5-22,4 +22,0-42,3 26

Provenienza della clientela % italiani % stranieri Totale Amerino (TR) 55,1 44,9 100,0 Assisano (PG) 76,9 23,1 100,0 Valnerina-Cascia (PG) 84,7 15,3 100,0 Trasimeno (PG) 47,5 52,5 100,0 Alta Valle del Tevere (PG) 56,8 43,2 100,0 Folignate-Nocera Umbra (PG) 74,2 25,8 100,0 Eugubino-Alto Chiascio (PG) 70,3 29,7 100,0 Orvietano (TR) 53,8 46,2 100,0 Perugino (PG) 62,7 37,3 100,0 Spoletino (PG) 74,0 26,0 100,0 Ternano (TR) 75,0 25,0 100,0 Tuderte (PG) 69,6 30,4 100,0 Umbria 67,0 33,0 100,0 27