1. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

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PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Asse* LINGUAGGI Materia SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE COORDINATORE/I MAROTTA ROBERTO VINCENZO 1. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Da acquisire al termine del biennio trasversalmente ai quattro assi culturali Imparare ad imparare a. Organizzare il proprio apprendimento ed il proprio tempo b. Sviluppare strategie efficaci di apprendimento c. Sperimenta soluzioni creative Progettare a. Elaborare e porre in essere di progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie capacità psicofisiche b. Utilizzare le conoscenze e le esperienze pregresse per stabilire obiettivi significativi e realistici c. Valutare difficoltà/potenzialità interne ed esterne elaborando strategie di azione e verificando i risultati raggiunti in rapporto alle proprie aspettative Comunicare a. Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico), con registri diversi (verbale, non verbale, musicale, grafico) e di diversa complessità b. Rappresentare in modo efficace, utilizzando i diversi registri comunicativi, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. c. Utilizzare le diverse conoscenze disciplinari e gli specifici linguaggi (verbale, matematico, scientifico, simbolico) per ampliare le proprie capacità espressive Collaborare e partecipare a. Interagire e collaborare all interno di un gruppo b. Comprendere i diversi punti di vista c. Valorizzare le proprie e le altrui capacità, rendendo positivo il conflitto e l agonismo d. Contribuire all apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti, delle capacità/limiti degli altri Agire in modo autonomo e consapevole a. Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale b. Riconoscere per sé diritti, doveri e bisogni c. Riconoscere e rispettare i diritti e i bisogni altrui, le opportunità comuni d. Riconoscere e rispettare limiti, regole e responsabilità Risolvere problemi a. Affrontare situazioni problematiche anche a livello espressivo, motorio b. Costruire e verificare ipotesi di soluzione c. Individuare fonti interne ed esterne per dare risposte adeguate d. Valutare le soluzioni messe in atto e rielaborare i dati di feed back e. Proporre soluzioni utilizzando contenuti e metodi delle diverse discipline, secondo il tipo di problema Individuare collegamenti e relazioni a. Individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari e lontani nello spazio e nel tempo b. Riconoscerne la natura sistemica, analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti all interno del proprio corpo e della propria motricità c. Rappresentarli con linguaggio specifico, argomentazioni coerenti, atti motori adeguati Acquisire e interpretare l informazione a. Acquisire l'informazione ricevuta dalla propria sensibilità (visiva, uditiva, cinestesica, ecc) b. Interpretarla criticamente valutandone l attendibilità e l utilità, confrontandola con dati oggettivi

2. OBIETTIVI COGNITIVO FORMATIVI** Gli obiettivi sono declinati per singola annualità prima e seconda, riferiti all asse culturale di riferimento (dei linguaggi, matematico, scientifico tecnologico, storico sociale) e articolati in Competenze, Abilità/Capacità, Conoscenze**, come previsto dalla normativa sul nuovo obbligo di istruzione (L. 296/2007) e richiesto dalla certificazione delle competenze di base. I singoli moduli/unità di apprendimento sono allegati alla presente programmazione. OBIETTIVI CLASSE PRIMA MATERIA: Scienze motorie e sportive Il Dipartimento stabilisce i seguenti obiettivi obbligatori in termini di conoscenze, abilità e competenze per le singole classi prime. CLASSE PRIMA Competenze Conoscenze Abilità Percezione del proprio corpo e decodificazione sensoriale. Sicurezza, prevenzione, primo soccorso. Riconoscere le potenzialità del proprio corpo, le posture e le funzione fisiologiche scheletriche e muscolari. Riconoscere un ritmo nelle azioni. Conoscere i principi fondamentali della sicurezza stradale, in palestra, a scuola e negli spazi aperti. Conoscere alcuni elementi del primo soccorso. Elaborare risposte motorie. Assumere posture adeguate alle situazioni motorie. Saper eseguire progressioni motorie (con e senza attrezzi). Distinguere differenze ritmiche. Assumere comportamenti idonei alla propria sicurezza in palestra, a scuola, negli spazi aperti, in strada. Applicare alcuni elementi del primo soccorso. Conoscenze/Contenuti irrinunciabili Assi e piani corporei fondamentali: movimenti intorno e su di essi. Nomenclatura delle principali posture e atteggiamenti corporei Nomenclatura e utilizzo dei piccoli attrezzi Apparato scheletrico: nomenclatura delle parti Apparato muscolare: nomenclatura delle parti Elementi di educazione stradale e primo soccorso.

3. OBIETTIVI CLASSE SECONDA MATERIA: Scienze motorie e sportive Il Dipartimento stabilisce i seguenti obiettivi obbligatori in termini di conoscenze, abilità e competenze per le singole classi seconde. CLASSE SECONDA Competenze Conoscenze Abilità Padronanza del proprio corpo e percezione sensoriale. Sicurezza, prevenzione, primo soccorso e salute (corretti stili di vita) Conoscere le potenzialità del movimento del corpo, le posture corrette e le funzione fisiologiche scheletriche, articolari e muscolari. Riconoscere il ritmo delle azioni. Conoscere i principi fondamentali di prevenzione e attuazione della sicurezza stradale, personale in palestra, a scuola e negli spazi aperti. Conoscere gli elementi fondamentali della traumatologia e del primo soccorso. Elaborare risposte motorie efficaci e personali in situazioni complesse. Assumere posture corrette in situazioni motorie diversificate. Organizzare progressioni motorie (con e senza attrezzi). Cogliere le differenze ritmiche dell azione motoria. Assumere e far assumere comportamenti funzionali alla sicurezza in palestra, a scuola, negli spazi aperti, in strada. Applicare gli elementi fondamentali del primo soccorso. Conoscenze/Contenuti irrinunciabili Apparato scheletrico: nomenclatura delle parti, funzione, elementi di fisiologia articolare. Apparato muscolare: nomenclatura delle parti, funzione, elementi di fisiologia muscolare. Descrizione di movimenti del corpo con linguaggio specifico Piccoli e grandi attrezzi: nomenclatura, utilizzi propri ed impropri Elementi di educazione stradale, traumatologia e pronto soccorso. 4. MODALITA SOMMINISTRAZIONE PROVE IN USCITA DEL BIENNIO Il Dipartimento stabilisce le seguenti modalità per le prove in uscita al termine del biennio Classi seconde Tipologia di prova: Teorica con prova strutturata; pratica con percorso a corpo libero e con grandi attrezzi Tempi: prova teorica 30 min.; prova pratica 3 min. circa ogni alunno Modalità di correzione prova: collegiale Criteri di valutazione: conoscenze teoriche raggiunte, abilità motorie maturate nel biennio in relazione anche alla situazione di partenza, abilità espressive e di utilizzo delle proprie conoscenze teoriche/pratiche.

CONTENUTI DISCIPLINARI Il Dipartimento, sulla base delle Indicazioni nazionali, stabilisce i seguenti argomenti da sviluppare/trattare. MATERIA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE TEORIA - piani e assi corporei; - apparato scheletrico (Nomenclatura); - parametri dell attività cardiaca - pronto soccorso, ed. stradale - sis. muscolare (nomenclatura) CLASSE PRIMA PRATICA - elementi di pre acrobatica - tecnica della corsa - potenziamento aerobico - corpo libero: progressione - articolarità generale - piccoli attrezzi: usi propri ed impropri; progressione - specialità atletica - giochi sportivi (calcetto, pallavolo, pallacanestro, ) CLASSE SECONDA TEORIA PRATICA - apparato scheletrico: nomenclatura e fisiologia - spalliera: progressione essenziale; le articolazioni. - prove di assistenza diretta ai compagni - sistema muscolare: nomenclatura e fisiologia - potenziamento aerobico essenziale; muscoli mono e bi articolari; modalità di - grandi attrezzi: usi propri ed impropri; progressione contrazione muscolare o circuito - ripasso pronto soccorso, ed. stradale - specialità atletica - ed posturale (para-dismorfismi) - giochi sportivi (calcetto, pallavolo, Tennis tavolo, pallacanestro, ) 5. LINEE METODOLOGICHE E STRATEGIE DIDATTICHE Agli alunni sarà richiesto un impegno sia pratico che di rielaborazione dei contenuti proposti durante le lezioni. Nell insegnamento i procedimenti seguiti saranno riferiti alle esperienze, alle necessità e ai ritmi personali di sviluppo dei singoli alunni; in questo modo ognuno sarà messo in condizione di seguire obiettivi adeguati alle proprie possibilità. L insegnamento sarà il più possibile individualizzato. Si utilizzerà spesso il problem solving per stimolare l intelligenza motoria degli allievi, la loro capacità di analisi, sintesi e progettazione di risposte adeguate. Per facilitare l apprendimento e l acquisizione di automatismi si utilizzerà il criterio della gradualità. La scansione temporale dei moduli sarà condizionata dai ritmi di apprendimento e dalle variabili relazionali degli studenti. Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche) Lezione interattiva (discussioni sui libri o a tema, interrogazioni collettive) Cooperative learning (lavoro collettivo guidato o autonomo) Problem solving (definizione collettiva) Lezione multimediale (utilizzo della LIM, di PPT, di audio video) Lezione / applicazione Esercitazioni pratiche Lettura e analisi diretta dei testi Attività di laboratorio (esperienza individuale o di gruppo) Altro 6. MEZZI, STRUMENTI, SPAZI Libri di testo Registratore Cineforum Altri libri Lettore DVD Mostre Dispense, schemi Computer Visite guidate Dettatura di appunti Laboratorio di settore Stage Videoproiettore/LIM Biblioteca Altro

7. TIPOLOGIA DI VERIFICHE TIPOLOGIA NUMERO 1 Quadrimestre 2 Quadrimestre Analisi del testo Test strutturato Interrogazioni lunghe Saggio breve Risoluzione di problemi Interrogazioni brevi Articolo di giornale Prova grafica / pratica Simulazioni colloqui Tema - relazione Interrogazione Prove scritte Test a riposta aperta Simulazione colloquio Test (di varia tipologia) Test semistrutturato Altro Prove di laboratorio Altro 8. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal POF d Istituto. La valutazione terrà conto di: Livello individuale di acquisizione di conoscenze Impegno Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze Partecipazione Progressi compiuti rispetto al livello di partenza Frequenza Interesse Comportamento 9. GRIGLIE DI VALUTAZIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL BIENNIO GIUDIZIO Grav. insuff. Insuff. Suff. buono Distint ottimo VOTO 3/4 5 6 7 8 9/10 Conoscenza e utilizzo degli schemi motori di base Conoscenza e utilizzo di elementi di preattrezzistica e pre-atletica Consapevolezza di sé e rispetto delle regole Conoscenza di pratiche sportive da effettuare in ambiente naturale Conoscenza dei fondamentali delle attività sportive trattate Conoscenza degli aspetti teorici connessi alle attività pratiche svolte Conoscenza delle norme fondamentali di educazione stradale Incremento nelle capacità coordinative, condizionali, motorie Partecipazione, interesse, impegno Ercolano, 10 settembre 2012 Il coordinatore Prof. Roberto Vinc. Marotta

* Legenda Assi Culturali: Asse dei linguaggi: Italiano- Lingue straniere-disegno e Arte, Scienze motorie Tutte le discipline trasversalmente Asse matematico: Matematica Asse scientifico tecnologico: Scienze Integrate (Scienze della Terra e Biologia, Fisica, Chimica), Fisica, Informatica Asse storico sociale: Storia, Diritto ed economia, IRC, Scienze Umane ** Legenda terminologia (Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli: EQF): Competenze: Indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. Abilità: Indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l abilità manuale e l uso di metodi, materiali, strumenti). Conoscenze: Indicano il risultato dell assimilazione di informazioni attraverso l apprendimento. Le conoscenze sono l insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.