Struttura ed evoluzione recente dei contratti di rete in Italia e in Piemonte al 31/03/2013. Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche

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Transcript:

Struttura ed evoluzione recente dei contratti di rete in Italia e in Piemonte al 31/03/2013 Giovanni Foresti Servizio Studi e Ricerche Torino, 5 luglio 2013

Le Reti di impresa nelle regioni italiane Numero di imprese per Regione 1 186 57 107 990 37 613 335 81 566 166 101 232 155 12 151 26 149 91 28 Al 31 marzo 2013 792 contratti di Rete registrati in Camera di commercio. 4.091 imprese coinvolte. In Piemonte 186 imprese coinvolte in 57 Reti di impresa. 93 imprese sono della provincia di Torino, 31 di Cuneo, 22 di Alessandria, 18 di Asti, 10 di Novara, 5 di Biella e 5 di Verbania. Il 73,9% delle reti italiane è mono-regionale. In Piemonte questa quota è pari al 38,6%. Nel 25% delle Reti con imprese piemontesi ci sono anche imprese della Lombardia; il 14% ha al proprio interno anche imprese dell Emilia Romagna. 1

In Piemonte partenza ritardata e ritmo di diffusione lento In Italia accelerazione dei contratti di Rete a partire dal luglio 2011, con punte di 801 imprese che hanno sottoscritto un contratti di rete nell ultimo trimestre del 2012. Partenza ritardata del Piemonte dove il fenomeno fatica a diffondersi. Numero di imprese coinvolte in contratti di Rete 900 750 ITALIA 801 50 40 PIEMONTE 38 44 40 600 577 497 509 498 472 455 450 300 167 150 7 41 60 74 75 0 1 trim. 2010 1 trim. 2011 1 trim. 2012 1 trim. 2013 30 29 20 17 10 9 6 2 1 0 1 trim. 2010 1 trim. 2011 1 trim. 2012 1 trim. 2013 2

Coinvolte soprattutto micro e piccole imprese Imprese che appartengono a Reti per classi di fatturato (composizione %) 60 50 51,2 48,9 Italia Piemonte 40 30 31,0 27,8 20 14,1 16,5 10 3,7 6,8 0 Micro Imprese Piccole imprese Medie imprese Grandi imprese Microimprese: fino a 2 milione di euro di fatturato. Piccole imprese: tra 2 e 10 milioni di euro di fatturato. Medie imprese: tra 10 e 50 milioni di euro di fatturato. Grandi imprese: almeno 50 milioni di euro di fatturato. Dati di fatturato disponibili per 2.881 imprese su un totale di 4.091. 3

La composizione per macrosettore 50 Imprese che appartengono a Reti per macrosettore (composizione %) 40 35,7 39,9 40,4 38,3 30 20 10 9,3 8,7 14,7 13,1 0 Agro-alimentare (a) Costruzioni e immobiliare (b) Industria in senso stretto (c) Servizi (d) Italia Piemonte (a) industria alimentare inclusa; (b) inclusa l attività degli studi di architettura e d'ingegneria (c) esclusa industria alimentare; (d) esclusa l attività degli studi di architettura e d ingegneria. 4

e per comparto produttivo Piemonte: principali comparti di specializzazione delle imprese che appartengono a Reti (in % del totale delle imprese piemontesi in rete) Servizi alla persona Chimica Moda Bevande Alimentari Mezzi di trasporto Prod. e mat. da costruzione Elettronica Elettrotecnica Agricoltura Meccanica Prodotti in metallo ICT (b) Commercio all'ingrosso Costruzioni Servizi professionali (a) 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,7 2,7 2,7 2,7 4,4 6,0 7,7 8,2 In 4 Reti su 5 coinvolte imprese specializzate in diversi comparti produttivi 9,8 10,9 11,5 0 2 4 6 8 10 12 14 (a) attività legali e di contabilità, attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale, R&S, pubblicità e ricerche di mercato, attività di noleggio e leasing; (b) produzione software e consulenza informatica, servizi informatici, telecomunicazioni, editoria. Nota: in arancio i comparti dei servizi; in blu i comparti dell industria in senso stretto; in giallo i comparti dell agroalimentare. 5

Il caso dell agro-alimentare Specializzazione produttiva delle imprese coinvolte negli 88 contratti di rete «agro-alimentari» Immobiliare ICT (b) Trasporti e logistica Costruzioni Commercio al dettaglio Moda Prodotti in metallo Servizi professionali (a) Turismo Commercio all'ingrosso 10 11 11 11 12 12 16 0 10 20 30 40 50 30 38 46 377 imprese agroalimentari coinvolte in 88 contratti di rete a fine marzo 2013. In Piemonte sono le 16 imprese agro-alimentari in rete: 8 agricole, 4 alimentare, 4 bevande. 69 reti sono composte da imprese con una diversa specializzazione macrosettoriale e coinvolgono 254 imprese non agroalimentari (a) attività legali e di contabilità, attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale, R&S, pubblicità e ricerche di mercato, attività di noleggio e leasing; (b) produzione software e consulenza informatica, servizi informatici, telecomunicazioni, editoria. Nota: in arancio i comparti dei servizi; in blu i comparti dell industria in senso stretto; in giallo i comparti dell agro-alimentare. 6

Le aziende aderenti alle Reti: più internazionalizzazione, innovazione e certificazioni Imprese manifatturiere a confronto (in % imprese) Multinazionali estere Imprese in rete (b) Certificati ambientali Brevetti Marchi internazionali Partecipate estere Certificati di qualità Imprese non in rete (a) Più internazionalizzazione, innovazioni e certificazioni in ogni classe dimensionale Gruppi Attività di export 0 10 20 30 40 50 60 (a) imprese manifatturiere italiane con almeno 750mila euro di fatturato nel 2008 (escluse le imprese coinvolte in Reti di impresa). (b) 872 imprese manifatturiere che appartengono a Reti di impresa con più di 750mila euro di fatturato nel 2008. 7

Più crescita per le imprese in rete Evoluzione del fatturato delle imprese manifatturiere (valori mediani) 30 25 var. % 2011 var. % tra 2009 e 2011 25,0 20 18,7 15 10 12,1 9,6 10,1 5 4,6 0 Imprese non in rete (c) Imprese in rete nel 2012 (b) Imprese in rete a fine 2011 (a) (a) 333 imprese manifatturiere italiane con almeno 750mila euro di fatturato nel 2008 e coinvolte in Reti di impresa a fine 2011; (b) 539 imprese manifatturiere con almeno 750mila euro di fatturato nel 2008 ed entrate in Reti di impresa nel corso del 2012; (c) 63.107 imprese manifatturiere con almeno 750mila euro di fatturato nel 2008 e non coinvolte in contratti di rete. 8

Indagine ad hoc per studiare l efficacia dei contratti di rete Indagine condotta attraverso i gestori del gruppo Intesa Sanpaolo nel corso del 2012 presso le imprese clienti coinvolte in contratti di rete a fine 2011. 360 imprese hanno aderito, rispondendo alle 22 domande del questionario. Molte piccole e medie imprese, ma ben rappresentate anche le grandi. Obiettivi dell indagine: Capire se i contratti di rete sono uno strumento efficace per innalzare la competitività delle imprese. Selezionare le best practices e/o le reti di impresa di successo. Individuare i fabbisogni delle reti di impresa e, soprattutto, l offerta e i servizi che il nostro Gruppo può mettere a disposizione. 9

Potenziamento commerciale e innovazione principali obiettivi delle imprese in rete Obiettivi/motivi di partecipazione alla rete (in % imprese rispondenti) Nuovi insediamenti produttivi in italia Nuovi insediamenti produttivi all'estero Piemonte Italia Ambiente Creazione/utilizzo marchio comune Efficienza produttiva o sinergie Innovazione Promozione/marketing Potenziare struttura commerciale 0 10 20 30 40 50 60 Note: possibili anche più risposte. 10

anche per accrescere la presenza italiana sui mercati esteri Peso % delle esportazioni sul valore della produzione nel settore alimentare, bevande e tabacco 30 25 20 2000 2010 Nonostante gli sforzi compiuti negli ultimi anni, il 14% delle imprese alimentari italiane esporta (vs. 21% manifatturiero) 15 10 5 0 Germania* Francia Italia Spagna** * 2009 **2007 Fonte: OCSE 11

Reti «mercato delle competenze» Ampia disponibilità di competenze produttive. Buon bacino di competenze in campo organizzativo. Divario contenuto tra domanda e offerta di conoscenza in ricerca e innovazione, in campo ambientale e nel design. Possibili criticità, invece, sul fronte distributivo e promozionale. Quali competenze cerca l azienda nelle altre aziende della rete? (in % imprese) Quali competenze porta l azienda nella rete? (in % imprese) Competenze nella distribuzione 47,0 Competenze nella distribuzione 28,5 Compet. in ricerca e innovazione 37,0 Compet. in ricerca e innovazione 33,8 Competenze nel marketing 36,7 Competenze nel marketing 21,7 Competenze produttive 35,9 Competenze produttive 62,6 Compet. in campo organizzativo 30,6 Compet. in campo organizzativo 35,9 Infrastrutture (centri r&s e logistici,...) 19,9 Infrastrutture (centri r&s e logistici,...) 14,2 Competenze in campo ambientale 11,7 Competenze in campo ambientale 13,2 Competenze nel design 8,9 Competenze nel design 8,2 0 10 20 30 40 50 60 70 0 10 20 30 40 50 60 70 Note: possibili anche più risposte. Fonte: Intesa Sanpaolo Note: possibili anche più risposte. Fonte: Intesa Sanpaolo 12

Attesi effetti positivi sulla redditività da circa un impresa su due 60 La rete ha consentito o consentirà di ottenere migliori performance reddituali? (in % imprese rispondenti) 45 39,7 41,9 46,9 30 28,1 25,0 15 11,4 6,9 0 No Sì, ma in misura limitata Sì abbastanza 0,0 Sì molto Italia Piemonte 13

e da almeno 4 imprese su 5 tra quelle che attivano più investimenti 75 Italia: la rete ha consentito o consentirà di ottenere migliori performance reddituali? (in % imprese per grado di attivazione degli investimenti) 50 53,8 60,0 25 24,6 16,5 19,2 21,2 0 2,4 No In misura contenuta Abbastanza Molto 2,3 Imprese che non hanno attivato nuovi investimenti Imprese che hanno attivato nuovi investimenti 14

Conclusioni Al 31 marzo 2013 792 contratti di rete registrati in Camera di Commercio. 4.091 imprese coinvolte. La Lombardia guida la classifica regionale con 990 imprese in rete. Seguono Emilia Romagna (613) e Toscana (566). Piemonte al 6 posto con 186 imprese. Coinvolte molte PMI in tutti i comparti produttivi. Forte accelerazione a partire dal terzo trimestre 2011, con punte di 801 imprese che hanno sottoscritto un contratto di rete nel 4 trimestre 2013. Tuttavia, c è spazio per una maggiore diffusione dello strumento. Le imprese manifatturiere in rete sono più internazionalizzate e innovative rispetto alle imprese non coinvolte in rete. Potenziamento della fase commerciale e innovazione sono i principali obiettivi delle imprese piemontesi in rete. Attese positive sulla redditività da circa un impresa su due. Aspettative migliori per le imprese che attivano più investimenti. 15