P.IVA e CCIAA PV n 02617390188 REA PV-288115 T E C H F L Y d i v i s i o n e P R E C I S I O N F A R M I N G ENAC op. non critiche n 6759-6833 ENAC op. critiche n 7246 AGRICOLTURA DI PRECISIONE CONCIMAZIONE DI PRECISIONE IN RISAIA con il contributo fondamentale di info@techfly-snc.it +39.335.66.49.861 TECHFLY S.n.c. di Andrea Lunghi & C. via Pier Candido Decembrio, 23 27029 Vigevano (PV) ITALY www.techfly-snc.it techflysnc@certopec.it
La Techfly S.n.c. è lieta di presentare la nuova divisione P R E C I S I O N F A R M I N G, nata con lo scopo di fornire al Committente un servizio di diagnosi dello stato di salute dell apparato vegetativo analizzato. Il servizio è reso possibile grazie alla presenza fondamentale di A.C.R. Progetti S.r.l. e lo Studio Associato DR. AGR. P.A. BARBIERI - DR. AGR. G.L. ROGNONI. COS È? La concimazione di precisione è una tecnica con la quale si mira a distribuire l esatta dose di concime, in questo caso azoto, di cui la pianta ha bisogno. COM È POSSIBILE? La tecnica della concimazione di precisione è resa possibile grazie all utilizzo di strumenti tecnologici specifici: una camera multispettrale montata su un drone (Figura 1); uno spandiconcime a rateo variabile (Figura 2); un terminale in grado di gestire operatrici a rateo variabile. Figura 1 - quadricottero professionale con camera multispettrale e sensore per la luminosità
Figura 2 - spandiconcime a rateo variabile OPERATIVITÀ? Le fasi che compongono la tecnica della concimazione di precisione sono: la visita in azienda; il volo; l elaborazione delle immagini e la realizzazione mappa; il confronto in azienda; il caricamento della mappa di prescrizione; la distribuzione del concime. LA VISITA IN AZIENDA La visita in azienda permette di conoscere la storia della coltura, le caratteristiche dei suoli aziendali, le pratiche agronomiche utilizzate (lavorazione del terreno, tipo di semina ecc.), al fine di individuare eventuali criticità. IL VOLO Il volo del drone viene pianificato (piano di volo) ed eseguito in maniera automatica. L epoca ottimale di esecuzione del volo coincide con la fase fenologica del riso di Differenziazione della Pannocchia (Figura 3), in quanto la pianta inizia a programmare la produzione. Figura 1 - riso nella fase di Differenziazione della Pannocchia
L ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI E LA REALIZZAZIONE MAPPA La camera multispettrale scatta decine di fotogrammi georeferenziati che verranno poi riuniti per comporre un'unica immagine (Figura 4), questa operazione prende il nome di mosaicatura. Figura 4 mosaicatura delle immagini L immagine così ottenuta, con una risoluzione al suolo di pochi cm 2, viene ulteriormente elaborata per rappresentare l Incide di Vigore Vegetativo, ossia il parametro che permette di misurare lo stato di nutrizione azotata della coltura (figura 5). Figura 5 Mappa di Vigore All appezzamento così trattato viene applicata una griglia con celle di larghezza pari alla larghezza di lavoro dello spandiconcime e di lunghezza uguale a 7 m. In ogni cella si calcola un unico Indice di Cella a cui si applicano le Curve di Calibrazione Agronomica, ottenute dalla collaborazione tra Ente Risi e Università di Torino. Questa operazione correlando l Indice di vigore con una specifica dose di azoto, consente di ottenere la Mappa di Prescrizione (Figura 6), ovvero la mappa che indica la quantità di azoto da distribuire in ogni determinata cella. Ogni mappa che viene elaborata è georeferenziata, cioè, ad ogni punto della mappa corrisponde una coordinata. Figura 6 Mappa di Prescrizione
IL CONFRONTO IN AZIENDA Le mappe prodotte vengono discusse con l agricoltore (figura 7), al fine di scegliere la miglior soluzione rispetto alla specifica realtà aziendale. Figura 7 confronto tra tecnico ed agricoltore IL CARICAMENTO DELLA MAPPA DI PRESCRIZIONE A seguito del confronto in azienda, la mappa di prescrizione eventualmente adattata, viene caricata sul terminale del trattore (Figura 8). Figura 8 caricamento della mappa di prescrizione Il sistema di guida GPS, rilevando la posizione esatta del trattore all interno del campo, consente di variare la dose di concime secondo quanto prescritto dalla mappa di prescrizione. LA DISTRIBUZIONE DEL CONCIME La fase di distribuzione del concime (Figura 9) risulta facilitata rispetto a quella tradizionale, in quanto lo spandiconcime varia la dose di concime in modo automatico. Figura9 trattrice impegnata nella fase di distribuzione del concime
VANTAGGI Ma tutto ciò non avrebbe senso senza poter parlare di vantaggi, che brevemente possiamo sinteticamente elencare: incremento produttivo; prevenzione di malattie fungine; riduzione dell allettamento; maggior efficienza dell azoto; campi più omogenei; sostenibilità ambientale. INCREMENTO PRODUTTIVO con l ultimazione del raccolto e la valutazione dei dati il risultato è risultato essere molto soddisfacente, oltre le prudenziali aspettative. Questi gli aumenti di produzione medi, ottenuti alla fine della campagna produttiva del 2017: Carnaroli: +10% (superfice trattata 35 ha, superficie testimone 15 ha); Volano: +10% (superfice trattata 60 ha, superficie testimone 18 ha); Sole CL: +7% (superfice trattata 30 ha, superficie testimone 27 ha); Centauro: +12% (superfice trattata 30 ha, superficie testimone 10 ha). La tecnologia si è diffusa ed è presente anche sul territorio. Pensiamo di fare cosa gradita nel segnalarvi la presenza nostra società e ci rendiamo disponibili ad un incontro per poter rispondere a tutti i vostri quesiti. Vi ringraziamo per il tempo che ci avete voluto dedicare. Cordiali saluti. TechFly S.n.c.