REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE COMUNE DI CERAMI PROV. DI ENNA

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REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE COMUNE DI CERAMI PROV. DI ENNA Z.T.O. D A PRESCRIZIONI ESECUTIVE - ex art. 2 LRS 71/78 e s. mod. ed int. - RELAZIONE SOMMARIO: 1. - Premesse 2. - Le Prescrizioni Esecutive in Z.T.O. D A 2.1 - Strategie di progetto 2.2 - La configurazione 3. - Note sulle infrastrutture

1 1. - Premesse L Amministrazione Comunale con Deliberazione di Consiglio n. 42 del 5/08/2002 di approvazione del Piano Regolatore Generale di Massima dava indicazioni integrative per la redazione del Piano Regolatore Generale, nella medesima deliberazione indicava le aree da assoggettare a Piano Particolareggiato Esecutivo ai sensi dell art. 2 della L.R. 71/78. Tra queste indicava la Z.T.O. D A specificando: all interno della Z.T.O. D all uopo destinata. Il Piano Regolatore Generale nella redazione definitiva eseguita in seguito all approvazione del Piano Regolatore Generale di massima con la Deliberazione sopra citata confermava la Z.T.O. D : Attività produttive, a nord del centro abitato. Il Piano Regolatore generale articolava in tre aree tra loro connesse, quasi a comporsi in un'unica area integrata quella per attività produttive: Z.T.O. D A, Z.T.O. D B, Z.T.O. D C. Tutte con requisiti idonei allo sviluppo di iniziative produttive di vario tipo: - Z.T.O. D A : zona attività produttive artigianali non moleste, compresa l attività di commercializzazione, espositiva, e distributiva al pubblico. - Z.T.O. D B : zona per le attività produttive compatibili con attività turisticoricreative e/o ricettive connessa con le attività rurali e zootecniche, una sorta di polo delle nuove funzioni turistico-culturali. E la zona dove insediare attività di tipo ricettivo: alberghi, centri turistici, attività ricreative, centri equestri e ippici, campi di addestramento, parchi gioco per sport equestri, ecc. - Z.T.O. D C : zona dedicata ad attività espositivo fieristica. E una ampia zona a verde rado con alti filari di contorno attrezzata per fiere di zootecnica agricola o campionarie dell agricoltura e della zootecnia. Oggetto del Piano Particolareggiato, prescrizioni esecutive ex art. 2 LRS 71/78, è la Z.T.O. D A :, posta lungo la strada per Troina (statale 120). 2 - Le Prescrizioni Esecutive in Z.T.O. D A " 2.1 - Strategie di progetto La progettazione delle Prescrizioni Esecutive, Piano Particolareggiato Esecutivo ex art. 2 LRS n. 71/78, in zona D A affronta il tema dell area attrezzata per attività produttive e degli elementi ad essa connessi (parcheggi, servizi, reti, infrastrutture, ecc..). L area per attività produttive oggetto di P.E. si presenta come un unico contesto formato da n. 7 lotti oltre il parcheggio pubblico dimensionato per la sosta di

2 mezzi pesanti (tir, autoarticolati, ecc..), la strada di disimpegno dei lotti, il verde pubblico attrezzato. Essa ha una pendenza media del 5% sia nel versante nord-sud che in quello est-ovest. L area della Z.T.O. D A sottoposta a Prescrizioni Esecutive: dati e dimensioni generali: - estensione totale: Ha 3,25 - estensione totale dei lotti (n. 7) mq 16.030,00 - indice di densità fondiaria (I f ): opifici mc/mq 2,00 - indice di densità fondiaria (I f ): edifici per uffici mc/mq 0.525 - indice di copertura: opifici mq/mq 0.25 - indice di copertura: edifici per uffici mq/mq 0.075 - superficie parcheggio automezzi trasp. merce mq 2.000,00 - superficie a verde attrezzato mq 1.450,00 - superficie infrastrutture viarie mq 13.000,00 In essa è previsto l insediamento di n. 7 lotti dati e dimensioni per lotto: - lotto n. 1: sup. mq 4.650,00 - opificio: superficie mq 1.015,00 - opificio: volume mc 8.120,00 - edificio servizi: superficie mq 315,00 - edificio servizi: volume mc 2.205,00 - parcheggio interno al lotto (ex DM 2.4.68 art. 5) mq 475,00 - lotto n. 2: sup. mq 2.100,00 - opificio: superficie mq 520,00 - opificio: volume mc 4.160,00 - edificio servizi: superficie mq 156,00 - edificio servizi: altezza mt 7,00 - edificio servizi: volume mc 1.092,00 - parcheggio interno al lotto (ex DM 2.4.68 art. 5) mq 225,00

3 - lotto n. 3 6: sup. mq 1.600,00 - opificio: superficie mq 400,00 - opificio: volume mc 3.200,00 - edificio servizi: superficie mq 120,00 - edificio servizi: altezza mt 7,00 - edifici servizi: volume mc 840,00 - parcheggio interno al lotto (ex DM 2.4.68 art. 5) mq 163,00 - lotto n. 7: sup. mq 2.880,00 - opificio: superficie mq 720,00 - opificio: volume mc 5.760,00 - edificio servizi: superficie mq 216,00 - edificio servizi: altezza mt 7,00 - edifici servizi: volume mc 1.512,00 - parcheggio interno al lotto (ex DM 2.4.68 art. 5) mq 300,00 All interno dei lotti sono ammessi fabbricati e impianti direttamente legati al processo produttivo, e anche costruzioni destinate ad attività connesse con l'industria (come uffici direttivi, mense, bar, ecc.), oltre a depositi di materiali. Sono esclusi edifici ad uso abitazione, fatta eccezione per quelli necessari al personale di custodia. All'interno dell'area di pertinenza di ogni insediamento produttivo dovrà essere riservata un area destinata ad attività collettive, a verde pubblico o a parcheggio (escluse le sedi viarie) una superficie non inferiore al 10% dell'area stessa (secondo il disposto dell'art. 5 D.M. 02.04.1968). 2.2 - La configurazione L area della Z.T.O. D A sottoposta a P.E. è configurata dal progetto come un insieme organizzato di lotti per insediamenti produttivi (n. 7), parcheggi, infrastrutture della viabilità, area destinata a verde attrezzato. La configurazione dell area D A oggetto delle P.E. prende forma dall integrazione della morfologia del luogo (orografia, esposizione, dati geologici) con le scelte progettuali compiute.

4 Il reticolo stradale principale disimpegna perfettamente i lotti, i parcheggi, il verde attrezzato. I lotti contengono al loro interno: gli opifici (edifici per attività produttive), l edificio destinato ad attività connesse con la produzione (come uffici direttivi, mense, bar, ecc.), oltre a depositi di materiali e abitazione del personale di custodia. Inoltre all'interno dell'area di pertinenza di ogni insediamento produttivo sarà riservata un area destinata a parcheggio. 3. - Note sulle infrastrutture La viabilità è stata dimensionata secondo il D.M. Infrastr. e Trasp. del 5/11/2001 Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade. In particolare per le strade esistenti è stato previsto l adeguamento della sezione trasversale per tenere conto delle nuove dimensioni di carreggiata, di marciapiede, ecc.. Le aree destinate a per verde attrezzato e per parcheggi, sono state reperite all interno dell area di azzonamento del P.R.G.. La rete fognante acque nere è stata tracciata seguendo la planimetria PARF fornita dal Comune con le integrazioni necessarie per i nuovi insediamenti. Sono stati indicati anche i pozzetti di ispezione e controllo della rete. La rete acque bianche (regimazione acque piovane) è stata tracciata tenendo conto della planimetria generale rete acque bianche fornita dal Comune con le integrazioni necessarie per le nuove strade e spazi pubblici. Sono state indicate anche le possibili posizioni delle caditoie e dei pozzetti. La rete idrica è stata tracciata tenendo conto della maglia stradale e di una possibile razionalizzazione dell intera area a seguito delle opere di urbanizzazione previste nelle P.E.. La rete Enel e quella del gas metano sono state tracciate tenendo conto della distribuzione dei lotti nonché delle esigenze della pubblica illuminazione che segue principalmente la maglia della rete viaria e dei parcheggi. IL PROGETTISTA Girolamo Bellomo - architetto -