A13
Pubblicazione realizzata con un contributo sui fondi del 5 1000 dell IRPEF a favore dell Università di Foggia, dedicato alla memoria di Gianluca Montel.
Gian Matteo Ciampaglia Enrico Demarchi Il calcio tra sport e impresa Valori etico filosofici e economico aziendali a confronto
Copyright MMXIV ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06) 93781065 ISBN 978-88-548-7656-9 I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell Editore. I edizione: ottobre 2014
Indice 7 Capitolo I La dimensione filosofica e etica nella dimensione sportiva calcistica 25 Capitolo II La creazione del valore nelle società di calcio 43 Capitolo III La dirigenza delle società di calcio nell attuale contesto regolamentare 3.1. Premessa, 43 3.2. Le società di calcio, 44 3.3. Strategie, organizzazione e controlli sulla dirigenza sportiva, 53 3.4. Conclusioni, 61. 63 Capitolo IV La contabilizzazione degli atleti nel bilancio e le norme sulle c.d. comproprietà 4.1. Premessa, 63 4.2. I diritti all utilizzo degli atleti, 64 4.3. La contabilizzazione degli atleti in bilancio, 70 4.4. L istituto della comproprietà: le nuove norme, 79. 85 Bibliografia 5
Capitolo I La dimensione filosofica e etica nella dimensione sportiva calcistica di Enrico Demarchi Il mondo dello sport, non solamente quello del calcio, parte da lontano e proviene, anche se in modo diverso da come è oggi inteso, con la nascita dell uomo. Negli anni si è completamente trasformato, mai come in questo momento storico è significativo quanto sosteneva Pierre De Coubertin Lo sport è parte del patrimonio di ogni uomo e di ogni donna e la sua assenza non potrà mai essere compensata. Dove per patrimonio mi piace intendere non una ricchezza monetaria, bensì una creazione di cultura sportiva che si dirige verso l innovazione complessiva del movimento nel quale la ricordata assenza assume un maggiore valore della possibile presenza alla stessa attività sportiva. Al punto che non potrà mai essere compensata certificando le motivazioni che potrebbero indicare l abbandono dal fare attività, il disagio di dovere sottostare alle regole, l apertura a nuovi interessi personali e sociali, contrasti con i propri genitori o con gli allenatori. Interessante ricordare, come stabilito dal Consiglio d Europa e riportato nelle note del Libro Bianco sullo Sport licenziato in data 11 luglio 2007 dalla Commissione della Comunità Europea, il significato di sport qualsiasi forma di attività fisica che, mediante una partecipazione organizzata o meno, abbia come obiettivo il miglioramento delle condizioni fisiche e psichiche, 7
8 Il calcio tra sport e impresa lo sviluppo delle relazioni sociali o il conseguimento di risultati nel corso di competizioni a tutti i livelli. Il senso letterale denota che una passeggiata al parco con la fidanzata sia espressione di praticare attività sportiva, nel nostro reale vissuto quotidiano fare sport assume una differente valenza. L interpretazione testuale serve, in alcuni casi, a motivare le proprie volubilità verso l inosservanza di esercizio sportivo. Sintomatica la Carta dei diritti del bambino nello sport pubblicata nell anno 1992 dall Organizzazione delle Nazioni Uniti che prevedeva: diritto di praticare attività motoria; diritto di giocare e divertirsi; diritto di praticare sport in ambiente sicuro e sano; diritto di essere allenato da personale adatto a quella fascia di età e qualificato; diritto di essere trattato con rispetto; diritto del giusto riposo; diritto del controllo della salute; diritto di competere con giovani di pari capacità; diritto di pari opportunità; diritto di non essere sempre un campione. Documento esemplare che dovrebbe essere studiato ed analizzato nelle scuole e nelle associazioni o società sportive, sono diritti che permettono la crescita dei ragazzi non solo in termini sportivi, principalmente in formazione della propria persona. Alla base è correttamente previsto il divertimento senza dimenticare il rispetto, la salute, il riposo, la competizione, ma soprattutto la possibilità di non diventare un campione. Dimostra, senza mai nominare il sostantivo etica un esemplare spaccato di buon comportamento, nel quale la promessa non sia vestita da menzogna e soprattutto camuffata da illusioni. Servono alcune brevi note storiche per entrare nella vita del calcio e nelle sue complicazioni, queste ultime, negli
I. La dimensione filosofica e etica nella dimensione sportiva calcistica 9 anni caratterizzate da un notevole coinvolgimento sociale ed economico. La FIGC Federazione Italiana Giuoco Calcio nasce a Torino il 26 marzo 1898 come Federazione Italiana del Football, venne nominato come primo Presidente Mario Vicarj, che restò in carica per i successivi sei anni. Molti, erroneamente, indicano il 15 marzo come data di costituzione, in questa data venne solamente costituito il comitato promotore con a capo il conte Enrico D Ovidio che non divenne Presidente della Federazione. Grazie a ricerche storiche ed alla professionalità di un grande giornalista e scrittore, Mario Pennacchia, autore del Il calcio in Italia, venne ristabilita l esatta situazione nell occasione del centenario della Federazione con l udienza del 26 marzo 1998 dal Presidente della Repubblica Italiana Oscar Scalfaro. Oggi la Federazione Italiana del Football, nel frattempo diventata Federazione Italiana Giuoco Calcio, che ha lo scopo di promuovere e disciplinare l attività del giuoco del calcio è affiliata alla UEFA Unione Europea del Football costituita, nell anno 1954, per promuovere il calcio in Europa ed alla FIFA Federazione Internazionale di Football costituita, nell anno 1904 per governare il calcio mondiale. La FIGC è l unica Federazione sportiva italiana riconosciuta dal CONI Comitato Olimpico Nazionale Italiano, dalla UEFA e dalla FIFA per ogni aspetto riguardante il giuoco del calcio in campo nazionale ed internazionale. Il primo campionato di calcio venne disputato a Torino in data 8 maggio 1898, durò una sola giornata e venne vinto dal Genoa che, quindi, deve essere ricordato come prima squadra campione d Italia. La partita di esordio della squadra nazionale, contro la Francia, venne disputata a Milano il 15 maggio 1910 con la maglia bianca mentre la divisa azzurra fece il debutto solamente il 6 gennaio 1911 nella partita contro l Ungheria. I cenni sopra ricordati servono per analizzare un mondo in continuo rinnovamento a fronte di risultati sportivi e gestionali delle singole società nella fattiva memoria di tanti appassionati
10 Il calcio tra sport e impresa mai disposti a giustificare le debolezze proprie o delle squadre del cuore. Lo sport, non solo il calcio, potrebbe essere studiato con alcune sostanziose peculiarità, secondo quanto stilato dai redattori del Libro Bianco dello Sport e precisamente in merito alla specificità del medesimo, ricercata sotto due angolazioni: la specificità delle attività e delle regole sportive, come le gare distinte per uomini e donne, la limitazione del numero dei partecipanti alle competizioni e la necessità di assicurare un risultato non prevedibile in anticipo, nonché di mantenere un equilibrio fra le società che partecipano alle stesse competizioni; la specificità della struttura sportiva, che comprende in particolare l autonomia e la diversità delle organizzazioni dello sport, una struttura a piramide delle gare dal livello di base a quello professionistico di punta e meccanismi organizzati di solidarietà tra i diversi livelli e operatori, l organizzazione dello sport su base nazionale e il principio di una federazione unica per sport. Fruttuoso sottolineare la rilevanza del dettato precedente in quanto suggella l attenzione dell Unione Europea ad un mondo che ritiene essere, giustamente, ripartizione fondamentale dell economia dei Paesi e come tale da assoggettare al diritto UE. In maniera schematica possiamo suddividere lo sport in alcune categorie di pensiero: Attività fisica per il semplice movimento: in linea con le precedenti considerazioni espresse dalla Commissione Europea, cercando di distinguere tra l esercizio fisico e la effettiva pratica sportiva che per intensità non è per tutti. Attività agonistica: non necessariamente attività professionistica, quella che più si avvicina al nostro modo di
I. La dimensione filosofica e etica nella dimensione sportiva calcistica 11 pensare e di intendere le vittorie e le sconfitte, ricordando che le medesime, solo nello sport, possono essere rimesse in discussione nella gara successiva. Il quotidiano non sportivo, la vita, difficilmente concede questa continua opportunità. Attività sportiva che potrà essere attivata singolarmente oppure all interno di una squadra, qui occorre fare una attenta analisi a seconda che trattasi di gruppo che condivide degli spazi fisici o di formazione di sport collettivi. Fare squadra significa vivere insieme dei valori comuni dove i valori soggettivi non possono prevalere su quelli generali del gruppo. Giuoco: per divertirsi e fare del movimento fisico, ricordando che lo sport è nato individuale per poi diventare di gruppo e soprattutto competitivo. Il calcio ha regole globalizzate in tutto il mondo, si giuoca nello stesso modo e la concezione del divertimento rimpicciolisce a fronte dell importanza delle competizioni alle quali si partecipa. Il termine giuoco che potrebbe apparire arcaico appare nel logo della Federazione Italiana Giuoco Calcio, una delle quarantacinque Federazioni Sportive affiliate al Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Il giuoco che come accezione non è lavoro, lo diventa quando viene praticato come attività principale ed in presenza di un corrispettivo. La legge n.91 del 23 marzo 1981, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 27 marzo 1981 n. 86, recita che sono sportivi professionisti gli atleti, gli allenatori, i direttori tecnico-sportivi ed i preparatori atletici, che esercitano l attività sportiva a titolo oneroso con carattere di continuità nell ambito delle discipline regolamentate dal Coni e che conseguono la qualificazione dalle federazioni sportive nazionali, secondo le norme emanate dalle federazioni stesse, con l osservanza delle direttive stabilite dal Coni per la distinzione dell attività dilettantistica da quella professionistica. Spettacolo: dove il vedere le competizioni assume il concetto di identificazione con gli atleti e con la squadra
12 Il calcio tra sport e impresa del cuore, condividendo con gli altri spettatori il risultato e la prestazione dei propri beniamini. Il fenomeno trova riscontro non solo nello sport di squadra ma, principalmente, in quello individuale nel quale si associa la partecipazione anche alla nazione di riferimento dell atleta, caso rappresentativo nelle discipline degli sport invernali. La locuzione spettacolo intesa come rappresentazione di una gara sportiva non interessa quasi a nessuno, viene interpretato unicamente il successo o l insuccesso. Lo sport non è un solo fenomeno sportivo, basta rammentare quando il 14 luglio 1948 il Paese sull orlo di una guerra civile, causa l attentato a Palmiro Togliatti per mano di Antonio Pallante, la comunicazione della vittoria del trentaquattrenne Gino Bartali in una tappa del Tour di Francia riuscì a tranquillizzare la situazione generale. All interno dello sport e del calcio convivono, come già lasciato intendere, comportamenti oltre a quello sportivo: Economici Sociali Tempo libero e turismo Cultura di valori Passione Comportamenti economici: il calcio direttamente od indirettamente è parte di interesse del prodotto interno lordo del Paese, la gestione delle società non è più possibile in mancanza di grande professionalità e conoscenze amministrative e fiscali. Molte volte i bilanci delle società professionistiche rincorrono le speranze di ottenere apprezzabili risultati sportivi, nazionali od internazionali, dimenticandosi delle regole e principi contabili. Non fosse così non sarebbe mai nato nel maggio dell anno 2010, da parte della UEFA, il Fair play finanziario per fotografare le singole situazioni e monitorare i ricavi ed i costi con dei criteri da rispettare per i club che si
I. La dimensione filosofica e etica nella dimensione sportiva calcistica 13 qualificano per una competizione internazionale. Quindi il calcio è denaro, ma dovrà essere sostenuto sia da regole severe sia da valori etici che ricordino come le spese eccessive o sproporzionate alle disponibilità, sono un imbroglio contabile ed etico. In caso contrario si presenta il rischio di bruciare ricchezza, comportamento contrario all economia ed all etica. La frase di Winston Churcill che i problemi della vittoria sono più piacevoli della disfatta ma non sono meno ardui si può intendere come una valida testimonianza anche per il mondo dello sport. Mondo che non necessità di soli risultati sportivi, ma di richiesta di attenzioni da affrontare come aziende commerciali. Purtroppo l imprenditore o il maggiore azionista ha difficoltà nel collegare il controllo dell indebitamento, i costi eccessivi, il valore della produzione non strutturato in modo sufficiente, con la passione nei confronti della squadra o con le pressioni della tifoseria. Significativo e stupefacente che i ricavi da plusvalenza permettano di salvare o migliorare i bilanci incidendo in modo importante sul valore della produzione, diventando, per assurdo, il business delle società. Ancora più straordinario che sanino il bilancio aggregato del mondo del calcio, in una condizione di bilancio consolidato, le stesse dovrebbero essere nulle perché create all interno del sistema. Certamente non dileguarsi ma innegabilmente non conseguire una così alta incidenza. Comportamenti sociali: il calcio esprime valori sociali encomiabili soprattutto nel mondo dilettantistico nel quale operano molte associazioni sportive per le quali sono previste agevolazioni fiscali. In questi contesti il calcio governa dei beni materiali, il valore ed il costo della produzione, con dei beni immateriali, la passione per la propria squadra. In quest ultima, non di rado, si annida la violenza che troppo spesso trova giustificazioni inescusabili, anche questo influisce a determinare il valore del mondo del calcio e delle sue società.