PONTI NELLE SCUOLE
La nostra scuola ha sempre più bisogno di più ponti
Vecchio Saggio Navajo Se non respiri, non c è aria. Se non cammini, non c è terra. Se non parli, non c è parola.
LE FIGURE DI ACCOMPAGNAMENTO Non si può parlare di mediazione linguistico culturale nelle scuole senza tenere conto di: La storia della mediazione culturale Le diverse interpretazioni del termine Il quadro legislativo Il dibattito oggi
Eccessi di culture (M. Aime) A incontrarsi o a scontrarsi non sono culture, ma persone. Se pensate come un dato assoluto, le culture divengono un recinto invalicabile, che alimenta nuove forme di razzismo. Ogni identità è fatta di memoria e oblio. Più che nel passato, va cercata nel suo costante divenire.
NELLE SCUOLE ABBIAMO RILEVATO QUESTE INTERPRETAZIONI DEL TERMINE MLC: Il mediatore linguistico culturale L interprete in campo sociale L animatore interculturale Lo sportellista bilingue Lo scrivano pubblico o addirittura L orientatore L insegnante di italiano L2 L insegnante di L1
La Guida Linguistico Culturale Per l inserimento Per l orientamento Per la rilevazione delle competenze in ingresso degli adolescenti ed adulti che vogliono imparare l italiano come L2
Il mediatore linguistico culturale Dallo storico ruolo di Advocacy a quello di interprete che condivide riferimenti culturali (anche inconsci) Si tratta di una figura riconosciuta dalla L40, ma in modo ambiguo, utilizzata a seconda dei casi per tutti i ruoli di seguito definiti Nell accezione del Cospe: opera in situazioni di drammatico dislivello di potere fra utente d origine straniera e operatore autoctono, è neutro nella traduzione, ma la integra con analisi proprie
L interprete in campo sociale Si tratta di una figura riconosciuta a livello europeo (nei fatti, non legislativamente) che opera in situazioni di drammatico dislivello di potere fra utente d origine straniera e operatore autoctono, ma mantiene una totale neutralità
L animatore interculturale Ti racconto il mio Paese: testimonianze Ti racconto il mio Paese: l esperto in L esperto di su una determinata area culturale L artista, l artigiano, originario di una determinata area culturale L animatore esperto di comunicazione interculturale, indipendentemente dall origine
Lo sportellista bilingue Colui che indirizza (o accompagna) un utente al servizio più idoneo per il tipo di problema presentato: sindacato, anagrafe, avvocato, Può essere raggiungibile di persona o via telefono Rileva i colli di bottiglia burocratici
Lo scrivano pubblico Riempie formulari in italiano Traduce documenti Può scrivere lettere, richieste, ecc. in L1
L insegnante di italiano L2 Deve padroneggiare perfettamente l italiano Deve avere competenze di insegnamento dell italiano come L2 Deve avere competenze di tipo didattico pedagogico Deve essere in grado di creare un contesto comunicativo
L ho mandato al professionale, perché poverino non sa ancora bene l italiano Il mediatore mi ha consigliato di fermarlo in terza L orientatore Conosce l offerta formativa del territorio Ascolta le aspirazioni del ragazzo e il parere degli insegnanti Ascolta la famiglia Aiuta il ragazzo e la famiglia a scegliere la scuola
Ma l insegnante di italiano L2 o di L1 è un mediatore? Deve avere competenze di tipo didattico pedagogico Deve essere in grado di creare un contesto comunicativo Deve padroneggiare perfettamente la lingua che insegna Deve avere competenze di insegnamento dell italiano come L2 o della L1 in contesto migratorio
Mediatori per creare contesti interculturali Accoglienza, presentazione della/alla scuola Rilevazione competenze in ingresso Conoscenza dei sistemi scolastici d origine Uno scaffale plurilingue, indicazioni e cartellini sulle porte Promozione di un approccio interculturale Tessere relazione, coinvolgere le famiglie ***
La società e la scuola dei paesi d origine sono in evoluzione, come quella italiana Nuova didattica Nuovi contenuti (esempio inglese) Una sola lingua Più attenzione agli interessi individuali Imparare divertendosi ma non troppo!
La scuola e la società danno messaggi contraddittori casa dovete parlargli in italiano sennò fa confusione Per favore, dì al papà di Zheng che sono molto arrabbiata con lui A scuola non si parla albanese! CHI HA POTERE EVIDENZIA CHE C E UNA LINGUA SOCIALMENTE E CULTURALMENTE DOMINANTE: LA L2; PARLARE LA L1 E FONTE DI ESCLUSIONE A
E d altro canto. Credo A. Dorfman Due lingue e una capanna La Stampa 26 / 02 / 01 che le lingue nonostante la loro tendenza conservatrice, che risponde a un nostro bisogno di stabilità e continuità siano sempre state esse stesse esasperatamente migranti, prendendo a prestito qualcosa qua e qualcosa là, saccheggiando e portando a casa gli oggetti più belli e più strani, imparando, imparando, prendendo a prestito parole e restituendole in una dimensione meravigliosamente alterata.
ATTEGGIAMENTI PERICOLOSI Utilizzare bambini, parenti o amici come interpreti improvvisati per l utenza: il servizio potrebbe risultare falsato Dare per scontato che un bambino /ragazzo/interprete informale conosca la lingua ufficiale del suo Paese Fare tradurre a interpreti improvvisati avvisi, note, ecc.