LA RIABILITAZIONE DELLA MALATTIA DI PARKINSON



Documenti analoghi
Gloreha DAS (Dynamic Arm Support)

Il progetto riabilitativo nel paziente anziano fragile fratturato Pasquale Rifino Fisioterapista (Cassino)

STRUTTURA INTERMEDIA DI RIABILITAZIONE DALLA DISABILITA ACQUISITA

Corso La complessità in geriatria

La definizione dei ruoli e la condivisione di linguaggi nel progetto di aiuto per le persone con disturbi dello spettro autistico. A.

A PROPOSITO DI TERAPIA OCCUPAZIONALE

La riabilitazione neuromotoria nel Parkinson e nei Parkinsonismi Riabilitazione individuale e di gruppo

I.R.C.C.S. S. Maria Nascente. Domotica Ausili Terapia Occupazionale

LA RIABILITAZIONE DELLA PARALISI POLIOMIELITICA E DELLA SINDROME POST POLIO

WORKSHOP BEST PRACTICE E INNOVAZIONE NELLE RSA: ESPERIENZE A CONFRONTO 3 Edizione

la riabilitazione dopo ictus e frattura di femore La riabilitazione in RSA

funzionamento cognitivo IRCCS OASI MARIA SS TROINA Dipartimento per l involuzione cerebrale senile

PROGETTO DI FORMAZIONE A DISTANZA

PIANO DEGLI STUDI DEL CORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) A.A. 2008/09

Corso Argo Secondo Livello. Coadiutore dell animale. ULSS 4 Alto Vicentino

GAIT TRAINER GT2 COD

Il paziente neurologico ICTUS

Il ruolo della fisioterapia nel morbo di Ollier e nell esostosi multipla ereditaria

Giornata Europea della Logopedia,6 Marzo 2012 Libera le parole I DISTURBI DELLA FLUENZA: IL RUOLO DEL LOGOPEDISTA.

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: OHSAS AV2/07/11 ARTEMIDE.

Bocca e Cuore ooklets

La Malattia di Alzheimer: approccio neuropsicologico

Corso di Laurea in Fisioterapia

Ulteriori criteri di qualità e prestazione per la riabilitazione geriatrica in regime stazionario. Criterio. 1. Requisiti di base

P ercorsi ECM per la formazione delle figure professionali dell équipe per gli Interventi assistiti con gli animali

CERVICALGIA ESERCIZI DI FISIOTERAPIA

Funzionigramma Comunità Panta Rei

IL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA

Liceo Classico Anco Marzio Roma Programmazione di Scienze Motorie per Obiettivi Minimi A.S. 2014/2015

Centro pet therapy -Stanza di psicomotricità

Dalla Diagnosi Funzionale al PEI. Valutazione delle abilità attraverso l osservazione del comportamento e i test

Le competenze dell infermiere in tutte le fasi del PDTA per pazienti con tumore della prostata I bisogni del paziente nelle varie fasi del percorso

DI COSA SI OCCUPA IL LOGOPEDISTA?

Federazione Associazioni Italiane Paratetraplegici Associazione di Promozione Sociale

Bachelor of Science in Fisioterapia

Appendice III. Competenza e definizione della competenza

Il nursing riabilitativo nell ictus. Angela Venturino Firenze 2007 Riabilitazione geriatrica:realtà e prospettive

I percorsi assistenziali nel post-acuto: la riabilitazione

DAL CASE MANAGER AL CARE MANAGER. Infermiera care manager in medicina interna Derossi Valentina

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI DI MADRELINGUA NON ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2014/2015

1.1. Struttura del sistema nervoso stimoli nel sistema nervoso 12

Operatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega?

Servizi per gli anziani

ABBIGLIAMENTO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA un opportunità di sviluppo per il distretto. Loredana Ligabue Direttore ANZIANI E NON SOLO soc.

CONSIGLI PRATICI PER I FAMILIARI DEL PAZIENTE AFASICO

CURRICULUM PROFESSIONALE

I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO NELL ETA EVOLUTIVA FORMAZIONE E INTERVENTI POSSIBILI

SINTESI DELLA RELAZIONE AL SIR 2007

FISIOEQUIPE Riabilitazione e Prevenzione - Studio Fisioterapico di Marco De Angelis, Alessio Paganelli, Stefano D Eustacchio

LABORATORIO PERMANENTE di NARRAZIONE AUTOBIOGRAFICA NEFROLOGIA E DIALISI PERITONEALE OSPEDALE SAN PAOLO SAVONA ASL2

Ottimizzazione Neuro Psico Fisica e CRM Terapia. L equilibrio armonico tra mente e corpo

Guida alla terapia con Gloreha

Persone ricoverate presso la degenza riabilitativa di Castellamonte

Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici.

Operatore socio sanitario

Il Metodo ABC. l'uso della parola con gli anziani fragili nella vita quotidiana. dott.sa Arianna Cocco

I MERCOLEDÌ DEL CITTADINO: CONOSCERE PER PREVENIRE. Le lombalgie non chirurgiche

Patologia Degenerativa della Spalla

Maria Anna Conte Hospice Il gabbiano San Vito al Tagliamento Rete cure palliative provincia di Pordenone

FORMAZIONE DEI FORMATORI: l esperienza di Anni Azzurri

DIABETE E AUTOCONTROLLO

Docente di Terapia manuale e rieducazione funzionale

Progetto gestito in collaborazione con il Centro Polifunzionale Don Calabria

Condizioni generali e specifiche di erogazione delle prestazioni di medicina fisica e riabilitativa

IL RUOLO DELLA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE AUSL DI RAVENNA NEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Facilitare il sollevamento e i trasferimenti. Ft Coord P. Borrega

Carta dei Servizi rev. 15 giugno Servizi di fisioterapia

Francesco Vinci Logopedista

LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE IN AMBITO SANITARIO

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

ANCHE IL LINFEDEMA SECONDARI O E MALATTIA DISABILITAN TE: UN INDICE DA PROPORRE ALL INPS

20-21 MAGGIO Psicomotricista

Le verifiche di qualità. Antonino Salvia

Processi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo

CORSO DI STUDIO IN FISIOTERAPIA

ATTIVITA' DI COMPLEMENTO ALLA DIDATTICA CORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA - SEDE FORMATIVA DI NOVARA ANNO ACCADEMICO 2015/16 PERSONALE DIRIGENTE

Sclerosi Multipla e vescica

Studio Medico Dentistico. L informazione è un tuo diritto, la trasparenza un nostro dovere.

Il team riabilitativo. 1

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BRAMBILLA, CASTIELLO, SANTELLI. Norme sulla riabilitazione attraverso l utilizzo del cavallo (ippoterapia)

SPONDILITE ANCHILOSANTE E FISIOTERAPIA : QUALI EVIDENZE SCIENTIFICHE?

Approccio assistenziale integrato nell abilitazione/riabilitazione visiva nell ipovisione dell età evolutiva

REGOLAMENTO SANITARIO PER L EROGAZIONE IN REGIME AMBULATORIALE DI PRESTAZIONI DI RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE A FAVORE DI PAZIENTI ESTERNI

PROCEDURA GESTIONE CENTRI RESIDENZIALI PER ANZIANI

Quale ausilio per la la buona pratica della movimentazione dei pazienti. A.Palmisano Torino, ottobre 2010

Servizi per persone con disabilità

UNITA OPERATIVA DI RIABILITAZIONE GENERALE IN REGIME DIURNO CONTINUO PER ETA EVOLUTIVA

MACROAREA CENTRO SERVIZI ANZIANI CASA SERENA- VILLA SAN GIACOMO

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Corso Allenatori III livello. La Preparazione Mentale nel Tiro a Segno

NOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA

Ri-abilitare a Di-stanza. Anna Maria Antonucci A.I.R.I.P.A. Puglia

SALUTE EQUILIBRIO - BENESSERE FISICO PSICHICO SOCIALE

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

Il Corso di Laurea in Infermieristica

IL PAZIENTE AD ALTA COMPLESSITA SANITARIA L ASPETTO ASSISTENZIALE SUL TERRITORIO A DOMICILIO E IN RESIDENZA

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti

AUSILI AUSILI PER PER LA LA POSTURA POSTURA SISTEMI PER CONSENTIRE IL MANTENIMENTO DI UNA COSA SONO? POSIZIONE POSIZIONE: SISTEMI:

Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una

Transcript:

LA RIABILITAZIONE DELLA MALATTIA DI PARKINSON Emanuela Bartolomucci terapista occupazionale Angela Parlapiano logopedista Isabella Valenza fisioterapista Alberto Busetto fisioterapista

RIABILITAZIONE Processo di soluzione dei problemi e di educazione del paziente rivolto al superamento dello stato di disabilita attraverso il potenziamento delle capacita residue. da Linee guida del Ministero della Sanità per le Attività di Riabilitazione

OBIETTIVI DEL TRATTAMENTO Prevenire o ridurre i danni secondari alla ridotta motilità Vicariare le funzioni compromesse, identificando modalità e strategie alternative

ASPETTI DELLA RIABILITAZIONE Terapista Occupazionale Fisioterapista Logopedista

La terapia occupazionale : l arte e la scienza del fare È un processo riabilitativo che, adoperando come mezzo privilegiato il fare e le molteplici attività della vita quotidiana, attraverso un intervento individuale o di gruppo, coinvolge la globalità della persona con lo scopo di aiutarne l adattamento fisico, psicologico o sociale, per migliorarne globalmente la qualità di vita pur nella disabilità.

L obiettivo è fornire al paziente tutti gli strumenti utili per essere autonomo non solo nelle attività quotidiane più semplici ma anche nella gestione delle relazioni interpersonali nell ottica di un recupero che investa tutte le componenti del sistema complesso che è l uomo

Principale obiettivo del T.O. è ottenere dal cliente la massima partecipazione per il raggiungimento della maggior autonomia possibile per migliorare la qualità di vita dell individuo attraverso il ripristino,il miglioramento, o la compensazione di funzioni o capacità limitate. L abilità è il gesto denso di relazione con l ambiente umano e non umano, sia esso eseguito con ausilio o senza, con l aiuto di un altra persona oppure da soli

TERAPIA OCCUPAZIONALE l arte e la scienza del fare Strumenti: Attività manuali Attività creative, espressive Attività della vita quotidiana Relazione interpersonale Nel setting di Terapia Occupazionale la funzione motoria recuperata viene trasformata in abilità significativa

Il terapista occupazionale opera Nei centri di riabilitazione Nelle cliniche Negli ospedali Nelle R.S.A Nelle comunità terapeutiche Ortopedia Reumatologia Psichiatria Pediatria Geriatria Neurologia In neurologia viene prescritta per: Ictus Tumori Sclerosi Traumi cranici Tetra e paraplegie Lesioni nervose periferiche Morbo di parkinson

n e l Cosa accade nel morbo di Parkinson? È compromessa la capacità di svolgere azioni sequenziali ripetitive con conseguente difficoltà nelle attività di manualità fine (es. abbottonare, usare il coltello, scartare una caramella,scrivere etc.) La bradicinesia rende difficoltosi i passaggi da una posizione all altra altra (es. girarsi nel letto, scendere dal letto,salire/scendere dalla macchina, etc.) L instabilità posturale impedisce lo svolgimento delle attività della vita quotidiana (es. vestirsi/svestirsi,lavarsi,etc.)

PERCORSO TERAPEUTICO: Valutazione (intervista e osservazione) Definizione obiettivi specifici Trattamento Verifica dell efficacia efficacia

Logopedia e Malattia di Parkinson: perché? La difficoltà o la mancanza di comunicazione porta alla chiusura, all isolamento, alla depressione, alla perdita di contatto con la realtà

Logopedia: Riabilitazione dei problemi di parola nel Parkinson Nel parkinson le alterazioni della voce sono dovute ad un cattivo coordinamento dei muscoli che controllano: la respirazione la fonazione l articolazione la prosodia conseguenze: INDEBOLIMENTO DEL VOLUME DELLA VOCE AFFIEVOLIMENTO DELLA VOCE VOCE MONOTONA INVOLONTARIA ESITAZIONE PRIMA DI PARLARE MODO VELOCE DI PARLARE ARTICOLAZIONE INDISTINTA RIPETIZIONI INCONTROLLATE

1. TRATTAMENTO 1.ESERCIZI PER MIGLIORARE IL VOLUME DELLA VOCE OBIETTIVO:aumentare la frequenza delle inspirazioni e limitare il numero delle parole emesse per ogni espirazione 2. ESERCIZI PER MIGLIORARE LA CHIAREZZA DELL ARTICOLAZIONE OBIETTIVO: : rafforzare e aumentare l ampiezza l dei movimenti della lingua, delle labbra e delle mascelle 3. ESERCIZI PER MIGLIORARE IL CONTROLLO DELLA VELOCITA DEL LINGUAGGIO: OBIETTIVO: : pronunciare parola per parola scandendo ogni sillaba.

CONCLUSIONE E necessario esercitarsi tutti i giorni regolarmente sia da soli che con l aiuto l E utile esercitarsi davanti allo specchio E importante fare attenzione alla postura

Fisiochinesiterapia Percorso terapeutico che permette di conservare una buona funzionalità della struttura motoria, dei muscoli e delle articolazioni per contrastare i disturbi del movimento tipici della malattia di Parkinson

Obiettivi Mantenere l escursione articolare e prevenire eventuali contratture muscolari e posture scorrette; Rendere più veloci i movimenti migliorando la coordinazione e l equilibrio; Aumentare la consapevolezza propriocettiva; Controllare la deambulazione lavorando sull allungamento del passo, sul movimento pendolare di accompagnamento delle braccia, sull avvio della marcia e i cambi di direzione.

Strumenti terapeutici Chinesi passiva e attiva Esercizi di allungamento muscolare Esercizi di coordinazione Esercizi di equilibrio Esercizi di deambulazione Esercizi per i passaggi posturali (es. alzarsi dalla sedia, coricarsi, etc )

Cosa è necessario per un programma riabilitativo mirato? 1. Accurata valutazione del paziente che tenga conto dello stadio della malattia 2. Focalizzare l attenzione sulle abilità maggiormente deficitarie ma suscettibili di miglioramento 3. Monitorare ed adeguare il programma d intervento al progredire della patologia