UNITA DI APPRENDIMENTO n 2a SOTTO A CHI.CONTA!!! di GIUSTI ROBERTA Anno scolastico 2009-2010 (bambini di 3 anni) Da febbraio 2010 ad aprile 2010



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UNITA DI APPRENDIMENTO n 2a SOTTO A CHI.CONTA!!! di GIUSTI ROBERTA Anno scolastico 2009-2010 (bambini di 3 anni) Da febbraio 2010 ad aprile 2010 1.LA TIPOLOGIA DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO I bambini conoscono i simboli numerici che utilizzano nel telecomando, al telefono, con tante delle loro esperienze della vita quotidiana, ma non ne conoscono la loro connotazione quantitativa (funzione cardinale), cioè la corrispondenza fra ciascun simbolo e la quantità che rappresenta. L acquisizione di questa corrispondenza è la base della loro formazione matematica, poiché su di essa si costituisce la loro capacità di contare e di fare calcoli nei percorsi di apprendimento che intraprenderanno nei successivi ordini di scuola. Attraverso attività che mirino a coinvolgere i bambini in processi di organizzazione, di successione e quantificazione ( numerazione) imparerà a riconoscere le proprietà degli oggetti a creare relazioni tra gli stessi e a individuarne il rapporto quantità- numero. Il righello dei numeri sul quale verranno scritti i numeri da 1 a 5 servirà da mediatore didattico per rendere il più concreto possibile, attraverso il gioco, operazioni come quantificazione e comparazione (equipotenza non equipotenza ),conoscere il concetto di numero fino ad arrivare a cimentarsi così nelle prime operazioni di calcolo.associando un simbolo alla quantità numerica (di + ; = ; di - ) riusciranno a tradurre il pensiero logico- matematico nella realtà da loro vissuta ogni giorno, facendoli sentire sicuri del fatto che sia per loro una nuova conoscenza acquisita. Il bambino sarà in grado di pensare alle proprie azioni iniziando a percepire il numero come strumento di relazione tra sé e il mondo che lo circonda. 2. IL PROBLEMA AFFRONTATO DALL UNITA DI APPRENDIMENTO Il pensiero prelogico, o intuitivo, procede in una sola direzione, ossia si focalizza su un elemento soltanto. Intorno ai tre anni il bambino esprime le prime intuizioni numeriche nel confrontare le quantità e le grandezze direttamente estrapolato da quanto ogni giorno vivono. Intuizioni primitive costruite al tempo giusto, cioè tra i 3-4 anni, renderanno possibile fondare in essi le prime competenze di tipo logico matematico. Il bambino, in questa fase della crescita, deve essere aiutato a dare ordine alla loro conoscenza, ma questo è possibile se essi posseggono, in modo conscio, delle trame mentali che consentano, appunto, di ordinare le molteplici cose, i molteplici fenomeni che appartengono alla loro realtà di vita. Giocando con i simboli matematici delle quantità o avendo il primo approccio con semplici operazioni e calcoli matematici basilari il bambino, diventa così capace di scoprire mezzi nuovi per risolvere le situazioni, attraverso sperimentazioni attive che portano ad un organizzazione del pensiero che inizia ad essere più ordinata e specifica alla risoluzione immediata e autonoma ad un possibile problema. L infanzia a scuola editrice Padus Cremona Pagina 1 di 6

L'unità prende in considerazione una tappa fondamentale della crescita del bambino: la conoscenza del sistema simbolico numerico. L'operazione del contare richiede la costruzione di corrispondenze biunivoche (tra parole, simboli grafici e oggetti) e la distinzione degli oggetti in due gruppi: ciò che è contato e ciò che è da contare. Questi requisiti per esser consolidati e quindi diventare esperienza, conoscenza,confronto hanno bisogno di una serie di attività, giochi, conversazioni in cui rafforzare ciò che lui già possiede permettendo ciò che viene detto il fare e l agire del bambino e il sistema simbolico numerico: Ordina gli oggetti secondo una determinata relazione, stabilendo un minimo di successione logica: di più di meno Conta in ordine crescente da 1 a 5. Coglie la differenza tra simbolo numerico e disegno: riconoscendo un numero espresso come seno grafico in riferimento ad un immagine che ne rappresenta la quantità stessa 3. MODALITA OPERATIVE ore CHE COSA FA IL DOCENTE 1.30 Attività: Una dolce sorpresa (mediatore attivo iconico) Winnie Pooh manda a tutta la sezione un barattolo di miele con dentro dei numeri (da 1 a 10) e delle apine ( 10 ) e una lettera dentro la quale verrà scritto una piccola introduzione di saluto verso i bambini e poi una serie di domande stimolo, come mai queste api.quante sono secondo voi tante, poche., e questi cosa sono chi di voi lo sa?. a cosa possono servire? secondo voi sono più o meno delle apine?, cosa li differenzia dalle api??? ecc. Si arriverà cosi a dividere in un insieme i numeri dalle api componendo un cartellone con due insiemi rappresentante i due oggetti trovati nel barattolo di miele A ogni elemento dell insieme si farà corrispondere un quadratino per vedere quale sia l insieme con più oppure con meno elementi oppure se hanno lo stesso numero di elementi Alla fine verrà detto loro di colorare ognuno una piccola ape che gli servirà poi per svolgere l attività successiva. 2 GIOCO: Tanti Quanti ogni apina nel suo alveare!!!!! ( mediatore analogico iconico) Riprendiamo il cartellone fatto nell attività precedente e ragioniamo sulle quantità degli elementi Con le nostre apine colorate divertiamoci a formare dei gruppi in alcuni cerchi posti per terra in classe giocando su concetti come tanti o pochi La maestra farà winnie e darà i comandi: tante api nel cerchio rosso! ; nessuna nel cerchio blu! ; poche api nel cerchio verde! Al termine del gioco la maestra insieme ai bambini costruirà un cartellone raffigurante i nomi dei bambini, a fianco cui metteranno la loro apina colorata in precedenza e sotto ogni lettera una gocciolina di miele.proviamo a contare quante lettere ha il nostro nome!!!! E presentiamoci così agli amici di Winnie. 1.30 PREPARIAMO UNA TORTA!!!! (mediatore attivo iconico) I bambini insieme alla maestra prepareranno il salame di cioccolato per fare festa tutti insieme nel bosco dei 100 acri seguendo alla lettera la ricetta che gli verrà recapitata da Winnie insieme a tutti gli attrezzi da cucina e gli ingredienti che serviranno. 2 ore Attività : Un righello speciale!!!! (mediatore attivo simbolico) Pagina 2 di 6

Winnie farà recapitare in classe uno scatolone- regalo con dentro del materiale e le istruzioni per costruire un grosso righello tutti insieme..un righello speciale IL MINI - RIGHELLO dei NUMERI che andrà per loro dall 1 al 5 ( Ogni maestra è libera di mettere il materiale didattico che preferisce per realizzare il righellone ) Una volta costruito si metterà per terra e scalzi i bambini percorreranno il righello avanti e indietro a seconda di alcuni comandi dati dalla maestra, verbalizzando i movimenti fatti e il numero su cui si fermano.( ES. Fai due passi, tre salti da ranocchia.ecc.) Verbalizzeranno le loro azioni in modo da essere stimolati a ragionare su quanto stanno facendo: su quale numero ti trovi? hai fatto tanti salti o pochi? Al termine ogni bambino colorerà e realizzerà il proprio righello dei numeri. ( da 1 a 5) 1.30 Attività 1: Winnie e i regoli nel bosco dei 100 acri! (mediatore attivo iconico) In classe arriverà un regalo.una confezione di regoli. Nel pacco ci sarà un biglietto con sopra scritto che questi mattoncini colorati nascondono un segreto. Possono trasformare i numeri in misure. I bambini saranno invitati, PRENDENDO SOLO I REGOLI Più PICCOLO( BASSO), MEDIO E Più GRANDE( ALTO)a metterli in ordine crescente e contando assoceranno ad ogni regolo il numero ( segno grafico ES: 1) corrispondente dei quadretti in base alla posizione che occupano. Al termine si coloreranno i quadratini dello stesso colore del regolo a cui corrispondono e verrà fatto un cartellone di sintesi con tre colonne dove nella prima verrà riportato il numero scritto in lettere, nella seconda il numero sarà scritto come segno grafico ( 1 ) e nella terza verrà espresso tramite misura/quantità = regolo 2 Attività: Mani come strumento di misura: quanto siamo alti??? (mediatore simbolico attivo) La maestra invita i bambini a prendere le costruzioni e usarle come fossero regoli: unità di misura con cui ad esempio posso misurare la mia altezza e quella dei miei compagni Rispondono a domande stimolo come: Quanti mattoncini di costruzioni servono per fare una torre alta come successivamente registreranno quanto fatto su un cartellone: disegneranno la loro faccia e coloreranno il numero di mattoncini che sono serviti per fare una torre alta come uno di loro.sarà divertente stabilire il più alto e il più basso. 2 Gioco motorio: Numeri che camminano!!!! (mediatore analogico e iconico) Preparare dei cartellini con dei numeri sopra (consegnando ai piccoli i numeri compresi da 1 a 5) quanti sono i bambini di 3 anni in classe. Ogni bambino colorerà il proprio numero, che poi gli verrà messo sulla pancia come pettorina e si chiamerà : 1 2 3. Iniziano a passeggiare per la palestra o sezione che sia salutandosi tra di loro e chiamandosi per numero che verranno rappresentato sulla pettorina del compagno Successivamente la maestra darà loro dei comandi: a coppie tutti i numeri. ; Fanno una fila i numeri1 e 2 Al termine ogni bambino metterà l esperienza fatta su foglio a3 cercando di rappresentare sè stesso e tra due numeri colorare solo quello che corrisponde a quello della sua pettorina usata durante il gioco. 2 GIOCO: PANNI SPORCHI A CASA DI TIGRO ( Mediatore analogico iconico) Winnie vuole andare a trovare Tigro il suo amico per evitare che si perda nel bosco ha segnato la strada mettendo dei numeri sugli alberi. ( 4-5 anni) Arrivati a casa di Tigro scoprono che è sommerso di fazzoletti sporchi.bisogna aiutarlo a lavarli e Pagina 3 di 6

stenderli per farli asciugare La maestra prepara un filo da appendere in palestra finito il gioco fatto dai mezzani e dai grandi In una bacinella fa trovare dei pezzetti di stoffa con sopra i numeri da 1 a 5 scritti in cifre e altri con dei disegni raffiguranti le quantità dei numeri,e delle mollette da bucato Sulla musica, cantata dai bambini, della bella lavanderia, dopo un attimo di conversazione per capire come mai tutti quei fazzoletti in giro, il filo e le mollette la maestra farà stendere ai bambini sul filo i fazzoletti in ordine crescente e vicino ogni fazzoletto con il numero scritto in cifre il corrispondente espresso attraverso immagini Per complicare le cose si potrebbe mettere solo ad esempio i fazzoletti con l uno e il tre lasciando in mezzo uno spazio e chiedere a un bambino di mettere il numero che manca al posto giusto. Oppure dal momento che nel bosco molte volte tira un forte vento.mischiarli e chiedere a un bambini di rimetterli nel giusto ordine. ogni bambino al termine colorerà su un pezzo di stoffa un numero da 1 a 5 e delle immagini rappresentanti 1,2 o 5 elementi e si stenderanno in classe in ordine crescente di modo che i bambini possano ripetere il gioco in maniera autonoma anche in altri momenti 1,30 CANZONE: CONTA FINO A DIECI!!!! (mediatore attivo) (vedi cassetta Gianna numeri canterini ) Ascoltiamo e memorizziamo la canzone per interiorizzare quanto già conosciamo sulla scala dei numeri da 1 a 10 Ogni bambino disegnerà un numero che più gli piace e accanto l animale a cui viene accostato nella canzone 2 ATTIVITÀ: WINNIE HA FATTO UN GRAN PASTICCIO!!! (mediatore attivo - simbolico) La maestra farà trovare in classe uno scatolone con dentro le sagome in bianco e nero di due amici a scelta di winnie divise in più parti con dentro i numeri scritti da 1 a 5. Insieme ci saranno dei cartellini colorati a cui corrisponderà un numero I bambini con l aiuto della maestra dovranno arrivare a capire che ogni colore corrisponde a d un numero specifico e coloreranno le sagome in base alla legenda e al rapporto colore - numeroriprodurranno quanto fatto su una scheda che riporterà le stesse immagini e gli stessi codici colore- numero che servirà da verifica dell attività svolta insieme 2 ore ATTIVITÀ: MAGICHE MANI. ( mediatore attivo simbolico) ( I bambini di tre anni useranno e lavoreranno usando una mano sola quindi da 1 a 5) La maestra riprende la canzone dei numeri facendo arrivare in classe un paio di guanti speciali guanti che serviranno per far arrivare ogni bambino ad associare ad ogni numero il gesto con la mano che andrà ad indicare la quantità del numero enunciato nel corso della canzone Le dita diventeranno così uno strumento che renderà concreto quanto fatto fino ad ora Successivamente la maestra mostrerà loro delle immagini raffiguranti i vari numeri con l uso delle dita e i bambini dovranno provare a dire quale numero sia rappresentato nell immagine I bambini faranno l impronta della loro mano. A ogni dito daranno un colore, taglieranno e incolleranno la mano sul foglio e cercheranno dai giornali tante immagini in base al colore che sceglieranno: es. mi piace il giallo, il giallo equivale al numero 5, quindi devo cercare 5 oggetti. 2 Gioco motorio: Quanti passi devo fare??? (mediatore analogico iconico - simbolico) La maestra prepara delle sagome( tre o quattro) riguardanti il bosco dei 100 Acri Una volta arrivati in palestra insieme ai bambini assocerà alle sagome un determinato tipo di passo - andatura ( es. TIGRO = SALTELLI A PIEDI UNITI) Pagina 4 di 6

Successivamente la maestra darà loro dei comandi del genere: fate 3 passi da Tigro.e lo stesso con gli altri personaggi di cui sono state fatte le sagome Vincerà che arriverà per primo a toccare il muro della palestra Al termine verrà fatto un cartellone riassuntivo dell attività dove ogni bambino si incollerà al fondo del cartellone e dovrà arrivare a uno dei tre personaggi a scelta nell andatura eseguita nel gioco fatto in palestra. Il numero dei passi ( da un minimo di 1 a un massimo di 3 ) li deciderà lui. 4. REQUISITI-CERTIFICAZIONE IN USCITA Con la frequenza alle attività proposte nell unità di apprendimento il bambinosi NO IN ha acquisito le seguenti abilità: PARTE COGNITIVI: Accosta la quantità, espressa graficamente, al numero scritto in cifre (almeno dall 1 al 5) Conta da 1 a 5, aiutandosi con le dita della mano METACOGNITIVI Usa termini appropriati per tradurre verbalmente un simbolo matematico che descrive una quantità: +(più grande), - ( più piccolo) È in grado di contare da 1 a 5seguendone l ordine logico crescente Associa un immagine, rappresentante un certo numero di elementi al numero corrispondente, motivando la scelta fatta. COMPORTAMENTO Mostra interesse verso quanto gli viene proposto per il tempo necessario della spiegazione Accetta di lavorare insieme ad uno o più compagni COMUNICAZIONE Chiede aiuto alla maestra se non riesce a svolgere un attività 5. SPENDIBILITA - IMPLEMENTAZIONE Il bambino, nell età della scuola dell infanzia, sviluppa le basi della simbolizzazione, fino alla capacità di avvalersi di sistemi di rappresentazione che interessano diversi tipi di codici. I sistemi simbolici raccolgono e ordinano complessi di significati culturalmente determinati, permettono loro di costruire rappresentazioni in grado di restituire aspetti significativi della realtà in cui vivono mediando il rapporto con il mondo. Attraverso questo cammino il bambino potenzierà la formazione del suo pensiero intuitivo a tal punto da avere la mente più aperta e creativa ridimensionando l imitazione, perché la partecipazione fisica all attività lo porta ad essere protagonista e non spettatore e un domani, quindi; sarà in grado di rielaborare concetti e trovare soluzioni immediate che gli permetteranno di acquisire una più completa autonomia. Giocando con i simboli matematici delle quantità o avendo il primo approccio con semplici conte il bambino, nel secondo anno di scuola, avrà maggiori strumenti e supporti per raggiungere sempre più alti livelli di sviluppo mentale. Il saper essere attivo e creativo gratifica e fortifica l ego infantile, maturando nel bambino un senso maggiore di cooperazione e accettazione dell altro. 6. APPORTO AL PROFILO DELLO STUDENTE Considerando i compiti dell età evolutiva che costituiscono le mete di una determinata fase evolutiva, considerando il percorso formativo attraverso l unità di apprendimento Pagina 5 di 6

1a. Rafforzamento dell' identità personale del bambino e della bambina sotto il profilo corporeo, intellettuale e psicodinamico. Esprime nel gioco e nelle attività quotidiane la maturazione delle sue abilità: si muove con disinvoltura, dimostra autonomia nelle piccole azioni, esegue piccoli incarichi 2. Orientamento come sviluppo di motivazione ed autostima nel processo di crescita del/la bambino/a lungo tutto l arco della vita Manifesta alcune caratteristiche della personalità mostrando attitudini: esprime le proprie preferenze, la propria creatività, i propri interessi Manifesta la voglia di conoscere e scoprire: pone domande, si interessa alle novità 3. Convivenza civile: coesistere, condividere, essere corresponsabili Collabora con i coetanei 4. Strumenti culturali per leggere e governare l esperienza La conoscenza del mondo Coglie semplici corrispondenze:abbina due oggetti seguendo una certa logicità Comprende il concetto temporale di prima e dopo Il sé e l altro Inizia a rispettare le regole del gioco interagendo con i compagni 7. VERIFICA DI FATTIBILITA In fase di programmazione il docente controlla che, quanto è indicato nelle voci precedenti sia effettivamente presente, in modo particolare le risorse fisiche ed economiche, oltre che la strumentazione e siano disponibili nei tempi e modalità prescelte. 8. LA RIPROGETTAZIONE DELL UNITA DI APPRENDIMENTO La riprogettazione è elemento di: auto-valutazione dell attività didattica, quale attività professionale dei docenti miglioramento continuo delle azioni didattiche un ipotesi di lavoro in continua evoluzione Pagina 6 di 6