Il consolidamento dell IT dalla teoria alla pratica



Documenti analoghi
SACE BT realizza su tecnologia Microsoft la piattaforma di gestione delle polizze

May Informatica S.r.l.

L obiettivo che si pone è di operare nei molteplici campi dell informatica aziendale, ponendosi come partner di riferimento per l utenza aziendale.

Le fattispecie di riuso

Teatro Open Arena. Benvenuti!

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

IL CASO DELL AZIENDA.

Export Development Export Development

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT

Partnership efficace, successo garantito. SELECT Partner Program COMMITTED TO SUCCESS

Grazie a Ipanema, Coopservice assicura le prestazioni delle applicazioni SAP & HR, aumentando la produttivita del 12%

leaders in engineering excellence

Innovatori per tradizione

M U L T I F A M I L Y O F F I C E

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili

FORMAZIONE E PUBBLICA SEGI REAL ESTATE SEGI REAL ESTATE

Associazione Italiana Corporate & Investment Banking. Presentazione Ricerca. Il risk management nelle imprese italiane

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

IL PARTNER IDEALE. Consulenza IT & Soluzioni HR

Innovation Technology

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

Quel che ogni azienda deve sapere sul finanziamento*

XMART per gestire il retail non food

SOLUZIONE Web.Orders online

SAP per centralizzare tutte le informazioni aziendali

GE Capital. Fleet Services. L innovazione che trasforma la gestione della vostra flotta

Progetto Virtualizzazione

ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015

L'esternalizzazione della gestione dei rifiuti: come ottimizzare il processo

OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI

SVILUPPO SOFTWARE. dai una nuova energia ai tuoi piani di sviluppo software SVILUPPO SOFTWARE

Dal software al CloudWare

LA MIGRAZIONE IN SEMPLICI STEP. Il moving di una macchina Linux sul Cloud Server Seeweb

AFFIDATI ALL ESPERIENZA PER AFFRONTARE LE NECESSITÀ DI OGGI E LE SFIDE DI DOMANI

EasyMACHINERY ERPGestionaleCRM. partner

AMMINISTRARE I PROCESSI

LEADERSHIP,KNOWLEDGE,SOLUTIONS, WORLDWIDE SEGI REAL ESTATE

Bringing it all together. BT Mobile. Nasce la convergenza per le aziende. Bringing it all together.

SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO.

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi

Progetto Atipico. Partners

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

Quintiq stabilisce un nuovo standard per la pianificazione delle risorse nel settore ferroviario

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Cloud Computing Stato dell arte, Opportunità e rischi

L ARMONIZZAZIONE DEI PROCESSI CON IL CLIENTE AL CENTRO

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico.

Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit

Sistemi informativi secondo prospettive combinate

Direzione Centrale Sistemi Informativi

Cloud Service Broker

CASO DI SUCCESSO X DATANET INSIEME A VENETO BANCA PER LA GESTIONE DELL ASSEMBLEA SOCI

Presentazione aziendale. soluzioni, servizi, consulenza

METODO_ SOLUZIONI_ DIALOGO_ MANAGEMENT_ COMPETENZE_ ASSISTENZA_ SERVIZI_ MISSION_ TECNOLOGIE_

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

1- Corso di IT Strategy

DEPLIANT INFORMATIVO DI PRESENTAZIONE AZIENDALE

Azienda: cooperativa di consumatori nata nel 1989 e presente nelle Province di Modena e di Ferrara e nella Regione Puglia e Basilicata.

Il Cloud, l IT che libera il business. Il tuo sistema informativo a portata di mano e costi sotto controllo. Sempre.

WorkFLow (Gestione del flusso pratiche)

La contabilità economico-patrimoniale ed analitica nei Consorzi di Bonifica. Relatore: Gaetano Marini

divisione INFORMATICA

Competenza Sicurezza di investimento Presenza presso il cliente. Realizzare visioni. Entusiasmare il cliente.

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ

Comprendere il Cloud Computing. Maggio, 2013

Costruiamo reti vendita, di successo!

MC2 SERVIZI INFORMATICI S.r.l. LA DIGITALIZZAZIONE DEI DOCUMENTI CARTACEI

EasyCloud400. Il tuo AS/400. Come vuoi, quanto vuoi. Telecomunicazioni per l Emilia Romagna. Società del Gruppo Hera

Il modello di ottimizzazione SAM

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare

REALIZZARE UN MODELLO DI IMPRESA

Attività federale di marketing

Milano, 21 marzo Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP

Press Review. Clear Channel presenta anche nella capitale l innovativo asset pubblicitario degli Aeroporti di Roma. Freedom.

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o

IL CSI PIEMONTE PER LA CONTINUITÀ DEI VOSTRI SERVIZI

La carta dei servizi al cliente

Il Cloud Computing Privato per il settore bancario e assicurativo

Piano di Sviluppo Competenze

NUOVO SISTEMA VALUTAZIONE AERO CLUB D ITALIA

Audit & Sicurezza Informatica. Linee di servizio

Trasparenza e Tracciabilità

Allegato 2 Modello offerta tecnica

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE

L ergonomia dei sistemi informativi

Eletec S.n.c Via G. Agnelli, 12/ Rezzato (BS)

Il nostro concetto di business

La Guida per l Organizzazione degli Studi professionali

Project Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi

La telefonia IP come strumento abilitante alla internazionalizzazione. Angelo Grampa

itime Chiaramente inclusa la stampa del cartellino presenze come previsto dalle normative

UN APP FLESSIBILE E INTUITIVA PER GESTIRE I TUOI AFFARI IN TUTTA COMODITÀ

Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE

I CONTRATTI DI RENDIMENTO ENERGETICO:

Transcript:

Il consolidamento dell IT dalla teoria alla pratica Le Cartiere Fedrigoni hanno realizzato con Fujitsu Siemens Computers un progetto di consolidamento e migrazione su SAP per l infrastruttura IT del CED e delle sedi produttive. Chi avesse ancora dubbi sulla validità di un consolidamento, ovviamente condotto con precise modalità di analisi e di realizzazione, trova una risposta ai suoi dubbi nella implementazione fatta presso le Cartiere Fedrigoni, un gruppo nazionale con una forte presenza all estero, che ha recentemete acquisito anche un altra delle società leader nel settore, le Cartiere Miliani Fabriano. Peraltro, la realizzazione non è solo un esempio dei benefici che può apportare dal punto di vista della organizzazione e della gestione un processo di consolidamento in ambiente SAP, ma anche di come il massimo dei benefici si possa ottenere procedendo contemporaneamente su tutti i piani inerenti un infrastruttura IT, quello delle piattaforme di elaborazione, dello storage e della rete. Se si aggiunge che il progetto, dall identificazione dell esigenza al completamento con l entrata in esercizio, è stato effettuato in poco più di un anno, si evidenzia come, con le nuove tecnologie e con un approccio pragmatico, sia possibile ridurre i tempi realizzativi e, di conseguenza, i costi di progetto. L Ing. Carlo Oleotto (a sinistra), Anna Favaron responsabile Professional Services di Fujitsu Siemens Computers e Maurizio Granata Professional Services consultant di Fujitsu Siemens Computers. La genesi del progetto Due gli elementi che hanno spinto Cartiere Fedrigoni al processo di consolidamento dell architettura IT: da una parte l invecchiamento progressivo del parco installato, con una vita media di 3-5 anni dell hardware, e dall altra l espansione nazionale e internazionale, con l acquisizione anche delle Cartiere Miliani Fabriano, che ha fatto di Fedrigoni una realtà tra le principali del settore. L esigenza di integrare le procedure, le infrastrutture IT e la gestione in un insieme omogeneo di hardware e di software si è poi abbinata ad un processo di migrazione dei sistemi operativi da Novell a Microsoft e ad una adozione sull intera scala aziendale dell ambiente SAP, sia per gli aspetti più strettamente connessi alla produzione che all amministrazione.

Case history page2 / 6 L Ing. Carlo Oleotto, direttore dell intera infrastruttura ICT, ci ha illustrato i motivi di base, i settori coinvolti nel progetto ed i benefici ottenuti. Q: A questo punto la sua società rappresenta un esempio concreto della praticabilità e dell efficacia reale di un processo di consolidamento che interessi in modo omogeneo e coordinato l IT e i processi aziendali. Su quale realtà si è basato il progetto? C.O: Va innanzitutto osservato che le attività svolte sono da un lato la prosecuzione di una storia che ci contraddistingue come azienda da parecchi anni, con una organizzazione piuttosto ramificata e distribuita sul territorio che implica una rilevante complessità della struttura rispetto ad aziende magari anche più grandi ma maggiormente concentrate. Come conseguenza abbiamo sempre avuto necessità di soluzioni IT particolarmente robuste adatte a gestire questa organizzazione distribuita, che conta la sede e un magazzino centrale nel veronese, 3 stabilimenti, 14 filiali in Italia più 7 filiali all estero. L articolazione del sistema informatico interessa quindi sia i sistemi informatici veri e propri che la rete di interconnessione. L insieme di questi fattori ha fatto sì che si siano sempre adottato soluzioni particolarmente robuste, affidabili ed allineate con un livello di tecnologia il più avanzato possibile. Q: Quando avete deciso di adottare in modo integrato nuove soluzioni di consolidamento in Storage Area Network e in definitiva di rinnovare profondamente la vostra infrastruttura IT? C.O.: L esigenza era latente da tempo, ma il fattore che ha innescato il processo di rinnovamento è stata un acquisizione importante per il nostro gruppo, quella delle Cartiere Miliani Fabriano. Ciò ci ha spinto a delineare un architettura informatica con prestazioni avanzate in grado di supportare le evoluzioni previste e di creare delle sinergie con la possibilità dl riportare all interno una gestione che nel caso delle Cartiere Fabriano era stata data all esterno, e quindi non direttamente controllabile. Il risultato è stato una forte omogeneità infrastrutturale, da quanto concerne i server e lo storage sino alle connessioni di rete e alle applicazioni. Naturalmente il fatto che le Cartiere Miliani Fabriano operino nel nostro stesso business, anche se in modo complementare per quanto riguarda i prodotti, e che usino i nostri stessi processi di produzione, terminologie e prassi nella gestione della produzione, ha semplificato il processo di integrazione e razionalizzazione. Q: Il processo di consolidamento e di integrazione con l IT di Miliani Fabriano non si è però limitato all hardware. C.O.: No, è stato a 360 gradi perché solo così abbiamo capito che era possibile ottenere il massimo dei benefici dal consolidamento, dalla razionalizzazione dello storage e dall adozione di SAP nei diversi ambiti aziendali. E stata quindi definita una strategia di migrazione dell intero sistema IT verso SAP, con l obiettivo primario di unificare le piattaforme applicative di alcune aziende del gruppo

Case history page3 / 6 Q: Che metodologia avete usato per realizzare la migrazione? C.O.: Il primo passo è stato quello di creare presso il CED della sede di Verona un unico polo dove far risiedere il sistema SAP, in modo da poter costruire una piattaforma particolarmente efficiente che garantisse il massimo delle performance agli utenti sia attuali che futuri. Infatti su questa piattaforma è stata trasferita l utenza di Cartiere Miliani Fabriano da parecchi mesi con grande soddisfazione. Peraltro, il trasferimento di SAP da Fabriano alla sede di Verona non ha presentato problemi, nemmeno di tipo trasmissivo. Inoltre, da Verona il servizio è poi erogato anche a tutte le filiali europee. Q: Che tipo di connessioni usate e che criteri avete adottato per garantire la continuità operativa? C.O.: L ottimizzazione effettuata ci ha permesso di adottare linee a 64 Kbit, quindi non particolarmente costose, tranne la connessione tra il CED di Verona e le sede di Fabriano che opera a 2 Mbit. Abbiamo poi adottato criteri di sicurezza, percorsi alternativi e tutto quanto richiesto per garantire la continuità del servizio. Q: Per quanto concerne l infrastruttura IT, quali sono stati gli assunti di base del progetto? C.O.: In sintesi, l infrastruttura doveva essere valida e robusta, affidabile ma anche in grado di dare tempi di risposta efficienti e di assicurare un throughput per l elaborazione dei dati sicuramente performante, con alti livelli di servizio stabili nel tempo. La validità delle scelte adottate è confermata dagli utenti utilizzatori, che oggi usufruiscono di tempi di risposta nettamente migliori rispetto alla situazione precedente dove, per inciso, il server era per di più locale. Ci sono query che scandiscono un volume eccezionale di dati che hanno risposte praticamente istantanee. Va osservato che questi risultati sono stati ottenuti facendo particolare attenzione, assieme al team di Fujitsu Siemens Computers, al dimensionamento dell intera infrastruttura. Non abbiamo infatti acquisito le macchine più performanti in assoluto perdendo di vista il livello di investimento necessario o il TCO, anche se ovviamente si tratta di macchine di fascia enterprise. Q: Il coinvolgimento di Fujitsu Siemens Computers si è esteso quindi alla fase progettuale e non limitato alla fornitura delle piattaforme? C.O.: Fujitsu Siemens Computers ci ha assistito non solo nella progettazione e nel dimensionamento del sistema ma anche nell installazione e nell avviamento dell impianto. Vi è stata infatti l esigenza di profonde capacità tecniche che noi non abbiamo e di cui non vogliamo dotarci, soprattutto per ciò che concerne la L architettura IT e le applicazione delle Cartiere Fedrigoni sviluppata congiuntamente a Fujitsu Siemens Computers configurazione dischi del sistema SAN. La nostra struttura, infatti, non è una struttura specialistica ma di gestione e coordinamento di risorse e di progetti. Fujitsu Siemens Computers ci ha quindi fornito tutte le competenze tecniche e sistemistiche che si sono rivelate necessarie.

Case history page4 / 6 Q: Quando vi siete avviati sulla strada della riorganizzazione del sistema informativo come siete arrivati a Fujitsu Siemens Computers? C.O.: Noi abbiamo un rapporto storico con la società, è un rapporto produttivo perché abbiamo in casa oramai una sessantina di loro macchine, di cui abbiamo verificato affidabilità e robustezza e vogliamo continuare su questa strada, ovviamente sino a che la qualità rimane sui livelli attuali. Inoltre, l omogeneità del parco è per noi un valore a cui non rinunciamo se non siamo obbligati a farlo. L idea di adeguare l infrastruttura alle nuove esigenze è nata proprio parlandone con loro. Riteniamo poi che a livello delle performance e delle piattaforme adottate con macchine di questa levatura la differenza non la faccia il prezzo ma la qualità ed il servizio che vi è alle spalle. Q: Dal punto di vista applicativo, quali sono i processi interessati? C.O.: Il progetto è partito inizialmente interessando il sistema SAP, per gli ambienti di test, di sviluppo e di produzione, con i server che sono stati collegati allo storage in SAN. Ora siamo in procinto di fare un altra grossa implementazione inserendo ulteriori server in SAN. L idea di base è di utilizzare la SAN anche per le altre applicazioni (ad esempio file server) della sede perché collegato allo storage c è il sistema di back up dei dati con una libreria a forte capienza. Sotto questo aspetto abbiamo adottato un prodotto di riferimento sul mercato fornito da ADIC, abbiamo definito le policy di sicurezza e realizzato la migrazione dal sistema precedente a quello attuale scegliendo la soluzione di Legato Networker. Contemporaneamente a SAP abbiamo poi avviato anche la migrazione del sistema operativo confermando la scelta di Microsoft Windows 2000, diventato 2003 nel frattempo. Q: Avete altri progetti all orizzonte? C.O: Prevediamo di inserire ulteriori server in ambiente SAN. Sono server applicativi, orientati al datawarehousing, che hanno bisogno di tempi di riposta validi e di adeguato spazio disco, per cui trovano una collocazione ottimale in quell ambiente. Inoltre, mentre si rinnova il parco tecnologico, cogliamo l occasione anche di ottimizzare il percorso e l utilizzo dei dati che sono già in SAN, che sono quindi immediatamente disponibili per essere trasformati e utilizzati per creare metadati o per le query. Le tecnologie adottate ed il ruolo del fornitore Il ruolo del fornitore ha assunto nel progetto una consistente valenza. La fornitura delle piattaforme, che ha coinvolto sia soluzioni di proprietà che di terze parti, con una forte componente di integrazione, è avvenuta in parallelo all erogazione di servizi professionali e di coordinamento del team di progetto e di sviluppo. Alla Dott.a Anna Favaron, manager per i Professional Services di Fujitsu Siemens Computers, abbiamo chiesto di chiarirci i principali aspetti connessi al progetto. Q: Che tecnologia è alla base dell evoluzione del S.I. delle Cartiere Fedrigoni? A.F.: Abbiano effettuato la sostituzione di server di tre-cinque anni con nuovi server della famiglia Primergy Xeon. In alcuni casi abbiamo anche vagliato le soluzioni blade server per quanto concerne la componente Web, proprio per disporre di dinamismo e flessibilità peculiari dei blade.

Case history page5 / 6 Q: La problematica della gestione ha implicato la realizzazione di strumenti particolari? A.F.: Uno degli interventi commissionatici è stato proprio quello di sistemazione della soluzione di back up degli stabilimenti, dove vi sono dei sistemi Primergy per la gestione ed il controllo dell avanzamento della produzione. Negli stabilimenti abbiamo unificato la piattaforma applicativa e realizzato un sistema di controllo centrale che mette in grado la struttura di gestione di Cartiere Fedrigoni di eseguire tutte le indagini necessarie, verificando quotidianamente che i back up siano stati completati correttamente e non vi siano problemi pendenti. Trattandosi di un parco interamente Fujitsu Siemens ogni server è stato dotato di software e di una apposita scheda per il rilevamento di qualsiasi anomalia hardware, anche in modo preventivo, consentendo ai gestori incaricati di effettuare indagini su tutti i server della rete di Cartiere Fedrigoni e di ricevere le segnalazioni relative ad eventuali anomalie. Ad esempio, per ogni server si può verificare lo stato di tutte le componenti, la temperatura, il funzionamento delle ventole, i dischi, In pratica, un server, così scomposto è direttamente sotto gli occhi del personale di gestione. Q: Quali sono state le macchine coinvolte nel progetto? A.F: La Storage Area Network, che costituisce la componente infrastrutturale più innovativa, è composta da uno storage EMC CX 600 con circa 4 terabyte di dati, due switch McData e una tape library ADIC Scalar 100 dotata di quattro drive LTO2. A breve è prevista l implementazione di una Tape Area Network dedicata di tipo fibre channel per il salvataggio dei dati. I cluster installati per gli ambienti di sviluppo, di quality assurance e di produzione dei sistemi SAP sono costituiti da server Primergy RX 600 a quattro processori. A questi saranno aggiunti altri server per l estensione del sistema SAP ad altre strutture aziendali e la migrazione delle applicazioni della sede, in modo da favorire l utilizzo spinto dello storage condiviso. Per gli stabilimenti abbiamo implementato la soluzione ad alta affidabilità di Microsoft Cluster con server Primergy RX 300 con due processori, lo storage proprietario Fujitsu Siemens Computers in fibra ottica e la soluzione di back up CA BrightStor. Q: Che metodologia di progetto e di sviluppo avete adottato? A.F.: Abbiamo seguito un approccio progettuale a building block, effettuando preventivamente un assessment della infrastruttura della sede centrale e definendo con Cariere Fedrigoni il sistema operativo di riferimento, che è risultato essere Windows 2003 Server. Abbiamo quindi realizzato il consolidamento della piattaforma degli stabilimenti, che sono gli elementi più critici e vitali per l azienda. Abbiamo poi replicato questo progetto costituito dalle fasi di assessment, progettazione, implementazione della soluzione e handover al cliente per le altre realtà aziendali. Q: Un team molto esteso? A.F.: Il team di realizzazione, gestito da un capo progetto Fujitsu Siemens, comprendeva un nucleo di sistemisti Fujitsu Siemens coinvolti in tutte fasi del progetto ed integrato, quando opportuno, con risorse fornite da partner con compiti specifici e delimitati. Q: Quanto della struttura IT è risultato interessato dal progetto e quanto tempo ha richiesto? A.F.: Poco meno dell 80%. In pratica, in un anno e mezzo e con alcuni step successivi abbiamo profondamente cambiato e rinnovato la precedente infrastruttura IT. Abbiamo implementato per il

Case history page6 / 6 sistema di monitoraggio e di gestione centrale dell infrastruttura la soluzione proprietaria di Fujitsu Siemens ed è ora in corso la valutazione dell integrazione con soluzioni di terze parti per la gestione di tutti gli asset ICT aziendali. -Fine- Gruppo Fedrigoni Il Gruppo Fedrigoni è un importante gruppo industriale, attivo in tutto il mondo, per il quale lavorano quasi duemila persone e che sviluppa un fatturato annuo consolidato di oltre 500 milioni di euro ripartito in differenti aree di business. La produzione cartaria, nella quale operano due aziende distinte: Fedrigoni Cartiere S.p.A. Cartiere Miliani Fabriano S.p.A. L attività del Gruppo Fedrigoni, non si esaurisce con la sola produzione cartaria, ma si occupa anche di: distribuzione, converting, realizzazione e la commercializzazione di articoli da regalo e cartoleria, progettazione, produzione e manutenzione di impianti e macchinari per cartiere, organizzazione e gestione di congressi, conferenze ed eventi in genere e produzione di sistemi di sicurezza. www.fedrigoni.com Fujitsu Siemens Computers Fujitsu Siemens Computers è l azienda IT leader in Europa con una strategia focalizzata su prodotti, servizi e soluzioni di nuova generazione nelle aree Mobility e Business Critical Computing. Fujitsu Siemens Computers vanta un ampio portafoglio prodotti: dai palmari ai desktop sino alle soluzioni per infrastrutture IT. L azienda opera con successo in tutti i mercati chiave in Europa, Medio Oriente, e Africa. Frutto della cooperazione globale tra Fujitsu Limited e Siemens AG., Fujitsu Siemens Computers trae vantaggio dai punti di forza e dal potere di innovazione delle due aziende dalla cui joint-venture paritaria è costituita, ed è in grado di offrire soluzioni per le grandi aziende, le piccole e medie imprese e il segmento consumer In Italia Fujitsu Siemens Computers S.p.A. ha sede a Vimodrone (MI) ed è presente sul territorio con filiale a Roma. Per maggiori informazioni, visitate: www.fujitsu-siemens.it