CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE TORINO, Lunedì 20 OTTOBRE 2003 Comune di Cantalupa SCUOLA REGIONALE dello SP RT del PIEMONTE Sede residenziale di Cantalupa
sommario perchè il Comune di Cantalupa? come si raggiunge. la localizzazione degli interventi. il progetto complessivo. le nuove strutture sportive e ricettive. gli stralci attuativi. i dati economico-finanziari. i tempi di realizzazione. il gruppo di progetto. 01
perchè il Comune di Cantalupa? PERCHE A CANTALUPA LA SEDE RESIDENZIALE: 1. Dista 30 Km. da Torino, 8 Km. da Pinerolo ed è situata nelle vicinanze dell uscita dell autostrada Torino Pinerolo in fase di costruzione. 2. E situata in una particolare posizione panoramica ai piedi dei contrafforti rocciosi dei Tre Denti e del monte Freidur con un alta qualità ambientale e climatica sia nei mesi estivi che in quelli invernali. 3. E considerata dalla Regione Piemonte tra le località a rilevante interesse turistico. 4. E dotata di un adeguato sistema infrastrutturale per quanto concerne l impiantistica sportiva e di un discreto sistema ricettivo. Il Comune di Cantalupa da anni ha realizzato strutture sportive di qualità sia sotto il profilo regolamentare sia per quanto concerne l aspetto tipologico. Inoltre l intensa attività promossa dal Comune nel campo del rilancio turistico ha favorito rapporti sinergici fra lo sport e le strutture ricettive locali. 5. Possiede esperienza di iniziative attuate nel campo dello sport (ha ospitato la squadra del Torino Calcio per il ritiro estivo e la nazionale di hockey su ghiaccio per le attività di allenamento svolte a Pinerolo) 6. Il Comune di Cantlupa mette a disposizione della Scuola Regionale dello Sport risorse risorse finanziarie per un valore pari al 20% dell investimento complessivo e la disponibilità delle aree oggetto dell intervento. 02
come si raggiunge. percorso autostradale per raggiungere la località di CANTALUPA 03
il progetto complessivo. il progetto complessivo, come si vede dalla planimetria generale, comprende e coinvolge tutto il Comune di Cantalupa attraverso progetti di ristrutturazione degli impianti esistenti e la realizzazione di nuovi impianti e strutture ricettive. 04
foto area, stato di fatto e strutture esistenti. 05
nuove strutture sportive e ricettive. a) Palazzetto polifunzionale (n 20) b) Impianti di atletica leggera con tribune (n 19) c) Cross country e percorso vita in bosco di mq 145.000 (n 18) d) Campus Atleti con residence nell edificio ristrutturato (n 16) e) Impianti sportivi e ricreativi connessi al Campus Atleti ( n 3, 4, 13, 14, 15) f) Opere di urbanizzazione (n 21) 06
a). palazzetto polivalente (n 20). planimetria generale Il palazzetto sportivo, posto in un area di mq 5.000 dislocata tra gli impianti dell atletica leggera e lo stadio di calcio, di complessivi mq. 3000 coperti, sarà dotato di 300 posti seduti e circa 200 in piedi e consentirà l esercizio delle seguenti attività sportive: - pallacanestro, pallavolo, palla a mano, hockey indoor; - ginnastica nelle sue varie specializzazioni; - arti marziali in genere; - spada, scherma, fioretto; - arrampicata in artificiale su apposita palestra roccia; - corsa su tratto pista coperta; - tiro con l arco. prospetto frontale sezioni 07
a). palazzetto polivalente (n 20). pianta piano interrato L armatura organizzativa del nuovo complesso presenta un offerta di attività che si possono svolgere al coperto e all aperto, a carattere collettivo, individuale, per un livello sportivo prestazionale, amatoriale ed agonistico. L offerta di attività risulta completa e per tutti, rispondente alla nuova domanda di sport inteso come tempo libero ricreativo relax La tipologia costruttiva sarà realizzata con soluzioni di tipo leggero, strutture verticali ed orizzontali prevalentemente in legno lamellare. La distribuzione accorpata, l estrema flessibilità e polifunzionalità degli spazi evidenziano un atteggiamento progettuale mirato al controllo gestionale ed alla razionalizzazione dell uso in conseguenza dei ritorni economici, con opzioni tali da consentire lo svolgimento più completo dell attività sportiva in condizioni di igiene e sicurezza per tutti gli utenti (atleti, giudici di gara, personale addetto, spettatori) secondo le esigenze connesse al livello di attività previsto. pianta piano terra 08
b). Impianti di atletica leggera (n 19). 1. planimetria generale La struttura, dotata di tutti gli impianti ed attrezzature per l esercizio delle varie discipline tipiche dell atletica leggera, sarà costruita su un area di complessivi mq 24.000, con tribune per un massimo di 480 spettatori. Nella progettazione della struttura si è voluto ricordare le colture e le lavorazioni preesistenti alla realizzazione del polo sportivo. L area per l attività sportiva prevede: - Una pista a sei corsie, di 400 metri con un tratto rettilineo di almeno 130 metri di lunghezza. - N. 2 pedane per il salto in lungo e triplo. - N. 2 pedane per il salto con l asta. - N. 2 pedane per il salto in alto. - N.1 pedana per il lancio del giavellotto, - N 1 pedana circolare per il lancio del disco, - N. 1 pedana circolari per il lancio del martello, - N. 1 pedana circolare per il getto del peso. 09
c). Cross country e percorso vita in bosco (n 18). L intervento prevede: - un percorso vita, con 12 stazioni attrezzate per ginnastica correttiva e formativa e 10 stazioni per attività a corpo libero, su metri lineari 2.800 con un dislivello medio del 12%; - un circuito per corsa campestre, che misura complessivamente mt 5.600 con tratti misti in piano, in salita e discesa; Il cross country in bosco prevede un percorso ginnico con attrezzature sportive. nell ambitoanche di una parte del bosco sulla collina di Cantalupa. Il percorso ginnico è strutturato in modo tale da poter essere inserito nel verde del bosco come un elemento di unione tra l attività atletica e l ambiente circostante.il percorso non altera quindi in alcun modo il naturale stato dei luoghi ed inoltre gli elementi estranei previsti nel percorso ( quali le attrezzature sportive in legno), saranno ben inseriti nel contesto ambientale e passano in secondo piano rispetto al verde circostante. 10
d). campus atleti - residence (n 16). Per l ospitalità delle federazioni C.O.N.I., di gruppi sportivi nazionali ed esteri, di atleti e tecnici in genere partecipanti alle attività di avviamento, di qualificazione, di perfezionamento allo sport e di allenamento per impegnative manifestazioni sportive, è previsto l utilizzo dell albergo ristorante Tre Denti S.p.A., di cui il Comune è socio promotore e di riferimento, e l attivazione di un campus atleti, attraverso la ristrutturazione di una vecchia cascina, con annessi 23.000 mq di terreno e di un contiguo immobile comunale per attività di ristorazione. Consiste nella ristrutturazione di un vecchio cascinale in prossimità del centro urbano e adiacente ai campi di allenamento per le discipline del tennis, della pallacanestro, della pallavolo, del beach volley e del calcio. Inserito nel fabbricato, ma indipendente allo stesso tempo, trova spazio lo spogliatoio per gli atleti. Il fabbricato permetterà un ospitalità con 57 posti letto per atleti e formatori. La cucina e il relativo refettorio saranno realizzati al piano terreno del fabbricato prospiciente. La struttura sarà dotata di spazi comuni e sale che potranno essere utilizzate per momenti formativi e per la socializzazione. Gli spazi esterni sono in parte di pertinenza esclusiva, permettendo così momenti di relax, ma confinano con un ampia area che sarà destinata a parco. Questo garantisce un armonioso inserimento dell attività non solo sotto il profilo ambientale ed urbanistico, ma anche sotto il profilo sociale. - L area occupata dall edificio con gli spazi esterni è di circa 1.700 mq. - La superficie del refettorio e delle cucine (collocati nel fabbricato prospiciente) è di circa 400 mq. - La residenza per gli atleti è organizzata su due piani con un piccolo ufficio sull unica porzione a tre piani. - L ospitalità notturna è suddivisa in: 8 camere da 4 letti, 5 camere da 3 letti, 5 camere da 2 letti. Gli spazi comuni sono costituiti da: un ampia reception, due sale di attesa e una sala polivalente; il tutto per una superficie di 360 mq. 11
e). impianti sportivi e ricreativi connessi al campus atleti. Sono dislocati tra la piazza della Chiesa e Viale Cavalieri di Vittorio Veneto. L intervento prevede: la ristrutturazione del campo calcio a sette, con costruzione fondo in erba sintetica (n 4); la ristrutturazione del tennis in terra rossa esistente (n 13); la trasformazione del campo tennis in terra rossa esistente in campo beach-volley (n 3); la costruzione del campo all aperto per pallavolo e pallacanestro, con fondo in sintetico (n 14); la costruzione di idonei spogliatoi attigui all immobile Campus-Atleti (n 15); 12
f). Opere di urbanizzazione. Per il corretto funzionamento delle strutture e degli impianti dell atletica leggera e del palazzetto polifunzionale, sono necessarie e pertanto sono previste opere di urbanizzazione nei seguenti settori: - viabilità e parcheggi (n 21); - costruzione di rete fognaria e suo collegamento alla rete principale; - costruzione cabina Enel e relativi collegamenti elettrici; - collegamenti a rete distribuzione metano; - collegamenti a rete distribuzione acqua potabile. 13
caratteristiche economiche dell investimento. TIPOLOGIA DELL INTERVENTO IMPORTO a) Palazzetto polivalente 4.200.000,00 b) Impianti di atletica leggera 1.994.000,00 c) Cross country e percorso vita in bosco 68.000,00 d) Campus atleti 2.125.000,00 e) Impianti sportivi e ricreativi connessi al campus atleti 700.000,00 f) Opere di urbanizzazione 400.000,00 IMPORTO TOTALE COMPLESSIVO AL LORDO DELLE SPESE TECNICHE E DELL IVA 9.487.000,00 14
bacino di utenza impianti sportivi e ricettivi. BACINO UTENZA IMPIANTI SPORTIVI E RICETTIVI DEL CENTRO SPORTIVO POLIVALENTE DI CANTALUPA In considerazione della pluralità degli impianti e della loro dislocazione e della accessibilità del Comune di Cantalupa, si ritiene che il bacino di utenza sarà sufficientemente ampio da garantire in tempi tecnici ristretti la sostanziale saturazione annuale nell utilizzo degli impianti stessi. Gli utilizzatori previsti sono indicativamente i seguenti: - C.O.N.I. Nazionale, Regionale e le federazioni che hanno al riguardo sottoscritto appositi impegni; - Scuole di ogni ordine e grado della Regione Piemonte. - Associazioni sportive nazionali ed estere, operanti soprattutto nei settori del calcio, della pallacanestro e della pallavolo. - Associazioni sportive e semplici privati della Regione Piemonte 15
le FEDERAZIONI NAZIONALI. FEDERAZIONI NAZIONALI Attività praticabili presso la Scuola Regionale dello Sport del Piemonte ITALIANA ATLETICA LEGGERA (FIDAL) ITALIANA PALLAVOLO (FIPAV) ITALIANA HOCKEY E PATTINAGGIO (FIHP) ITALIANA BOCCE (FIB) ITALIANA PESISTICA E CULTURA FISICA (FIPCF) ITALIANA JUDO LOTTA KARATE ARTI MARZIALI (FIJLKAM) ITALIANA GIUOCO CALCIO (FIGC) PUGILISTICA ITALIANA (FPI) MEDICO SPORTIVA ITALIANA (FMSI) CICLISTICA ITALIANA (FCI) ITALIANA RUGBY (FIR) ITALIANA SCHERMA (FIS) GINNASTICA d ITALIA (FGdI) ITALIANA SPORT DISABILI (FISD) ITALIANA TENNIS (FIT) ITALIANA GIUOCO HANDBALL (FIGH) ITALIANA TAEKWONDO (FITA) ITALIANA TENNISTAVOLO (FITeT) ITALIANA PALLACANESTRO (FIP) ITALIANA HOCKEY (FIH) ITALIANA TIRO CON L ARCO 16
prospettive di occupazione locale. INCIDENZA SULL OCCUPAZIONE LOCALE - La gestione degli impianti sportivi e del Campus Atleti comporterà, secondo stime prudenti, la creazione di 7 nuovi posti di lavoro a tempo pieno e di 6 nuovi posti di lavoro a tempo parziale. - La programmazione e definizione dei corsi di formazione e di avviamento allo sport attivabile nell ambito della Scuola Regionale dello Sport, ai vari livelli organizzati e da parte delle sue federazioni, potrà comportare un grande contributo sull occupazione e utilizzazione di tecnici, di addetti alla formazione, di esperti, di allenatori stimabile ad oggi in oltre 100 addetti 17
tempi di realizzazione. TEMPI DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO E fermo impegno del Comune di Cantalupa, soggetto capofila, del C.O.N.I. della Regione Piemonte, della Comunità Montana Pinerolese Pedemontano, della Provincia di Torino e degli altri aderenti all iniziativa, anticipare, nella misura massima tecnicamente possibile, l avvio dei lavori, per arrivare rapidamente al loro completamento ed alla messa in esercizio dei vari impianti. E obiettivo primario la messa in funzione degli impianti sportivi ed in particolare del campus atleti entro Settembre 2005, anche al fine di metterli a disposizione del TOROC per le Olimpiadi Invernali del 2006. La creazione di uno staff tecnico tra la Regione Piemonte, il C.O.N.I. Regionale, il Comune di Cantalupa e gli altri enti aderenti all iniziativa permetterà di operare sinergicamente per consentire la velocizzazione dei tempi burocratici. 18
gruppo di progettazione. Studio Picco Architetti Studio Arch. Paolo Pettene Studio Gestionale, progettazione Architettonica e Strutturale Studio Ing. P. Violetto Studio Associato Archingeo Associazione tra professionisti Dott. Geol. E. Rambelli Consulenza geotecnica e geologica Studio Ing. P. Ronco Consulenza impiantistica PER IL CONI REGIONALE SVOLGONO FUNZIONI DI SUPPORTO E COORDINAMENTO - Ing. Mario Picco - Ing. Roberto Polloni - Arch. Stefano Longhi 19