CAPRI TRENDWATCHING FESTIVAL COMUNICATO STAMPA Capri Trendwatching Festival 2013 - III edizione Compro, dunque sono? Segnali di futuro dal Capri Trendwatching Festival, III edizione A cura di Elena Marinoni Giovedì 2 maggio, dalle ore 14, a Napoli, per i soli giornalisti Venerdi 3 e Sabato 4 maggio, 2013 Teatro del Grand Hotel Quisisana, Capri Si rinnova l appuntamento organizzato dalla FONDAZIONE CAPRI, con il Capri Trendwatching Festival, evento a cura della trendwatcher Elena Marinoni, che si propone di indagare i contorni del futuro prossimo attraverso dati di ricerca, case history, workshop e open lectures. Giunto alla terza edizione, il CTWF quest anno si pregia di ospitare personaggi di spicco quali tra gli altri Zygmunt Bauman, Massimo Banzi (Arduino), Henry Mason (Trendwatching.com), Alex Giordano, Adam Ardivvson, Andrew Keen. Oggetto di indagine del CTWF, una mappatura ragionata dei trend emergenti capaci di orientare nel medio termine comportamenti sociali, consumi, lifestyle, evoluzioni del gusto, del costume e dell estetica. Il CTWF prende infatti le mosse dai risultati di un osservatorio condotto a livello internazionale e basato sul trendwatching, una metodologia di ricerca di matrice etnografica che intercetta sul nascere, prima che diventino fenomeni di massa, le tendenze e i temi che caratterizzeranno il nostro futuro prossimo e che adeguatamente intercettate possono configurarsi oggi come una variabile critica di successo per chi opera in ambiti quali la moda, il design, la cultura del progetto, il marketing e la comunicazione. L osservatorio è una vera e propria ricerca, a vari livelli di documentazione testuale e iconografica, che si basa sulle segnalazioni di una rete internazionale di osservatori (urbanwatchers) che conducono una ricerca sul campo nelle città-chiave del mondo, ritenute luoghi di incubazione di nuovi comportamenti sociali. Il focus tematico della terza edizione è dedicato ad una riflessione sul rapporto tra identità sociale e consumi, sull evoluzione della figura del consumatore, che si scopre sempre di più un maker attivamente coinvolto nella catena di produzione del valore. Per tracciare i contorni di questa rivoluzione ascolteremo Massimo Banzi, assurto a guru del physical computing con il progetto open-source Arduino, così come Henry Mason di Trendwatching.com, il portale leader nel campo dell analisi dei consumer trends internazionali.
In senso stretto ci chiederemo inoltre quali sono i negozi del futuro, quali nuovi concept stanno rivoluzionando il settore del retail, quali inedite modalità di relazione tra domanda e offerta si stanno affermando nei luoghi reali e virtuali dello shopping internazionale. Esploreremo le tendenze emergenti che si stanno affermando dal punto di vista qualitativo nel mondo del retailing e della shopping experience internazionale. A corollario di questo momento, saranno presentati due case studies emblematici che sono espressione di un approccio progettuale di avanguardia all ambito retail: il progetto del Supermercato del futuro Food Design District per Expo 2015 a cura dello Studio Carlo Ratti e il progetto pilota del nuovo Autogrill Villoresi est a cura di Giulio Ceppi di Total Tool. Un momento importante della prima giornata del CTWF 2013 sarà dedicato alla presentazione di una serie di startup, espressioni di una imprenditoria giovanile che sta sviluppando dei modelli di business innovativi proprio a partire dall analisi dei trend: ICoolhunt, Brandon Ferrari, Buzzoole, JSign, Maison Academia, introdotte e moderate da Stefano Perrone (OFF Officine Formative Banca IntesaSanPaolo) in collaborazione con Giovanni DeCaro (Atlante Ventures Mezzogiorno), illustreranno i rispettivi casi confrontandosi tra di loro e con autorevoli esperti. Un altro tema chiave di questa terza edizione del CTWF 2013 è l evoluzione del rapporto tra le persone e i brand in questo particolare momento storico in cui l economia è in crisi, in Italia e nel mondo. Per sopravvivere il sistema deve infatti cambiare radicalmente. Come ci spiegheranno Alex Giordano, Adam Ardivvson e Andrew Keen nel corso dell incontro Societing Reloaded. Oltre la vertigine digitale per una innovazione sociale, il problema più grande che accomuna individui e imprese non è la scarsità di idee (nella Rete ce n è in abbondanza) né di proposte concrete (i nuovi sviluppi tecnologici sono rapidissimi) e nemmeno di persone disposte a impegnarsi per un cambiamento concreto. Ciò che manca è un nuovo modello organizzavo: una nuova filosofia d impresa capace di capitalizzare le risorse e dar loro una nuova direzione. Le conclusioni della terza edizione del CTWF 2013 saranno affidate a colui che è considerato il massimo sociologo vivente e che ha coniato il termine modernità liquida : Zygmunt Bauman terrà infatti sabato 4 maggio una lectio magistralis per aiutarci a riflettere sulla relazione intima tra identità sociale e consumi e tra consumi e felicità. Roberta Aghemo Ufficio Stampa Fondazione Capri Cell 338 2113037 press@fondazionecapri.org seguici su: www.capritrendwatchingfestival.net Twitter: @CTWFestival www.facebook.com/ctwfestival con il sostegno di con il patrocinio di Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Napoli Città di Capri Comune di Anacapri Università degli Studi di Napoli Parthenope sponsor tecnici thanks to MOTION GRAPHICS AND GRAPHICS DESIGN COMUNICAZIONE DIGITALE INTEGRATA DATA MINING AND WEB ANALYTICS RACCONTIAMO IL MEGLIO DI NAPOLI PERCORSI URBANI ESPERIENZIALI
Programma (ancora in via di definizione) Giovedì, 2 maggio 2013 h 14.30-18 Anteprima Retail Safari esclusivo per Soci Fondazione Capri e Press Dove: h14.30-16.30 Napoli Retail Safari; h16.30-17.30, Aliscafo Napoli-Capri; h17.30-18.30 Capri Retail Safari A cura di: Elena Marinoni Venerdì, 3 maggio 2013 h 10.00-10.30 Teatro Grand Hotel Quisisana Capri Registrazione partecipanti h 10.30-11.00 Teatro Grand Hotel Quisisana Capri KickOff CTWF2013 Apertura lavori Intervengono: Gianfranco Morgano, Tonino Cacace, Elena Marinoni h 11.00-16.00 Workshop #1 Retail Safari Alla scoperta dei negozi più hip di Napoli e Capri A cura di: Alberto Costabello (MiRT) Partecipazione: su iscrizione h 11.00-16.00 Workshop #2 Io faccio, dunque sono La rivoluzione dei Nuovi Makers in scena al CTWF 2013 A cura di: Enrico Bassi (FabLab Officine Arduino) e Giorgio Oliviero (ToDo) Partecipazione: su iscrizione h 11.00-16.00 Workshop #3 Again(st) Coolhunting Teoria e tecniche del Coolhunting per le vie di Capri A cura di: Marco Pedroni (Università Cattolica), Francesco Morace (Future Concept Lab) Partecipazione: su iscrizione h 11.00-16.00 Workshop #4 Netnografia: la nuova frontiera della Social Media Strategy La nuova frontiera della Social Media Strategy A cura di: Alex Giordano (Centro Studi Etnografia Digitale) Partecipazione: su iscrizione
h 11.00-15.00 Workshop #5 Trendwatcher per un giorno Laboratorio per i ragazzi delle scuole superiori di Capri e Anacapri A cura di: Irene Festa (Fractals) h 16.00-18.30 Teatro Grand Hotel Quisisana Capri Startup, Now! Largo all imprenditoria giovanile e ai nuovi modelli di business trend-based A cura di: Stefano Perrone (OFF Officine Formative Intesa Sanpaolo) in collaborazione con Banco di Napoli e Giovanni De Caro (Atlante Ventures Mezzogiorno) Interviene: Massimo DeAndreis (SRM Centro Studi e Ricerche Mezzogiorno Banca Intesa SanPaolo) Presentano: Luca Morena (ICoolhunt), Brandon Ferrari, Fabrizio Perrone (Buzzoole), Chiara BoscoTreCase (JSign), Mary Palumbo (Maison Academia) Partecipazione: Open h 19.00 Aperitivo al Borgo di S. Anna (Capri) Partecipazione: Open h 21.00 Cena al Capri Palace (Anacapri) Partecipazione: su invito Sabato, 4 maggio 2013 h 10.00-11.00 Teatro Grand Hotel Quisisana Capri Compro, dunque sono? Highlights dall osservatorio di trendwatching internazionale sulle forme evolute del retailing e della shopping experience Interviene: Elena Marinoni Partecipazione: Open h 11.00-12.00 Teatro Grand Hotel Quisisana Capri Best in Class Case History #1 Il supermercato del futuro. Future Food District per EXPO 2015 Interviene: Giovanni de Niederhausern (Studio Carlo Ratti) Case History #2 L era della sensorialità sostenibile: il caso del nuovo Autogrill Villoresi est Interviene: Giulio Ceppi (Total Tool) Partecipazione: Open
h 12.00-13.00 Teatro Grand Hotel Quisisana Capri Perform or Perish! A handful of trends to delight consumers, now and in the future Interviene: Henry Mason, Global Head of Research Trendwatching.com Partecipazione: Open h 13.00-15.00 Pausa h 15.00-16.00 Teatro Grand Hotel Quisisana Massimo Banzi (Arduino) Partecipazione: Open h 16.00-17.00 Teatro Grand Hotel Quisisana Capri Societing Reloaded Oltre la vertigine digitale per una innovazione sociale Intervengono: Alex Giordano, Adam Ardivvson, Andrew Keen Partecipazione: Open h 17.00-18.00 Teatro Grand Hotel Quisisana Capri Consuming for life, or to death? Interviene: Zygmunt Bauman Una lectio magistralis dell acclamato sociologo che ha coniato il termine modernità liquida per riflettere sulla relazione intima tra identità sociale e consumi e tra consumi e felicità. Partecipazione: Open h 20.00-22.00 Faro di Punta Carena 12.000 lumen party DJ set a cura del sound designer Painè Cuadrelli Partecipazione: su invito n.b. I workshop sono a numero chiuso, è prevista una quota di iscrizione. Il form per iscriversi è disponibile sul sito www.capritrendwatchingfestival.com, online a partire dal 3 aprile. Roberta Aghemo Ufficio Stampa Fondazione Capri Cell 338 2113037 press@fondazionecapri.org seguici su: www.capritrendwatchingfestival.net Twitter: @CTWFestival www.facebook.com/ctwfestival
Bio Special Guest
Adam Arvidsson Adam Arvidsson è professore Associato di Sociologia all Università Statale di Milano, dove insegna Sociologia della Globalizzazione e dei Nuovi Media. Dopo aver pubblicato il suo ultimo libro sulla funzione del brand nell economia dell informazione, il best seller mondiale Brands. Meaning and Value in Media Culture, (London; Routledge 2006, traduzione italiana con Franco Angeli, 2010), Arvidsson si è interessato alle nuove forme di produzione e organizzazione economica che si sono evoluti intorno ai nuovi media. In questo ambito sta svolgendo un progetto di ricerca sulle economie della reputazione con la Copenhagen Business School; insieme ad Alex Giordano gestisce il blog Societing, che raccoglie le novità emergenti nell economia Open. Questo filone di ricerca sarà oggetto del suo prossimo libro, The Ethical Economy. Business and Society in the 21st Century, in corso di pubblicazione con la Columbia University Press. E considerato uno dei massimi esperti mondiali di peer to peer economy e di open innovation, temi sui quali ha curato con Alex Giordano il libro Societing Reloaded. Pubblici produttivi ed innovazione Sociale (EGEA 2013).
Enrico Bassi Enrico Bassi è stato coordinatore di Fablab Italia, primo fablab italiano e attualmente lavora presso Officine Arduino, il fablab di Torino. Tiene corsi e workshop di tecnologie tradizionali e di Digital Fabrication in diverse università, tra cui la NABA di Milano, SUPSI di Lugano e Politecnico di Torino. Il Fablab è un laboratorio aperto a chiunque voglia realizzarsi un proprio progetto. Può trattarsi di un prototipo di un nuovo prodotto, così come la semplice stampa 3D di un file scaricato dalla rete. Il principale obiettivo di Fablab è infatti quello di diffondere la conoscenza delle tecnologie digitali e far conoscere un modo di produrre personalizzato, in real time e diffuso sul territorio. Alla base della nascita e crescita di questi progetti c'è spesso un approccio opensource e basato sulla condivisione.
Massimo Banzi Massimo Banzi, interaction designer assurto a guru del physical computing, è co-fondatore del progetto Arduino, un microcontrollore open-source estremamente semplice da utilizzare che permette a chiunque l apprendimento veloce dei principi fondamentali dell elettronica e della programmazione. Arduino nasce presso l Interaction Design Institute di Ivrea, dove Banzi ha insegnato per 4 anni, e a partire dal 2005 è diventato una piattaforma per la protipazione di sistemi interattivi adatti a installazioni artistiche, dispositivi musicali, apparecchi domestici adottata da una nuova generazione di progettisti e makers di tutto il mondo, tanto da essere salutato come il simbolo di una nuova rivoluzione industriale che vede l Italia all avanguardia. La particolarità della scheda Arduino è che è un pezzo di hardware open source, messo gratuitamente a disposizione di chiunque lo voglia utilizzare, modificare o vendere: i documenti vengono condivisi online e le community di appassionati mettono alla prova le idee. Da quando è iniziata la produzione di massa, due anni fa, in tutto il mondo sono state vendute più di 50mila unità di Arduino. Perché, come dice lui: Non ci vuole il permesso di nessuno per rendere le cose eccezionali. Massimo Banzi tiene conferenze in tutto il mondo (guarda qui il suo intervento a TED Talk http://www.ted.com/talks/massimo_banzi_ how_arduino_is_open_sourcing_imagination.html) e insegna Interaction Design al SUPSI Lugano e al CIID in Copenhagen in qualità di visiting professor; è inoltre l autore di Getting Started with Arduino (O Reilly) e scrive regolarmente su Wired e Che Futuro.
Zygmunt Bauman Professore emerito all università di Leeds, è l inventore del concetto di modernità liquida ed è considerato uno dei massimi sociologi viventi. Autore prolifico, la sua produzione si è incentrata inizialmente sui temi della stratificazione sociale e del movimento dei lavoratori, prima di elevarsi ad ambiti più generali quali il passaggio dalla modernità alla postmodernità e le questioni etiche coinvolte in questa evoluzione. La sua critica alla mercificazione delle esistenze e all omologazione planetaria si fa spietata soprattutto in Dentro la globalizzazione (1998), Vite di scarto (2004) e Homo consumens. Lo sciame inquieto dei consumatori e la miseria degli esclusi (2007). Tra i suoi ultimi lavori ricordiamo Paura liquida (2008), Consumo, dunque sono (2008), Vite di corsa. Come salvarsi dalla tirannia dell effimero (2009), Capitalismo parassitario (2009), Modernità e globalizzazione (intervista di Giuliano Battiston) (2009), L arte della vita (2009), Vite che non possiamo permetterci. Conversazioni con Citlali Rovirosa-Madraz (2011). I suoi ultimi libri usciti in Italia sono Mortalità, immortalità e altre strategie di vita (Il Mulino, 2012) e Cose che abbiamo in comune (Laterza, 2012).
Giulio Ceppi Giulio Ceppi, architetto laureato al Politecnico di Milano e dottore di ricerca in Disegno Industriale presso il Politecnico di Milano. Dal 1996 e anche visiting professor all Interaction Design Institute di Ivrea. Dal 2004 è direttore del Master in Business Design di Domus Academy. Ha tenuto numerosi cicli di conferenze e seminari di progetto in Italia ed Europa, Stati Uniti, America Latina e Giappone ed è stato docente incaricato presso le Università di Genova, Torino e Camerino. Si occupa di progettazione sensoriale, design dei materiali e sviluppo di nuove tecnologie: dal 1991 al 1997 con Domus Academy Research Centre realizza progetti innovativi per vari marchi tra cui Abet Laminati, Assoplast, Bracco, Enichem, Mitsubishi, Philips Lighting, Swatch. Cura e partecipa a numerose mostre di design e progettazione dei materiali alla Triennale e al Salone del Mobile di Milano, alla Mole di Torino, a Pitti Casa e Uomo a Firenze, da Sacks a New York, e recentemente in Giappone a Kyoto e Yokohama. Dal 1998 al 2001 è senior design consultant di Philips Design, network di ricerca e progetto con oltre 450 dipendenti e sedi in 25 diversi paesi nel mondo che nella sede milanese ha sviluppato vision e concept design, occupandosi di convergenza tra elettronica e altri settori merceologici. Nel 1999 fonda e dirige Total Tool, società per consulenze di identità integrata, management dell innovazione e progetto strategico, oggi con sedi a Tokyo e Buenos Aires. Total Tool ha vinto diversi premi internazionali, quali il premio Impresa Cultura (Festo, 2000), il XX Compasso d oro (SVGomma, 2004). Total Tool ha di recente progettato la nuova area di servizio Autogrill Villoresi Est sull Autostrada A8 dei laghi, da poco aperta al pubblico dopo un anno e mezzo di lavori. Dotata di copertura captante, campo geotermico, illuminazione naturale, rappresenta il massimo della sostenibilità energetica per Autogrill, un edificio che si adatta al clima e alle stagioni e che interpreta un modello di approccio al progetto che sarà un riferimento per il futuro.
Alberto Costabello Trend forecaster, dedica in particolare le sue ricerche agli ambiti del fashion design e della unconventional shopping experience che affiora nei luoghi del retail più innovativi. Si laurea in Architettura al Politecnico di Torino, frequentando parallelamente l Istituto Marangoni di Milano. Crea con Andrea Dall Olio A+A Design Studio, che si occupa di Fashion Design e CoolHunting, in qualità di responsabile del settore Men s/sportswear. A Parigi, nel bureau de style PECLERS Paris, si occupa della redazione del cahier de tendances Homme. Collabora con CELIO France come Trend Forecasting consultant e per CELIO Italia come designer. E docente di Fashion Design e Trend Research presso l Istituto Europeo di Design di Milano e Torino. Cura regolarmente le pubblicazioni A+A e tiene conferenze a livello internazionale presso aziende quali: COLOR HOUSE Stoccolma/ Goteborg (H&M, Volvo, Filippa K, Acne etc.), ESP Trendlab New York, OPEN COMMUNICATION CORP. Taiwan. Dal 2011 con Elena Marinoni collabora al progetto MiRT (Milano Retail Tour) curando la direzione scientifica di un osservatorio sui trend emergenti nel retailing internazionale, e conducendo aziende e professionals in percorsi di formazione sul campo alla scoperta dei luoghi del retail più innovativo.
Giovanni de Niederhausern Laureato in Ingegneria Edile-Architettura presso l Università di Bologna nel 2008, dopo la laurea svolge un periodo di ricerca al MIT - Massachussets Institute of Tecnology presso il SENSEable City Laboratory diretto dal Prof.Carlo Ratti. Durante questa esperienza coordina e prende parte a diversi progetti, tra i quali EyeStop, TrashTrack e Pink!. Presso il MIT si specializza in ambito Smart City, approfondendo temi legati all impatto delle nuove tecnologie nella gestione e pianificazione urbana e territoriale, alla sicurezza ed allo sviluppo di nuovi servizi digitali. Dal 2009 collabora con il Prof. Carlo Ratti presso lo studio carlorattiassociati. Giovanni è stato project manager per numerosi progetti, tra i quali il masterplan per la King Abdullah City for Atomic and Renewable Energy in Arabia Saudita e la riconversione a polo di innovazione ed incubatore di imprese delle Ex Manifatture Tabacchi di Rovereto. Sempre per la carlorattiassociati, ha curato progetti di industrial design per brand quali Cassina, Indesit Company e Volkswagen. Attualmente è project manager del progetto Future Food District - padiglione tematico all interno di EXPO 2015 - e MBA candidate presso la LUISS Business School di Roma.
Irene Festa Classe 1983, si diploma nel 2006 all Istituto Marangoni di Milano in Fashion Design; consegue successivamente la Laurea in Comunicazione e Pubblicità presso l Università di Trieste. Nel 2006 frequenta il Master in Cool Hunting dello IED e decide che la sua vita lavorativa sarà consacrata alla ricerca tendenze: il percorso di Trend Forecaster inizia nel 2007 presso Radar Innovation come cool hunter nei settori Kids e Food&Beverage. Nel 2009 approda a Parigi da Nelly Rodi, dove si occupa della realizzazione di quaderni tendenze e consulenze ad hoc, in particolare nei settori Design e Moda Giovane. Dal 2010 è docente all Accademia del Lusso di Treviso del corso Trends & Cool Hunting. Nel 2011 ha fondato la Fractals SNC, una società di comunicazione e ricerca 2.0, ponendosi come obiettivo la creazione di una metodologia di ricerca tendenze che unisca il qualitativo al quantitativo, sfruttando le potenzialità di internet. All interno della società è Research Supervisor e responsabile di Enérie, primo dei laboratori del Gruppo dedicato interamente a moda e lifestyle.
Alex Giordano Personaggio eclettico, fin da bambino gioca con tutte le tecnologie per la comunicazione (fax, fotocopiatrice, radio, modem ). Con Mirko Pallera fonda nel 2000 il collettivo NinjaMarketing primo blog/osservatorio sul marketing non-convenzionale ed i social media con il quale diventa un riferimento italiano nella cultura del social networking e, più in generale, dell innovazione. E Membro dello IADAS (Accademia di Arti e Scienze Digitali di New York), autore con Mirko Pallera e Bernard Covà del best seller tra i manuali di economia e comunicazione Marketing Non Convenzionale: virale, guerriglia, tribale, societing ed i 10 principi del marketing post-moderno (Edizioni Il Sole 24 Ore). Attualmente si occupa di netnografia ed etnografia digitale ed è docente di Brand Reputation Management presso la facoltà di Economia dell Università di Urbino Carlo Bo e presso l università IULM di MIlano. Advisory Board del progetto di ricerca Responsible Business in the Blogsphere presso il Center for Corporate Values della Copenhagen Business School; docente di web communication e marketing mediterraneo presso l istituto Diplomatico del Ministero degli Affari Esteri e direttore scientifico del Forum Internazionale sul Marketing e Management Mediterraneo, progetto di ricerca italo-francese (Euromed-Bocconi) che lavora su un modello di Marketing sostenibile. Lavora al gruppo di ricerca sul Societing per la creazione di un modello applicativo di Etnografia Digitale come metodologia di base per i progetti di Social Innovation. Direttore Scientifico delle scuole di perfezionamento sulla Netnografia Digital Ethnography Week organizzate dall Università di Milano, dalla Fondazione Ahref e dal Centro Studi Etnografia Digitale da lui co-diretto. E considerato tra i massimi esperti di Social Innovation; con Adam Ardvisson ha curato il libro Societing Reloaded. Pubblici produttivi ed innovazione Sociale (EGEA 2013) proprio su queste tematiche.
Andrew Keen Andrew Keen, autore controcorrente e imprenditore della Silicon Valley, ha fondato audiocafe.com nel 1995 portandola al successo nella prima generazione di aziende Internet. Attualmente è conduttore del Keen On show, il popolare chat-show di Techcrunch, editorialista per la CNN, commentatore per giornali, radio e TV. È anche un acclamato relatore impegnato sui temi dell impatto delle tecnologie digitali sull economia, l educazione e la società del ventunesimo secolo. Keen è autore del bestseller internazionale Cult of the amateur. How the Internet is killing our culture (Doubleday, 2008), pubblicato in diciassette lingue, e di Digital vertigo. How today s social revolution is dividing, diminishing and disorienting us (St. Martin s Press, 2012), pubblicato in italiano come Vertigine digitale (Egea, 2013). Keen è portatore di un punto di vista non allineato rispetto al dibattito corrente: Il Web 3.0 di Facebook, Twitter, Google+ e LinkedIn è veramente il luogo della massima socialità e della condivisione totale, dove tutti comunicano con tutti nel tempo e nello spazio? O non rischia di essere, se non lo è già, il luogo dell iper realtà, dove si perde la distinzione tra realtà e irrealtà? Per Keen la rivoluzione dei social media è di fatto la più travisata e distorta trasformazione culturale dai tempi della Rivoluzione industriale. I social media stanno indebolendo e frammentando la nostra identità: essi ci disorientano e ci dividono, non instaurano affatto una nuova era comunitaria e di uguaglianza fra gli esseri umani. Il tragico paradosso della nostra vita è l incompatibilità tra il nostro profondo desiderio di appartenenza alla comunità online e di amicizia e l altrettanto forte desiderio di libertà individuale. Mentre si prevede che verso la metà del XXI secolo quasi ogni essere umano del pianeta sarà connesso elettronicamente, Keen si fa portavoce di una tesi contro l imperativo della condivisione, l apertura, la trasparenza personale, il grande esibizionismo.
Elena Marinoni Trend forecaster, dal 2009 è curatrice del Capri Trendwatching Festival e dell osservatorio Tomorrow Now che ne è alla base. Dal 2001 si occupa di rilevare discontinuità del gusto e tendenze espressive emergenti nell immaginario contemporaneo attraverso il trendwatching, una metodologia di ricerca di matrice etnografica, utile nel supportare lo sviluppo nuovi prodotti e i processi di innovazione. Lavora con primarie aziende internazionali con l obiettivo di intercettare l evoluzione dei comportamenti di consumo e orientare di conseguenza le loro strategie di marketing e di comunicazione. Negli anni ha maturato una specifica competenza nei seguenti settori: lifestyle trends, fashion, design, stili dell abitare, lusso, consumi culturali giovanili, forme evolute del retailing. È docente di Sociologia dei consumi, Research Methods e Contemporary Design and Industry Analysis, presso Istituto Marangoni. È Consumer & Mindstyles Director di MiRT (Milano Retail Tour). Effettua lecture in Italia e all estero presso primarie istituzioni quali Politecnico di Milano, Naba, Isia, Iulm, Iuav, Design Library, Facultade di Santa Marcelina (Sao Paulo), Rio de Janeiro Fashion Week, Universidad IberoAmericana (Città del Messico), Pearl Academy (New Delhi), NIFT Institute (Mumbai), B.D.Somani Institute of Art & Design (Mumbai), Donghua Univerisity (Shanghai), Hubei Institute of Fine Arts (Wuhan), Tsinghua University (Beijing). In passato è stata Managing Director di GPF (Milano), istituto di ricerca e consulenza strategica sul cambiamento sociale, i consumi e la comunicazione.
Henry Mason Global Head of Research e Managing Partner di trendwatching.com, Henry Mason è un affermato trend watcher, analista delle dinamiche di consumo, e presentatore. Ha conseguito una laurea di primo livello in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso l Università di Nottingham, ed è stato affascinato per molti anni dal temi del cambiamento sia nella società, che nel mondo delle imprese, o nella politica. Henry ha iniziato la sua carriera in KPMG, dove si occupa di perfomance finanziaria e di strategic due diligence per una vasta gamma di clienti, tra cui HSBC, RBS e Mitsubishi. La passione per le idee di Henry lo ha portato ad aderire a trendwatching.com nel giugno 2010, dove lui e il suo team sono responsabili del coordinamento di tutte le attività di ricerca trendwatching.com. Henry ha fatto presentazioni sui nuovi trend in più di 20 paesi in 6 continenti, ed è stato anche speaker nel 2012 durante i seminari sui nuovi trend di trendwatching.com. Henry è stato citato come un esperto di tendenza in pubblicazioni numerose aziende, tra cui The Guardian, il Financial Times, El Pais, il New York Times e The Economist, ed è apparso sulle reti televisive, come CNBC, BBC, Al Jazeera e la brasiliana Globo News.
Francesco Morace Sociologo, scrittore e giornalista, Francesco Morace lavora da oltre trent anni nell ambito della ricerca sociologica dedicata a tendenze e consumo e al cambiamento dei valori e comportamenti nel mondo. Presidente dell istituto di ricerca Future Concept Lab, è consulente strategico di aziende e istituzioni a livello internazionale e tiene conferenze, corsi e seminari in diversi Paesi (dal Brasile alla Corea, dall Europa agli Stati Uniti). Docente alla Domus Academy e al Politecnico di Milano, è autore di numerosi saggi tra cui Società felici. La morte del post-moderno e il ritorno dei grandi valori (2004), Il senso dell Italia. Istruzioni per il terzo miracolo italiano (2007), Verità e bellezza. Una scommessa per il futuro dell Italia (2010), Il talento dell impresa (2010), I paradigmi del futuro (2011), L impresa del talento (2012). Collabora regolarmente con numerosi periodici di diversi settori, fra i quali Adv, Interni, Mark Up e altre testate nazionali e internazionali.
Giorgio Olivero Giorgio Olivero è un interaction e visual designer, si è formato all Interaction Design Institute di Ivrea ed è uno dei soci fondatori dello studio ToDo, dove coordina le attività di ricerca e progettazione di prodotti, sistemi e servizi interattivi. Giorgio insegna allo IUAV di Venezia, alla VCU Qatar, all Università di Siena e alla SUPSI di Lugano.
Marco Pedroni Marco Pedroni è un sociologo della cultura. E docente a contratto di Sociologia generale e Teoria della comunicazione presso il Politecnico di Milano e collabora con il Centro per lo studio della moda (ModaCult) dell Università Cattolica di Milano, dove ha conseguito un PhD in Sociologia e metodologia della ricerca sociale. Svolge / ha svolto attività didattica presso l Università di Bergamo, il Milano Fashion Institute, il London College of Fashion, l Istituto Marangoni, ISAD e Accademia Fiera Milano. E autore di Coolhunting. Genesi di una pratica professionale eretica (FrancoAngeli, 2010) e di articoli su metodi di ricerca qualitativa (trendwatching e e-research), industrie culturali (moda e gioco d azzardo) e teoria sociologia (Pierre Bourdieu e Erving Goffman). Con Paolo Volonté ha curato Moda e arte (FrancoAngeli, 2012) e La creatività nelle professioni (Bolzano University Press, 2008).