Distretti industriali, filiere globali e Industria 4.0 SADIBA42 Gregorio De Felice Chief Economist Bologna, 23 marzo 2018
Distretti industriali: crescita superiore alla media 1 Evoluzione del fatturato tra il 2008 e il 2016 (var. % a prezzi correnti; valori mediani) Agro-alimentare 17,0 25,7 Intermedi 7,2 11,5 Sistema moda 4,4 11,2 Totale 5,9 10,2 Metalmeccanica 3,9 4,0 Sistema casa -4,5-0,1-10 -5 0 5 10 15 20 25 30 Distretti Aree non distrettuali Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database
e produttività e margini unitari in miglioramento 2 Produttività del lavoro (valore aggiunto per addetto; in migliaia di euro a prezzi correnti; valori mediani) EBITDA margin (mediana): differenza tra 2008 e 2016 0,3 0,24 Distretti 50,0 53,6 0,2 0,1 0,0 Aree non distrettuali 49,7 49,5-0,1 44 48 52 56-0,2-0,16 2016 2008-0,3 Aree non distrettuali Distretti Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database
Distretti protagonisti sui mercati internazionali 3 Distretti: evoluzione delle esportazioni nel 2017 (variazione %; a prezzi correnti) Metallurgia 18,0 Prodotti in metallo 8,0 Moda: beni di consumo Meccanica Totale Alimentare e Bevande 5,9 5,7 5,3 4,7 Mobili Moda: beni intermedi Elettrodomestici Prod. e Mat. da Costruzione 3,4 2,4 2,1 2,0 0 5 10 15 20 Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat
Tra le filiere produttive spicca l agroalimentare 4 Distretti agro-alimentari: evoluzione del fatturato per filiera tra il 2008 e il 2016 (var. %; valori mediani) Olio 36,3 Conserve Pasta e dolci Lattiero-caseario 29,1 31,2 33,2 Vino Totale Altro alimentare Carni 26,3 25,7 24,7 24,2 Agricoltura e pesca 17,9 0 5 10 15 20 25 30 35 40 Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database
grazie all alta diffusione di produzioni DOP e IGP 5 Distretti agro-alimentari: % imprese che appartengono a un area DOP o IGP Carni Lattiero-caseario 100,0 98,3 Totale Olio 66,7 71,8 Conserve Agricoltura e pesca 58,2 56,9 Altro alimentare Pasta e dolci 16,1 14,7 0 20 40 60 80 100 Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati ISID e Mipaaf
6 Nella meccanica, molte imprese offrono già soluzioni 4.0 e Imprese che producono macchinari 4.0 in % delle imprese che producono beni incentivabili per classe di fatturato in milioni di euro Totale 69 Maggiore 25 82 Tra 12 e 25 71 Tra 6 e 12 70 Tra 3 e 6 65 Tra 1 e 3 60 0 20 40 60 80 100 Fonte: Intesa Sanpaolo (indagine su 363 imprese della meccanica)
acquistano tecnologia 7 Totale Grandi Medie Piccole Micro Quota % imprese della meccanica che ha fatto acquisti di tecnologia ICT nel 2017 per dimensioni aziendali 42,4 60,4 65,0 80,1 81,7 0 20 40 60 80 100 Utilizzato un database sulle filiere costruito a partire dalle informazioni sulle transazioni commerciali (anticipi fatture e ricevute bancarie) avvenute tra la clientela «imprese» di Intesa Sanpaolo con i rispettivi clienti/fornitori nel 2017. Per meccanica e automotive: considerate 8.850 imprese e 27.250 fornitori, in oltre un milione di transazioni, corrispondenti all11% del totale acquisti di queste imprese. Fonte: Intesa Sanpaolo
Maggiore integrazione verticale all interno delle imprese e minor ricorso al mercato 8 Distretti: grado di integrazione verticale (valore aggiunto in % del fatturato; valori mediani) Distretti: grado di integrazione verticale per filiera (valore aggiunto in % del fatturato; valori mediani) 28 27 26 26,2 26,5 27,1 Metalmeccanica Sistema casa 25 Beni intermedi 24 24,2 24,1 23,9 Sistema moda 23 Agro-alimentare 2016 2008 22 2006 2007 2008 2014 2015 2016 0 10 20 30 40 Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database
Le migliori imprese sempre più distanti dalle peggiori, malgrado le uscite 9 Distretti: EBITDA margin medio nel periodo Distretti: differenza tra 9 e 1 decile dell EBITDA margin 9 decile Grandi imprese Medie imprese Mediana Piccole imprese 1 decile Micro imprese 0 10 20 30 2014-15 2006-07 10 15 20 25 2014-15 2006-07 Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database
Più crescita per le imprese che hanno puntato su certificazioni, innovazione e internazionalizzazione 10 Evoluzione del fatturato delle imprese distrettuali tra il 2008 e il 2016 in funzione del posizionamento strategico (var. % a prezzi correnti; valori mediani) Imprese CON certificati ambientali Imprese SENZA certificati ambientali 8,6 23,9 Imprese CON certificati di qualità Imprese SENZA certificati di qualità 9,5 14,8 Imprese CON brevetti Imprese SENZA brevetti 10,0 14,0 Imprese CON attività di export Imprese SENZA attività di export 8,8 12,0 0 5 10 15 20 25 30 Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database
Aumentata anche la distanza fisica da percorrere 11 La distanza media delle esportazioni dei settori distrettuali (km; 2008-16) Export distretti: peso delle esportazioni verso i paesi emergenti (%; 2008-16) Pdt. materiali costruzione 3.882 Meccanica 46 Meccanica 3.629 Moda - intermedi 43 Moda - consumo 3.540 Elettrodomestici 38 Moda - intermedi 3.462 Moda - consumo 34 Totale distretti 3.289 Totale distretti 34 Mobili 3.284 Mobili 31 Alimentari e bevande 3.103 Pdt. materiali costruzione 29 Elettrodomestici 2.669 Alimentari e bevande 19 0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 0 20 40 60 2016 2008 2016 2008 Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat
Rafforzamento patrimoniale e capitali alternativi 12 Finanza poco aperta al mercato. Perché necessaria una svolta? Per ridurre i rischi finanziari: a fronte di un maggior rischio industriale occorre una struttura finanziaria più solida; serve incrementare il livello dell equity e ridurre il debito. Il livello «ottimale» di equity è superiore al passato e quindi è necessario il ricorso al mercato. Va ridotto il rischio di non poter accedere a fonti di finanziamento di debito. Per consolidare la struttura dimensionale: dobbiamo far crescere la dimensione media di impresa per far fronte alla concorrenza dei competitor esteri. Per una crescita interna e esterna, l autofinanziamento e il credito bancario non sono sufficienti. Per mantenere in Italia il controllo di imprese leader: abbiamo già perso troppe aziende a vantaggio di investitori esteri, per mancanza di forti capitali privati italiani. Ci sono segnali positivi in atto per quanto riguarda: numero quotazioni azionarie; successo PIR e SPAC; emissioni mini-bond.