FACOLTA : LETTERE CORSO DI LAUREA: SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE INSEGNAMENTO: TECNICA, STORIA E LINGUAGGIO DEI MEZZI AUDIOVISIVI CFU: 12 NOME DOCENTE: FRANCESCO DI CHIARA SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: NOVEDRATE indirizzo e-mail: francesco.dichiara@uniecampus.it SI RICORDA AGLI STUDENTI CHE IN BASE ALLA COMUNICAZIONE DI SEGRETERIA DEL 12/12/2013, I DOCENTI SONO CONTATTABILIATTRAVERSO IL SISTEMA DI MESSAGGISTICA DELLA PIATTAFORMA. orario ricevimento on line: il lunedì dalle 12.00 alle 13.00 nell ufficio virtuale del docente OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il corso ha l obiettivo di far conseguire allo studente i seguenti risultati formativi 1. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione a. Il corso offre una panoramica di base dei principali autori e dei più diffusi generi cinematografici, oltre che delle diverse fasi che hanno caratterizzato la nascita e lo sviluppo della televisione e dei nuovi mezzi audiovisivi digitali. b. Il corso intende dunque offrire allo studente gli strumenti necessari a orientarsi nel campo della storia del cinema, della televisione e dei nuovi mezzi audiovisivi digitali da un punto di vista tecnico, produttivo ed espressivo. c. Inoltre, il corso propone due percorsi di approfondimento relativi rispettivamente alla serialità televisiva americana dalle origini al periodo contemporaneo, e al panorama delle nuove piattaforme video on demand operanti a livello globale, europeo e/o italiano. 2. Con riferimento alla conoscenza e capacità di comprensione applicate a. Il corso introduce e sviluppa in maniera approfondita alcuni dei concetti fondamentali riguardanti le dimensioni produttive, stilistiche e linguistiche dei linguaggi audiovisivi. b. Il corso offre inoltre una conoscenza di base delle strategie di produzione e distribuzione dei principali studios cinematografici e network televisivi, oltre che delle abitudini di fruizione del pubblico contemporaneo. c. Al termine del corso lo studente sarà in grado di analizzare e contestualizzare, da un punto di vista industriale, culturale ed espressivo, un testo audiovisivo.
3. Con riferimento all autonomia di giudizio a. Il corso fornisce allo studente basi relative alla dimensione estetica e al contesto produttivo di un prodotto audiovisivo. b. Inoltre, attraverso i percorsi dedicati allo sviluppo della televisione in ambito americano ed europeo, e all emergere delle piattaforme video on demand, lo studente può maturare una consapevolezza delle principali problematiche di tipo commerciale, politico e legislativo legate ai mezzi di comunicazione audiovisivi. c. Al termine del corso lo studente sarà così in grado di valutare autonomamente le strategie di distribuzione e programmazione dei principali studios cinematografici, network televisivi e distributori digitali contemporanei in relazione alla loro audience di riferimento. 4. Con riferimento alle abilità comunicative a. Il corso fornisce agli studenti una terminologia di base relativa al contesto produttivo, alle modalità di fruizione, alla dimensione linguistica e industriale dei mezzi audiovisivi. b. In particolare, i percorsi relativi alla serialità televisiva e alla distribuzione online di contenuti audiovisivi permettono agli studenti di familiarizzare con le terminologie correntemente utilizzate a proposito di questi prodotti in ambito giornalistico, critico e professionale. c. Al termine del corso lo studente sarà pertanto in grado di esprimersi oralmente o per iscritto utilizzando una terminologia appropriata relativamente a questioni concernenti la dimensione linguistica, tecnologica, culturale e industriale dei mezzi audiovisivi. 5. Con riferimento all abilità ad apprendere a. Al termine del corso lo studente sarà in grado di analizzare la storia del cinema e degli altri mezzi audiovisivi, oltre che di condurre delle autonome ricerche in materia. CONTENUTI DEL CORSO: Il corso intende fornire agli studenti delle competenze di base in merito alla storia, al linguaggio e alle dinamiche relative alla produzione degli audiovisivi, con una particolare attenzione al mezzo cinematografico e a quello televisivo. Le 96 lezioni si suddividono in undici nuclei tematici che, organizzati in una prospettiva cronologica, permettono di indagare questioni relative alle tecnologie, alle estetiche e alla dimensione comunicativa dei due mezzi. I prime sei nuclei tematici sono incentrati sulla storia del cinema e sull evoluzione del suo linguaggio, dalle origini all epoca contemporanea. I nuclei tematici successivi sono invece dedicati al mezzo televisivo, del quale vengono esaminate l organizzazione industriale, le dinamiche del consumo e il rapporto con i cambiamenti intercorsi nella società italiana ed europea. Le due sezioni si incontrano idealmente nell ultimo nucleo, dedicato alla serialità televisiva, nel quale vengono presi in esame meccanismi che accomunano le serie TV e il blockbuster contemporaneo. Il percorso viene completato dallo studio, condotto autonomamente dallo studente, sui materiali bibliografici, i quali affrontano problematiche relative al recentissimo emergere di piattaforme telematiche per la distribuzione on demand di contenuti audiovisivi. Il corso conta quindi 96 unità, suddivise in undici nuclei tematici, il cui sviluppo può essere riassunto come segue:
1. Il cinema delle origini: Lezioni 1-9 2. Il cinema classico: Lezioni 10-24 3. Dal cinema classico a quello moderno: Lezioni 25-31 4. Il cinema moderno: Lezioni 32-39 5. Il cinema contemporaneo: Lezioni 40-48 6. Le origini della televisione: Lezioni 49-55 7. La Rai nell epoca del monopolio: Lezioni 56-64 8. La neotelevisione: Lezioni 65-73 9. L'industria, la tecnica e il linguaggio della televisione: Lezioni 74-80 10. L era della convergenza: Lezioni 81-88 11. La serialità televisiva: Lezioni 89-96 EVENTUALI PROPEDEUTICITA CONSIGLIATE: Nessuna propedeuticità MODALITA DI SVOLGIMENTO ESAME: Gli esami si svolgono in forma scritta in tutte le sedi di ecampus. Nelle sedi di Novedrate e Roma è possibile inoltre sostenere solo l orale, oppure lo scritto più eventuale orale. Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto METODI DI ACCERTAMENTO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO E MODALITA DI VALUTAZIONE: L accertamento dei risultati di apprendimento attesi avviene, in itinere, attraverso le attività di didattica interattiva e, al termine del corso, tramite l esame di profitto. Le attività di didattica interattiva non hanno un impatto sulla valutazione finale, ma mirano a verificare che lo studente sviluppi correttamente le proprie capacità di comprensione e sia in grado di applicarle, prevalentemente attraverso lo strumento dei quiz. L esame finale permette invece, oltre che di verificare le capacità di comprensione e capacità di comprensione applicate mediante le domande a scelta multipla, anche di verificare le abilità comunicative e l autonomia di giudizio attraverso la somministrazione di domande aperte incentrate su particolari problematiche che sono state sviluppate nel corso. Infine,
l abilità di apprendere viene misurata attraverso domande aperte e a scelta multipla incentrate sullo studio autonomo condotto sul testo d esame dagli studenti. BIBLIOGRAFIA: Oltre a studiare le lezioni online reperibili sul sito Internet dell Ateneo, lo studente dovrà ANCHE OBBLIGATORIAMENTE studiare i capitoli sotto elencati del seguente volume: - Valentina Re (a cura di), Streaming Media. Distribuzione, circolazione, accesso, Sesto San Giovanni, Mimesis, 2017. I capitoli da studiare sono i seguenti: 1. See what s next. Continuità, rotture e prospettive nella distribuzione online (da pag. 7 a pag. 29) 2. Convergenze parallele. I broadcaster tra lineare e non lineare (da pag. 31 a pag. 47). 4. La rottura della clessidra. Le sfide del VOD alla filiera cinematografica e alle politiche pubbliche (da pag. 73 a pag. 88) 5. Quadro normativo e regolamentare del Video on Demand in Italia (da pag. 89 a pag. 105) 6. Amazon in the OTT Jungle. Le strategie di valorizzazione del prodotto e selezione del pubblico degli Amazon Studios (da pag. 107 a pag. 129) 7. Distribuzione delle opere via internet e diritto d autore (da pag. 131 a pag. 164) 8. Convergenza e divergenza. La dialettica industria-uso negli ecosistemi digitali e narrativi (da pag. 165 a pag. 178) 9. Forme di cinefilia digitale e streaming. Trasformazioni e slittamenti (da pag 179 a pag. 188) 11. File sharing e investimento emotivo. Il ruolo dei siti di indicizzazione nelle pratiche di distribuzione informale (da pag. 213 a pag. 231) N.B.: Si segnala che un capitolo, il quale NON è stato incluso nel presente programma d esame, contiene immagini che potrebbero urtare la sensibilità di alcune persone. Gli studenti sono caldamente invitati ad iscriversi alla Biblioteca situata presso la sede di Novedrate e ad usufruire dei servizi, oltre che a consultare i volume riferibili alla storia del cinema disponibili, in formato elettronico, presso la BIBLIOTECA DIGITALE ONLINE, accessibile tramite il Polo bibliotecario multimediale di Ateneo dopo avere effettuato l autenticazione nella propria AREA RISERVATA. ATTIVITA DIDATTICA EROGATIVA E INTERATTIVA: Le attività di didattica erogativa prevedono principalmente le videolezioni, caricate sulla piattaforma telematica, e una serie di materiali audiovisivi, caricati mediante link esterno, ai quali si possono eventualmente aggiungere aule virtuali dedicate a particolari fasi dell evoluzione del mezzo cinematografico.
La didattica interattiva prevede invece test di autovalutazione in itinere ed eventualmente altre modalità di didattica interattiva (test di tipo aperto, CMAP, ecc.). I test di autovalutazione in itinere non sono obbligatori e non concorrono alla valutazione finale in sede di esame. Tuttavia ne viene caldamente consigliato lo svolgimento, in quanto permettono al docente di monitorare il livello di conoscenza e comprensione raggiunto dallo studente nelle varie fasi in cui è articolato il corso.