MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

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LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.it - PEC: udpc01000c@pec.istruzione.it MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 INDIRIZZO CLASSE 5 SEZIONE D DISCIPLINA_FILOSOFIA DOCENTE_GIULIO CORRADO QUADRO ORARIO (n. ore settimanali nella classe)_3 1. FINALITA Su ciò di cui non si è in grado di parlare, si deve tacere (L. Wittgenstein). Sulla base dell'acquisizione della consapevolezza del rapporto di reciproca influenza tra l'indagine filosofica e le altre forme del sapere maturata nel secondo biennio, il percorso finale per l'allievo è quello di potenziare ulteriormente la capacità di utilizzare il sapere filosofico come asse del confronto interdisciplinare, dal momento che la cultura moderna ha dissolto ogni pretesa di sintesi definitiva come obiettivo proprio della ricerca filosofica. 1

2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione...) La classe ha ormai maturato un sicuro metodo di lavoro in ordine alla lettura e alla comprensione delle principali linee di sviluppo della ricerca filosofica nei suoi diversi ambiti. Il grado di partecipazione all'attività didattica è mediamente BUONO. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: griglie, questionari conoscitivi, test socio-metrici (se si, specificare quali).. tecniche di osservazione x colloqui con gli alunni colloqui con le famiglie colloqui con gli insegnanti della scuola secondaria di I grado LIVELLI DI PROFITTO DISCIPLINA D INSEGNAMENTO filosofia LIVELLO BASSO (voti inferiori alla sufficienza) 0 N. Alunni (%) LIVELLO MEDIO (voti 6-7) 15 N. Alunni (%) LIVELLO ALTO ( voti 8-9-10) 4 N. Alunni (%) 1 Livello (ottimo) 4 2 Livello (buono) 12 3 Livello (discreto) 3 4 Livello (sufficiente) 0 5 Livello (mediocre) 6 Livello (insufficiente) 7 Livello (grav.insufficiente) PROVE UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI REQUISITI INIZIALI: Riepilogo dei temi sviluppati alla fine dell'anno scolastico precedente 2

3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA x ASSE CULTURALE DEI LINGUAGGI x ASSE CULTURALE SCIENTIFICO TECNOLOGICO x ASSE CULTURALE MATEMATICO x ASSE CULTURALE STORICO-SOCIALE Competenze disciplinari del Biennio Obiettivi generali di competenza della disciplina definiti all interno dei Dipartimenti disciplinari 1 2 3 4 5 n ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA /CAPACITA CONOSCENZE 1. Ricostruire il pensiero di un autore nella sua organicità,individuandone la chiave teoretica, gli elementi innovatori e tradizionali,le relazioni trai diversi aspetti dell'opera, gli elementi specifici del suo linguaggio. 1. Capacità di individuare il problema fondamentale trattato da un autore, richiamando le principali tendenze storicoculturali del periodo in cui opera ed il suo contributo specifico all'evolversi della disciplina. 2. Affrontare questioni e problemi di particolare significato nella storia del pensiero, ponendo in relazione e confronto le diverse strategie intellettuali adoperate dalla comunità degli studiosi per individuare e risolvere un determinato problema. 3. Saper cogliere le specificità di una singola opera guardando al rapporto tra impostazione teorica e scelte di linguaggio all'interno di un genere filosofico. 2. Capacità di astrarre e generalizzare, di analizzare problemi, di formulare ipotesi e di metterle alla prova, individuando le strategie argomentative dei singoli autori. 3. Saper mettere a fuoco gli elementi di contesto, sia storicoculturali sia teorici indispensabili per collocare e interpretare i singoli testi. 1. Uomo, natura e società nel pensiero di Marx, Nietzche, Freud. 2. Le filosofie e metodologie della storia. Marx, Comte, Weber. Orientamenti e tradizioni della ricerca filosofica contemporanea. L'ermeneutica e il postmoderno. 3. Una teoria della giustizia di John Rawles 3

4. Saper mettere in evidenza le reciproche influenze tra la filosofia e le scienze della natura e dell'uomo in testi, opere ed autori di particolare rilievo nella storia del pensiero occidentale. 4. Saper individuare le ragioni della formazione e dell'evoluzione dei paradigmi concettuali utilizzati in comune da diversi settori disciplinari oggetto della riflessione filosofica. 4. Falsificazionismo e epistemologie contemporanee post positivistiche. Etica, politica e scienze umane di fronte ai problemi della società contemporanea 4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA (E possibile esporli anche per moduli ed unità didattiche, indicando i rispettivi tempi di realizzazione. Specificare eventuali approfondimenti) Le prime due moduli verranno svolti nel primo quadrimestre e il terzo nel secondo quadrimestre Moduli Unità didattiche COMPETENZE Significato e fine della storia nel pensiero di Marx, Comte, Nietzsche, Weber Filosofia e metodologia della storia Capacità di individuare i termini concettuali e linguistici in cui un problema è posto in un determinato momento della storia del pensiero filosofico e capacità di valutare criticamente le diverse strategie di soluzione del problema. Uomo, natura e società Orientamenti e tradizioni nella ricerca filosofica contemporanea Natura e cultura nel pensiero di Marx, Nietzsche e Freud Il neopositivismo e Wittgenstein; l'ermeneutica (Heidegger), il falsificazionismo; etica e politica nel pensiero di John Rawls e Jurgen Habermas; il postmoderno Capacità di ricostruire le interrelazioni tra i diversi campi del sapere attraverso la mediazione della ricerca filosofica. Capacità di cogliere la relazione tra forme del sapere orientate all'analisi del mondo contemporaneo e la tradizione filosofica. 5. MODULI INTERIDISCIPLINARI (tra discipline dello stesso asse o di assi diversi) - Descrizione dell architettura didattica - 4

6. ATTIVITA SVOLTE DAGLI STUDENTI Approfondimenti individuali sulla filosofia di Nietzsche e sulle tematiche relative ai problemi dell'etica e politica contemporanei. 7. METODOLOGIE [x] Lezione frontale; [x] Lezione dialogata; [] Metodo induttivo; [] Metodo deduttivo; [] Metodo esperienziale; []Metodo scientifico; [x] Ricerca individuale e/o di gruppo; [x] Scoperta guidata; [x]lavoro di gruppo; [x] Problem solving; [] Brainstorming; 8. MEZZI DIDATTICI a) Testi adottati: Il Nuovo Protagonisti e testi della filosofia b) Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: schede fornite dall'insegnante su tutti i moduli in programma c) Attrezzature e spazi didattici utilizzati: d) Altro: e) [] Libro/i di testo : Titolo Il Nuovo Protagonisti e testi della filosofia Vol.3A-3B Autore ABBAGNANO - FORNERO Casa Editrice PARAVIA [] Laboratori : ; [] Palestra coperta; []Palestra scoperta; [ ] Computer [ ] LIM []Lavagna luminosa; [] Audioregistratore; [] Diaproiettore; []Videocamera; []Sussidi multimediali; []Fotoriproduttore; []Testi di consultazione; []fotocopie; [] 5

9. MODALITA' DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Prove scritte Prove orali 2.. Prove pratiche 1 [X] Test; [] Questionari (Prove strutturate) [] Relazioni; [] Temi; [] Saggi brevi; [ ] Traduzioni [] Articoli di giornale; [ ] Analisi testuale; [] Risoluzione di problemi ed esercizi; [] Sviluppo di progetti; [] Interrogazioni; [] Prove grafiche; [] Prove pratiche; [] Test motori; [] Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione, impegno, metodo di studio e di lavoro, etc.); MODALITÀ DI RECUPERO SCANSIONE TEMPORALE N. verifiche sommative previste per quadrimestre 3 Scritte N. Orali N.2 Pratiche N._1 MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Recupero curriculare: Per le ore di recupero, in coerenza con il POF, si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche: [] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; [] Attività guidate a crescente livello di difficoltà; [] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro; RICERCHE INDIVIDUALI...... [] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti [] Impulso allo spirito critico e alla creatività [] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze STESURA SAGGIO BREVE... 10. CRITERI DI VALUTAZIONE []Valutazione trasparente e condivisa, sia nei fini che nelle procedure; []Valutazione come sistematica verifica dell'efficacia della programmazione per eventuali aggiustamenti di impostazione; []Valutazione come impulso al massimo sviluppo della personalità (valutazione formativa); []Valutazione come confronto tra risultati ottenuti e risultati attesi, tenendo conto della situazione di partenza (valutazione sommativa); []Valutazione/misurazione dell'eventuale distanza degli apprendimenti degli alunni dallo standard di riferimento (valutazione comparativa); 6

[]Valutazione come incentivo alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte (valutazione orientativa). 11. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA Quale specifico contributo può offrire la disciplina per lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza, al termine del biennio. Formulare delle ipotesi operative, indicando attività e metodologie didattiche per alcune o tutte le competenze qui elencate (*) A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE 1. IMPARARE A IMPARARE 2. PROGETTARE 3. RISOLVERE PROBLEMI 4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI 5. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE 6. COMUNICARE 7. COLLABORARE E PARTECIPARE C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ 8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE (*) Fare riferimento alla Programmazione di Istituto organizzata per assi, ai lavori del Dipartimento disciplinare e alla programmazione di classe. Udine, _25/11/15 Il Docente Giulio Corrado